La sera del 30/12/2004, mentre cenavo, mi sono accorto di un grave svarione nei titoli di apertura dell' edizione serale del Telegiornale Regionale della Lombardia, e così ho deciso di segnalare la cosa alla rubrica "Esame di giornalismo" del "Corriere della Sera Magazine", inserto settimanale del "Corriere della Sera". Nel numero 6 del 10/2/2005 la mia E-mail è stata pubblicata con un certo risalto (ha avuto anche l'onore del titolo!) Ed ecco l'articoletto comparso in fondo alla pag. 26:
Grazie di tutto alla redazione del "Corriere della Sera Magazine", ed in particolare al dottor Nascimbeni!
Anche il dottor Giorgio de Rienzo, nella sua rubrica "Cognomi e Comuni" sul "Corriere della Sera" del 25 maggio 2006 (pagina 9 del "Corriere Milano") ha citato espressamente il mio lavoro:
Grazie a lui anche per questa citazione!
Sul numero 63 del gennaio 2012 di Focus Storia, inoltre, ho avuto l'onore di un'altra pubblicazione:
E non è tutto. Una fotografia del Castello di Crenna a Gallarate (VA) coperto da una fitta nevicata, da me scattata la mattina del 28 novembre 2008 da una finestra del Liceo Classico e Scientifico, nel pomeriggio dello stesso giorno ha avuto l'onore della pubblicazione non solo nella galleria fotografica del sito del Corriere, ma addirittura sulla Home Page dello stesso, per commentare la notizia dell'Italia nella morsa del maltempo, come testimoniano le immagini seguenti!
Ecco come sul sito del Liceo Scientifico di Gallarate è apparsa la foto che mi ritrae (all'estrema sinistra) in compagnia del Premio Nobel e Senatore a Vita prof. Carlo Rubbia al CERN di Ginevra il 14 ottobre 2014:
Non basta: il mio nome è apparso anche sul sito di Repubblica! Il grande architetto Renzo Piano ha realizzato un suo disegno del Mediterraneo. e ha chiesto ai lettori di immaginare e metterci la loro Italia "come vi piace". Ecco il suo messaggio: « Il Mediterraneo è un grande lago salato. Anzi un brodo di culture, da quelle nordiche a quelle orientali, arabe ed africane. E l’Italia è lì nel bel mezzo a prendere il sole, e a congiungere i paesi del nord, con quelli del sud. Per questo è così bella e così fragile. Ragazzi, in questo disegno l’Italia non c'è. Mettetecela voi, come vi piace. E sarà sempre un Paese con un grande privilegio, regalato dalla geografia, nel mezzo di un mondo di antiche civiltà, diverso, ricco e bellissimo. » Ecco la mia proposta, pubblicata a questo indirizzo:
Posso segnalare una mia ulteriore apparizione sul numero 131 del settembre 2017 di Focus Storia:
Ed ecco a voi una mia nuova apparizione sul numero 140 del giugno 2018 della medesima rivista:
Nel febbraio 2020, infine, sul sito del mio Liceo è comparsa una mia recensione di un saggio scientifico a carattere divulgativo che consiglio a tutti i lettori del mio sito: