L'intervista per bibliofili compilata da N.G.:
Cosa
stai leggendo?
Cosa
stai leggendo?
Alessandro Magno, Roger Caratini
Prime letture?
Non me lo ricordo, sicuramente uno dei quei libri per bambini. Il primo ricordo
è Inchiostrik
Citazione preferita da un libro?
«Ero a metà cammino attraversando America, sulla linea che divideva l'Est della
mia giovinezza e l'Ovest del mio futuro,» (J. Kerouac, «On the road»)
Il libro più divertente?
«Col cavolo» di Luciana Litizzetto. Alcune descrizioni di noi uomini, veritiere,
sono divertentissime
Il più triste?
«L'archeologo» di A. Philipps. Quando un castello di fandonie costruite per
rancore di una madre non amorosa distruggono due uomini, una carriera e
un amore.
Un libro sottovalutato?
«Alexandros» di V. Massimo Manfredi. Ritenuto un libro di storia romanzato,
secondo me un ottimo modo per far interagire tra loro Storia e Narrativa.
Anche «Il Signore degli Anelli» di J.R.R. Tolkien. Altro che narrativa commerciale
(come molti critici la definiscono), è una storia che quando hai finito
di leggerla ti sembra vera tanto è ben narrata e descrittiva nei
particolari della storia del mondo e gli appendici... forse i più faticosi
di tutti da scrivere ma anche la chiave del libro!
Uno sopravvalutato?
«Il codice Davinci» e «Angeli e Demoni» di Brown... Il primo non male (escludendo
le numerose imprecisioni ed i numerosi errori), l'altro la regia di un
thriller americano fatto per attirare le masse!
Il più erotico?
Sono minorenne... ciò non toglie che qualcosa "per sbaglio" abbia
letto... "Segreti di donna", preso a "prestito" in
biblioteca, intanto che "studiavo"
Il più difficile?
Non ne ricordo uno particolarmente complicato...
Un personaggio con cui ti sei identificato?
Publio Aurelio, il senatore-investigatore dell'antica Roma, protagonista dell'omonima
collana.
Il più odiato?
Mr Ferrel de "L'archeologo", odio chi fa di tutto per diffamare
qualcuno basandosi su alcune idee, senza prima verificarle...
Un classico mai letto?
Lo «Zibaldone di Pensieri» di Giacomo Leopardi... non adoro la sua poesia, mi
sembra falsa...
La più bella poesia d'amore?
« Scuote amore il mio cuore », famosissimo frammento di Saffo (ehm sì anche
io quello!)
Un libro che ti ha cambiato la vita?
«La riflessione» di Osho, un pensatore indiano divenuto famoso dopo la sua morte...
Il più bell'incipit?
« Le donne, i cavalier, l'arme, gli amori, / le cortesie, l'audaci imprese io
canto... » (Ludovico Ariosto, l'« Orlando Furioso ». Anche qui siamo
uguali...)
Un libro che ti ha fatto paura?
non saprei... non mi viene in mente nulla...
Scrittori detestati?
Leopardi, D'annunzio, Rodari in primis, ma anche tanti altri...
Un libro da cui trarre un film?
« Il Silmarillion » di J.R.R. Tolkien, «La spada del druido» di Raccasi, «Il
martello dell'eden», «I pilastri della terra», «Il calabrone volante», «Le
gazze ladre» di K. Follet, «Io uccido» di Faletti
Per finire, quale bagaglio per l'isola deserta?
Tutta la libreria, non saprei rinunciarvi! In più un PC e un modem per connettermi!