Space Shuttle Columbia

http://www.delta7studios.com/images/columbiamod.pdf
scala circa 1/150


 

Note


Il 1 Febbraio 2003 lo Space Shuttle Columbia rientrava dalla missione STS 107 (che di fatto però era la 113°, e qui i superstiziosi hanno di che riflettere) iniziata il 16 Gennaio.
La missione STS-107 venne rimandata ben 13 volte nel corso di due anni.. ed anche qui ricorre un numero poco "fortunato".
Insomma non era nata sotto una buona stella...!
Forse qualcuno lo sapeva o forse no... ma al decollo alcune piastre in ceramica del rivestimento del bordo di attacco dell'ala sinistra furono danneggiate da un pezzo del rivestimento dei booster che si staccò nei primi secondi di volo.
Non che ci fossero molte alternative, gli Space Shuttle non portano a bordo sistemi che consentano il trasbordo dell'equipaggio verso un'altro shuttle e quindi una missione di soccorso e recupero non era pensabile.
Al rientro, alla quota di circa 60 chilometri e alla velocità di 24 Mach, sul cielo del Texas, lo Shuttle si disintegrò lasciando una spettacolare scia infuocata.

L'effetto del disastro fu la sospensione dei voli degli shuttle e il rinvio del completamento della Stazione Spaziale Orbitante.
Per quattro lunghi anni gli USA rimasero lontani dallo spazio e i voli ripresero solo il 26 giugno 2005 alle 10:39 quando venne lanciato lo Space Shuttle Discovery con la missione STS-114 (notate che la NASA riprendeva la numerazione reale delle missioni).

Ricordiamo i nomi dei sette astronauti che rimasero per sempre nel firmamento degli eroi e dei caduti per la Scienza:

* Comandante: Rick Husband, colonnello dell'US Air Force e ingegnere meccanico, aveva già pilotato uno Space Shuttle durante il primo aggancio alla Stazione Spaziale Internazionale.
* Pilota: William McCool, capitano di fregata della US Navy
* Comandante del carico: Michael Anderson, tenente colonnello dell'US Air Force e fisico, aveva in carico la parte scientifica della missione.
* Specialista del carico: Ilan Ramon, colonnello dell'aviazione israeliana e primo astronauta israeliano.
* Specialista di missione: Kalpana Chawla, indiana di nascita e ingegnere aerospaziale alla sua seconda missione spaziale.
* Specialista di missione: David Brown, capitano della marina statunitense, addestrato come pilota e medico di bordo. Brown lavorava a diversi esperimenti scientifici.
* Specialista di missione: Laurel Clark, capitano di fregata della Marina statunitense e medico di bordo. Clark lavorava a diversi esperimenti biologici.

Sono veramente rimasti nel cielo i sette astronauti perchè il loro nome venne dato a sette asteroidi scoperti nel Luglio 2001 al Mount Palomar Observatory.

* 51823 Rickhusband
* 51824 Mikeanderson
* 51825 Davidbrown
* 51826 Kalpanachawla
* 51827 Laurelclark
* 51828 Ilanramon
* 51829 Williemccool


Una notizia curiosa nella tragicità dell'evento... non è vero che non ci furono superstiti...!
Un gruppo di piccoli vermi, della specie Caenorhabditis Elegans (lunghi circa 1mm da adulti) contenuti in piccole piastre di Petri racchiuse in recipienti di alluminio, sopravvissero al rientro e all'impatto con il terreno.
Furono recuperati alcune settimane dopo l'incidente e la sopravvivenza della coltura venne verificata il 28 aprile 2003.
Facevano parte dell'esperimento Biological Research in Canisters (BRIC).

Il mio modellino in carta del Columbia è diventato un "memorial", un monumento agli eroi dello spazio morti in una missione di pace e di fratellanza.
Sul fronte della basetta ho messo sette stelle che rappresentano i caduti e il simbolo della missione, sui due lati della base sono scritti i nomi dei sette astronauti.

Che dire di più...? E un modello "piccolo", non più di 18 centimetri di lunghezza, ma rende bene le forme del velivolo.



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