di William Riker, con la collaborazione di Edoardo Secco
Quel che segue è la terza parte della mia ucronia simmetrizzante che prevede letteralmente uno scambio tra Italia e Francia: per queste due nazioni inizia l'epoca più buia. Per leggere la prima parte, cliccate qui; per leggere la seconda parte, cliccate qui.
Disclaimer
dell'autore: l'Action
Française di Charles Maurras in questa ucronia corrisponde al Partito Nazionale
Fascista di Benito Mussolini. Ma si tratta solo di un'ipotesi ucronica, e ciò
non comporta alcun giudizio morale sull'opera di questo e di altri partiti
politici francesi della HL.
Questo discorso vale anche per i politici francesi contemporanei, sui quali non
si dà alcun giudizio morale comparativo: i nomi sono stati scelti per pure esigenze di
simmetria.
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1919: il 18 gennaio si apre la Conferenza di Pace a Milano [HL a Parigi], sotto la presidenza del primo ministro italiano Vittorio Emanuele Orlando [HL del francese Georges Clemenceau], che si ostina a chiedere l'umiliazione della Germania attraverso il pagamento di pesantissime riparazioni di guerra, volendo sostituirsi ad essa nel dominio del continente europeo. Il primo ministro inglese Lloyd George, il presidente americano Woodrow Wilson e il gallico Georges Clemenceau consigliano maggiore prudenza, ma tutti vogliono una fetta della torta: i Quattordici Punti finiscono per passare in secondo piano, sostituiti dai patti segreti stretti prima della guerra. I trattati con le potenze sconfitte prendono il nome dalle città nel contado di Milano dove vengono firmati. Il Trattato di Monza [HL di Versailles] con la Germania le impone di cedere il Sud Tirolo all'Italia, l'Alsazia e la Lorena alla Gallia, lo Schleswig Settentrionale alla Danimarca, gran parte della Provincia di Posen, della Prussia occidentale e della Slesia alla Polonia, i territori occupati alla Russia. La città di Danzica con il delta della Vistola viene resa Città Libera di Danzica. La regione carbonifera della Saar è occupata per 15 anni dalla Gallia e dall'Italia, che possono sfruttarla a loro piacimento; la Germania perde inoltre tutte le sue colonie. Il Trattato di Sesto San Giovanni [HL di Saint-Germain-en-Laye] con l'Austria, divenuta a sua volta una repubblica, le impone di cedere la Boemia e la Moravia alla neocostituita Cecoslovacchia; la città di Fiume, vari comuni della Liburnia e la città di Zara all'Italia; la Galizia alla Polonia; la Bucovina alla Romania; Carniola, Slovenia e Bosnia-Erzegovina al neocostituito Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. Mediante referendum invece il Burgenland già ungherese e il Tirolo settentrionale già tedesco si uniscono all'Austria, cui è proibito di unirsi alla Germania. Il Trattato di Rho [HL di Trianon] con l'Ungheria ridimensiona fortemente la nazione magiara, che deve cedere la Transilvania alla Romania, la Slovacchia e la Rutenia alla Cecoslovacchia, la Croazia e la Vojvodina alla Jugoslavia. Dopo 800 anni, l'Ungheria perde l'accesso al mare. Il Trattato di Cinisello Balsamo [HL di Neuilly-sur-Seine] con la Bulgaria le sottrae l'accesso al Mar Egeo e vari territori annessi alla Serbia, ma dopotutto la nazione balcanica se la cava con poco. Quella che subisce la sorte peggiore è la Turchia, che con il Trattato di Seveso [HL di Sévres] deve cedere tutti i territori nel Vicino Oriente e ritirarsi nella penisola anatolica. La Siria è occupata dall'Italia, la Palestina e la Mesopotamia (Iraq, "terra bassa") dall'Inghilterra, Smirne dalla Grecia, l'Higiaz e i Luoghi Santi dell'Islam passano all'Arabia Saudita, l'Armenia e il Kurdistan diventano indipendenti. Intanto il crollo dell'impero zarista e l'assenza della Russia bolscevica dai trattati di pace favoriscono lo smembramento della grande potenza: la pace di Brest-Litovsk, annullata a parole, viene ripristinata nei fatti con gli Alleati anziché con la Germania. Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia e Finlandia diventano indipendenti, e tentano di separarsi anche Ucraina, Georgia, Azerbaigian ed altre repubbliche (poi riconquistate con le armi dai Bolscevichi). Viene fondata a Ginevra la Società delle Nazioni sognata da Wilson per dirimere pacificamente ogni futura controversia, che però nasce subito monca a causa della mancata adesione degli USA, non ratificata dal Congresso. Purtroppo il trattato di pace di Milano lascia molti problemi irrisolti. Infatti, a causa della stolida politica del primo ministro italiano Vittorio Emanuele Orlando [HL di Georges Clemenceau], per impedirne la rinascita come potenza l'Italia pretende dalla Germania una riparazione di 265 miliardi di marchi, da pagarsi in 42 anni: una cifra astronomica, che produce un'inflazione paurosa. Viene stampata una banconota da 1000 miliardi di marchi, e lo stipendio si va a ritirarlo con grandi sporte, sapendo che dopo poche ore tutta quella carta moneta non varrà più nulla. Un'insurrezione "spartachista" di ispirazione bolscevica a Berlino, guidata da Rosa Luxembourg e Karl Liebknecht, è soffocata nel sangue dai socialdemocratici con l'aiuto dell'esercito: i due capi spartachisti sono assassinati, e i loro corpi buttati in un fiume. La crisi economica alimenta il revanchismo tedesco, che si concretizzerà nell'ascesa dei movimenti di estrema destra; il desiderio tedesco e russo di far rivedere i trattati di pace giudicati ingiusti; l'impossibilità di attuare il disarmo generale sognato da Wilson a causa del nazionalismo crescente; il rivelarsi effimero della vittoria delle repubbliche democratiche per l'immaturità politica dei nuovi stati che presto favorirà l'ascesa di demagoghi senza scrupoli; tutto questo apre per l'Europa e per il mondo una stagione buia su cui si addensano nembi nerissimi. A ciò si aggiunge la delusione della Gallia, che ha annesso Alsazia e Lorena nonostante le consistenti minoranze tedesche, ed invocando il Patto segreto di Londra ambisce anche al Belgio e a regioni tedesche poste sulla sponda sinistra del Reno; ma Wilson, che non vuol sentir parlare di diplomazia segreta, accusa Parigi di voler calpestare il diritto delle nazionalità. Sdegnato, Georges Clemenceau [HL Vittorio Emanuele Orlando] abbandona la conferenza di pace ma, quando è costretto a ritornarvi, scopre con disappunto che Italia, Gran Bretagna e Giappone si sono già divisi tutte le colonie tedesche. I nazionalisti e i reazionari monarchici diffondono nel paese il pericoloso mito della "vittoria mutilata": i gallici hanno vinto sul campo, ma le potenze plutocratiche hanno "scippato" loro la meritata vittoria, e quindi tocca alla Gallia riprendersi ciò che è suo di diritto. Di conseguenza il 23 marzo Charles Maurras [HL Benito Mussolini] fonda l'Action Gauloise [HL i Fasci di Combattimento], con un programma fortemente nazionalista in politica estera e corporativista in politica interna. Si formano le prime squadracce formate da disoccupati, teppisti e reduci che stentano a reinserirsi nella società postbellica. Il giornalista Maurice Pujo [HL Gabriele d'Annunzio] rivendica alla Gallia la città di Saarbrücken, capoluogo della Saar [HL la città di Fiume] e, con una colonna di volontari detti Legionari e con l'appoggio di larghi strati dell'esercito la occupa con la forza. Prende forma anche la partecipazione dei cattolici alla vita politica in Gallia: Paul Claudel [HL don Luigi Sturzo] con l'appoggio di Papa Benedetto XV fonda il Partito Popolare Gallico (PPG), di ispirazione centrista. Intanto l'Armata Rossa batte a ripetizione le armate Bianche e riesce ad impadronirsi di San Pietroburgo, ribattezzata Pietrogrado, e di quasi tutto il territorio ex zarista. Anche in Gallia gli operai insorgono e costituiscono "Soviet" spontanei al grido: "vogliamo fare come in Russia!" Il timore che sia imminente anche in Gallia l'instaurazione di un regime bolscevico aumenta i consensi di Maurras e Pujo; si va verso la fine dello Stato Liberale, e si profila all'orizzonte l'instaurazione dell'Azionismo [HL Fascismo].
1920: il 16 maggio Papa Benedetto XV canonizza l'eroina padovana Giovanna d'Arquà [HL Giovanna d'Arco]. Francesco Saverio Nitti è eletto presidente della Terza Repubblica Italiana come successore di Antonio Salandra, ma è costretto a dimettersi poco dopo a causa di una grave malattia; al suo posto è eletto il socialista riformista Ivanoe Bonomi. In Gallia il peggioramento della crisi economica postbellica e le difficoltà in politica estera dovute alla crisi di Saarbrücken [HL Fiume] provocano la caduta di Georges Clemenceau; a capo del governo di Parigi è richiamato il vecchio ma inossidabile François Marie Sadi Carnot [HL Giovanni Giolitti], con un programma di riforme interne e di pacificazione in politica estera. Questi accetta il Trattato di Raon-l'Étape [HL di Rapallo]: Saarbrücken diventa una città libera, sottoposta all'autorità della Società delle Nazioni. Ma Pujo [HL d'Annunzio] respinge l'accordo, e Sadi Carnot è costretto a far sgomberare i suoi Legionari con la forza il 25 dicembre ("Natale di sangue").
1921: fondazione del Parti Communiste Gaulois (PCG) da parte di Ludovic-Oscar Frossard da una scissione del Parti Socialiste Gaulois (PSG) nel Congresso di Lille [HL di Livorno], mentre il sardo Antonio Gramsci fonda il corrispettivo Partito Comunista d'Italia. Si tengono in Gallia le nuove elezioni generali: il prevalere nel Partito Socialista dell'anima massimalista rivoluzionaria contro i riformisti di Léon Blum [HL di Filippo Turati] spingono la borghesia gallica verso destra, nell'abbraccio mortale con il nuovo Partito Azionista (AF) di Maurras, i cui militanti falsano il risultato elettorale con minacce e violenze (celebre il sopruso di "dare l'olio di ricino" o di rapare a zero gli avversari politici). Per la prima volta le sinistre perdono voti a vantaggio dell'estrema destra. L'incarico di governo passa a Georges Leygues [HL Ivanoe Bonomi], che però sarà presto costretto a dimettersi a causa dell'ostruzionismo dei socialisti e degli azionisti. Intanto Mustafà Kemal sconfigge duramente gli italiani che occupano parte del suo paese e rioccupa Smirne. Lo scrittore gallico Marcel Proust (1871-1922) [HL l'italiano Italo Svevo] pubblica il suo capolavoro, "La Conscience de Zénon" [HL "La coscienza di Zeno"]. Guillame Apollinaire [HL Luigi Pirandello] (1880-1936 [HL 1918]) mette in scena la celeberrima opera "Six personnages en quête d'auteur" [HL "Sei personaggi in cerca d'autore"].
1922: Italia, Inghilterra, Germania, e Gallia riconoscono il governo dei Bolscevichi, che proclamano l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS). Il 1 agosto si tiene un grande sciopero generale di protesta indetto dai sindacati gallici contro le violenze azioniste. Maurras lancia un ultimatum al governo: se non agirà, gli azionisti ristabiliranno l'ordine con ogni mezzo. L'ultimo governo democratico, retto da Frédéric François-Marsal [HL Luigi Facta], è debolissimo ed impotente a fermare le violenze delle squadracce. Nel primo congresso dell'Action Galoise a Bordeaux [HL del PNF a Napoli] Maurras annuncia una "Marcia su Parigi" da parte delle sue famigerate camice nere. Il 27 ottobre i "quadrumviri" Maurice Barrès, Abel Bonnard, Paul Chack e Jacques Doriot [HL Italo Balbo, Michele Bianchi, Emilio de Bono e Cesare Maria de Vecchi] guidano la spedizione contro la capitale; François-Marsal dichiara lo stato d'assedio, ma Vittorio Emanuele III, che teme di fare la fine di Carlo I, di Guglielmo II o, peggio, di Nicola II, spalanca le porte di Parigi agli azionisti e, ricevuto Maurras, lo incarica di formare il nuovo governo. Del primo governo Maurras fanno parte militari, azionisti, popolari e liberali. Il 16 novembre Maurras, cui il potere comincia a dare alla testa, si fa chiamare "Le Chef" [HL il Duce], pronuncia un sinistro discorso contro le opposizioni di sinistra: "Sarà senza odio e senza timore che darò l'ordine di spargere il vostro sangue di cani, se abuserete del potere pubblico per spargere sangue gallico sotto i proiettili e i coltelli dei banditi di Mosca che voi amate...", e poco dopo istituisce il Gran Consiglio dell'Azionismo, che da organo direttivo di AF diverrà lo strumento politico per avallare ogni decisione autoritaria del futuro dittatore. Le violenze non cessano, anzi le squadracce vengono istituzionalizzate come "Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale". Intanto Mustafà Kemal caccia gli eserciti che ancora occupano parte del territorio turco, ed ottiene una revisione a suo favore del Trattato di Seveso: italiani e gallici sono costretti ad evacuare il paese, la Turchia riconquista Smirne. Mustafà Kemal è eletto alla presidenza della repubblica e prende il nome di Atatürk ("padre dei turchi").
1923: Robert Schumann [HL Alcide de Gasperi] è il nuovo segretario del Partito Popolare Gallico. Charles Maurras, che persegue una politica espansionistica e vorrebbe una revisione dei trattati del 1919, prende spunto dal massacro di una missione nelle isole Baleari [HL a Corfù] per occupare parte dell'arcipelago ed inviare un ultimatum alla Spagna che lo possiede [HL alla Grecia]. La Spagna respinge l'ultimatum e ricorre alla Società delle Nazioni; la Gallia ottiene un risarcimento dei danni ma deve abbandonare le isole. Il 18 novembre il Parlamento Gallico approva la nuova legge elettorale che alla lista di maggioranza relativa assicura i due terzi dei seggi. I cattolici abbandonano il governo in segno di protesta. Fallisce un tentativo di colpo di stato contro la Repubblica di Weimar organizzato dal Partito dei Lavoratori Tedeschi fondato dall'antisemita Anton Drexler, ed ora guidato da un semisconosciuto illustratore austriaco, un certo Adolf Hitler. Hitler è incarcerato; in prigione scrive il suo delirante programma politico ("Mein Kampf", la mia lotta), basato sulla superiorità di una misteriosa "razza ariana" più pura e perfetta di tutte le altre, e sintetizzabile nell'espressione "Ein Volk, ein Reich, ein Führer" (un popolo, uno stato, una guida). Scarcerato dopo un anno, fonda un nuovo partito, l'NSDAP ("NationalSotialistiche Deutsche Arbeiter Partei", Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi, più semplicemente Partito Nazista); come Maurras (di cui Hitler si dice imitatore) si è appoggiato alle squadracce azioniste, così Hitler si appoggia alle SA (Sturmatbeilungen, staffette d'assalto), formazioni paramilitari di fanatici razzisti, e poi alle famigerate SS ("Schutz Staffeln", reparti di protezione), che semineranno il panico in tutta Europa. Il gallico Georges Bernanos (1888-1948) [HL Giovanni Papini] pubblica la "Vie du Christ" [HL "Vita di Cristo"].
1924: Maurras stipula un trattato di amicizia con la Germania, e la città di Saarbrücken è annessa alla Gallia. Le nuove elezioni in Gallia portano la lista azionista al 65 % dei consensi, perché la consultazione è falsata dalle minacce e dalle violenze degli squadristi. Il 30 maggio il deputato socialista ed ebreo Léon Blum [HL Giacomo Matteotti] osa denunciare alla Camera il clima di illegalità in cui si sono svolte la campagna elettorale e le elezioni; il 10 giugno viene assalito e rapito da una squadraccia e ritrovato cadavere il 16 agosto in un boschetto a sud di Parigi. Maurras si dice estraneo, ma su di lui pesa il sospetto di essere quantomeno l'ispiratore dell'assassinio. La morte del coraggioso Blum produce un'ondata di sdegno nel paese, ed i deputati antiazionisti abbandonano l'aula del Parlamento appellandosi al re che, colpevolmente, non interviene. I giornali di opposizione chiedono le dimissioni di Maurras, ed i liberali abbandonano il governo. Invece in Italia nasce il primo gabinetto socialista guidato da Giacomo Matteotti [HL Edouard Herriot], proprio mentre anche in Inghilterra i laburisti di James Ramsay McDonald, appoggiati dai liberali, conquistano il potere. L'Italia rivendica per diritto di scoperta la Terra Adelia, cioè la porzione di Antartide compresa tra 142° Est a 136°Est. Dal 4 maggio al 27 luglio si tiene a Milano [HL a Parigi] l'ottava edizione dei Giochi Olimpici Estivi, certamente un successo di pubblico molto maggiore di quello del 1900. Nello stesso anno si tiene a Courmayeur [HL a Chamonix-Mont-Blanc] la prima edizione dei Giochi Olimpici Invernali.
1925: il 3 gennaio un arrogante discorso di Maurras alla Camera segna ufficialmente l'inizio della dittatura azionista in Gallia. Le Chef assume su di sé la responsabilità morale dell'omicidio Blum e passa all'offensiva, facendo chiudere le sedi dei partiti di opposizione, sostituendo i direttori dei giornali (il primo è "Le Figaro" di Parigi) e facendo approvare le "Leggi Azionistissime", che di fatto abrogano lo Statuto Albertino: il primo ministro non è più responsabile di fronte al parlamento, e solo il re può dimetterlo. La pena di morte è ripristinata, viene istituita una polizia segreta detta OVRA (Organizzazione per la Vigilanza e la Repressione dell'Antiazionismo) e viene introdotto il Tribunale Speciale, che invia gli oppositori (25.000 in vent'anni) al confino alla Caienna o in isole remote del Pacifico. Sono messi fuori legge i partiti diversi da AF ed i sindacati, sostituiti con un ordinamento corporativo. Fine della libertà di sciopero, associazione ed espressione. Gli antiazionisti sono costretti a lasciare l'Italia per evitare la galera: il cattolico Paul Claudel va in esilio a Roma, il comunista Maurice Thorez a Mosca, l'altro comunista Ludovic-Oscar Frossard [HL Antonio Gramsci] è invece arrestato e morirà in carcere nel 1937. L'opposizione interna al fascismo si stringe attorno al filosofo spiritualista Henri Bergson [HL Benedetto Croce], che predica la "religione della libertà", tollerato da Maurras proprio per poter rinfacciare agli avversari la propria presunta generosità verso gli avversari. In Marocco, rivolta dei Cabili contro il dominio italiano. Il grande fisico italiano Enrico Fermi [HL il francese Frédéric Joliot] sposa Irene Curi, figlia primogenita di Pietro e Maria Curi [HL Irene Curie, figlia di Pierre e Marie Curie], ed insieme a lei scopre la radioattività artificiale. I due lavorano nella mitica sede dell'Istituto di Fisica di Roma in via Panisperna, da cui il famoso epiteto "Gli amanti di via Panisperna". Il poeta gallico Raymond Queneau (1903-1976) [HL Eugenio Montale] pubblica la raccolta "Os de seiche" [HL "Ossi di seppia"].
1927: in Gallia viene ultimata la costruzione dell'Autostrada Parigi-Caen, la prima autostrada del mondo [HL l'Autostrada dei Laghi in Italia]. Maurras in un discorso parla di "Mare Nostrum", intendendo stabilire la sua totale egemonia sul Mediterraneo, ponendo fine alla supremazia italiana e inglese su di esso: per la prima volta l'azionismo è contrapposto alle democrazie europee. A Ivanoe Bonomi come presidente della Terza Repubblica Italiana subentra il filosofo liberale Benedetto Croce. Definitiva sistemazione della meccanica quantistica ad opera del tedesco Wernher Heisenberg e dell'austriaco Erwin Schrödinger. Inizia la costruzione della Linea Cadorna [HL Linea Maginot], dal nome del suo ideatore, generale Raffaele Cadorna, figlio di Luigi, l'eroe della Prima Guerra Mondiale, il quale, divenuto ministro della difesa, propone la realizzazione di una linea difensiva lungo le Alpi per prevenire futuri colpi gobbi da parte dei Tedeschi.
1928: le tensioni fra croati e serbi dentro il regno di Jugoslavia si aggravano dopo l'eccidio di alcuni parlamentari croati nel parlamento di Belgrado. Il re Alessandro I ne approfitta per sospendere la costituzione e proclamare la "dittatura della monarchia", abolendo i partiti politici e confermando il predominio dell'elemento serbo. Con il Trattato di Locarno si ha una temporanea riconciliazione tra Inghilterra, Italia, Gallia e Germania per il mantenimento della pace e delle frontiere stabilite nel 1919. Con l'appoggio italiano, Ahmed Zog si proclama re d'Albania, una delle nazioni più povere del mondo. Sir Alexander Fleming scopre la penicillina lavorando su culture batteriche in un ospedale di New York: una scoperta destinata ad allungare di vent'anni la speranza di vita umana. Il generale gallico Maurice Gustave Gamelin [HL l'italiano Umberto Nobile] progetta il dirigibile "Gaule" [HL "Italia"] e, partendo dalle Svalbard, raggiunge il Polo Nord, ma durante il viaggio di ritorno si schianta sulla banchisa polare e trascorre due lunghi mesi al gelo con i suoi compagni nella proverbiale "tenda rossa". Gamelin viene portato in salvo in aereo da un giornalista che avvista la tenda rossa (il fatto che sia salito lui sull'aereo anziché uno dei suoi uomini malati scatena feroci polemiche), mentre il resto dell'equipaggio è raccolto dal rompighiaccio sovietico "Sedov". Il quadrumviro Maurice Barrès [HL Italo Balbo], che preferisce potenziare l'aviazione a spese dei dirigibili, ne approfitta per silurare Gamelin.
1929, 11 febbraio: Concordato tra la Chiesa ed il regime azionista: Pio XI definisce Maurras "l'uomo della Provvidenza" per la sua avversione alla massoneria ed al comunismo, ma presto si pentirà di questa sua definizione. Il primo ministro italiano Giacomo Matteotti [HL il francese Aristide Briand] tenta un riavvicinamento italo-tedesco per scongiurare future guerre in Europa, ma l'incaponirsi dei suoi ministri sulla questione delle riparazioni di guerra fa fallire il progetto che, forse, avrebbe impedito l'ascesa di Hitler. La rivoluzionaria proposta di Matteotti di fondare gli "Stati Uniti di Europa" è accolta dall'indifferenza generale, e poco dopo egli è sconfitto alle elezioni presidenziali: il sogno europeista, troppo prematuro, muore sul nascere. Il 25 ottobre di quest'anno verrà ricordato come il "Venerdì Nero" e come una delle pagine più buie della storia recente: tonfo della Borsa di New York, principale mercato borsistico del mondo, con l'indice dei titoli azionari che crolla da 452 a 58 punti. Scoppia una crisi senza precedenti, la produzione industriale crolla, la disoccupazione galoppa, esultano i Bolscevichi che sperano si tratti dell'imminente fine del capitalismo. Fine dei "Ruggenti Anni Venti", inizia il periodo della Grande Depressione, che investe il mondo intero e caratterizzerà tutti gli anni trenta. La crisi investe anche l'Europa, e si fa sentire in Germania in maniera più pesante che altrove, preparando la strada all'avvento del nazismo.
1930: il matrimonio cattolico di re Boris di Bulgaria con Giovanna di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele III re di Gallia, migliora le relazioni tra Sofia e Parigi, ma fallisce il tentativo di Papa Pio XI di cattolicizzare i Bulgari, perchè Boris fa ricelebrare il matrimonio con rito ortodosso. Dal 13 al 30 luglio si svolge in Uruguay la prima edizione del Campionato Mondiale di Calcio o Coppa Giulio Rumi [HL Jules Rimet], dal nome del suo ideatore italiano. La maggior parte delle nazioni d'Europa, compresa la Gallia, si rifiutano di partecipare a causa dell'eccessivo costo del viaggio aereo, e così le nazioni partecipanti sono solo 13: Argentina, Belgio, Bolivia, Brasile, Cile, Italia [HL Francia], Jugoslavia, Messico, Paraguay, Perù, Romania, Stati Uniti ed Uruguay. In questa edizione non sono previste le qualificazioni e per partecipare basta iscriversi. La finale si disputa tra l'Uruguay, che in finale ha stracciato 6-1 la Jugoslavia, e l'Argentina, che ha liquidato per 2-0 gli Stati Uniti d'America. A spuntarla sono i padroni di casa per 4-2; dopo la gara l'arbitro deve fuggire velocemente via nave perchè i tifosi argentini lo accusano di parzialità e lo cercano per ammazzarlo. Il cattolico Heinrich Brüning assume il Cancellierato della repubblica di Weimar con il sostegno del presidente, l'eroe di guerra Hindenburg, e mette in atto una serie di misure (rialzo delle tasse ed abbassamento dei salari) per combattere la crisi del 1929. Tra i ceti meno abbienti si diffonde il malcontento, e ciò va a tutto vantaggio di Hitler che promette di rifare grande la Germania e ricchi i tedeschi. Nelle elezioni del 1930 per il Reichstag aumentano i voti degli estremisti, sia nazisti che comunisti; ora Hitler ha quasi 7 milioni di voti. Le SA e le SS aumentano le loro violenze politiche, costringendo la polizia ad una violenta repressione. Il 17 dicembre Maurice Barrès [HL Italo Balbo], uno dei quadrumviri della Marcia su Parigi e ministro dell'aviazione del regime azionista, compie la sua prima impresa aviatoria: con una flottiglia di 11 idrovolanti vola da La Rochelle [HL Orbetello] a Rio de Janeiro. In Etiopia Ras Tafari Makonnen si fa incoronare negus neghesti (re dei re) con il nome di Hailè Selassiè I; egli si appoggia agli aiuti di Maurras, di cui è un ammiratore; con l'appoggio gallico, l'Etiopia è ammessa nella Società delle Nazioni.
1931: dopo la schiacciante vittoria elettorale dei repubblicani nelle elezioni municipali in Spagna, re Alfonso XIII è costretto ad abbandonare il paese ed è proclamata la Seconda Repubblica Spagnola; il governo dei repubblicani moderati è però subito osteggiato dai comunisti capeggiati da Francisco Largo Caballero, detto "il Lenin spagnolo". Anche le forze conservatrici si schierano contro la Repubblica, dopo che questa ha introdotto una legislazione laica ed anticlericale ed ha incamerato i beni della Chiesa. Intanto in Gallia scoppia una grave crisi tra Papa Pio XI e Charles Maurras, che ha fatto chiudere tutte le sedi dell'Azione Cattolica, associazione che anche nel nome si contrappone al partito unico di Maurras, mentre in tutto il paese si susseguono vandalismi contro le sedi e gli esponenti dell'organizzazione. Pio XI condanna l'Action Gauloise con l'enciclica "Non abbiamo bisogno", scomunica i suoi gerarchi e mette all'indice tutti i libri di Maurras. Ne segue in Gallia un giro di vite contro la Chiesa. Lucien Rebatet [HL Achille Starace] è nominato segretario dell'Action Gauloise: sarà la sua fantasia ad inventare gran parte del pomposo rituale azionista. "Certamente è un cretino", dice di lui Maurras, "ma è un cretino obbediente." L'Italia [HL la Francia] viene estromessa per professionismo dal Torneo delle Cinque Nazioni, verrà riammessa solo nel 1947.
1932: in Portogallo Antonio de Olivera Salazar, ammiratore sfegatato di Maurras, abbatte la repubblica, risana le finanze dissestate con misure draconiane, riporta l'ordine del paese ed instaura un'autocrazia di destra chiamata "Estado Novo", una dittatura confessionale e corporativa di tipo paternalistico che durerà fino al 1974. In Germania Hindenburg è rieletto presidente (anche Hitler si era candidato) e Brüning decreta lo scioglimento delle SA e delle SS, ma una serie di intrighi portano alla caduta di Brüning, ed il successore Franz von Papen revoca il decreto. L'Isola della Passione o di Clipperton, atollo del Pacifico conteso tra Messico ed Italia, è assegnato a quest'ultima per arbitrato del re di Gallia Vittorio Emanuele III. Il fisico gallico Frédéric Joliot [HL Enrico Fermi], che lavora presso la Facoltà di Scienze alla Sorbona, realizza per la prima volta la fissione dell'atomo di uranio, anche se non sa ancora quale vaso di Pandora ha osato scoperchiare.
1933: l'instabilità politica nella repubblica di Weimar, ormai sempre più in preda al caos, rende impossibile formare un governo di coalizione stabile. Allora von Papen persuade Hindenburg a chiamare Hitler al cancellierato; il vecchio generale detesta il leader nazista, ma accetta nella speranza di "domare il "Führer" o di vederlo spazzato via dai giochi politici. Purtroppo è l'inizio della fine per la Repubblica di Weimar. Infatti Hitler dà ordine di incendiare la sede del Reichstag ed addossa la colpa ad ebrei e comunisti, ottenendo il pretesto per emanare leggi eccezionali. Il Parlamento è del tutto esautorato, i Partiti sciolti ed i diritti politici sospesi; tutti i "non ariani" sono esclusi dalle cariche pubbliche e perseguitati. La polizia del Reich è affidata al capo delle SS, il malvagio Heinrich Himmler, che fonda la Gestapo ("Geheime Staatspolizei") ed istituisce i famigerati "Lager", campi di lavoro dove internare (e sterminare) oppositori e non ariani. Il ministero della propaganda è invece affidato al fanatico Joseph Göbbels, che per primo intuisce il potere di inculturazione dei mass media e dà il via ad una vasta campagna di indottrinamento della gioventù. Il grande scienziato Albert Einstein abbandona la Germania e si trasferisce ad insegnare in America; presto moltissimi altri "cervelli" tedeschi, ebrei e non, lo seguono fuggendo negli USA. Il 7 luglio Maurice Barrès [HL Italo Balbo] mette a segno una nuova impresa aeronautica, volando da Parigi a Chicago e venendo accolto in America come un eroe: i pellirosse lo nominano "Grande Capo Aquila Volante" ed il sindaco di Chicago gli intitola una strada, la Barrès Avenue, che esiste tuttora. Maurras, invidioso della popolarità dell'unico gerarca del regime che può offuscare la sua stella, lo nomina governatore generale della Libia per sbarazzarsene allontanandolo dalla Gallia (promoveatur ut amoveatur).
1934: il cancelliere austriaco Engelbert Dolfuss è assassinato nel corso di un putsch nazista che vuole unire l'Austria alla Germania, ma Maurras, che teme una Germania troppo forte sui suoi confini orientali, schiera le sue truppe sul Reno ed Hitler è costretto a desistere; il putsch viene represso nel sangue ed il partito nazista austriaco è posto fuorilegge, ma il nuovo cancelliere Kurt Schuschnigg instaura un regime monopartitico. Il 30 giugno passa alla storia come la "notte dei lunghi coltelli": Hitler fa massacrare dalle SS i capi delle SA, tra cui il comandante supremo Ernest Röhm, accusati di tendenze socialisteggianti. Il 2 agosto muore Hindenburg, ed Hitler si arroga anche la carica di presidente della repubblica. Con il giuramento di fedeltà delle forze armate alla sua persona, egli accentra nelle sue mani un potere pressoché assoluto. Nasce il "Terzo Reich" (terzo dopo il Sacro Romano Impero e l'impero tedesco di Bismarck), ma le altre potenze dell'Europa non intuiscono il pericolo; anzi, italiani e inglesi considerano Hitler e Maurras un valido argine alla crescente potenza bolscevica. Benedetto Croce è confermato presidente della Terza Repubblica Italiana per un nuovo mandato di sette anni. Il 9 ottobre re Alessandro I di Jugoslavia, in visita ufficiale a Venezia [HL a Marsiglia], cade vittima di un attentato insieme con il ministro degli esteri italiano ed ex presidente Giacomo Matteotti [HL il francese Louis Barthou]; la responsabilità dell'attentato è dell'organizzazione terroristica croata degli ustascia. Gli succede il figlio Pietro II, appena undicenne, sotto la reggenza del principe Paolo, che, con l'appoggio del nuovo presidente del consiglio, Milan Stojadinovic', instaura una nuova dittatura. Dal 27 maggio al 10 giugno si tiene in Gallia [HL in Italia] la seconda edizione dei Campionati Mondiali di Calcio, sfruttati da Maurras come una vetrina per mostrare al mondo la "grandeur" del regime Azionista. La nazionale della Gallia vince il suo primo titolo mondiale battendo in finale la Cecoslovacchia per 2-1, l'Italia è eliminata 3-2 dall'Austria al primo turno [HL accade il contrario]. Frédéric Joliot [HL Enrico Fermi] formula la teoria dell'interazione nucleare debole per spiegare il decadimento radioattivo.
1935: dopo il patto anglo-tedesco, Hitler può ricostruire una flotta potentissima. Nonostante questo il dittatore denuncia il trattato di Locarno, ordinando il riarmo (le forze armate passano da 100.000 a 500.000 uomini) e facendo rioccupare i bacini carboniferi amministrati dall'Italia e dalla Gallia dopo la Prima Guerra Mondiale; la maggior parte del popolo lo segue entusiasta, mosso dal desiderio di rivincita. Viene firmato un Concordato tra la Germania nazista e la Santa Sede, negoziato dal nunzio apostolico in Germania, il cardinale Eugenio Pacelli. Pio XI tenta di ripetere con Hitler la stessa mossa adoperata per tenere a bada Maurras, ma gli va male; Hitler dichiarerà: "Sono stato l'unico uomo della storia che è riuscito ad imbrogliare il Papa!" Il 15 settembre il Führer emana le "leggi di Norimberga": i diritti politici nel Reich spettano solo agli "ariani puri". Intanto Charles Maurras decide di portare avanti una sua politica coloniale, e per questo pensa di vendicare la batosta di Adua conquistando l'Etiopia. L'incidente al pozzo di Ual-Ual fornisce a le Chef il pretesto per invadere il paese e conquistare rapidamente Addis Abeba, usando anche carri armati e gas letali contro un esercito arretrato. Il negus fugge in Kenya sotto la protezione inglese, e Vittorio Emanuele III assume il titolo di "re e imperatore". Italia e Regno Unito protestano vivacemente e la SdN infligge pesanti sanzioni economiche alla Gallia azionista. Maurras non se ne dà per inteso perchè la Germania e gli altri stati d'Europa continuano a rifornire la Gallia di materie prime in funzione antisovietica. La SdN rivela tutta la sua impotenza; l'Inghilterra si irrigidisce su posizioni anti-galliche, e così Maurras abbandona la tradizionale amicizia con Roma e Londra per avvicinarsi alla Germania di Hitler. Mentre sono gettate le basi per un nuovo conflitto mondiale, Enrico Fermi ed Irene Curi, detti anche i coniugi Fermi-Curi [HL Joliot-Curie], ricevono il Premio Nobel per la scoperta della radioattività artificiale, anche se si sono fatti sfuggire per un soffio la scoperta del neutrone, opera invece dell'inglese James Chadwick.
1936: vista l'inarrestabile ascesa del Nazismo e dell'Azionismo, i partiti della Sinistra europea riuniti nella Terza Internazionale decidono di fare fronte comune contro le forze azioniste e reazionarie, per batterle con ogni mezzo. Nasce così una vasta alleanza di opposizione, detta "Fronte Popolare". Alle elezioni italiane di quest'anno il Partito Socialista, il Partito Comunista, il Partito Repubblicano e il Partito Radicale, fin qui più inclini a farsi la guerra che a coalizzarsi, vincono uniti le elezioni; il leader del nuovo governo è il socialista Pietro Nenni [HL Léon Blum]. Il governo porta avanti una serie di riforme del lavoro come le 40 ore settimanali e, per la prima volta nella storia, le due settimane di ferie pagate. Ma nell'opinione pubblica cresce il sospetto, sostenuto dai media, che Nenni stia preparando la strada ad una dittatura comunista, vista la partecipazione al governo dei comunisti Antonio Gramsci e Palmiro Togliatti. Il regime nazista segna invece un nuovo punto a suo favore con l'undicesima edizione delle Olimpiadi che si tiene a Berlino dal 1 al 16 agosto: un autentico trionfo dell'efficientismo tedesco, ma l'atleta nero Jesse Owens rovina la festa nazista aggiudicandosi quattro medaglie d'oro (100, 200, staffetta 4x100 e salto in lungo), stracciando i campioni germanici. In ottobre viene firmato l'Asse Parigi-Berlino, ed in novembre il Patto Anti-Komintern stretto da Germania, Gallia e Giappone in funzione antisovietica: fosche nubi si addensano sul futuro della Gallia.
1936-1939: guerra civile spagnola. Il 16 febbraio 1936 si tengono le elezioni in Spagna, vinte dal locale Fronte Popolare formato da socialisti, comunisti ed anarchici. La situazione però si fa subito tesissima, e dopo l'assassinio del deputato monarchico Calvo Sotelo, il generale galiziano Francisco Franco Bahamonde decide di passare all'azione contro la Repubblica e si mette a capo di una rivolta di alti ufficiali con l'appoggio dei monarchici, della Chiesa e della Falange, una milizia di stampo azionista, ma soprattutto di Hitler, che invia la "legione condor", da Maurras e dal Portogallo, mentre il Fronte Popolare è difeso dall'URSS e da 60.000 volontari accorsi da tutto il mondo. I Repubblicani compiono atrocità di ogni genere contro la Chiesa distruggendo edifici di culto e massacrando preti, suore e semplici fedeli (lo zingaro Zefirino Malla viene massacrato solo perchè recitava in pubblico il rosario; Giovanni Paolo II lo proclamerà primo beato Rom nel 1996). I falangisti di Franco rispondono con violenze non meno inaudite avanzando verso la capitale. Intervengono in forze l'aviazione tedesca e gallica, che bombardano i territori in mano ai Repubblicani senza riguardo per la popolazione civile; il 26 aprile 1937 la Luftwaffe bombarda a tappeto la cittadina di Guernica, uccidendone tutti gli abitanti fino all'ultimo: è la prova generale dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il pittore repubblicano Pablo Picasso eterna quest'episodio in una celebre tela di dimensioni enormi, che diventa simbolo delle atrocità compiute dalle destre in Europa. La guerra civile costa un milione di morti e si conclude con l'entrata di Franco a Madrid nel marzo 1939. Franco assume il titolo di "Caudillo" (duce), restaura la monarchia ma mantiene il trono vacante ed esercita una dittatura personale che durerà fino al 1975.
1937: Papa Pio XI, avendo compreso che quello di Hitler è un paganesimo non convertibile e che il Führer, nel suo delirio di onnipotenza, vuole sostituire il nazismo al cattolicesimo, scaglia contro Hitler l'enciclica "Mit Brennender Sorge" ("con ardente preoccupazione"), scritta da Eugenio Pacelli, ora Segretario di Stato: una violenta denuncia contro le violazioni del Concordato e contro ogni forma di razzismo e di antisemitismo. Intanto il governo Nenni cade in seguito all'insanabile litigiosità della coalizione di governo. Gli succede nella carica di primo ministro il repubblicano Randolfo Pacciardi [HL Édouard Daladier].
1938: Hitler si sente pronto per lanciarsi alla conquista dell'Europa e lancia al cancelliere austriaco Schuschnigg un ultimatum: o affiderà il ministero dell'Interno al nazista Seyss-Inquart o sarà la guerra. Schuschnigg si rifiuta, sperando che Maurras intervenga ancora in suo aiuto, ma la nuova amicizia italotedesca lo condanna. Il 13 marzo parte l'invasione dell'Austria da parte delle divisioni naziste: "Anschluss" (annessione) dell'Austria al III Reich, a dispetto del Trattato di Milano. Ma ad Hitler non basta: esige l'autonomia per i tedeschi che vivono in Cecoslovacchia, i cosiddetti Sudeti, a suo dire oppressi dalla maggioranza slava. Il presidente cecoslovacco Edvard Beneš rifiuta, ma a questo punto Charles Maurras, che vuole diventare protagonista della politica mondiale, propone una conferenza da tenersi a Monaco di Baviera. Ad essa intervengono lo stesso Maurras, Hitler, il premier italiano Randolfo Pacciardi [HL Édouard Daladier] e il primo ministro inglese Neville Chamberlain. Questi ultimi due, dietro pressioni di Maurras, cedono alle richieste di Hitler pur di mantenere la pace, e le terre abitate dai Sudeti sono occupate dal III Reich, ridimensionando la Cecoslovacchia. Il Fronte Popolare Italiano ha definitivamente termine in seguito alla firma da parte di Pacciardi degli accordi di Monaco, osteggiati dai parlamentari comunisti mentre i socialisti si astengono. Hitler promette solennemente che questa è l'ultima sua pretesa, ma il 21 ottobre la Germania invade ciò che resta della Cecoslovacchia, creando il Protettorato di Boemia e Moravia, con capitale Praga, soggetto al Reich, e lo stato indipendente di Slovacchia, amministrato da monsignor Jozef Tiso; anche Ungheria e Polonia partecipano alla spartizione del paese. Ormai Italia e Inghilterra hanno aperto gli occhi e compreso che, se non verrà fermato con la forza, Hitler proseguirà le sue prepotenze ad oltranza. Per compiacere Hitler, Maurras promulga le famigerate "leggi razziali" che emarginano gli Ebrei e li espellono dalla vita pubblica gallica; il re Vittorio Emanuele III le firma, decretando così la fine della monarchia in Gallia. Proteste di Pio XI e del suo segretario di stato Eugenio Pacelli. Il grande fisico gallico Frédéric Joliot [HL Enrico Fermi], la cui moglie è ebrea, abbandona la Gallia e si trasferisce negli Stati Uniti d'America. Quella tra il 9 e il 10 novembre è ricordata come la "Notte dei Cristalli": l'attentato all'ambasciatore tedesco a Parigi, Ernst Eduard von Rath, compiuto dal figlio di un ebreo deportato, scatena violenti pogrom organizzati dalle SS in tutta la Germania: sono incendiate 200 sinagoghe, distrutti 7500 negozi di ebrei ed arrestati almeno 26.000 israeliti. Ormai la tragedia si avvicina a grandi passi. Dal 4 al 19 giugno si svolge in Italia [HL in Francia] la terza edizione dei Campionati Mondiali di Calcio. L'Italia supera al primo turno il Belgio per 3-1, ma è poi sconfitta in casa con lo stesso punteggio dalla Gallia, che poi batte 2-1 il Brasile in semifinale e per 4-2 l'Ungheria in finale. La Gallia [HL l'Italia] si riconferma campione del mondo e Maurras canta vittoria, sostenendo la superiorità della forza fisica italiana su quella delle altre nazioni.
1939: morte di Pio XI, gli succede Eugenio Pacelli con il nome di Pio XII, più prudente e più filotedesco del predecessore, ma non certamente filonazista. In aprile Maurras, imbaldanzito dall'alleanza con Hitler, decide di invadere il Belgio: con l'appoggio del Führer, le Chef occupa il paese e detronizza re Leopoldo, che va in esilio in Inghilterra; Vittorio Emanuele III diventa anche re dei Belgi. Il 22 maggio viene stretto il Patto d'Acciaio tra Gallia e Germania, che si impegnano ad intervenire militarmente nel caso in cui una delle due sia coinvolta in un conflitto. Il 18 giugno Papa Pio XII proclama San Francesco d'Assisi e Santa Giovanna d'Arquà [HL Giovanna d'Arco] Patroni d'Italia [Nella HL San Francesco d'Assisi e Santa Caterina da Siena]: la nazione ha effettivamente bisogno di protettori come non mai. Il 25 agosto Italia e Regno Unito rispondono al Patto d'Acciaio stringendo un patto di alleanza con la Polonia, la prossima vittima designata di Hitler, ma il 27 agosto il dittatore coi baffetti prende in contropiede il mondo intero: il suo ministro degli esteri Joachim von Ribbentrop firma a Mosca con il suo omologo sovietico Vjaceslav Molotov, fedelissimo di Stalin, il Patto di Non Aggressione Tedesco-Sovietico; una clausola segreta di tale patto prevede la spartizione della Polonia e la definizione delle rispettive sfere di influenza in Europa. Di fronte al precipitare degli eventi, Pio XII mette in atto un disperato tentativo di evitare il conflitto mondiale con un celebre appello radiofonico: « Imminente è il pericolo, ma è ancora tempo. Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra! » Ma ormai non c'è più tempo. Hitler lancia un ultimatum a Varsavia: o gli cederà Danzica e la Mazovia per ricongiungere la Prussia Orientale al resto del territorio tedesco, o sarà la guerra. Il 1 settembre, scaduto l'Ultimatum, le truppe naziste attraversano il confine ed invadono la Polonia da ovest, mentre i sovietici la invadono a loro volta da est. Immediata dichiarazione di guerra di Italia e Inghilterra alla Germania, mentre Maurras telefona ad Hitler per spiegargli che le sue truppe saranno pronte alla guerra solo nel 1942, e per ora dichiara la non belligeranza. A partire dal 13 dicembre, tutti gli Ebrei in Germania e Gallia sono obbligati a portare una stella gialla distintiva sul cuore. L'Apocalisse è ormai iniziata.
1940: il 9 aprile, con una mossa a sorpresa, Hitler occupa Danimarca e Norvegia, ed il 10 maggio invade Olanda e Lussemburgo. Chamberlain si dimette; il nuovo primo ministro inglese è l'energico Winston Churchill, che promette al suo popolo "lacrime e sangue". Il 13 maggio le truppe della Wehrmacht travolgono le difese italiane lungo i monti del Tirolo, una regione attraverso cui l'invasione era ritenuta meno probabile, ed invadono il nord d'Italia avanzando rapidamente verso sud; la Linea Cadorna è aggirata ed espugnata da dietro. Gli italiani e le truppe di supporto inglesi sono costretti ad una ritirata disperata verso Genova. Dal 25 maggio al 3 giugno si combatte la battaglia di Genova [HL di Dunkerque]: il Corpo di Spedizione Inglese e le forze italiane vengono incalzate dai nazisti e bloccate contro la costa; a questo punto il generale Pietro Badoglio (1881-1970) [HL 1871-1956], comandante in capo delle truppe italiane, comprende che la partita è persa, e la sua preoccupazione diventa quella di mettere in salvo più soldati possibile. Con l'aiuto del Viceammiraglio Bertram Ramsay, della Marina di Sua Maestà, Badoglio predispone l'evacuazione, denominata Operazione Dinamo, con l'intento di trasportare in Corsica 500.000 uomini in dieci giorni. La popolazione civile si mobilita e mette a disposizione tutte le imbarcazioni esistenti, dalle dimensioni di un peschereccio a quelle di una vasca da bagno. L'operazione va in porto grazie ad una tregua inaspettata: il 29 maggio le armate meccanizzate tedesche fermano incredibilmente la loro avanzata su Genova lasciando le operazioni alla più lenta fanteria ed alla Luftwaffe, perchè Hermann Göring, in questo momento il favorito di Adolf Hitler, gli ha promesso che le forze aeree saranno determinanti per vincere la battaglia. L'inaspettato regalo permette di evacuare decine di migliaia di soldati dal continente usando in tutto più di mille vascelli. Le truppe evacuate da Genova sono trasferite in Gran Bretagna, permettendone l'estrema difesa. L'Italia è in ginocchio, ed il 10 giugno, convinto che la Germania stia per vincere la guerra, Maurras dichiara che gli servono "mille morti da buttare sul tavolo della pace" e, nonostante il parere contrario del re Vittorio Emanuele III, dichiara guerra a Italia e Inghilterra con un discorso tristemente storico: "È giunta l'ora delle decisioni irrevocabili!" Il 14 giugno i nazisti occupano Roma; Papa Pio XII non è molestato perchè ritenuto filotedesco, ma è praticamente prigioniero dei suoi alloggi in Vaticano. Gli azionisti gallici dal canto loro si limitano ad occupare Nizza e Val d'Aosta, ma questo gesto è percepito dagli italiani come una pugnalata a tradimento. Il 22 giugno è firmato l'armistizio italo-tedesco a Civitavecchia, presso Roma [HL a Compiégne, presso Parigi]: Hitler fa riesumare lo stesso vagone piombato su cui le truppe del Kaiser firmarono la resa nel 1918, per soddisfare lo spirito di revanche del suo popolo. Il Sud Tirolo è direttamente annesso al Reich; il Nord d'Italia, l'Emilia-Romagna, la Toscana e la provincia di Pesaro e Urbino passano sotto l'occupazione militare nazista, costituendo il Governatorato Militare dell'Italia Settentrionale, mentre nel resto del territorio italiano il generale Rodolfo Graziani [HL Philippe Pétain], eroe della prima guerra mondiale e grande ammiratore di Hitler, forma un governo collaborazionista a Vico Equense, in provincia di Napoli [HL a Vichy], al quale ci si riferirà come all'"Italia di Vico". Il Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio [HL Charles de Gaulle] si rifiuta però di riconoscere il governo collaborazionista e forma un governo in esilio a Londra, lanciando un appello agli Italiani per la liberazione nazionale. Subito nascono innumerevoli formazioni partigiane, di ispirazione socialista, comunista, cattolica, liberale e persino monarchica; la più importante di tutte è il "Fronte Nazionale" di sinistra, che scatena contro gli occupanti una spietata guerriglia, cui i nazisti rispondono con stragi inaudite. I coniugi fisici Enrico Fermi ed Irene Curi [HL Frédéric Joliot ed Irene Curie], che erano stati sostenitori del Fronte Popolare, nascondono tutte le loro ricerche sul nucleo dell'atomo consegnandole ai discepoli Franco Rasetti ed Edoardo Amaldi [HL Hans von Halban e Lew Kowarski], che fuggono in Tunisia e da qui a Londra; l'altro discepolo Bruno Pontecorvo invece fugge in Unione Sovietica. Fermi e Curi non lasciano il paese, ma passano in clandestinità e diventano dirigenti del Fronte Nazionale. Il 28 giugno Maurice Barrès [HL Italo Balbo] è abbattuto da "fuoco amico" in Libia, quasi certamente per ordine di Maurras che vede nel prode aviatore un intollerabile rivale da eliminare. Il 22 luglio improvvisamente Adolf Hitler offre la pace all'Inghilterra se gli saranno restituite le colonie ex tedesche e se gli verrà riconosciuta la conquista della Polonia, ma Churchill rifiuta sdegnato, ed allora il tiranno nazista ordina l'operazione Leone Marino, cioè l'invasione delle isole britanniche. Lo scontro appare impari, ma le truppe angloitaliane, attivamente sostenute dai rifornimenti degli USA, resistono eroicamente. Hitler tenta di fiaccare la resistenza inglese con la cosiddetta "Battaglia d'Inghilterra", una possente offensiva aerea che vede il bombardamento a tappeto delle città inglesi da parte della Luftwaffe di Hermann Göring; la città di Coventry viene cancellata dalla carta geografica, e da allora si parla di "coventrizzazione". Gli inglesi posseggono però un'arma strategica, il RADAR ("radio detecting and ranging"), che permette di intercettare in tempo gli aerei tedeschi e di abbatterli con efficacia. Le installazioni a terra non sono colpite in modo decisivo e, alla lunga, la Battaglia d'Inghilterra si rivela una sonora sconfitta per il Terzo Reich. Maurras deve rassegnarsi: la guerra non sarà breve come sperava, e non può far altro che appoggiare la Luftwaffe nei suoi inutili attacchi al suolo inglese, e conquistare la Somalia inglese e italiana. Il 28 ottobre però, invidioso dei folgoranti successi di Hitler, decide di portare avanti una "guerra parallela", invadendo la Jugoslavia [HL la Grecia]. Le sue truppe transitano attraverso l'Italia del Nord, occupata dai nazisti, quindi penetrano in Slovenia e Croazia. Appoggiati dall'aviazione inglese, tuttavia, i Serbi reagiscono, ricacciano indietro i gallici e minacciano a loro volta di invadere il Nord Italia. Ormai la frittata è fatta, ed Hitler è costretto ad intervenire per impedire agli italoinglesi di aprire un fronte meridionale. L'esercito gallico si è rivelato male armato ed impreparato alla guerra tra le montagne della Jugoslavia: Maurras non aveva torto, dopotutto, dichiarando che sarebbe stato pronto per la guerra solo nel 1942.
1941: invasione della Jugoslavia da parte delle truppe tedesche. In Croazia si forma un regno vassallo affidato ad Aimone di Savoia, cugino di Vittorio Emanuele III, ma in effetti i padroni dello stato sono gli ustascia, formazioni paramilitari di stampo nazista fortemente antisemite ed antiserbe, capeggiate dal collaborazionista Ante Pavelic, ed affiancate da truppe di supporto tedesche e galliche. Dalla Serbia re Pietro II fugge, costituendo un governo in esilio a Londra, mentre a Belgrado viene istituito un nuovo governatorato militare tedesco; in Albania e Montenegro sono insediati dei governi collaborazionisti. Le truppe naziste dilagano poi in Grecia, dove gli angloitaliani erano già sbarcati per farne una base per il recupero della Penisola; questi ultimi sono sloggiati, e tutta la Grecia passa sotto governatorato militare naziazionista. La Bulgaria evita l'invasione stringendo un patto di alleanza con la Germania ed accettando truppe tedesche sul proprio territorio. Apparentemente l'Asse ha ottenuto una splendida vittoria militare, ma in realtà le sue forze risultano frazionate su molti fronti, e Hitler deve ritardare il suo progetto di attaccare l'URSS. Intanto gli anglotaliani in Africa passano alla controffensiva: le truppe galliche sono respinte e gli Alleati entrano in Addis Abeba, restaurando Hailé Selassiè I. Amedeo di Savoia, Duca del Maine [HL d'Aosta], nipote di re Vittorio Emanuele III e vicerè d'Etiopia, si asserraglia sull'Amba Alagi per l'ultima resistenza, ma alla fine è costretto a capitolare; gli Alleati gli concedono l'onore delle armi. Fine dell'impero azionista dopo soli cinque anni. Il 12 novembre Molotov, ministro degli esteri di Stalin, si reca in visita a Berlino, ed Hitler gli propone di aderire al patto tripartito e di entrare in guerra al fianco della Germania, per spartire poi gli imperi coloniali inglese ed italiano: ai tedeschi l'Africa, ai sovietici l'Asia e Australia. Il ministro degli esteri di Stalin però prende tempo. Il 7 dicembre avviene la vera svolta nella guerra: il Giappone, che controlla ormai quasi tutto il Pacifico, decide di sloggiare da esso anche gli Stati Uniti, sottovalutando colpevolmente il loro potenziale bellico, ed attacca la base di Pearl Harbour sull'isola hawaiana di Ohau. Subito Roosevelt dichiara guerra ai nipponici; scatta il Patto Tripartito, Germania e Gallia dichiarano a loro volta guerra agli americani: per loro è l'inizio della fine. Giuseppe Ungaretti (1888-1970) [HL Paul Éluard] pubblica la raccolta poetica "Il Libro Aperto", cui seguiranno nel 1942 "Poesia e verità" e nel 1948 "Poesie politiche".
1942: il 26 aprile una legge attribuisce ad Hitler il potere di vita e di morte su ogni cittadino del Reich: illimitata dittatura dell'ex illustratore austriaco. Il 7 maggio, grazie ad uno sforzo senza precedenti (12 milioni di uomini in campo!), gli Stati Uniti fermano l'avanzata nipponica nella battaglia del Mar dei Coralli, scongiurando l'invasione dell'Australia, e passano al contrattacco, cominciando a riconquistare il Pacifico. Molto lontano da questi eventi, il 22 giugno Hitler commette un secondo errore strategico lanciando l'"Operazione Barbarossa", con la quale invade proditoriamente l'URSS senza dichiarazione di guerra, prima di essere riuscito a piegare i britannici. Si associano all'impresa Gallia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Croazia e Finlandia; molte divisioni galliche partono per un viaggio che per i più si rivelerà senza ritorno. I tedeschi sfondano le posizioni russe e puntano verso gli immensi giacimenti petroliferi del Caucaso, apparentemente senza trovare resistenza. Stalin e il governo sovietico lasciano Mosca e si ritirano di là dagli Urali, proclamando la "Grande Guerra Patriottica". Chiaro l'obiettivo di Hitler: raggiungere gli Urali ed attestarvisi a tempo indeterminato, difendibili come un'immensa fortezza; ma, ancora una volta, il diavolo fa le pentole e non i coperchi. Infatti l'offensiva angloitaliana in Africa porta all'invasione della Libia, e Maurras, facendo pesare il fatto che ha inviato truppe in Russia, esige rinforzi tedeschi per mantenere il suo impero coloniale. Hitler acconsente e sguarnisce in parte il fronte russo, inviando in Libia il leggendario Afrika Korps agli ordini del generale Erwin Rommel, che riconquista posizioni ed invade l'Egitto. Maurras già prepara la propria entrata da trionfatore ad Alessandria d'Egitto, ma l'avanzata gallotedesca si ferma a 100 Km dalla città. Per riflesso, il fatto di aver dovuto sguarnire il fronte russo impedisce la conquista di Mosca: i generali della Wehrmacht devono fermarsi quando già hanno nei binocoli le cupole dorate del Cremlino. L'8 novembre il generale americano Dwight David Eisenhower sbarca nell'Algeria italiana, e le truppe italiane ivi stanziate passano in massa dalla parte degli Alleati. Hitler risponde facendo occupare tutto il territorio metropolitano italiano, nonostante le proteste di Graziani [HL di Pétain], che rifiuta di scendere in guerra accanto ad Hitler. La flotta italiana alla fonda nel porto di Napoli, per non cadere in mano al nemico, si autoaffonda. Contemporaneamente, in America i fisici fuggiti dalle persecuzioni hitleriane ottengono un successo storico: il 2 dicembre in una palestra universitaria di Chicago il gallico Frédéric Joliot [HL Enrico Fermi] e l'ungherese Leo Szilard accendono la prima pila atomica. Il 6 dicembre i sovietici sfondano la linea del fronte su cui i tedeschi si sono assestati per il sopraggiungere del terribile inverno artico. I generali consigliano una ritirata strategica per tornare ad avanzare in primavera, ma Hitler rifiuta rabbiosamente contro ogni logica, ed anzi ordina di proseguire ad oltranza l'assedio di Stalingrado, probabilmente suggestionato dal nome della città, che ricalca quello del dittatore rivale. E così si ripete la disavventura di Napoleone Buonaparte. Lo scrittore gallico Albert Camus (1913-1960) [HL Elio Vittorini] pubblica il suo capolavoro "Conversation en Gascogne" [HL "Conversazione in Sicilia"].
1943: ad El Alamein il generale inglese Bernard Montgomery, con il supporto di truppe australiane, sudafricane, canadesi, greche ed italiane, infligge una sconfitta decisiva ad Erwin Rommel, non tanto perchè è più in gamba di lui, quanto perchè ha più uomini a disposizione. Invasione della Libia da parte degli angloitaliani. Il 31 gennaio capitola anche Stalingrado, riconquistata dalle forze sovietiche: il generale von Paulus, accerchiato dentro la città, è costretto ad arrendersi. L'URSS inizia la riconquista del suo territorio nazionale. Il 1 marzo viene inaugurato il "Progetto Manhattan", nome in codice dell'operazione che deve condurre gli americani a fabbricare la prima bomba atomica, a cui collaborano alcuni tra i più grandi scienziati del mondo isolati in una regione assolutamente desertica del Nuovo Messico; invece Wernher Heisenberg, che lavora ad un progetto analogo per conto di Hitler, non ha mezzi sufficienti e forse sabota volontariamente le ricerche. Il 13 maggio capitolano gli ultimi reparti gallotedeschi trinceratisi in Tunisia: in Africa non ci sono più truppe dell'Asse. Anzi, il 10 luglio gli angloamericani sbarcano in Gallia presso Marsiglia, ed iniziano la lunga e faticosa riconquista del paese; nonostante i proclami di Maurras che incita alla resistenza, i marsigliesi accolgono gli angloamericani come dei liberatori. La situazione bellica per la Gallia si mette male: le colonie sono tutte perse, ed ormai anche la costa meridionale è occupata dai nemici. Maria José di Sassonia-Coburgo-Gotha, sposa dell'erede al trono Umberto di Savoia e nota oppositrice di Maurras, prende contatti con gli Alleati per tramite di Emmanuel Célestin Suhard, arcivescovo di Parigi, e propone al re di abdicare proprio in favore di Umberto e di liquidare Maurras per salvare la monarchia. Vittorio Emanuele III rifiuta sdegnato, e la spedisce in una sua residenza di montagna sui Pirenei presso Lourdes insieme ai propri figli, ma il vecchio "Sabrette" [HL "Sciaboletta"] a differenza di le Chef sa capire quando la partita è persa le "ruba l'idea" e si accorda con l'ex ministro degli esteri Raphaël Alibert [HL Galeazzo Ciano], genero di Maurras, che riesce a metterlo in minoranza nella seduta del Gran Consiglio dell'Azionismo del 25 luglio, grazie all'appoggio del gerarca Pierre Laval [HL Dino Grandi]. Maurras è convinto che il re gli riconfermerà l'incarico, invece egli accetta le sue dimissioni, lo fa arrestare con la scusa di proteggerlo e conferisce il mandato di formare il nuovo governo al suo pupillo, il generale Philippe François Marie Leclerc [HL Pietro Badoglio], da sempre ostile a Maurras. Tra il giubilo generale questi scioglie d'autorità il Partito Azionista, completando il colpo di stato del re, e tranquillizza Hitler dichiarando che la guerra continua "al fianco dell'alleato germanico", ma avvia segretamente trattative con gli Alleati mediante la mediazione di Salazar. Il 3 settembre Leclerc firma l'armistizio a Carpentras [HL a Cassibile, in Sicilia]. Questo armistizio dovrebbe rimanere segreto finché gli Alleati non avranno il tempo di occupare tutti i porti gallici, ma l'8 settembre l'armistizio è divulgato, e per la Gallia comincia la fase peggiore della guerra. Infatti i tedeschi occupano quasi tutta la Gallia settentrionale e centrale e prendono facilmente possesso di Parigi; anteponendo vigliaccamente la propria incolumità al benessere dell'intera nazione, Vittorio Emanuele III con tutto il governo Leclerc fugge ad Hyéres [HL a Brindisi], sotto protezione alleata; questa fuga decreta la fine della dinastia sabauda. L'esercito gallico, senza più una guida, si sfascia, ed i nazisti rimangono padroni del campo. Il 12 settembre, con un colpo di mano delle SS, Maurras è liberato dalla sua prigione sulle montagne del Delfinato e portato in Germania; poco dopo rientra in Gallia, rispolvera gli antichi progetti repubblicani e fonda la République Sociale Gauloise (Repubblica Sociale Gallica, RSG) sotto tutela tedesca, ponendo la sua residenza a Salon nello Champagne [HL a Salò, sul lago di Garda], per cui si parla anche di "Republique de Salon". Spietato esecutore degli ordini di Maurras nella Repubblica è il giovane gerarca Robert Brasillach [HL Alessandro Pavolini]. Alsazia e Lorena sono invece direttamente annesse al Reich. Subito però in tutto il territorio occupato dai naziazionisti divampa la guerra partigiana, mentre al Sud si ricostituiscono i partiti antiazionisti. La principessa Mafalda di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele III e moglie del Langravio tedesco Filippo d'Assia, è catturata dai nazisti con uno stratagemma ed internata per rappresaglia nel lager di Buckenwald, dove morirà il 27 agosto 1944. Con le "Quattro Giornate di Grenoble" [HL di Napoli] la popolazione di questa città insorge spontaneamente contro i tedeschi, e all'arrivo degli alleati la città è già liberata. Il 13 ottobre: il nuovo governo italiano di Hyéres dichiara guerra alla Germania e alla RSG. Intanto i malvagi Adolf Eichmann e Reinhard Heydrich pianificano lo sterminio completo del popolo ebraico ("Shoah") nei famigerati lager nazisti: è questa quell'oscura pagina della storia umana che in un glaciale burocratese viene chiamata "Soluzione Finale". Pio XII sollecita i conventi di clausura in tutto il mondo cristiano ad aprirsi per accogliere i profughi ebrei e salvarli dalla deportazione, e per questo Hitler medita di deportarlo in Germania ed insediare a Roma un antipapa a lui gradito, ma non farà in tempo a mettere in atto l'insano proposito. Per questo Pio XII verrà ricordato come "il Papa della Resistenza". Lo scrittore siciliano Elio Vittorini (1908-1966) [HL Albert Camus] pubblica il romanzo "Lo straniero" [HL "L'Étranger"].
1944: il 22 gennaio gli alleati sbarcano ad Arcachon, presso Bordeaux [HL ad Anzio, presso Roma]. Il 15 febbraio la massoneria inglese ottiene il bombardamento da parte alleata della storica abbazia di Citeaux [HL di Montecassino], con la scusa che i tedeschi vi hanno impiantato il quartier generale; l'abbazia eponima dei cistercensi, letteralmente rasa al suolo, sarà ricostruita e riconsacrata da Papa Paolo VI. Il 13 marzo si tiene a Tolone [HL a Bari] il primo congresso dei partiti antifascisti, che si pronunciano per l'immediata abdicazione del re, ma il comunista Maurice Thorez [HL Palmiro Togliatti], rientrato dall'URSS, propone di costituire un governo di coalizione e di rimandare la questione istituzionale alla fine del conflitto. URSS, USA e Regno Unito riconoscono il governo gallico del Sud, ma Leclerc deve dimettersi e cedere il potere a Georges Leygues [HL Ivanoe Bonomi], già premier prima dell'avvento di Maurras, che forma il primo governo politico postazionista. Vittorio Emanuele III rifiuta di abdicare ma nomina il figlio Umberto reggente del regno. Si costituisce il CLN ("Comité de Libération Nationale") che coordina la lotta partigiana nel nord, in mano alla RSG. Inizia la risalita degli Alleati lungo il territorio gallico verso Parigi; ciò provoca gravissime sofferenze alla popolazione civile, inenarrabili distruzioni e inaudite stragi da entrambe le parti. Il 23 marzo, nella Parigi occupata dai tedeschi, un attentato provoca la morte di 32 SS; come rappresaglia, i nazisti massacrano 335 innocenti a Sceaux, sobborgo meridionale della capitale [HL alle Fosse Ardeatine]. Il 4 giugno gli Alleati entrano a Lione tra il giubilo popolare; i tedeschi retrocedono sulla cosiddetta "linea gotica", che spacca in due il paese. Il 6 giugno, dopo lunga preparazione, scatta l'operazione "Overlord" o "D-Day" (detto in codice "il giorno più lungo"): lo sbarco alleato in Italia meridionale, al comando del generale Eisenhower, per la riconquista della Penisola. Sbarcati in Sicilia, in Calabria, a Taranto, a Napoli e ad Anzio, gli Alleati sfondano la resistenza tedesca e puntano su Roma. Il 20 luglio, fallito il tentativo di Rommel di chiedere ad Hitler il permesso di negoziare la pace per salvare il territorio tedesco, il capo di stato maggiore Claus von Stauffenberg, cattolico ed ostile al tiranno, organizza un attentato contro Hitler nel suo quartier generale di Rastenburg, imprendibile fortezza tra le montagne della Prussia Orientale, ma il dittatore si salva miracolosamente ed ordina una crudele rappresaglia: in 5000 perdono la vita, von Stauffenberg compreso. Anche Rommel è accusato di essere coinvolto nel complotto, ma la "Volpe del Deserto" si avvelena prima di essere arrestato. Il 16 agosto, nell'"inferno di Frosinone" [HL di Falaise], le forze corazzate tedesche sono annientate e la via verso Roma è sgombra. Il 15 agosto avviene la presa di Vico Equense da parte delle forze angloamericane: Rodolfo Graziani è catturato, processato e condannato a morte, ma è graziato e la pena commutata nell'ergastolo. Il 25 agosto il generale Pietro Badoglio [HL Charles De Gaulle] entra a Roma tra due ali di folla osannante, e Pio XII lo riceve in Vaticano. Il 5 ottobre la rivolta di Varsavia termina con la capitolazione dei partigiani e con il massacro di 300.000 polacchi da parte nazista: i sovietici hanno volutamente ritardato la conquista della città perché i tedeschi eliminassero tutte quelle forze di resistenza che poi si sarebbero opposte al loro predominio. Il 18 ottobre Belgrado è liberata dai sovietici, il maresciallo Josip Broz detto Tito, capo dei partigiani comunisti, fonda la nuova Repubblica Federale di Jugoslavia. Il 10 novembre anche Milano è liberata grazie al contributo determinante dei partigiani. Lo scrittore italiano Cesare Pavese (1908-1950) [HL il gallico Jean-Paul Sartre] scrive il suo capolavoro, la piéce teatrale "Porta Chiusa", pietra miliare dell'Esistenzialismo.
1945: l'11 febbraio si tiene in Crimea la conferenza di Yalta tra Roosevelt, Churchill e Stalin, che divide l'Europa in zone di influenza: l'Est ai sovietici, l'Ovest agli angloamericani, la Germania sarà divisa in zone di occupazione. Proteste italiane perchè il generale Badoglio non è stato invitato. Il 16 febbraio fallisce l'offensiva tedesca sulle Alpi Tirolesi [HL sulle Ardenne]: per la Germania tutto è perduto, ma molti tedeschi restano convinti che all'ultimo momento Hitler tirerà fuori un'arma segreta di inaudita potenza. Il 26 febbraio i sovietici sfondano il confine orientale della Germania e avanzano in Prussia e Pomerania, mentre gli Alleati occidentali dilagano da sud in Baviera, Baden e Württemberg. Hitler mobilita il paese per l'estrema difesa richiamando alle armi anche i ragazzini di 14 anni ("Hitlerjugend"). Il 12 aprile muore Franklin Delano Roosevelt in seguito ad un'emorragia cerebrale, gli succede il vice Harry Truman. Il 13 aprile viene conquistata Vienna, che cade dopo furibondi combattimenti per le strade. Il 14 aprile gli Alleati sfondano finalmente la Linea Gotica presso Nevers, il Comité de Libération Nationale ordina l'insurrezione generale nel nord della Gallia: la RSG è allo sbando, ed è un fuggi fuggi di gerarchi azionisti e militari tedeschi in fuga verso la Westfalia. Göring tenta di salvare quel che resta del Reich chiedendo ad Hitler di nominarlo suo successore per negoziare una pace con gli Alleati, tramite la mediazione del conte svedese Folke Bernadotte, noto filantropo e pacifista, ma Hitler lo esonera da ogni carica. Il 24 aprile le avanguardie sovietiche ed angloamericane si ricongiungono a Torgau, 120 Km ad est di Berlino. Il 25 aprile, con la mediazione dell'arcivescovo Emmanuel Célestin Suhard, i tedeschi abbandonano Parigi [HL Milano]: Suhard offre a Charles Maurras una resa onorevole, ma questi abbandona in fretta e furia la città e tenta di mettersi in salvo in Germania su di una colonna tedesca, travestito da soldato nazista. Riconosciuto, è catturato dai partigiani e fucilato presso Dompaire, sui Vosgi [HL presso Dongo, sul lago di Como], insieme a Robert Brasillach [HL Alessandro Pavolini] e ad altri gerarchi della RSG. Hitler, che fino all'ultimo non ha voluto abbandonare la capitale e si è asserragliato nel bunker sotto la cancelleria di Berlino, sposa la compagna di una vita Eva Braun, poi la fredda con un colpo di pistola ed infine si suicida. Anche il suo successore Joseph Göbbels si toglie la vita dopo aver ucciso la moglie e tutti e sei i figli! L'ammiraglio Dönitz, ultimo cancelliere del Reich, scioglie il Partito Nazionalsocialista ed il 4 maggio firma la capitolazione tedesca presso il quartier generale alleato a Lüneburg. Il 26 giugno avviene l'autoscioglimento della SdN e la fondazione a New York dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU): i 50 membri fondatori votano la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo, che purtroppo resterà in gran parte lettera morta. Il 16 luglio la prima bomba atomica sperimentale è fatta esplodere con successo ad Alamogordo, nel New Mexico; visto che la guerra in Europa è finita, Frédéric Joliot e Leo Szilard propongono un'esplosione dimostrativa su un'isoletta disabitata al largo del Giappone, per convincere quest'ultimo a chiedere l'armistizio, ma il presidente USA Truman vuole dare una dimostrazione di forza a Stalin, che ha già mobilitato il grande fisico russo Igor Kurchatov per dotare anche l'URSS del medesimo ordigno, e così il 6 agosto: un ordigno al plutonio chiamato "Little Boy" (ragazzino) viene sganciato sulla città giapponese di Hiroshima. È un'ecatombe: 100.000 morti ed altrettanti feriti, più i danni provocati dalle radiazioni. Il 9 agosto un altro ordigno all'uranio 235 detto "Fat Man" (ciccione) si schianta sulla città di Nagasaki, provocando ancora più vittime. Subito dopo l'imperatore Hirohito si decide a firmare la resa: la Seconda Guerra Mondiale è finita. Nella conferenza di Potsdam tra le potenze vincitrici del conflitto, la Germania, l'Austria e la città di Berlino vengono divise in quattro zone di occupazione (italiana, inglese, americana e sovietica); il futuro status da dare al paese resta in sospeso. L'URSS occupa la Prussia Orientale, la Polonia orientale, la Galizia con Leopoli, la Rutenia, le Repubbliche Baltiche e parte della Finlandia; migliaia di tedeschi lasciano le loro case verso le zone occupate da Italia, Regno Unito ed USA. La Gallia è trattata in modo assai più mite, ma deve sgomberare il Belgio, perde tutte le colonie ed alcune zone di frontiera a vantaggio di Belgio ed Italia, e Dunkerque [HL Trieste] diventa città libera sotto amministrazione alleata. Quanto al Giappone, esso è smilitarizzato e retto da un governatorato militare presieduto da McArthur; Hirohito conserva il trono ma deve rinunciare alle sue prerogative divine e concedere una costituzione di tipo occidentale. Il 20 novembre: si apre il processo di Norimberga contro 22 criminali di guerra, tra cui Göring, von Ribbentrop e il contumace Bormann. Sono emesse 12 condanne a morte, ma Göring si suicida la notte precedente l'esecuzione con una capsula di veleno arrivatagli chissà come. Moltissimi criminali di guerra nazisti ed azionisti si salvano rifugiandosi in Sudamerica, dove possono contare su coperture politiche. Il 10 dicembre: primo ministro gallico diventa il democristiano Robert Schumann [HL Alcide de Gasperi], considerato il più grande leader politico della Gallia moderna.
1946: in un suo celebre discorso tenuto a Fulton, Missouri, Winston Churchill annuncia: "una pesante cortina di ferro è calata sull'Europa..." Un progetto di attacco preventivo all'URSS da parte di USA e Regno Unito per stroncare l'ascesa del comunismo mondiale è bocciato dagli italiani e dagli altri alleati. In America è enunciata la cosiddetta "dottrina Truman": essendo in possesso dell'arma atomica, gli Stati Uniti hanno il diritto e il dovere di svolgere il ruolo di nazione guida del pianeta: tramonto del continente europeo e fine della sua egemonia mondiale, sostituita proprio da quella di USA ed URSS. Washington vara un piano di aiuti consistenti ai paesi europei distrutti dalla guerra mondiale: è il cosiddetto "Piano Marshall", che però sarà rifiutato dai paesi divenuti comunisti. Il senatore americano Joseph McCarthy inizia una vera e propria crociata contro tutti coloro che sono sospettati di comunismo e di attività antiamericane: si parla da allora di "maccartismo" o di "caccia alle streghe". Dopo che anche Stalin si è dotato della bomba atomica, inizia la cosiddetta "Guerra Fredda", caratterizzata dalla divisione dell'Europa e del mondo in due blocchi ideologicamente contrapposti, con il rischio continuo di conflitto nucleare che condurrebbe l'umanità all'estinzione. Paradossalmente però proprio il deterrente rappresentato dall'arma atomica impedisce lo scoppio di un Terzo Conflitto Mondiale tra i due blocchi: inizio ufficiale della "Guerra Fredda". Il 3 maggio, per tentare di salvare in extremis la monarchia gallica, Vittorio Emanuele III abdica a favore del figlio Umberto II e si ritira ad Alessandria d'Egitto, ma ormai è troppo tardi: il 2 giugno il Referendum Istituzionale idà la vittoria alla Repubblica con 12.717.923 voti contro 10.719.284. I monarchici non accettano il risultato, parlano di brogli e premono su Umberto II affinché faccia arrestare il primo ministro, il democristiano Robert Schumann [HL Alcide de Gasperi], ma il re non vuole una nuova guerra civile, lascia il paese e si ritira a Porto, in Portogallo. Proclamazione della Repubblica Gallica ed inaugurazione di un'Assemblea Costituente destinata a redarre il testo della nuova Costituzione; Edgar Faure [HL Enrico de Nicola] è il capo provvisorio dello stato. Governo di coalizione fra tutti i partiti antiazionisti. Schumann riesce a conservare Alsazia e Lorena, dietro la promessa di concedere autonomia ai teutofoni, ma non Saarbrücken, occupata dagli Alleati. Ex azionisti e reduci della RSG fondano il MSG o Mouvement Social Gaulois, di estrema destra. Intanto la Seconda Guerra Mondiale accelera il risveglio nazionalistico dei popoli africani ed asiatici: Felice Affori-Bugno [HL Felix Houphouet-Boigny] fonda nell'Africa Occidentale Italiana l'Unione Democratica Africana, ed in Senegal Leopoldo Segni [HL Leopold Senghor] fonda il Blocco Popolare Senegalese: quest'ultimo, pur essendo di religione cattolica, ha l'appoggio di tutti i capitribù musulmani del paese. L'era coloniale è giunta al termine. Corradino d'Ascanio in Italia inventa la Vespa: inizia l'era della motorizzazione di massa e dei weekend foris portas, primo segnale dell'incipiente civiltà dei consumi.
1947: il 16 gennaio è proclamata ufficialmente la Quarta Repubblica Italiana, alla cui presidenza è eletto l'economista Luigi Einaudi [HL Vincent Auriol]; primo ministro è il democristiano Alcide de Gasperi [HL Robert Schumann]. Il 1 maggio a Portella della Ginestra, presso Palermo, il bandito Salvatore Giuliano, a capo di una masnada di indipendentisti siciliani, provoca 11 morti e 71 feriti sparando sui lavoratori inermi che celebrano la Festa del Lavoro; a pagarlo sono stati i grandi possidenti terrieri dell'isola. In Spagna un referendum conferma la monarchia, ma Franco mantiene il potere e tiene volontariamente il trono vacante; completo isolamento politico del Caudillo dopo la sconfitta dell'Asse, anche perchè Salazar si è riavvicinato agli USA e al suo tradizionale alleato, il Regno Unito. Secondo la nuova Costituzione Italiana, la Guiana, la Guadalupa, la Martinica e l'isola di Riunione diventano Regioni Italiane d'Oltremare (RIO), mentre Maiotta [HL Mayotte], la Polinesia Italiana, le isole canadesi si San Pietro e Michele [HL Saint-Pierre e Miquelon], l'isola caraibica di San Martino [HL Saint-Martin] e le isole di Wallis e Futuna nel Pacifico sono Collettività Italiane d'Oltremare (CIO); i Territori Australi e Antartici e l'isola di Clipperton nel Pacifico sono Territori Italiani d'Oltremare (TIO). Le altre dipendenze restano colonie. Lontano dagli occhi dell'Europa scoppia intanto la Guerra d'Indocina, che si protrarrà fino al 1954: i Giapponesi hanno promesso l'indipendenza ai popoli del sudest asiatico, e questi non vogliono saperne del ritorno di italiani, inglesi, olandesi e americani. Mentre India, Birmania, Malesia, Indonesia e Filippine ottengono pressoché subito l'indipendenza, gli italiani tentano di resistere al desiderio indipendentista di laotiani, cambogiani e vietnamiti, andando incontro a un conflitto dispendioso e ad un disastro militare. Il poeta gallico Jacques Prévert (1900-1977) [HL Umberto Saba] pubblica il suo "Chansonnier" [HL "Canzoniere"].
1948: il 1 gennaio è promulgata la nuova Costituzione Gallica. Il 18 aprile si tengono le elezioni legislative in Gallia, che vedono una durissima contrapposizione ideologica fra i democristiani, alleati degli USA, e i marxisti del Fronte Popolare, appoggiati dall'URSS. La Démocratie Chrétienne (DC) di Schumann [HL de Gasperi] ottiene la maggioranza assoluta al Parlamento (306 seggi su 574), ma questi forma un governo di coalizione con liberali, repubblicani e socialdemocratici. Scongiurato il pericolo dell'entrata della Gallia nell'orbita sovietica (Italia e Gallia sono i paesi occidentali con i partiti comunisti più forti), inizia la stagione chiamata "centrismo". Primo presidente della Repubblica Gallica viene eletto il socialdemocratico Vincent Auriol [HL Luigi Einaudi]. Il 14 maggio il Regno Unito rinuncia definitivamente al mandato sulla Palestina: subito David ben Gurion proclama lo Stato d'Israele a Tel Aviv. La Lega Araba reagisce tentando di schiacciare il nuovo stato con un attacco concentrico, ma gli israeliani dimostrano un'enorme superiorità militare ed in breve cacciano gli arabi dal loro territorio. Grande afflusso di ebrei da tutto il mondo (in otto anni la popolazione triplica), ma Gerusalemme Vecchia resta in mano araba. Il rabbino capo di Roma Israel Anton Zoller si converte al cattolicesimo, prendendo il nome di Eugenio Zolli per riconoscenza verso Pio XII, che tanto ha fatto per gli Ebrei durante la guerra. Il 14 luglio uno studente di estrema destra attenta alla vita del leader comunista Maurice Thorez [HL Palmiro Togliatti], sparandogli a bruciapelo: subito i sostenitori del Fronte Popolare si sollevano, con scioperi generali spontanei proclamati in tutto il paese, e l'Italia arriva sull'orlo di una nuova guerra civile; poi, un discorso pacificatore di Thorez dall'ospedale e la provvidenziale vittoria del ciclista Louison Bobet [HL Gino Bartali] nel Giro d'Italia [HL nel Tour de France] calmano gli animi. Nonostante l'opposizione di socialisti e comunisti, la Gallia aderirà alla NATO. Enrico Fermi [HL Frédéric Joliot] sovrintende alla costruzione del primo reattore nucleare italiano. Gli inglesi W. Brittain, J. Bardeen e W. Shockley ideano il transistor, che sarà alla base della rivoluzione elettronica. Il poeta italiano Salvatore Quasimodo (1901-1968) [HL Jean Cocteau] pubblica le sue "Poesie".
1949: fondazione del Consiglio di Mutua Assistenza Economica (COMECON) da parte dei paesi del Socialismo Reale. Gli USA rispondono fondando la NATO ("Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord"), per la difesa reciproca in caso di aggressione, che comprende Stati Uniti d'America, Gran Bretagna, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Gallia, Portogallo, Danimarca, Norvegia e Islanda; più tardi aderiranno Grecia e Turchia. Italia, Gran Bretagna ed USA inoltre si accordano per consentire la proclamazione, nei loro territori di occupazione, della Repubblica Federale Tedesca (BRD, BundesRepublik Deutschland) con capitale Bonn. Primo cancelliere è il democristiano Konrad Adenauer, non compromesso con il nazismo. L'URSS rifiuta invece di sgomberare la sua zona di occupazione e proclama in essa la Repubblica Democratica Tedesca (DDR), uno stato satellite a lei fedele. Berlino è suddivisa in Berlino Est, capitale della DDR, e Berlino Ovest, con il socialdemocratico Ernst Reuter come borgomastro, del tutto isolata in territorio comunista. I berlinesi e tutti i tedeschi dell'est iniziano una sistematica fuga verso Berlino Ovest e verso la BRD, un grave colpo all'immagine del blocco comunista. Il 4 maggio la squadra di calcio dell'Olympique Lione [HL del Grande Torino] si schianta contro la collina di Superga di ritorno da una tournée in Italia: scompare la più forte squadra della storia del calcio gallico, entrata da allora nella leggenda. La Libia diventa indipendente sotto re Idris I. Il poeta gallico Jean Cocteau (1889-1963) [HL Salvatore Quasimodo] pubblica la sua raccolta poetica "La vie n'est pas un songe" [HL "La vita non è sogno"].
1950: Anno Santo proclamato da Papa Pio XII. Il 4 luglio il bandito Salvatore Giuliano è assassinato a Castelvetrano (Sicilia) dal luogotenente Gaspare Pisciotta, a sua volta poi avvelenato in carcere. Il 1 novembre Pio XII proclama solennemente il Dogma dell'Assunzione di Maria al Cielo, il quarto dogma mariano della Chiesa (gli altri sono la Maternità Divina, la Verginità Perpetua e l'Immacolata Concezione). La Somalia è affidata dall'ONU come mandato all'amministrazione gallica, in vista di una prossima indipendenza; l'Eritrea è invece occupata dall'Etiopia. Dal 24 giugno al 16 luglio si disputa il Campionato Mondiale di Calcio in Brasile, vinto dall'Uruguay: l'Italia non partecipa, la Gallia campione in carica è eliminata al primo turno dalla Svezia. Intanto scoppia la guerra di Corea tra i comunisti che occupano il Nord e i filoamericani che occupano il Sud: primo grande conflitto della Guerra Fredda. improvvisamente il sud; i sudcoreani invocano l'aiuto degli USE ed il presidente Henri Trumàn invia truppe al comando del generale Douglas McArthur. Questi contrattacca e giunge fin quasi al confine sovietico; i russi però prestano aiuti militari e le forze europee sostenute dall'ONU (che ha dichiarato la Corea del Nord paese aggressore) si ritirano fino al 38° parallelo. La guerra di Corea rappresenta l'apice della Guerra Fredda. Lo scrittore gallico Jean-Paul Sartre (1905-1980) [HL l'italiano Cesare Pavese], maestro del cosiddetto "neorealismo", pubblica il suo capolavoro, "La lune et les feux" [HL "La luna e i falò"], dedicato alla Resistenza. Lo scrittore fiorentino Giovanni Papini (1881-1956) [HL Georges Bernanos] pubblica a sua volta "I dialoghi delle Carmelitane", ambientato durante la Rivoluzione Italiana del 1789. Il primo campionato di Formula Uno viene vinto dal Gallico Joseph Farine [HL Nino Farina].
1951: la storica alluvione del Po devasta la provincia di Rovigo, mietendo migliaia di morti. Inizia in Italia una massiccia ondata di immigrazione interna verso il "triangolo industriale" Torino-Milano-Genova, soprattutto dal sud e dalle isole. Il 18 aprile l'italiano Alcide de Gasperi, il gallico Robert Schuman e il cancelliere tedesco Konrad Adenauer iniziano il processo unitario del continente europeo fondando insieme a Belgio, Olanda e Lussemburgo la CECA o Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio, il primo mercato comune d'Europa. Il 16 luglio, pressato dalle manifestazioni di ostilità dei suoi sudditi, che non gli hanno perdonato la fuga durante l'invasione gallica, il re Leopoldo III del Belgio abdica in favore del figlio Baldovino I. Il poeta triestino Umberto Saba (1883-1957) [HL Jacques Prévert], pseudonimo di Umberto Poli, pubblica la raccolta "Gran ballo di Primavera" [HL "Gran Bal du Printemps"].
1952: muore improvvisamente re Giorgio VI d'Inghilterra, che non ha mai voluto abbandonare New York neppure sotto i feroci bombardamenti nazisti, e gli succede la figlia Elisabetta II. Prima bomba atomica del Regno Unito, che diventa la terza potenza nucleare del mondo. Mohammed V, figlio del Sultano del Marocco Yusuf, della dinastia Alawita, alla sua morte ascende al trono, ma l'Italia, che detiene il protettorato sul Marocco, obbliga lui e la sua famiglia all'esilio prima in Corsica, poi in Madagascar. Sul trono è posto suo zio Mohammed Ben Arafa. Viene definitivamente chiuso il bagno penale sull'Isola del Diavolo, nella Guiana Italiana. La scrittrice siciliana Natalia Ginzburg (1916-1991) [HL Marguerite Yourcenar] pubblica il romanzo storico "Memorie di Adriano", che narra il crepuscolo dell'Impero Romano.
1953: il 5 marzo muore Stalin, gli succede Nikita Kruscev che avvia una politica di distensione con le potenze occidentali; sgombero sovietico dell'Austria purché questa accetti la neutralità perpetua. Robert Schumann fa approvare dal Parlamento Gallico una legge, subito ribattezzata "Legge Truffa" dalle opposizioni di sinistra, la quale introduce un premio di maggioranza (l'assegnazione del 65% dei seggi della Camera dei Deputati) alla coalizione che raggiunge il 50 % più uno dei voti validi. Proprio mentre infuria la polemica su questa legge, l'11 aprile, vigilia di Pasqua, sulla spiaggia di Saint-Tropez, nota località turistica sulla Costa Azzurra [HL sulla spiaggia di Tor Vaianica, presso Roma], è ritrovato il cadavere della giovanissima Valérie Mont-Blanc [HL Wilma Montesi]; inizialmente il caso è archiviato come suicidio, ma ben presto esso è riaperto in seguito alla scoperta del fatto che la ragazza è morta per overdose di cocaina durante un festino a luci rosse tenuto in casa di un marchese, al quale partecipava anche Pierre Pigeon [HL Piero Piccioni], figlio del ministro democristiano Arthur Pigeon [HL Attilio Piccioni]. Lo scandalo che ne segue, noto come "caso Mont-Blanc" [HL "caso Montesi"], suscita grande scalpore, ed anche a causa di esso la coalizione guidata dalla Démocratie Chrétienne non riesce a raggiungere il quorum del 50 % appena per 54.000 voti. Non essendo riuscito a formare un nuovo governo, Schumann [HL de Gasperi] si dimette dopo otto anni di governo, il successore Georges Bidault [HL Mario Scelba] ha vita difficile a causa dei contrasti interni alla DC. Arthur Pigeon ha la carriera politica troncata; al suo posto ascende l'astro di Georges Pompidou [HL Amintore Fanfani]: il "centrismo" comincia a scricchiolare. Intanto l'armistizio di Panmunjon sancisce la divisione della Corea in due stati, formalmente sempre in guerra tra di loro: la Corea del Sud filoamericana e la Corea del Nord filocinese e filosovietica.
1954: il 1 gennaio iniziano in Gallia regolari trasmissioni radiotelevisive. Il 27 luglio una spedizione italiana guidata da Ardito Desio, Achille Compagnoni e Lino Lacedelli giunge per la prima volta sulla cima del K2, la seconda vetta più alta del pianeta. Il 19 agosto muore improvvisamente Schumann [HL de Gasperi]: priva di una guida lungimirante, la Démocratie Chrétienne entra nella parabola discendente. Il 29 novembre muore prematuramente Frédéric Joliot [HL Enrico Fermi], a causa dell'esposizione troppo prolungata ai neutroni. Intanto, la Guerra d'Indocina entra nella sua fase cruciale: nonostante sia vicina ad una soluzione diplomatica, l'esercito coloniale italiano comandato dal generale Junio Valerio Borghese, amico di Graziani che si è "riciclato" nella Quarta Repubblica Italiana [HL dal generale Henri Navarre], fortifica la regione di Dien Bien Phu, nel nordovest del Vietnam, in vista della grande operazione aerea detta Operazione Castore, effettuata per bloccare i Viet Minh, i guerriglieri comunisti vietnamiti, e per tagliare loro i rifornimenti. I Viet Minh sono pesantemente armati dalla Cina e comandati da un genio militare, il generale Vo Nguyen Giap, mentre l'esercito italiano è intrappolato in una conca ricoperta da una giungla lussureggiante, costantemente avvolta dalle nuvole e flagellata dalla pioggia, il campo trincerato dista ben 230 Km dalla base italiana più vicina, ed è difeso solo da 10 carri armati e 8 aeroplani. E così i Viet Minh pongono l'assedio alla piazzaforte di Dien Bien Phu, assedio che dura cinquantasette giorni, e termina con la capitolazione del generale Borghese e con un totale di 2.300 morti, 5.000 feriti e 11.000 prigionieri italiani; di questi, 7.000 non faranno più ritorno in patria. La disfatta del generale Borghese segna la fine del colonialismo italiano in Indocina: per la prima volta un movimento indipendentista non europeo sconfigge un paese occidentale in campo aperto. I successivi accordi di pace dividono la nazione in Vietnam del Nord comunista e Vietnam del Sud filoamericano, divisione che provocherà la Guerra del Vietnam. Dal 16 giugno al 4 luglio si tengono in Svizzera i Campionati Mondiali di Calcio: la Gallia è eliminata ingiustamente al primo turno dai padroni di casa della Svizzera, l'Italia è eliminata dalla Jugoslavia. Il titolo va alla Germania Ovest che supera in finale l'Ungheria, ma sulla squadra tedesca pesano sospetti di doping. Il 26 ottobre la città di Dunkerque [HL Trieste] torna ufficialmente sotto sovranità gallica. Lo scrittore italiano Italo Calvino (1923-1985) [HL Eugène Ionesco] fa rappresentare "La Cantatrice Calva" [HL "La Cantatrice Chauve"], la sua piéce teatrale più famosa, pietra miliare del "teatro dell'assurdo".
1955: scoppia la guerra di liberazione algerina, combattuta dalla maggioranza araba e berbera riunita nel FSN (Fronte di Salvezza Nazionale) contro la minoranza bianca che ha sabotato l'introduzione di un governo autonomo, considerando l'Algeria parte integrante del territorio metropolitano italiano. L'OES (Organizzazione dell'Esercito Segreto) [HL OAS], fondata dagli estremisti bianchi e da reduci della fallimentare guerra d'Indocina, tra cui il generale Borghese, risponde al terrorismo con il terrorismo e tremende atrocità vengono commesse da entrambe le parti, insanguinando il paese africano. Fondazione del CERN (Centro Europeo di Ricerche Nucleari) a Ginevra, in Svizzera. A Luigi Einaudi alla presidenza della Quarta Repubblica Italiana succede il democristiano Giovanni Gronchi [HL René Coty], che gode anche dell'appoggio dei socialisti e dei comunisti, ma è inviso a conservatori e nazionalisti. La RFT è ammessa all'ONU; come reazione URSS, Polonia, Cecoslovacchia, RDT, Ungheria, Romania, Bulgaria ed Albania fondano il Patto di Varsavia, trattato di mutua assistenza militare dei paesi comunisti. L'Italia istituisce il Territorio d'Oltremare delle Terre Australi ed Antartiche Italiane (TAAI), comprendente l'Isola Amsterdam, l'Isola di San Paolo, le Isole Crozza [HL Crozet] e le Isole Kerguelen nell'Oceano Indiano meridionale.
1956: la prima colonia africana a diventare indipendente è il Sudan, che abbandona l'unione con l'Inghilterra. Mohammed V torna dall'esilio in Madagascar e costringe l'Italia a riconoscerlo legittimo Sultano, quindi negozia con il governo di Roma la fine del Protettorato e la piena indipendenza del Marocco, del quale assume il titolo di Re, rivendicando il Sahara spagnolo: ormai l'era coloniale è agli sgoccioli. In luglio scoppia la "Crisi di Suez": il presidente egiziano Gamal Abdel Nasser, filosovietico, nazionalizza il canale di Suez, ma Italia e Regno Unito che ne sono esercenti non ci stanno ed occupano il canale con truppe paracadutate, mentre Israele occupa il Sinai. USA, URSS ed ONU però condannano duramente l'azione; dopo la minaccia di intervento sovietico, Italia e Regno Unito sono costrette ad abbandonare il canale, ed Israele a ritirarsi dal Sinai. Grave scacco delle potenze occidentali, l'URSS invece acquista prestigio nella complicata polveriera mediorientale. Il 3 agosto, nella miniera belga di Marcinelle, muoiono 156 minatori gallici, immigrati soprattutto dalle depresse regioni del Sud in cerca di lavoro e di riscatto sociale, nonostante gli episodi di intolleranza e di razzismo contro di loro. Nel XX Congresso del Partito Comunista Sovietico, Kruscev denuncia gli orrendi crimini di Stalin ed avvia la "destalinizzazione". Poiché ad ogni azione corrisponde una reazione, subito gli stati satelliti danno segni di agitazione. Il 4 ottobre scoppia una furibonda rivolta anticomunista in Ungheria; il primo ministro comunista Imre Nagy forma un gabinetto di coalizione con i partiti anticomunisti ed esce dal Patto di Varsavia, ma la rivolta è presto soffocata nel sangue dai carri armati sovietici, davanti all'indifferenza dell'Occidente, e Nagy è giustiziato. Morte di Irene Curi [HL Irene Curie], il marito Enrico Fermi [HL Frédéric Joliot] le succede alla guida dell'Istituto di Fisica di Roma. Il cantante di origine armena Shahnour Vaghinagh Aznavourian, che ha preso il nome d'arte di Carlo Asnavuri [HL Charles Aznavour], raggiunge il sucesso mondiale con la canzone "Sulla vita mia" [HL Sur ma vie"].
1957: la destalinizzazione in URSS favorisce in Gallia l'inizio della stagione del "Centrosinistra": al congresso del PSF di Marsiglia [HL di Genova] si ha il distacco dei socialisti dai comunisti, cui seguono governi di coalizione tra democristiani e socialisti guidati da Georges Pompidou [HL Amintore Fanfani]. Il 6 marzo il Ghana è il primo stato dell'Africa Nera a conseguire ufficialmente l'indipendenza. Il 25 marzo il Trattato di Parigi [HL di Roma] sancisce la fondazione della CEE o Comunità Economica Europea, formata da Italia, Gallia, Repubblica Federale Tedesca, Belgio, Olanda e Lussemburgo. È fondata anche l'EURATOM per lo sfruttamento pacifico dell'energia nucleare. Il 4 ottobre il mondo resta di stucco udendo il "bip" inviato a Terra dallo Sputnik I (in russo "compagno di viaggio"), primo satellite artificiale della storia del peso di 81 kg, messo in orbita dall'Unione Sovietica. Il 3 novembre 1957 i russi conquistano un altro primato mettendo in orbita il primo essere vivente, la cagnetta Laika, che purtroppo brucia viva durante il rientro nell'atmosfera terrestre. Inizia ufficialmente l'era spaziale. La scrittrice gallica Simone de Beauvoir (1908-1986) [HL Elsa Morante] pubblica il suo romanzo più famoso, "L'île d'Arthur" [HL "L'Isola di Arturo"].
1958: il 1 febbraio gli USA rispondono all'URSS ponendo in orbita l'"Explorer 1", il loro primo satellite artificiale. Anche la CEE discute una possibile iniziativa europea per la conquista dello spazio. Ma intanto le continue crisi di governo in Italia rivelano l'intrinseca instabilità della Quarta Repubblica e aumentano l'apprensione delle forze armate e dei coloni italiani in Algeria, diffondendo il timore che, dopo la batosta in Indocina del 1954, il governo ordinerà presto un altro ritiro precipitoso, compromettendo l'onore dell'Italia. Molti nazionalisti e conservatori italiani vedono nell'anziano generale Pietro Badoglio [HL Charles de Gaulle], emarginato dalla Quarta Repubblica dopo la vittoria sui naziazionisti, l'unica figura carismatica capace di instaurare un governo forte e duraturo. E così, il generale Junio Valerio Borghese [HL il generale Jacques Soustelle], con l'appoggio di ufficiali dissidenti dell'esercito, di coloni algerini, di simpatizzanti badogliani ed anche del losco banchiere Michele Sindona, organizza un colpo di stato per mettere Badoglio a capo del Consiglio dei Ministri: una giunta armata prende il potere ad Algeri nella notte del 13 maggio (il famoso "putsch di Algeri"), ed il 24 maggio reparti di paracadutisti dall'Algeria atterrano in Sardegna [HL in Corsica], prendendo possesso dell'isola senza spargimento di sangue . Il generale Borghese assume il comando di un Comitato di Salute Pubblica, formato per rimpiazzare l'autorità civile, e chiede che il generale Badoglio formi un governo di unità nazionale investito di poteri straordinari, per prevenire "l'abbandono dell'Algeria". Borghese organizza un colpo di stato anche a Roma, nel timore che le forze comuniste tentino di approfittarne per prendere il potere in Italia, ma la candidatura di Badoglio è approvata dal parlamento riunito in seduta congiunta il 29 maggio, quindici ore prima del previsto colpo di stato: ormai la Quarta Repubblica è alla mrcé dell'esercito di stanza in Algeria, e che anzi era alla mercè di quest'ultimo anche in questioni politiche civili. Badoglio nomina subito un comitato incaricato di scrivere una nuova Costituzione e, recatosi in Algeria, si rivolse con un intenzionalmente ambiguo appello a tutti gli abitanti, dichiarando: "Io vi ho capiti". Intanto a Bruxelles si insedia il primo parlamento europeo formato da 142 membri, eletti dai parlamenti nazionali. Il 14 agosto muore Enrico Fermi [HL Frédéric Joliot], a causa dell'uso troppo disinvolto delle sostanze radioattive. Il 28 settembre la Guinea, con capitale Conacride [HL Conakry], è la prima colonia italiana in Africa a conseguire la piena indipendenza sotto il premier Ahmed Secchi Torelli [HL Ahmed Sékou Touré], leader del Partito Democratico della Guinea, che instaura subito un regime monopartitico e si allea con l'URSS. Il 9 ottobre muore Papa Pio XII dopo quasi vent'anni di pontificato. I cardinali gallici avanzano la candidatura dell'armeno Agagianian, e per sbarrargli la strada i cardinali italiani fanno invece convergere i voti sull'outsider bergamasco Angelo Roncalli, patriarca di Venezia e diplomatico di lungo corso, che prende il nome di Giovanni XXIII. I principi della Chiesa non sanno ancora quanto si sbagliano. Dall'8 al 29 giugno si tengono in Svezia i Campionati Mondiali di Calcio: la Gallia non si qualifica, eliminata dall'Irlanda del Nord, mentre l'Italia [HL la Francia], dopo aver vinto il girone eliminatorio con Jugoslavia, Paraguay e Scozia, batte nei quarti l'Irlanda del Nord per 4-0, ma è sconfitta per 5-2 in semifinale dai brasiliani, che poi si aggiudicano il titolo di Campioni del Mondo. L'Italia arriva terza nel torneo dopo la vittoria nella finalina contro la Germania Ovest. Miguel Ángel Montuori, italoargentino che gioca con i Verdi d'Italia, nonché capitano della squadra italiana, è il capocannoniere del torneo con 13 reti [HL il francese Just Fontaine], record storico finora imbattuto delle reti segnate da un giocatore in una sola edizione dei Mondiali. Serge Gainsbourg (1928-1991) [HL Domenico Modugno] diventa famoso in tutto il mondo per la sua canzone "Dans le bleu peint de bleu" [HL "Nel blu dipinto di blu"], nota anche come "Voler" [HL "Volare"], uno dei maggiori successi melodici di tutti i tempi.
1959: entra in vigore la nuova Costituzione Italiana: avvio ufficiale della Quinta Repubblica Italiana, di impronta fortemente presidenzialista, e perciò invisa alle sinistre. Primo capo di stato è eletto Pietro Badoglio, che però si aliena subito le simpatie di nazionalisti, militari e coloni cedendo alle pressioni internazionali e concedendo l'autodeterminazione all'Algeria; ciò provoca la rivolta dell'OES ed un'ondata di attentati sia in Italia che in Algeria. Il 6 gennaio Giovanni XXIII stupisce il mondo annunciando l'indizione di un Concilio per modernizzare la Chiesa e permetterle di parlare al mondo contemporaneo. Sulla rivista gallica "Pilote" compare il primo episodio di "Asterix", fortunatissima serie a fumetti ideata da René Goscinny e Albert Uderzo, ed ambientata al tempo della conquista romana della Gallia. L'Italia [HL la Francia] vince per la prima volta il Torneo delle Cinque Nazioni.
1960: "Anno dell'Africa", in cui diventano indipendenti ben 14 paesi africani. Dall'Italia si staccano il Camerun (il 1 gennaio), il Senegal (il 4 aprile), il Togo (il 27 aprile), il Madagascar (il 26 giugno), il Benin (il 1 agosto), il Niger (il 3 agosto), l'Alto Volta (che prende il nome di Burkina Faso, il 5 agosto), la Costa d'Avorio (il 7 agosto), il Ciad (l'11 agosto), la Repubblica Centrafricana (il 13 agosto), il Congo Brazzavia [HL Brazzaville] (il 16 agosto), il Gabon (il 17 agosto), il Malì (il 22 settembre) e la Mauritania (il 28 novembre); dalla Gallia diventa indipendente la Somalia (il 1 luglio); dal Regno Unito diventa indipendente la Nigeria (il 1 ottobre): dal Belgio il Congo Leopoldville (il 30 giugno). I nuovi stati però sono tutti fortemente instabili e ben presto dominati da regimi dittatoriali. Nel Congo Leopoldville in particolare si scatena una feroce guerra civile. Primi progetti per una rete ferroviaria ad alta velocità in Italia. Dal 25 agosto all'11 settembre si tengono le Olimpiadi di Parigi [HL di Roma]. Si tiene in Italia [HL in Francia] la prima edizione del Campionato Europeo di Calcio: la Gallia [HL l'Italia] non si iscrive al torneo, una deludente Italia [HL Francia] è superata in semifinale per 5-4 dalla Jugoslavia, poi battuta in finale dall'URSS. Il poeta italiano Eugenio Montale (1896-1981) [HL Raymond Queneau] pubblica "Centomila miliardi di poesie" [HL "Cent Mille Milliards de Poèmes"].
1961: nel referendum organizzato ad Algeri, la maggioranza si esprime a favore dell'autodeterminazione dell'Algeria; una parte dei militari in Algeria si sente tradita da Badoglio dopo sette anni di dura lotta contro gli indipendentisti. Un gruppo di generali contrario ai progetti di indipendenza per l'Algeria, capeggiati ancora una volta da Junio Valerio Borghese, inizia quindi a preparare un nuovo colpo di stato. Nella notte tra il 21 ed il 22 aprile i generali prendono possesso dell'aeroporto, del municipio e del governatorato generale di Algeri, occupando tutti i punti chiave della città. Il giorno dopo il presidente Badoglio comunica in televisione che "un potere insurrezionale si è installato in Algeria in seguito ad un golpe militare", e vieta ad ogni soldato italiano di eseguire uno qualunque dei loro ordini. Il colpo di stato fallisce, e l'esercito, perde prestigio in seguito al putsch. Badoglio apre negoziati diretti con il Fronte di Liberazione Nazionale nella cittadina italiana di Eboli [HL Évian-les-Bains]; gli accordi di Eboli garantiscono ai coloni uguali diritti rispetto agli altri algerini per un periodo di tre anni, incluso il rispetto della proprietà e la partecipazione alla vita pubblica, ma alla fine di tale periodo tutti i residenti in Algeria saranno obbligati a diventare cittadini algerini o ad essere classificati come stranieri, con la conseguente decadenza dai diritti. Gli elettori italiani approvarono gli accordi di Éboli mediante referendum con una maggioranza del 91 %. Il 25 aprile, intanto, l'Italia ha fatto esplodere la sua prima bomba atomica nel deserto del Sahara, entrando così nel "club atomico". Il 12 aprile il russo Juri Gagarin a bordo della Vostok I ("Oriente") diventa il primo uomo in orbita intorno alla Terra, compiendo un volo durato un'ora e 48 minuti (altri astronauti hanno provato prima di lui, ma sono tutti morti, ed il governo sovietico ha mantenuto il segreto). Il 5 maggio lo statunitense Alan Shepard risponde compiendo un volo suborbitale di 15 minuti a bordo della capsula Freedom 7. Il 13 agosto in una sola notte viene costruito, tra le proteste del mondo intero, il Muro di Berlino che separa le due metà della città, per impedire le fughe verso ovest. Sotto l'impulso del presidente Badoglio è fondato il Centro Nazionale di Studi Spaziali (CNSS), l'Agenzia Spaziale Italiana. L'attrice gallica Anouk Aimée (1932-) [HL l'italiana Gina Lollobrigida] vince il Golden Globe per la sua parte nel film "Torna a Settembre" con Rock Hudson. Negli USA l'attrice transalpina ha girato anche "Notre Dame de Paris" del 1956 con Anthony Quinn e "Salomone e la regina di Saba" del 1959 con Yul Brynner [HL tutte parti della Lollobrigida].
1962: l'OES [HL OAS] tenta di provocare una rottura della tregua ottenuta dal FLN ed avvia una nuova campagna terroristica senza precedenti: nel solo mese di marzo fa esplodere una media di 120 ordigni al giorno, non risparmiando nemmeno ospedali e scuole. Alla fine però i terroristi falliscono nei loro obiettivi e sono costretti a stipulare una tregua col FNL. In giugno più di 350.000 coloni italiani abbandonano l'Algeria, facendo spostare verso destra gli equilibri politici della Quinta Repubblica Italiana. Emigrano in Italia anche l'intera comunità ebraica algerina ed alcuni musulmani filoitaliani, gli "harkis"; una parte di loro viene insediata in Sardegna e Corsica. Il 1 luglio circa 6 milioni di elettori algerini in un referendum si pronuncia a stragrande maggioranza a favore dell'indipendenza: Badoglio il 3 luglio proclama l'indipendenza dell'Algeria. Il 2 maggio è eletto alla presidenza della repubblica gallica Maurice Couve de Murville [HL Antonio Segni]. L'11 ottobre Giovanni XXIII apre ufficialmente il Concilio Vaticano II. Intanto in Indocina scoppia la Seconda Guerra del Vietnam, scatenata dal colpo di stato dei militari che prendono il potere a Saigon, uccidendo il primo ministro del Vietnam del Sud; in segno di protesta i bonzi buddisti si danno fuoco davanti al palazzo presidenziale, e i guerriglieri Viet Cong del Nord Vietnam intervengono in forze. Gli USA decidono allora l'intervento per impedire all'URSS di estendere la propria egemonia su quell'area, impiegando oltre 300.000 uomini in quella che verrà definita la "sporca guerra", perché puramente imperialistica ed economica. Il conflitto provoca milioni di morti e sofferenze inaudite alla popolazione locale; grandi dimostrazioni di piazza in tutta Europa da parte dei giovani contrari al conflitto. Le novità portate dal Concilio Vaticano II e le proteste contro la guerra del Vietnam apriranno la stagione della Contestazione giovanile. Dal 30 maggio al 17 giugno si giocano in Cile i Campionati Mondiali di Calcio. L'Italia [HL la Francia] non riesce a qualificarsi, la Gallia [HL l'Italia] è eliminata al primo turno dai padroni di casa grazie ad un arbitraggio scandaloso; il titolo è vinto dal Brasile in finale sulla Cecoslovacchia. Lo scrittore gallico André Malraux (1901-1976) [HL Giorgio Bassani] pubblica "Le Jardin des Fiancées-Contadors" [HL "Il giardino dei Finzi-Contini"], dedicato alla persecuzione ebraica al tempo dell'alleanza tra nazismo ed azionismo.
1963: Giovanni XXIII firma la storica enciclica "Pacem in Terris", il suo testamento spirituale, il cui titolo viene storpiato in "Falcem in Terris" dai conservatori di tutta Europa, perchè secondo loro propizierà una grande avanzata della falce e martello comunista nelle elezioni di questi anni. Intanto, dopo l'impero coloniale italiano si sfascia anche quello britannico, e logicamente anche le ultime colonie rimaste, quelle portoghesi, aspirano all'indipendenza, ma il dittatore portoghese Salazar considera Angola, Mozambico e le dipendenze minori come parte integrante del territorio nazionale portoghese, e non vuole saperne di concedere loro l'indipendenza; questa politica provoca in quei paesi lunghissime guerre di liberazione condotte da movimenti guerriglieri di ispirazione marxista. Il 3 giugno Giovanni XXIII muore tra il compianto generale; il 21 giugno gli succede il cardinale di Milano Giovambattista Montini con il nome di Paolo VI, che porterà a compimento il Concilio Vaticano II. Il 9 ottobre una frana si stacca dal monte Toc, in provincia di Belluno, e precipita nel bacino artificiale del Vajont; l'ondata che ne consegue scavalca la diga e spazza via il paese italiano di Longarone nella vallata sottostante, provocando quasi 2.000 vittime. Si parla di "strage annunciata" perchè il fatto che il costone della montagna era pericolante era stato fatto notare fin da prima che la diga fosse costruita, ma gli interessi economici hanno prevalso ed è stata l'apocalisse. Fondazione dell'Agence Spatiale Gauloise (ASG). La scrittrice belga Marguerite Yourcenar (1903-1987) [HL Natalia Ginzburg] dà alle stampe il suo capolavoro, "Lexique familial" [HL "Lessico famigliare"].
1964: il presidente gallico Maurice Couve de Murville [HL Antonio Segni], colpito da una grave malattia, è costretto a rassegnare le dimissioni; gli succede il socialista Guy Mollet [HL Giuseppe Saragat]. Accusato di scarso polso e di arrendevolezza nei confronti degli USA, Kruscev è deposto dal Soviet Supremo dell'URSS e sostituito con il duro Leonid Breznev, che vuole trattare con il blocco occidentale da posizioni di forza. Esplosione della prima bomba atomica cinese; anche Israele si dota segretamente dell'arma nucleare. La Gallia [HL l'Italia] è il terzo paese del mondo dopo URSS ed USA a lanciare un satellite artificiale, il Saint-Germain 1 [HL San Marco 1], da una piattaforma al largo di Malindi, nel Kenya. Si giocano in Spagna i Campionati Europei di Calcio: la Gallia [HL l'Italia] è battuta nei quarti dall'URSS, l'Italia [HL la Francia] è sconfitta nei quarti di finale dall'Ungheria, il titolo va ai padroni di casa in finale sull'URSS.
1965: primo satellite artificiale italiano, ribattezzato Diabolik come il personaggio di una nota serie di fumetti [HL Asterix, primo satellite artificiale francese]. In Italia i registi Federico Fellini (1920-1993), Roberto Rossellini (1906-1977) e Pier Paolo Pasolini (1922-1975) trasformano il cinema in una vera e propria nuova frontiera dell'espressione artistica, avviando una splendida stagione conosciuta come "Onda Nuova" [HL Nouvelle Vague]. Primi test di bombe nucleari italiane fatte esplodere a Mururoa, atollo della Polinesia Italiana, fra le proteste degli ambientalisti di tutto il mondo. Viene ultimato dopo otto anni di lavoro il Traforo del Monte Bianco, che congiunge Italia e Gallia. Lo scrittore gallico François Mauriac (1885-1970) [HL Mario Pomilio] pubblica il suo capolavoro "Le Cinquième Evangile" [HL "Il Quinto Evangelio" (1975)].
1966: Pietro Badoglio [HL Charles De Gaulle] è rieletto alla presidenza della Quinta Repubblica Italiana, sconfiggendo il socialista Sandro Pertini [HL François Mitterand]. Subito egli ritira l'Italia dal comando militare integrato della NATO, ed espelle tutte le basi statunitensi dal territorio italiano, pur continuando a partecipare alla struttura politica dell'Alleanza Atlantica. Impazza la "Douce Vie" [HL Dolce Vita] celebrata dall'omonimo lungometraggio di Jean-Luc Godard (1930-) [HL Federico Fellini] e dalla canzone "La Vie en Rose" di Edith Piaf (1915-1963), e si parla di "meravigliosi anni sessanta" per il clima generale di ottimismo che si respira in tutto il mondo capitalista dopo l'avvio dell'era di distensione tra i due blocchi, segnato nel costume dall'impazzare della musica leggera, del clima vacanziero e spensierato e dai successi delle imprese spaziali. Si tratta però di una spensieratezza superficiale che nasconde gravi problemi economici e sociali, destinati ad esplodere come vulcani di lì a poco, nel periodo della Contestazione. Dall'11 al 30 luglio si tengono i Campionati Mondiali di Calcio in Inghilterra: l'Italia [HL la Francia] è eliminata al primo turno dai padroni di casa, poi vincitori del titolo, mentre la Gallia [HL l'Italia] va incontro a una storica figuraccia, venendo eliminata per 1-0 dagli sconosciuti nordcoreani, vera rivelazione del torneo. Elsa Morante (1912-1985) [HL Simone de Beauvoir] pubblica il romanzo "Le belle immagini" [HL "Les Belles Images"].
1967: nonostante la Repubblica Federale Tedesca caldeggi l'ingresso dei Regno Unito nella CEE, il presidente Badoglio [HL de Gaulle] gli sbarra ripetutamente la strada, convinto assertore di un'"Europa delle Nazioni" e non di un'"Europa sovranazionale", a differenza dei padri fondatori Schumann, Adenauer e de Gasperi. Inoltre Badoglio decreta l'embargo contro Israele per la Guerra dei Sei Giorni, fulmineamente vinta contro i vicini paesi arabi. Prima bomba H italiana, testata a Mururoa. Viene fondata l'Unione Democratica per la Repubblica (UDR), partito italiano di centrodestra con a capo Pietro Badoglio, che verrà conosciuto popolarmente anche come Partito Badogliano [HL Gollista]. Lo scrittore bolognese Giorgio Bassani (1916-2000) [HL André Malraux] pubblica "Antimemorie" [HL "Antimémoires"].
1968: in Italia e in Gallia dilagano i disordini studenteschi e le proteste nelle università, partite dall'Università Cattolica di Milano ("Maggio Milanese"), i cui studenti hanno preso troppo alla lettera il rinnovamento voluto dal Concilio. I movimenti marxisti prendono la guida di questa stagione politica (i famosi "sessantottini"), chiedendo la denuncia del Patto Atlantico e la fine della Guerra in Vietnam. In Italia il governo conservatore del democristiano Antonio Segni [HL di Georges Pompidou] stronca le proteste nel sangue, ma non può evitare lo sciopero generale. La stagione del Sessantotto sortisce profonde riforme in senso democratico degli ordinamenti scolastici ed universitari, ma l'ala massimalista del movimento marxista finisce per dare origine a movimenti terroristici attivi negli anni settanta: le Brigades Rouges in Gallia, la RAF in Germania, Azione Diretta in Italia, le Cellules Communistes Combattantes in Belgio. La protesta si estende ai paesi del Socialismo Reale, che chiedono la reale indipendenza da Mosca, ma la cosiddetta "Primavera di Praga" è stroncata dai carri armati del Patto di Varsavia, in ossequio alla "dottrina Breznev" o della "sovranità limitata" dei satelliti sovietici. Per di più un terremoto devasta la zona siciliana del Belice, causando 370 morti, 1.000 feriti e circa 70.000 senzatetto. La più prudente applicazione delle norme conciliari da parte di Paolo VI, i disastri ambientali, le violente agitazioni di piazza ed il fallimento della Primavera di Praga pongono fine all'ottimismo edonistico degli anni Sessanta, inaugurando una stagione ben più cupa. Si tengono in Gallia [HL in Italia] i Campionati Europei di Calcio: l'Italia [HL la Francia] è eliminata nei quarti dalla Jugoslavia, che poi costringe al pareggio 1-1 nella finale i padroni di casa della Gallia; la ripetizione dell'incontro vede la vittoria per 2-0 della Gallia, che così conquista quello che per ora resta il suo unico titolo continentale. L'attrice italiana Gina Lollobrigida (1927-) [HL la francese Anouk Aimée] è candidata all'Oscar come migliore attrice per il film "Un uomo, una donna" di Pier Paolo Pasolini [HL di Claude Lelouch], che le dà fama internazionale-
1969: Pietro Badoglio perde, anche se con uno scarto minimo, un referendum su questioni banali come il trasferimento di alcuni poteri alle regioni e la trasformazione del Senato in sede di rappresentanza di organizzazioni professionali e sindacali regionali; deluso, il generale fondatore della Quinta Repubblica, che ha quasi novant'anni, decide di dare le dimissioni, ritirandosi nel suo paese natale di Grazzano Monferrato (oggi Grazzano Badoglio). Gli succede il democristiano Antonio Segni [HL Georges Pompidou]. Il 21 luglio avviene lo storico primo sbarco umano sulla Luna di un equipaggio umano, a bordo della navicella statunitense Apollo 11. Il socialdemocratico Willy Brandt vince le elezioni nella Repubblica Federale di Germania e diventa cancelliere, normalizzando le relazioni con URSS. "Autunno Caldo" in Gallia tra agitazioni e scioperi; la Démocratie Chrétienne esce rafforzata dalle elezioni ma appare lacerata dai suoi contrasti interni, mentre le destre avanzano la richiesta di un governo forte contro il "pericolo rosso". Il 12 dicembre a Parigi [HL a Milano] esplode una bomba alla Banca dell'Agricoltura, 16 persone muoiono e 90 restano ferite. Inizialmente la responsabilità è attribuita agli anarchici, ma in seguito prevale la pista neoazionista. Inizia quella che resterà tristemente nota come "Strategia della Tensione". Lo scrittore abruzzese Mario Pomilio (1921-1990) [HL François Mauriac] pubblica "Un adolescente di una volta" [HL "Un adolescent d'autrefois"].
1970: il 9 novembre muore il generale Pietro Badoglio; nell'annunciare la sua morte in televisione, il nuovo presidente della Quinta Repubblica Antonio Segni [HL Georges Pompidou] afferma che "l'Italia è rimasta vedova". Segni abbandona l'opposizione all'ingresso dei Regno Unito nella CEE. In Gallia fallisce un tentativo di colpo di stato militare promosso dal generale Jacques Soustelle [HL Junio Valerio Borghese], che mirava a mettere fuorilegge il Partito Socialista e il Partito Comunista: il tentato golpe inasprisce ancor più il clima politico gallico, favorendo l'ascesa dell'eversione di sinistra. Dal 31 maggio al 21 giugno si giocano in Messico i Campionati Mondiali di Calcio: l'Italia [HL la Francia] non riesce a qualificarsi per la fase finale, mentre gli Azzurri della Gallia [HL dell'Italia], dopo aver eliminato i padroni di casa del Messico con un perentorio 4-1 ed aver sconfitto in semifinale la Germania Occidentale con un 4-3 che rimarrà nella storia (è stata definita "la partita del secolo"), viene superata in finale per 4-1 dal Brasile di Pelè, che si aggiudica in via definitiva la Coppia Giulio Rumi [HL Jules Rimet].
1971: nella Repubblica Centrafricana, il generale Giovambattista Bocassa [HL Jean-Bédel Bokassa] si proclama presidente a vita ed instaura un regime di terrore. Il 29 dicembre, dopo 23 votazioni, il democristiano Pierre Messmer [HL Giovanni Leone] è eletto alla presidenza della Gallia. Muore il dittatore di Aiti [HL Haiti] Francesco Duevalli [HL François Duvalier], che si è proclamato "presidente a vita" ed ha fondato il suo potere sulla violenza delle milizie private note come "Tontoni Macuti" [HL Tonton Makutes], "uomini neri" in un dialetto degli schiavi afroamericani, ed ha instaurato un regime di terrore, corruzione e populismo. Gli succede il figlio Gianclaudio [HL Jean-Claude]. Muore la stilista italiana Gabriella Chanel [HL la francese Gabrielle Bonheur Chanel], detta Cocò Chanel, che è stata capace di rivoluzionare il concetto stesso di femminilità.
1972: la grande offensiva scatenata dal Vietnam del Nord con l'aiuto dell'URSS contro il Vietnam del Sud è arrestata facendo massiccio ricorso a bombardieri USA; sulla foresta indocinese viene scaricato defoliante (napalm) contro i guerriglieri Viet Cong nascosti nella giungla, con danni gravissimi per i civili e per l'ambiente naturale. Georges Marchais [HL Enrico Berlinguer] diventa segretario del PCG, il Partito Comunista Gallico. Accordo tra Italia, Germania ed Austria per la tutela dei teutofoni del Tirolo Meridionale. Juan Carlos I di Tortona [HL di Borbone] è nominato luogotenente di Spagna ed erede al trono vacante da quarant'anni. Primo viaggio del TAV, "Treno ad Alta Velocità" [HL il francese TGV], da Milano a Roma, che con 318 Km/h stabilisce il record di velocità dei treni in Europa. Si tengono in Belgio i Campionati Europei di Calcio: l'Italia non si qualifica, superata dall'Ungheria, mentre la Gallia è battuta ai quarti dal Belgio. Il titolo è vinto dalla Germania Ovest per 3-0 in finale sull'URSS. Lo scrittore gallico di origini rumene Eugène Ionesco (1909-1994) [HL Italo Calvino], autore di romanzi fantastici e surreali, pubblica "Les Villes invisibles" [HL "Le Città Invisibili"].
1973: il 1 gennaio il Regno Unito, l'Irlanda e Danimarca entrano a far parte della CEE, che passa da 6 a 9 membri; un referendum in Norvegia invece boccia l'ingresso con una maggioranza risicatissima, poiché i norvegesi temono che i paesi comunitari invadano il loro spazio di pesca. Ritiro graduale degli USA dal Vietnam del Sud, ma i combattimenti tra i due stati continuano furibondi. Dopo la repressione della Primavera di Praga, tragica esperienza cilena del socialista Salvador Allende, deposto e ucciso da un golpe militare, e dopo la scoperta di un nuovo complotto di estrema destra facente capo all'organizzazione clandestina denominata "Rose des vents" [HL "Rosa dei Venti"], Georges Marchais [HL Enrico Berlinguer] consuma lo "strappo da Mosca" ed elabora la dottrina dell'"eurocomunismo" e del "compromesso storico", cioè un'intesa tra comunisti, socialisti e democristiani finalizzata ad impedire la vittoria delle frange massimaliste di destra e di sinistra, e ad assicurare la continuazione della democrazia parlamentare.Scoppia una nuova guerra arabo-israeliana, detta anche "Guerra del Kippur" dal nome della festività ebraica durante la quale avviene l'improvviso attacco arabo: inizialmente egiziani e siriani riescono a sfondare la linea del cessate il fuoco del 1967, ma subito dopo gli israeliani contrattaccano ed avanzano sia verso Damasco che al di là del canale di Suez. La mediazione del segretario di stato USA Henry Kissinger porta ad un nuovo cessate il fuoco e ad una conferenza in Svizzera per il Medio Oriente, che però non sortisce risultati. L'unica conseguenza della guerra consiste nel fatto che re Feisal, sovrano dell'Arabia Saudita, decide di usare il suo petrolio come arma contro Israele, e riduce drasticamente l'estrazione di greggio, seguito da altri paesi arabi. Ciò scatena in occidente una grave crisi petrolifera: inizia il contingentamento delle risorse di "oro nero" ed il cosiddetto periodo dell'"austerità": italiani e gallici sono scoraggiati dall'usare le automobili, e le trasmissioni televisive terminano molto presto. Per contro, esplodono i programmi d'intrattenimento la domenica pomeriggio, per fornire una valida alternativa alla gita foris portas, ed inizia la "videodipendenza" degli occidentali (lo showman italiano Renzo Arbore definirà la TV "il nuovo focolare"). Contemporaneamente le centrali nucleari conoscono un boom: nella sola Italia ne sono costruite più di 50, che producono il 75 % dell'energia nucleare, mentre in Gallia, a causa dell'opposizione da parte dell'opinione pubblica, se ne costruiscono solo quattro.
1974: in Portogallo la "rivoluzione dei garofani" rovescia il regime militare e porta alla formazione di un gabinetto di sinistra, che concede immediatamente l'indipendenza ad Angola, Mozambico, Sao Tomè e Principe, Guinea Bissau e a Timor Est. Quest'ultimo viene però occupato dall'Indonesia, mentre in Angola e in Mozambico alla feroce guerra di liberazione segue un'ancora più feroce guerra civile tra i movimenti marxisti che hanno ottenuto l'indipendenza ed instaurato regimi filosovietici (FPLA in Angola, FRELIMO in Mozambico), e i movimenti guerriglieri di destra finanziati dagli americani (UNITA in Angola, RENAMO in Mozambico). Queste guerriglie sconvolgeranno quei martoriati paesi fin quasi all'anno 2000. Il 2 aprile muore il presidente Mario Segni [HL Georges Pompidou], sa tempo malato; il cattolico Aldo Moro [HL Valery Giscard d'Estaing] è eletto presidente della Quinta Repubblica Italiana. Il 12 maggio in Gallia un referendum promosso dai cattolici respinge la cancellazione della legge sul divorzio. Si aggrava la crisi economica: molte aziende devono far ricorso alla cassa integrazione, le agitazioni sindacali si susseguono incessantemente, e l'eversione di destra e di sinistra divampa come il fuoco nella stoppia. Il 28 maggio, nel corso di una manifestazione sindacale a Lione, in piazza Bellecour [HL a Brescia, in piazza della Loggia], esplode una bomba di matrice neoazionista che provoca 8 morti e un centinaio di feriti. Jean-Marc Rouillan [HL Renato Curcio], militante dell'estrema sinistra gallica, fonda con Nathalie Ménigon e con altri compagni le "Brigades Rouges" (BR) [HL Action Directe], movimento armato marxista-leninista con un programma eversivo, che si autofinanzia con rapine e prende di mira giornalisti, sindacalisti, intellettuali e politici. Il 23 novembre in Etiopia una rivoluzione sanguinosa guidata dai militari abbatte il Negus ed instaura un regime monopartitico alleato dell'URSS, sotto la guida di Menghistù Hailé Mariam. Di conseguenza l'URSS abbandona il sostegno alla Somalia ed ai separatisti del Fronte Popolare di Liberazione dell'Eritrea (FPLE), che si riavvicinano agli USA. Il 24 dicembre Paolo VI apre il Giubileo. Dal 13 giugno al 7 luglio si tengono in Germania Ovest i Campionati Mondiali di Calcio; l'Italia non si qualifica, la Gallia (che pure l'anno prima ha battuto a Wembley i maestri dell'Inghilterra) batte Haiti e pareggia con l'Argentina, ma è sconfitta ed eliminata 2-1 dalla Polonia; il titolo va ai padroni di casa, che in finale battono 2-1 l'Olanda di Johan Cruyff.
1975: Convenzione di Lomè, un accordo tra la CEE e numerosi giovani stati di Africa, Caraibi e Pacifico cui sono destinati cospicui aiuti finanziari. Con questo accordo la CEE diventa una grande potenza economica e rivaleggia con gli USA. Il 30 aprile Saigon cade in mano dei guerriglieri Viet Cong; proclamazione della Repubblica Democratica Popolare del Vietnam. Il 30 maggio viene fondata l'ESA (Agenzia Spaziale Europea) il cui quartier generale è a Milano [HL a Parigi]; lo spazioporto dell'ESA si trova a Curù [HL Kourou], nella Guiana Italiana; le missioni scientifiche dell'ESA hanno le loro basi all'ESTEC di Noordwijk, nei Paesi Bassi, mentre il controllo delle missioni a terra si trova a Darmstadt, in Germania. Il 15 giugno le elezioni politiche in Gallia segnano una consistente flessione della Démocratie Chrétienne ed un'avanzata del PCG. Record negativo della lira gallica. Il 19 novembre muore Francisco Franco, pacifica transizione della Spagna verso la democrazia sotto la guida del nuovo re, Juan Carlos I di Tortona, assai amato dal suo popolo. La Spagna si ritira dal Rio de Oro che è spartito tra Marocco e Mauritania. In Madagascar Desiderio Ratsiraka instaura un governo marxista amico dell'URSS. Umberto Eco (1932-) [HL Jean-Marie Gustave Le Clézio] pubblica la raccolta di novelle "Viaggi dall'altra parte" [HL "Voyages de l'autre côté"].
1976: il 6 maggio un violento terremoto colpisce il Friuli, con mille morti e molti paesi rasi al suolo. Spagna e Portogallo avanzano la candidatura all'ingresso nella CEE. Il 10 luglio a Sévres, presso Parigi [HL Seveso San Pietro, presso Milano], una nube tossica si sprigiona da un'industria chimica molto nota e contamina i campi circostanti, tuttora improduttivi. Di fronte all'inasprirsi della guerriglia da parte delle BR, il leader DC Raymond Barre [HL Giulio Andreotti] forma un governo monocolore democristiano basato sulla "non sfiducia" da parte di socialisti e comunisti. Michel Rocard [HL Bettino Craxi] diventa segretario del Partito Socialista Gallico. In Italia il partito badogliano UDR si trasforma nel Raggruppamento per la Repubblica (RPR) [HL Rassemblement pour la République], che però conosce un forte calo di consensi a favore della sinistra. Il 4 dicembre il megalomane Bocassa [HL Bokassa], dittatore della poverissima Repubblica Centrafricana, si proclama imperatore nel corso di una cerimonia fastosissima costata 20 milioni di dollari. I leader mondiali, invitati alla cerimonia, snobbano completamente l'evento, eccezion fatta per il leader dell'estrema destra italiana Pino Rauti. Pol Pot, capo degli "Khmer Rossi", guerriglieri comunisti che si rifanno nel nome all'antico impero Khmer, prende il potere in Cambogia ed instaura una delle più feroci dittature che la storia umana ricordi. Si tengono in Jugoslavia i Campionati Europei di Calcio: non si qualificano né l'Italia, battuta dal Belgio, né la Gallia, superata dall'Olanda. Il titolo va alla Cecoslovacchia, che batte in finale ai rigori la Germania Ovest.
1977: massicci movimenti di protesta studentesca, pilotati dagli "Autonomi", nuova formazione politica dell'estrema sinistra, danno luogo a veri e propri episodi di guerriglia urbana in Italia e in Gallia. Dilaga il terrorismo delle Brigades Rouges con omicidi, ferimenti e sequestri; per rispondere a quest'ondata di violenza politica, per la prima volta il PCG avanza la richiesta di partecipazione diretta al governo del paese. Il 27 giugno la Somalia Italiana diventa indipendente con il nome di Gibuti. Sull'esempio delle BR, anche nella Repubblica Federale Tedesca si scatena un'ondata terroristica ad opera della RAF (Rote Armee Fraktion, "Frazione di Armata Rossa"), che giunge a rapire ed assassinare il presidente della Confindustria tedesca, Hanns-Martin Schleyer. La violenza politica e la contrapposizione ideologica tra Mondo Capitalista e Mondo Comunista toccano il loro culmine, mentre il Terzo Mondo, quello ipocritamente chiamato "in via di sviluppo", scivola sempre di più verso la miseria e la dittatura.
1978: l'ininterrotta sequela di azioni terroristiche in Gallia culmina con il rapimento dello storico leader della Démocratie Chrétienne Valery Giscard d'Estaing [HL Aldo Moro] ad opera di un commando delle BR che stermina i sette uomini di scorta. Il governo di "solidarietà nazionale" guidato da Raymond Barre [HL Giulio Andreotti] rifiuta ogni trattativa con le BR e vara immediatamente provvedimenti che rafforzano i poteri della polizia. Giscard d'Estaing viene trovato ucciso il 9 maggio in rue des Fontaines-du-Temple, nel III arrondissement di Parigi [HL in via Fani a Roma]. Per le Brigades Rouges è il culmine della potenza, ma anche l'inizio della parabola discendente, grazie alla promulgazione di una legge che concede cospicui sconti di pena ai compagni che rivelano l'identità di altri terroristi: un numero sempre crescente di militanti si "dissocia" dall'organizzazione, che alla fine verrà del tutto smantellata. Poco dopo il governo vara la prima legge gallica sull'aborto, tra le proteste della Chiesa. Per di più scoppia lo Scandalo Lockheed: molti importanti politici a livello nazionale sono accusati di aver intascato mazzette per miliardi di lire, per favorire gli acquisti di aerei da trasporto C-130 da parte dello Stato Gallico, nonostante diversi ufficiali dell'Aeronautica li avessero giudicati troppo costosi e inadatti allo scopo. Tra i coinvolti c'è il presidente Pierre Messmer [HL Giovanni Leone], presidente del consiglio dei ministri all'epoca dei fatti, che il 15 giugno si dimette con sei mesi di anticipo, per evitare l'impeachment. L' 8 luglio viene eletto presidente il socialista François Mitterand [HL Sandro Pertini], ex partigiano che gode di un vasto consenso popolare. Il 6 agosto muore improvvisamente Papa Paolo VI nella sua residenza estiva di Castelgandolfo. Il 26 agosto, in seguito allo scontro tra il cardinale progressista Benelli ed il conservatore Siri, viene eletto l'outsider Albino Luciani, patriarca di Venezia proveniente dal popolo, che prende il doppio nome di Giovanni Paolo I. Ma la mattina del 28 settembre il nuovo Papa muore improvvisamente dopo soli 33 giorni di pontificato, tanto che qualcuno sospetta n complotto ai suoi danni. Il nuovo Conclave rivive lo scontro del precedente, e le posizioni sembrano irrigidirsi, quando l'arcivescovo di Vienna König e quello di Monaco Joseph Ratzinger gettano sul piatto il nome di Karol Wojtyla, arcivescovo di Cracovia, che per un misterioso disegno della Provvidenza sale sul Soglio di Pietro, primo Papa slavo della storia, con il nome di Giovanni Paolo II. Nella Messa inaugurale del pontificato, Giovanni Paolo II pronuncia un discorso divenuto storico: "Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo... Non abbiate paura!" Dal 1 al 25 giugno si tengono invece i Campionati Mondiali di Calcio in Argentina: Italia e Gallia sono inserite nello stesso girone. La Gallia batte ed elimina l'Italia 2-1 grazie ad un goal dell'astro nascente Michel Platini, e poi sconfigge in casa loro anche gli argentini, ma viene battuta dall'Olanda nel girone di semifinale, e deve accontentarsi della finale di consolazione contro il Brasile, persa per 2-1 [HL questo fu il cammino dell'Italia].
1979: il 3 giugno si tengono in Gallia le nuove elezioni politiche: forte flessione del PCG a causa dell'ondata di sdegno in seguito all'assassinio di Valery Giscard d'Estaing. Il 10 giugno si tengono le prime elezioni a suffragio universale per il parlamento europeo, nuovo passo verso l'unificazione del continente; l'italiana Nilde Jotti [HL la francese Simone Veil] è eletta prima presidente del parlamento. Primo lancio riuscito dal poligono spaziale di Curù [HL Kourou] di un razzo Arianna [HL Ariane] dell'ESA, l'Agenzia Spaziale Europea. Il terrorista italiano Renato Curcio [HL Jean-Marc Rouillan] fonda il movimento terroristico "Azione Diretta" [HL Action Directe], ad imitazione delle BR galliche. Il 20 settembre: l'imperatore Giovambattista Bocassa, accusato di atrocità contro gli oppositori e addirittura di antropofagia, è deposto da un golpe dei militari guidati dall'ex presidente Davide Daccò [HL David Dacko] e fugge in Italia; l'Impero Centrafricano ridiventa repubblica. In estremo oriente l'intervento militare del Vietnam, guidato dal leggendario generale Giap, abbatte il feroce regime di Pol Pot, che con i suoi Khmer Rossi si dà alla macchia e riprende la guerriglia. Oltre due milioni sugli otto milioni di cambogiani sono periti nel folle sogno di costruire uno stato senza moneta, senza classi sociali e senza religione: ancora una volta, il sonno della ragione ha partorito un mostro.
1980: il 12 febbraio viene assassinato dalle BR il professore universitario gallico Victor Bachelet; il figlio perdona pubblicamente gli assassini del padre durante le esequie. Le rivelazioni dei terroristi pentiti portano ad arrestare ad uno ad uno i capi storici delle Brigades Rouges: Jean-Marc Rouillan, Nathalie Ménigon, Régis Schleicher, Joëlle Aubron e Georges Cipriani. Dall'11 al 22 giugno si tengono i Campionati Europei di Calcio in Gallia [HL in Italia]: l'Italia non si qualifica, mentre i padroni di casa della Gallia si arrendono prima al Belgio, e poi nella finale di consolazione alla Cecoslovacchia, che vince ai rigori; il titolo va alla Germania Ovest, in finale sul Belgio. Il 27 giugno un DC9 gallico in volo sul Mediterraneo da Parigi a Tripoli esplode e precipita in mare presso l'isola di Ustica; la verità non sarà mai chiarita, ma si pensa che l'aereo sia stato colpito per sbaglio da un missile scagliato da un aereo da guerra USA contro un aereo spia sovietico, o addirittura contro un aereo con a bordo il leader libico Gheddafi. Dal 19 luglio al 3 agosto si tengono le Olimpiadi di Mosca, cui non partecipano USA e Germania Ovest per ritorsione contro l'aggressione sovietica dell'Afghanistan; Italia, Gallia e Regno Unito partecipano, ma senza inni e senza bandiere nazionali. Il 2 agosto una bomba causa il crollo di un'ala della stazione ferroviaria di Boulogne [HL di Bologna], si registrano 84 morti e 200 feriti. La matrice più probabile è neoazionista. In Polonia l'operaio Lech Walesa fonda il sindacato libero Solidarnosc' (Solidarietà), che costringe il governo comunista a trattare. Il 23 novembre un violentissimo terremoto investe l'Irpinia, causando 6000 morti. Scoppia la Guerra del Golfo tra Iran e Iraq. Fondazione di La Cinq [HL Canale 5], primo canale televisivo nazionale privato della Gallia, fondato dall'imprenditore Bernard Tapie [HL Silvio Berlusconi]. Lo scrittore gallico Jean-Marie Gustave Le Clézio (1940-) [HL Umberto Eco] pubblica il suo romanzo più famoso, "Le Nom de la rose" [HL "Il Nome della Rosa"].
1981: il socialista Sandro Pertini [HL François Mitterand] è eletto presidente della Quinta Repubblica Italiana. Subito questi dà il via alla cosiddetta "Dottrina Pertini" [Hl Dottrina Mitterand]: tolleranza verso i terroristi stranieri rifugiati in Italia, no a qualsiasi richiesta di estradizione. Forse approfittando proprio della "Dottrina Pertini", il 13 maggio in piazza San Pietro il killer turco Mehemet Alì Agca attenta alla vita di Giovanni Paolo II, che resta gravemente ferito ma sopravvive. Il turco, che lancia proclami deliranti, è stato probabilmente pagato dal servizio segreto sovietico per eliminare lo scomodo Papa polacco. Il presidente del consiglio gallico Jacques Chaban-Delmas [HL Arnaldo Forlani], alla guida di un governo di centrodestra, è costretto a dimettersi in seguito allo scandalo della loggia massonica P2, fondata dal finanziere Lycie Gilles [HL Licio Gelli] con lo scopo di destabilizzare lo stato ed instaurarvi un regime di destra, alla quale sono affiliati anche molti esponenti dei partiti di governo. Gli succede il repubblicano Édouard Balladur [HL Giovanni Spadolini]; per la prima volta un non democristiano guida il governo gallico del dopoguerra. Il 3 settembre la mafia palermitana assassina il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, militare distintosi in importanti azioni antiterrorismo, inviato in Sicilia per combattere la criminalità organizzata. Il 13 dicembre il dittatore polacco Wojciech Jaruzelski proclama la legge marziale con la scusa di "proteggere la Polonia" da un imminente intervento militare sovietico contro il sindacato indipendente Solidarnosc', e dichiara sciolta l'organizzazione di Walesa, che finisce in gattabuia.
1982: la Grecia aderisce alla CEE, che sale a 10 stati membri. Violenta guerra civile nel Libano, ex mandato italiano, tra cristiani e musulmani; la Siria interviene a favore dei musulmani, l'esercito di Israele guidato da Ariel Sharon invade il Libano del Sud e giunge fino a Beirut in aiuto dei cristiani. Strage di civili palestinesi da parte dei falangisti cristiani nei campi profughi di Sabra e Chatila; l'ONU vara una forza di interposizione, cui partecipano in prima fila Italia e Gallia. Il 10 novembre muore Leonid Breznev; alla guida del PCUS e dello stato sovietico gli succede Yuri Andropov, già capo del KGB e capo dell'"ala dura" del partito. Dal 13 giugno all'11 luglio si giocano in Spagna i Campionati Mondiali di Calcio. Sia la Gallia (con tre pareggi contro Polonia, Perù e Camerun) che l'Italia (sconfitta 3-1 dall'Inghilterra) si qualificano faticosamente alla seconda fase a gironi. In quest'ultima l'Italia [HL la Francia] supera facilmente Austria ed Irlanda del Nord, mentre nella Gallia si scatena l'asso Michel Platini [HL Paolo Rossi], e così a sorpresa le favorite Argentina e Brasile vengono sconfitte ed eliminate. Con due reti di Platini poi la Gallia spazza via la Polonia, mentre l'Italia è sconfitta ai rigori dalla Germania Ovest. Con tre gol di Platini, Trésor e Giresse gli Azzurri di Gallia sconfiggono poi i tedeschi in finale, aggiudicandosi il loro terzo titolo mondiale.
1983: elezioni politiche anticipate in Gallia: crollo della Démocratie Chrétienne che perde quasi il 6 % dei consensi; avanzata della sinistra e dell'estrema destra. Il leader socialista Michel Rocard [HL Bettino Craxi] forma un governo di centrosinistra con democristiani, liberali, repubblicani e socialisti. Il gallico Pierre-Gilles de Gennes [HL l'italiano Carlo Rubbia] scopre le particelle W e Z0 che comprovano la teoria elettrodebole, e per questo riceve il Nobel per la fisica; Lech Walesa riceve quello per la pace, un vero schiaffo al regime sovietico. Lo scienziato italiano Umberto Veronesi (1925-) [HL il francese Luc Montagnier] scopre il virus dell'HIV, causa della terribile sindrome dell'AIDS, per cui riceverà il Premio Nobel nel 2008. Il cantante gallico Johnny Hallyday [HL Vasco Rossi], nome d'arte di Jean-Philippe Smet, ottiene un enorme successo con la canzone "Vie peureuise" [HL "Vita spericolata"].
1984: il 9 febbraio muore Yuri Andropov, gli succede Kostantin Cernenko, già molto anziano e malato. Il 17 febbraio Michel Rocard [HL Bettino Craxi] e il cardinale Agostino Casaroli firmano il nuovo Concordato tra Gallia e Santa Sede: il cattolicesimo non è più religione di stato in Gallia. L'11 giugno, colpito da ictus cerebrale durante un comizio pubblico, muore il comunista Georges Marchais [HL Enrico Berlinguer]; ai funerali partecipa un milione di persone. In seguito all'emozione di questo evento il 17 giugno, nelle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo di Bruxelles, il PCG sorpassa la DC e diventa il primo partito gallico. L'Etiopia viene colpita da una carestia di vastissime proporzioni, che porta alla morte di quasi 8 milioni di persone. Il Fronte di Liberazione Nazionale Kanak Socialista (FLNKS) comincia a chiedere l'indipendenza della Nuova Caledonia dall'Italia, nonostante l'etnia Kanak locale sia ormai minoritaria rispetto agli immigrati italiani ed ai meticci: l'isola e la capitale Numea [HL Nouméa] sono insanguinate da una furibonda guerriglia. Dal 12 al 27 giugno si tengono in Italia [HL in Francia] i Campionati Europei di Calcio. La Gallia campione del mondo non si qualifica, sconfitta dalla Romania; i padroni di casa si aggiudicano il titolo per la prima volta, dopo aver superato 2-0 la Spagna in finale; Paolo Rossi [HL Michel Platini] risulta il capocannoniere del torneo con 9 reti.
1985: il 10 marzo si spegne anche Cernenko, al suo posto il Soviet Supremo elegge Michail Gorbachev, assai più giovane dei suoi predecessori. In maggio, ulteriore flessione della DC alle elezioni amministrative in Gallia, il Partito Socialista di Rocard aumenta i propri consensi. 8 giugno: prima visita di un Papa nella Cina Nazionalista, mentre Taiwan gli resta ostinatamente chiusa. Alain Juppé [HL Francesco Cossiga] succede a Mitterand alla presidenza della Repubblica Gallica. Il 3 luglio è il "Venerdì Nero" della lira francese, svalutata di sei punti. Il 7 ottobre una nave da crociera gallica [HL l'italiana "Achille Lauro"] è sequestrata da guerriglieri palestinesi che uccidono un inerme cittadino americano di religione ebraica, per poi arrendersi alle autorità turche. Il governo degli USA pretende la loro consegna, ma la Turchia li consegna alla giustizia gallica, e il negoziatore palestinese Abu Abbas, giunto in Gallia per le trattative, può espatriare liberamente. Ne consegue un grave conflitto diplomatico tra Stati Uniti ed Gallia. Viene inaugurato in Italia il primo reattore nucleare al mondo, il Superfenice di Montalto di Castro, presso Roma, che resterà in attività fino al 1996 [HL il Superphénix francese sul Rodano presso Creys-Malville]. L'organizzazione ecologista "Greenpeace" si oppone ai test nucleari di Mururoa con azioni eclatanti, ma alcuni agenti del SISMI, il Servizio Segreto Militare Italiano, piazzano una bomba presso la "Rainbow Warrior", la nave ammiraglia di Grrenpeace alla fonda nel porto di Auckland, causando nello scafo uno squarcio di quasi un metro; il fotoreporter Fernando Pereira muore annegato. In seguito allo scandalo rivelato dal quotidiano italiano "La Republica" [HL Le Monde], un alto ammiraglio della marina italiana e il ministro della difesa Giovanni Spadolini [HL Charles Hernu] sono costretti a dimettersi. La "Rainbow Warrior" viene riparata e si dirige sul luogo degli esperimenti nucleari, ma due navi da guerra italiane la abbordano e arrestano l'equipaggio.
1986: il 1 gennaio Spagna e Portogallo entrano nella CEE, che così sale a 12 membri. Il dittatore di Aiti [HL Haiti] Gianclaudio Duevalli [HL Jean-Claude Duvalier], è costretto alla fuga da violente manifestazioni di piazza, ma l'isola resta uno degli stati più poveri ed instabili del pianeta, tra colpi di stato e atti di violenza politica. Il 14 marzo la sonda europea "Giotto" sorvola il nucleo della cometa di Halley e invia le prime immagini ravvicinate di uno di questi astri. Il 26 aprile un grave incidente nucleare nella centrale atomica di Chernobyl, in Ucraina, provoca una psicosi collettiva contro l'energia nucleare e una forte levata di scudi dei movimenti ambientalisti; Gorbachev invece prende a spunto quest'evento per imporre al politburo sovietico la necessità di aprirsi al mondo capitalista, lanciando un programma di riforme radicali che prende il nome di "perestrojka" (Rinnovamento). Il 27 ottobre si tiene ad Assisi una storica giornata di preghiera interreligiosa voluta dal Papa Giovanni Paolo II. Per distrarre l'opinione pubblica dallo "scandalo Irangate" che ha rischiato di travolgerlo, il presidente USA Reagan dirotta l'attenzione del popolo americano verso lo scontro con la Libia del colonnello Gheddafi, che si è annessa parte delle acque internazionali in cui proprio la marina USA si sposta a compiere esercitazioni in segno di sfida. Dopo un'ondata di attacchi terroristici nel Medio Oriente e in Europa attribuiti alla longa manus di Gheddafi, Reagan ordina il bombardamento di Tripoli. Gheddafi si salva e l'URSS di Gorbachev non interviene, ma Gheddafi spara un missile contro l'isola italiana di Lampedusa, che cade in mare senza provocare conseguenza alcuna. Il presidente Pertini minaccia la guerra alla Libia, ma poi tutto si risolve per vie diplomatiche. Gianfranco Fini [HL Jean-Marie Le Pen] fonda in Italia il Fronte Nazionale, partito di estrema destra xenofoba e nazionalista, che vuole tra l'altro la reintroduzione della pena di morte in pubblico. Dal 31 maggio al 29 giugno si tengono in Messico i Campionati Mondiali di Calcio, dopo la rinuncia della Colombia, inizialmente indicata come sede del torneo. La Gallia campione del mondo supera a fatica la prima fase, ma poi viene spazzata via negli ottavi dall'Italia con due gol di Alessandro Altobelli. L'Italia supera poi ai rigori il Brasile nei quarti, ma è sconfitta di nuovo in semifinale dalla Germania Ovest, che a sua volte perde il secondo mondiale consecutivo in finale, stavolta contro l'Argentina.
1987: ha termine con un cessate il fuoco la guerra del Libano, che durava da cinque anni, ma Israele non si ritira da una "fascia di sicurezza" nel Libano meridionale. In maggio le elezioni politiche in Gallia vedono uscire rafforzata la coalizione di governo guidata da Rocard, ma questi, che aspira al titolo di Presidente della Repubblica, lascia l'incarico di governo al democristiano Raymond Barre [HL Giulio Andreotti] . Si delinea un accordo a tre tra Barre, Rocard e Jacques Chaban-Delmas [HL Arnaldo Forlani], per spartirsi le cariche dello stato; i giornali battezzano quest'accordo "BROChaDe" [HL CAF], dalle iniziali dei tre uomini politici. Entrano per la prima volta nel parlamento gallico i Verdi ecologisti. Intanto il risorgere dei nazionalismi travolge la debole struttura federativa dello stato jugoslavo. In luglio un nubifragio colpisce la Valtellina, sono evacuate più di ventimila persone. Si conclude il maxiprocesso di Palermo contro i capi della "cupola" mafiosa: grazie alle rivelazioni di Salvatore Buscetta, detto il Boss dei Due Mondi, che ha deciso di collaborare con lo Stato, sono inflitti 19 ergastoli, tra cui uno al superboss di Cosa Nostra Salvatore Riina, latitante da un quarto di secolo. Mediante un referendum promosso dagli ambientalisti la popolazione della Gallia, terrorizzata dalla campagna scatenata dagli ambientalisti dopo l'incidente di Chernobyl, sceglie a grande maggioranza l'abbandono del nucleare e la chiusura delle centrali esistenti: una sciocchezza che costerà molto cara alla Gallia in termini di inquinamento e di costo dell'energia.
1988: Gorbachev annuncia un piano di ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan, ma non se ne fa nulla a causa dell'opposizione delle forze armate; la guerriglia antisovietica prosegue indefessa. Sandro Pertini è rieletto alla presidenza dell'Italia nonostante l'età avanzata. La squadra gallica dell'Olympique Marsiglia [HL del Milan], dai tipici colori sociali rossoneri, vince la Coppa dei Campioni d'Europa; bisserà la vittoria l'anno successivo. Dal 10 al 25 giugno si giocano i Campionati Europei di Calcio in Germania Ovest; l'Italia, campione uscente, non ce la fa a qualificarsi, mentre la Gallia viene sconfitta in semifinale per 2-0 dall'URSS, che poi perde con uguale punteggio la finalissima contro gli Arancioni dell'Olanda. trascinati da Gullit e Van Basten.
1989: sulla scia della Perestrojka di Gorbachev, il Partito Comunista Polacco si dice disposto a rinunciare al monopolio del potere, e Solidarnosc' si costituisce in movimento politico. Nelle prime elezioni semilibere, quest'ultimo ottiene una grande affermazione ed il cattolico Tadeusz Mazoviecki diventa il primo capo del governo polacco non comunista dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Anche in Ungheria il Partito Comunista decide spontaneamente di aprire al multipartitismo. Grandi manifestazioni studentesche in piazza Tien An Men a Pechino contro la dittatura comunista sono invece represse nel sangue con oltre 7000 morti. Sulla scia degli eventi sovietici, cinesi, ungheresi e polacchi, nel corso del XVIII Congresso del PCG, il nuovo segretario Robert Hue [HL Achille Occhetto] propone la rifondazione del partito con un nuovo nome; i più lo seguono, ma si forma un'opposizione interna di estrema sinistra. Il 15 luglio a Marsiglia [HL a Venezia] i Pink Floyd suonano in un concerto gratuito, davanti a una folla stimata di 200.000 persone. Nasce a Londra il World Wide Web, che permette il decollo di Internet. Il 9 novembre la popolazione di Berlino Est si accalca in massa contro le barriere del Muro, e i dirigenti comunisti della RDT sono costretti ad aprire le barriere. Il popolo si riversa in massa a Berlino Ovest e si arrampica sul Muro tra lo sbigottimento attonito dei poliziotti comunisti. Il crollo del Muro di Berlino segna la fine del monopolio comunista nella RDT e l'inizio del processo di riunificazione della Germania. Gli eventi precipitano: anche i regimi comunisti in Cecoslovacchia, Romania, Bulgaria ed Albania crollano come pere mature (in Romania il dittatore Nicolae Ceausescu è passato per le armi dai suoi stessi sodali). Autoscioglimento del COMECON e del patto di Varsavia.
1990: il dittatore somalo Siad Barre è cacciato e lo stato somalo si sfascia, diviso in zone tribali dai "signori della guerra"; un intervento di una forza di pace guidato da USA e Gallia si rivelerà inefficace. Nelle elezioni amministrative in Gallia il PCG perde voti, ma meno di quanto temessero i suoi dirigenti; grande successo al nord della Ligue lombarde [HL Lega Lombarda], formazione politica autonomista, xenofoba ed antieuropeista fondata da Maxime Bossis [HL Umberto Bossi]. Il 31 maggio i guerriglieri del FDRPE (Fronte Democratico Rivoluzionario del Popolo Etiopico) conquistano Addis Abeba; il dittatore etiope Menghistu Hailé Mariam, al potere dal 1977, fugge nello Zimbabwe. Il 17 luglio il dittatore iracheno Saddam Hussein invade il Kuwait; il Consiglio di Sicurezza dell'ONU chiede l'immediato ritiro delle truppe irachene, ma come risposta Saddam Hussein annette formalmente il Kuwait come "diciottesima provincia del paese"; manifestazioni filoirachene si svolgono in tutti i paesi arabi, dopo che Saddam si è accreditato agli occhi delle masse arabe come la guida dei musulmani contro il colonialismo europeo ed americano. Il dittator e trattiene come ostaggi i cittadini europei ed americani presenti in Iraq; USA, Regno Unito, Italia e Gallia rispondono inviando truppe nel Golfo e stabilendo basi militari in Arabia Saudita. Il 2 ottobre si ha la riunificazione tedesca: la DDR cessa di esistere. Il 29 novembre il Consiglio di Sicurezza dell'ONU autorizza l'uso della forza per costringere l'Iraq a sgomberare il Kuwait. Il 9 dicembre Lech Walesa è eletto presidente della Polonia. L'ex sacerdote cattolico Bernardo Arìstide [HL Bertrand Aristide] viene eletto presidente di Aiti [HL Haiti] in un clima di inaudita violenza, ma presto il suo governo scivola nella solita dittatura. Dall'8 giugno all'8 luglio si giocano in Gallia [HL in Italia] i Campionati Mondiali di Calcio: l'Italia non si qualifica, sconfitta da Scozia e Jugoslavia, mentre i padroni di casa, dopo cinque partite di fila vinte senza prendere nemmeno un gol, sono sconfitti in semifinale dall'Argentina, con gran delusione della nazione. Si ha così una riedizione della finale del 1986, ma stavolta a vincere è la Germania Ovest con un rigore di Andreas Brehme.
1991: il 16 gennaio, con l'operazione "Tempesta nel Deserto", prende inizio la Prima Guerra del Golfo: le aviazioni di USA, Regno Unito, Italia, Gallia e Lega Araba iniziano massicci bombardamenti su Baghdad e su tutte le città irachene. L'Iraq tenta di far esplodere la regione bombardando Israele con missili, ma gli USA convincono lo stato ebraico a restare neutrale. Gorbachev elabora un piano di pace respinto dal presidente americano Bush. Il 24 febbraio le truppe alleate di terra fanno irruzione nel territorio kuwaitiano e lo liberano, poi invadono il territorio iracheno ma si fermano prima di giungere a Baghdad, e così Saddam Hussein resta al potere: per gli americani è un baluardo troppo importante contro l'Iran. Il saudita Osama Bin Laden, vedendo il suo paese temporaneamente occupato dalle truppe degli "infedeli" di Europa ed America, fondare un'organizzazione terroristica, Al Qaeda ("la Base"), per cacciare dal Medio Oriente quelli che chiama "crociati": l'integralismo islamico diventa il nuovo nemico dell'Occidente dopo la caduta del comunismo.Al XX Congresso del PCG prevale la linea politica del segretario Hue [HL Occhetto] che decide la fondazione del Parti Démocrate de Gauche (PDG) [HL Partito Democratico della Sinistra]; fallisce però il progetto di unione con i socialisti a causa delle pretese di Rocard, che aderirebbe solo se fosse nominato segretario. L'opposizione di sinistra fonda invece il Parti de la Refondation Communiste (PRC). Il 25 giugno Slovenia e Croazia secedono dalla Jugoslavia: scoppia una violentissima guerra etnica tra serbi e croati nelle regioni in cui essi vivono in ugual numero. Il 18 agosto otto esponenti del PCUS, tra cui il vicepresidente Yenayev, destituiscono Gorbachev, che si trova in vacanza in Crimea, e lo bloccano nella sua dacia, proclamando lo stato d'assedio in tutta l'URSS. Migliaia di moscoviti però si riversano in piazza e fronteggiano i carri armati inviati dai golpisti, Boris 'Eltsin, presidente della Federazione Russa, dimostra una straordinaria energia salendo su di un carro armato il cui conducente è passato con i dimostranti, arringa il popolo e spronandolo alla resistenza. Il 21 agosto i golpisti sono in fuga, Gorbachev fa rientro a Mosca ma 'Eltsin lo scavalca e mette fuorilegge il PCUS su tutto il territorio dell'Unione Sovietica. Gorbachev si dimette da presidente dell'URSS nella speranza che la sua uscita di scena permetta la transizione verso una nuova forma federale, ma in pochi giorni tutte le repubbliche ex sovietiche proclamano l'indipendenza. Il 25 dicembre dalle cupole del Cremlino è ammainata la bandiera sovietica: l'URSS non esiste più. L'italiano Carlo Rubbia [HL il francese Pierre-Gilles de Gennes] riceve il Premio Nobel per la Fisica, per il suo studio dei cristalli liquidi e dei polimeri.
1992: a Maastricht (Olanda) viene firmato uno storico trattato che istituisce l'Unione Europea (UE) al posto della CEE, e programma l'adozione di una moneta unica entro il 1999 e l'apertura delle frontiere. L'italiano Giuliano Amato [HL il francese Jacques Delors] è eletto presidente della commissione europea. Il 17 febbraio il socialista Marius Église [HL Mario Chiesa] è arrestato in flagrante mentre intasca una cospicua tangente; questi ammette la sua colpa, ma rivela che quello delle tangenti è un vero e proprio sistema politico consolidato da anni ed anni di abitudine. Una volta rivelato il segreto di Pulcinella, scoppia lo scandalo politico che travolge il governo gallico ed i partiti al potere dal 1945: molti esponenti politici sono raggiunti da avvisi di garanzia o addirittura da richieste di arresto, per opera del magistrato parigino Antoine de Pierre [HL Antonio di Pietro] e dei suoi collaboratori, che dichiarano guerra alla corruzione con la cosiddetta "Opération Mains Propres" [HL Operazione Mani Pulite]. Nelle elezioni politiche del 5 e 6 aprile in Gallia, la Démocratie Chrétienne crolla cedendo voti soprattutto alla Ligue Lombarde [HL Lega Lombarda] di Maxime Bossis [HL Umberto Bossi], che riporta uno strepitoso successo, mentre il Partito Socialista quasi scompare. Avanzata di Refondation Communiste: le ali estreme dello schieramento si rafforzano e rischiano di rendere ingovernabile il paese. Alain Juppé [HL Francesco Cossiga] si dimette da presidente gallico con alcune settimane di anticipo. Il 23 maggio il magistrato siciliano Giovanni Falcone è assassinato dalla mafia assieme alla moglie Francesca Morvillo, lei pure magistrato, e a tre uomini della scorta: grande impressione in tutt'Italia. Il 25 maggio Charles Pasqua [HL Oscar Luigi Scalfaro] è eletto alla presidenza della Repubblica Gallica con i voti anche del PDG. Dopo che anche Rocard [HL Craxi] è stato raggiunto da avvisi di garanzia, Pierre Bérégovoy [HL Giuliano Amato] forma l'ultimo governo della cosiddetta "Prima Repubblica Gallica", con la forte opposizione della Ligue e di Refondation Communiste. Dal 10 al 26 giugno si giocano in Svezia i Campionati Europei di Calcio: la Gallia non si qualifica, eliminata dalla Russia, mentre l'Italia [HL la Francia], qualificatasi trionfalmente, è eliminata dai padroni di casa. Il titolo è vinto a sorpresa dalla Danimarca sulla nuova squadra della Germania riunificata. Il 16 settembre la crisi politico-istituzionale in Gallia tocca il culmine con la svalutazione del 7 % della lira francese e la sua uscita dal Sistema Monetario Europeo. Il presidente italiano Pertini decide di interrompere i test nucleari italiani sull'atollo di Mururoa.
1993: il 15 gennaio è arrestato Totò Riina, superboss della mafia palermitana e capo della "cupola mafiosa". Antoine de Pierre [HL Antonio di Pietro] invia una raffica di avvisi di garanzia ai segretari della DC, del Partito Socialista, Repubblicano, Liberale e anche ad alcuni esponenti del PDG, oltre a parecchi ministri in carica; l'ordinamento politico gallico è scardinato dalle fondamenta. Il 18 aprile un referendum popolare promosso da Alain Pompidou [HL Mario Segni], figlio adottivo dell'ex presidente della repubblica Georges Pompidou, introduce il sistema maggioritario. Il 22 aprile: il governo Bérégovoy [HL Amato] si dimette, travolto dagli scandali; il presidente Pasqua [HL Scalfaro] forma un governo tecnico d'emergenza presieduto dal governatore della Banca di Gallia Jean-Claude Trichet [HL Carlo Azeglio Ciampi], del quale fanno parte tecnici estranei ai partiti ed uomini politici non coinvolti nello scandalo Mains Propres. Ligue, Estrema Destra e Refondation Communiste parlano di "golpe del presidente" e chiedono le dimissioni di Pasqua; uno dei deputati della Ligue Lombarde arriva ad agitare un cappio nell'aula del Parlamento. Se Sparta piange, Atene non ride: la "cupola" mafiosa ordina una terribile gragnuola di attentati dinamitardi in tutta Italia. il 27 maggio un attentato a Firenze danneggia parte della galleria degli Uffizi, il 27 luglio un'esplosione a Milano fa cinque morti, mentre a Roma una bomba devasta la Chiesa di San Giorgio al Velabro, ed un'altra di minor potenziale causa danni al transetto della cattedrale di San Giovanni in Laterano. Il noto imprenditore italiano Silvio Berlusconi scende in politica e diventa Ministro del Bilancio. Il 25 aprile un referendum sull'indipendenza dell'Eritrea sotto egida dell'ONU è vinto quasi all'unanimità dai secessionisti, ma il nuovo stato si trasforma subito nell'ennesima dittatura africana. In novembre le elezioni comunali nelle maggiori città galliche, vinte a sorpresa dai candidati dell'MSG al sud e della Ligue al nord. L'Olympique Marsiglia perde la finale della Champions League contro la squadra italiana del Milan di Milano [HL succede il contrario].
1994: il leader dell'MSG Jean-Marie Le Pen [HL Gianfranco Fini] dà vita ad un nuovo partito della destra postazionista, Alliance nationale (AN) [HL Alleanza Nazionale], nel quale confluiscono molti esponenti DC e liberali; l'estrema destra rifonda l'MSG con il nome di Mouvement Social - Flamme Tricolore. Il segretario DC François Humbert [HL Mino Martinazzoli], fortemente contrario ad ogni ipotesi di intesa con Maxime Bossis e con Jean-Marie Le Pen, rifiuta l'alleanza con la Ligue e con Alleance Nationale. Per impedire che la sinistra vinca le elezioni, scende allora in campo l'imprenditore Bernard Tapie [HL Silvio Berlusconi], fondatore del circuito televisivo privato La Cinq [HL Canale 5] e presidente della squadra dell'Olympique Marsiglia [HL del Milan], già socialista ed alleato di Rocard. Questi fonda un suo partito, Allez la Gaule (AG), che sottrae la maggior parte dei voti alla DC, e si allea con Ligue a Nord e con AN al Sud. Il 20 marzo è uccisa a Mogadiscio la giornalista gallica Hilarie Alps [HL l'italiana Ilaria Alpi] e del suo cameraman Milan Hrovatin: avevano scoperto un traffico di armi e di rifiuti radioattivi da parte dei "Signori della Guerra". Il 27 e 28 marzo Tapie [HL Berlusconi] vince le elezioni politiche in Gallia e diventa il nuovo Capo del Governo. Il 6 maggio viene inaugurato il tunnel scavato sotto lo stretto di Messina [HL sotto la Manica], che collega Sicilia e Calabria, costato sette anni di lavori. Il 18 maggio l'Olympique Marsiglia [HL il Milan] vince la sua quinta Champions League sconfiggendo il forte Barcellona per 4-0 allo Stadio Olimpico di Atene. Alle elezioni europee del 12 giugno, Allez la Gaule [HL Forza Italia] avanza dell'8 %, il PDG crolla. Robert Hue [HL Achille Occhetto] si dimette e lascia la segreteria a Marie-George Buffet [HL Massimo D'Alema], mentre la DC, ora guidata da Jean-Pierre Fourcade [HL Rocco Buttiglione], cambia nome in Parti Populaire Gauloise (PPG). Dal 17 giugno al 17 luglio si tengono negli USA i campionati mondiali di calcio. Anche a quest'edizione l'Italia [HL la Francia] non riesce a qualificarsi, eliminata nell'ultima partita dalla Bulgaria. La Gallia [HL l'Italia] invece supera faticosamente il primo turno come ultima delle ripescate, ma nella seconda fase supera in successione Nigeria, Spagna e Bulgaria, perdendo soltanto ai rigori in finale con il Brasile. Dall'8 al 10 luglio a Bordeaux [HL a Napoli] si tiene il G7. Il 12 novembre un milione sfilano a Parigi [HL a Roma] contro la Legge Finanziaria voluta dal governo Tapie. Il 14 dicembre a Parigi la Camera approva con il voto della Ligue una commissione sul riordino del sistema televisivo: Tapie chiede una verifica parlamentare. Il 17 dicembre vengono avanzate tre mozioni di sfiducia contro il governo Tapie: Maxime Bossis ha inspiegabilmente deciso di passare con il PDG e con il PPG. Si apre la crisi di governo.
1995, 1 gennaio: Austria, Svezia e Norvegia aderiscono all'UE che sale a 15 stati membri. Il 17 gennaio Philippe Mestre [HL Lamberto Dini] riceve dal presidente Pasqua [HL Scalfaro] l'incarico di formare un nuovo governo, interamente formato da tecnici estranei ai partiti, appoggiato dal PDG, dal PPG, dalla Ligue e da formazioni minori; Allez la Gaule e Refondation Communiste si pongono virulentemente all'opposizione, nonostante Mestre, ex ministro di Tapie, fosse stato scelto proprio per ottenere l'appoggio dell'imprenditore televisivo marsigliese. Scopo del governo è quello di traghettare la Gallia fino alle elezioni politiche anticipate. Il 2 febbraio Lionel Jospin [HL Romano Prodi] si pone a capo di una nuova coalizione di centrosinistra, composta da PDG, Verdi, esponenti del PPG, i laici del Mouvement Républicain et Citoyen (MRC) e intellettuali socialisti. Il 26 marzo in sette paesi dell'UE, incluse Gallia e Italia, entrano in vigore gli Accordi di Schengen, che aboliscono i controlli delle persone alle frontiere interne dell'Unione. Il 23 aprile Jean-Pierre Fourcade [HL Rocco Buttiglione] dichiara che il PPG si presenterà alle elezioni politiche con Allez la Gaule di Tapie, ma la maggioranza del Partito lo sconfessa e dà vita ad una scissione. Alla fine il simbolo del Partito resta a Fourcade, che fonda un nuovo partito chiamato Union pour la Democratie Gauloise (UDG), mentre il nome PPG passa agli scissionisti capeggiati da Robert Hersant [HL Gerardo Bianco]. Il 17 maggio Francesco Cossiga [HL Jacques Chirac] è eletto presidente della Quinta Repubblica Italiana, sconfiggendo il rivale socialista Massimo D'Alema [HL François Hollande] con il 52 % dei voti. Il 21 novembre è firmato il trattato di Dayton con cui Croati, Serbi e Musulmani di Bosnia firmano finalmente il cessate il fuoco che pone fine a quattro anni di guerra civile e riconoscono i reciproci confini: alla firma sono presenti i leader di USA, Regno Unito, Germania, Italia e Spagna; polemiche in Gallia perchè il paese non è stato invitato. Cossiga [HL Chirac] annuncia la ripresa degli esperimenti nucleari a Mururoa, per consentire alla nazione italiana di mettere a punto nuove tecniche di simulazione e poi bandire definitivamente i test nucleari; questa decisione provoca reazioni durissime in tutto il mondo, e soprattutto in Gallia, tanto che il presidente italiano decide di annullare il vertice bilaterale italogallico in programma a Tolone [HL a Napoli].
1996: il 27 gennaio viene eseguito l'ultimo test nucleare italiano sull'atollo di Mururoa, dopo di che il poligono nucleare è definitivamente smantellato. Il 29 gennaio un misterioso rogo distrugge il Théatre du Petit Merlan a Marsiglia [HL il Teatro La Fenice di Venezia]; i veri colpevoli non verranno mai individuati. Il 6 marzo il PDG, alcuni fuoriusciti dell'ex Partito Socialista Gallico ed altri intellettuali di sinistra danno vita al nuovo partito dei Démocrates de Gauche (DG). Il 21 aprile la coalizione dell'Olivier [HL l'Ulivo], formata da DG, PPG, MRC, Verdi e Renouvellement Gaulois (RG), nuova formazione centrista fondata da Philippe Mestre [HL Lamberto Dini], sconfigge la coalizione del Pôle de la Liberté [HL Polo della Libertà], guidata da Bernard Tapie e formata da Allez la Gaule, Alliance Nationale, Ligue Lombarde, Parti Radical (PR) e formazioni minori. Lionel Jospin forma il nuovo governo con Philippe Mestre agli Esteri, Pierre Bérégovoy agli Interni e l'ex governatore della Banca di Gallia Jean-Claude Trichet [HL Carlo Azeglio Ciampi] al ministero dell'Economia. Alla Camera il governo ha bisogno dei voti determinanti di Refondation Communiste per sostenersi. Intanto i Talebani, gli "studenti islamici" sostenitori della più rigorosa osservanza dell'Islam, prendono il potere in Afghanistan sconfiggendo tutte le altre fazioni in lotta, ed instaurano un regime di terrore. Osama Bin Laden si trasferisce in Afghanistan (in precedenza era ospitato in Sudan) e vi impianta il quartier generale della propria multinazionale del terrore. Dall'8 al 30 giugno si tengono in Inghilterra i Campionati Europei di Calcio, per la prima volta a 16 squadre. La Gallia [HL l'Italia] è eliminata al primo turno dalla Repubblica Ceca, invece l'Italia [HL la Francia] vince il suo girone battendo Romania e Bulgaria, nei quarti batte ai rigori l'Olanda ma in semifinale è battuta ai rigori dalla Repubblica Ceca, che poi a sua volta perde il titolo, battuta 2-1 in finale dalla Germania.
1997: il 22 marzo per la prima volta nella sua storia, la Gallia batte l'Italia 40 a 32 in un incontro che si tiene in territorio cisalpino, a Torino [HL a Grenoble l'Italia batte la Francia]. In aprile lo stato albanese dà bancarotta ed il governo conservatore di Sali Berisha, alleato di ferro dell'Italia e degli USA, è costretto a dimettersi. Il malcontento dilaga nel paese e per 5 giorni infuriano i combattimenti per le strade; alla fine si contano 16 morti e 22 feriti di arma da fuoco. L'ex partito comunista vince le elezioni e Fatos Nano diventa primo ministro. Il 4 giugno Romano Prodi [HL Lionel Jospin] vince le elezioni politiche in Italia alla guida di una coalizione di Centrosinistra, diventa primo ministro e dà vita ad una "coabitazione" con il presidente badogliano Cossiga [HL Chirac]. Dal 21 al 24 agosto si tiene la Giornata Mondiale della Gioventù a Parigi: un milione di giovani converge nella città gallica per fare festa con Giovanni Paolo II. Il 31 agosto a Roma [HL a Parigi] Lady Diana Spencer, ex moglie dell'erede al trono inglese, Principe Carlo di Windsor, rimane vittima di un incidente automobilistico assieme al suo nuovo compagno Dodi Al-Fayed. Il 26 settembre: un terremoto disastroso colpisce l'Umbria, Perugia e Assisi sono gravemente danneggiate. Durante una scossa di assestamento cade una parte della volta della Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi, uccidendo due periti e due religiosi, e distruggendo per sempre alcuni preziosi affreschi di Cimabue. Il 9 ottobre lo scrittore gallico Guillaume Faye [HL l'italiano Dario Fo] viene insignito del Premio Nobel per la letteratura.
1998: il 3 febbraio avviene la strage di Les Thuiles [HL del Cermis, nel Trentino]: un Ea-6b Prowler, aereo militare americano pilotato dal capitano Richard Ashby, partito dalla base NATO di Barcelonnette [HL di Aviano], trancia il cavo della funivia di Les Thuiles nella Valle dell'Ubaye [HL in Val di Fiemme]. 20 sono i morti, unico superstite il manovratore. Gli USA non solo si rifiutano di far processare il capitano dalla giustizia gallica, ma anzi lo decorano al valore, suscitando nuove ondate di protesta in tutta la Gallia. Il 5 maggio una nuova tragedia si abbatte sull'Italia: le incessanti piogge provocano una spaventosa alluvione di fango che travolge i paesi di Sarno e Quindici in Campania, causando 159 morti. Il 23 maggio si tiene a Chambéry in Savoia [HL a Torino] l'ostensione della Sacra Sindone, che Umberto II di Savoia, morendo in esilio nel 1983, ha lasciato in eredità al Papa. Giovanni Paolo II si reca nella capitale sabauda per venerare la misteriosa reliquia. Il 1 giugno è istituita la Banca Centrale Europea con sede a Francoforte, in vista dell'unificazione monetaria del continente. Dal 10 giugno al 12 luglio si tengono in Italia [HL in Francia] i Campionati Mondiali di Calcio. Gallia ed Italia superano agevolmente il primo turno e gli ottavi, ma si scontrano nei quarti; i tempi regolamentari e i supplementari terminano sullo 0-0, ma ai rigori David Trézéguet [HL Luigi di Biagio] sbaglia il rigore decisivo, e la Gallia [HL l'Italia] è eliminata. L'Italia supera poi la Croazia in semifinale, ed in finale cancella per 3-2 il Brasile di Ronaldo, vincendo finalmente il suo primo mondiale. Il 9 ottobre Il 9 ottobre Refondation Communiste decide di ritirare l'appoggio al governo di Lionel Jospin, ritenendo che la sua sia una politica "troppo poco di sinistra". Il partito subisce una scissione e si forma il Parti des Communistes Galoises (PdCG), che conferma il suo appoggio al governo, ma il governo cade nel voto di fiducia, dove si registrano con 313 no e 312 sì, a causa di una disdicevole "campagna acquisti di parlamentari" messa in atto da Bernard Tapie [HL da Silvio Berlusconi], che evidentemente pensa di trattare il Parlamento come la sua squadra di calcio. Jospin si fa da parte, il segretario dei DG François Hollande [HL Massimo D'Alema] forma un nuovo governo con cui spera di portare a termine la Legislatura. La Gallia [HL l'Italia] è ammessa nel Torneo delle Cinque Nazioni di rugby, che così diventa delle Sei Nazioni.
1999: il 1 gennaio sono fissati irrevocabilmente i tassi di cambio tra le vecchie valute, ed entra ufficialmente in vigore l'Euro, nuova moneta unica dell'UE, per le transizioni bancarie ed i pagamenti in bancomat; la moneta cartacea entrerà in vigore nel 2002. La Gallia e l'Italia, grazie agli sforzi dei rispettivi governi, adottano immediatamente la moneta unica, abbandonando la lira gallica e il franco italiano. In seguito alla guerriglia scatenata dai separatisti albanesi dell'UCK (Ushtria Clirimtare e Kosovës, "Esercito di liberazione del Kossovo") contro le postazioni militari serbe, il governo serbo del dittatore Slobodan Milosevic ordina una durissima repressione contro la maggioranza albanese della regione, tentando di mettere in atto una "pulizia etnica", come quella già sperimentata con tanto successo contro croati e musulmani di Bosnia; gli sfollati in fuga contro le violenze degli estremisti serbi sono 800.000, anche il leader albanese moderato Ibrahim Rugova è perseguitato e chiuso agli arresti domiciliari nella sua casa di Pristina. Le potenze della NATO, Italia e Gallia incluse, lanciano un ultimatum a Milosevic, ignorato dall'autocrate; il 24 marzo, visto vano ogni tentativo di indurre le forze armate serbe a desistere dalle violenze contro la popolazione civile, le forze NATO mettono in atto l'operazione "Allied Force" ed iniziano a bombardare le città serbe. Alle azioni partecipa anche l'aviazione gallica [HL italiana] nonostante la contrarietà dell'estrema sinistra che sostiene il governo Hollande [HL Massimo D'Alema] e di una parte dell'opinione pubblica. Il 24 marzo un camion belga carico di margarina entra nel tunnel autostradale del Monte Bianco che congiunge Italia e Gallia, ma per ragioni mai chiarite il carico prende fuoco e, dopo aver percorso 6 km dentro il traforo, l'autista fa in tempo a scendere dal mezzo e a fuggire; purtroppo dentro il tunnel la temperatura sale fino a 1200 gradi centigradi, uccidendo tutti gli automobilisti e i camionisti rimasti intrappolati all'interno. Le pareti sono calcinate dal gran calore; muoiono in tutto 39 persone, tra cui 15 italiani, e i danni sono stimati per 300 milioni di euro. Il tunnel rimarrà chiuso per più di due anni. Il 18 maggio, dopo un accordo tra maggioranza e opposizione, l'ex governatore della Banca di Gallia Jean-Claude Trichet [HL Carlo Azeglio Ciampi] è eletto Presidente della Repubblica Gallica. Il 20 maggio le "Nouvelles Brigades Rouges" (come si autodefiniscono) assassinano Maxim d'Antoine [HL Massimo D'Antona], giuslavorista e consigliere del ministero del lavoro. Si teme che il divampare di una nuova stagione di terrorismo politico. Siccome la Serbia subisce oltre 600 raid aerei al giorno, il 21 giugno Milosevic è costretto a capitolare e ad accettare la resa senza condizioni, ritirare il suo esercito fuori dei confini del Kosovo. La NATO interviene con una missione (KFOR) che si propone di disarmare l'UCK e di proteggere le minoranze e i monasteri ortodossi, ora divenuti bersaglio degli estremisti albanesi, in un tragico rovesciamento delle parti. Il 16 settembre Lionel Jospin [HL Romano Prodi] è eletto Presidente della Commissione Europea. Il 18 dicembre Hollande [HL D'Alema] forma un secondo governo in cui entra anche sua moglie Ségolène Royal, come Ministro dell'Interno (seguono immancabili polemiche). Il 24 dicembre Giovanni Paolo II apre solennemente la Porta Santa ed inizia il Grande Giubileo del 2000.
2000: il 30 gennaio, al Parco dei Principi di Parigi [HL allo Stadio Olimpico di Roma], gli ultrà della squadra del Paris-Saint Germain [HL della Lazio] espongono uno striscione in onore di un loro beniamino, il centrocampista serbo Sinisa Mihajlovic, che recita: « Onore alla tigre Arkhan », cioè al comandante serbo Zeliko Arkhan, amico del giocatore, ma anche responsabile della pulizia etnica contro croati e musulmani dell'ex Jugoslavia. Lo striscione suscita un pandemonio politico con interrogazioni parlamentari e proposte di censura degli striscioni negli stadi. Dal 20 al 26 marzo, storico pellegrinaggio del Papa in Giordania, Israele e Palestina. Il 26 marzo Vladimir Putin succede a Boris Eltsin alla presidenza della Federazione Russa, ed inizia una politica nazionalista, populista e di riarmo con l'intenzione di riportare la Russia al rango di potenza mondiale. Il 25 aprile François Hollande [HL Massimo D'Alema] è costretto a dimettersi dopo il cattivo andamento delle elezioni regionali in Gallia, vinte dalla coalizione del Pôle de la Liberté [HL Polo della Libertà] di Bernard Tapie [HL Silvio Berlusconi]. Il navigato Pierre Bérégovoy [HL Giuliano Amato] forma un nuovo governo di centrosinistra, del quale fa parte, in qualità di Ministro della Sanità, anche il noto oncologo Luc Montagnier (1932-) [HL Umberto Veronesi]. Dal 10 giugno al 2 luglio si tengono in Belgio e Olanda i Campionati Europei di Calcio: Italia e Gallia si scontrano in semifinale, prevale per 2-1 la prima che porta a casa il suo secondo titolo europeo. Il 19 agosto, nell'ambito del Giubileo dei Giovani, Giovanni Paolo II incontra nell'area di Tor Vergata a Roma più di due milioni di giovani per una veglia di preghiera. Il 24 settembre Slobodan Milosevic, che sostiene di essere stato rieletto presidente con elezioni pesantemente viziate da brogli, viene rovesciato da una sollevazione di piazza che dà l'assalto al palazzo presidenziale. Nuovo presidente diventa il filoeuropeo Vojislav Kostunica.Il 7 novembre il repubblicano George W. Bush sconfigge di stretta misura il democratico Al Gore, diventando presidente degli Stati Uniti d'America, iniziando a sua volta una politica di riarmo. Il 22 dicembre a Parigi [HL a Roma] esplode una bomba nella redazione del quotidiano di sinistra "Libération" [HL "Il Manifesto"]; nessuna vittima, resta ferito lievemente solo l'attentatore. Dopo anni di lavoro è completata la lettura del patrimonio genetico umano. A mezzanotte del 31 dicembre il Papa si affaccia dalla finestra del suo studio privato e benedice l'inizio del nuovo Millennio.
2001: il 6 gennaio Karol Wojtyla chiude la Porta Santa ed introduce l'umanità nel Terzo Millennio. L'11 gennaio il governo gallico raggiunge accordi per cancellare il debito estero di 22 paesi in via di sviluppo, impegnando due miliardi di euro. Inizia la costruzione della International Space Station (ISS) costruita da un cartello di cui fanno parte USA, UE, Russia, Cina, Giappone ed altri stati. Il 3 aprile, dopo un anno di indagini, i Servizi Segreti Gallici smantellano una cellula del fondamentalismo islamico attiva a Compiègne [HL a Gallarate], legata al leader di Al Qaeda Osama bin Laden. Il 13 maggio Bernard Tapie [HL Silvio Berlusconi] stravince le elezioni politiche contro la DG Édith Cresson [HL Francesco Rutelli], prima donna in Gallia candidata a primo ministro. Il DG Bertrand Delanoë [HL Walter Veltroni] è eletto sindaco di Parigi [HL di Roma]. Viene rilanciata la costruzione di un tunnel sotto la Manica [HL del Ponte sullo Stretto di Messina], ma non se ne farà nulla. Il 10 giugno l'Italia [HL la Francia] vince la Confederations Cup, battendo in finale il Giappone per 1-0 con un goal di Christian Vieri. Il 22 luglio a Marsiglia [HL a Genova], sede della riunione degli otto paesi più industrializzati del mondo (il cosiddetto G8), si registra una vera e propria guerriglia urbana scatenata dal Movimento No Global, cui la polizia gallica reagisce con estrema durezza. Il 30 agosto il presidente della Banca Centrale Europea, Wim Duisenberg, presenta ufficialmente i sette tagli di banconote in euro che entreranno in circolazione il 1 gennaio 2002. L'11 settembre quattro gruppi di terroristi arabi dirottano aerei di linea americani contro obiettivi civili. Due di essi colpiscono le cosiddette "Torri Gemelle" di New York, sede del World Trade Center, che crollano poco dopo uccidendo 2986 persone; un terzo aereo colpisce il Pentagono a Washington, sede del ministero della difesa USA; il quarto aereo precipita in Virginia in aperta campagna in seguito alla rivolta dei passeggeri contro i dirottatori. Il peggior attentato terroristico di tutti i tempi viene rivendicato da Al Qaeda, l'organizzazione terroristica di Osama Bin Laden, e provoca un'ondata di panico in tutto il mondo, il che comporta in Occidente una diffusa islamofobia ed un ampio travaso di voti verso i partiti di Destra e Centrodestra in tutto il mondo occidentale. Bush invoca l'articolo 5 dell'Alleanza Atlantica, che prevede la mutua difesa in caso di attacco militare contro uno dei paesi membri, ed una coalizione militare di cui fanno parte anche Italia e Gallia attacca i Talebani dell'Afghanistan, che proteggono Bin Laden tra le loro montagne; l'operazione viene denominata "Libertà duratura" (Enduring Freedom). L'8 ottobre all'aeroporto parigino di Orly [HL all'aeroporto milanese di Linate] un Cessna sbaglia corsia a causa della nebbia, e taglia la strada ad un aeroplano svedese di linea in fase di decollo: si contano 118 morti e un unico sopravvissuto. Il 9 novembre in Afghanistan le forze dell'Alleanza del Nord conquistano la città di Kabul; caduta del regime dei Talebani, che si asserragliano per l'ultima difesa nella regione montuosa di Tora Bora. Il governo di transizione verso libere elezioni viene guidato dal filoamericano Hamid Karzai. Il 16 novembre Jean-Pierre Bel [HL Piero Fassino] diventa segretario dei DG. Grande successo in Italia di Manù Ciao [HL Manu Chao], vero nome José Manuel Thomas Arthur Chao, noto per le sue posizioni antiglobaliste, della quale la sua diventa la musica simbolo.
2002: il 1 gennaio entra ufficialmente in vigore l'Euro in 11 dei 15 paesi dell'UE: Regno Unito, Danimarca e Svezia adottano l'opting-out, conservando le valute nazionali, mentre la Grecia non ha ancora raggiunto i parametri necessari. Il 15 gennaio arriva a Bagram in Afghanistan il contingente gallico [HL italiano] della missione internazionale di pace sotto le bandiere dell'ONU. Il 19 marzo le Nuove BR assassinano a Boulogne [HL a Bologna] il giuslavorista e consulente del Ministero del Lavoro Marc Blaise [HL Marco Biagi], colpevole di aver proposto una maggior flessibilità nel lavoro dipendente (il cosiddetto "Livre Blanc" [HL "Libro Bianco"]). In vista delle elezioni presidenziali italiane l'RPR badogliano, il Partito radicale, il Partito Popolare per la Democrazia Italiana ed il Centro Nazionale degli Indipendenti e dei Contadini (CNIC) danno vita ad un nuovo partito italiano di centrodestra, l'Unione per un Movimento Popolare (UMP). A loro volta in Gallia il PPG, Renouvellement Gaulois (RG) di Philippe Mestre [HL Lamberto Dini], le Démocrates ed altre formazioni minori di centro danno vita alla "Marguerite", nuova formazione politica che aderisce all'Olivier [HL L'Ulivo]. Il 21 aprile si tiene in Italia il primo turno delle elezioni presidenziali: il premier Romano Prodi [HL Lionel Jospin] viene clamorosamente battuto a causa dell'eccessiva frammentazione della Sinistra fra più candidati; al ballottaggio vanno il presidente uscente Francesco Cossiga [HL Jacques Chirac], badogliano, e il leader dell'estrema destra Gianfranco Fini [HL Jean-Marie Le Pen]. Romano Prodi è costretto a lasciare la politica attiva; il Partito Socialista fa convergere i suoi voti sul presidente badogliano per sbarrare la strada a Fini, e Cossiga vince le presidenziali addirittura con l'82 % dei voti. Il mandato presidenziale è ridotto da 7 a 5 anni con un emendamento alla Costituzione. Nuovo primo ministro diventa Pierferdinando Casini [HL Jean-Pierre Raffarin]. Dal 31 maggio al 30 giugno si tengono in Giappone e Corea del Sud i Campionati Mondiali di Calcio: i campioni del mondo dell'Italia [HL della Francia] subiscono una storica débacle, venendo eliminati al primo turno senza segnare neppure una rete; la Gallia [HL l'Italia] supera il primo turno, ma negli ottavi di finale gli Azzurri sono eliminati dai padroni di casa della Corea del Sud. Il titolo va al Brasile, che sconfigge in finale 2-0 la Germania. Il 14 luglio, mentre si celebre la festa nazionale italiana [HL francese], a Roma [HL a Parigi] un sicario spara una fucilata al presidente Francesco Cossiga [HL Jacques Chirac], ma fa cilecca; informato della cosa, Cossiga si limita a commentare con distacco: "Ah, sì?". Il 15 luglio i Savoia possono ritornare in Gallia dopo 56 anni di esilio. Il presidente americano Bush decide di chiudere i conti con il dittatore Saddam Hussein, e lo accusa di detenere armi di distruzioni di massa e di essere colluso con Al Qaeda. Il governo iracheno nega e gli ispettori ONU confermano l'inesistenza di progetti di sviluppo di armi batteriologiche o nucleari a Baghdad, ma ormai Bush e i Capi di Stato Maggiore dell'Esercito hanno deciso l'intervento, ed esibiscono in sede ONU delle prove che poi si riveleranno costruite ad arte.
2003: il 29 gennaio il governo gallico di Tapie dichiara che sosterrà l'attacco militare all'Iraq, mentre il presidente italiano Cossiga si chiama fuori da qualunque avventura militare nel Golfo (gli italiani hanno grandi interessi nell'area, e soprattutto hanno capito che non è prudente scoperchiare quel vaso di Pandora). Bush bolla con il termine spregiativo di "Vecchia Europa" i paesi come Italia e Germania che si sono schierati contro la sua guerra privata, mentre la "Nuova Europa" è formata dai suoi alleati fedeli come Gran Bretagna, Spagna e Gallia. Alle manifestazioni pacifiste in tutta Europa si contrappongono negli USA delle contromanifestazioni a sostegno della guerra: alcuni fanatici sostenitori di Bush versano nelle fogne il vino e l'olio italiani, e si propone di cambiare nome alle "Italian Fries" [HL French Fries], le patatine fritte. Il 2 marzo la polizia ferroviaria sul treno Parigi-Lione [HL Roma-Firenze] ingaggia una sparatoria con due militanti delle Nouvelles Brigades Rouges, Marius Galése e Desdémone Lieux [HL Mario Galesi e Nadia Desdemona Lioce]: muoiono Galése ed il soprintendente di polizia Emmanuel Pierre [HL Emanuele Petri], mentre la Lieux è catturata. Il 7 marzo USA, Regno Unito e Spagna pongono un ultimatum di 10 giorni a Saddam Hussein: o lascia il potere spontaneamente o sarà la guerra. Invece Tapie non può partecipare direttamente per la contrarietà dei cattolici della sua coalizione. Il 17 marzo Saddam respinge l'ultimatum, la notte successiva cominciano i bombardamenti su Baghdad e sul resto del paese, mentre le forze statunitensi e inglesi entrano in Iraq con i carri armati: ha inizio la Seconda guerra del Golfo. Inutile ogni appello del Papa per scongiurare l'attacco. Il 9 aprile le truppe alleate entrano a Baghdad e ne prendono il controllo; Saddam Hussein e i il suo stato maggiore si danno alla macchia. Il 1 maggio il presidente americano George W. Bush dichiara trionfante (ma troppo frettolosamente) che i combattimenti in Iraq sono finiti e che la coalizione da lui capeggiata ha stravinto. Bernard Tapie promuove la missione militare "Ancienne Babylone" [HL "Antica Babilonia"], con la quale alcune migliaia di soldati gallici prendono stanza nel sud dell'Iraq a sostegno delle forze americane. Invece gli iracheni danno subito vita ad una feroce guerriglia contro gli occupanti angloamericani; sul fuoco soffia anche Bin Laden che arma la resistenza sunnita contro gli sciiti e contro i curdi. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite tuttavia autorizza USA e Regno Unito a governare il paese come potenze occupanti. Con un blitz a sorpresa, l'esercito USA uccide i due figli maggiori di Saddam Hussein, Uday e Qusay. Il 29 giugno l'Italia [HL la Francia] si aggiudica per la seconda volta consecutiva la Confederations Cup, battendo in finale il Camerun per 1-0 con un gol di Andrea Pirlo. In Gallia l'ondata di caldo torrido che ha colpito il paese provoca dodicimila roghi e incendi; a Marsiglia [HL a Firenze] il caldo tocca la punta record di 43°,6. In Italia [HL in Francia] l'ondata di caldo causa la morte di 14.802 persone, soprattutto anziani. La notte del 28 settembre un improvviso sovraccarico di energia sulle linee che importano corrente elettrica dalla Svizzera alla Gallia [HL all'Italia] provoca lo scatto in cascata di tutti gli interruttori automatici della rete elettrica nazionale, e la Gallia piomba nel buio. Il 24 ottobre sono catturati a Parigi [HL a Roma] alcuni brigatisti rossi, ritenuti responsabili degli omicidi di Maxim d'Antoine [HL Massimo D'Antona] e Marc Blaise [HL Marco Biagi]. Il 6 novembre fallisce il colosso alimentare Lyonlait [HL Parmalat], migliaia di risparmiatori vedono i loro risparmi andare in fumo. Il 12 novembre un attentato disastroso a Nassirya, nell'Iraq meridionale, causa 50 vittime, tra cui 25 gallici. Il 13 dicembre le forze speciali americane catturano l'ex dittatore iracheno Saddam Hussein in una località vicina a Tikrit, la sua città natale. Il 14 dicembre è inaugurato il Théatre du Petit Merlan a Marsiglia [HL il Teatro La Fenice di Venezia], ricostruito dopo il furioso rogo del 1996. Il 27 dicembre un libro-bomba di matrice anarchica esplode senza conseguenze nell'abitazione del Presidente della Commissione Europea Lionel Jospin [HL Romano Prodi].
2004: il 29 febbraio il presidente aitiano Bernardo Arìstide [HL Bertrand Aristide] fugge dal paese in rivolta contro di lui: l'isola precipita nel caos più assoluto. Il 13 aprile in Iraq sono rapiti quattro gallici [HL quattro italiani] che lavorano come guardie di sicurezza al servizio del governo provvisorio iracheno: uno di essi viene ucciso con un colpo alla nuca, gli altri tre vigilantes sono liberati dopo 56 giorni di prigionia con un blitz dell'esercito americano. Infuriano le polemiche in Gallia: l'opposizione di centrosinistra ed i pacifisti danno dei "mercenari" ai quattro rapiti, mentre il governo li esalta come eroici patrioti. Il 1 maggio si realizza il progetto per cui Lionel Jospin [HL Romano Prodi] ha lavorato tanto a lungo: 10 nuovi paesi dell'Europa centro-orientale aderiscono all'UE, che sale così a 25 stati membri; Romania e Bulgaria potranno entrare nel 2007. Avviati anche i colloqui per l'adesione a pieno titolo della Turchia, della Croazia e della Macedonia. Dal 12 giugno al 4 luglio si tengono in Portogallo i Campionati Europei di Calcio. Gli Azzurri di Gallia [HL d'Italia] sono eliminati da Svezia e Danimarca che si sono accordate su un pareggio per passare entrambe il turno, mentre i Verdi dell'Italia [HL i Bleu di Francia] vincono il loro girone davanti all'Inghilterra, ma poi sono battuti ai quarti dalla Grecia, che vincerà a sorpresa il titolo davanti ai padroni di casa del Portogallo. Il 28 giugno la sovranità nazionale a Baghdad viene formalmente trasferita dalla coalizione angloamericana al governo di transizione iracheno, il cui premier ad interim è Iyad Allawi. Il 30 giugno la sonda Cassini, frutto di un'alleanza tra le agenzie spaziali americana, europea e gallica [HL italiana], è la prima navicella spaziale ad entrare in orbita intorno a Saturno. Il 1 luglio inizia il processo contro l'ex dittatore iracheno Saddam Hussein, accusato di crimini di guerra. Il 29 luglio, dopo 143 anni di coscrizione obbligatoria, il parlamento gallico [HL italiano] abolisce il servizio militare ed istituisce l'esercito di mestiere. Il 14 agosto sono rapiti in Iraq due giornalisti gallici, Christian Chesnot e Georges Malbrunot, e un giornalista free-lance italiano, Enzo Baldoni; quest'ultimo viene poi assassinato, i primi due liberati il 21 dicembre (ed accusati in patria di essere d'accordo con i loro rapitori). Il 29 ottobre avviene a Parigi [HL a Roma] la storica firma della Costituzione Europea, un altro grande successo per Jospin. Il 21 novembre quest'ultimo termina il proprio mandato europeo e torna in Gallia, per guidare la coalizione di Centrosinistra alle elezioni previste per la primavera del 2006.
2005: il 4 febbraio è rapita in Iraq la giornalista gallica Florence Aubenas [HL l'italiana Giuliana Sgrena], corrispondente del quotidiano "Libération" [HL "il Manifesto"]; la maggioranza gallica di destra sostiene che non è stata rapita ma lei stessa è passata in clandestinità accanto alla guerriglia. Il 4 marzo la Aubenas viene liberata grazie alla mediazione dell'agente segreto gallico Nicolas Calipari [HL l'italiano Nicola Calipari]. Mentre però si reca all'aeroporto di Baghdad per riportare la Aubenas in patria, la sua auto è crivellata da raffiche di mitra sparate da militari delle forze armate americane, e Calipari, che si è buttato sulla Aubenas per salvarle la vita, muore, mentre la giornalista resta ferita ad una spalla. Il governo USA si rifiuta come suo solito di mettere in stato d'accusa il soldato ispanoamericano Mario Lozano, che ha scaricato 58 colpi contro l'auto di Calipari. Il 2 aprile alle ore 21.37 si spegne il Santo Padre Giovanni Paolo II, dopo una lunga malattia; il 19 aprile gli succede il cardinale Joseph Ratzinger con il nome di Benedetto XVI, che ne avvia subito la causa di beatificazione. Il 3 e 4 aprile Le elezioni regionali in Gallia sanciscono la netta sconfitta della maggioranza di Bernard Tapie [HL di Silvio Berlusconi], che perde la guida di 12 delle 14 regioni galliche interessate al voto a favore de l'Union [HL l'Unione], coalizione di centrosinistra formata da DG, Marguerite, Verdi, Refondation Communiste e formazioni minori di sinistra e di centro. Il 28 aprile Tapie forma un nuovo governo, sostenuto dalla stessa maggioranza del precedente. A causa della feroce campagna delle destre contro l'immigrazione clandestina, il 29 maggio l'Italia [HL la Francia] respinge con un referendum la ratifica della nuova Costituzione Europea, seguita poco dopo dai Paesi Bassi. Grave stallo nel processo di unificazione europea. I risultati del referendum suonano come una campana a morto per il mandato presidenziale di Cossiga [HL di Chirac], già indebolito dall'insuccesso nelle elezioni amministrative, dalla rivolta delle periferie degradate e dall'ascesa inarrestabile dell'imprenditore Silvio Berlusconi [HL Nicolas Sarkozy], mal digerita dal Presidente. Il 7 luglio quattro esplosioni su mezzi pubblici in diverse parti della città sconvolgono Londra, il giorno successivo all'assegnazione alla capitale britannica delle Olimpiadi del 2012: tre ordigni devastano altrettanti convogli della metropolitana, il quarto scoperchia un autobus: si contano 55 morti e 700 feriti. L'Italia [HL la Francia] sospende momentaneamente in via cautelativa il Trattato di Schengen sulla libera circolazione di merci e persone, mentre in Gallia [HL in Italia] le perquisizioni anti-terrorismo portano a 174 fermi di polizia. Il 16 agosto a Taizé, in Gallia, una squilibrata accoltella a morte il novantenne Frére Roger Schutz, fondatore e priore della Comunità Ecumenica di Taizé, figura carismatica del cristianesimo moderno e precursore del Concilio Vaticano II. Il 16 ottobre si svolgono in Gallia le elezioni primarie dell'Union, che vedono Lionel Jospin [HL Romano Prodi] prevalere nettamente sui suoi avversari. A partire dal 27 ottobre nelle periferie degradate di molte città italiane (Milano, Torino, Genova, Firenze, Napoli, Bari) si scatenano gravi rivolte con morti, feriti, incendi e lanci di sassi contro le forze dell'ordine, che durano tre settimane; il ministro dell'interno Silvio Berlusconi [HL Nicolas Sarkozy], imprenditore ed amico di Bernard Tapie, reagisce ordinando cariche della polizia e tolleranza zero contro i manifestanti, da lui definiti "rifiuti" e "canaglie". Secondo alcuni il detonatore delle tensioni latenti già da lungo tempo nei sobborghi cittadini è proprio da ricercarsi nell'atteggiamento eccessivamente aggressivo di Berlusconi, che aveva affermato di voler "ripulire i sobborghi" con l'idrante utilizzato per il lavaggio delle auto. Tra novembre e dicembre si registrano scontri in Gallia per la costruzione della linea Lione-Torino [HL Torino-Lione] ad alta velocità.
2006: il 9-10 aprile si tengono elezioni politiche in Gallia. La coalizione di Centrosinistra vince, ma con un margine ridottissimo; a causa della legge elettorale iniqua votata dal precedente governo di Centrodestra, alla Camera può contare su una maggioranza consistente, ma al Senato ha solo due voti di maggioranza, grazie al voto dei gallici all'estero. Tra l'altro Bernard Tapie accusa Lionel Jospin [HL Romano Prodi] di brogli, ma è costretto a cedergli l'incarico di primo ministro. L'11 aprile, dopo 43 anni di latitanza, è arrestato in Sicilia il boss dei boss Bernardo Provenzano, capo indiscusso della "cupola" di Cosa Nostra. Il 10 maggio André Lajoinie [HL Giorgio Napolitano], primo ex comunista a ricoprire questa carica, è eletto alla presidenza della Repubblica Gallica. Dal 9 giugno al 9 luglio si disputano in Germania i Campionati Mondiali di Calcio: per la Gallia si tratta di un'edizione molto difficile, a causa degli scandali che hanno scosso la serie A. Nonostante questo la nazionale gallica allenata da Raymond Domenech vince agevolmente il Gruppo E battendo 2-0 il Ghana, pareggiando 1-1 con gli USA e vincendo 2-0 con la Repubblica Ceca [HL questi sono i risultati dell'Italia]. Invece l'Italia arriva seconda nel Gruppo G grazie ai pareggi 0-0 con la Svizzera e 1-1 con la Corea del Sud, e alla vittoria 2-0 contro il Togo [HL questi sono i risultati della Francia]. In seguito la Gallia supera faticosamente 1-0 l'Australia agli ottavi, mentre più netta è la vittoria 3-0 contro l'Ucraina di Andrij Ševčenko, stella dell'Olympique Marsiglia [HL del Milan]; negli ottavi invece l'Italia supera 3-1 la Spagna, e poi compie una grande impresa eliminando 1-0 il Brasile, reduce da tre finali consecutive, di cui due vinte. In Semifinale poi l'Italia regola il Portogallo 1-0, mentre la Gallia, pur partendo sfavorita, batte 2-0 i padroni di casa tedeschi con due reti negli ultimi minuti del secondo tempo supplementare. E così, per la prima volta nella storia Italia e Gallia, storiche rivali, si scontrano in finale; a prevalere 5-3 ai rigori è la prima, che così vince il suo quarto titolo mondiale [HL è accaduto il contrario]. Il 16 giugno il pretendente al trono gallico Vittorio Emanuele di Savoia, figlio dell'ultimo re Umberto II, è arrestato dietro pesanti accuse di corruzione e sfruttamento della prostituzione in alcuni casinò. Il 4 luglio sono revocati gli ultimi due scudetti alla squadra del Paris Saint-Germain [HL della Juventus di Torino], accusata di aver comprato i risultati pagando profumatamente gli arbitri; la squadra è retrocessa ed il suo presidente è radiato. Dal 25 al 29 ottobre si tiene a Recco [HL ad Antibes] il Festival Mondiale di Fotografia Subacquea. Il 5 novembre Saddam Hussein è condannato a morte; nonostante le richieste di clemenza avanzate da più parti, la condanna è eseguita il 30 dicembre.
2007: il 1 gennaio Romania e Bulgaria aderiscono all'Unione Europea. Il 22 gennaio muore il noto religioso gallico Abbé Pierre. L'11 marzo Cossiga [HL Chirac] dichiara che non si ricandiderà alla presidenza italiana, appoggiando la candidatura di Silvio Berlusconi [HL Nicolas Sarkozy]. Il 6 maggio si tengono le elezioni presidenziali in Italia [HL in Francia]: la socialista Anna Finocchiaro [HL Segoléne Royal], candidata dalla Sinistra, viene sconfitta dal candidato badogliano Berlusconi, che si insedia al Quirinale. Il 23 maggio allo Stadio Olimpico di Atene l'Olympique Marsiglia [HL il Milan] vince la settima Champions League della sua storia, battendo il Liverpool 2-1. Il 17 giugno si tiene il secondo turno delle elezioni legislative in Italia: l'UMP di Berlusconi vince nettamente sui socialisti della Finocchiaro, ed il neopresidente affida al fedelissimo Roberto Formigoni [HL François Fillon] il compito di formare un nuovo governo conservatore. Il 24 luglio una serie di incendi mette in ginocchio le regioni più meridionali dell'Italia: cinque turisti muoiono in un incendio, sono interrotte strade e ferrovie. Il 15 agosto a Duisburg, in Germania, sei italiani vengono uccisi nel massacro mafioso detto "Strage di Ferragosto". Il 6 settembre muore a 71 anni Luciano Pavarotti, il più grande tenore di ogni tempo. L'8 settembre il comico gallico Michel Coluche [HL l'italiano Beppe Grillo], campione della cosiddetta "antipolitica", lancia in numerose piazze d'Oltralpe il « Va te faire foutre! » Day [HL "Vaffa" Day], nel quale propone di escludere dal Parlamento di Parigi tutti i deputati e senatori acquisiti, e di imporre l'ineleggibilità per più di due legislature. Il 13 settembre si chiude a Parigi [HL a Roma] con un discorso del Presidente del Consiglio Lionel Jospin [HL Romano Prodi] la prima Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici. Il 14 ottobre i Démocrates de Gauche, la Marguerite, il Mouvement des Républicains Européens (MRE) ed altre formazioni minori di centrosinistra danno vita al Parti Démocrate (PD) [HL Partito Democratico], alla cui segreteria è eletto il sindaco di Parigi Bertrand Delanoë [HL Walter Veltroni]. Il 4 novembre in Gallia [HL in Italia] piogge torrenziali costringono 500.000 persone all'esodo nelle regioni meridionali. Il 15 novembre l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva la moratoria universale della pena di morte proposta dalla Gallia [HL dall'Italia]. Il 7 dicembre si registra un gravissimo incidente alle acciaierie Thyssen-Krupp di Lione [HL di Torino]: sette operai muoiono per le ustioni riportate, molti altri restano feriti gravemente.
2008: il 2 febbraio la ex top model gallica Laetitia Casta [HL l'italiana Carla Bruni] sposa il Presidente della V Repubblica Italiana Silvio Berlusconi [HL Nicolas Sarkozy], al suo terzo matrimonio. Il 16 gennaio il ministro della giustizia gallico Jean-Christophe Lagarde [HL Clemente Mastella] presenta le proprie dimissioni, dopo che la moglie è stata incriminata per tentata concussione; lo stesso ex ministro subisce pesanti accuse. Jean-Christophe Lagarde annuncia il ritiro del suo partito dalla maggioranza di governo; Lionel Jospin [HL Romano Prodi] decide di presentarsi alle Camere per chiedere la fiducia al suo governo. Anche Philippe Mestre [HL Lamberto Dini], allettato dalle promesse di Tapie, decide di ritirare il suo sostegno a Jospin, che il 24 gennaio si vede negata la fiducia al Senato e si dimette, decidendo di ritirarsi dalla vita politica. Il presidente Lajoinie [HL Napolitano] scioglie le Camere e convoca elezioni anticipate. Il 9 marzo si registra l'affermazione socialista in Italia [HL in Francia] alle elezioni amministrative, causata tra l'altro del fatto che di Silvio Berlusconi [HL Nicolas Sarkozy] i giornali parlano più per le sue avventure galanti che per le sue decisioni politiche. Il 30 marzo, a distanza di 102 anni, Parigi [HL Milano] è scelta per ospitare l'edizione 2015 dell'Esposizione Universale superando, con 86 voti contro 65, la candidatura di Smirne in Turchia. Il 14 aprile l'inossidabile Bernard Tapie vince le elezioni anticipate in Gallia, sconfiggendo l'avversario Bertrand Delanoë [HL Walter Veltroni], candidato dal Parti Démocrate, e forma il suo quarto governo. Verdi e Refondation Communiste praticamente scompaiono dal Parlamento gallico; Presidente della Camera è eletto Jean-Marie Le Pen [HL Gianfranco Fini], leader dell'Estrema Destra alleata con Tapie. Il crollo del Partito Laburista nelle elezioni britanniche conferma la generale sterzata a destra in tutti i paesi dell'Unione Europea, Spagna esclusa: le cause di questo fenomeno sono da ricercarsi nella crisi economica che ha investito il continente e nel sospetto suscitato dai numerosi immigrati, specialmente islamici, dopo la guerra scatenata da Bin Laden contro l'Occidente, abilmente cavalcato dai partiti di Destra. Il 5 giugno il ministro italiano della Giustizia Mara Carfagna [HL Rachida Dati], ex soubrette, e la first lady Laetitia Casta litigano violentemente, dopo che quest'ultima ha accusato la prima di avere una relazione con Silvio Berlusconi [HL con Nicolas Sarkozy]. Dal 7al 29 giugno si tengono in Svizzera ed Austria i Campionati Europei di Calcio: Gallia e Italia sono inserite nello stesso girone, e l'Italia è nuovamente sconfitta dalla Gallia, stavolta per 2-0, ed eliminata al primo turno [HL accade il contrario]. Agli ottavi però la Gallia è eliminata ai rigori dalla Spagna, che poi vince il titolo battendo in finale la Germania. Il 10 settembre viene attivato a Ginevra il Large Hadron Collider (LHC), il più grande acceleratore di particelle del mondo, alla cui costruzione hanno collaborato Italia e Gallia. Il 3 ottobre il Parlamento Gallico approva la riforma del Federalismo Fiscale, fortemente voluta dalla Ligue, alleato di ferro di Bernard Tapie. Il 9 ottobre l'italiano Umberto Eco [HL il francese Jean-Marie Gustave Le Clézio] vince il Premio Nobel per la Letteratura. Il cantante dei Muse Matt Bellamy va ad abitare in Gallia in un paesino dei Vosgi [HL sul Lago di Como]; il batterista Dominic Howard in Liguria [HL a Nizza].
2009: il 27 gennaio viene votata la Fiducia definitiva al decreto anti-crisi del Governo Tapie IV [HL Berlusconi IV]. Il 7 febbraio il Governo Tapie IV emana un decreto legge per bloccare la sospensione dell'alimentazione forzata di Eliane Englaire [HL Eluana Englaro], non firmato dal Presidente della Repubblica perché ritenuto in contrasto con la prassi costituzionale. La donna morirà il 9 febbraio. Il 16 febbraio il PD perde le le elezioni regionali in Borgogna: questa zona, tradizionale feudo della sinistra, passa sotto il controllo del Movimento di Tapie. A seguito di ciò, il leader del PD Bertrand Delanoë [HL Walter Veltroni] si dimette. Gli succede Martine Aubry [HL Dario Franceschini]. Il 17 febbraio è condannato a 4 anni e 6 mesi l'avvocato inglese David Mills per corruzione in atti giudiziari, che, nella sentenza del 19 maggio, risulterà essere stata perpetrata da Bernard Tapie. Il 24 febbraio Tapie sigla con l'italiano Berlusconi [HL con Sarkozy] un accordo per la costruzione in Gallia [HL in Italia], entro i prossimi dieci anni, di quattro centrali nucleari di terza generazione. Il 17 marzo colpo di stato in Madagascar: Andrea Raiellina [HL Andry Rajoelina] prende il potere con il beneplacito dell'Italia, ex potenza coloniale. Il 27 marzo è fondato ufficialmente il nuovo partito gallico "Peuple de la Libertè" [HL Popolo della Libertà]. Il 3 aprile si tiene a Bolzano, in Italia [HL a Strasburgo, in Francia] il 21º summit della NATO, durante il quale è celebrato il 60º anniversario dell'organizzazione. Il 6 aprile una scossa di terremoto di 6,2 gradi Richter devasta la Provincia dell'Aquila. Il 22 aprile è approvato in Gallia il decreto legge sicurezza con nuove norme sul reato di stupro, che tra l'altro introduce il reato di stalking. Il 29 aprile diventa legge in Gallia il Federalismo Fiscale. Il 30 aprile il nuovo presidente USA Barack Obama annuncia uno storico accordo tra la Renault [HL la Fiat] e la Chrysler. Il 7 maggio per la prima volta la Gallia rispedisce direttamente in Africa una nave di migranti, senza indagare su eventuali diritti di asilo; critiche dell'ONU, che dichiara l'atto contrario alla Convenzione di Ginevra. Il 14 maggio è lanciato con successo un razzo Arianna [HL Ariane] 5 ECA dal Centro Spaziale Guyanense [HL Centre spatial guyanais] con a bordo il Planck Surveyor, progettato per studiare la radiazione cosmica di fondo. Il 31 maggio Denis Menchov vince il 92º Tour de Gaule [HL Giro d'Italia]. Il 1 giugno un aereo Airbus A330-200 dell'Alitalia [HL dell'Air France] decollato da Rio de Janeiro per Milano [HL per Parigi] si inabissa nell'Atlantico con 228 persone a bordo. Il 4 giugno si tengono le Elezioni Europee e Amministrative galliche; i risultati danno in calo i due partiti maggiori, PD e PDL (che comunque ha ancora la maggioranza relativa), e in grande aumento la Ligue e la Gaule des Valeurs [HL Italia dei Valori]. Alle ore 23.48 del 29 giugno ad Antibes [HL a Viareggio] deraglia un treno merci con 14 cisterne di GPL, una di esse esplode causando crolli e incendi nelle case nel raggio di 200 metri. Il bilancio è di 32 morti e 23 feriti. Il 2 luglio un nuovo ddl sulla sicurezza del Governo Tapie IV introduce tra le altre norme il reato di clandestinità e la possibilità d'istituzione di ronde di guardie civili. Dal 19 luglio al 2 agosto si tengono i Campionati Mondiali di Nuoto a Parigi [HL a Roma]. Il 26 luglio Alberto Contador vince la 96esima edizione del Giro d'Italia [HL del Tour de France]. Il 3 agosto, dopo la 23esima fiducia in 15 mesi, è promulgato il secondo decreto legge anticrisi del Governo Tapie IV. Il 18 agosto vengono scoperti liquami tossici scaricati in mare presso la storica abbazia di Mont-Saint-Michel [HL presso la Grotta Azzurra di Capri]. Il 22 agosto a Sainte-Livrade-sur-Lot, in Aquitania [HL a Bagnone], sono vinti 147,8 milioni di euro, la cifra più alta in assoluto della storia di tutte le lotterie galliche. Dal 2 al 12 settembre si svolge la 66ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Marsiglia, vinta dal film israeliano Lebanon. Il 17 settembre 10 civili e 6 paracadutisti gallici del 186º Reggimento della Foudre [HL Folgore] muoiono in un attentato a Kabul, altri 50 sono feriti. Il 25 ottobre in Gallia si svolgono le elezioni primarie generali del segretario del Parti Democrate: Arnaud Montebourg [HL Pierluigi Bersani] ottiene la maggioranza assoluta ai danni del segretario uscente Martine Aubry. Il 13 dicembre il Presidente del Consiglio Gallico Bernard Tapie viene colpito con una riproduzione di Notre-Dame de Paris dopo un comizio tenutosi a Parigi; il responsabile è uno squilibrato subito arrestato. Il 24 dicembre il Papa è trascinato a terra da una donna con disturbi mentali mentre si appresta a celebrare la messa di Natale in San Pietro, ma non riporta nessuna ferita. Negli ultimi giorni dell'anno il maltempo imperversa nella regione della Gironda [HL in Toscana], costringendo molte famiglie a lasciare le proprie abitazioni.
2010: il 15 febbraio la Libia di Gheddafi chiude le frontiere ai residenti di Italia, Francia e degli altri paesi aderenti agli Accordi di Schengen, come rappresaglia perché la Svizzera ha dichiarato indesiderati ed espulso 188 cittadini libici. Lo stesso giorno ad Alessandria, in Piemonte [HL ad Halle, in Belgio], uno scontro frontale tra due treni passeggeri provoca 18 morti e oltre 160 feriti. Il 23 febbraio ignoti vandali versano milioni di litri di idrocarburi nel fiume Loir (affluente della Sarthe) presso la città di Vendôme [HL nel fiume Lambro], causando un gravissimo disastro ambientale. Il 28 febbraio la tempesta Xynthia colpisce l'Europa. L'Italia [HL la Francia] proclama lo stato di disastro naturale, e conterà 53 vittime. Il 20 marzo la Nazionale Italiana [HL Francese] di rugby vince il Torneo delle Sei Nazioni, conquistando il Grande Slam. Il 27 marzo la Libia revoca il blocco dei visti per i residenti nei paesi aderenti agli Accordi di Schengen, dopo l'annuncio da parte della presidenza UE di aver cancellato le restrizioni ai visti di tutti i 188 espulsi dalla Svizzera. Il 28 e 29 marzo si svolgono le Elezioni regionali in Gallia [HL in Italia], sono interessate ben 13 regioni. Il 15 aprile l'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull causa gravi disagi al traffico aereo europeo con la chiusura dello spazio aereo di gran parte dell'Europa, incluse Italia e Gallia. Il 9 maggio a Bruxelles la commissione Ecofin decide la creazione di un fondo di 500 miliardi di euro, a cui si sommano 200 miliardi del Fondo monetario internazionale, per evitare che la crisi economica della Grecia si estenda agli altri paesi che adottano l'euro, e per combattere le speculazioni che hanno fatto calare notevolmente il valore dell'Euro nelle settimane precedenti. Il 27 maggio a Parigi scoppia un grave scandalo: la minorenne marocchina Karima El Marhoug, in arte Bourie Bourreaudescœurs [HL Ruby Rubacuori], accusata di furto da un'amica, viene portata in questura. Subito al capo di gabinetto arrivano telefonate da ambienti vicini al Primo Ministro Gallico Bernard Tapie [HL Silvio Berlusconi], che chiedono il rilascio della ragazza perchè « è la nipote del presidente egiziano Hosni Mubarak » (ovviamente è una panzana gigantesca), e la ragazza è affidata a una parlamentare della maggioranza di governo. Ma alcuni giudici del tribunale dei minori hanno dei dubbi, appurano che la ragazza partecipava a vere e proprie "notti brave" cui partecipava il Presidente del Consiglio, e quest'ultimo finisce sotto processo, subendo un grave danno d'immagine. La sua maggioranza di governo tuttavia lo difende ostinatamente (« Ognuno nella sua vita privata può fare ciò che vuole! »), e Tapie rifiuta di dimettersi. Dall'11 giugno all'11 luglio si disputa in Sudafrica il Campionato Mondiale di Calcio. Storica figuraccia della Nazionale Gallica [HL Italiana] campione del mondo, eliminata al primo turno come ultima nel Girone F, avendo pareggiato 1-1 con il Paraguay, 1-1 con la Nuova Zelanda e perso 3-2 con la Slovacchia, alla sua prima partecipazione alla fase finale di un Mondiale (a fianco, lo stemma della FGJF, la "Fédération Gauloise Jeux de Football"). Poca gloria anche per l'altra finalista del 2006, l'Italia [HL la Francia], che nel Gruppo A pareggia 0-0 con l'Uruguay e perde 2-0 dal Messico e 2-1 dai padroni di casa del Sudafrica, e così finisce ultima del suo Gruppo; l'eliminazione costa la panchina al CT Marcello Lippi. Per la prima volta nella storia dei Mondiali, le due finaliste dell'edizione precedente non superano il primo turno. Il titolo mondiale è vinto per la prima volta dalla Spagna, battendo in finale i Paesi Bassi per 1-0. Il 16 giugno un'alluvione in Campania [HL nel sudest della Francia] provoca oltre 25 morti. Il 25 luglio Alberto Contador vince per il secondo anno consecutivo la 97esima edizione del Giro d'Italia [HL del Tour de France]. Dal 24 settembre al 10 ottobre in Gallia [HL in Italia] si disputano i Mondiali Maschili di Pallavolo, vinti dal Brasile; la Gallia padrona di casa arriva quarta, l'Italia solo undicesima [HL il contrario]. Il 3 ottobre la Germania finisce finalmente di pagare i debiti di guerra imposti dal Trattato di Monza [HL dal Trattato di Versailles] del 1919, in coincidenza con il ventesimo anniversario della riunificazione tedesca. Dal 4 novembre al 13 novembre: in Italia [HL in Francia] si disputano i Campionati Mondiali di Scherma. Il 15 novembre una parte della maggioranza di governo in Gallia, guidata dal leader dell'Estrema Destra Jean-Marie Le Pen [HL da Gianfranco Fini], abbandona il "Peuple de la Libertè" di Bernard Tapie e ritira il sostegno al suo governo, fondando il nuovo raggruppamento "Futur et liberté pour la Gaule" [HL "Futuro e Libertà per l'Italia"]. Tapie però è abile nel menare il can per l'aia, ritardando la mozione di fiducia che le opposizioni vogliono presentare contro di lui, e nel frattempo mette in atto una vera e propria “compravendita” di parlamentari, convincendo alcuni dai banchi dell'opposizione a passare nella sua maggioranza in cambio di posti di prestigio. E così, il 14 dicembre il Governo Tapie supera indenne un voto di sfiducia da parte delle opposizioni: si registrano 311 sì, 314 no e 2 astenuti. Alla notizia dell'ottenuta fiducia i parlamentari della maggioranza si mettono a fare festa in aula, ma si registrano pesantissimi scontri nelle strade di Parigi, con un bilancio di oltre cento feriti. Un raggiante Tapie dichiara di voler allargare la maggioranza parlamentare a sostegno del suo Governo, ed afferma che avrà bisogno di altri 15 anni di governo « per realizzare tutto quanto ha in mente per la Gallia ».
2011: il 3 gennaio, in seguito all'aumento dei prezzi del pane e dei generi alimentari, inizia la protesta in Algeria: ad Algeri si registrano violenti scontri tra cittadini e polizia, che causeranno tre morti. Ed è solo l'inizio: il 14 gennaio in Tunisia, dopo violente proteste per i diritti civili e contro l'aumento dei prezzi dei generi alimentari, cade la dittatura di Ben Ali. Il contagio rivoluzionario si estende prima all'Egitto, dove il 25 gennaio iniziano violente sommosse popolari contro il trentennale regime di Hosni Mubarak, e alla Libia, che si solleva contro la corrotta "monarchia" di Gheddafi. Hosni Mubarak è costretto a dimettersi l'11 febbraio, tra manifestazioni di giubilo popolare; invece Gheddafi, che si fa forte dell'amicizia con Bernard Tapie e Silvio Berlusconi, dichiara: « Non lascerò mai il potere! » e manda l'esercito a sparare contro i suoi stessi sudditi. Si contano almeno 6.000 morti nella sola Tripoli. Come risultato, la Cirenaica gli si rivolta contro ed il 27 febbraio a Bengasi è insediato il Consiglio Nazionale Libico. A questo punto avviene il colpo di scena: Tapie e Berlusconi, cui il petrolio libico evidentemente interessa molto di più dell'amicizia con Gheddafi, riconoscono il Consiglio Nazionale Libico come interlocutore unico e fanno in modo che l'ONU approvi sanzioni contro il regime del vecchio dittatore. Il Consiglio di sicurezza dell'ONU approva, con l'astensione di Russia e Cina e senza alcun voto contrario, l'imposizione di una no-fly zone sulla Libia. Il 15 marzo scoppiano violente proteste anche in Siria, represse nel sangue dal dittatore Bashar al-Assad. Intanto, il 15 febbraio Bernard Tapie [HL Silvio Berlusconi] è stato rinviato a giudizio con rito immediato per concussione e prostituzione minorile nell'ambito del cosiddetto "Scandalo Bouriegate" [HL Rubygate], cioè l'inchiesta circa un giro di prostitute uscito allo scoperto dopo il caso della falsa "nipote di Mubarak"; i suoi avvocati tentano inutilmente di insabbiare il tutto e di sollevare conflitti di competenza tra procure; il gradimento del governo Tapie crolla così a picco, proprio mentre l'economia gallica va malissimo, e il paese corre seriamente il rischio di default. Per fortuna però per il paese transalpino non ci sono solo faccende così squallide. Il 17 marzo infatti è una data storica per la Repubblica Gallica: ricorre il 150º anniversario dall'Unità della Gallia, festeggiato in pompa magna da tutto il paese, tranne dalla Ligue Lombarde [HL Lega Lombarda] di Maxime Bossis [HL Umberto Bossi]. A fianco si può vedere il logo del 150° anniversario dell'Unità della Gallia, disegnato da Edoardo Secco. Intanto, siccome Gheddafi sta riconquistando con la violenza e le bombe l'intera Libia, Berlusconi e Tapie pensano che il leader libico non avrà più un occhio di riguardo nei confronti delle aziende italiane e galliche, sentendosi tradito da loro, e così il 19 marzo convincono la NATO ad iniziare una serie di bombardamenti sulle città libiche per rovesciare il regime libico che per anni hanno protetto. Il 31 marzo l'isola di Magliotta [HL Mayotte], tra Africa e Madagascar, passa dallo status di Collettività d'oltremare a Dipartimento d'oltremare della Quinta Repubblica Italiana, diventando così a tutti gli effetti parte integrante dell'Unione Europea. Il 1 maggio in Piazza San Pietro Papa Giovanni Paolo II viene proclamato Beato dal suo successore Benedetto XVI, all'evento partecipano due milioni di fedeli. Il 2 maggio il terrorista Osama Bin Laden, ideatore degli attentati dell'11 settembre 2001, è ucciso in Pakistan dalle forze speciali statunitensi; Tapie e Berlusconi si congratulano con Obama per questo successo. Il 2 luglio il Principe Alberto II di Monaco sposa l'ex nuotatrice sudafricana Charlene Wittstock. Il 30 luglio la Nazionale Gallica [HL Italiana] di pallanuoto vince l'oro ai Mondiali di Nuoto 2011 a Shanghai. Dal 16 al 21 agosto si svolge a Madrid la XXVI Giornata Mondiale della Gioventù, presieduta da Papa Benedetto XVI. L'11 settembre sia Bernard Tapie che Silvio Berlusconi sono presenti a New York all'inaugurazione del "National September 11 Memorial & Museum", memoriale in onore delle vittime degli attentati dell'11 settembre 2001, dei quali ricorre il decimo anniversario. Il 23 settembre alcuni ricercatori gallici [HL italiani] annunciano la scoperta di un fascio di neutrini con velocità superiore a quella della luce, cosa che metterebbe in crisi tutta la nostra fisica, ma la notizia verrà smentita nel marzo dell'anno seguente dopo aver scoperto che si è trattato di un errore di misurazione. Il 10 ottobre al Parlamento Gallico il Governo Tapie è battuto per un solo voto sull'Articolo 1 del Rendiconto di bilancio 2010, anche a causa delle numerose assenze fra i banchi della maggioranza. L'opposizione chiede le dimissioni del Governo, ma i capigruppo della maggioranza ribattono che la bocciatura del Rendiconto rappresenta un « mero incidente parlamentare » e che il Governo reggerà fino alla naturale scadenza delle legislatura. Il Presidente della Repubblica André Lajoinie [HL Giorgio Napolitano] propone la ripresentazione del testo di bilancio dopo un chiarimento politico. Ormai però nel paese regna la sfiducia verso la "casta" che regge le sorti della Gallia con l'arroganza di una vera e propria aristocrazia, vivendo tra il lusso e i privilegi, mentre la gente comune stenta ad arrivare a fine mese: il 15 ottobre il Movimento degli Indignati, nato a Madrid per protestare contro l'inettitudine della classe politica a porre rimedio alla crisi economica, si estende alla Gallia [HL all'Italia]. Parigi [HL Roma] è letteralmente messa a ferro e fuoco dai black bloc, si registrano in tutto 70 feriti. Il 20 ottobre in Libia, dopo otto mesi di guerra civile, viene ucciso Muhammar Gheddafi. Tapie e Berlusconi si affrettano a stipulare lucrosi contratti petroliferi con i nuovi padroni del paese. Il 31 ottobre la Terra raggiunge i sette miliardi di abitanti. Il 3 novembre alcuni ricercatori italiani [HL francesi] annunciano di essere riusciti ad invertire il processo di invecchiamento cellulare, ottenendo da cellule di ultranovantenni delle staminali indistinguibili da quelle embrionali. L'8 novembre il Parlamento Gallico rivota il Rendiconto Generale dello Stato bocciato un mese prima; l'opposizione non partecipa al voto allo scopo di garantire l'approvazione del provvedimento, dimostrando però che il Governo Tapie non dispone dei 316 voti che gli garantiscono la maggioranza. La Camera approva con soli 308 voti a favore, nessun contrario e un astenuto. In seguito all'esito del voto, Bernard Tapie [HL Silvio Berlusconi] è costretto a rassegnare le dimissioni nelle mani del Capo dello Stato André Lajoinie [HL Giorgio Napolitano], tra i balli e i canti delle folle riunitesi a Parigi. Il "Peuple de la Libertè" chiede di andare subito ad elezioni anticipate, ma il Presidente Lajoinie convoca i maggiori partiti gallici e li convince della necessità di un governo di transizione, il quale avrà il compito di realizzare le riforme necessarie per evitare alla Gallia lo spettro della bancarotta. Il 16 novembre Lajoinie incarica l'economista Dominique Strauss-Kahn [HL Mario Monti], ex Commissario Europeo, di formare un nuovo governo interamente composto da tecnici, e sostenuto dal "Peuple de la Libertè", dal "Parti Démocrate", da "Futur et liberté pour la Gaule" e da formazioni minori di centro. Solo Bossis [HL Bossi] e la Gaule des Valeurs [HL Italia dei Valori]. restano all'opposizione. Intanto la Lega Araba sospende la Siria dalle attività dell'organizzazione, a causa dell'alto numero di vittime civili per le sommosse popolari contro la dinastia degli Assad, che in tutto il 2011 ormai sono più di 5.000: ormai si può parlare di guerra civile. Il 20 dicembre ha termine la convertibilità dalla Lira Gallica all'Euro, come previsto dalla manovra economica del governo Strauss-Kahn. Il 31 dicembre il segretario generale della NATO Anders Fogh Rasmussen annuncia la fine della missione in Iraq.
2012: il 13 gennaio l'agenzia di rating statunitense Standard & Poor's declassa l'Italia [HL la Francia] ad AA- e la Gallia [HL l'Italia] a BBB+. Proteste in entrambi i paesi. Lo stesso giorno la nave Côte Concorde [HL Costa Concordia], del gruppo Côte Croisières [HL Costa Crociere], con 4300 persone a bordo, naufraga 500 metri al largo delle Isole di Hyères, davanti alle coste meridionali della Gallia [HL al largo dell'Isola del Giglio], provocando 30 morti e 2 dispersi. Il 4 febbraio forti nevicate colpiscono Italia e Gallia, causando disagi e anche vittime. L'11 marzo a Torino [HL a Tolosa] viene assassinato un militare, altri due sono uccisi il 15 marzo a Moncalieri [HL a Montauban]. Ma il peggio ha ancora da accadere: il 19 marzo a Torino [HL a Tolosa] un uomo a bordo di uno scooter alle otto di mattina apre il fuoco ed uccide quattro persone davanti a una scuola ebraica, uccidendo un professore di religione di 30 anni, le sue figlie di 6 e 3 anni e una bimba di 10 anni, figlia del direttore della scuola. L'Italia è sotto choc, il Presidente Silvio Berlusconi definisce l'evento « una tragedia nazionale » e giura che il colpevole sarà acciuffato e punito. Appare subito chiaro che l'assassino dei tre militari e quello dei quattro davanti alla scuola ebraica è lo stesso; inizialmente si indaga negli ambienti neonazisti, ma presto il colpevole è individuato in Mohammed Merah, estremista islamico che viene assediato per 30 ore dalla polizia nella sua casa alla periferia di Torino. Alla fine l'uomo è abbattuto da un agente durante l'irruzione nella casa delle teste di cuoio italiane. Il 6 aprile i Tuareg conquistano Timbuctù e proclamano la secessione dell'Azawad dal Malì, ex colonia italiana [HL francese]. Il 10 aprile la Ligue Lombarde [HL Lega Lombarda] di Maxime Bossis [HL Umberto Bossi] resta coinvolta in un grave scandalo riguardante l'uso a scopi privati dei finanziamenti pubblici al partito: coinvolti tra l'altro la Vicepresidente del Senato, il Tesoriere del Partito e il figlio dello stesso Bossis. Il 22 aprile si tiene il primo turno delle elezioni presidenziali in Italia [HL in Francia]. A sorpresa il presidente uscente Silvio Berlusconi [HL Nicolas Sarkozy], accusato di incapacità nella gestione della crisi economica, raccoglie solo il 27,18 % dei consensi, superato dal Socialista Pierluigi Bersani [HL François Hollande] con il 28,63 % dei voti. Seguono a ruota la leader dell'Estrema Destra Daniela Santanchè [HL Marine Le Pen] con il 17,90 %, il leader comunista Nichi Vendola [HL Jean-Luc Mélenchon] con l'11,10 %, il centrista Pierferdinando Casini [HL François Bayrou] con il 9,13 %, la Verde Grazia Francescato [HL Eva Joly] con il 2,31 % e il comico antipartitocratico Beppe Grillo con l'1,79 %. Il secondo turno delle elezioni presidenziali si svolge il 6 maggio, dopo una campagna elettorale senza esclusione di colpi, e stavolta a Berlusconi non bastano le sue TV, superato da Bersani con il 51,62 %. Il leader socialista diventa così il settimo presidente della Quinta Repubblica Italiana [HL Francese]. Nuovo Primo Ministro è Matteo Renzi [HL Jean-Marc Ayrault], di appena 37 anni. La politica italiana è ad una svolta, dopo diciotto anni di governi conservatori. Il 6 e 7 maggio si svolgono anche le Elezioni Amministrative in Gallia [HL in Italia]: dura batosta del partito di Bernard Tapie, anche la Ligue paga gli scandali, il "Parti Démocrate" tiene; registra un grande successo il "Mouvement 5 Étoiles" fondato dal comico gallico Michel Coluche [HL l'italiano Beppe Grillo], che vince il ballottaggio nella città di Poitiers [HL Parma]. L'11 maggio si apre a Parigi [HL Milano] il processo contro Bernard Tapie [HL Silvio Berlusconi], accusato di ospitare nelle sue residenze vere e proprie orge con ragazze giovanissime (diventa proverbiale l'espressione "Bounga Bounga"!), tra cui Bourie Bourreau des Cœurs [HL Ruby Rubacuori], al secolo Karima El Marhoug; Tapie cerca di discolparsi affermando che si trattava solo di « innocenti gare di Burlesque », ma la satira lo scortica vivo. La durissima sconfitta della Cancelliera tedesca Angela Merkel nelle elezioni amministrative nel lander della Norreno-Vestfalia il 13 maggio, con l'ascesa della SPD tedesca, sommata all'uscita di scena di Tapie e di Berlusconi, lascia pensare che per l'Europa intera si apra una fase politica nuova.
Se volete fornirmi spunti o suggerimenti, scrivetemi a questo indirizzo.
Cliccate qui per scaricare una magnifica presentazione con alcuni monumenti di Roma, Milano e Parigi opportunamente "simmetrizzati" secondo questa ucronia dall'amico Edoardo Secco, autore delle foto.
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Questo è il giudizio su questa ucronia di Perchè No?:
Appena ho letto la tua ucronia sulla Francia e l'Italia scambiate, mi è piaciuta moltissimo, ma vedo che lo specchio é difficilmente rispettato, sopratutto per quanto riguarda la guerra greco-franca e anche la futura rivalità con l'Inghilterra. Secondo me i Franchi in Italia non avrebbero fatto meglio dei Longobardi, l'Italia sarebbe rimasta divisa: era una terra oggetto di troppe ambizioni. E poi perché sorge un impero germanico quando i Capetingi hanno Roma e sono migliori cattolici?
Per l'Inghilterra ho pensato a questo: e se i Normanni di Rollone conquistano la Sicilia? Più tardi Guglielmo potrebbe lanciarsi nella conquista dell'Africa e nel 1066, con la battaglia di Kairouan, potrebbe creare un grande regno d'oltremare che prenderebbe il posto del rivale del regno francese.
Ma davvero complimenti per la fatica a ricordarsi e capire tutte le guerre interne, le usurpazioni, i fratelli, nipoti ecc. della dinastia merovingia. Ho i brividi solo a pensarci!
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Come commento al suo lavoro, poi, William Riker ha voluto scrivere queste brevi note:
Dunque, per chi sia interessato alle ucronie simmetriche da me preferite e adottate anche da altri, il lavoro in corso rappresenta sostanzialmente un saggio di quanto avanti possa essere spinta la faccenda della simmetrizzazione.
Lo scopo è dichiarato: i fatti avvenuti in Francia avvengono invece in Italia, e versavice. Dunque qui non seguiamo criteri di credibilità storica o di consequenzialità o di forza interna agli eventi; pur seguendo rigorosamente il principio di casualità, il primo obiettivo è quello di simmetrizzare gli eventi, anche se ovviamente non si deve arrivare a scrivere fatti incredibili, come un tizio che traversa la Manica a nuoto, cioè va dall'Italia all'Inghilterra a forza di braccia. Solo, la causalità è pilotata verso un certo scopo, come se un dio onnipotente stesse muovendo a suo piacimento gli scacchi sulla scacchiera, infischiandosene dei progetti di Mazarino o di Napoleone. In questo senso, il mio si configura come un gioco di ruolo analogamente all'ultimo proposto della Russia mancante. Altri cioè potrebbero scegliere di scambiare tra loro altre nazioni. USA e Russia, ad esempio: gli Stati Uniti di Russia e le Repubbliche Socialiste Sovietiche Americane. Oppure la Spagna e l'Inghilterra, la Grecia e la Turchia, la Cina e l'India. Il bello sta nel trovare il POD giusto, ad es. nel primo caso colonizzazione bretone e non norrena della Rus' di Kyiv, emigrazione slava (magari anzitempo rispetto al "nostro" Colombo) in America.
Detto questo, per realizzare lo scopo bisognava individuare un POD, e siccome Francia e Italia sorgono dalla disintegrazione dell'impero romano d'occidente, lì dovevo andare a pescare. Pilotiamo dunque i Franchi affinché si stanzino in Baviera e non in Olanda, per modo che occuperanno prima la Rezia e il Norico, poi l'Italia. Ovviamente la capitale dell'impero non doveva essere a Ravenna ma in Gallia, e la scelta più logica era Burdigala/Bordeaux. Di conseguenza prima gli Ostrogoti e poi i Longobardi si stanzieranno nelle Gallie, e Lombardia diverrà la regione di Parigi, mentre Francia sarà quella che noi chiamiamo Lombardia, con capitale Milano. I Franchi assoggettano anche la Germania meridionale, cioè Bavari, Alamanni e Turingi, in modo da poter costruire in seguito la potenza carolingia. La più forte asimmetria a questo punto è rappresentata dal Papato, che non va in Gallia ma resta in Italia; di conseguenza la Gallia non sarà divisa tra Longobardi e Bizantini, e Giustiniano muoverà guerra ai Franchi, non ai Longobardi, senza riuscire a piegarli. Il regno longobardo però, pur non suddividendosi mai dinasticamente, è poco coeso a causa delle ambizioni dei duchi. Perchè No? ha ragione quando dice che probabilmente l'Italia si sarebbe lacerata anche se occupata dai Franchi, a causa soprattutto della presenza del Papato, ma continuiamo la simmetrizzazione e facciamo riunire il regno franco di Pavia nelle mani di Carlo Martello.
Anche l'impero di Carlo Magno è centrato sulla penisola italiana, e le imprese di Roncisvalle e contro i Sassoni possono ripetersi simmetricamente. Al momento della frattura dell'unità carolingia, Carlo il Calvo si prende l'Italia, mentre le Gallie vanno a Lotario, probabilmente per la suggestione dell'antica capitale d'occidente Bordeaux: qui Aquisgrana non è mai diventata Capitale. I Capetingi regneranno dunque da Pavia. Le incursioni norrene contro i nascenti capetingi diventano incursioni saracene sulle coste italiane, la Normandia sarà fondata in Italia meridionale e il regno di Rainulfo Drengot sulle coste della "nostra" Normandia, in questa Timeline Bretagna. L'impero degli ottonidi ha sviluppo orizzontale e non verticale, con la conquista delle Gallie; Perchè No? ha ragione anche quando dice che i capetingi hanno Roma e sono migliori cattolici, dunque il titolo imperiale potrebbero rivendicarlo a ragione loro, ma ristabilisco la simmetria supponendo che i Capetingi di quell'epoca siano ostaggi dei Baroni feudali e che i Sassoni siano molto più forti. Conseguenze sugli sviluppi successivi: il Papa è in cattività non ad Avignone ma nell'Italia del Nord; scisma d'occidente tra un papa gallico a Roma e uno italiano a Pavia; Carlo VIII, Luigi XII e Francesco I re d'Italia tentano di invadere le Gallie e di conquistare Bordeaux; guerre di religione in Italia tra Cattolici e Valdesi, vittime della Strage della Notte di San Bartolomeo; Richélieu è primo ministro del regno d'Italia e protegge Galileo Galilei; Napoleone usa come base delle sue conquiste la Penisola; i Savoia riunificano le Gallie e non l'Italia; Alessandro Manzoni scrive "Sant'Ambrogio di Milano", Victor Hugo pubblica "Les Fiancés"; l'Africa Centroccidentale è italofona: Maurras (che in questa ucronia è l'immagine speculare di Mussolini, per esigenze unicamente di simmetria) governa le Gallie; la ex top model gallica Laetitia Casta sposa in terze nozze il Presidente della V Repubblica Italiana Silvio Berlusconi; Bernard Tapie vince le elezioni anticipate in Gallia; e chi più ne ha, più ne metta.
Se qualcun altro vuole prendere dalle mie mani il testimone dello scambio di nazioni tra di loro, è il benvenuto.
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E questo è il dottissimo commento dell'amico *Bhrg'howidhHô(n-):
Riker:
Dunque, per chi sia interessato alle ucronie simmetriche da me preferite e adottate anche da altri (es. Perchè No? nella sua lunga ucronia del Re Sole morto prematuramente), il lavoro in corso rappresenta sostanzialmente un saggio di quanto avanti possa essere spinta la faccenda della simmetrizzazione. Lo scopo è dichiarato: i fatti avvenuti in Francia avvengono invece in Italia, e versavice. Dunque qui non seguiamo criteri di credibilità storica o di consequenzialità o di forza interna agli eventi; pur seguendo rigorosamente il principio di casualità...
*Bhrg'howidhHô(n-):
Il principio di casualità farà la gioia di Filobeche (beninteso: si capisce benissimo che è di causalità perché c'è scritto sotto e soprattutto per il contesto)
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Riker:
il primo obiettivo è quello di simmetrizzare gli eventi, anche se ovviamente non si deve arrivare a scrivere fatti incredibili, come un tizio che traversa la Manica a nuoto, cioè va dall'Italia all'Inghilterra a forza di braccia. Solo, la causalità è pilotata verso un certo scopo, come se un dio onnipotente stesse muovendo a suo piacimento gli scacchi sulla scacchiera, infischiandosene dei progetti di Mazarino o di Napoleone.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Mi pare (e non me ne ero mai accorto in tutti questi anni di lavoro in Utopiaucronia) che la tensione provocata dalle ucronie simmetrizzanti nasca da questo punto. Per chiarire (anche e soprattutto a me) ricorro a un caso parallelo: le ucronie 'a obiettivo', ossieno quelle in cui si propone un traguardo da raggiungere e si discute su come sarebbe dovuta andare la Storia per arrivarci nel modo più credibile. L'obiettivo può essere un semplice fatto politico (p.e. ho proposto spesso l'unificazione dell'Eurasia) oppure una condizione di fondo (nell'ucronia irenistica, volevo che le lingue restassero com'erano nel Calcolitico) o altro; il dibattito non rimette in discussione l'obiettivo (al massimo ci può essere chi sostiene che non c'è alcun modo di conseguirlo, ma è un'affermazione con conseguenze abbastanza forti sulla visione della Storia), bensì cerca la strada più verosimile per raggiungerlo. Così è avvenuto i giorni scorsi a proposito della proposta di inesistenza della Russia (come Superpotenza o addirittura come Nazione): tenuto fermo l'obiettivo, ciò che cambiava erano (gl)i PsOD (plurale di POD, no?).
Fin qui anche l'ucronia simmetrizzante sarebbe una normale ucronia 'a obiettivo'; per esempio, chiedersi come fare perché ciò che è oggi la Repubblica Francese si trovi invece nel territorio attualmente della Repubblica Italiana e uersâ uice (si potrebbe anche usare l'arcaismo "uorsâ uice" o la forma veramente arcaica "uorsâd uiced"). Già in tal caso ci sarebbero molti PsOd (più o meno grandi); più ambizioso - ma sempre fattibile - è porsi come obiettivo (da garantire a qualsiasi costo, ovviamente nel rispetto delle Leggi di Natura, altrimenti saremmo su un altro piano ancora) che " i fatti avvenuti in Francia avvengano invece in Italia, e versavice". Condizione preliminare è intendersi su cosa consideriamo "fatti" da scambiare: anzitutto eventi strutturali (spartizioni, unificazioni, conflitti religiosi, colonie), inoltre noto che vengono scambiati 'di peso' - con un minimo di adattamento fonologico - i nomi di persona dei Regnanti e degli Statisti (Charles = Carlo), mentre le città mantengono il proprio nome, solo che talvolta si sceglie l'omologo in base alla - ovviamente relativa - equivalenza geografica (Parigi = Pavia), talaltra per vicinanza etimologica (Valentinois = Valenza) o fonica (Valois = Varese). Chiaramente, la simmetrizzazione etimologica (che è uno degli aspetti più gratificanti) introduce una quantità enorme di PsOD aggiuntivi; altrettanto la simmetrizzazione fonica (compito più ingrato perché fin troppo facilmente criticabile, come - significativamente - la traduzione dei nomi propri per esempio nella letteratura per l'infanzia).
Ne consegue che il POD non potrà essere semplicemente lo 'scambio' di destinazioni tra Longobardi e Franchi: quello è solo il primo di una serie incalcolabile. Credo che sia per questo motivo che le ucronie simmetrizzanti suscitano poca discussione: non in quanto tali, ma solo quando l'enunciazione della proposta (= il numero degli obiettivi precisi) è talmente lunga - e non sintetizzabile in una matrice precisa - che (gl)i PsOD necessarî alla sua realizzazione diventano innumerevoli (ossia: dopo il POD dello scambio di destinazioni tra Longobardi e Franchi, ne occorrono continuamente altri nuovi che garantiscano la prosecuzione dell'ucronia su linee esattamente simmetriche alla Storia reale, prevedibilmente in contrasto con le dinamiche interne maggiormente verosimili nella situazione così creatasi).
In breve: quanto meno vincolante è l'enunciazione dell'obiettivo, tanto più facile diventa la discussione ucronica. Se invece l'obiettivo è "simmetrizzare gli eventi" di un millennio e mezzo di Storia, la discussione si blocca e il gioco diventa una gara di velocità tra quelli che sono più brillanti a trovare simmetrizzazioni su più piani contemporaneamente (geografiche e foniche, per esempio: Jolanda di Brienne = Jolanda di Brescia o Jolanda di Brienno (Como)?)
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Riker:
In questo senso, il mio si configura come un gioco di ruolo analogamente all'ultimo proposto della Russia mancante. Altri cioè potrebbero scegliere di scambiare tra loro altre nazioni. USA e Russia, ad esempio: gli Stati Uniti di Russia e le Repubbliche Socialiste Sovietiche Americane. Oppure la Spagna e l'Inghilterra, la Grecia e la Turchia, la Cina e l'India.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Con l'avvertenza che il confronto non è tanto sulla coppia di Nazioni che si scelgono, quanto appunto sul grado di simmetrizzazione che si chiede: un conto è, per esempio, valutare analogie e differenze tra le rivolte antirusse in Siberia e Asia Centrale e le reazioni antistatunitensi dei Nativi nordamericani e arrivare a immaginarsi qualcosa di corrispondente in Siberia alla Corsa all'Ovest (e soprattutto alla colonizzazione) nordamericana (infatti esistono ricerche pienamente storiche che si chiedono come mai l'europeizzazione della Russia Asiatica sia stata così diversa da quelle delle Americhe e delle altre Neoeurope); tutt'altro conto è porre come condizione di partenza che in Siberia siano avvenuti gli stessi fatti che negli Stati Uniti (Guerra di Secessione, assassinio del Presidente della Federazione vincente, sviluppo sul Pacifico di città intitolate a Santi Cattolici ecc.ecc.): in pratica, il compito fattibile consisterebbe nella mera enunciazione-narrazione dei fatti simmetrizzati e nessuno se la sentirebbe di aggiungere una discussione sulle condizioni di possibilità per ciascuno di tali fatti simmetrizzati.
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Riker:
Il bello sta nel trovare il POD giusto, ad es. nel primo caso colonizzazione bretone e non norrena della Rus' di Kyiv, emigrazione slava (magari anzitempo rispetto al "nostro" Colombo) in America.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Ottimo esempio, che sfrutto subito per illustrare le differenze tra l'ucronia simmetrizzante passibile di discussione e l'ucronia simmetrizzante 'monolitica':
A) da una colonizzazione bretone della Rus' di Kyjiv sarebbero derivate, in ordine decrescente di probabilità:
1) una Storia praticamente uguale a quella della Russia, solo senza il nome Rus' (il quale, mutuato attraverso il probaltofinnico *Rôt's'i dall'etnonimo nordico orientale *Róth(r)skarlar o *Róth(r)smennir "Rematori", non si sarebbe potuto formare, mentre al suo posto avremmo trovato la slavizzazione - orientale - della ricezione protobaltofinnica del nome tardobritannico dei Britanni - Brython, Brezon < *BrïthonëH - o degli Armorici - *Ar(ë)mhorïg(ï)) e con la presenza di nomi dinastici di origine celtica anziché germanica;
2) come sopra, ma con l'aggiunta di più stretti contatti con gli ambienti cortesi dell'Occidente europeo legati al Ciclo Bretone (?);
3) come sopra, ma con anche la sopravvivenza dell'articolazione cornica di /r/ (quella retroflessa tipica dell'angloamericano odierno) in alcune varietà slave orientali sociolinguisticamente prestigiose;
...)
n) tutti gli eventi della Storia americana simmetrizzati in Russia;
B) da una precoce emigrazione slava in America sarebbero derivate, in ordine decrescente di probabilità:
1) un piccolo e a lungo termine non duraturo insediamento slavo - se non in Groenlandia (in tal caso *Zelënozeml'ja) - sulla Costa Orientale (o su quella Occidentale?) dell'attuale Canada;
2) come sopra, ma con sopravvivenza dell'insediamento fino all'Epoca Moderna;
3) idem, con formazione di uno Stato slavo esistente ancor oggi;
...)
n) tutti gli eventi della Storia russa simmetrizzati in America.
N.B.: con questo non voglio dire che il POD non fosse quello giusto e che invece sarebbe stato più corretto scegliere, per dire, una colonizzazione anglosassone della Rus': anche in questo caso avremmo avuto come sviluppo più probabile - come sopra - una storia praticamente uguale a quella della Russia, solo con il nome derivato da un composto con l'anglosassone *rôw "remo" anziché col nordico róthr "remo" ecc.ecc.
Quello che intendo è che l'ucronia simmetrizzante passibile di discussione riguarda le due o tre possibilità più probabili di sviluppo del POD, mentre l'ucronia che vuole la simmetrizzazione di tutta la Storia delle due Nazioni finisce per non ammettere discussioni e si risolve nella riscrittura della Storia reale con meri scambi topografici e traduzioni onomastiche.
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Riker:
Detto questo, per realizzare lo scopo bisognava individuare un POD, e siccome Francia e Italia sorgono dalla disintegrazione dell'impero romano d'occidente, lì dovevo andare a pescare.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Acutissima osservazione. In effetti le radici non solo e non tanto delle due statualità, quanto soprattutto del tracciato dei confini tra le due così autodefinitesi Nazioni si trovano soprattutto nelle due diverse successioni alla comune fase tardoimperiale (è evidente che ci sono state differenze - persino enormi - anche prima, ma il punto di non ritorno e oltretutto responsabile quasi esclusivamente della divaricazione tra Italia e Francia - nonché Penisola Iberica - è stato storicamente in quel momento).
D'altra parte, sarebbe assurdo non fare almeno menzione del fatto che un'evoluzione in forma di due Nazioni (o qualunque altro termine vogliamo scegliere, non ha importanza) differenti era prevedibile già da molto tempo prima, mi spingerei a dire fin dall'introduzione dell'Agricoltura: un analista vissuto in quell'epoca (sappiamo che la profondità delle conoscenze storiche si spingeva, già dalla fine del Paleolitico, almeno di tre millenni all'indietro) avrebbe potuto capire e predire che, se il futuro avesse portato - come è avvenuto - a fenomeni di omologazione etno-linguistico-culturale su vasta scala, le più probabili aggregazioni che si sarebbero create avrebbero visto la Penisola Italica da un lato e, separata, la (futura) Gallia Transalpina da un altro (non: dall'altro) lato. Quel che non sarebbe stato prevedibile con giustificazioni sufficienti è che le due aggregazioni in questione sarebbero state confinanti lungo lo spartiacque alpino occidentale (che, peraltro, non arriva al mare); più probabili sarebbero apparsi un confine più o meno all'imbocco della Penisola - a somiglianza di quello Pirenaico - oppure quello pur localmente poco percepibile che corre(va) più o meno a mezza quota della Pianura Padana, dividendo il grosso del Bacino del Po (a Ovest) dal resto dell'attuale Italia Settentrionale (a Est).
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Riker:
Pilotiamo dunque i Franchi affinché si stanzino in Baviera e non in Olanda, per modo che occuperanno prima la Rezia e il Norico, poi l'Italia. Ovviamente la capitale dell'impero non doveva essere a Ravenna ma in Gallia, e la scelta più logica era Burdigala/Bordeaux.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Ecco il primo POD aggiuntivo: il trasferimento, a opera di Onorio, è motivato dal fatto che Milano sarebbe troppo esposta agli attacchi dei Germani Occidentali continentali.
Si tratta di un POD vero e proprio perché non è conseguenza logica di quanto precede: sinora infatti è bensì vero che i Franchi si sono insediati in Rezia e Norico sulla destra del Danubio, ma nella Storia reale la capacità di incursione degli Alemanni era persino più estesa (il nome del Monte Ceneri, un valico in sé modesto tra tante altre più comode vie percorribili lungo i Laghi Prealpini, è stato assunto dagli Alemanni - evidentemente perché la strada era loro ben nota per esigenze pratiche - quando ancora la /c/ latina davanti a /i/ suonava [k]: Môns Cineris, pronunciato [kInerIs], è l'unico possibile antecedente del nome svizzero tedesco del Passo, Munchaenel).
Di conseguenza: in questa ucronia Milano non è più esposta ai Germani che nella Storia reale, dunque il motivo di trasferimento della Capitale dovrebbe essere l'avvicinamento a Costantinopoli (perciò Ravenna); se invece si ha un allontanamento - addirittura al di fuori del Bacino del Mediterraneo , in relativa prossimità a una delle zone meno romanizzate dell'Impero (i Pirenei), ci vuole un POD apposito.
Voglio che sia chiaro che non sto minimamente criticando il POD, ho solo cercato di dimostrare che è appunto un POD nuovo, il primo di una lunghissima serie. E' questo il dato importante: l'ucronia che simmetrizza su vasta scala ha bisogno di innumerevoli PsOD.
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Riker:
Di conseguenza prima gli Ostrogoti e poi i Longobardi si stanzieranno nelle Gallie, e Lombardia diverrà la regione di Parigi, mentre Francia sarà quella che noi chiamiamo Lombardia, con capitale Milano. I Franchi assoggettano anche la Germania meridionale, cioè Bavari, Alamanni e Turingi, in modo da poter costruire in seguito la potenza carolingia.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Qui si vede un fenomeno interessante: in casi come questo, la simmetrizzazione si trova a un bivio - simmetrizzare una per una le vicende di Franchi e Longobardi (per cui i Franchi dovrebbero limitarsi a ricalcare le orme dei Longobardi della Storia reale, per cui in fondo ci sarebbe esclusivamente uno scambio di nomi: i Longobardi si chiamerebbero "Franchi" e i Franchi "Longobardi") oppure trasferire nelle mutate sedi interi pacchetti di Storia dei rispettivi Popoli? Naturalmente la prima opzione sarebbe di una noia sconcertante, quindi è scontate scegliere la seconda, purché con la consapevolezza che allora ci sono casi in cui la simmetrizzazione assoluta deve essere smussata, ossia che il primo obiettivo non è la "simmetrizzazione dei fatti", ma la simmetrizzazione dei risultati. Non è proprio sempre così, ma quasi: anche per quanto riguarda l'Età Contemporanea, la Francia simmetrizzata (cioè quella che in questa ucronia si è sviluppata a Sud delle Alpi) è una Potenza Coloniale come la Francia storica, mentre un omologo di Mussolini diventa Duce dell'Esagono (per contro, nella Storia della Letteratura dell'Ottocento si trova pur sempre Alessandro Manzoni - sia pure autore di opere diverse dai Promessi Sposi - e non *Vittore Ugo).
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Riker:
La più forte asimmetria a questo punto è rappresentata dal Papato, che non va in Gallia ma resta in Italia; di conseguenza la Gallia non sarà divisa tra Longobardi e Bizantini, e Giustiniano muoverà guerra ai Franchi, non ai Longobardi, senza riuscire a piegarli.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Secondo quanto argomentato sopra, non è, a rigore, un'asimmetria, anzi è una simmetria rigorosa, che simmetrizza i "fatti" (i Franchi al posto dei Longobardi hanno a che fare col Papato), che come tale è in contrasto con la simmetria dei risultati adottata generalmente nel resto dell'Opera.
Per chi fosse interessato, propongo che in un quadro di simmetrizzazione dei risultati il Papato si formasse con centro a Marsiglia o Arles, a seconda che si voglia privilegiare il centro più antico di urbanizzazione nel Mediterraneo Occidentale (a parte Tartesso, propriamente al di fuori del Mediterraneo) oppure il centro della romanizzazione della Transalpina.
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Riker:
Il regno longobardo però, pur non suddividendosi mai dinasticamente, è poco coeso a causa delle ambizioni dei duchi. Perchè No? ha ragione quando dice che probabilmente l'Italia si sarebbe lacerata anche se occupara dai Franchi, a causa soprattutto della presenza del Papato, ma continuiamo la simmetrizzazione e facciamo riunire il regno franco di Pavia nelle mani di Carlo Martello.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Questo era il punto cui si rivolgevano le mie domande sulle Spartizioni del Regno Franco. Per una simmetrizzazione metodica, sarebbe interessante conoscere i criterî soggiacenti alle Spartizioni storiche dei Franchi e applicarli - senza altre condizioni - alla situazione a Sud delle Alpi.
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Riker:
Anche l'impero di Carlo Magno è centrato sulla penisola italiana, e le imprese di Roncisvalle e contro i Sassoni possono ripetersi simmetricamente. Al momento della frattura dell'unità carolingia, Carlo il Calvo si prende l'Italia, mentre le Gallie vanno a Lotario, probabilmente per la suggestione dell'antica capitale d'occidente Bordeaux: qui Aquisgrana non è mai diventata Capitale.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Proprio il Trattato di Verdun è uno dei rari casi in cui mi sembra che il criterio di spartizione sia comprensibile:
1) l'Austrasia, cuore della Dinastia, è spartita tra i Tre: a Lotario vanno la parte più romanizzata (il nucleo urbanizzato sul Reno da Colonia in poi, di precoce insediamento militare fin da Augusto, nonché la capitale tardoantica Treviri e il relativo Bacino della Mosella, rimasto di lingua romanza fino al XIII. secolo) e, della parte germanica (Sede tradizionale dei Franchi), i tratti di Sponda Destra più esposti all'influsso imperiale; a Ludovico il Tedesco tutto il (grosso) restante della parte germanica dell'Austrasia (con l'aggiunta di Magonza, già capoluogo dei più germanici tra i Popoli Cisrenani, i Vangioni); a Carlo il Calvo la parte più gallica;
2) i Ducati tedeschi a Ludovico il Germanico, inclusa l'Alemannia - dal V. secolo estesa all'Altipiano Elvetico - con la sola eccezione dell'Alsazia, che più a lungo era rimasta parte integrante della Gallia e viene quindi assegnata a Lotario (non a Carlo perché non sarebbe in continuità territoriale, notevole criterio assente nelle prime Spartizioni); oltre alle altre regioni danubiane ormai incluse nell'Alemannia e nella Baviera, va a Ludovico anche la Rezia Curiense, in quanto proprio dall'843 suffraganea dell'Arcivescovato di Magonza;
3) il resto dell'Impero è spartito tra Lotario e Carlo riservando a quest'ultimo quelli propriamente franchi (tutti in Gallia, perciò con l'inclusione della Settimania, ex-gotica), a compenso del fatto che Lotario ottiene i due nuclei imperiali romani, l'Italia Suburbicaria (di fatto con Roma) e l'Italia Annonaria (con l'altra ex-Capitale - addirittura sovraordinata a Treviri - ossia Milano) (che questo fosse il criterio è indiziato anche dalla scelta del nome romano "Italia" invece che "Longobardia") ed entrambi i fulcri della romanità transalpina - la Prouincia (con Marsiglia e Arles), di romanizzazione antica e assai profonda, e Lione, già capitale della Gallia Transalpina.
Quindi: Lotario è il Re dei Romani (i Romani di Roma; quelli delle tre ex-Capitali Imperiali Milano Ravenna e Treviri; i Romani di Gallia - Arles e Lione - e i Gallogreci di Marsiglia; i Romani d'Austrasia a Colonia e lungo il Reno; i Germani più romani a Est del Reno), Carlo è il Re dei Galli (di più tarda romanizzazione) e dei suoi conterranei Aquitani, Ludovico è il Re dei Germani.
Con lo scambio di sedi tra Franchi e Longobardi e lo spostamento in Italia dei risultati storici dei Franchi, la simmetrizzazione del Trattato sarebbe:
1) spartizione dell'Austrasia, cuore della Dinastia, con la Capitale (Pavia) e le ex-Capitali imperiali (Milano, Ravenna) nonché le Regioni di più antica Romanizzazione (VIII. Aemilia e X. Venetia et Histria) al Re dei Romani, l'Imperatore Lotario, la Liguria a Carlo, la Rezia Curiense (di cui a questo punto per simmetrizzazione diventa suffraganea Magonza) a Ludovico;
2) i Ducati tedeschi a Ludovico il Germanico, fino al confine renano (senza eccezioni, dato che la Dinastia non ha più radici renane e non si è mai insediata come Nazione a Ovest del Reno);
3) il resto dell'Impero è spartito tra Lotario e Carlo, riservando a quest'ultimo l'intera Gallia Transalpina a compenso del fatto che Lotario ottiene il territorio più romano di tutti, la Penisola Italica; dato che Carlo ha anche la Liguria, le antiche Province Alpine a cavallo dello spartiacque vengono attribuite a lui (in quanto detiene già le aree contermini su entrambi i versanti), così come quelle totalmente transalpine (mentre Augusta Praetoria è sempre rimasta ai Franchi -in senso ucronico - cioè alla Cisalpina).
(Aquisgrana non è diventata Capitale, ma è stata fondata già in epoca romana e il sito era importante fin da prima ancora.)
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Riker:
I Capetingi regneranno dunque da Pavia. Le incursioni norrene contro i nascenti capetingi diventano incursioni saracene sulle coste italiane, la Normandia sarà fondata in Italia meridionale e il regno di Rainulfo Drengot sulle coste della "nostra" Normandia, in questa Timeline Bretagna.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Perfetto.
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Riker:
L'impero degli ottonidi ha sviluppo orizzontale e non verticale, con la conquista delle Gallie; Perchè No? ha ragione quando dice che i capetingi hanno Roma e sono migliori cattolici, dunque il titolo imperiale potrebbero rivendicarlo a ragione loro, ma ristabilisco la simmetria supponendo che i Capetingi di quell'epoca siano ostaggi dei Baroni feudali e che i Sassoni siano molto più forti. Conseguenze sugli sviluppi successivi: il Papa è in cattività non ad Avignone ma nell'Italia del Nord; scisma d'occidente tra un papa gallico a Roma e uno italiano a Pavia;
*Bhrg'howidhHô(n-):
Sono d'accordo sul fatto che il criterio della simmetrizzazione (anche quella dei risultati) richieda che la Corona Imperiale sfugga ai Capetingi (eventualità del tutto concepibile; anche a Guido di Spoleto - o, meglio, ai suoi successori di Spoleto - è accaduto così); anche la direttrice cisrenana dell'espansione sassone (in quanto sassone ducale) è comprensibilissima; tuttavia l'assenza di obiettivi imperialistici ottoniani a Sud delle Alpi si giustifica solo per esigenze simmetrizzanti.
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Riker:
Carlo VIII, Luigi XII e Francesco I re d'Italia tentano di invadere le Gallie e di conquistare Bordeaux;
*Bhrg'howidhHô(n-):
Inserisco qui l'osservazione che, nel corso della narrazione, il Regno dei Franchi si chiama sempre meno "Francia" e sempre più "Italia" (per cui si crea una certa discrasia col titolo) e parallelamente quello dei Longobardi perde quasi subito il nome di "Lombardia", tornando a essere "Gallia".
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Riker:
guerre di religione in Italia tra Cattolici e Valdesi, vittime della Strage della Notte di San Bartolomeo; Richélieu è primo ministro del regno d'Italia e protegge Galileo Galilei; Napoleone usa come base delle sue conquiste la Penisola;
*Bhrg'howidhHô(n-):
ne inferisco che la Corsica resta genovese o addirittura pisana (nel testo Venezia è diventata una Signoria Feudale).
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Riker:
i Savoia riunificano le Gallie e non l'Italia;
*Bhrg'howidhHô(n-):
Giustamente, dalla Savoia; ma bisogna che forze geopolitiche molto potenti li abbiano costantemente tenuti lontani dalla Cisalpina.
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Riker:
Alessandro Manzoni scrive "Sant'Ambrogio di Milano", Victor Hugo pubblica "Les Fiancés"; l'Africa Centroccidentale è italofona.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Sarò malizioso, ma non trovo una giustificazione del fatto che la lingua 'nazionale' del Regno dei Franchi sia il toscano (così immagino che sia da intendere l'italofonia, no?) invece che, per esempio, il pavese - idioma della Capitale del Regno (anche coi Capetingi), come nella Francia della Storia reale...
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Riker:
Mussolini (o meglio la sua immagine speculare) governa le Gallie.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Nonostante le apparenze, questo è uno dei pochi sviluppi simmetrizzanti che non richiedono troppi PsOD aggiuntivi (un Dittatore in una Monarchia europea occidentale negli Anni Trenta è sufficientemente probabile sulla base delle dinamiche interne e del sistema internazionale)
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Riker:
la ex top model gallica Laetitia Casta sposa in terze nozze il Presidente della V Repubblica Italiana Silvio Berlusconi; Bernard Tapie vince le elezioni anticipate in Gallia; e chi più ne ha, più ne metta. Se qualcun altro vuole prendere dalle mie mani il testimone dello scambio di nazioni tra di loro, è il benvenuto. Io intanto proseguo questa.
*Bhrg'howidhHô(n-):
Più che simmetria scorgo in tal caso una rotazione: il Bernard Tapie cisalpino prende il posto del figlio di un nobile ungherese e di una greca tessalonicese (di fatto arrivando lo stesso alla carica di Presidente della Repubblica, non molto diversamente rispetto alla Storia reale: Berlusconi, come il Papato, non entra integralmente negli scambi simmetrizzanti - forse perché è assimilabile a un fattore geografico più che storico?)
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Anche Edoardo Secco ha voluto dire la sua:
Caro Riker, la tua Timeline l'hai realizzata partendo giustamente dal fatto che i Franchi si stanzino nella nostra penisola anziché nelle Gallie, perché, lo si voglia o no, la moderna nazione francese è nata lì. Ma mi chiedevo: sarebbe pensabile partire anche da più indietro, e ipotizzare che una tribù celtica nelle pianure francesi diventi stanziale, cominci ad espandere i propri domìni e da lì fondi un impero, mentre nella Penisola Italiana tutti i popoli (Etruschi, Liguri, Veneti, Umbri, Piceni, Latini, Sanniti, Messapi, ecc.) continuano indisturbati la loro storia e le loro guerre e guerricciole private. Fino al 50 a.C., quando un un generale d'Oltralpe li sgominerà e conquisterà uno per uno, scrivendo nella sua lingua celtica un resoconto che in latino verrà tradotto come "De bello Italico..."
A proposito della lingua, tu poni che in Gallia si parli francese analogamente a come si parla in HL; parimenti l'italiano da noi. E va benissimo per semplificare. Ma (e qui ci vorrebbe *Bhrg'howidhHô(n-)) sarebbe andata così davvero? Non si sarebbe dovuto avere un Italiano molto più germanizzato e un “Gallico” molto più autoctono?
Ancora: in "Baudolino" Umberto Eco parla della fondazione di Alessandria come “dispetto” a Federico Barbarossa, ma nell'ucronia una cosa del genere non accade ai tempi della lega “Lombarda”. Ciò mi porta a una domanda: quale parte della Gallia si adatta di più al mio Piemonte? La parte a nord-ovest delle Alpi marittime per via dei Savoia o qualche regione a nord, affinché un omologo di Beppe Fenoglio scriva Il partigiano Johnny riferendosi a quei luoghi occupati dai Naziazionisti?
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C'è poi questa idea di Vincenzo Cappuccio:
Propongo invece di scambiare Italia e Spagna : perciò agli inizi dell'ottavo secolo d.C. gli Arabi conquistano gran parte d'Italia, e fondano l'Emirato (e in seguito Califfato) di Roma. Di conseguenza re Pipino e poi Carlo Magno conquistano il debole regno visigotico di Spagna, mentre in Italia abbiamo la Marca di Lombardia (equivalente alla Marca di Barcellona nella nostra Timeline). Naturalmente il Papa si trasferisce armi e bagagli ad Aquisgrana, La Terza Roma, e incorona Carlo Magno Imperatore del Sacro Romano Impero.
Alla dissoluzione di questo potrebbe sorgere un Patrimonium Sancti Petri (la Neustria ?), mentre nel trattato di Verdun il discorso verrebbe complicato dalla presenza della Spagna. Si potrebbe generare una seconda simmetria con la Spagna nel ruolo che ha avuto la Francia nello nostra timeline.
La nostra penisola invece conoscerebbe,dopo il Mille, una grandiosa guerra di riconquista che farebbe sorgere quel sentimento nazionale che purtroppo non abbiamo. E non e' nemmeno detto che dopo nasca una Santa Inquisizione: questa infatti è dipesa dal fatto che il Regno di Granada e' durato fino al 1492.
In seguito... beh, ora continuatela voi.
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Segue la proposta di Pierluigi Anzuinelli:
Io propongo invece uno scambio tra Italia e Inghilterra! Ovvero: far tornare al potere Destra Storica (Conservatori Britannici), Sinistra Storica (Liberali inglesi), aggiungerci un Partito Socialista più forte (Partito laburista) e iniziare una vera e propria alternanza come è accaduto nel Regno unito. Certo, la sinistra storica sarebbe subito fuori gioco (i liberali inglesi hanno governato nell'800, poi nel secolo successivo vennero spiantati dai laburisti) ma non sarebbe un gran problema.
Giungerei fino all'era Thatcher/alternativa italiana (se ci pensi l'Inghilterra degli anni 60-70 era molto simile alla nostra Italia di quello stesso periodo: una sinistra (Laburisti) sempre più vicina ai socialcomunisti europei, uno statalismo accentuato, un forte potere dei sindacati, il terrorismo diffuso (provocato dall'IRA) e una profonda crisi economica (ci potrebbe essere pure un parallelismo tra i minatori del Sulcis con quelli del Nord Inglese ).
Quanto al fascismo, la league of Fascists di Moseley si alleerebbe con i Conservatori, restringendo la libertà di stampa e di parola, a quel punto l'alleanza con la Germania Nazista (già favorita tra le classi aristocratiche) è inevitabile: Moseley prende il potere con le armi dando il via ad una dittatura corporativistica. In Italia il regime liberale ha più fortuna e sopravvive grazie ad una migliore organizzazione tra partiti (Giolitti e Orlando fonderebbero il partito Liberale Radicale, alias Sinistra Storica, ed esponenti come Einaudi o De Nicola il Partito Conservatore aka Destra Storica), il partito socialista si allontana da subito dalle posizioni marxiste basandosi su un modello socialista democratico ispirato da Turati e Matteotti che lo favorirà anche tra le classi operaie (Il Partito Comunista in Inghilterra ha pochissimo seguito, il parallelismo tra Laburisti e Socialisti è quello più calzante).
In seguito alla scolta fascista i dominions britannici si separano, al contrario l'Italia ha più fortuna coloniale: si muove prima e conquista Tunisi e parte del Sahara, mentre Belzoni riesce a raggiungere Timbuctù e la valle del Niger è italiana; dopo Eritrea e Somalia, Barattieri vince ad Adua e sul trono d'Etiopia pone un re fantoccio suo vassallo, quindi si sposta in oriente e conquista Banda Aceh ed il Siam (queste possibilità tentarono gli italiani anche nella HL); infine il Duca degli Abruzzi raggiunge per primo il Polo Nord e poi esplora buona parte dell'Antartide, che è rivendicata dall'Italia. La guerra delle Falkland-Malvinas ci sarà tra Italia e Argentina! Si potrebbero scambiare anche le istituzioni: dopo la sconfitta di Moseley nella II Guerra Mondiale un referendum decide per la fondazione della Seconda Repubblica inglese, con i Windsor che restano re della sola Irlanda del Nord oppure vanno in esilio e restano re del solo Canada, mentre in Italia Umberto II si è battuto valorosamente in guerra, vince il referendum e i Savoia restano sul trono.
Non è facile trovare un Churchill italiano. Però se Italo Balbo non si fa fascista e rimane invece liberale, dalla parte dei Radicali di Nitti e Orlando, potrebbe essere la figura giusta. In questa Timeline non commetterebbe i crimini commessi nella nostra, ed ovviamente sarebbe abbastanza a destra per portare avanti le politiche chuechilliane. Pensa un po', Moseley ucciso dai partigiani inglesi mentre cerca di fuggire in Irlanda, per ordine di Italo Balbo... Quando a Margaret Thatcher, abbiamo anche noi una lady di ferro: Tina Anselmi, che poi potrebbe lasciare il potere al delfino Mario Segni (John Major) prima del ritorno al potere dei socialisti (Romano Prodi? Walter Veltroni?). Visto che i Conservatori sono fuori gioco nel dopoguerra, il Labour assorbe i voti di tutti i moderati e della classe dirigente, anche membri del partito liberale e cristiano sociali. Non ci sarebbe, per questioni di simmetria, un Pentapartito ma un Labour lacerato dal correntismo e vastissimo. Il vero nemico ora sarebbe il Socialist Labour Party (fondato da Scargill, e da dissidenti della svolta centrista del Labour), ma non nel 1999, bensì nel '69 o nel '59 addirittura.
Per Berlusconi ho pensato invece a Rupert Murdoch (certo non dovrebbe naturalizzarsi americano bensì britannico), che nel 1994 fonda il partito " Rule Britannia!", composto da ex-laburisti Kinnokiani/Craxiani, e democristiani Labour. In alleanza con i Conservatori ormai rinnovati sotto la guida di "John Major" (Fini) e lontani dalle posizioni prese dal partito negli anni 30/40 che lo avevano ridimensionato a livello elettorale, la lega potrebbe essere lo Scottish National Party. E poi Mr. Bean potrebbe prendere il posto di Grillo con il suo Five Star Movement.
Ah, dimenticavo. La Nazionale di Rugby italiana sarà una delle più forti del mondo e vincerà molti Tornei delle Cinque/Sei nazioni, meno bene invece il calcio. Che ne dite?
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Infine, ecco l'ultima dirompente proposta di Det0:
Perchè non scambiare tra di loro Francia e Germania, affidando a Ludovico il Germanico la prima e a Carlo il Calvo la seconda con il Trattato di Verdun? L'idea è illustrata nella carta sottostante. Chi vuole provarci?
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E queste sono le osservazioni relative alla suddetta proposta formulate da Edoardo Secco:
Secondo me il fatto di porre il POD solamente nello scambio tra Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico (che a questo punto sarebbe "il Gallico") non credo giustificherebbe lo sviluppo della civiltà tedesca in Gallia e di quella francese in Germania; al massimo potremmo assistere a una qualche varianza nell'esito delle decisioni politiche a breve termine, diciamo fin verso la metà del X secolo. Poi andrebbe quasi tutto come in HL. William Riker per portare la società Francese nella penisola Italiana parte da molto prima, facendo stanziare i Franchi nelle Alpi nord-orientali.
Magari per effettuare lo "scambio" potremmo pensare ad una popolazione Germanica che si stanzia in Gallia come hanno fatto i Franchi, ma qualche tempo prima, in modo che i Franchi allora "restino indietro" e occupino il territorio dalla Sassonia alla Baviera (che si chiamerà quindi Baviére?).
A livello linguistico avremmo in Gallia una lingua Romanza dal sapore molto "nordico" e in Germania un francese "indurito" dalle parlate dell'Europa centro-settentrionale.
A proposito, ho realizzato una mappa del mondo reinterpretata secondo quanto ha proposto Filobeche, più qualche aggiunta mia, per scambiare tra di loro addirittura Europa e Cina; potete vederla cliccando qui. La riga che si vede più o meno al centro rappresenta l'"asse di simmetria" di quest'ucronia. Che ne dite? Rispecchia le intenzioni di Filobeche? Certo, sarebbe un'ucronia colossale... Qualcuno avrà il coraggio di provare a svilupparla?
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Chiudiamo con la segnalazione in proposito di Enrica S.:
In merito a questo, a volte la realtà supera l'ucronia! Guardate un po' la foto sottostante: il 9 marzo 2015 il Ministro degli Esteri rumeno Bogdan Aurescu ha consegnato al suo omologo tedesco Frank Walter Steinmeier un libretto dedicato ai 135 anni dell'avvio dei rapporti diplomatici tra Romania e Germania. Sulla copertina, però, la Germania ha piuttosto la forma della Francia, anche se ha i colori della bandiera germanica! In seguito Aurescu si è scusato formalmente per l'errore, ma senza volerlo ha realizzato l'idea di Det0 in cui Francia e Germania si sono scambiate di posto tra di loro!!
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Finora hanno aderito al progetto delle ucronie simmetriche gli amici Perchè No?, nella sua lunga ucronia del Re Sole morto prematuramente, nell'idea di scambiare tra loro Mesopotamia ed Egitto, e nell'idea di scambiare tra loro Islam ed Europa cristiana, e Dans e Bhrg'hros nella loro idea di scambiare tra loro Italia e Jugoslavia (un'ucronia purtroppo d'attualità). Se volete partecipare anche voi al gioco di simmetrizzazione con proposte o ucronie, scriveteci a questo indirizzo.