GRAZIE, MAMMA!


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Ma madre mi ha insegnato rispettare il lavoro degli altri:
Se dovete ammazzarvi, fatelo fuori di qui, che ho appena pulito!

Mia madre mi ha insegnato a pregare:
Prega Dio che non ti sia caduto sul tappeto!

Mia madre mi ha insegnato a rispettare le tempistiche di lavoro:
Se non finisci i compiti non guardi la televisione e non esci con gli amici!

Mia madre mi ha insegnato la logica:
Perché lo dico io, ecco perchè!

Mia madre mi ha insegnato ad essere previdente:
Assicurati di avere su le mutande pulite, non sia mai che fai un incidente e ti devono visitare!
oppure:
Tieni la camera pulita, che se viene un terremoto e vengono a soccorrerci, che figura ci facciamo?

Mia madre mi ha insegnato l’ironia:
Prova a ridere e ti faccio piangere io!

Mia madre mi ha insegnato la tecnica dell’osmosi:
Chiudi la bocca e mangia!

Mia madre mi ha insegnato il contorsionismo:
Guarda che sei sporco dietro, sul collo!

Mia madre mi ha insegnato la resistenza:
Non ti alzi finché non hai finito quello che hai nel piatto!

Mia madre mi ha insegnato a non essere ipocrita:
Te l’ho già detto mille volte di non farlo, non fare finta di niente!

Mia madre mi ha insegnato il ciclo della Natura:
Come ti ho fatto, ti disfo!

Mia madre mi ha insegnato il comportamento da non tenere:
Smettila di comportarti come tuo padre!

Mia madre mi ha insegnato cos’è l’invidia:
Ci sono milioni di poveri bambini che non hanno genitori meravigliosi come noi!

Insomma, in una parola:
GRAZIE, MAMMA!

(grazie a Sandro per avermele inviate!)


Vocabolario per capire le donne

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Può essere utile e.... mio Dio, come è vero!!!!!

no = sì

sì = no

forse = no

mi dispiace = ti dispiacerà

tu vuoi = tu vuoi

abbiamo bisogno = io voglio

è una decisione tua = la decisione giusta dovrebbe essere ovvia

fai come ti pare = tanto me la pagherai

prima o poi dobbiamo parlare = ho bisogno di lamentarmi

ma certo… continua = piantala

non sono incavolata = certo che sono incavolata, imbecille

sei cosi… cosi maschio = hai dimenticato di raderti e …mi sa che è un po’ che non ti lavi.

sii romantico, spegni le luci = ho le gambe grosse

ho sentito un rumore = ho notato che stavi quasi dormendo

mi ami? = sto per chiederti qualcosa di costoso

quanto mi ami? = oggi ho fatto qualcosa che non ti piacerà molto

sarò pronta tra un minuto = togliti le scarpe e trova qualcosa di buono alla TV

ho troppa cellulite = dimmi che sono bella

devi imparare a comunicare = devi imparare a essere d’accordo con me

fai come vuoi = questa me la pagherai cara

mi stai ascoltando??? = troppo tardi… sei già morto!

non ho niente = eccome se ho qualcosa!

pensavo, potremmo andare a fare due passi oggi = oggi sicuramente niente sesso, per domani vedremo

ti preferisco come amico = mi fai proprio schifo

che lavoro fai ? = quanto guadagni ?

la mia amica non ti piacerebbe = non te la presento perchè è meglio di me

vuoi entrare a bere un caffé? = preparati ad una notte di fuoco!

hai una faccia insolita = sei orrendo

ho bisogno di un po' di tempo = mi voglio mettere con il tuo amico

fai pure! = e dai, fallo

non sei tu, sono io… = sei tu!

quel tuo amico è proprio uno str##### = interessante quel tuo amico

stasera mi devo lavare i capelli = per stasera fatti una doccia gelata

ho il mal di testa = per stasera accontentati della TVv

hai visto cosa ha regalato alla mia amica il suo ragazzo? = cosa aspetti a prendermi qualcosa di più costoso?

ma certo che voglio farti conoscere i miei amici = ti vuoi scollare o no?

ho bisogno di stare un po’ da sola = sparisci

al momento non ho voglia di mettermi con nessuno = non riuscirei a farci stare anche te tra i miei altri...

non è che abbia molta voglia di vedere il film che hai affittato per stasera = se non mi salti addosso entro quaranta secondi sei proprio un imbecille

posso schiacciarti i brufoli sulla schiena? = posso schiacciarti i brufoli sulla schiena, tanto l’unica cosa che noto quando sei a petto nudo, sono quelli…

sei sempre il solito esagerato, ho solo detto che ha dei begli occhi = distraiti un attimo che gli zompo addosso…

non ti preoccupare, può accadere! = ma doveva capitare proprio a me un imbranato del genere…?!

non sono ancora pronta per uscire insieme a te = scordatelo che mi faccio vedere in giro con uno come te

magari ci rivediamo... = aspetta la mia telefonata domani pomeriggio alle 4!

hai ragione, sono io che sbaglio… = Piuttosto mi ammazzo ma non te la do vinta!

(sempre grazie al mitico Sandro!)


La moglie gli lascia una lettera, la risposta del marito è EPICA!

LETTERA DELLA MOGLIE AL MARITO:

Caro marito, ti scrivo per dirti che ti lascio per cercare qualcosa di meglio. Sono stata una brava moglie per sette anni. Ma queste due ultime settimane, per me, sono state un vero inferno. Oggi mi ha chiamata il tuo capo per dirmi che ti sei licenziato, questa è l’ultima cavolata che sopporto.
La settimana scorsa quando sei tornato a casa non ti sei accorto che avevo fatto capelli ed unghie, che avevo cucinato il tuo piatto preferito e che stavo usando una nuova marca di lingerie. Sei tornato a casa, hai mangiato in men che non si dica, e dopo aver guardato la partita sei corso a dormire. Non mi dici che mi ami, non mi tocchi.
Che tu mi stia prendendo in giro o non mi ami più, io comunque ti lascio.
Buona fortuna!
Firmato: la tua ex moglie

P.S.: se mi stai cercando, non farlo. Sto andando a vivere a Rimini con tuo fratello.

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IL MARITO RISPONDE:

Cara ex moglie, niente ha riempito la mia giornata come il ricevere questa lettera. Siamo stati sposati per ben 7 anni, ma l’ideale di brava moglie, se esiste, è molto lontano da quello che sei stata tu. Va così male che non può più funzionare.
Guardo lo sport, così evito i tuoi continui rimproveri.
Ho notato anche che ti sei tagliata i capelli, e la prima cosa che ho pensato è: "sembri un maschio!" Mia madre mi ha insegnato che se non si ha nulla di carino da dire è meglio stare zitti.
Hai cucinato il mio piatto preferito, ma probabilmente ti sei confusa con mio fratello, non mangio maiale da sei anni.
Sono andato a dormire quando tu indossavi la nuova lingerie perchè nell’etichetta c’era ancora il prezzo: ho pregato fosse solo una coincidenza che avessi prestato proprio quel giorno 50 euro a mio fratello e che la tua lingerie costasse 49,99 euro.
Nonostante tutto ciò ti amavo ancora, e speravo di poter rimediare a tutto.
Così, quando ho scoperto di aver vinto 10 milioni di euro alla lotteria, mi sono licenziato e sono andato subito a comprare due biglietti per le Bahamas. Ma quando sono tornato a casa, tu eri già andata via.
Penso che ogni cosa succeda per una ragione. Spero che tu abbia la vita piena che hai sempre sognato.
Il mio avvocato ha detto che, grazie a questa lettera che hai scritto, non avrai un centesimo da me.
Abbi cura di te.
Firmato: ricco da fare schifo e libero

P.S.: non so se mio fratello te l’ha detto, ma prima di chiamarsi Carlo… si chiamava Carla. Spero che per te non sia un problema.


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