Uomini e topi

di Tony

(N.d.A.) Tutti personaggi narrati in questa ucronia sono realmente esistiti. Le foto d'epoca sono autentiche. Le immagini un po' meno...

Walter

1901 Chicago 5 dicembre, Elias aspetta trepidante la lieta notizia; maschio o femmina? Dalla stanza accanto un improvviso vagito pone fine alla sua attesa. Mamma Flora dà alla luce il piccolo Walter, loro quarto figlio. Nei mesi successivi Papà Elias consapevole che  le risorse di famiglia sono ormai al minimo, riconsidera l'ipotesi di trasferirsi a Marceline nel Missouri per prendere possesso di una fattoria. Certo che l'infanzia di Walter non è costellata da grandi soddisfazioni, il duro lavoro dei campi insieme al padre non offre garanzie per un futuro roseo per se e la sua famiglia.

1909 Una serie di sfortunati eventi fanno sì che la famiglia sia costretta a vendere la fattoria e trasferirsi a Kansas City dove Elias ottiene un appalto per distribuire quotidiani con l'aiuto del giovane figlio. Nonostante il duro lavoro notturno, Walter prosegue con diligenza gli studi.

1917 Ormai adolescente e stanco della sua vita priva di particolari emozioni, Walter  si fa assumere da una ditta che distribuisce alimenti sui treni in attesa di arruolarsi nell'esercito.

1918 Allo svolgersi della 1° guerra mondiale, l'esercito statunitense è ancora impegnato  sul fronte francese.  Barando sull'età, Walter si arruola come ufficiale autista della croce rossa in supporto alla popolazione stremata dal conflitto. Contribuire alla ricostruzione non era quello a cui aspirava. Avrebbe preferito essere in prima linea. Un giorno durante una violenta tormenta gli viene affidata una missione: insieme ad un commilitone deve trasportare un prezioso carico di fagioli e zucchero da Parigi all'area disastrata del Soissons ma dopo poche decine di chilometri il camion si blocca sulla neve. Il giovane soldato decide di ritornare a piedi per cercare soccorsi, Walter invece rimane a guardia del carico al freddo ma attende invano per tre giorni  aiuti dal suo comando.

Stanco dell'attesa, Walter avrebbe deciso di avviarsi  fino a raggiungere il quartier generale e, informato dai superiori, scoprire che il suo commilitone, anche lui appena arrivato, aveva confessato di essersi prima fermato presso una locanda per rifocillarsi, ma ubriacatosi, rimasto a girovagare per tutti quei giorni in preda ai fumi dell'alcool dimèntico del collega e della missione. Quando Walter tornò con i soccorsi non trovò più niente. Il mezzo incustodito era sparito e a Walter venne contestata la decisione di allontanarsi  arbitrariamente dal camion. Venne disposto un provvedimento disciplinare con la conseguente espulsione dal corpo della croce rossa per lui e il suo compagno. Tornato in America a Kansas City avrebbe trovato lavoro come illustratore presso un'agenzia pubblicitaria dove avrebbe dovuto conoscere Ubbe Ert Iwerks suo futuro amico e socio per tanti anni ma... tutto questo non avvenne mai... Walter durante la notte all'addiaccio fu morso nel sonno da un topo rabido nascosto da chissà quanto nel cassone del camion. Venne trovato in preda ad encefalite e convulsioni respiratorie e, dopo una settimana di inutile e tardiva profilassi nell'ospedale da campo, morì a soli 18 anni.

Ub

1919 Ubbe Ert Iwerks (Ub per gli amici) è un giovane e fantasioso illustratore al soldo della "Kansas City Film" una compagnia pubblicitaria che tra l'altro produce piccole e rozze animazioni, ha in mente un progetto: riuscire a realizzare dei cortometraggi con personaggi da lui creati ma il suo sogno è quello di produrli in proprio senza l'ausilio dell'azienda per cui lavora.

1923 Grazie all'aiuto di alcuni ex colleghi, Ub riesce finalmente nel suo intento realizzando nella dependance di casa la "Iwerks studios". Alcuni cinegiornali  e i primi disegni animati di sua produzione vengono apprezzati e commissionati regolarmente da Milton Fed un noto proprietario di una catena di sale cinematografiche.

1925 Iwerks si trasferisce a New York dove crea i primi cortometraggi di "Oswald the lucky rabbit" (Oswald il coniglio fortunato). Il personaggio ottiene grandi consensi iniziali ma col passare del tempo ci si accorge che la figura del coniglietto è ormai inflazionata.

1927 Ub ed i suoi collaboratori pensano di dare uno strappo radicale al personaggio. Apportando alcune modifiche alle lunghe orecchie e alla coda Oswald somiglia ad un topo. Nasce così "Mortimer The Mouse" ed il suo primo cortometraggio da protagonista: "The Happy Friends".

1928 L'avvento del sonoro nella cinematografia influenza positivamente il lavoro del team di Ub. Al Colony Theater di Broadway la Iwerks studios presenta il primo cortometraggio sonoro sincronizzato: "Crazy factory"  un evento che rimarrà una pietra miliare nella storia dell'animazione. Gli americani non parlano d'altro. il New York Post dedica la prima pagina ad Iwerks col titolo "Mortimer Speaks!" (Mortimer parla!).

1933 Ad Iwerks viene attribuito il primo oscar per il cortometraggio "The sunny family" Il topo Mortimer insieme ad altri personaggi inventati da Ub è presente anche in strisce quotidiane su varie testate internazionali.

1935 Nonostante la recessione della fine degli anni venti, la storia della Ub Iwerks studios è coronata da successi grazie alle innovazioni tecnologiche come la multiplane camera. Grazie a quest'ultima ed a centinaia di collaboratori, quest'anno esce in tutte le sale americane il primo lungometraggio "La piccola fiammiferaia" ispirata alla favola di Hans Christian Andersen a cui seguiranno altre realizzazioni a cadenza annuale.

1940 I tecnici Iwerks approntano un nuovo sistema di diffusione acustica; il Fantasound con 4 canali audio ottici  ma le sale non sono ancora adattate per questa innovazione. Ub a sue spese appronta gli impianti ed esordisce con un nuovo lungometraggio dal titolo "The Magician"  una psichedelica realizzazione al di fuori dai canoni classici che però non riscuote il successo sperato.

1944 Ub è prostrato da una serie di insuccessi collezionati negli ultimi tre anni nonostante l'alta fedeltà grafica e sonora, inoltre le ristrettezze della nuova guerra e la concorrenza di neonate case di produzione Affliggono Iwerks e lo spingono in una crisi creativa che si ripercuote anche sui suoi stretti collaboratori. Il deficit del suo piccolo impero comincia a farsi preoccupante. Lo stesso si convince che il declino dell'animazione (e forse il suo) è ormai prossimo. I fischi ricevuti per "Sinbad and the Legend of the Seven Seas" lo convincono a dirottare i proventi su nuove forme di intrattenimento.

1945 Iwerks  liquida una parte degli studi di New York, cede i diritti sul fantasound alla Metro Goldwyn Mayer e di alcuni personaggi minori alla King Features Syndicate Inc. dando ossigeno e nuova spinta alla sua impresa.

1951 Gli studi ridimensionati di Ub si trasferiscono nei pressi di Hollywood in California. Su precise direttive dello stesso Iwerks inizia la progettazione di un parco a tema dove grandi e piccoli possano trovare giochi e divertimento.

1957 Viene inaugurato vicino Santa Monica IWERKSLAND, che occupa uno spazio di 985 ettari. Al suo interno oltre che attrazioni si trovano alberghi, ristoranti e negozi. Il tutto è confezionato nel più classico stile cartoons. Il parco è dedicato al topo Mortimer ed ai suoi amici.

1960 Gli introiti del complesso di Santa Monica non riescono a far fronte alle spese di gestione, neanche alimentandole con i proventi dei film d'animazione che anche loro necessitano di ingenti fondi. Il rifiuto di banche e finanziatori locali a dare nuovo credito ad un Iwerks subbissato dai debiti determinano in pochi mesi la chiusura di Iwerksland ed il suo totale smantellamento. Pressato dai creditori, Ub dichiara la bancarotta e svende persino i diritti dei suoi ultimi personaggi.

1961 La sua creatura "Mortimer mouse" unica superstite del magico mondo di Ub entra ufficialmente a far parte della scuderia dei personaggi della Warner Bros. Fritz Freleng e Tex Avery lo rinnovano trasformandolo in un Looney Tunes.

1964 Iwerks ormai dimenticato da tutti vive di espedienti realizzando qualche insegna per i negozi e striscioni pubblicitari per pochi dollari nelle fiere di città.

1966 Il cadavere di un uomo  identificato in seguito come Ubbe Ert Iwerks viene trovato disteso ai piedi del letto nella stanza 6 del motel El Prado a Santa Barbara. Il decesso avvenuto a causa di una grave forma di cirrosi, giustifica la presenza sul comodino di alcune bottiglie di bourbon vuote. La titolare della pensione la signora Lillian Bounds che lo conosceva di fama dichiarò ad alcuni reporter: beveva, si, ma era un brav'uomo, non mi ha mai creato problemi, sempre gentile. Una volta gli chiesi del perchè scelse un nome così serioso per un topo? non sarebbe stato meglio non so... Mickey?

Dedicato a Walt, Ub e Lillian e a quello che sarebbe potuto accadere se il loro estro, la loro passione e il loro essere un po' bambini non avesse prevalso su eventi avversi.

Papà Elias e la moglie Flora

Walter ritratto davanti il suo camion

Ub Iwerks

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Oswald il coniglio

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Mortimer Mouse

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Note dell'autore

I fatti e i luoghi citati dal 1901 al 1918 sono reali e le foto ritraggono realmente i genitori di Walt Disney, lui stesso da militare e Ub Iwerks. (il nome completo di Disney era Walter Elias Disney come il padre.)

 
Realmente Disney durante il servizio nella croce rossa in Europa ebbe la disavventura del camion e del suo collega che lo lasciò in asso e realmente furono espulsi e, ritornato negli USA lavorò alla "Kansas city film" dove conobbe Ub suo futuro socio per alcuni anni.
 
Ub Iwerks creò realmente il personaggio di "Oswald il coniglio" che poi avrebbe voluto trasformare nel "topo Mortimer",  Disney gli diede l'okay, (le immagini sono originali) però dopo, Disney essendo titolare degli studios si assicurò la paternità di quest'ultimo. (diversi cortometraggi realizzati dai due agli esordi compare infatti topolino col nome Mortimer per cui può tranquillamente reintegrare le due immagini se ancora in suo possesso se no gliele rispedisco).
 
Nel 1925 Walt si sposò con Lillian Bounds e fu lei a suggerire a suo marito e al suo socio Ub il nuovo nome più sbarazzino di Mickey che fu accettato dai due. In futuro la moglie di Disney contribuì molto nel lavoro del marito suggerendo e ispirandolo al meglio.
 
I possibili collaboratori di Iwerks nella mia ucronia non dovrebbero essere tanto distanti da quelli reali nonostante l'assenza di Disney visto che attinsero inizialmente tra i vecchi colleghi della "Kansas city film" questo giustifica il fatto che tempi di realizzazione e alcune idee risultano simili a quelle della realtà.
 
Nel 1928 il primo cortometraggio in sonoro sincronizzato presentato da Disney/Iwerks non fu "The Happy Friends" da me inventato ma "Steamboat willie"
 
Nel 1932 fu dato l'oscar a Disney per "Flowers and Trees" e non nel 1933 a Iwerks per l'potetico "The sunny family"
 
Nel 1937 fu "biancaneve e i 7 nani" il primo lungometraggio di Disney e non nel 1935 "la piccola fiammiferaia" di Iwerks da me ipotizzato.
 
Iwerks sperimentò realmente la "multiplane kamera" perchè oltre ad essere un bravo disegnatore era anche un eccellente tecnico per cui è molto probabile anche senza Disney che abbia lo stesso elaborato sistemi di ripresa e audio all'avanguardia per quei tempi ed anche lui come fece nella realtà Disney avrebbe dovuto finanziare di tasca propria l'allestimento di buona parte delle sale non attrezzate tecnicamente.
 
Nel 1940 fu "Fantasia" di Disney e non quello da me inventato "The Magician" di Iwerks ad essere presentato in fantasound. E' probabile che anche Iwerks esaltato dalle nuove tecniche di ripresa e di audio abbia voluto cimentarsi in sperimentazioni per un pubblico non pronto. Anche Fantasia ai suoi tempi non fu apprezzato.
 
Nel 1944 non fu mai realizzato un lungometraggio dal titolo "Sinbad and the Legend of the Seven Seas",  questa è una mia ipotesi.
 
E' possibile che Iwerks abbia potuto decidere di trasferirsi in California (lo fece anche Disney) la maggior parte delle case di produzione e distribuzione cinematografica erano già a Hollywood conosciuta come la mecca del cinema.
 
All'inizio degli anni 50 effettivamente fu reale la crisi dell'animazione e anche a Iwerks potrebbe essere venuta in mente l'idea di realizzare un parco divertimenti (non fu l'unico). Nella mia ucronia sceglierà Santa Monica nella realtà Disneyland sorge nei pressi di Anaheim sempre in California. Anche Disneyland all'inizio non fece grandi affari sostenendo spese altissime di gestione. Il giorno dell'inaugurazione funzionavano meno della metà delle attrazioni e tutto stava cadendo a pezzi il fatto che Disneyland sia sopravvissuta è un vero miracolo. (NdR)
 
Tutto quello che ne consegue dopo, in primis il declino, l'ho ipotizzato considerando che a Iwerks nonostante la sua bravura possa essere mancato il genio di Disney non solo come creativo ma anche come manager.
 
Fritz Freleng e Tex Avery erano realmente i disegnatori di punta della Warner Bros.
Per intenderci la King Features Syndicate Inc. era la casa di produzione di Betty Boop, di Braccio di Ferro ed altri.
 
Ho collocato tanto per citarla e per ironia della sorte, Lillian Bound (quella che sarebbe stata nella realtà la signora Disney) come proprietaria del motel dove nel 1966 si spegne Iwerks. (altra ironia della sorte perchè nel 1966 muore invece Disney.) 
 
Come vedete, in certi casi cerco di non discostarmi troppo dalla realtà, provo nel mio piccolo ad ipotizzare al meglio gli eventi come potrebbero essersi svolti in base alle probabilità e possibilità, d'altronde credo che un'ucronia risulta più bella quando non è troppo "fantascientifica" che ne pensate?

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