Il questionario di Proust compilato dall'amico S.S.:
Ciò che mi piace di più di me stesso/a: |
la qualità e la la fortuna di capire molte cose |
La cosa che più detesto di me stesso/a: |
che alcune volte non ho il coraggio di esporre mie idee, sono egoista |
Quello che mi fa piacere un uomo: |
la capacità di capire i miei pensieri |
Quello che mi fa piacere una donna: |
il saper come farmi ridere e la capacità di capire i miei pensieri |
Cosa ci vuole per diventarmi amico: |
la pazienza per ascoltarmi quando mi metto a parlare di cose per tanti “strane” come la fisica, e l’intelligenza |
La volta che sono stato/a più felice: |
quando il mio professore alle medie mi disse che avevo una dote strabiliante, perché ero casinista e menefreghista nei confronti dello studio ma comunque ero uno dei più bravi |
La volta che sono stato/a più infelice: |
quando lo stesso professore di cui parlavo prima si è messo ad odiarmi per il mio comportamento |
In che cosa mi trasformerei, se avessi la bacchetta magica? |
Nel viaggiatore americano “Alexander Supertramp”, la sua storia è raccontata nel film Into the Wild |
Cosa sognavo di fare da grande? |
Non sono grande, ma sogno di fare il fisico |
L'errore che non rifarei: |
Aver detto al mio migliore amico che avevo fatto L’amore con la mia ragazza, e lui l’ha detto a mezzo mondo così lei mi lasciò. Avevo 14 anni. |
La persona di cui sono segretamente ma follemente innamorato/a: |
della mia ex credo… |
La persona che invidio di più: |
un mio compagno di classe e anche grande amico a cui la matematica riesce senza problemi |
La persona che ammiro di più: |
mio padre |
La persona che ringrazio Dio di non essere: |
ringrazio di non essere una delle tante persone che si conportano come macchine, prive di pietà. |
Tre libri da portare sull'isola deserta: |
La Bibbia, e qualche librò di fisica. |
Il libro che dovrebbe avere un seguito: |
“Le mappe dei miei sogni”, libro bellissimo. |
Il bianco o il nero? |
Nero, come la notte. |
Il capriccio che non mi sono mai tolto/a: |
il calcio |
L'ultima volta che ho perso la calma: |
non ricordo |
Chi vorrei fosse il mio angelo custode? |
Dio |
La volta che mi sono sentito fiero/a di essere italiano/a: |
Quando al senso della vita c’era un militare che disinnescava le bombe, la sua storia è bellissima. |
La volta che mi sono vergognato/a di essere italiano/a: |
quando ho sentito parlare della mafia |
Cosa farei per sostenere ciò in cui credo? |
Lo comunicherei al mondo rischiando la censura dei potenti |
Come vorrei morire? |
fedele |