Comincia l'amico Perchè no? con una proposta davvero sui generis:
Ho letto l'ucronia di Asterix di William Riker, e leggendola mi é venuta un'idea pazza: e Asterix nella Terra di Mezzo? Asterix e Obelix nella compagnia dell'Anello? mi fa morire dalle risate ma l'idea potrebbe essere piacevole.
.
Il Marziano decide di sviluppare quest'idea "pazza" a modo suo:
Mettiamo che Gandalf abbia accolto i giovani Hobbit al "Puledro Impennato", prima di recarsi da Saruman. Li avvisa che Sauron ha ricevuto l'aiuto di entità malefiche potentissime: in particolare ho pensato ai Signori del Caos di Moorckook. Pertanto, per la loro missione, loro e Granpasso hanno bisogno dell'aiuto di altri superpersonaggi. Li cerca in tutti i multiversi con un incantesimo, del tipo "trova" di Windows. A questo punto si materializzano. Che ve ne sembra?
Si possono escogitare innumerevoli varianti. Mettiamo delle regole:
1) I nuovi membri della
Compagnia dell'Anello variano da un minimo di due (in tal caso penserei a
Asterix e Obelix), ad un massimo di nove;
2) Possono provenire da ogni dove: dal fumetto (in tal caso,però escluderei i
tipi troppo "tosti", come Superman, invece non vedrei male Braccio di
Ferro e/o Lupo Alberto, che con Merry e Pipino tirerebbero fuori soluzioni
inaspettate) o dalla nostra storia reale, più o meno romanzata (Re Artù,
Achille, Orlando, Robin Hood, etc,) o dalla letteratura (Sandokan, d'Artagnan,
etc), in primis quella di S.F., ovviamente Elric (stiamo in tema di Moorckook),
Conan, Store Gendibal, personaggi di Dune, Star Trek, di Star Wars, eccetera;
3) Il Nemico può comportarsi in due modi: l'alleanza con i Signori del Caos lo
ha reso più potente. Tali poteri bastano per consentire, a lui e ai suoi
scherani, di confrontarsi agevolmente anche con i nuovi arrivati. Ed è la
soluzione per cui propendo. Oppure, Saruman, dopo la baruffa con Gandalf, si
serve dello stesso incantesimo per convocare i nemici degli eroi chiamati da
Gandalf...
.
Lui stesso aggiunge poi:
Ad un certo punto, si vedono delle nuvolette azzurre. Da esse escono fuori dei personaggi davvero insoliti, i quali esclamano:
- MILLE MENHIR AGUZZI!! Ma
dove siamo? E quelli chi sono?
- Parbleu!! Messeri! In nome di Re Luigi XIII, siete pregati di qualificarvi, o
sarò costretto ad infilzarvi!
- CROM!! CHI MI HA RAPITO? GUAI A LUI!
- Parola mia, state lontani, altrimenti vi pietrifico!!
- Corpo di mille RAGNATELE!! Che ci faccio qua? ...Però il senso di ragno mi
dice che non sono in pericolo...
- Per mille SCALPI!! Mani in alto o sparo!
- SIGNORE MIO, DOVE SONO CAPITATO! I BOLSCEVICHI MI HANNO RAPITO?
Chi indovina chi sono i nuovi arrivati?
OK, ve lo spiego io. Uno degli effetti “secondari” dell’incantesimo è che i nuovi arrivati si comprendo tra loro e comprendono le principali lingue della Terra di Mezzo. In tal modo, è relativamente facile fare le presentazioni. Infatti, possiamo vedere:
a) Asterix ed Obelix;
b) il moschettiere d’Artagnan;
c) Conan il Barbaro;
d) Perseo, con il volto della Medusa sullo scudo;
e) il nostro Arrampicamuri, lo stupefacente Uomoragno;
f) Zagor, lo Spirito con la Scure;
g) il Rev. Don Camillo Tarocci.
Gandalf comincia a spiegare la situazione. "Egregi Signori, perdonate il modo poco o punto educato, con il quale siete stati “convocati”. Se siete qui, è perché la vostra presenza è necessaria, nel corso delle battaglie che ci attendono."
Don Camillo: "Caro Signore, vedo tutti tizi forzuti. Se è vero, come è vero, che io, come forza muscolare, forse non sono poi tanto da meno, però, è altrettanto vero che non è il mio stile. Le mie mani sono fatte per benedire, non per picchiare."
Gandalf: "A parte il fatto che non ho deciso io chi prendere, a parte che, mi risulta, potete usare anche i piedi, forse sono proprio le benedizioni, l’arma più potente che potete usare, tenuto conto di chi e cosa sono gli avversari, con i quali ci confrontiamo. Comunque, Reverendo, se proprio non ve la sentite, fatecela una benedizione, e poi ripeto la ricerca, con un “input” più specifico, e vediamo cosa succede."
Don Camillo indossa la stola e prende l’acqua benedetta. Tutti si inginocchiano e dopo la formula "Benedico vos in Nomine + Patris...", Gandalf ripete la ricerca. Don Camillo sparisce. Si ritrova a Brescello. Corre dal Cristo dell’Altare Maggiore. "Signore, vi raccomando quei ragazzi. Ho l’impressione che hanno bisogno di tanto aiuto. Forse sono stato un vile? Forse dovevo restare?"
"Don Camillo", risponde il Cristo, "Non ti preoccupare, che li hai lasciati in buone mani."
Torniamo nella Terra di Mezzo. L’Uomo Ragno: "Il senso di Ragno sta pizzicando alla grande!"
Aragorn: "Usciamo dalla locanda." Detto fatto. In una radura, si vedono due, anzi tre, anzi quattro nuvolette. Una enorme, due “normali”, ed una appena percettibile. L’Uomoragno: "Il Senso di Ragno non pizzica più."
Le nuvole si diradano e compaiono due figure umane. Una indossa la talare dei preti cattolici, (molto più basso di Don Camillo), l’altra un cappello a cilindro ed una curiosa sciarpa di lana multicolore. La nuvola enorme sparisce mostrando un brontosauro. Quella piccola, rivela la presenza di un’ape.
Il pacifico padre Brown sembra ancora più fuori posto di Don Camillo. Il Doctor Who è quello che si sente meno a disagio. Per quanto non capisce quale energia sia stata in grado di strapparlo dal Tardis. Tutti sono sbalorditi di fronte al "Collolungo" (cioè brontosauro) Piedino, mentre l’Ape Maya è notata inizialmente solo da Gandalf.
Continua...
.
Falecius propone a sua volta:
L'idea (forse il più grosso crossover mai esistito!) è carinissima; però mi piacerebbe vedere esteso il crossover ai nemici oltre che agli "amici": Saruman invoca mettiamo contro l'Uomo ragno, anziché Octopus o Kingpin, il dottor Fu Manchu, contro Batman Mordred invece di Joker, e contro Robin Hood la Baba Jaga.
la mia proposta di compagnia dell'Anello:
- Asterix
- Obelix
- L'uomo ragno
- Conan il barbaro
- Arkady Darell
- Garfield
- Kimba il leone bianco
- Nihal della Terra del Vento
- Rat-Man
E per i nemici:
- Giulio Cesare (per forza!)
- Darth Vader
- lo sceriffo di Nottingham
- Catwoman
- la Strega dell'Ovest
- la Dinamo Rossa (o anche l'Uomo Talpa)
- Mr. Hyde
- Rochefort
- Zenigata
Anche se ad esempio, Sandokan, Devilman, Luke Skywalker, Tetsuya con il Mazinga,
Tigerman ed il Barone Rampante mi tentano tantissimo, ed anche, tra i cattivi,
il dottor Destino e/o Magneto, il principe Sirius, il Tyrano (vi ricordate Ryu
il ragazzo delle caverne?), Silen l'Arpia e Stalin.
Mi piacerebbe veder circolare gente come Silver Surfer, o i Grandi Antichi di
Lovecraft,
che adoro, ma sono obiettivamente troppo tosti, quanto a poteri cosmici stanno a
Superman come un caterpillar sta ad una formica e nella Terra di Mezzo sarebbe
eccessivo.
.
Anche William Riker vuole dire la sua:
La mia proposta per la Compagnia dell'Anello comprende invece:
> Asterix (dopo l'allettante proposta di Perchè
no? non può mancare!)
> Paperino (se può esserci Sam perchè non lui?)
> Capitan Fracassa (una lama e una spavalderia così faranno comodo ai nostri)
> Ryu delle caverne (lui se ne intende di mostri)
> Zorro con il cavallo Tornado (per contrastare i cavalieri neri: me lo vedo che fa la zeta sull'armatura della Bocca di Sauron)
> Gilgamesh (dopotutto ha ucciso il mostro Humbaba e può diventare amico di Legolas come lo fu di Enkidu)
> Wonder Woman (una superdonna ci vuole pure)
> Edmond Dantés (il trasformista: si traveste da orco e si infiltra in Minas Morghul)
> William Riker (ovviamente... ma non io, il personaggio di Star Trek)
e tra i nemici:
> Zerozerosix (il druido-spia al soldo di Cesare che diede filo da torcere ad Asterix, me lo vedo meglio del buon vecchio Giulio come "cattivo")
> Macchia Nera (anche lui è una specie di fantasma oscuro come i Nazghul)
> Loki (dopotutto Sauron è un dio del male e tra déi del male ci si intende)
> il senatore Palpatine di Star Wars, divenuto il malvagio imperatore (mi convince di più di Darth Vader perchè a differenza sua non si converte)
> Javert (lui era convinto di essere nel giusto e di rispettare la legge, ma secondo me è uno dei peggiori "cattivi" mai creati nella letteratura universale, perchè, come diceva T.S. Eliot, "this is the worst treason: to do the right thing for the wrong reason")
> il mostro Humbaba (ha un vecchio conto aperto con Gilgamesh)
> Catwoman (sono d'accordo con Falecius, e poi ci vuole una supercattiva)
> Q (se c'è William Riker è giusto che ci sia un nemico dell'universo Trek, e poi è quasi onnipotente)
> Adolf Hitler (nessuna fantasia umana potrebbe ragionevolmente inventare un
cattivo così)
.
Ainelif invece suggerisce:
> il Principe Caspian
> Dylan Dog
> Paperinik
> Iron Man
> Le Charlie's Angels
> Jessica Fletcher
> i tre Ghostsbusters
> Mago Merlino
e tra i nemici:
> la Strega Bianca
> il Conte Dracula
> Rasputin
> Durza (il consigliere spettro di Galbatorix in "Eragon")
> Megatron (il capo dei Decepticons in "Transformers")
> Adam Sutler (il Cancelliere dittatoriale di "V per Vendetta")
> il Giudice Morton di "Chi ha Incastrato Roger Rabbit"
> Lex Luthor
c'è anche il piano B: il mitico gruppo TNT!
.
Invece Francesco Carlucci propone:
- Groucho Marx (come spalla comica)
- Arsenio Lupin (ottimo nei travestimenti e a trafugare oggetti utili)
- Tempesta degli X-Men (perché una donna nel gruppo fa sempre comodo)
- Nightwing (il primo Robin, perché Batman è troppo serio e difficilmente accetta di farsi aiutare)
- Eric Draven del Corvo
- Jack Black
- John Belushi
- Cartman di Southpark.
Per i malvagi invece:
- Charles Dexter Ward (che ha finalmente la possibilità di far resuscitare i corpi senza dover tener conto di nessuno)
- Rasputin
- Xabaras
- Ras Al Ghul
- Dorian Gray
- Il Cavaliere Senza Testa.
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Anche Perchè no? propone una lista simile:
Calchiamo ancora più la mano
nelle trasgressioni!
Nella compagnia io vedo bene:
_ Clint Eastwood dei film
western
_ "The Bride" di Quentin Tarantino (Kill Bill)
_ ovviamente Luke Skywalker, Han Solo e la principessa Leia
_ i tre moschettieri (che erano quattro) e Cyrano di Bergerac in aggiunta
_ Superdupont (superman francese, ma in modo ironico, punto debole della
Compagnia: mettere un cubo di ghiaccio nel Borgogna)
_ Bruce Lee
_ Ken il Guerriero
_ Super Mario
_ Conan il barbaro
_ e la più orribile possibilità ... Harry Potter!
tra i nemici :
_ Bill (ovviamente)
_ Palpatine e Darth Vader (io lo vedo bene come punto debole di Sauron)
_ Rasputin (di Hugo Pratt)
_ Sadako (del film giapponese "the Eye" 1 e 2)
_ etc...
e il crossover dei crossover: William Riker in stregone bianco!
.
Ma le trovate più geniali Perchè no? le riserva per la sua idea di partenza:
Qualche idea per Asterix e Obelix nella Terra di mezzo:
Elrond raggruppa la compagnia dell'Anello, però a questo punto una voce si fa sentire:
_ Ehi! non dimentichi
nessuno?
_ Chi osa parlarmi cosi?
_ io!
_ e chi sei?
_ Asterix del villaggio degli Galli!
_ ???
_ ...non mi conosce?
_ no!
_ neanche il mio amico Obelix?
_ no!
_ Ah ...cosi le presentazioni sono fatte, andiamo!
_ dove?
_ Veniamo con voi!
_ non credo sia possibile!
_ perché?
a questo punto Boromir figlio di Denethor si fa avanti:
_ Perché siamo i migliori e i più nobili guerrieri della Terra di Mezzo, non abbiamo bisogno di un nano e di un grassone!
Subito Obelix gli dà uno sganassone che fa di lui il recordman di salto in alto di tutta la Terra di Mezzo.
_ Non sono un grassone! Ho
solo le ossa grosse!
_ È ovvio, dice Asterix.
Boromir aggiunge:
_ Penfo che poffiamo ripenfarfi, amifi!
Elrond, sorpreso di tanta forza, ci ripensa un po', ma Gandalf interviene:
_ Pazzi! tu, piccolo Gallo,
non sai quanto sarà difficile il viaggio, tutti quelli sono pronti a pagarne il
prezzo!
_ Non abbiamo paura di niente!
_ Neanche del Signore Oscuro?
_ Solo che il cielo ci caschi sulla testa!
_ Dovremo viaggiare di notte, minacciati dagli Orchi, dallo stregone Saruman,
dai Nazgûl, da mille bestie inimmaginabili...
_ Ci va.
_ Dovremo andare nel più profondo della terra di Mordor dove non c'é acqua e
avremo come solo cibo il pane di via elfico e...
A questo punto la terra trema: Obelix é svenuto. Asterix lo risveglia:
_ Dai, che il pane elfico é buonissimo!
Gandalf insiste:
_ Rinunciate!
_ Mai! il nostro druido Panoramix ci ha detto che...
_ Panoramix, hai detto? Questo cambia molte cose, lo conosco, fa parte del mio
ordine segreto di stregoni, é molto fiero della sua pozione magica, però non
so cosa decidere...
Frodo interviene:
_ Sono quello che porta l'Anello e decido io. Penso che tutti gli aiuti, anche se sono strani, ci saranno utili: credo perciò che debbano venire con noi.
Legolas, Gimli e Aragorn sono d'accordo; Asterix e Obelix sono ammessi nella compagnia. Obelix s'avvicina ad Asterix e dice sotto voce:
_ Sono preoccupato...
_ Perché?
_ Per questi piccoli uomini, sono ancora più piccoli di te...
_ Uhm... e allora?
_ Se sono piccoli à perché non mangiano abbastanza, e come potremo fidarci di
tizi a cui non piace mangiare?
_ Uffa, Obelix! Panoramix ci ha detto che tutto andrà bene!
Più avanti vedrei bene:
- Obelix felice perché gli Uruk'hai durano più a lungo dei
normali orchi ("non si ferma il progresso!").
- Obelix si innamora di Galadriel e distrugge metà della foresta di Lorien
perché ha la testa nelle nuvole.
- Saruman prova ad attaccare il villaggio dei Galli per impadronirsi della
pozione magica, battaglia tra Saruman e Panoramix, l'esercito di Isengard si fa
massacrare dai Galli e non può più attaccare il regno di Rohan.
- Assurancetourix
annienta un altro esercito con un ciclone tropicale provocato dal suo tentativo
di cantare come un Elfo.
- I pirati abbandonano l'alleanza con Sauron vedendo i Galli accanto ad Aragorn
("che sfiga!" dichiara il capo pirata).
- Dopo la battaglia dei campi di Pelennor, Obelix mangia tutti gli elefanti
caduti nella battaglia.
- Idefix beve della pozione magica e mangia il Re degli Stregoni di Angmar (perchè
no? nella storia si dice che non può essere ucciso da alcun uomo...)
- Abraracourcix e Theoden salvano Minas Tirith durante la battaglia di Pelennor.
- Asterix si innamora perdutamente di Eowyn.
- Obelix affronta il Balrog e lo ammazza, poi dichiara con sommo disappunto:
"Sono sicuro che non si può neanche mangiarlo!"
- alla battaglia del fosso di Helm, Legolas beve della pozione magica ed
assomiglia a una vespa sotto cocaina.
- Sauron si mostra ad Asterix in tutta la sua potenza, ma questi solleva l'elmo
in segno di saluto e borbotta: "Ehm ... non é per offenderla, ma... forse
lei non sa che noi abbiamo paura di una cosa sola: che il cielo ci caschi sulla
testa!"
Ne troverò altre ;-)
.
Ed eccole trovate:
_ un'amicizia tra Merry,
Pipino e Obelix.
_ una gara di bevute tra Gimli e Obelix (Obelix ubriaco cade su Legolas
chiamandolo suo amico).
_ Il terribile confronto tra Obelix e il primo pranzo di pane elfico
("Asterix, dobbiamo sopravvivere, non posso morire senza avere mangiato
ancora del cinghiale!").
_ Asterix se ne va con Frodo e Sam e massacra gli orchi di Cirith Ungol.
_ Obelix spacca in due la Porta Nera e bombarda Mordor con pezzi delle muraglie
di Osgiliath.
_ Cetautomatix va in missione nei regni dei Nani per chiedere aiuto.
_ Ordinalfabetix stipula un contratto con l'armata degli orchi per approvvigionarla,
ma é una trappola, e gli orchi sono intossicati dal pesce ("Come sarebbe a
dire dal mio pesce?")
_ Faramir si innamora della bella Falpalà.
_ Agecanonix tira fuori una grande spada laser dal suo bastone, infatti é Yoda
mascherato!
Se continuo credo che non assomiglierà più a niente! :)
.
Si sa che ogni storia deve avere il suo seguito. Ed ecco quella pensata dal vulcanico Marziano:
Sono passati molti anni dalla fine della Guerra dell'Anello. Ormai sono tante le primavere che si sono avvicendate, dopo che l'ultima nave degli Elfi, con a bordo anche il re di Gran Burrone, dama Galadriel, Bilbo & Frodo Baggins, Gandalf, etc. ha preso il largo per l'Estremo Occidente. Non si entra nel merito se "l'Estremo Occidente" sia l'al di là, una terra oltre il mare, un altro pianeta, un'altro universo, un altro cronotopo o continuum spazio-temporale o che so io. Da tale "Estremo Occidente", dove si trova (ripeto, senza darne ulteriori definizioni) Gandalf si rende conto che forse il mondo non è ancora pronto a fare a meno della figura del Sommo Mago del Suo Antico Ordine. Pertanto, in bilocazione, o come che sia, istruisce Merry (se può essere un cavaliere di Rohan, può essere anche un Arcimago!)
Ormai Merry è conosciuto come il Sommo Mago Bianco. In tale veste è invitato ad una riunione con Tom Bombadil e gli Ent. Queste entità legate al mondo della natura, in particolare alle piante, si trovano, dopo la Guerra dell'anello (in particolare, dopo la versione "Ucronica" della Guerra dell'Anello, in formato mega) a doversi confrontare con un nuovo grosso problema. Dopo che i Signori del Chaos hanno operato nella Terra Di Mezzo, nel cuore del Bosco Atro , è sorta una giungla Tenebrosa, su cui né Bombadil né gli Ent hanno alcun potere. Non solo, non sono neppure capaci di capirci qualche cosa. In particolare, poi, gli Ent sono ancora alla ricerca delle Entesse. In loro si sta formando il dubbio che possono, le Entesse, essere, in qualche modo, "prigioniere" della Giungla Tenebrosa.
Bombadil è pronto a partire per esplorarla. Chiede però all'Arcimago Merry di procurargli dei Compagni di viaggio, esperti di Giungle. Merry si mette al lavoro. Servendosi dello stesso incantesimo usato da Gandalf al "Puledro Impennato", sono convocati alcuni personaggi:
1) Tarzan, con Cita;
2) Akim (clone italico del precedente) con il suo Gorilla;
3) Kazar con Zabù la tigre dai denti a sciabola;
4) George della Giungla;
5) Sandokan;
6) Phantom, l'Uomo Mascherato;
7) Mowgli con Baloo;
8) il Principe Valiant, con a fianco la "Spada che Canta" (Ovviamente
non "W La Pappappappa col Popopopopopopomodoro...");
9) il dinosauro Piedino;
10) l'Ape Maia;
11) Robin Hood con Frate Tuc;
12) Lombrico degli X-Men;
13) Devil;
14) Joseph Schwartz, appena insignito dell'Ordine de "Il Sole e
l'Astronave";
15) Conan il Barbaro (in versione anziana da "L'Ultima avventura di Conan");
16) Cino & Franco della Pattuglia della Giungla;
17) un signore cicciottello (anzi, un vero sosia di Oliver Hardy).
L'incantesimo, tra l'altro, fa in modo che i personaggi si capiscano tra loro. Dopo un po' di presentazioni, si nota che il signore cicciottello ha una specie di crisi di nervi. Sbotta:
« Ma io che ci faccio ? Io
non mi trovo affatto a mio agio nelle giungle.
Poi, vedo che gli eroi sono presi in determinati momenti della loro vita.
Certo che se mi avesse preso qualche anno fa, non avrei potuto avere gioia più
grande. Da ragazzo, trovarmi in mezzo ai miei eroi preferiti, ma oggi, come
Montanelli sosteneva che era il motto di ogni italico, "Tengo
Famiglia"!!
Cosa diranno a non trovarmi! e se mi capiterà di morire qua in mezzo? Certo che
andarmene con i Sacramenti amministrati da Fra' Tuc, non l'avrei mai pensato. I
miei andranno a "Chi L'ha Visto". Ma si vede che Merry, per quanto
Arcimago, è sempre Merry. Ripeto & Ribadisco: io cosa centro con la
giungla? A meno che... la località dove vivo, fino a non molti anni fa, era
tutta bosco. Era, infatti, chiamata "La Foresta"... Gulp! »
Ma ecco un'altra idea... Joseph Schwarz si converte al Cattolicesimo nella Terra di Mezzo, lo battezza Fra' Tuc, magari con il suddetto Marziano che gli fa da padrino di battesimo e Matt Murdock che fa da padrino di Cresima. Decide di restarvi, per aiutare Merry nel ruolo di Arcimago. non solo, ma grazie alla sua presenza, il Cattolicesimo implicito della Terra di Mezzo si semi-esplicita!
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Tommaso Mazzoni ha proposto uno spin-off:
Sono Pazzi Questi Nazisti! Ovvero, il Villaggio dei Galli Armoricani di goscinniana memoria esiste e rimane indipendente nel corso dei secoli, (anche dopo la conversione al Cristianesimo saranno i monaci che si tramanderanno la ricetta della pozione della super-forza.) Indipendente ma sempre alleato con la Francia, il piccolo Principato di Gallia Armoricana diventa la spina nel fianco del Reich, cher tenterà in ogni modo di carpire la segretissima formula. Arthur Asterix e Gerard Obelix, gli ultimi discendenti di Asterix I e Obelix I, gli storici guerrieri che tennero in scacco Cesare e le sue legioni, sono pronti a prendere a ceffoni anche le arroganti truppe della Wermacht. (Crossover Asterix e Sturmtruppen?)
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Bhrihskwobhloukstroy però osserva:
Faccio sommessamente notare che gli avversari dei due Armoricani sarebbero i Re di Francia; il Terzo Reich, al contrario, sarebbe loro alleato, come è sempre stato favorevole all'Indipendenza della Bretagna (lo era anche il Secondo Reich).
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Ed Enrica S. aggiunge:
Sono totalmente d'accordo con Bhrihskwobhloukstroy. Inoltre, possibile che siate saltati subito ai Nazisti e abbiate dimenticato la conseguenza più importante? L'Armorica, o Piccola Bretagna, era il pied-à-terre di Re Artù sul continente; infatti la Cornovaglia e il Galles, cuore del regno arturiano, sono proprio di fronte al villaggio gallico. Ci sarà sicuramente un Obelix del Lago fra i Cavalieri della Tavola Rotonda; e, con un forzuto del genere tra le sue file, è possibilissimo che il sovrano britanno-romano restauri l'Impero Romano d'Occidente (davvero ironico, se pensiamo che Obelix I aveva rovinato i trionfi di Cesare in Gallia!)
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C'è poi la trovata di Lord Wilmore:
Mi è venuta in mente quest'idea: e se la Walt Disney Company negli anni settanta avesse acquistato i diritti del "Signore degli Anelli", realizzando una trilogia di kolossal animati che le avrebbe permesso di superare il suo famoso periodo grigio? A dir la verità sui numeri 2081 e 2082 di "Topolino" del 17 e 24 ottobre 1995 è già comparsa una parodia dell'opera tolkieniana, scritta da Giorgio Pezzin e disegnata da Franco Valussi, intitolata "Il Signore del Padello", ma io sto pensando ad una trasposizione fedele del SdA. Ispirandomi comunque a quella parodia italiana, ho pensato a quali ruoli avrebbero potuto giocare i personaggi Disney:
Bilbo Baggins > Zio
Paperone (si è fatto ricco a Erebor anziché nel Klondike)
Frodo Baggins > Paperino
Samvise Gamgee > Paperoga
Merry e Pipino > Qui, quo, qua
Rosa Cotton > Paperina
Dora Baggins > Nonna Papera
Rollo Bolgeri > Ciccio
Colombo Soffiatromba > Gastone
Gandalf > Mago Merlino de "La Spada nella Roccia"
Saruman > Plottigat (oppure Re Cornelius di "Taron e la Pentola Magica")
Gollum > Amelia (vuole impossessarsi dell'Anello come della Numero Uno)
Aragorn > Topolino
Arwen > Minni
Legolas > Pippo
Gimli > Gancio il Dritto
Boromir > Gaston di "La Bella e la Bestia"
Faramir > Orazio
Eowyn > Clarabella
Eomer > Eta Beta
Elrond > Pico de Paperis
Gwaihir > Dumbo
Tom Bombadil > Archimede Pitagorico
Galadriel > Brigitta McBridge
Celeborn > Filo Sganga
Re Theoden > il Commissario Basettoni
Háma > l'Ispettore Manetta
Grima Vermilinguo > Spennacchiotto
Denethor > Rockerduck
Barbalbero > Dinamite Bla
I Nazgul > la Banda Bassotti
Il Re degli Stregoni di Angmar > Gambadilegno
La Bocca di Sauron > il Pirata Orango
Sauron > Macchia Nera
Cosa ne dite delle parti che ho assegnato?
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Altra idea del Marziano:
Attenzione! Quello che segue è un quiz ucronico/umoristico di argomento tolkieniano. Aspetto le vostre risposte. Mettiamo che, un bel (brutto) giorno, i Cavalieri Neri si facciano vivi nel mezzo della nostra Italia del 2010. Ovviamente le Forze dell'Ordine e le Forse Armate si mobilitano contro di loro. Secondo voi, quale Corpo (o quali Corpi) scende (o scendono) in campo con particolare decisione e perché?
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Così gli ribatte Enrica S.:
Berlusconi dichiara "Il mio amico Re degli Stregoni di Angmar è il
benvenuto" e lo invita a pranzo nella sua villa in Costa Smeralda.
Gianfranco Fini disapprova il flirt del Cavaliere con i Nazghul, ma viene criticato da Gasparri.
Umberto Bossi dichiara che la Padania libera e indipendente riconosce la libertà e l'indipendenza del regno di Angmar.
Oliviero Diliberto chiama i comunisti alla Seconda Resistenza contro le forze nazifasciste incarnate dai Cavalieri Neri.
Il Partito Democratico organizza una convention a Gubbio per decidere il da farsi. Si scontrano le posizioni di Bersani e
Renzi.
Rutelli e Binetti dichiarano che riusciranno a convertire i Cavalieri Neri al cattolicesimo.
Pierferdinando Casini attacca Berlusconi e Bersani e dichiara che l'UDC seguirà la "Terza Via":
né alleanza né scontro militare con i Cavalieri
Neri. Quale sia la Terza Via, però, non lo chiarisce.
I Verdi proclamano che i Cavalieri Neri sono corifei della plutocrazia che inquina il mondo accelerando il riscaldamento globale, e chiedono di
respingerli con una sollevazione di popolo.
Napolitano dichiara che non bisogna avere pregiudizi di alcun tipo neppure verso i Nazghul.
Pannella inizia uno sciopero della fame per convincere le forze politiche della pericolosità dei Cavalieri.
Tinto Brass scrittura i cavalieri per un film osé, mentre la Telecom fa girare loro uno spot con Belen Rodriguez.
I carabinieri arrestano un matto che dice di essere Gandalf e che bisogna combattere i Cavalieri con ogni mezzo...
.
William Riker poi ha avuto un'altra idea:
"La leggenda degli uomini straordinari" è un film del 2003 del genere Steampunk, ambientato nel 1899. In esso, sette personaggi della letteratura fantastica dell'ottocento si coalizzano per combattere un comune nemico che minaccia il mondo. I personaggi sono Allan Quatermain, creato nel 1885 da Henry Rider Haggard ne "Le miniere di re Salomone"; il Capitano Nemo, creato nel 1870 da Jules Verne in "Ventimila leghe sotto i mari"; l'"Uomo invisibile", creato nel 1881 da H. G. Wells nel racconto omonimo; Dorian Gray, creato nel 1890 da Oscar Wilde ne "Il ritratto di Dorian Gray"; Tom Sawyer, creato nel 1876 da Mark Twain ne "Le avventure di Tom Sawyer"; la vampira Mina Harker, creata nel 1897 da Bram Stoker in "Dracula"; e il dottor Henry Jekyll, creato nel 1886 da Robert Louis Stevenson ne "Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde". Il cattivo da combattere è il Professor Moriarty, creato nel 1893 da Arthur Conan Doyle nelle "Memorie di Sherlock Holmes". Tra l'altro, questo è l'ultimo film che ha tra gli interpreti Sean Connery prima del suo definitivo ritiro dalle scene.
L'idea di base del film è geniale, soprattutto nei confronti degli improbabili crossover italiani del fulm "peplum" anni '60 stile "Ercole contro Al Capone". E allora mi è venuta in mente quest'idea: e se si volesse girare un film con lo stesso titolo, ambientato però in un secolo diverso? Ovviamente bisognerebbe cambiare tutti i personaggi, incluso il nemico. Senza pretesa di scrivere tutta la storia, quali potrebbero essere i protagonisti dell'avventura?
Io provo a fare la prima proposta, relativa a un'epoca molto remota: il 3000 a.C. I sette uomini straordinari potrebbero essere:
Gilgamesh, quinto re di Uruk dopo
il Diluvio, protagonista de "L'Epopea di Gilgamesh";
il Re Scorpione, ultimo
leggendario sovrano d'Egitto prima dell'unificazione del paese del Nilo;
Cecrope, il fondatore di Atene,
cui la leggenda attribuì una coda di serpente, che combatté contro Atlantide e
la vinse;
Rama, leggendario sovrano dei
Kosala nell'India settentrionale, ritenuto la settima incarnazione del dio Visnù
e protagonista del "Ramayana";
Huang Vong, il mitico
conquistatore mongolo dell'Indocina, inventore delle arti marziali;
Gongsun Xuanyuan, detto Huang Di,
cioè l'"imperatore giallo", fondatore dela civiltà cinese;
e infine, siccome ci vuole una dona, Tin
Hinan ("Quella delle Tende"), la progenitrice di tutti i Tuareg, chiamata
Antinea da Pierre Benoît nel suo romanzo "L'Atlantide".
Naturalmente, perchè i sette
si coalizzino, ci vuole un nemico comune che li porti ad unirsi. Due proposte: i
Goa'uld di Stargate SG-1 arrivano
sulla Terra e cercano di schiavizzare tutti i Taurì; i sette allora agiscono per
salvare i rispettivi popoli. Oppure
Sauron, che è riuscito a ritrovare forma corporea dopo che la dinastia di
Aragorn si è estinta e gli Elfi sono partiti tutti per Aman, fabbrica sette
nuovi Anelli per sottomettere i sette sovrani di cui sopra; ma un novello
Gandalf, il sacerdote norreno Baldur,
in seguito divinizzato, li mette in guardia e li convince a unire le loro forze
contro il comune nemico.
Che ne dite?
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E Perchè No? gli tiene dietro:
Si potrebbe immaginare una riunione negli anni '30 dei migliori protagonisti del giallo, come ad esempio:
Sherlock Holmes, ormai molto
anziano, creato da Sir Arthur Conan Doyle
Hercule Poirot, creato da Agatha
Cristie
Jules Maigret (ancora giovane),
creato da Georges Simenon
Philip Marlowe, creato da Raymond
Chandler
Joseph Rouletabille, creato da
Gaston Leroux
Sam Spade, creato da Dashiell
Hammett
padre Brown, creato da Gilbert K.
Chesterton
Nestor Burma, creato da Léo Malet
Con una combriccola del genere, un omicidio sarebbe quasi una regola di cortesia...
Come avversario degli investigatori possiamo creare unosindacato del crimine riunendo Moriarty (sopravissuto, ed era gia presente nel fumetto degli uomini straordinari), Arsène Lupin, Al Capone, Fantomas e l'anarchico Bonot (immaginate Lupin che accusa Capone di non avere stile, e Al Capone gli risponde con il suo pugno?) Certo, rispetto agli altri Lupin è un signore, ma non dice mai di no al profitto!
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Paolo Maltagliati non ha voluto essere da meno:
Io mi occupo della Leggenda degli Uomini Straordinari del 1500: Veronica Franco (la maliarda), Sinan (il vecchio saggio turco), Francis Drake (lo smaliziato capitano), Gaspard de Coligny (l'abile stratega), Don Juan d'Austria (il giovane ardimentoso e leggermente ingenuo), Jacob Fugger (che ovviamente ha comprato dal demonio il prolungamento della sua esistenza), Irina Fedorova Godunova (l'algida bellezza russa taciturna e dal passato misterioso). Per il cattivo sono in difficoltà: si prenotano o Ivan il terribile o Pedro Alvarez de Toledo (il duca d'Alba), ma anche re Picrochole, il "vilain" di Gargantua e Pantagruel.
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E neppure Tommaso Mazzoni:
La Leggenda degli Uomini Straordinari del 1200: Robin Hood, Il Prete Gianni, Ivanohe, Altaïr Ibn-La'Ahad, Sinbad il Marinaio, Lady Eveline Berenger, Kenneth di Scozia; il cattivo è Hassan, il Vecchio della Montagna.
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Al che Tommaso Mazzoni ha suggerito:
Questa mi èha proprio ispirato! Proviamo a trovare poteri e difetti di tutti gli Uomini Straordinari del 1200:
Robin
Hood. Poteri: Robin Hood è il miglior
arciere del mondo e può fare cose con arco e frecce impossibili ad ogni altro; in più è un maestro del travestimento, può letteralmente cambiare aspetto in pochi istanti, voce
inclusa. Inoltre Old Jack, il vecchio albero, protettore della foresta di Sherwood, gli ha fatto tre doni: l'arco che impugna è leggerissimo ma praticamente indistruttibile, e può stringersi per stargli nelle tasche, la sua faretra è inesauribile, e anch'essa può sparire
alla bisogna, i suoi calzari gli permettono di attraversare ogni foresta e di nascondervisi ad ogni nemico, trovando acqua, cibo e riparo con facilità.
Difetto: Su Robin Hood pesa la maledizione del Principe Giovanni: Tutti coloro a cui si affeziona muoiono, i suoi amici, lady Marian, tutti morti; La benedizione della foresta lo rende eternamente giovane, ma questo alla lunga è
diventato un fardello.
Il Prete Gianni. Poteri: Discendente diretto di Salomone e Machedà, Regina di Saba, il Prete Gianni è un sacerdote devoto con carismi eccezionali, in grado di convertire peccatori incalliti con le sue parole, guarire ferite e malattie imponendo le mani, e scacciare spiriti maligni in nome del Signore; è anche un eccezionale guerriero, che impugna con abilità la Lancia di Longino, ed è dotato di una acume strategico, di una cultura e di un abilità tattica eguagliata da pochi; Indossa l'anello di Re Salomone, che gli consente di vedere glispiriti e parlare con animali e piante.
Difetti: Il Prete Gianni può curare chiunque, ma non se stesso; una ferita inflittagli da un demone anni fa non cessa di tormentarlo, causandogli periodiche fitte nei momenti meno indicati.
Ivanohe. Poteri: Wilfred di Ivanohe è uno dei migliori uomini d'arme del globo, nessuno lo eguaglia a cavallo, e sono pochi
coloro che possono vantasi di averlo battuto in corpo a corpo; Abile tattico e stratega, Wilfred possiede numerosi contatti in tutto il mondo, stretti
durante le crociate; In particolare con la comunità Ebraica dove conta fra i suoi amici il ricchissimo Isacco di York e sua figlia, la guaritrice e alchimista Rebecca, che gli ha fatto dono dell'armatura che indossa, leggerissima e a prova di balestra, e della sua spada, che lui ha battezzato con la parola ebraica Ariel che significa Fulmine, e che oltre a
tagliare tutto come il burro può pure trasmettere violente scariche elettriche; Il suo fedele destriero poi è molto più intelligente della media dei cavalli (e anche della media delle persone.)
Difetti: Vilfredo è un uomo onorevole fino all'auto-lesionismo; non manca mai alla parola data, e non mente e ciò a volte lo mette in difficoltà.
Altaïr Ibn-La'Ahad:. Poteri: L'Aquila figlia di Nessuno è stato per lungo tempo il sicario numero uno della Detta degli Assassini; Conserva tutte quelle abilità unite a straordinarie conoscenze nel campo della medicina, dell'erboristeria e dell'Alchimia; Silenzioso e letale ha sempre con se un pugnale,
solitamente intriso di un potente narcotico,e numerose fiale di varie sostanze; veleni, antidoti, narcotici, medicinali e droghe.
Difetti: Anni al servizio del Vecchio della Montagna lo hanno reso paranoico e hanno
riempito di incubi le sue notti; dorme pochissimo ed è quindi dipendente da stimolanti di varia natura.
Sinbad il Marinaio. Poteri: Consumato Navigatore, ha visitato ogni porto conosciuto, e anche qualcuno sconosciuto; Astuto come Ulisse e altrettanto svelto di lingua,
Simbad è un consumato Negoziatore, Diplomatico e Seduttore; Dotato di grande cultura, conosce moltissime lingue. La sua nave ospita una collezione di oggetti esotici;
porta sempre con se un tappeto volante e un anello che rende invisibili.
Difetti: Simbad non resiste al fascino femminile; ed è un bugiardo patologico nelle faccende sentimentali.
Lady Eveline Berenger. Poteri: Lady Berenger è una gentildonna bella ed istruita nelle arti femminili, e non solo; è anche abile nell'uso del coltello, dotata di un infallibile capacità di giudicare il carattere delle persone, ed è una ladra fenomenale, capace di sfilare borsellini dalle tasche senza nemmeno guardare e di scassinare qualsiasi serratura;
Difetto: Gusti troppo raffinati ha volte la spingono a stravaganze poco pratiche.
Kenneth di Scozia. Poteri:
Il Principe Kenneth è un grande spadaccino ma soprattutto possiede un forza fisica eguagliata dal solo Riccardo Cuor di Leone, che gli permette di sollevare un carro a pieno
carico. Il suo scudo rappresenta un Leopardo Bianco, il quale può uscire secondo i desideri del
Principe. Essendo un principe, Kenneth può ricorrere ad ampie risorse monetarie, inoltre ha amici in tutte le corti
d'Europa.
Difetto: Parla troppo; Il giovane principe troppo spesso perde il controllo della lingua al momento sbagliato..
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Anche MorteBianca ci ha messo lo zampino:
Gli Argonauti sono praticamente la Lega degli Uomini Straordinari dell'Età Mitica della Grecia!
Comunque, una generazione dopo, al tempo dell'Iliade e dell'Odissea: Achille, Ulisse, Aiace, Patroclo, Olimpia (l'amichetta di Xena), Arkantos (da Atlantide), Amanra (dalla Nubia) e Folstag (dalla Norvegia). Il nemico è ovviamente Crono (Age of Mithology).
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Allora Perchè No? torna alla carica:
E una compagnia formata da Corto Maltese, Ernest Hemingway, Indiana Jones, un giovanissimo Jacques-Yves Cousteau, "signor Teschio di Cristallo" Mitchell-Hedges e quell'anarchico di Zo d'Axa per la solita caccia al tesoro? dall'altra parte chi se non il buon vecchio Rasputin?
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Passiamo la palla ad Enrica S.:
OK, a me tocca la Leggenda degli Uomini Straordinari del XVII secolo: Savinien Cyrano de Bergerac, personaggio storico utilizzato nel 1897 da Edmond Rostand nell'omonima opera teatrale, Charles de Batz de Castelmore d'Artagnan, altro personaggio storico protagonista nel 1844 dei "Tre Moschettieri" di Alexandre Dumas padre, il Barone di Sigognac creato nel 1861 da Théophile Gautier nel "Capitan Fracassa", don Quijote de la Mancha (Don Chisciotte) creato nel 1605 da Miguel de Cervantes Saavedra nell'opera omonima, Lorenzo Tramaglino o, come dicevan tutti, Renzo, creato nel 1842 da Alessandro Manzoni nei "Promessi Sposi", il dottor Lemuel Gulliver creato nel 1726 da Jonathan Swift nei "Travels into Several Remote Nations of the World", e Hester Prynne, creata nel 1850 da Nathaniel Hawthorne ne "La Lettera Scarlatta". Il loro compito? Impedire che Emilio di Roccabruna, detto il Corsaro Nero, creato nel 1898 da Emilio Salgari nell'omonimo romanzo, il francese Jean David Nau detto François l'Olonnais (personaggio storico utilizzato da Salgari) e Charles Hunter, creato nel 2009 da Michael Crichton ne "L'isola dei pirati", coalizzati insieme, diano l'assalto al galeone spagnolo "El Trinidad" (vedi il romanzo di Crichton), che trasporta un favoloso tesoro dall'America verso l'Europa, ma sulla quale viaggia anche lo scienziato Galileo Galilei, che torna a Pisa dopo un ciclo di conferenze all'Università di Città del Messico. Galileo morirebbe sicuramente nell'arrembaggio, e ciò non deve succedere, perchè non ha ancora scritto i suoi "Dialoghi", senza i quali la storia della scienza e del mondo cambierebbe completamente rotta. Come fanno a saperlo i sette? Glielo ha detto Alexander Hartdegen, protagonista del film "La macchina del tempo" (2002), tratto dall'omonimo romanzo di Herbert George Wells, che è tornato indietro nel tempo apposta per impedire che la storia sia cambiata. Che ne dite?
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Perchè No?, da buon francese, non può esimersi dal commentare:
Mancano solo i Pardaillan padre e figli e Pierre de Siorac per completare la lista degli avventurieri francesi del XVII secolo nella letteratura! Mi fai tornare in mente un vecchio anime francese su Moliére, dove apparivano tutti: da D'Artagnan a Cyrano includendo Luigi XIV, Mazzarino e compagnia. Era una buona ricostituzione educativa, Moliére doveva affrontare tutti i nobili corrotti, falsi preti, ambiziosi e gelosi del mondo quando non finiva in carcere per debiti). Ecco il link. Decisamente voglio leggere queste avventure!
E per la Leggenda degli Uomini Straordinari del XVIII secolo mettiamoci Casanova con Saint Germain, il (la?) cavaliere d'Eon, Oscar de Jarjayes, La Pérouse e forse anche Robinson Crusoe. L'avversario sarebbe l'infame conte di Cagliostro o il marchese de Sade.
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Iacopo invece suggerisce:
Per il XVII secolo propongo Emanuel Swedenborg. Intorno al 1810 invece io raduno Jan Potocki, Michele Pezza alias Fra Diavolo, il dottor Victor Frankenstein, Giovanni Battista Belzoni, Auguste Dupin, Hans Pfaal, Sydney Smith (il maestro di tutte le spie britanniche), Charles Schulmeister (la spia di Napoleone), Jane Eyre, Josef Hoene-Wroński, Oscar François de Jarjayes, Sha Khalil Allah e suo figlio Hasan Alì Sha, tutti coalizzati contro Charles-Maurice de Talleyrand-Périgord, lo "zoppo" che vuole diventare imperatore al posto di Napoleone Bonaparte...
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Riecco MorteBianca:
E per il 21esimo secolo "normale" (senza super poteri) io proporrei Tyler Durden (Fight Club), Jackie Chan (tutta la sua cinematografia), Walker "Texas Ranger" (idem), Rocky Balboa (idem), Rambo (magari sono la stessa persona!), Jack Ryan (Tom Clancy), 47 (Hitman) e Desmond Miles (Assassin's Creed). La femme fatale è Lara Croft (o, se la appaiate con Indiana Jones, allora nominate pure una sostituta!). Il nemico comune è Makarov, miliardario russo, leader di un'organizzazione di terroristi, finanziatore di milizie islamiche fondamentaliste che vuole portare il mondo alla Terza Guerra Mondiale.
Invece per il futuro più remoto:
Solid Snake (Metal Gear), Sam Fisher (Splinter Cell),
Faith (Mirror's Edge e femme fatale della situazione),
Aiden Pierce (Watch Dogs), Akane Tsunemori (Psycho Pass, la donna morigerata serve!),
Makoto Kusanagi (Ghost in The Shell, eh beh siamo nel ventunesimo secolo inoltrato e di donne ce ne sono parecchie!),
Kaito Yashio (Robotic Notes), Mega Man (...)
Kenji Koiso (Summer Wars).
Uniti insieme alla fine del ventunesimo secolo dove le minacce sono tutte alla cyber security, la privacy, il
mondo virtuale dove le persone hanno la propria Seconda Vita, devono combattere contro il loro arci-nemico, il Virus Informatico divenuto programma senziente
"I Love You". In tutto questo salvano anche una bambina divenuta mascotte della squadra, che stravolgerà il futuro come noi lo conosciamo,
Susan Calvin (Io, Robot).
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Prende la parola Lord Wilmore:
Ottimo! Allora io provo con un futuro ancora più remoto. Mettiamo insieme il Comandante William Riker (Star Trek, The Next Generation), il Comandante Susan Ivanova (Babylon 5), il Capitano Lee "Apollo" Adama (Battlestar Galactica 2003), il Dottore (Doctor Who), l'agente Olivia Dunham (Fringe), il paleontologo Nick Cutter (Primeval) e il mitico comandante John Koenig (Spazio 1999), tutti coalizzati contro i Borg (Star Trek, The Next Generation), che si sono alleati con le Ombre (Babylon 5), i Cyloni (Battlestar Galactica 2003) e i Dalek (Doctor Who) per spazzare via il genere umano dall'universo. Come andrà a finire? E che parte prenderà il quasi onnipotente ma altrettanto volubile Q?
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MorteBianca non si fa certo scappare l'occasione:
Colgo la palla al balzo allora, per un futuro un po' meno remoto (forse?): Hari Seldon (Fondazione), Paul Muaddib (Dune), Luke Skywalker (Star Wars), l'Imperatore dell'Umanità (Warhammer 40.000), Lazarus Long (Storia Futura), Okabe Rintaro (Steins;Gate), Andrew Harlan (La Fine dell'Eternità), Doc Brown (Ritorno al Futuro), Jack (Lost) e Madoka Kaname (Madoka Magica) come elemento femminile, coloro che più di tutti hanno o viaggiato nel tempo o hanno fatto da guardiani del futuro dell'umanità tramite la Forza, l'Immaterium, la Psicostoria o la Spezia, si uniscono per contrastare Shangri-La (Noein), il mostro Chtuhliano che sta unificando tutte le diverse linee temporali divorandole e amalgamandole in una sola dimensione di vuoto e caos!
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Anche aNoNimo vuole essere della partita:
Io credo che proverò con il primo secolo dopo Cristo. Metteremo insieme Marco Vinicio, creato nel 1895 da Henryk Sienkiewicz in "Quo Vadis?"; un anziano Giuda Ben Hur, creato nel 1880 da Lew Wallace nel romanzo omonimo; il senatore ed investigatore epicureo Publio Aurelio Stazio, creato nel 1990 da Danila Comastri Montanari nel romanzo "Mors tua"; il tribuno Marcello Gallio creato nel 1942 da Lloyd Cassel Douglas nel romanzo "La Tunica" (e nel film omonimo), il centurione Glauco creato nel 1834 da Edward Bulwer-Lytton ne "Gli ultimi giorni di Pompei"; Gaio Plinio Secondo il Vecchio, personaggio storico, massimo erudito dell'Impero Romano; e, dato che ci vuole una donna, ecco Ursula, la gladiatrice protagonista del videogioco "Gladius" del 2003. Quale il nemico? Troppo facile dire: Nerone. No, meglio Gaio Ofonio Tigellino, capo dei pretoriani di Nerone. Quest'ultimo asseconda le manie istrioniche e sanguinarie di Nerone perchè si prepara ad eliminarlo e a farsi nominare lui stesso Imperatore, con l''appoggio dei nemici storici di Roma: i Parti, che verranno ricompensati con la Siria, e i Germani, cui saranno lasciate le Gallie e la Britannia. Ma... c'è un ma. Tutti credono che l'imperatore Claudio sia morto; in realtà ha simulato un avvelenamento con funghi velenosi solo per potersi ritirare dalle fatiche dell'impero e godersi un'allegra vecchiaia nella sua villa poco fuori dalla città di Lugdunum (l'odierna Lione) in cui è nato durante la terza campagna in Germania di suo padre, Druso. Claudio, che ha occhi e orecchie dappertutto, è venuto a conoscenza del piano di Tigellino, e sa che, se lui lo mettesse in atto, sarebbe la fine dell'Impero Romano. Per questo ha incaricato Tito Valerio Tauro, investigatore inviato da giovane da Tiberio in Palestina per far luce sulla scomparsa del corpo di Gesù (lo si vede nel film "L'Inchiesta" di Damiano Damiani del 1986), di riunire il gruppo di "Uomini Straordinari" citati sopra e di unirsi ad esso per sconfiggere Tigellino. Ce la faranno?
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Tocca di nuovo ad Enrica S.:
Non potevano certo mancare gli Uomini Straordinari della Preistoria! Ecco Guarda-la-Luna di "2001 Odissea nello Spazio" di Arthur C. Clarke; Ryu, il ragazzo delle caverne; Ayla, la protagonista della saga "Figli della Terra" di Jean M. Auel; Chagak, altra guerriera vista nel romanzo "Madre terra padre cielo" di Sue Harrison; Fiore di Agave, dal romanzo "Il cacciatore di sogni" di Kathleen e Michael Gear; i fidanzati preistorici Agon e Eena di "Song of the axe" di John R. Dann; il cacciatore D'Leh del film "10.000 a.C." di Roland Emmerich (2008); altri due innamorati antidiluviani, Loana e Tumak del film "Un milione di anni fa" di Don Chaffey (1966); e naturalmente (dietro suggerimento di Perchè No?) Ötzi, l'unico uomo preistorico che conosciamo e che è vissuto davvero nella nostra Timeline. Tutti sono coalizzati contro lo spietato demone apparso ne "Le Cronache dell’era oscura - La saga del Lupo" di Michelle Paver, il quale vuole far estinguere l'umanità al suo nascere per popolare la Terra con una razza di demoni. Indovinate un po' chi la spunterà...
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E Lord Wilmore aggiunge:
Prima che mi si esaurisca la vena ucronica, propongo anche gli Uomini Straordinari del quinto secolo avanti Cristo. Er, il soldato che tornò in vita per raccontare il suo viaggio nell'Aldilà nel X libro della "Repubblica" di Platone; Senofonte, l'artefice dell'"Anabasi"; Mordechai o Mardocheo, l'ebreo protagonista del biblico Libro di Ester; Amonirdisu o Amirteo, unico Faraone della XXVIII Dinastia, che è sopravvissuto alla congiura di Nefaarud/Nepherites I che lo ha detronizzato; Virginia, la ragazza romana bramata dal decemviro Appio Claudio che è riuscita a scappare dal Tempio di Venere prima che il padre la uccidesse (vedi le "Storie" di Livio, Libro III, e "De Claris Mulieribus" di Boccaccio) ed è diventata una intrepida amazzone; Turms, l'Etrusco protagonista dell'omonimo romanzo di Mika Waltari (1955); Tirgatao, la Regina degli Issedoni (vedi gli "Stratagemmi" di Polieno); e il filosofo cinese Mozi. Il nemico è il crudele Tezcatlipoca, potente fondatore e re di Teotihuacan nella Mesoamerica, il quale ha scoperto da antichi documenti (risalenti ad Atlantide) che di là dal Mare Orientale vi è un altro continente e, dopo aver sottomesso tutti i popoli dell'America Centrale con la violenza ed il terrore, ed averli costretti ad adorarlo come dio con il nome di "Specchio Fumante", fa costruire una flotta affidata al suo spietato ammiraglio Tlaloc per attraversare l'oceano e sottomettere con il ferro e con il fuoco anche il Vecchio Mondo. Tuttavia suo fratello Quetzalcoatl, detto il "Serpente Piumato", che odia i suoi metodi e la sua tirannide, diserta e si unisce ai difensori del Vecchio Mondo per fermare la brama di conquista di Tezcatlipoca. Inutile dire che gli Uomini Straordinari glielo impediranno.
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Iacopo in proposito chiosa:
Proviamo a trovare poteri e
difetti anche di questi Uomini Straordinari:
Er. Potere: la nekya gli ha permesso di farsi amici potenti nell'Oltretomba. Può comunicare coi morti e ha alcuni servitori fantasma.
Difetto: quando la voce della sua vicenda è giunta in egitto, i sacerdoti di quella terra si sono messi in testa che Er non è altri che il dio Horus. Per onorarlo come merita la sua divinità, hanno deciso di ucciderlo e mummificarlo come un faraone. Per questo Er è sempre inseguito dai ninja di bastet e dagli altri agenti
nilotici.
Senofonte. Potere: Senofonte possiede l'Oplon magico che Efesto forgiò per Achille. Lo scudo fu trafugato dalla Tessaglia da Serse, e conservato a Babilobia. Senofonte lo trafugò durante un'incursione notturna, e grazie ad esso salvò i suoi compagni. Lo scudo è virtualmente indistruttibile e può respingere qualunque attacco (che bisogno avesse Achille di uno scudo simile nessuno lo sa).
Difetto: Senofonte soffre di disturbo post traumatico da stress ed è tormentato da flashback dell'Anabasi.
Mardocheo. Potere: Mardocheo possiede tutte le qualità che hanno permesso agli ebrei di prosperare per millenni da stranieri in terra straniera. La sua memoria è perfetta, senza la minima traccia di oblio. Può rendersi invisibile e camuffarsi con l'aspetto che preferisce. È un grande seduttore e sa essere molto convincente quando parla in privato con qualcuno. Sa capire al volo se qualcuno che parla con lui mente o è malintenzionato e parla
forse tutte le lingue. Inoltre la sua figlioccia Ester ha tutti questi poteri moltiplicati per dieci.
Difetto: le 613 leggi ebraiche gli impediscono di mescolarsi ai popoli mediterranei, e nei momenti peggiori gli impongono rituali ritenuti assurdi dai suoi compagni.
Amirteo. Potere: Amirteo non è stato semplicemente ucciso dal malvagio Neferite. È stato avvelenato, pugnalato, affogato nel Nilo, impiccato, squartato coi cavalli, bruciato con acidi, schiacciato con pietre e arso vivo. E è guarito. Il suo segreto è che il Ka di Amirteo è fatto di diamante e dunque immortale, dunque qualunque da no inflitto al suo corpo si rigenera in una notte al massimo. Sepellito vivo sotto la Grande Piramide, si è scavato una via di fuga con le unghie insanguinate. Ora ha messo la sua immortalità al servizio dei Leggendari.
Difetto: immortale non significa immune alle malattie. Anzi: poiché i vari morbi che infestano l'Egitto per lui non sono mortali, Amirteo è diventato un museo vivente di malattie. Vaiolo, peste e lebbra sono solo le più visibili, virulente e infettive.
Verginia. Potere: una ragazza, sola e esiliata, deve pur trovare il modo di difendersi. Quello di Verginia sono i coltelli. Ne possiede forse un centinaio, ciascuno con un nome e un uso diverso (sica, capulus, artavo, dolabrillus, lanceola, ketives e così via). Passa molto tempo a pulirli e affilarli, e quando li usa per combattere è anche più letale di Senofonte.
Difetto: nessuno ne conosce il motivo, ma Venere odia Verginia. Per questo tutte le persone più perfide, sadiche e malvage si innamorano invariabilmente di lei.
Turms. Potere: grazie ai poteri fornitigli da Hermes, Turms può leggere nel pensiero, comunicare a distanza con i propri alleati e muovere piccoli oggetti col pensiero.
Difetto: Turms è tormentato da insonnia e incubi, nei quali vede il futuro a tinte fosche dominato dalla tirannide di Tetzalipoca. È lui a muoversi per primo e a radunare gli Straordinari.
Tirgatao. Potere: Tirgatao è la legittima erede si Ifigenia, di Ippolita e delle altre guerriere e sacerdotesse dell'antica civiltà matriarcale. A lei appartengono gli antichi tesori delle Madri: il Cinto di Ippolita che le permette si parlare con gli animali, il Corno da caccia di Artemide che le permette di evocare i feroci mastini lunari, il Calderone di Ecate che le da i poteri delle Streghe, il Chakram di Xena, l'Arca dell'Alleanza, vinta dalla Regina di Saba allo stolto Salomone in una gara di indovinelli (chi raccomanta un'altra storia è uno sporco maschilista).
Difetto: a differenza della vanessa Verginia, Tirgatao prende con molta serietà il suo ruolo di principessa guerriera: non perdonerà mai che qualcuno maltratti una donna e metterà da parte gli ovetti dei gentiluomini straordinari per aiutare l'ultima delle schiave.
Mozi. Potere: prima di diventare filosofo e ministro, Mozi era stato un carpentiere. Conosce tutte le tecniche segrete per costruire gli oggetti più disparati, soprattutto macchine da guerra e fortificazioni. Inoltre la sua bontà verso i poveri e gli schiavi gli ha fatto guadagnare l'amicizia di molte persone. Uno dozzina di bambini orfani lo segue ovunque vada: sono i suoi occhi e le sue orecchie.
Difetto: Mozi è un pacifista radicale: non solo si rifiuta di alzare la mano sui suoi nemici, ma anche di difendersi attivamente.
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Ritorna in campo aNoNimo:
E a questo punto, elenchiamo anche gli Uomini Straordinari del quinto secolo dopo Cristo. Per la gioia del Marziano il primo della lista sarà il Principe Valiant, cui aggiungeremo Gawain (che ha compiuto il suo ciclo ed è diventato il nuovo Cavaliere Verde), Sigurðr alias Sigfrido, la valchiria Brunilde, Beowulf, il generale Giulio Valerio Maggioriano che ha eliminato Ricimero ed ha preferito lasciare il gallo-romano Avito sul trono dell'Impero d'Occidente, la guerriera del Kerala Mira (vista nel film "L'Ultima Legione" di Doug Lefler), Ildico (l'ultima sposa di Attila, apparentemente bionda scema ma in realtà killer di sovrani) e Lech, fondatore e primo sovrano della nazione polacca. Il nemico? Bumin Khan, fondatore dell'Impero Göktürk, esteso dal Mar Caspio alla Manciuria, il quale, avendo sentito dire che Attila ha fallito l'attacco alle civiltà cittadine del bacino del Mediterraneo, pensa di poter fare meglio di lui e di unificare addirittura tutto il mondo conosciuto sotto il suo scettro. Che volete farci? Questi cattivoni sono sempre anche megalomani...
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Chiede strada ancora William Riker:
Per quanto riguarda gli Straordinari Gentlemen del Far West, io metterei insieme quattro personaggi storici, cioè Wild Bill Hickock, Toro Seduto, Buffalo Bill e Calamity Jane, e quattro letterari, vale a dire Tew Willer, Lucky Luke, Trinità (con il volto del mitico Terence Hill) e Shane (con il volto di Alan Ladd), protagonista del film "Il Cavaliere della Valle Solitaria". I nemici non possono essere che Mefisto, nemesi di Tex, George Armstrong Custer e i fratelli Ryker, avversari di Shane nel Cavaliere della Valle Solitaria. Loro scopo? Staccare il West dagli altri stati degli USA, facendo scoppiare una seconda Guerra di Secessione, stavolta non tra Nord e Sud ma tra Est e Ovest. Ma i nostri eroi glielo impediranno..
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Facciamo spazio al ritorno di MorteBianca:
E allora io rilancio con la Lega degli uomini straordinariamente malvagi, ma proprio tanto: Jason Voores ("Venerdì 13"), Pennywise ("IT"), Leatherface ("Non aprite quella porta"), Freddy Krueger ("Nightmare"), Jigsaw ("Saw"), Ghostface ("Scream"), Hannibal Lecter ("Il Silenzio degli Innocenti"), Chucky ("La Bambola Assassina"), Not Important ("Harted"), Micheal Meyers ("Halloween") e Carnage ("Spiderman") si uniscono sotto l'egida di uno più pazzo di loro, ossia Joker ("Batman") con il semplice scopo di portare terrore e caos nel mondo. Count kill previsto: almeno 6000 persone. A contrastare tutti loro c'è un loro simile, un Serial Killer: Dexter (che preda solo altri Serial Killer, e quindi ha l'occasione di fare il colpo grosso salvando numerose vite)
.
Iacopo insiste:
Aspettate, mi sono venuti in
mete gli Extraordinary Gentlemen della Seconda Guerra Mondiale! Mentre la Cortina di Ferro cala sull'Europa e il destino del Giappone si profila all'orizzonte, il malvagio
Stalin, posseduto dallo spirito inquieto di
Ivan il Terribile, recupera il corpo del
Teschio Rosso e si prepara a scatenare sul mondo le forze del tenebre. Ad opporsi a lui, una manciata di
uomini straordinari:
Pierre Teillhard de Chardin
Peggy Carter
Alan Turing
Folke Bernadotte
Carl Gustav Jung
George Patton
Golda Meir
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Si fa largo Lord Wilmore:
Dopo il pezzo di bravura di
Iacopo,
questa galleria non sarebbe completa senza una versione fantasy della Prima
Guerra Mondiale. Stavolta il cattivone può essere uno solo:
Grigorij Efimovič Rasputin. Nella
notte tra il venerdì 16 e sabato 17 dicembre 1916 (secondo il Calendario
Giuliano) alcuni congiurati tentano di avvelenarlo, gli sparano e poi lo gettano
nella Neva ghiacciata. Ma il Monaco ha fatto alleanza con gli déi del male
Cthulhu e
Yig, con cui è stato messo in
contatto da un giovane scrittore statunitense, un certo Howard Phillips
Lovecraft. Rasputin è già sopravvissuto a due attentati, e non può certo
ucciderlo il terzo: il suo corpo, invasato dal demone
Azatoth, emerge da solo dalle
acque gelide. Prima sopprime in modo atroce Feliks Jusupov, Vladimir
Mitrofanovič Puriškevič e gli altri che hanno cospirato per ucciderlo, quindi
decide di vendicarsi terribilmente della Russia che non ha voluto seguire i suoi
consigli: grazie alle arti malefiche di cui ormai è maestro, raggiunge Berlino
quella notte stessa e si mette al servizio del Kaiser Guglielmo II, cui promette
l'impero del mondo spacciandosi per Richard Wagner risuscitato. Lo scienziato
Albert Einstein, il filosofo Theodor Lessing e lo psichiatra Sigmund Freud, che
consigliano il Kaiser di non fidarsi del presunto Wagner e delle sue promesse,
sono perseguitati da Yig, il Padre dei Serpenti, che uccide Lessing e costringe
gli altri due a fuggire precipitosamente da Berlino. Per combattere le legioni
demoniache che affiancheranno le truppe del Kaiser si raduna naturalmente un
drappello di straordinari gentlemen:
Francesco Baracca
Maria Skłodowska, meglio nota
come Marie Curie
Albert Einstein
Ferdinand Foch
Sigmund Freud
Thomas Edward Lawrence ("Lawrence d'Arabia")
Amalie Emmy Noether
Gregor Samsa (sa trasformarsi in insetto e così supera ogni barriera)
Jurij Andrèevič Živàgo
(e scusate se ne ho dimenticato qualcuno)
.
Ma il più bravo di tutti è stato sicuramente Paolo Maltagliati:
Io invece mi spingo indietro nel tempo, negli anni '20-'30 del XV secolo:
Tutto iniziò da un litigio. Ma non un litigio qualsiasi: le parti in causa erano l'imperatore più potente del mondo e quello che fino a quel momento era stato il suo fido esploratore. Quest'ultimo se ne uscì furente dal grande palazzo tormentato dalla frase: "Questo sarà il tuo ultimo viaggio, se non mi porterai in dono qualcosa di grandioso!"
L'esploratore decise che avrebbe lasciato di stucco quell'uomo borioso. Durante le esplorazioni precedenti aveva sentito di una terra, al di là del continente degli uomini neri. Era la terra che si trovava all'altro capo della via della seta, luogo oscuro e misterioso. Ebbene, avrebbe messo insieme la flotta più grande che avesse mai solcato le acque del mondo e, con quel grande apparato, avrebbe conquistato quell'esotica regione per la gloria del suo signore!
Il nome di quell'esploratore era Zeng
He.
A pochi anni da quell'incontro, in una locanda di Lisbona, un vecchio scavato dal tempo si avvicinò sospettoso all'oste, bisbigliandogli all'orecchio:
"Ho un appuntamento col gran capitano." Il grasso padrone della locanda, che sapeva l'identità di qurll'uomo, si limitò ad un cenno del capo e con uno schiocco di dita fece scattare i suoi due inservienti. Poco dopo, i due tornarono portandosi sotto braccio un uomo relativamente giovane... E visibilmente ubriaco.
L'oste accennò un sospiro di rassegnazione e disse: "Gil, figlio mio.... Quando la pianterai di strisciare in questo buco per distruggerti le budella con il peggior Porto del creato? Sei un ragazzo famoso, ormai... Comunque c'è qui un signore che vorrebbe parlare con te. Te ne avevo già parlato, ricordi?"
"Io non..." iniziò a biascicare l'uomo che rispondeva al nome di Gil. Prima che potesse concludere le sue scuse da brillo, L'oste aggiunse:"...
Un signore che fa Vivaldi di cognome, Gil."
All'altro si illuminarono gli occhi d'improvviso, segno che era molto meno brillo di quanto volesse dare a vedere.. E anche molto interessato all'ospite che era giunto fin lì per incontrarlo.
Fu così che, in un locale di quart'ordine a poca distanza dal porto di Lisbona, il più grande esploratore del continente europeo,
Gil Eanes, venne a sapere della più grande minaccia all'Europa dai tempi dei mongoli di Gengis Khan. Sapeva perfettamente che nessun sovrano della cristianità gli avrebbe creduto. Non riuscivano a mettersi d'accordo per organizzare una crociata come il Signore comandava, figurarsi se avesse parlato loro di una minaccia ancor più lontana ed esotica dei mori...
Ma sapeva anche che quel che diceva il vecchio non conteneva menzogne. Quell'uomo debole, scavato, dai capelli bianchi aveva probabilmente solcato mari molto più lontani di quanto avesse fatto lui per ordine di sua maestà Enrico, per quanto nessuno conoscesse e tantomeno cantasse le sue gesta. Quell'uomo era l'ultimo erede della famiglia Vivaldi.
"Nonno, come possiamo sventare la minaccia?"
"Va tagliata la testa al drago. Per farlo servono degli eroi, non c'è necessariamente bisogno di un esercito!"
"Vecchio pazzo, guardami bene in faccia: ti sembro forse un cavaliere come quelli dei racconti delle bambinaie. Gioco, bestemmio e vado a donnacce. Sono un bastardo e un calcolatore e non esito a voltarmi senza guardare indietro, se la situazione lo richiede. Non mi sembrano le caratteristiche ideali per interpretare la parte del Cid."
"Nessuno è perfetto. Anzi, di solito i più adatti sono anche i più imperfetti. Gli altri non sono granché diversi da te, in fondo."
"...Altri? Nonno, di che stai parlando?"
"Ho in mente altri sei nomi. Sette cavalieri per tagliare la testa a un drago mi pare una proporzione equa, in fondo".
"Ah... Se questa conversazione proseguirà ancora a lungo, temo che mi servirà un altro rifornimento di porto per sopportarla..."
Il vecchio non replicò alla lamentela di Gil e proseguì, imperterrito: "il primo è un fiorentino, abile di lingua, quanto di spada. È un donnaiolo impenitente... Credo sia per il fatto di aver reso becchi troppi nobil signori, che abbia fatto una fine tanto infelice per il suo talento..."
"Fine infelice?"
"È stato catturato 'casualmente' da una fusta di pirati mori mentre era in gita in barca con dei suoi sodali."
"Mi staresti dicendo che la prima nostra azione sarebbe riscattare dagli schiavisti un buono a nulla di italiano che non sa tenerlo nei pantaloni?"
"Oh, no. Si è liberato da solo. Ha disegnato un ritratto al capitano. Quello si è commosso a tal punto per la bellezza del disegno che ha deciso di liberarlo."
"Abile e scaltro, il cane toscano... Il suo nome?"
"Filippo Lippi. L'ultima volta che l'ho visto era a
Rimini... Ancora una volta inguaiato con la donna sbagliata. Donna che vorrei reclutare, tra l'altro."
"Un momento... Una donna? Mi stai dicendo sul serio che vorresti portarti dietro una donna?"
"Una strega, Gil. E spesso le streghe hanno armi che fanno cadere il più valente degli uomini. Si chiama
Parisina Malatesta. Tipico esempio di cosa può generare un matrimonio mal congegnato. È stata condannata a morte dal marito perché se la faceva col figliastro. È riuscita a scappare, anche se è stata data per morta. Beh, al posto suo è morta la serva che ha fatto la spia al suo signore rivelando la tresca... Questo la dice lunga sul carattere e la presenza di spirito della giovine, non trovi?"
"Ecco perché preferisco andare a prostitute che avere una serpe in casa..."
"Il veleno delle serpi è molto utile, in certe circostanze, Gil... Ad ogni modo, il terzo è un nobile tedesco.
Oswald von Wolkenstein. Ora si atteggia a cantore e poeta, ma non sottovalutarlo: non è il tipico conte arcigno, ottuso e corpulento come se ne trovano molti nell'impero. In gioventù ha viaggiato in lungo e in largo in tutto l'oriente, ottenendo anche l'ordine del dragone."
"Sogno ignorante di titoli cavallereschi, vecchio, ma mi pare di aver già sentito questo titolo..."
"Credo sia perché abbia tagliato teste di più predoni turchi di quanti ne possa rammentare, nel corso dei suoi viaggi. Come ti dicevo, non sottovalutarlo. Ah, e mi raccomando, non far menzione del suo occhio destro. E' molto suscettibile a riguardo."
"Che avrebbe il suo occhio destro?"
"E' stato trafitto da una freccia, motivo per cui fatica a tenerlo aperto. Solo che non vuole tuttora ammettere di essere mezzo orbo."
"Che accozzaglia ben strana hai messo insieme... i prossimi?"
"C'è un vecchio inglese. È ancora più vecchio di me, tanto che temo abbia fatto un patto con il demonio per tenersi in
vita... Eppure non ho mai conosciuto uomo più saggio e astuto di lui. La sua mente è uno scrigno troppo prezioso, per non utilizzarlo. Non mi ha voluto dire il suo nome; mi ha fatto capire solo che si è fatto passar per morto per evitare guai e seccature. Non ha l'aspetto di un nobile, eppure ne conosce tutti i vizi e punti
deboli... Non so davvero come faccia."
"Semplice, è come hai detto tu prima: un patto con forze empie, no? Stranamente, però, di tutti quelli che mi hai descritto, è colui che ha la mia maggior simpatia, finora..."
"Io invece lo temo, sebbene abbia l'aspetto di persona di spirito. Comunque, il successivo è un ragazzo francese..."
"Un attimo, nonno... Un francese assieme ad un inglese?"
"Bah, non mi occupo dei litigi insulsi dei re..."
"Io non definirei la guerra tra e francesi e godons 'insulsa' visto che è lunga quasi quanto la cristianità..."
"L'unità è forza. Col tempo lo capiranno anche quei cocciuti di francesi e
inglesi... Almeno spero. Ad ogni buon conto, il francesino si chiama Gaspard
Bureau. È un geniale inventore. Diciamo che è grazie a lui e suo fratello maggiore, se Carlo VII ha ancora speranze di ottenere il trono di suo padre. Ha inventato un sistema per rendere le colubrine infinitamente più letali. I draghi dell'est usano la polvere nera in modi misteriosi. Spero che avendo Bureau con noi potremo scoprire qualche loro segreto..."
"Bah. Chissà se in futuro di quei mostruosi aggeggi saranno riempite anche le navi. E l'ultimo, chi sarebbe? Scommetto un altro folle scappato da casa, ormai..."
"L'ultimo è un greco. Si chiama Sfranze. È stato il suo signore stesso, il terzogenito dell'imperatore di Costantinopoli, il giovane sire Costantino, a propormelo. Quei due stanno riuscendo, con forze ridicole, a riconquistare la Morea, mettendo un contro l'altro i signori che la abitano. La loro abilità diplomatica è una vera perla in un immondezzaio, visto che ormai il dominio dei greci ha le ore contate. Prima o poi Costantinopoli finirà agli infedeli, è questione di tempo."
"Figurati, vecchio! Sono mille anni che quei greculi la scampano! Troveranno un modo ancora una volta, per fuggire dalla tempesta. Comunque sia, non perdiamo tempo e raduniamo questi poveracci..." Il tono con cui Gil Eanes concluse era sconsolato, ma ormai era sulla barca e non aveva voglia di tirarsi indietro. Anche perché il fascino di quell'impresa lo attirava più di quanto non volesse ammettere.
Spero vi sia piaciuta! Alcune precisazioni sui personaggi.
A parte il vecchio pro(alla n)nipote di Ugolino Vivaldi, che è un personaggio di mia invenzione, tutti gli altri sono personaggi storici realmente esistiti. Le storie descritte sono tutte realmente accadute tranne due: Parisina Malatesta è stata realmente uccisa dal marito per la tresca con il suo
figliastro (che aveva circa la sua età). Non sono pentito di aver scelto lei, ma ammetto che non è stata esattamente la prima scelta per la
parte... Diciamo che i personaggi femminili che inizialmente avrei voluto mettere erano tutti troppo vecchi o troppo
giovani (se non in mente dei): Christine de Pizan, Santa Caterina da Siena, Valentina Visconti, Isabella d'Este, Giovanna la
Beltraneja... però non me la sono sentita di cambiare lasso temporale e dover cambiare gli altri personaggi che mi piacevano così tanto.
Il vecchio centenario inglese è il secondo PoD, dato che il personaggio di cui sto parlando è morto un buon ventennio
prima... Ma mi affascinava troppo l'idea di metterlo... Vediamo se indovinate di chi si tratta.
S', è proprio lui, il buon vecchio Geoffrey Chaucer!
.
Generalissimus conclude così la serie:
In quel che precede ci siamo
divertiti ad immaginare delle "leghe di straordinari gentlemen" alternative
posizionate in diverse epoche storiche.
E sembra quasi che
Franco Forte si sia divertito a spiare le nostre conversazioni per dare
inizio ad una nuova saga con tocchi fantasy che ha come protagonista Giulio
Cesare.
La
trama di
"Cesare l'Immortale - Oltre i Confini del Mondo" è abbastanza semplice: e se
Giulio Cesare non fosse rimasto vittima delle Idi di Marzo? Stanco della vita
fatta di intrighi politici e battaglie verbali con i senatori della Curia
romana, Cesare inscena la propria morte con la collaborazione di Bruto.
E dopo essere scomparso dalla vita politica di Roma, è tornato ad assumere il
ruolo che ha sempre amato, e in cui ha saputo dare il meglio di sé stesso: è
tornato a combattere al comando di un manipolo di uomini bene addestrati e
pronti a tutto, la Legio Caesaris, la legione ai confini del mondo, della cui
esistenza nessuno è al corrente, e che ha come missione principale quella di
esplorare nuove terre oltre i confini dell'impero, per scoprire ricchezze e
tesori, sottomettere le combattive popolazioni barbare come già fece Cesare con
i Galli, e indagare e verificare tutti gli elementi soprannaturali, magici o
misteriosi che hanno dato vita alle leggende più fantasiose nei territori
inesplorati ai confini del mondo.
Perché Giulio Cesare ha uno scopo ben preciso in mente: vuole scoprire il
segreto della vita eterna, per continuare ad essere il generale capace di
sottomettere i popoli al suo volere, in previsione di un ritorno trionfale a
Roma, dove farà piazza pulita dei suoi nemici e regnerà come imperatore
assoluto.
Per sempre.
Fra gli uomini della Legio Caesaris ci sono figure carismatiche e importanti
dell'epoca di Giulio Cesare, che lui ha fatto uscire di scena fingendo delle
morti improvvise, e che ha riunito sotto il suo comando: Marco Licinio Crasso,
che fondò con lui il primo triumvirato e lo spronò a raggiungere l'imperium, che
finse la morte nel 53 a.C. durante la disfatta di Carre in cui si defilò insieme
al figlio Publio Licinio Crasso; Spartaco, che venne apparentemente ucciso da
Crasso nel 71 a.C. ma fu il primo incaricato a reclutare gli uomini migliori per
mettere insieme la Legio Caesaris.
E perfino Cicerone, uno dei nemici politici più acerrimi di Giulio Cesare, che
però non ha mai mancato di apprezzarne il rigore morale, la razionalità e la
capacità di analizzare le situazioni in modo oggettivo: un elemento
indispensabile per dare equilibrio alla sua Legione.
Per questo Cesare si presenta a lui nel 43 a.C., l'anno dopo la sua finta morte,
e lo sorprende, chiedendogli di unirsi alla Legio Caesaris, per seguirlo alla
ricerca del suo segreto dell'immortalità.
Un'offerta che Cicerone non può rifiutare.
In questo gruppo di personaggi così straordinari, non potrà mancare una donna
altrettanto straordinaria: Calpurnia, la moglie di Cesare.
Che resterà a fianco del suo uomo per dargli quell'appoggio morale ed emotivo
che solo una donna innamorata può concedere.
Questo primo romanzo della serie parte proprio dall'uccisione di Giulio Cesare
nella Curia, per farci vedere la sua "rinascita" in un luogo segreto, la
riunificazione con Crasso, Spartaco e gli altri della Legio Caesaris, e
l'organizzazione della prima spedizione militare ai confini del mondo, nelle
terre e nei mari ghiacciati oltre la Britannia del nord.
Prima di partire, però, Cesare capisce che ha bisogno di dare più equilibrio
alla sua squadra, e si presenta da Cicerone, pronto a ucciderlo se il vecchio
retore dovesse rifiutare la sua proposta di unirsi a loro.
Ma Cicerone accetta, e la Legio Caesaris adesso è finalmente pronta.
Cesare può portarla ai confini del mondo, a scoprire nuovi territori e nuove
genti, a combattere per dominare il mondo sconosciuto oltre i confini
dell'impero romano, senza mai dimenticare il suo obiettivo primario: scoprire il
segreto dell'immortalità, che si tramanda nelle leggende e che lui è convinto
sia un dono che gli dei faranno all'uomo che avrà la forza e il coraggio di
affrontare sfide impossibili, combattendo contro le creature mitiche e terribili
che popolano le terre e i mari ancora inesplorati del mondo.
Un uomo come lui.
Ci riuscirà?
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L'idea dei crossover fantasy ha contagiato anche Ainelif. Ecco che cosa ha partorito la sua vulcanica fantasia:
Primo Crossover: Contro tutti i cattivoni in una volta!
Indiana Jones era venuto incontro a Clark Kent che era caduto dalla sua navicella sugli Stati Uniti, in poco tempo diviene Superman e si alleano volendo rovesciare il regime nazista di Hitler in Germania.
Qualcosa va storto, ed interviene con loro anche Ernesto Che Guevar,a convinto socialista libertario, che lotta per la liberazione da tutte le dittature di qualsiasi ideologia siano.
Ma questi si tireranno dietro Qui, Quo e Qua, democratici convinti, Paperoga e Topolino antinazista ed infine Harry Potter.
Hitler dal canto suo non rimane a guardare, convoca Tom Riddle (precursore di Voldermort), Paperino (nazista hitleriano) con zio Paperone capitalista riccone sfrenato che con una vittoria del Terzo Reich avrebbe tutto da guadagnarci anche per l'annientamento futuro dell'URSS; Sauron invece si appoggia al tiranno comunista Josef Stalin; nazghul, troll e orchi invadono il Reich seminando morte e terrore.
Successivamente Giulio Cesare alleatosi con Mussolini e Napoleone formo l'Asse con la Germania a cui si sono uniti anche Batman, l'imperatore Palpatine e Peter Pan che vuole salvare l'Isola Che Non C'è dai pirati fedeli servitori di Churchill, il quale naturalmente vorrebbe sottometterla ed elevarla a colonia britannica.
Alessandro Magno si scontra con Khomeini in Persia(Iran) per impedire al fondamentalismo islamico di estendersi ulteriormente.
Kim del Libro della Giungla combatte per l'indipendenza dell'Amazzonia dagli Stati Uniti mantenendo buoni contatti con Hitler. Mago Merlino, Beowulf, i Fantastici 4e Cappuccetto Rosso formeranno la Squadra dei Guardiani del Tempo con il compito di risollevare il tempo e il mondo sconquassati dal crossover di cartoni animati, personaggi fantastici e storici.
Proprio ora Giuseppe Garibaldi si incontra con la Strega Bianca, regina di Narnia, che scaglia addosso ad Hogwarts il suo esercito di lupi mannari, troll, serpenti, tarantole ed orsi polari. Silente dovrà creare il suo esercito per difendere il castello e il mondo magico...
Come andrà a finire questo guazzabuglio?
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Secondo Crossover: La più grande gara di ogni tempo!
Questa ucronia è ispirata a Wacky Races, in italiano "La corsa più pazza al mondo", un cartone animato e film degli anni '70 in cui si organizzano gare automobilistiche senza regole e con una destinazione prestabilita, il primo che arriva si arraffa tutto il premio (solitamente denaro in contanti).
E se con un violento crossover temporale viene organizzata La Più Grande Gara di Ogni Tempo?
La gara non è solo automobilistica, si possono utilizzare cavalli, biciclette, piedi, elicotteri, aerei, marchingegni di ultima generazione se non addirittura mongolfiere... con quant'altro che i partecipanti possano utilizzare per arrivare al traguardo e conquistare il podio di vincitori.
Tale gara vede come protagonisti tutti i partecipanti della gara del film di Rat Race (come Whoopi Goldberg o Mr. Bean alias Rowan Atkinson), i protagonisti di Herbie - Un Maggiolino tutto Matto con Dean Jones oppure lo stesso gettonato odierno Wim Diesel con le sue sterzate con auto truccate? Perchè non far partecipare anche grandi corridori come Michael Schumacher senza però la sua amata auto da circuito?
Un miliardario eccentrico finanzia l'impresa in questo caso l'immaginario Donald Sinclair, la gara è vista pressochè con agitazione da tutto il mondo, Berlino è la città di partenza per poi toccare Amburgo, Amsterdam, Bruxelles e Parigi fino a Tolosa, poi Barcellona, Madrid, Malàga e attraversare con le proprie forze ogni difficoltà e spostamento, magari la gara diventa sempre più aggressiva una volta attraversato lo Stretto di Gibilterra ritrovandosi nel continente africano, con più avversità nel deserto e raggiungere Dakar in Senegal prima che il traghetto ufficiale della gara parta lasciando i concorrenti a mani vuote o con meno possibilità di arrivare in America dove la nave dovrebbe approdare a Buenos Aires e da lì continua proseguendo in Cile, Perù, Ecuador a Quito e in Colombia superando il Canale di Panama entrando prima in Guatemala, Honduras e finalmente in Messico dove dovranno affrontare la frontiera militarizzata per avere accesso negli Stati Uniti e raggiungere un'altra tappa importante: Los Angeles e da qui fino direttamente all'inimitabile New York City, il traguardo finale.
Cosa accade? Scontro all'ultimo sangue? Qualche disperso o molti dispersi? Quale sarebbe la reazione dell'opinione pubblica?
.
Terzo Crossover: L'Impero di Brain
Brain, famelico roditore con la fissa del dominio sul mondo, non è più l'eccentrico topo che siamo abituati a conoscere nei Cartoon, la Forza Oscura si impossessa di lui proprio come accadde con Palpatine.
Realizza una macchina del giudizio temporale e la usa per creare un presente alternativo; il supereroe Paperinik tenta di fermarlo ma viene ricacciato in un passato imprecisato; ritorna e si ritrova una Paperopoli (ora Brain City) completamente cambiata, imponenti mura tecnologiche circondano il suo Palazzo e sotto di essa sono stati costretti a vivere i paperopolesi rimasti, le sue armate cyborg controllano la vita cittadina diurna e notturna. Paperon de' Paperoni dirige la resistenza in Scozia insieme a Gastone, e in gran segreto si è alleato con Dylan Dog.
A Topolinia, il movimento di liberazione nazionale è campeggiato da Topolino con al fianco Minni e Clarabella, che lottano per la liberazione del Calisota dal potere dispotico e tirannico dei cyborg.
Quando l'Imperatore Brain con una sfasatura del tempo chiama dagli universi DC e Marvel i perfidi Jocker e Magneto, sembra non ci sia più scampo per il mondo dei cartoni animati, ma Paperinik si allea con la Banda Bassotti, con la strega Amelia e con Superpippo, i quali scatenano una rivolta di tutti i paperopolesi contro il potere imperiale chiamando in loro aiuto Superman, gli X-Men, Daffy Duck e Bugs Bunny...
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Quarto Crossover: Indiana Potter
POD: Dopo le avventure dei Predatori dell'Arca Perduta e del Tempio Maledetto, Indiana Jones viene a conoscenza dell’esistenza del ministero della magia e per via di un malvagio incantesimo rimane ibernato fino all'epoca delle vicende potteriane.
1991: Indy esce dall’ibernazione e si ritrova ad Hogwarts e rimane sbalordito dal fatto che esistano le scuole di magia e il suo scopo era quello di trovare la pietra filosofale per aiutare Harry Potter ma visto l’interferenza “babbana” viene la voglia a Voldemort e alle sue schiere di maghi malvagi cercare al più presto di conquistare il mondo dei babbani. A questo scopo Voldemort cerca di creare squilibri nella situazione politica mondiale.
1997: Voldemort ruba l’arca dell’alleanza da i magazzini governativi americani e cerca di distruggere Dio in persona ma viene ucciso da una terribile teofania in stile biblico e in modo soprannaturale l'arca torna nel pozzo delle anime.
2000: Voldemort viene resuscitato e cerca di scatenare una guerra nucleare per poi mettere il mondo dei babbani in schiavitù ma Indiana Jones e Harry Potter lo sconfiggono definitivamente.
2017: Harry Potter è diventato uno dei più importanti archeologi del mondo su consiglio di Indy.
Nota: per via del crossover con Indiana Jones le avventure del maghetto come le conosciamo non hanno luogo.
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Chi vuole contribuire a questi pazzeschi crossover ci scriva a questo indirizzo.