IPSE DIXIT
ovvero:
Un mese e mezzo di follie censimentarie
a cura del RILEVATORE MASCHERATO
Un rilevatore dopo la presa in consegna dei modelli per gli edifici:
Ma
questi vanno compilati?
R***** è l’homo sapiens!
Dialogo fra rilevatrici:
Fai Via *****? Allora ti "fai" il mio amico!!!
Un vecchietto guarda l’automobile del rilevatore e dice:
E’ del Comune? E se ne va indignato!
A un rilevatore:
Torni domani che non ci sono!
Dialogo tra una signora ed un rilevatore:
Sono dell’ISTAT!
Ah
si? Qui abita solo una signora malata!
Rilevatore indica nr civico e chiede:
E’ il 4?
No
siamo in cinque perché c’è anche mia figlia separata!
Dialogo
tra una signora e un rilevatore:
Dica
a me che mio marito è sordo, poi gli risponde lui perché io non ho memoria!
Dialogo tra una signora ed un rilevatore:
Le porterò il modulo del censimento!
Il
modulo sarebbe?
Il
rilevatore consegna l’avviso del censimento a una signora che lo prende al
contrario e dice: Perché me lo dai che io sono analfabeta?
Dialogo
tra un signore e un rilevatore:
Non
ho un’attività commerciale, faccio il fiorista!
Ad
un rilevatore: E’ di *****? Allora conosce Lorella, Loredana, Rosetta!!!
Dialogo
tra una signora ed un rilevatore:
Cosa
ci fai in giro?
Faccio
il censimento!
Perché
guardi casa mia?
Per
il censimento degli edificio!
Ma
la mia è una casa, mica un edificio!
Dialogo
tra una signora ed un rilevatore:
Abita
da sola?
No
con la mia Francesca!
E’
sua figlia o sua sorella?
Ma
va è il mio cane!
La
triste fine di un modello CP1: rattoppato con dei pezzi di carta incollati là
dove era sbagliato!! il collage!!!
Avventura
e dialogo di un rilevatore:
(entro in una pseudo-capanna, già persuaso che avrei dovuto compilare il
modulo...infatti, durante la compilazione...)
- Signor Z. è sposato oppure celibe?
- Si si signorina, sono CELEBRE, sono CELEBRE!
Dialogo
tra una signora ed un rilevatore:
Sono
qui per ritirare il modulo del censimento!
A
lei non lo do perché è ‘na cosa segretissima … e poi se ‘nc’è mi fija
‘n se ne palla!
Se
vuole lo posso compilare io , la aiuto?
Pecché
sei venuto oggi? Fino al 21c’è tempo … ripassa a novembre!
Dialogo
tra una signora ed un rilevatore (dopo la compilazione del modulo):
Io
faccio la pantalonaia, se viene qui ce li faccio i pantaloni, ci metto pure le
cerniere e la fodera! Per le faccio un prezzo speciale visto che il censimento
me l’ha fatto gratis!
Dialogo
tra una signora ed un rilevatore (durante la compilazione del modulo):
-
E poi passiamo a suo figlio! Vive in
quest’alloggio?
-
Si per farmi lavorare!!! lui, quello lì non fa un tubo … pensi che prende lo
stipendio e non da una lira e sua sorella deve pagare più tasse all’università
perché sforiamo col reddito. Ma
lei che è del Comune … come si fa a pagare un po’ meno? NON fa niente non
torna nemmeno per cena!!!!
Dialogo tra un rilevatore e una signora:
Scusi lei conosce il signor ***** ?
Si
ma il modulo non glielo do perché convive!
Dialogo tra un rilevatore e un coordinatore:
In
via ***** è morto il sig. ***** che abitava da solo, cosa faccio?
In
che senso?
Chi
me lo ridà il modulo? E poi cosa scrivo della casa: occupata o non occupata?
Dialogo tra un rilevatore e una signora:
Sa
se il sig. ***** abita già lì?
Si
è mio figlio, ma è separato e il modulo è meglio che non lo scriva … ci
pensa quella là (ndr la moglie?) al suo paese!
Dialogo
tra un rilevatore e una signora:
Abita
qui la famiglia *****?
Si,
ma sono donne e non si vedono mai!
Ma
tornano di sera?
Noi
ci facciamo i fatti nostri! Però quelle lì ci sono sempre
di notte, la settimana scorsa c’era anche della gente … almeno 4
persone … giovani … ma sono
donne … straniere … vanno e vengono, noi ci facciamo i fatti nostri!
Dialogo tra un rilevatore e una signora:
Ma
lei la pagano per il censimento?
Si,
perché?
Cioè
per portare in giro la carta noi la paghiamo … che tempi … ‘sti giovani
che non fanno un [censura!] Pagati per la carta … e io lavoro da vent’anni… porca[censura]
! (bonjour finesse!)
Dialogo
tra un rilevatore e un lavoratore:
E’
il censimento! Mi può aprire?
Ué
io lavoro! Ripassi un’altra volta!
Dialogo tra un rilevatore e un signore:
Mi
scusi qui ci sono due stati di
famiglia, quindi lei e il signore abitate qui?
Certo
conviviamo … in quel senso!
Va
bene, ma siete di fatto due famiglie!
Se proprio vuole caro, ma noi siamo una piccola famiglia!
Dialogo tra un rilevatore e una signora:
Può
mettere un firma qui sul modulo?
No
siamo analfabeti
Scusi
ma chi ha compilato il modulo?
Che?
Io lo tenuto in cucina, che ci dovevo fare?
Dialogo
tra un rilevatore e un (distinto) signore:
Cosa
ci fa lei qui?
Devo
ritirare i moduli del censimento!
Ma
lei cosa vuole che mia figlia è andata in posta!!! (in un crescendo di
alterazione e di urla scomposte … omissis bestemmioni e insulti al
governo, al clero e alla Trinità tutta) Perché è venuta adesso ***** che mia figlie è in posta! Non lo sapeva *****
che mia figlia alla mattina deve andare in posta per la ditta ?!!!
Alla mattina lei va in posta mica è qui alla disposizione di quelli che
fanno perdere tempo *****!!!
Dialogo tra un rilevatore e un coordinatore:
Devo
censire le pompe funebri ***** ma è sempre tutto chiuso!
Telefona!
L’ho
fatto, ma risponde ma c’è la segreteria che mi chiede il nome, l’indirizzo
e di specificare se devono andare a casa o in ospedale!
Dialogo tra un rilevatore e una signora:
Il
bambino va a scuola?
Sì,
qui a ******
Come
va? ( sottinteso con che mezzo)
Benissimo,
ha tutti bei voti!
Quello che si legge nei moduli:
Titolo di studio: asilo nido (un 50enne)
Titolo di studio: corrispondente in linghe stragniere (sic)
Titolo di studio: diplomato in tromba col massimo dei voti al conservatorio di Milano
Mezzo di trasporto (per raggiungere il luogo di studio/lavoro): altro mezzo BARCA (in piena pianura padana)
Luogo di lavoro/studio (specificare denominazione): è un azienda che fa elicotteri e si chiama A*****
Nomignoli e/o appellativi per definire il rilevatore (da parte del pubblico)
Quello del censimento ovvero Qui dul cesiment (per i padani veraci)
Quello del comune
La signorina delle carte
La ragazza/o dei fogli rosa
Quello/a che è venuto quella volta là (?)
Quello/a che ti scrive le cose che poi ti fanno pagare più tasse
La censitrice
Al ritiro dei moduli, ovvero: luoghi dove sono stati tenuti in attesa del rilevatore:
sopra il frigorifero
sotto il telefono
tra le stoviglie
tra i cotoni per rammendare
sullo scolapiatti
sotto la foto del matrimonio di una figlia/figlio
sotto la foto di alcuni defunti (immagini in bianco e nero)
sotto al vaso di fiori
sotto al ferro da stiro (si ignorano i motivi del gesto)
a lato della televisione “bella”
sotto le sigarette
sopra la cappa aspira odori della cucina (modulo al fritto misto di mare)
sotto a improbabili capodimonte artistici o ex bomboniere (cigni, bamboline, fontane segnatempo)
sotto la scatola della “pillola” (!)
sotto alle bollette da pagare
in un cassetto del comò