Il Regno di Estonia
Nome
ufficiale: Eesti Kuningriik/ Duché de Vaud
Anno di fondazione: 1217con Lembitu I/1428 con
l'elevazione a Ducato della Contea di Vaud sotto Alberto I
Inno: "Mu isamaa, mu õnn ja rõõm (La mia patria, la
mia felicità e la mia gioia)/ Hymne Vaudois (con la parola magistrat sostituita
dalla parola seigneur)
Superficie: 1.042.000 kmq (Includendo anche il
Ducato di Vaud)
Popolazione: 18.345.000 abitanti+5.000.000 a Vaud.
Densità: 17 ab./kmq
Capitale: Lembitlinn 6.314.838 ab.)/Losanna 750.000
ab
Città più popolosa: Lembitlinn 6.314.838 ab.)/Ginevra
1.200.000 ab
Altre città: Tallin, Riga, Helsinki, Novgorod,
Klaipeda/ Nizza.
Lingua ufficiale: Estone
Altre lingue: Finlandese, Lappone, Lettone, Russo,
Lituano./Provenzale, Francese, Italiano, Tedesco.
Religioni Principali: Cattolicesimo, Ortodossia,
Luteranesimo/Cattolicesimo,Calvinismo, Ebraismo.
Altre religioni: Ebraismo/Islam Sunnita.
Forma di governo: Monarchia parlamentare
Sovrano: Re Lembitu X (dal 14 Settembre 2010)/ Duca
Alberto VII dal 4 settembre 2014.
Casato reale: Asburgo-Lohol
Cancelliere: Anti Rinne (Partito Socialdemocratico)
(dal 12 Settembre 2015)/Primo Ministro Sami Kaanan (Partito Socialdemocratico),
dal 12 Settembre 2015
Moneta: Euro con 3 leoni e volto del Re
regnante/Euro con 3 leoni e volto del Duca regnante.Fuso orario: UTC+2 /UTC+1
Prefisso internazionale: +372/+41
Siglia automobilistica: EK/VD
TLD: .ek/.vd
Politica e Istituzioni: Il Riikkogu (Assemblea del Regno) è il parlamento unicamerale dell'Estonia, eletto ogni 5 anni a suffragio universale con collegi uninominali a doppio turno organizzati su base linguistica; è composto da 250 membri eletti, più 50 membri di diritto; il Cancelliere è nominato dal Re, che incarica il leader del partito che ha preso più voti, e confermato dall'assemblea con l'astensione dei membri di diritto, che possino votare comunque in tutte le altre occasioni tranne nei voti per superare il veto regio. Il cancelliere nomina e revoca i ministri, ed è soggetto a sfiducia costruttiva. Il Re ha diritto di veto (ma deve puntualizzarele sue obiezioni che devono essere di carattere pratico/ economico, con consigli per ovviare o costituzionale) superabile con il voto dei 2/3 del Parlamento, che comunque deve tenere conto dei rilievi del sovrano, ed è capo dell'esercito e presiede la Corte Suprema. Ha diritto di Grazia e giustizia ed è sottoponibile ad Impeachement (2/3) solo in caso di Tradimento. Il Parlamento può comunque nominare un Reggente a maggioranza semplice se il Monarca è inabile o indulge in comportamenti riprorevoli; Impeachement e Reggenza possono essere revocati con un referendum che il Sovrano che vi è sottoposto può chiedere entro un mese dal pronunciamento. I magistrati sono nominati dal Parlamento, i Giudici sono eletti. Il Ducato di Vaud ha un Parlamento bicamerale composto da un Consiglio Ducale e un Senato Ducale, con il primo eleddo su base nazionale a suffragio universale maschile, e il secondo su base provinciale. Il Duca di Vaud ha gli stessi poteri nel Vaud del Re d'Estonia in Estonia. Il Senato di Vaud legifera su questioni di competenza locale. La magistratura è nominata dall'esecutivo.
Bandiera dell'Estonia
Bandiera di Vaud
Storia:
Il Regno di Estonia nasce ufficialmente il 12 Settembre del 1217 quando
le tribù Estoni guidate da Lembitu sconfiggono i Cavalieri Teutonici nella
Battaglia del Giorno di San Matteo. Dopo la vittoria Lembitu, proclamato Re
degli Estoni dai capitribù sopravvissuti, e incoronato con una rozza corona
ricavata dall'Elmo di un Cavaliere di alto rango, deciderà di convertirsi, allo
scopo di fermare le crociate baltiche contro il suo popolo. Diversamente dalla
norma, Lembitu I difetta dello zelo dei neo-convertiti, ed anzi, tutela per
legge i pagani nel suo regno; questo particolare sarà alla base della
tradizionale tolleranza religiosa Estone.
Lembitu I Muore nel 1225, gli succede il figlio Matteo I, il quale, assieme ai
successori Lembitu II e Lamberto I (1240-1253, 1253-1275) condurrà una lunga
guerra contro Danesi, Lituani e Novgorod; Dopo un breve periodo di sottomissione
agli Scandinavi, (1275-1281) Lembitu III, detto il Conquistatore farà
dell'Estonia una potenza regionale conquistando Novgorod nel 1290. Il figlio di
Lembitu III, Matteo II detto il Santo farà costruire la grande Basilica di San
Matteo Evangelista e Apostolo in quella che diventerà la nuova capitale
invernale del regno, Talve Linna, città dell'Inverno, poi abbreviato in Tallinn.
Matteo inviterà alla conversione gli Estoni, ma senza mai ricorrerere a
coercizione, anzi punendo severamente gli esponenti della chiesa colti a
praticare la conversione forzata dei sudditi pagani; la grande popolarità e la
fama già in vita di compiere miracoli, garantirono rapidamente a Matteo II un
posto sugli altari (sia su quelli Cristiani, che sugli altarini domestici dei
pagani).
Alla morte di Matteo II nel 1304, gli succede il nipote abiatico Matteo III, il
quale roseguì la politica di protettorato nei confronti dei principati Russi.
Nel 1337 Matteo III muore di peste, gli succede il figlio Lamberto II, patrono
delle arti, delle lettere e delle scienze che fonda l'Università di Tallinn che
porta il suo nome. Lamberto II è il primo sovrano Estone a rompere la tradizione
di sposare una nobildonna locale; Nel 1340 sposa Caterina di Savoia-Vaud dalla
quale avrà il primogenito ed erede Lembitu.
In questa Time-line Caterina non avrà bisogno di vendere Vaud ad Amedeo VI, e il
titolo di Conte, poi Duca di Vaud diventerà il titolo del principe ereditario
d'Estonia. L'abitudine di mandare l'erede un paio d'anni a Vaud a farsi le ossa
è tuttora in vigore.
Nel 1360, la Grande Peste colpisce Tallinn, secondo la leggenda, il contagio
svanisce quando la popolazione porta in processione la statua della Vergine
trovata nascosta nelle rovine di una chiesa bruciata; la Cattedrale di Santa
Maria delle Ceneri sarà edificata sulle rovine di quella chiesa. Nella
pestilenza trova la morte anche la Regina Caterina, e Re Lamberto II porterà il
lutto fino alla morte, nel 1373; il suo regno è ricordato come, peste a parte,
un periodo pacifico in cui i commerci prosperano. Lembitu IV ha sposato Lyubov
Ivanova di Mosca, figlia di Ivan II di Mosca. Ha avuto da lei sei figli, fra cui
il primogenito Lamberto, il secondogenito Giovanni e il terzogenito Matteo. Nel
1382 Lamberto IV decide di intervenire contro i Mongoli per aiutare suo cognato
il Gran Principe di Mosca; le truppe Estoni prendono di sorpresa Tokhtamysh e lo
mettono in fuga nella Battaglia di Mosca. Il Gran Principe di Mosca si riconosce
vassallo del cognato, che si accontenta di tributi ben più modesti, e, per
quanto Cattolico, almeno è cristiano, peraltro, tollerante, come tutti sovrani
Estoni.
Dopo la vittoria molti Russi si avvicinano al cattolicesimo, e questa minoranza
darà origine alla Chiesa Cattolica Uniata Russa la cui sede sarà
Vladimir. Questo risultato spinge Roma a proclaare Lamberto IV Protettore dei
Cristiani, titolo preso molto sul serio dai Re d'Estonia. Lamberto IV, morto nel
1399 sarà beatificato nel 1455 e poi canonizzato nel 1899. La sua festa si
celebra il 18 Luglio.
Lamberto IV non si è mai sposato, quindi gli succede il fratello Giovanni I,
detto il Re di Ferro (in parte per il carattere duro e inflessibile, in parte
perchè sempre rivestito dell'armatura); costui, che ha vissuto a Vaud per lungo
tempo, ed è stato coinvolto nelle guerra dei Cento Anni è un tipo particolare,
tanto temuto dalla nobiltà quanto amato da mercanti e contadini per il suo
approccio rigoroso e paternalistico al governo; Giovanni è un fermo sostenitore
del principio che la parola di un uomo è sacra, quella di un nobile due volte
tanto e quella di un re tre volte ancora, quindi non ci si deve meravigliare del
suo comportamento nel 1390 quando si rifiuta di collaborare nella repressione di
una ribellione contadina, visto che al suo arrivo, i nobili avevano gia fatto
concessioni, e ora volevano rimangiarsele; questo gli causa parecchie inimicizie
e almeno un paio di congiure, dalla quale esce sempre illeso. Giovanni I nei
principi del contratto feudale ci crede davvero, al contrario della maggioranza
dei feudatari. Nel 1392 sposa Lucia Visconti dalla quale avrà numerosi figli fra
cui l'erede Lembitu. Nel 1399 torna in Estonia dove sale al trono ed inizia una
profonda riforma dello Stato Estone, imponendo la sua visione del contratto
feuale ai vassalli; alcuni di questi si ribellano, e citando la politica di
tolleranza religiosa (ormai tradizionale) di Giovanni, chiamano in soccorso
l'Ordine Teutonico; ma Giovanni I sconfigge von Wallenrode sulle coste della
Livonia, strappandole all'Ordine. Poi annienta i ribelli a Jogeva. Nel 1401 si
allea con Vitoldo, granduca di Lituania, ma nel 1407 questi abiura il
cattolicesimo; la guerra Estone-Lituana si conclude con una grande vittoria
degli Estoni che conquistano molto del territorio a nord della capitale lituana.
Vitoldo è costretto a chiedere aiuto a Jogaila per evitare il peggio. Giovanni I
muore nel 1415 gli succede il figlio Lembitu V uomo interessato più ai commerci
che alle avventure militari, sotto di lui la classe dei Mercanti riceve
finalmente un riconoscimento; A lui si fa risalire la prima convocazione del
Riikkogu nel 1418, con l'invito a partecipare esteso anche ai notabili delle
città e ai mercanti più in vista. Lembitu V nel 1412 ha sposato Margherita
d'Asburgo dalla quale ha avuto l'erede Giovanni, e il secondogenito Alberto. Ma
nel 1421 una nuova epidemia di Peste reclama le vite di Lembitu V detto il
Saggio, e pochi giorni dopo di suo figlio Giovanni II il giovane; Margherita
diventa reggente per il figlio Alberto I e si trova in difficoltà; In Provenza,
i nobili locali cercano di approfittare dell'assenza di un sovrano a Vaud,
mentre in Estonia la nobiltà è riluttante ad accettare la reggenza di una donna
straniera; per fortuna di Margherita, ella riceve due aiuti preziosi: da una
parte lo zio di suo marito, Matteo, Arcivescovo di Tallin, uomo saggio e stimato
da lei nominato Cancelliere, che tesserà una fitta rete di alleanze e manterrà
la pace, interna ed esterna, dall'altra il figlio illegittimo di Giovanni I (si,
il Re di Ferro era fatto anche di carne, dopotutto) il Vescovo di Losanna Jean
de Vaud-Lausanne, uomo capace e fedele alla famiglia. Costui otterrà nel 1428
l'elevazione di Vaud a Ducato ed estenderà i suoi confini. La reggenza finisce
nel 1431, quando Alberto I prende ufficialmente le redini del governo, ma
continua ad affidarsi ai consigli del prozio Matteo e ai servigi dello zio
Giovanni oltre che alla madre.Nel 1432 scoppia la guerra con la Polinia-Lituania,
e il giovane Alberto dimostra tutta la sua abilità sconfiggendo i
Polacchi-Lituani in Livonia e addirittura assediando Vinius; Il trattato di
Mosca nel 1434 ristabilisce lo status quo ante e sancisce le nozze di Caterina
di Masovia, nipote di Ladislao II, con Alberto I; dalla coppia nasce l'erede
Matteo (1435), e i figli Giovanni (1438) e Maria (1440). Nel 1450 scoppia la
guerra fra FIlippo III di Borgogna contro Vaud, a causa delle interferenze del
Ducato nella politica Borgognona negli anni precedenti, il Vaud ha sempre
appoggiato Parigi contro Digione; A Losanna ha appena preso residenza il
quindicenne Duca Matteo, sotto la reggenza di Francois de Vaud-Lausanne figlio
illegittimo di Jean e Vescovo di Losanna. La flotta Estone sbarca in Olanda e
nel 1453 Filippo deve siglare il trattato di Nancy che ristabilisce lo status
quo. Sempre nel 1453 Matteo sposa la sua fidanzata Sofia di Pomerania, dalla
quale avrà numerosi figli. il Matrimonio del Principe causerà la Guerra di
Successione di Pomerania, in cui Alberto I il Coraggioso troverà la morte
venendo succeduto dal figlio Matteo III, nel 1458. Matteo III conquisterà la
corona di Pomerania per la moglie, che nominerà il secondogenito Bogislavo erede
del Ducato di Pomerania; al primogenito Alberto andrà invece il trono di Estonia
e il Ducato di Vaud.
Nel 1460, chiamato da Novgorod la sottrae alle mani di Ivan III il Grande, che
preferisce cercare l'espansione ad Est.
Matteo III nel 1465 sarà alleato di Carlo il Temerario nella Lega del Bene
Comune, nella quale attirerà anche il Duca di Lorena e quello di Provenza,che,
grazie al sostegno delle truppe di Losanna e di Tallinn riuscirono non solo ad
annientare l'esercito di Luigi XI a Benthléry ma anche a catturarlo; Luigi XI è
costretto a firmare la Charte des Droits e a riconoscere l'indipendenza di Vaud,
Provenza, Bretagna , Lorena e territori Borgognoni; Il trattato di Losanna poi
negozia lo scambio fra la Lorena e la Borgogna così da consentire continuità
territoriale ai Lorena in Provenza in caso d'estinzione della casa d'Angiò e a
Carlo nei Paesi Bassi; Carlo di Borgogna sposa poi in Terze nozze Maria
d'Estonia, dalla quale avrà il figlio Filippo.
Nel 1470 scoppia la guerra di Svizzera fra Ducato di Vaud, che nel frattempo ha
conquistato Ginevra, contro la Confederazione Elvetica; il Ducato si allea con
gli Asburgo e con gli Sforza e insieme sottomettono la Confederazione. Il
trattato di Berna che sancisce la spartizione della Svizzera nel 1475 precede di
poco la morte di Matteo III cui succede il figlio Alberto II; Alberto II sposa
Giovanna d'Aragona nel 1476, dai due nascono due figlie, Anna e Matilda (1477 e
1488) e tre maschi Lamberto, Lembitu e Giovanni (1480, 1481 e 1482)
Nel 1480 scoppia la guerra fra Savoia e il Ducato di Vaud; Savoia e Nizza cadono
nelle mani di Alberto II, il quale, in cambio di speciali concessioni ottiene il
dominio di Nizza, riconosciuto dall'Imperatore Federico III in seguito ad un
esorbitante pagamento in oro. Finalmente Vaud ha uno sbocco sul mare. Siamo nel
1483. Nel 1485 interviene in aiuto di Federico III contro Mattia Corvino; nel
1490 sconfigge il Re di Polonia e Granduca di Lituania, alleato con Ivan III, in
aiuto di suo fratello Bogislavo X, grazie all'alleanza con il Khanato di Crimea.
Nel 1493 sua figlia Anna sposa Giorgio di Sassonia a cui darà ben 12 figli, fra
cui l'erede Alberto; due anni dopo Matilda sposa Giovanni di Trastamara; come
parte del contratto nuziale Matilda ottiene la possibilità di portare con se il
suo medico personale ebreo, che salverà la vita a Giovanni da cui nascerà
l'erede Ferdinando Alberto.
Nel 1498 Lamberto, Duca di Vaud sposa Margherita d'Austria. Nel 1499 Lembitu
sposa Anna di Bretagna, mentre Lamberto diventa padre del suo primogenito
Alberto, nel 1500 Matteo sposa Carlotta di Napoli mentre Lembitu diventa padre
di Francesco; infine nel 1501 Matteo diventa padre dell'infante di Napoli
Federico.
Nel 1504 alla morte di Isabella (la regina rifiuta le cure del medico ebreo
della nuora) Giovanni diventa Re di Castiglia, e immediatamente concede la
tolleranza religiosa, e richiama gli Ebrei in Castiglia e i musulmani a Granada,
il che lo mette in urto con il padre, con l'arcivescovo di Toledo e con i grandi
di Castiglia, ma reagisce organizzando, in collaborazione con il cognato una
grande crociata contro gli stati Corsari del Nord'Africa.
Nel frattempo, Alberto II si occupa del suo regno, in cui viene riorganizzata
l'agricoltura e la flotta Estone domina il Baltico. Inizia la prima di 10 guerre
con la Svezia per il possesso della Finlandia.
Intanto la Francia, per quanto ridotta, si è rimessa in forma con una serie di
alleanze; Carlo VIII ha sposato nel 1489 Agnese di Montefeltro dalla quale ha
avuto il figlio ed erede Carlo Federico, succeduto come Carlo IX nel 1498.
Dopo la vittoria nel 1509, Re Alberto II muore, gli succede il figlio Lamberto V
che veder con crescente preoccupazione la crescente potenza Turca nel
Mediterraneo. A suo dire, è necessario lanciare una grande crociata contro gli
Ottomani, per la quale ottiene l'appoggio di Giovanni di Castiglia, di
Ferdinando III di Napoli (non il re cattolico, il figlio di Federico I) di Papa
Alessandro VI (che è ancora vivo, perché ha seguito i consigli medici
dell'archiatra ebreo della corte di Castiglia che ha scoperto che la Malaria è
in correlazione con la puntura di una Zanzara) dell'Imperatore Massimiliano,
dalla Duchessa di Bretagna Anna, del Re d'Ungheria e Boemia Ladislao II e, a
sorpresa del Re di Polonia e Granduca di Lituania Sigismondo I.
La Grande Guerra contro i Turchi dura dal 1510 al 1516 e si conclude con la
cacciata dei Turchi dall'Europa e dei Tartari dalla Crimea e con il
consolidamento Castigliano; Inoltre . Alla morte di Ferdinando II, Giovanni III
diventa Re di Aragona, di Sardegna e di Sicilia.
Nel frattempo, l'Estonia combatte anche una guerra parallela contro la Russia (è
l'empia alleanza fra lo Zar e il Sultano).
Nel 1509 è morto papa Alessandro VI grazie al quale Cesare Borgia ha costruito
un vasto stato in Romagna, il Ducato delle Romagne; Cesare Borgia ha sposato
Carlotta di Napoli dalla quale ha avuto l'erede Rodrigo. Nel 1509 un conclave
composto in maggioranza da lealisti filo-Borgia eleggono papa Alessandro Farnese
che sceglie il nome di Paolo III, e prosegue la politica di Alessandro VI (con
40 anni di regno, sarà il Papa più longevo della storia). Ferdinando Alberto di
Trastamara, Principe delle Asturie nel 1518 sposa sua cugina Eleonora d'Asburgo,
della quale è perdutamente innamorato, riamato; il matrimonio non è visto con
favore dal fratello di Eleonora, l'Arciduca Carlo, il quale preferirebbe
rafforzare il legame dell'Austria con il Portogallo, ma l'Imperatore
Massimiliano, e soprattutto, l'Arciduca del Tirolo Filippo, padre di Carlo ed
Eleonora favoriscono il matrimonio spagnolo per ragioni sia politiche che
sentimentali. Intanto, in Italia Francesco II Sforza è succeduto al padre Gian
Galeazzo dopo alcuni screzi col suo prozio zio Ludovico. La mediazione Estone ha
consentito di evitare la guerra fra Alfonso II e Ludovico il Moro, che è rimasto
Primo Ministro del Ducato fino alla morte e Conte di Caravaggio, titolo passato
agli eredi. Il Ducato di Milano ha imposto un larvato protettorato sulla
Repubblica di Genova, e ha eroso i domini della Serenissima. Francesco II ha
sposato Maria di Julich-Berg dalla quale avrà sei figli, tre femmine e tre
maschi, fra cui l'erede Gian Galeazzo.
Il Regno di Lamberto V vedrà lo scoppio dello Scisma Luterano, che avrà successo
nel nord del regno d'Estonia e nella Città di Ginevra, dove sarà confermata la
proverbiale libertà di religione della Corona d'Estonia. In Sassonia prevarrà la
confessione Cattolica. Gli stati del Nord diventeranno Luterani. Il Duca di Vaud
Alberto IV, intanto deve barcamenarsi fra le richieste di autorizzare un
tribunale dell'Inquisizione e l'aumento dei convertiti alla fede Luterana. Nel
1519 Muore Massimiliano I Sacro Romano Imperatore; Filippo d'Asburgo era gia
stato eletto Re dei Romani quattro anni prima e gli era succeduto come Filippo
III; un anno prima egli era rimasto vedovo, e aveva sposato Bianca Bona Sforza,
Figlia del Duca di Milano Francesco II, che portava in dote il Ducato di Bari.
Dall'unione era nato un figlio, Massimiliano Maria d'Asburgo, futuro duca di
Bari. Lamberto V passa buon parte del suo regno a rintuzzare Svedesi e Moscoviti
che provano ad erodere i domini della Corona di Lembitu, morirà nel 1524, gli
succede il figlio Alberto IV che nel 1509 ha sposato Eleonora Gonzaga. Nel 1514
nasce Lembitu, maggiore dei maschi sopravvissuti di Alberto ed Eleonora. Nel
1530 Maria d'Austria, regina d'Ungheria, muore, forse avvelenata; Nel 1532 Luigi
II sposa Anna Maria Sforza dalla quale avrà due figli Ladislao e Maria.
Alberto IV si preoccuperà di raffotzare la flotta Estone, rinsaldare il legame
con Kalmar e rintuzzare l'ostilità della Moscovia; Rinnoverà la politica fiscale
e sarà un grande sostenitore delle arti, facendo costruire la meravigliosa
Basilica di San Michele Arcangelo a Helsinki nella recentemente annessa
provincia di Finlandia. Morirà nel 1554, gli succederà il figlio Lembitu VI.
Il Regno di Lembitu VI sarà caratterizzato prima dalla Colonizzazione della
nostra Terranova, ribattezzata Nuova Livonia, poi da una breve guerra con la
Spagna per la successione del trono di Napoli; nel 1554 infatti era morto senza
figli Ferdinando III re di Napoli, cui succedette il nipote Federico II, Duca di
Potenza, figlio di Matteo d'Estonia e Carlotta, nominata Duchessa di Potenza da
Federico I; la guerra fu il tentativo di Ferdinando III di Sicilia, Sardegna ed
Aragona, V di Castiglia di realizzare un vecchio desiderio di suo nonno; La
flotta di Vaud e l'Esercito Estone rinforzarono quello Napoletano a sufficenza
per vanificare il tentativo; infine dalla guerra del 1575-1579 per la
successione Polacca che vedrà contrapposta l'Ungheria, l'Impero, la Moscovia, la
Prussia e Milano da una parte, l'Estonia, la Pomerania, Vaud, l'Unione di Kalmar
(Rimasta unita grazie alla successione sul trono di Lembit, Duca di Pomerania,
che riuncerà al trono di Pomerania a favore del fratello Bolislaw), Borgogna e
Impero Ottomano, desideroso di vendicare l'umiliazione del 1516. La Francia è
impegnata in un aspro conflitto con la Provenza e la Bretagna e quindi non può
soccorrere l'Impero. La vittoria arride alla coalizione Estone e il Duca di
Pomerania Bolislavo XI è eletto Re di Polonia e Granduca di Lituania. La Prussia
è in gran parte annessa alla Polonia, e Vaud e la Borgogna dichiarano
formalmente la propria indipendenza dall'Impero. mentre l'Impero Ottomano torna
preèporente nei Balcani. Novgorod, pur conservando le sue autonomie diventa
parte integrante dell'Estonia dopo la devastante sconfitta subita dalle truppe
Moscovite. Il confine fra Moscovia e Polonia-Lituania si stabilizza sul Don.
Lembitu VI nel 1534 ha sposato Maria di Pomerania dalla quale ha avuto otto
figli fra cui il primogenito Alberto. Re Lembitu VI muore nel 1580 e gli
succederà il figlio Alberto V.
Il Regno di Alberto V si caratterizza per il ritorno di fiamma della Moscovia
che tenta ancora una volta di aprirsi una via al baltico; ancora una volta, le
truppe Estoni nel 1587 sconfiggono le truppe Moscovite, e Giovanni IV di
Moscovia decide di puntare definitivamente ad Est. Intanto, alla morte di
Filippo III, nel 1538 sul trono del Sacro Romano Impero è succeduto Carlo V
d'Asburgo. Nel 1558 a costui succede il figlio Filippo IV che interromperà la
politica di alleanze ed inizierà una politica religiosa intollerante e
muscolare. Intanto a Roma, nel 1549 si è concluso il pontificato più lungo della
storia; alla morte di Paolo III (che aveva annullato il matrimonio di Enrico
VIII e Caterina d'Aragona) è stato eletto papa Reginald Pole con il nome di
Adriano VI, e, alla sua morte, nel 1558, è eletto Papa Paolo IV, Gian Pietro
Carafa, che però muore nel 1559, lasciando il soglio a Scipione Rebiba, con il
nome di Pio IV (Pio IV è oggi l'antenato apostolico più remoto conosciuto del 95
% dei vescovi mondiali). Nel 1550, alla morte di Luigi II gli succede il figlio
Ladislao VIII, tuttavia, una parte della nobiltà non riconosce la successione ed
elegge Ferdinando, fratello di Carlo V e Arciduca di Bassa Austria a re di
Ungheria; la guerra di successione dura fino al 1555, anno in cui il regno è
diviso in due, la parte occidentale con la Bosnia ,la Serbia e la Grecia,
diventa il Regno di Illiria, capitale Zagabria, e rimane agli Jagelloni, alleati
con gli Sforza, mentre la parte Orientale, l'Ungheria propria e i principati
Danubiani con i territori strappati agli Ottomani, inclusa la Bulgaria , passa a
Ferdinando I d'Asburgo, che però deve rinunciare al trono di Boemia a favore del
fratello; Filippo IV, II d'Austria e primo di Boemia dal 1558 ha sposato prima
Maria Emanuela del Portogallo, il cui unico figlio Carlo gli premorrà, poi Maria
d'Inghilterra dalla quale avrà una figlia nel 1555, Caterina, per la quale
rivendicherà inutilmente il trono d'Inghilterra, poi Elisabetta di Francia,
dalla quale avrà due figlie ed infine la cugina Anna d'Unghria, figlia di suo
cugino Massimiliano, dalla quale avrà l'erede Filippo.
Mappa dell'Estonia
Intanto Caterina d'Asburgo ha
sposato Alfonso di Spagna, figlio di Re Giovanni IV di Trastamara, Principe
delle Asturie, di Girona, d'Arborea e di Monreale e di Beatrice d'Aviz, infanta
di Portogallo. Giovanni IV è figlio di Ferdinando III e di Maria Caterina
Sforza, nipote di Francesco II.
Invece il Duca di Vaud Alberto VI ha sposato nel 1554 la figlia maggiore di
Ferdinando III di Spagna, Isabella di Trastamara, considerata la donna più bella
del suo tempo, Isabella era considerata ribelle ed anticonformista e nel 1553
scappa dalla Spagna travestita da marinaio, pur di non sposare l'allora erede
d'Austria Carlo, che considera un pazzo violento e pericoloso; sbarcata a Nizza,
con la sua intelligenza e perizia marinaresca attira l'attenzione del Duca
Alberto, appassionato di navigazione, e fra i due scatta la scintilla (Le
vicende sono narrate in versione romanzata da Alexandre Dumas Padre nel romanzo
la Principessa Navigatrice) che porta al matrimonio nonostante le proteste della
corte Spagnola; dalla felice unione nasce fra gli altri Matteo, Conte di
Ginevra, classe 1555, che nel 1575 sposa Margherita di Borgogna, figlia del Duca
Filippo V dalla quale nascerà l'erede Lamberto, Conte di Lohol.
Nel 1580 Alberto VI, Duca di Vaud diventa re di Estonia, succeduto a Losanna dal
figlio Matteo I. Alberto VI muore nel 1587, gli succede il figlio Matteo IV,
mentre Lamberto, Conte di Ginevra diventa Duca di Vaud come Lamberto V. Sotto il
Regno di Matteo IV scoppia un conflitto con l'Inghilterra di Arturo II e di suo
figlio Enrico IX. Il conflitto non avrà vincitori né vinti avvantaggiando le
terze parti, la Borgogna e la Bretagna, che iniziano a loro volta ad espandersi
nel Nord-America. Nel 1602 muore Matteo IV, gli succede suo figlio Lamberto VI
che nel 1596 ha sposato Renata Maria di Lohol-Bretagna, figlia del Duca
Francesco IV.
Lamberto VI è diventato padre del suo primo figlio maschio, Alberto, nel 1601, e
sotto di lui l'Estonia ottiene la massima espansione nella storia, con la
conquista, nel 1610, del trono di Moscovia; ma nel 1619 Lamberto VI muore a
causa di una ferita infettatasi, e gli succede suo figlio Alberto VII in
Estonia(mentre Michele I Romanov è incoronato Zar di Moscovia) che nel 1621
sposa Elisabetta di Navarra, figlia del Re di Navarra Enrico III. Il matrimonio
con una principessa protestante scatena una vasta polemica nella corte di
Tallinn, ma i suoi figli sono educati cattolici; il primogenito, Duca di Vaud, è
battezzato Francesco. L'Estonia è rimasta neutrale nella prima fase della dei 30
anni, quando Filippo V, Sacro Romano Imperatore privo della tolleranza del pur
bigotto padre e dellla prudenza del bigottissimo nonno opta per reprimere nel
sangue la ribellione Boema, che ha eletto re l'elettore Palatino (Fase
Boemo-Palatina); l'intervento Ungherese del 1621(alla morte di Filippo V (III
d'Austria), il figlio Flippo IV d'Austria è troppo giovane per essere eletto, e
quindi viene eletto Imperatore Ferdinando II d'Ungheria come Ferdinando I) fa
inizialmente pendere la bilancia dalla parte degli Asburgo, ma i protestanti
ottengono l'intervento dell'Unione di Kalmar (Fase Scandinava); solo
l'intervento dell'Unione Iberica impedisce all'Austria di collassare, ma
l'azione combinata anti-Asburgica di Illiria e Milano (dove i regnanti sono
Cattolici, ma fermamente Anti-Asburgici) risposta l'ago della bilancia a favore
dei protestanti;(nel 1637 Ferdinando II d'Ungheria muore, gli succede il figlio
Ferdinando III e II come imperatore) a sorpresa, però, nel 1640 Re Enrico IV di
Valois (Bis-nipote Abiatico di Carlo VIII) stringe un'alleanza con il giovane
Francesco di Vaud, (che ha avuto come precettore Galileo Galilei, accolto dal
padre di Francesco; Galileo ha pubblicato a Losanna il Discorso su due Nuove
Scienze) a cui da in sposa la figlia Caterina, madre di Lembit, Conte di Ginevra
e inizia a pianificare una lega gallica Pro-Asburgica; riesce a maritare le sue
altre due figlie, Maria ed Elisabetta, rispettivamente, a Giovanni V di Bretagna
e a Carlo III di Borgogna. Il Re di Provenza Nicola II, fedele all'Impero e agli
Asburgo si unisce spontaneamente alla Lega che nel 1641 scende in guerra alleata
con l'Austria, permettendo alla Spagna di muovere truppe direttamente via terra
e grazie alla flotta Estone, e al ritiro dell'Unione di Kalmar riesce a far
pendere definitivamente la bilancia a favore dell impero; Bretagna e Borgogna
sono elevati a Regni e l'Impero riconosce la totale indipendenza loro e del Vaud;
gli Asburgo annettono il Palatinato. La Provenza invece ottiene il Marchesato di
Finale, occupato durante la guerra; I Savoia sono rimasti neutrali, mentre
Genova è rimasta Filo-Milanese, perdendo Finale.
Nel 1657 muore l'Imperatore Ferdinando II, il figlio Leopoldo I d'Ungheria è
troppo giovane e viene eletto Imperatore l'arciduca d'Austria Filippo IV come
Filippo VI.
Nel 1658 Re Ferdinando VI di Castiglia, IV di Aragona, Sardegna e Sicilia, II
d'Africa e I di Portogallo, muore di vaiolo insieme all'unico figlio maschio
Giovanni; gli succede la figlia femmina Isabella che ha sposato Luigi IV di
Navarra, che si converte al Cattolicesimo per essere riconosciuto Re Consorte.
Nel 1660 Re Luigi IV cerca di far valere l'atavica pretesa ereditata dai
Trastamara sul Regno di Napoli; Le truppe Spagnole in Sicilia e in Tunisia
cercano di sbarcare a Marina di Ginosa e a Capo Rizzuto; Respinti dall'esercito
e dalla flotta Napoletani a Capo Rizzuto, riescono a sbarcare in Calabria e a
sconfiggere i Napoletani a Marina di Ginosa, per poi espugnare Taranto; Ma il Re
di Napoli Alfonso III si è alleato con il Duca di Vaud Lembitu III, che porta
con se il Re di Francia e il Re di Provenza e con il Duca di Milano Francesco
III Sforza, la flotta Estone sbarca in Spagna, mentre Provenzali, Vodesi e
Francesi invadono il Rossiglione; La flotta Genovese e quella Veneziana, ormai
soggetta alla volontà Milanese, Sbarcano truppe in Sicilia e in Puglia.Nel 1665
l'esercito Spagnolo, che ha respunto i Provenzali e gli Estoni, ha conquistato
Tolone e ha invaso con successo la Corsica deve abbandonare tutte le conquiste
tranne quelle Provenzali, perchè rischia di perdere la Sicilia. Lo stesso anno
vede la morte di Filippo VI Sacro Romano Imperatore; il figlio Carlo II, in
precarie condizioni di salute è troppo giovane, e quindi è Leopoldo d'Ungheria a
succedere al trono Imperiale. Nel 1666 la pace di Roma pone fine alla guerra,
che comunque frutta alla Spagna la conquista di Tolone.
Il Re d'Estonia Francesco I muore nel 1670, gli succede il figlio Lembitu VII
che ha sposato Maria Maddalena Sforza, e a da lei ha avuto il figlio Lamberto
(VI come Duca di Vaud). Il Regno di Lembitu VII vedrà l'escalation della sfida
coloniale con la Spagna, l'Inghilterra e l'Unione di Kalmar. La Corte di Losanna
e quella di Tallin sono il ricettacolo di perseguitati da tutta Europa, e sotto
Lembitu VII fioriscono le arti e le lettere; Maria Maddalena Sforza fa conoscere
a Losanna e a Tallinn la cucina Milanese e italiana in generale. Alla morte di
Lembitu VII nel 1690, a causa di una violenta polmonite, contratta dopo aver
preso la pioggia durante una cavalcata, gli succede Lamberto VII che ha sposato
da pochi mesi Anna Maria Luisa de Medici. Dall'unione nasceranno fra gli altri,
Francesco II, Duca di Vaud, e Cosimo . Nel 1700 scoppia la II Guerra di
Successione Boema, perchè mentre alla sua morte, per legge salica, il successore
dell'Arciduca Carlo II, III di Boemia, in Austria sarebbe Leopoldo I, Sacro
Romano Imperatore e Re d'Ungheria, in Boemia la legge Salica non vale, e il
Senato Boemo elegge suo re Filippo, Infante di Spagna, figlio secondogenito del
Principe delle Asturie Luigi. L'Illiria e la Lega Gallica (ma non la Provenza,
tradizionalmente filo-Imperiale, ne' Vaud) sono alleati dell'Iberia, mentre
Inghilterra, Scandinavia ed Estonia si schierano contro le mire iberiche; alla
fine, si opta per un compromesso, Carlo, secondogenito di Leopoldo, fratello di
Giuseppe I erede di Leopoldo, diventa Re di Boemia. La guerra finisce nel 1706;
ma alla morte di Giuseppe I l'elettore di Sassonia contesta l'atto approvato
dalla Dieta d'Ungheria l'anno prima che favorisce il fratello rispetto alle
figlie di Giuseppe stesso; L'Illiria ne approfitta, stavolta con l'alleanza di
Napoli e Milano, che nel frattempo stanno per unirsi sotto un'unica corona,
quella di Galeazzo Maria IV Sforza, nipote abiatico di Re Matteo II di Napoli,
figlio di Matilde di Trastamara-Lahal, la più vecchia delle figlie del Re.
Tuttavia, il destino è in agguato, perchè dei quattro figli di Galeazzo Maria IV
solo la più piccola, Bianca Maria, che ha sposato il Duca Ferdinando d'Asburgo-Bari
riuscirà ad avere una prole e a sopravvivere al padre; nel 1717 nascerà
Francesco Ferdinando d'Asburgo-Sforza. Nel 1712 muore Matteo II e Galeazzo Maria
diventerebbe Re di Napoli, ma Papa Clemente (IX, in HL XI) su pressione del
Sacro Romano Imperatore e Re di Boemia Carlo VI e del Re d'Iberia Luigi I, opta
per non riconoscere la successione, e incoronare Re di Napoli Filippo di
Borbone, Duca del Rossiglione e gia Re di Boemia (che ha sposato Elisabetta, la
figlia più giovane di Re Matteo II, portando un testamento contraffatto di
Matteo II ; l'Estonia dichiara guerra alla Spagna e all'Impero. Nel 1714 muore
il Re di Spagna Luigi I il Grande, gli succede il figlio Luigi II (In Spagna non
c'è stata alcuna epidemia di Vaiolo), che continua la guerra per tenere suo
figlio Filippo sul trono di Napoli, ma l'Alleanza fra Asburgo e Borbone è messa
in crisi nel 1718, quando muore Francesco, Duca di Mantova ed erede al trono di
Milano; infatti l'unico discendente vivente di Galeazzo Maria risulta essere la
figlia Bianca maria e attraverso di lei il futuro Duca di Bari; costui è
discendente diretto in linea Maschile di Filippo III e Carlo VI decide di
fidanzarlo con la coeatanea figlia Maria Teresa, giusto nel caso non abbia figli
maschi. Filippo perde la corona di Napoli nel 1718, e Galeazzo Maria è
ufficialmente incoronato. Intanto Cosimo III, Granduca di Toscana, stabilisce
che, in caso di estinzione del ramo maschile della dinastia, il trono di Toscana
vada a suo nipote Cosimo, o ad un di lui discendente. Intanto Il Duca di Vaud
nel 1711 ha causato uno scandalo, sposando Vittoria Francesca di Savoia, figlia
illegittima del Principe del Piemonte Vittorio Amedeo II; Re Lamberto VII tuona
contro il figlio, arriva ad un passo dal diseredarlo, ma poi, recatosi a
Losanna, si ritrova fra le braccia il piccolo Lamberto, Conte di Ginevra, e il
cuore gli si scioglie. Il regno di Lamberto VII e quello di Francesco II
vedranno l'aumento delle prerogative del Parlamento sia a Lembitlinn (Nuova
capitale fatta costruire da Lamberto VII in onore del padre dove sorge in HL San
Pietroburgo) che a Losanna. Lamberto VII muore nel 1730; suo figlio Francesco II
viene immediatamente coinvolto nella seconda guerra di successione Polacca, fra
il fratello del Re Bolislavo III, Stanislao I, la cui figlia ha sposato il
figlio primogenito del Principe delle Asturie, eletto dal Seimas lituano e suo
genero, l'elettore di Sassonia Augusto I Alberto, eletto dal Sejm polacco.
Siccome il Seimas Lituano non sarebbo dovuto essere convocato, secondo la prassi
quella volta spettava al Sejm l'elezione di un successore in assenza di un
figlio maschio di Bolislavo III, sia l'Imperatore Carlo VI che il Re di Estonia
Francesco II (con il Duca di Vaud Lamberto VII futuro Re Lamberto VIII che sposa
nel 1732 Maria Anna d'Austria) si oppongono a Stanislao I. L'Inghilterra si
schiera con la Spagna e la Lega Gallica con l'Estonia, l'Illiria si schiera con
l'Iberia mentre Napoli e Milano si schierano contro. La guerra si conclude con
la vittoria degli Asburgo che intaccano alcuni territori Illirici, mentre gli
Sforza conquistano i restanti domini dei Savoia, che vanno in esilio nel Vaud;
Intanto Venezia vota per entrare nell'Impero, al fine di ridurre il peso della
ormai asfissiante influenza Milanese; ma intanto nel 1739 si estingue a causa
del Vaiolo la linea maschile Jagellonica di Illiria e Grecia, con la morte di
Ladislao VI; siccome sua sorella Maria aveva sposato Matteo II, gia Re di
Napoli, Galeazzo Maria Sforza I di Napoli, IV di Milano diventa Re d'Illiria e
Grecia. Nel 1740 muore Galeazzo Maria e gli succede il Duca di Bari, Duca di
Calabria, Bano di Croazia e Duca di Genova Francesco Ferdinando d'Asburgo-Sforza,
marito di Maria Teresa d'Asburgo, erede al trono d'Ungheria e Boemia, ed erede
al trono Austriaco per legge Salica. Nel 1742 muore Carlo VI e Francesco I gli
succede sul trono di Sacro Romano Imperatore. Nel 1737 è morto il Granduca di
Toscana Gian Gastone de' Medici e gli è succeduto il nipote Cosimo IV
Medici-Lohol, fratello di Francesco II d'Estonia. Nel 1742 il Ducato di Milano
di venta Regno di Lombardia. Nel 1748 Re Francesco III di Provenza, che non ha
mai voluto sposarsi, decide di legittimare i propri figli illegittimi (ne ha 12,
avuti da varie amanti) questo esclude dalla successione sia gli Asburgo-Sforza
che i Borbone, i quali decidono di intervenire militarmente; ma trovano sulla
loro strada il Duca di Vaud che è in ottimi rapporti con Francesco III ed ha
fidanzato il proprio figlio ed erede Matteo, Conte di Ginevra con la
neo-legittimata principessa Maria Enrichetta di Provenza. Estonia, Inghilterra,
Scandinavia e Lega Francese si oppongono alle mire Asburgo-Borboniche e salvano
la Provenza. Il trattato di Losanna riconosce il diritto del Re di Provenza di
disporre della propria successione. Il neo-legittimato Principe Nicola di
Provenza sposerà Elisabetta di Asburgo Sforza. Gli Asburgo hanno spostato la
propria capitale a Milano, città preferita del Re-Imperatore.
Nel 1754 scoppia la Guerra dei Sette Anni fra Asburgo,Polonia-Lituania-Sassonia,
Lega Gallica e Patto di famiglia Lahol (Scandinavia, Estonia, Vaud, anche nella
Lega Gallica, Bretagna, anche nella Lega Gallica e Toscana) da una parte e
Iberia, Inghilterra, Moscovia e Impero Ottomano dall'altra. Il casus belli è
l'invasione di Napoli e della Corsica da Parte dell'Iberia (alla fine la Corsica
resterà parte del Regno d'Iberia).
La Flotta Estone, insieme a quella Scandinava e a quella Franco-Burgundo-Bretone,
fa letteralmente a pezzi la flotta Inglese ad Helgoland, mentre la lotta Vodese,
con l'aiuto di quella Provenzale e di quella Asburgica riescono ad anticipare la
flotta Ottomana, e costringono al dietro-front quella Iberica.
L'Esercito Asburgico quello Polacco e quello Estone sconfiggono i
Mosco-Ottomani. Al termine della guerra, l'Iberia ha perso Florida, Luiziana e
il Messico a Nord del Rio Bravo, spartiti fra Scandinavia, Estonia, Francia,
Bretagna e Borgogma; L'Inghilterra il Canada. L'Iberia guadagna la Corsica e
territori in Provenza.
Nel 1757 muore Francesco II d'Estonia, gli succede il figlio Lamberto VIII, il
cui Erede è Matteo II duca di Vaud (futuro Matteo IV) e dopo di lui il Conte di
Ginevra (Lembitu III, futuro Lembitu VIII), che sposerà Maria Teresa Giuseppa d'Asburgo-Sforza.
Nel 1760 muore Lamberto VIII, stroncato da un infarto, gli succede Matteo IV è
ricordato piu per la sua tenuta ducale nel Vaud che per il suo Regno in Estonia,
che comunque si caratterizza per la razionalizzazione del sistema fiscale e di
quello amministrativo, del rinnovo dell'esercito e della flotta, e per
l'introduzione di un nuovo codice penale (Codice Lambertino) che abolisce la
tortura e le pene eccessivamente crudeli.
Nel 1765 scoppia una rivolta della nobiltà Estone contro le riforme, la rivolta
si placa presto ma emergono due partiti: i Matteisti sono i liberali seguaci del
Re, e i loro principali esponenti sono il Primo Ministro di Vaud Jean-Jacques
Rousseau e il Primo Ministro Estone Vililm Huper. I Giovannisti prendono il nome
dalla chiesa di San Giovanni Battista a Tallin e da quella di San Giovanni
Evangelista a Ginevra, dove si riuniscono i Conservatori, capeggiati
rispettivamente dall'Arcivescovo di Tallin Johan Talpe in Estonia e dal Conte di
San Carlo sul Lago Joan Baptiste de la Gardie. Sono proprio i conservatori a
spingere per un aumento dei poteri della nobiltà nelle assemblee. I liberali
rispondono aumentando la base elettorale per i seggi non ereditari che aumentano
di numero. Intanto, nel 1776 scoppia la Guerra d'Indipendenza nelle colonie
Scandinave d'America; Guidati dal Generale Johann Heinrich Reinsdorp le 15
colonie Scandinave sconfiggono la madrepatria e danno vita agli Amerikas Förenta
Stater (AFS) o Strati Uniti d'America la cui bandiera è una croce scandinava
bianca, rossa nei rettangoli superiori, blu in quelli inferiori, con le stelle
all'interno della croce. Fondamentale è l'appoggio Iberico, che così facendo
peggiora la propria economia; nel 1787 muore Matteo IV d'Estonia, gli succede il
figlio Lembitu VIII; nel 1789 scoppia la Rivoluzione Iberica; nel 1792 scoppia
la guerra della Prima Coalizione, a cui inizialmente la Scandinavia non
partecipa; invece l'Estonia si, trascinata dal Duca di Vaud Alberto, che rifiuta
di abbandonare la Lega Gallica. Nel 1793 è proclamata la prima Repubblica
Iberica e Re Luigi V è giustiziato, seguito da sua moglie, Maria Antonietta d'Asburgo-Sforza,
suo figlio Luigi VI e sua figlia Isabella II muoiono, ufficialmente di malattia,
nel giro di un anno. Ma il resto della famiglia dei Borbone fugge in Nuova
Iberia in Sicilia e in Africa, dove si creano governi Legittimisti in esilio.
Mappa di Vaud
Nel 1794 il governo
dittatoriale del Comitado de Salud Publica guidato da Manuel de Aróstegui Sáenz
de Olamendi, detto l'incorruttibile è deposto de Olamendi è giustiziato e il suo
posto è preso dal Directorio, fra cui si distingue l'ex Abate José Iglesias de
la Casa. Nel 1798 il Directorio è deposto da un colpo di stato da cui emerge la
figura del Generale corso Napoleon Buenaparte (Nato Napoleone Buonaparte) che
diventa Console insieme a de la Casa e al fratello Lucian. La guerra della Prima
Coalizione è vinta dall'Iberia, che tenta di recuperare l'Africa e la Sicilia,
riuscendo solo nel primo intento. Nelle campagne d'Africa, Gallia ed Italia si
distingue il Generale Buenaparte, sconfiggendo il Francese La Fayette, il Vodese
Massena e il Lombardo Colli. Nascono le Repubbliche di Gallia, Africa, e
Lombardia, la prima includente Francia, Provenza e Vaud. Borgogna e Bretagna
restano per adesso indipendenti. Nel 1797 muore Lembitu VIII che da Maria Teresa
Giuseppa d'Asburgo-Sforza ha avuto il figlio Alberto Leopoldo Matteo di Lahal,
Duca di Vaud e Re d'Estonia, che ha sposato Maria di Polonia da cui ha avuto
l'erede Lamberto. Alberto VIII scatena contro l'Iberia la seconda Coalizione.
Intanto Napoleone diventa Primo Console e poi nel 1801, Imperatore degli
Iberici; La Provenza è annessa all'Iberia, mentre la Repubblica di Gallia, con
annessa la Bretagna e la Borgogna diventa il Regno delle Gallie, con Napoleone
incoronato solennemente a Reims. Napoleone si allea con la Moscovia e invade
l'Italia che è sottomessa e diventa un Regno satellite, e la Germania, che viene
divisa in tre, Sassonia a Nord, Renania nel centro, Baviera nel sud; tutti e tre
i nuovi stati vengono dati ai fratelli di Napoleone. Gli Asburgo si rifugiano in
Ungheria, Illiria e Grecia; Napoleone costringe Francesco II ad abolire il Sacro
Romano Impero, ed invade lo stato Pontificio, ma quando invade la Polonia si
ritrova contro tutto il popolo, che insorge con una violenta guerriglia.
Dopo aver sconfitto la Moscovia alleata con l'Iberia,l'Estonia, l'Inghilterra e
la Scandinavia mandano le proprie truppe via mare iniziando una feroce guerra di
corsa contro l'Iberia, bombardando le città costiere, e sabotando il commercio
via mare. L'Iberia decide che è tempo di contrattaccare, la Flotta Iberica
sfugge alle flotte nemiche sbarca l'Ejercito Grande un armata di oltre 500.000
uomini presso le ex-colonie, Veracruz; Ma la campagna si rivela un disastro,
perchè i generali Iberici iniziano una campagna difensiva di terra bruciata;
Napoleone Buenaparte deve tornare in patria con soli 50.000 uomini; Ricostruito
un esercito, l'Emperador viene sconfitto a Lipsia, nella Battaglia delle
Nazioni, ed è poi di nuovo battuto nella Battaglia di Versailles, fuori Parigi;
quando l'Iberia è invasa, le Cortes Generales di Madrid costringono Napoleone I
ad abdicare.
Esiliato nell'Isola d'Elba Napoleone torna al potere per 100 giorni mentre è in
corso il congresso di Milano, dove viene deciso che l'Iberia perderà la Sardegna
annessa all'Italia Asburgica, la Florida passa all'Estonia, la Sicilia e
l'Africa passano a Luigi di Borbone Conte di Cadice, il Messico a Ferdinando
conte di Maiorca, la Nuova Spagna a Carlo, suo fratello, e il Brasile a
Ferdinando Conte di Montizon, tutti discendenti di Filippo il Pretendente.
L'Iberia, con la Corsica, resta invece a Luigi VII Stanislao, fratello del
defunto Luigi V. L'Iberia conserva però tutti i possedimenti Caraibici e quelli
sulla costa atlantica africana, mentre lo Stato della Chiesa è ridotto al solo
Lazio. Al termine dei 100 Giorni, Napoleone è sconfitto dall'Italiano Colli e
dall'Estone Matei Pats nella Battaglia di Tolone.
Napoleone è definitivamente esiliato a Sant'Elena, colonia Estone su un'isoletta
nell'atlantico.
Mentre in tutta Europa esplode la reazione, e si cerca di far tornare indietro
le lancette della Storia, in Estonia e nel Ducato di Vaud, integralmente
restaurato grazie alla massiccia flotta Estone guidato dall'ammiraglio Lembit
Helig, che è sbarcata nel porto di Nizza per impedire colpi di mano Asburgici,
viene varata una nuova costituzione, che aumenta il potere delle assemblee
elettive ed amplia il suffragio. Sfortunatamente i Giovannisti approfittano
della paura suscitata dalla tempesta napoleonica per vincere le elezioni, ed
imporre una politica conservatrice ed allineata con Milano. Il Sacro Romano
Impero è stato restaurato al Congresso (dove Metternich ha tentato di permutare
la Sardegna di recente acquisizione con il Vaud, ricevendo un cortese ma fermo
no grazie dal Re d'Estonia e da suo figlio il Duca di Vaud.) Tutti i territori
della Baviera Napoleonica sono annessi all'Austria. Siccome Il Duca di Vaud non
ha avuto figli maschi, erede designato diventa Lembitu Leopoldo, figlio di
Ferdinando d'Asburgo-Sforza e di Francesca di Lohol; Alberto VI muore nel 1824,
e il Regno di Lamberto IX sarà incentrato sull'educazione del nipote ed erede,
futuro Lembitu IX; Sotto il suo regno ci sarà una contrapposizione fra la
corona, liberale, e i parlamenti, a maggioranza conservatrice; Fra i
conservatori nasce un'anima repubblicana che tuttora ogni tanto si riaffaccia.
Lembitu IX di Asburgo-Lohol, salito al trono nel 1842 sarà il più conservatore
dei monarchi Vodesi ed Estoni, e sarà comunque in opposizione a molte politiche
repressive dei suoi governi; Nel 1848 l'imperatore Ferdinando II del Sacro
Romano Impero defenestra il Principe Clemente di Metternich, e proclama la
costituzione. L'impero diventa una Federazione a più livelli. L'unico passo
falso che l'Imperatore fa è tentare di conquistare Vaud e Borgogna, la reazione
dell'Estonia, della Polonia e della Lega Gallica, ora evolutasi in una vera
confederazione, porta a una netta sconfitta militare delle truppe Asburgiche.
Nel 1866 Nasce l'Impero Francese in forma federale, che nel 1870 sconfigge il
Secondo Impero Iberico , conquista la bassa Navarra e il Rossiglione, causando
la nascita della III repubblica iberica (La Provenza resta neutrale). Ma
nonostante ciò, anche grazie al cugino Re d'Estonia, che media una pace
benevola, l'SRI inizia un periodo di crescita economica. Nel 1875, i due uomini
più influenti d'Europa, il Signore delle due penisole e SRI Ferdinando II e suo
cugino il Re d'Estonia Lembitu IX, nonno d'Europa e possessore di un vasto
impero coloniale in Africa, muoiono a pochi mesi l'uno dall'altro (muore anche
Matteo V ultimo dei Medici-Lohol, che designa proprio erede Massimiliano,
fratello minore di Francesco Giuseppe e come quest'ultimo, suo nipote) i loro
successori sono l'opposto dei predecessori; Francesco III Giuseppe, nipote del
Kaiser, è un conservatore decisionista, mentre Lamberto X è un liberale
rispettoso della prassi costituzionale. Tuttavia, i due hanno un rapporto molto
positivo. Lamberto X, proprio nel 1875 approva una modifica alla costituzione, e
i primi ministri d'Estonia e Vaud diventano responsabili di fronte al
parlamento. I primi due primi ministri che vengono nominati dopo un voto di
Fiducia sono il Liberale Eugène Ruffy nel Vaud e il Conservatore Jaan Jensen in
Estonia. I due governi armonizzano la politica estera, ma fanno una politica
interna molto diversa, il Governo Ruffy opta per la riduzione delle imposte e
gli investimenti infrastrutturali, mentre il Governo Jensen preferisce investire
nella pubblica istruzione e finanzia l'industrializzazione con capitali
pubblici, investendo in wellfare come strumento di pacificazione sociale. Sia
Jansen che Ruffy governeranno a lungo, 10 anni a testa ed entrambi lasceranno il
posto a governi dello stesso colore:Eduard Brunberg in Estonia e Theodore
Turrettini a Vaud; Intanto le Isole Britanniche si sono unite in uno stato sotto
la dinastia immigrata dei Duchi di Savoia.
Nel 1890 nascono il Partito Popolare Vodese e il Partito Cristiano Sociale
Estone per contrastare il partito Socialdemocratico Vodese e il Partito
Laburista Estone, nati qualche anno prima. Entrambi i partiti vincono le
elezioni nel 1895, rispettivamente con Francois de La Gardie e Jaan de la Gardie,
entrambi esponenti di Rami diversi della famiglia d'Origine Francese dei de la
Gardie; i primi con un programma antimilitarista e di defiscalizzazione i
secondi con un programma di welfare e pace sociale. In Sud-America intanto nasce
l'Impero Neo-Iberico, una monarchia reazionaria che riesce, nonostante alcune
sconfitte (Indipendenza del Texas, e del Deseret e della California nel 1830,
nel 1848 e nel 1856) ad arginare la potenza nascente degli AFS, con la nascita
degli Amerikas Konfedererade Stater, che proprio grazie ai Neo Iberici riescono
a sconfiggere gli Unionisti e a vincere la loro guerra d'Indipendenza nel 1865.
Nel 1905 mentre oltreoceano, a causa della sconfitta subita dai Neo-Iberici dai
Giapponesi nelle Filippine, scoppia la rivoluzione, l'Impero Moscovita cade in
maniera pacifica; l'ultimo Zar di Mosca Basilio V, fratello minore di Nicola II
abdicatario, è un Liberale Radicale, emarginato a corte per le sue idee e
sorprende il mondo, subito dopo l'abdicazione del fratello, e la sua
incoronazione, aboendoe la monarchia e proclamando la Repubblica Federale
Moscovita, e vincendo le prime elezioni come presidente della repubblica, un
solo mandato decennale previsto; il presidente Vasily Alexandrovich Romanov è
tuttora considerato il padre della democrazia moscovita. Intanto i partiti al
goveno in Estonia e Vaud prolungano la propria permanenza, con le stesse persone
per altri 5 anni, decidendo di cambiare volto al governo, ma non sostanza, solo
nel 1910dopo le proteste per nepotismo del 1909; Nel 1907 Estonia (e Vaud) e
Iberia firmano l'Intesa Cordiale, cui aderiscono anche AKS, Texas, Deseret e
California, Scandinavia e SRI; Francia, Isole Britanniche, Polonia, Nuova Iberia
e Impero Ottomano siglano la Quintuplice Alleanza, per quanto le isole
britanniche rivendichino il possesso delle isole del Canale Francesi.
Nel 1910 alla guida dell'Estonia arriva Jaan Poska, mentre in Vaud è eletto
Primo ministro Camille Decoppet.
Nel 1914 Nazionalisti Francesi assassinano l'Arciduca Rodolfo d'Asburgo-Sforza,
figlio di Francesco Giuseppe, ed erede al Sacro Romano impero in visita in
Provenza, unico Stato della vecchia lega Gallica (insieme a Vaud) che non si è
mai unito all'Impero Francese; all'attentato fa seguito un colpo di Stato che
esautora re Nicola IV e incorona un Principe della casa di Valois, che chiede
l'Annessione all'impero Francese; Ma truppe Imperiali e Vodesi occupano la
Provenza e ripristinano la legalità costituzionale, e a quel punto, scaduto
l'ultimatum, la Francia dichiara guerra seguita dall'Impero Ottomano e dalla
Polonia. Le Isole Britanniche restano per ora neutrali. La guerra per l'Impero
Asburgico è resa più complessa dalla secessione della Grecia, della Serbia e
della Bulgaria. L'esercito Polacco impegna quello Estone, e riesce comunque ad
infliggere notevoli sconfitte all'Impero; Le Armate Francesi avanzano fino ad
ottanta Km da Madrid, ma vengono fermate; il Vaud è occupato e l'Italia
Asburgica è invasa; nel 1915, la Scandinavia tenta uno sbarco nei Dardanelli che
si rivela un grave errore, mentre la flotta Estone sbaraglia quella Polacca. Le
Isole Britanniche dichiarono guerra alla Francia. Gli AKS, dopo la distensione
con gli AFS decidono che è il tempo di prendere Cuba, e insieme ai loro alleati
(Texas Deseret e California) invadono il massiccio colosso Neo-Iberico, la cui
arretratezza è proverbiale; Inizialmente le sproporzionate forze in campo
permettono alle truppe di Ciudad do Mexico di avere la meglio, tuttavia la
scarsa qualità dei mezzi, e l'attacco giapponese al Cile fa venire a galla tutte
le contraddizioni e i difetti del sistema Carlista. Questo causerà la
Rivoluzione Neo-Iberica.
Il crollo neo-Iberico con successivo ritiro degli aiuti Neo-Iberici alla
Francia, e il successivo ingresso in guerra della Moscovia, guidata dal suo
secondo presidente, Pyotr Stolypin, stanco della politica di guerra sottomarina
indiscriminata turca nel Mar Nero, consente il ribaltamento della situazione, e
la guerra è vinta dall'Alleanza. Il Vaud è liberato, ancora una volta prima che
a Milano si facciano venire strane idee; La repentina dichiarazione di
indipendenza e successiva pace separata dichiarata da Borgogna, e Bretagna,
frustrano le aspirazioni di espansione imperiale di Milano, che però si consola
ampiamente a sud, dove annette buona parte dell'Anatolia, e soprattutto
Costantinopoli. L'Estonia trova soddisfazione nelle colonie, come la
Scandinavia, Texas, Deseret e California si espandono ai danni della Nuova beria,
stesso dicasi del Giappone; Fallito il tentativo di Venustiano Carranza e di
Alvaro Obregon-Salido, che fanno l'errore di continuare la guerra, la passa
palla ai Majoridas del Partido Socialista-Democratico Obrero de Nueva Iberia,
guidati da Emiliano Zapata, il quale proclama l'Union dos Republicas Socialistas
Consejar (URSC) ; L'Imperatore Alfonso II è giustiziato con la famiglia, e
scoppia una violenta guerra civile fra l'Ejercido Rojo e l'Ejercido Blanco. I
Majoridas firmano la pace e ritirano le armate dal continente europeo. Questo
permette di arrivare alla fine del conflitto. La Pace di Milano vede un trattato
piuttosto pesante per la Francia , il Trattato di Pavia, che impone ampie
limitazioni militari, pesantissime riparazioni e perdite territoriali oltre che
la perdita delle colonie. Il Trattato di Cologno-Monzese prevede la perdita
dell'Ukraina e della Crimea, a favore della Moscovia, di cui diventano Stati,
mentre l'Estonia restituisce Kaunas e Vinius alla Polonia Lituania, ma riene
qualche zona di confine, per la Polonia-Lituania, dove il sovrano abdica ma la
dinastia resta sul trono, diversamente dalla Francia, dove la secolare casa di
Valois è deposta ed è proclamata la repubblica (detta Repubblica di Vichy dal
luogo dove viene scritta la costituzione). Le Isole Britanniche ottengono solo
Calais e le isole del Canale per il loro disturbo, nasce il mito della vittoria
mutilata. Oswald Mosley fonda il Movimento dei Fasci da Combattimento.
Nel 1920 l'Ejercito Rojo riconquista Cuba e viene fermato sul Rio Grande ma gli
unici territori ante guerra non riconquistati sono El Paso Norte, Sonora e Bahia
California (Rispettivamente al texas, al Deseret e alla California)
Intanto in Estonia e nel Vaud vanno al governo Laburisti e Social-Democratici,
rispettivamente con Oto Strandman in Estonia e Ernest-Paul Graber nel Vaud.
Costoro a scanso d'equivoci giurano lealtà alla corona, e del resto sanno che
sia il vecchio Re di Estonia che il Duca di Vaud suo figlio sono amatissimi ed
evitano esternazioni repubblicane estremamente impopolari, nei territori degli
Asburgo-Lohol nessuno vuole fare come in Nuova Iberia. I nuovi governi si
dedicano piuttosto ad ampie riforme sociali, con la riduzione del numero massimo
di ore giornaliero, l'introduzione del salario minimo, la tutela del lavoro
femminile, la proibizione del lavoro minorile e
Nei territori degli Asburgo-Sforza, invece,dove regna Francesco IV dopo la morte
dello zio Massimiliano II (Nel 1915, dopo la morte di Rodolfo, per impedire una
separazione dei territori salici dell'impero da quelli non salici, vista
l'assenza di figli maschi di Rodolfo, Francesco III ha esteso la legge salica in
tutti i territori dell'Impero, riuscendo a far approvare la Prammatica Sanzione
da tutti i parlamenti, incluse le aree in guerra) ci sono delle agitazioni; i
Socialisti guidati da Filippo Turati, Karl Renner, Friedrich Ebert ed altri
vincono le elezioni e vanno al governo. Tuttavia da nessuna parte la situazione
è agitata come nelle Isole Britanniche, dove i Socialisti guidati da Joe Vaughan
e James Ramsay MacDonald, il secondo poi allontanato per eccessiva moderazione,
organizzano violenti scioperi; nel 1921 l'ala giovanile del PSB da origine al
Partito Comunista Britannico, guidato da Albert Inkman. Il Movimento Fascista,
nel frattempo, è diventato il British National Fascist Party ed è entrato in
parlamento, ma il suo braccio paramilitare, le Black Shirts continuano ad
abbandonarsi a violenze; nel 1922 quando sembra chiara l'intenzione del British
Socialist Worker Party di Ramsey Mac Donald e del British Popular Party di
Neville Chamberlaine di allearsi Oswald Mosley, the Leader, organizza la Marcia
su Londra; Il risultato è che Re Vittorio III affida a Mosley l'incarico di
formare il nuovo governo; Nel 1924, dopo l'approvazione di una legge elettorale
squilibrata, il National Bloc, che unisce Fascisti, Popolari di Destra e
Liberali di Destra, vince elezioni viziate da pesanti brogli; il socialista Joe
Vaugham coraggiosamente denuncia i brogli e viene assassinato dai Fascisti; è
l'inizio di un escalation di violenze che porta all'instaurazione di un regime
totalitario. Papa Benedetto XV (Siccome il Lazio è rimasto indipendente, vengono
meno le circostanze della morte di Papa Giacomo della Scala nel 1922) condanna
il Fascismo in divese Encicliche, la più famosa nel 1931, la We don't need,
eccezionalmente edita in Inglese. Intanto in Francia nel 1923, ispirato da
Mosley, Adolphe Hitlere, la cui famiglia era immigrata in Francia una
generazione prima, a capo del Partie National-Socialiste des Travailleurs
Francaises, abbreviato in Partie Natiste tenta una Marcia su Parigi, ma viene
condannato al carcere duro per 5 anni; in questo periodo scrive Ma Bataille, il
suo delirante programma politico; purtroppo sarà un best seller. Durante gli
anni '20 l'Estonia e Vaud diventano rispettivamente potenza industriale e
potenza finanziaria, nonostante il regime fiscale piuttosto pesante imposto dai
Socialisti, La crisi della Borsa di Mosca nel 1929 non travolse l'economia
Estone e Vodese ma è devastante oltreoceano e in Francia, e questo favorisce la
nascita di regimi dittatoriali in AKS e in Texas. Nel 1926 c'è un tentativo di
colpo di stato militare anti-socialista a Milano, Capitale del Sacro Romano
Impero, ma l'Imperatore Francesco IV non appoggia il golpe; i Generali Badoglio,
Metaxas, Ludendorff, Antonescu, Georgiev e Petrovich e l' Ammiraglio Horty sono
destituiti. Francesco IV conferma pieno appoggio al governo costituzionalmente
eletto. I governi di sinistra in Estonia e nel Vaud arrivano fino al 1935, poi,
il nascente regime Natista favorisce l'elezione di coalizioni di centro destra
che vedono eletti Paolo Thaon de Revel, Ammiraglio Vodese e Kostantin Pats,
Generale Estone. Invece in Scandinavia nel 1923 si instaura un regime militare,
che nel 31 è rovesciato, insieme alla Monarchia, proclamando la Repubblica; Nel
1936 la Guerra Civile Scandinava vede l'ascesa del Generale Darquist che
governerà la Scandinavia, come reggente, con pugno di ferro fino al 1974,
dopodichè alla sua morte, il monarca legittimo Carl Gustav tornerà sul trono.
Intanto, i Fascisti Britannici che hanno invaso l'Impero Ashanti, e sono stati
sanzionati dalla Società delle Nazioni, nata alla fine della prima Guerra
Mondiale per impedire nuovi conflitti, si riavvicinano alla Francia, che avevano
dissuaso con fermezza due anni prima, dall'annettere la Bretagna.
La Francia annette la Bretagna e la Provenza, quando però Hitlère invade la
Borgogna, per il Sacro Romano Impero è troppo. Quella che doveva essere una
faccenda fra Francia e SRI, però diventa immediatamente una faccenda più grossa,
perchè, convinto della vittoria sicura dei Natisti, Mosley manda truppe in
Borgogna, intenzionato ad annettersi il nostro Belgio "per questioni di
sicurezza" e l'Estonia dichiara guerra alla Francia e alle Isole Britanniche.
L'Iberia mobilita in maniera molto lenta.
L'ultima cosa che si aspetta l'Iberia è un attacco diretto che nel giro di un
Mese arrivi a Madrid; L'anziano generale Silvestre è messo a capo del cosiddetto
Stato Iberico con capitale Saragozza (Iberia di Saragozza) mentre la maggior
parte della Castiglia e dell'Aragona, i Paesi Baschi e la Catalogna, sono
annessi al Terzo Empire. Il Generale Francisco Franco Behamonde proclama da
Lembitlinn l'Iberia Libera, riconosciuta dall'Estonia e dall'SRI. Intanto
l'Italia è annessa all'Empire, mentre la Capitale è trasferita a Vienna; la
linea del Reno regge grazie alle forze Estoni; Intanto però, l'URSC, che si è
sviluppata secondo linee democratico-socialiste, sotto la guida di Lazaro
Cardenas del Rio, decide di intervenire a sostegno dell'ex Madre-patria.
Contemporaneamente la fragile democrazia Moscovita è caduta con la vittoria
elettorale di Russia Unita il Partito di Estrema Destra guidato da Iosif
Djusgavili, il quale ha instaurato un'Autocrazia feroce, alleata con la Francia;
Ma le raccattaticce truppe Moscovite subiscono una sconfitta leggendaria da
parte del generale Estone Carl Mannerheim, e i Giapponesi, che pure hanno un
regime Militare Autocratico, che ha sottomesso la Cina attacca le colonie
Inglesi in Australia e Indonesia e le annette, e poi invadono la Moscovia.
Intanto il sostegno dell'URSC alle democrazie si trasforma in un vero intervento
militare, e per l'Empire è la fine; dopo aver tentato lo sterminio degli ebrei
d'Europa (Solucion Finalle) ed essere scampato all'attentato della fortezza di
Verdun, Hitlère si suicida con le truppe Estono-Imperial-Neo-Iberiche ormai a
Parigi (c'è anche un contingente simbolico Giapponese). In Moscovia il regime
cade, Nicholai Bucharin, nuovo Presidente chiede aiuto all'URSC contro il
Giappone, e Cardenas del Rio autoruizza la dimostrazione della Bomba Atomica su
un atollo deserto; Il Giappone capisce l'antifona e stipula la pace con la
Moscovia. Comincia la guerra fredda fra l'alleanza Socialista e Democratica
occidentale, e la Sfera di Co-Prosperità Asiatica. Le 5 grandi potenze ad
emergere sono l'Estonia di Pats, l'Iberia di Franco, la Nuova Iberia di Del Rio,
il Sacro Romano Impero di Ian Masaryk e il Giappone di Hideki Tojo.
La Francia perde tutte le annessioni illegittime degli anni '30, il Vaud è
ripristinato Ducato indipendente, e il Duca Francesco fa appena in tempo a
tornarvi prima di dover ascendere alla corona Estone, con la morte di suo padre
Lamberto IX che muore a 95 anni, uno dei monarchi più longevi della storia.
Francesco III, di converso regna appena 15 anni, supervisionando la fine dei
governi di centrodestra e il ritorno dei Laburisti a Lembitlinn, con Nikolai
Korotamm, e dei Social-democratici a Losanna, con Virgile Barel che siglano con
la Nuova-Iberia il trattato di collaborazione politica e militare noto come Otan;
Barel approfitta degli aiuti Consejari per ricostruire il Vaud, ma resiste alle
sirene repubblicane, perchè il primogenito di Francesco III Alberto, Conte di
Ginevra era morto combattendo la guerra partigiana in clandestinità, mentre suo
fratello, l'attuale Duca di Vaud Matteo III (futuro Matteo V), aveva continuato
l'opera uccidendo di suo pugno il crudele Governatore Natista di Vaud de La
Roche. Il film il Conte Partigiano del 1959 di Truffau, racconta proprio queste
vicende, culminate nel 1944 con il duello che vide morire de la Roche. Inutile
dire cjhe la polarità della corona a Vaud è altissima, tutt'altra situazione
nelle Isole Britanniche, dove è stata procolamata la repubblica, dopo
l'Invasione Estone della Scozia e l'occupazione Francese Meridionale; Il primo
presidente della Repubblica è il Monarchico Winston Churchill. Matteo V è morto
nel 1995, suceduto dal figlio Lembitu X, tuttora sul trono, mentre il figlio di
costui, Duca Alberto, regna su Vaud. Oggi l'Europa è unita in una federazione di
Stati, composta dal Sacro Romano Impero nei suoi Stati Cosatituenti, nelle
Repubbliche delle Isole Britanniche, di Francia e di Iberia, dai Regni di
Estonia, Scandinavia, Polonia-Lituania, Bretagna, Provenza e Borgogna e dal
Ducato di Vaud. Nel 1989 è crollato il Regime Militare in Giappone, e la Sfera
di Co-Prosperità si è aperta alla democrazia. L'URSC rimane uno stato Socialista
democratico e di diritto, dove all'interno del Partito Unico PCUC sono presenti
numerose correnti che si alternano al governo e che rappresentano una vasta
gamma di istanze.
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Aggiungiamo la proposta di Enrica S.:
Come arrivare a questa "Grande Finlandia", tratta da questo sito? (cliccare sulla mappa per ingrandirla)
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Se volete farmi sapere che ne pensate della mia ucronia, scrivetemi a questo indirizzo.