Appendice: analogia sistema massa/molla – circuito RLC
Oscillazioni libere
Quando il sistema è in equilibrio la massa non si muove. | Quando il sistema è in equilibrio non circola corrente. | |
Si sposta la massa fuori dalla posizione di equilibrio. Inizia l’oscillazione. | Si accumula una carica ad un terminale del condensatore. Inizia l’oscillazione. | |
Una forza di richiamo tende a riportare verso l’equilibrio la massa, che si muove. Maggiore è la variazione dalla posizione di equilibrio, maggiore è la forza di richiamo. | Una d.d.p. tende a ridistribuire la carica nel circuito: si produce corrente. Maggiore è la carica accumulata sul condensatore C, maggiore è la differenza di potenziale ai capi del circuito. | |
La massa acquista velocità tornando al punto di equilibrio. Raggiuntolo, lo oltrepassa per inerzia (se l’energia è sufficiente). | Raggiunto il punto di equilibrio, la corrente continua a fluire nel circuito per inerzia. La carica si accumula sull’altro terminale del condensatore. | |
La massa perde velocità e la forza di richiamo prevale. La massa inverte il suo verso di moto e si riavvicina alla posizione di equilibrio. | Dopo qualche tempo la differenza di potenziale bilancia la carica accumulata. Il suo modulo è pari alla differenza di potenziale nell’istante iniziale, ma è di segno opposto. | |
In presenza di forze d’attrito le oscillazioni sono destinate a cessare, a meno che una forza esterna non reintegri l’energia dissipata. | In presenza di una resistenza R le oscillazioni sono destinate a cessare, a meno che una forza esterna non reintegri l’energia dissipata. | |
Si può osservare anche dalle formule che nella frequenza propria del sistema intervengono solo due parametri: l’inerzia dell’oscillatore (massa M), e la costante della forza di richiamo (costante elastica k). |
Si può osservare anche dalle formule che nella frequenza propria del sistema intervengono solo due parametri: l’inerzia dell’oscillatore (induttanza L), e la costante della forza di richiamo (inverso della capacità elettrica C). |
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La massa è ferma alla posizione iniziale (all’istante 0) e ai punti di massima oscillazione. In questi istanti l’energia del sistema è interamente potenziale. | Nel circuito non circola corrente quando il condensatore è carico al limite della sua capacità. In questo istante l'energia del sistema è tutta energia potenziale elettrostatica. | |
L’energia totale è interamente cinetica quando la molla passa del punto di equilibrio durante ogni oscillazione. Durante tutti gli altri istanti, in una situazione ideale, la somma di energia potenziale e cinetica resta costante. | La corrente che circola nel circuito è massima quando il condensatore è scarico. L’energia è intermante di induzione magnetica (la corrente è nella bobina di induttanza L). |