I Santi che non ti aspetti
ovvero: il Martirologio ucronico
San Giuda Iscariota Apostolo con Gesù Cristo
Storie dei Santi della Chiesa Cristiana Universale
Premessa: la Chiesa Cristiana Universale con i suoi 5 miliardi di battezzati è la religione maggioritaria del pianeta terra, nonché l'unica religione monoteista del pianeta insieme all'Ebraismo che però è considerato un rito associato alla Chiesa fin dal primo concilio Ecumenico, quello di Gerusalemme, cosa che gli Ebrei hanno accettato con qualche distinguo una decina di anni dopo. Il Culto dei Santi, particolarmente enfatizzato dal Rito Romano dominante, più sfumato nei riti Ebraico, Arabo, Persiano e Germanico Nuovo, è stato spesso tacciato dai critici della Chiesa come una forma di politeismo mascherato e più di un Pontefice nel corso dei secoli si è prodigato per rimarcare la differenza fra la Dulia, la venerazione dei santi e la Latria, l'adorazione che spetta al solo Dio; nonostante ciò rimane vivo e attivo in tutto il mondo in forme molteplici; senza contare Beati, Servi di Dio e Venerabili, sono stati elevati all'onore degli altari oltre 50.000 persone. In questa sede ovviamente non tratteremo di ogni singolo santo presente sull'affollatissimo calendario Cattolico, ma proporremo per ogni secolo i 12 (uno per mese) che a umile parere di chi scrive costituiscono esempi particolarmente interessanti:
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I santi dell'antico testamento. Una selezione di personaggi presenti nell'Antico Testamento e venerati come santi
San Caino Penitente (Festa il 28
Dicembre insieme a Sant'Abele)
Nell'antico Testamento Caino è rappresentato come il primo omicida
ma anche come il primo a pentirsi. Dice la Genesi:«[9]Allora il Signore disse a
Caino: «Dov'è Abele, tuo fratello?». Egli si gettò al suolo in lacrime e
rispose: «Signore muovi la tua mano e sprofondami nella terra perchè ho versato
il sangue di mio fratello». [10]Riprese: «Si, odo la voce del sangue di tuo
fratello che grida a me dal suolo!» [11]Disse Caino al Signore: «Troppo grande è
la mia colpa per ottenere perdono! [12]Ora sono maledetto da quel suolo che per
opera della mia mano ha bevuto il sangue di mio fratello.[13] Quando lavorerò il
suolo, esso non mi darà più i suoi prodotti: io sarò ramingo e fuggiasco sulla
terra e chiunque mi incontrerà mi potrà uccidere» . [14]Rispose il signore «Si,
ramingo e fuggiasco sarai sulla terra, ma le tue lacrime hanno lavato la macchia
del tuo peccato, imiterai le arti di tuo fratello e tramite esse troverai la
pace [15] Perciò chiunque ucciderà Caino subirà la vendetta sette volte!». Il
Signore impose a Caino un segno, perché non lo colpisse chiunque l'avesse
incontrato. [16]Caino si allontanò dal Signore e abitò nel paese di Nod, ad
oriente di Eden, piangendo suo fratello per il resto dei suoi giorni.» L'ordine
religioso dei Predicatori Cainiti nato nel XVI secolo ad opera di San Cesare
Borgia (vedi dopo) propone da sempre di abolire la pena di morte e media i
conflitti familiari. Mentre il Caino e l'Abele biblico non sono probabilmente
mai esistiti, un Re Indoeuropeo con caratteristiche molto simili avrebbe
effettivamente governato sulla più antica città mai scoperta, la Città di Enoch
in Mesopotamia.
San Lamech Patriarca (Festa il 17
Novembre)
Lamech è il primo dei Patriarchi biblici, sua nipote sposa Noè e
le sue bisnipoti sposeranno i figli di Noè; Egli è rappresentato come un vecchio
saggio che lamenta gli errori della sua giovinezza "[23] "Ada e Zilla udite il
mio lamento, mogli di Lamech porgete l'orecchio alla mia confessione, ho ucciso
un uomo per una mia scalfittura e un ragazzo per un mio livido [24] sette volte
sarà vendicato Caino, ma settantasette volte si dispera Lamech". Lamech è il
patrono degli anziani e dei pacifici. Come Caino anche di Lamech si pensa che
sia stato ispirato da un re indoeuropeo dell'antica Enoch. Il Libro di Enoch è
considerato risalire a San Lamech, ed in effetti la cosiddetta Tomba di Lamech
ad Enoch ha delle iscrizioni che avallano questa teoria, facendone il testo più
antico della Bibbia.
San Nimrod Re (Festa il 26 Settembre)
Per onorare Dio, Nimrod fu il primo a pensare di costrure un
tempio, una torre altissima per poter contemplare l'onnipotente nel cielo; [1]
Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole.[ 2] Emigrando
dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si
stabilirono. [3] Disse loro Nimtod Re di Sennaar: «Venite, facciamoci mattoni e
cuociamoli al fuoco». Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento.
[4] Poi disse: «Venite, costruiamoci una città e un tempio, la cui cima tocchi
il cielo e onoriamo il nome del Signore, per non disperderci su tutta la terra».
[5] E il Signore scese a vedere la città e il tempio che gli uomini stavano
costruendo e fu lieto del loro ingegno. [6] Ma Satana disse: «Ecco, essi sono un
solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro opera e
ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. [7] Saliamo
dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua
dell'altro». [8] Satana li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di
costruire la città, ma il Signore disse a Nimrod «Ecco poichè Satana ha disperso
il tuo popolo io ti do la conoscenza d'ogni lingua così che tu possa iniziare a
radunarli di nuovo [9] Per questo la si chiamò Babele, perché là Satana confuse
la lingua di tutta la terra e di là il Signore iniziò a radunarli da tutta la
terra.
San Nimrod è il patrono dei linguisti. Recenti scavi hanno identificato in
Nimrod il mitologico Re di Uruk Gilgamesh. La Torre di Babele era un immenso
complesso a una decina di Km da Babilonia ove la tomba di Nimrod /Gilgamesh è
stata ritrovata insieme ad una stele dedicata al "Dio degli Dei".
Santa Edith Matriarca (Festa il 9
Ottobre insieme ai Santi Abramo, Lot e Sara)
La moglie del patriarca Lot Santa Edith è considerata la
salvatrice della città di Gomorra dall'ira divina; infatti Sodoma si salvò, come
si legge in Genesi 19, 33-34 perchè chiese [33]Allora Abramo chiese «Con
infinito timore di far adirareil mio Signore, ma questa è davvero l'ultima
volta, se in Sodoma si troveranno 5 giusti, distruggerai tu la città? »[34] e il
Signore rispose «Giuro sul mio nome che se vi troverò cinque giusti io non
distruggerò Sodoma»; e finito di parlare con Abramo il signore se ne andò. E gli
Angeli trovarono Lot, le sue figlie, sua moglie Edith e i suoi generi, Moab e
Ammon che li accolsero con senso d'ospitalità e rispetto e convinsero i Sodomiti
a non far loro violenza; per questo risparmiarono Sodoma, ma avrebbero distrutto
Gomorra se Edith non li avesse convinti a restare a casa loro per una notte e
non si fosse recata a Gomorra; Genesi 19, 26-28 "[26]Ed ecco la Moglie di Lot,
durante la notte lasciò la casa di Lot e si recò a Gomorra, dove risiedeva la
figlia Paltith,[27] e qui la convinse a recarsi con lei, insieme al marito, a
parlare con il re di Gomorra, Memnone [28] ed ecco Memnone tentò di violare le
due donne ma si mutò in sale di fronte al suo popolo, che implorò il perdono del
Signore e lo ottenne" Santa Edith è la patrona delle suocere. Una Tomba di Lot
ed Edith è stata trovata nel sito delle città di Sodoma e Gomorra nel deserto
Israeliano, nel 1970, pochi mesi dopo la Tomba di Abramo a Gerusalemme.
San Ramesse II Faraone (Festa il 31
Agosto)
Il Faraone Ramses II è uno dei pochi sovrani stranieri e pagani
venerati come Unti dal Signore dagli Ebrei e Santi dai Cristiani; di lui
sappiamo che interruppe la costruzione di opere monumentali e dedicò il suo
lungo regno alla pacificazione con gli Ittiti; figlio del crudele Seti I che
aveva imposto ritmi di lavoro massacrante ai sudditi e aveva provveduto a
decimare i figli di minoranze prolifere, come gli Ebrei, Ramses, grande amico di
Mosè, quando sull'Egitto si scatenarono le dieci piaghe, a causa della
maledizione di suo padre, che egli aveva deposto, chiese aiuto a Mosè che
nell'ordine, nel nome del Signore, restituì all'Egitto aqua fresca al posto del
sangue al nilo, fece andare via le infestazioni di animali, guarì le ulcere,
salvò il bestiame ammalato, disperse l'oscurità e infine resuscitò i primogeniti
egizi. Allora Ramses lodò il Dio di Mosè e diede a Mosè grandi doni e lo aiutò a
lasciare l'Egitto con il suo popolo, ma gli Ittiti marciavano da Nord per
distruggere l'Egitto; allora Ramses accorse con l'esercito, e Mosè pregò il
Signore che aprì in due il Mar Rosso consentendo al Faraone di attraversarlo con
i carri; sconfitto un primo esercito il Faraone dovette ritirarsi inseguito da
un altro; una colonna di fuoco apparve a difesa della ritirata egizia e quando
gli egizi furono dall'altra parte le acque si richiusero annegando ogni soldato
Ittita. San Ramesse è considerato l'archetipo del pagano illuminato, che serve
Dio senza conoscere il suo nome; protegge i governanti.Nella Tomba di Ramses II
a Pi-Ramses, scoperta negli anni '50 è stato scoperta una tavola di pietra
incisa in Aramaico che non solo ha dimostrato l'esistenza storica di Mosè ma in
pratica verifica la storicità del libro dell'Esodo almeno nella parte in cui
dice che alla morte di Ramses II Mosè inviò una lastra di pietra da porre mella
sua tomba con incisa una benedizione per accompagnare il Faraone nell'aldilà. Di
fatto la preghiera mosaica per i defunti è tuttora usata.
Santi Corah, Datam e Abiram Sacerdoti
(Festa il 1 Luglio, insieme a Sant'Aronne)
Nel libro dei Numeri si parla di come Satana avesse seminato la
discordia nel campo degli Isaeliti e Corah della tribù di Levi umilmente pregò
il Signore di mostrare come Aronne e Mosè fossero i suoi eletti; Il signore
mandò un fuoco dal cielo che avvolse Mosè, Aronne e Corah senza bruciarli
merntre chi toccava il fuoco si scottava gravemente; Datam e Abiram, della Tribù
di Ruben tentarono di impedire la rivolta dei loro parenti, che rivendicavano il
dominio sugli israeliti in virtù della primogenitura di Ruben e furono uccisi;
Ma Mosè impose loro le mani e il Signore li riportò in vita, mentre coloro che
li avevano uccisi sprofondarono nella terra. Corah rappresenta il sacerdote
umile che si affida a Dio per sconfiggere i propri dubbi, e Datam e Abiram quei
sacerdoti disposti a sfidare i propri stessi parenti pur di restare fedeli a
Dio. Questo episodio è raccontato anche dalle tavole trovate nelle tombe di
Aronne e di Mosè scoperte in Giordania nel 1928.
Santi Dalila e Sansone (Festa il 25
Aprile)
Dalila, la bella e astuta fanciulla filistea e pagana che si
converte per amore e Sansone, il Giudice prescelto da Dio. dalla forza
sovraumana che è protagonista dei capitoli 13, 14, 15 e 16 del libro dei
Giudici; i due rappresentano la lotta sacrosanta contro la tirannide empia; La
vittoria finale di Sansone, che liberato da Dalila distrugge il tempio di Dagon
uccidendo gran parte dei capi Filistei consenten al Giudice di governare in pace
per altri 30 anni, prima di morire. Recentemente prove archeologiche sono state
trovate, presso Gaza, che dimostrano l'esistenza di un tempio di Dagon distrutto
da un attacco a sorpresa israelita. San Sansone e Santa Dalila sono i patroni
dei combattenti per la libertà.
San Saulo Re (Festa il 29 di Gennaio
insieme a San Davide Re e San Salomone Re)
Saulo, o Saul fu il primo Re d'Israele secondo i Libri di Samuele
e i libri dei Re; Egli è noto per la sua grande misericordia, chiese edottenne
da Dio di poter sempre risparmiare donne e bambini dai popoli sconfitti, adottò
nella sua casa un bambino filisteo di grandi dimensioni,(vedi sotto) gigante dal
buon cuore che sarà ucciso con l'inganno dai Filistei e poi vendicato da Saul,
da suo figlio Gionata e da un ragazzino coraggioso di appena sei anni, Davide,
che salvò la vita al Re, colpendo il generale Filisteo con una pietra; Saul
prese Davide nella sua casa, e Davide divenne un grande generale e sposò la
figlia di Saul. Ma una notte, prima della battaglia decisiva contro i Filistei
ed ebbe un sogno, ispiratogli da Satana; vide Davide sedere sul suo trono e
regnare; ma Saul si rifiutò di muovere la mano contro suo genero; siccome il
profeta Samuele era morto Saul si rivolse a Zefania (Festa il 20 d'Agosto,
insieme a San Samuele; Zefania è la patrona delle ostetriche ) , una profetessa,
guaritrice ed ostetica, autrice del Libro di Endor nel vecchio testamento, madre
di uno dei suoi generali, Adar. Essa ebbe la visione di una grande battaglia
contro i Filistei: se Gionata avesse combattuto, il regno sarebbe stato salvo,
ma Gionata sarebbe morto, se non lo avesse fatto il regno sarebbe caduto e
Gionata sarebbe vissuto in esilio; con il cuore gonfio di dolore egli rivelò a
Gionata la profezia e Gionata scelse di combattere; Nella battaglia di Giboa, i
Filistei furono annientati ma Gionata perse la vita; pochi anni dopo anche Saul
morì e Davide gli succedette, e dopo di lui Salomone il primo figlio avuto dalla
figlia di Saul. Salomone è antenato diretto di San Giuseppe mentre suo fratello
minore Nathan lo è della Madonna. Le tombe dei Re sono arrivate intatte fino a
noi. Fra i discendenti di Saul venerati come santi spicca Sant'Acab Re ( che
convertì i Siriani all'Ebraismo e che è festeggiato il 20 luglio insieme al
Profeta Elia). Saul è patrono dei monarchi e dei padri adottivi, viene invocato
per consolare i padri che perdono i propri figli e per scongiurare tale perdita.
San Golia (Festa il 29 Maggio)
Secondo il libro di Samuele Re Saul trovò un gigantesco bambino in
una casa abbandonata in una città filistea, e decise di prenderlo con se; il
bimbo aveva tre anni e il suo nome era Golia; Golia crebbe e divenne un gigante
dal cuore gentile; qualsiasi lavoro gli era richiesto lui lo faceva con gioia
mettendo la sua immensa forza a disposizione del prossimo; Aveva un debole per
tutte le creature ma specialmente per i bambini orfani che egli raccoglieva
intorno a se, che sfamava e acudiva come fossero suoi figli, e che lo amavano
come un padre. In guerra Golia, vestito di un armatura pesantissima e spessa,
che solo lui poteva portare, con un grande e solido elmo, e uno scudo grande
come una parete, marciava alla testa dell'esercito, e raramente doveva
combattere, giacchè i nemici fuggivano appuna lo vedevano; quando costretto a
combattere, Golia cercava di stordire i suoi nemici senza ucciderli, giacchè il
suo cuore era pieno di compassione; ma un giorno i Filistei presero dei bambini
e li gettarono nel fiume; uditi i loro pianti, Golia si tolse l'elmo e lasciò lo
scudo e si immerse nel fiume per salvare i bambini; i Filistei stavano
aspettando quel momento e quando Golia aveva ormai messo in salvo i Bambini lo
bombaradarono con frecce lunghe quanto giovani alberi, e una penetrò il suo
collo e lo uccise; Istraele pianse il suo campione, e Re Saul con il figlio
Gionata fecero strage di filistei; Per questo ancor oggi in Israele gli
orfanotrofi sono chiamati Case di Golia. La Tomba di Golia, ritrovata nel nord
di Israele ha permesso di accertare che Golia fosse effettivamente l'uomo più
alto mai verificato nella storia, intorno ai 2,70 m di altezza. Golia soffriva
presumibilmente di una forma particolarmente benigna di Acromegalia che pur
rendendolo enorme non lo avrebbe condotto alla morte prematura come spesso
succede. San Golia è il patrono di chi usa la forza fisica per aiutare il
prossimo, e degli affetti da gigantismo.
Sant'Uzzia (Festa il 15 di Febbraio)
Uzzia era un soldato di Re Davide, incaricato di portare l'Arca
dell'Alleanza in processione ed era un uomo pio, buono e devoto; Satana, in
forma di caprone percosse l'Arca che stava per cadere nel fango; proclamando a
gran voce la sua fede nel Dio unico Uzzia afferrò l'arca dicendo "meglio che io
muoia , se devo, ma giammai l'Arca dell'alleanza conoscerà tale oltraggio!" e
tosto un fulmine lo colpi ma Dio risparmiò la sua vita grazie alla sua
devozione, e da allora egli divenne il guardiano della Arca; Il suo nome è
inciso sulle tavolette trovate insieme all'Arca dell'Alleanza conservata tutt'oggi
nel Tempio di Re Salomone a Gerusalemme. Sant'Uzzia peotegge dall'elettricità.
Santa Atalia Regina (Festa l'8 Marzo)
Atalia, figlia di Sant'Acab è l'unica Regina ad aver regnato su
Israele; quando il Generale Jehu tradì suo padre Acab e sterminò il suo casato,
uccidendo Joram suo marito, Jesse il fratello di lui, e tutti i loro figli,
Atalia guidò una rivolta contro l'usurpatore e il sommo sacerdote Ioiada la
consacrò regina; Atalia regnò con saggezza e riappacificò la minoranza cultista
di Baal e la maggioranza fedele al Signore; non volle mai sposarsi ma il Signore
le rivelò che Joas, suo nipote, era ancora vivo e il bambino crebbe e divenne un
grande re, dopo la morte della zia; Patrona delle Regine. delle vedove, delle
zie e delle madri adottive, come San Saul è invocata per scongiurare alle madri
il dolore di dover seppellire un figlio.
San Nabonedo Imperatore (Festa il 12
Giugno)
Nabonedo, ultimo Imperatore di Babilonia, è uno di quei Pagani cui
viene riconosciuta la rettitudine al punto da considerarlo ebreo ad honorem e
Santo come Ramses II; Daniele racconta che Nabonedo fu rispettoso verso il Dio
degli Ebrei tanto da consentire la ricostruzione del tempio a Gerusalemme;
quando suo figlio Baldassarre profanò le reliquie ebraiche, egli lo diseredò e lo
esiliò, lasciando il trono al genero Ciro, gran Re di Persia, ma solo dopo aver
restituito l'indipendenza ad Israele. Nella sua tomba a Babilonia c'è una lastra
di preghiera in pietra scritta in ebraico dal Profeta Daniele (festa il 4
Maggio).
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I Santi del Nuovo Testamento 12 personaggi del nuovo Testamento particolarmente significativi venerati come santi
San Giuda Iscariota Apostolo (Festa il
28 Giugno)
Considerato il simbolo della speranza per tutti i peccatori che si
affidano a Cristo, secondo i Vangeli Giuda arrivò a tradire Cristo consegnandolo
ai suoi aguzzini per trenta denari d'argento, ma poi si pentì amaramente
arrivando a gettarsi ai piedi della croce e venendo impiccato dai Romani dierto
la croce stessa. Secondo la tradizione Giuda fu resuscitato da Cristo subito
dopo la propria resurrezione e annunciò la lieta novella agli altri apostoli;
Autore delle Sei Lettere di Giuda che fanno parte del Nuovo Testamento, San
Giuda evangelizzò i Persiani e gli abitanti delle lontane steppe, subendo il
martirio altre due volte e venendo resuscitato entrambe le volte, e morendo di
morte naturale a 112 anni; è quindi spesso chiamato San Giuda dei Tre Martiri;
Secondo la tradizione San Giuda è l'unico santo che periodicamente visita
l'Inferno e predica ai Dannati, ogni secolo liberandone 12 dai tormenti, e
portandoli in Purgatorio; San Giuda è uno dei santi più popolari ed è
considerato il Santo dell'ultima possibilità, ed è il patrono degli operatori
sociali e dei cappellani delle carceri.
Sant'Erode Magno Re e Martire (Festa il
24 Luglio, insieme ai Re Magi)
Erode I il Grande è considerato l'ultimo Re Santo di Israele Unito
prima dell'inizio della dominazione Romana. Egli successe ad Ircano II l'ultimo
re della dinastia Asmonea avendone sposato la figlia Mariamne. D'origine Idumea
ma convertitosi da ragazzo Erode, secondo il Vangelo di Matteo era un Giudeo
migliore dei Farisei che si opponevano a lui con tutte le forze; pio, saggio e
compassionevole, Erode tenne Israele fuori dalle beghe di Roma e fece la guerra
solo quando strettamente necessario per difendere i suoi sudditi; fu anche un Re
colto, dedito alla scienza e all'astrologia, e i segni del cielo lo convinsero
che la venuta del Messia fosse imminente; Quando i tre saggi (o Magi), San
Melchiorre il Caldeo, San Baldassarre il Persiano e San Gasparre il Nubiano
arrivarono a Gerusalemme egli decise di recarsi con loro portando in dono a Gesù
sette gemme preziose sinbolo di Virtù; Ma il suo primogenito Antipatro, temendo
che egli volesse diseredarlo e adottare il Messia, ordinò di uccidere ogni
bambino sotto ai due anni, falsificando la firma del padre; Mentre Erode e gli
altri tre stavano adorando il bambino Gesù, un angelo comparve ad Erode e lo
avvertì che suo figlio Antipatro aveva ordinato la Strage degli Innocenti;
allora Erode disse ai suoi compagni di portare in salvo Gesù e la sua famiglia
mentre Erode galoppò incontro ai soldati per impedire quel terribile delitto; ma
Satana in forma di serpente morse il cavallo di Erode e lo uccise ed Erode
arrivò tardi; I soldati di Erode quando capirono di essere stati ingannati
temettero la punizione del loro Re e così lo catturarono, lo evirarono ed egli
morì. I Romani divisero Israele fra i figli di Erode e ne occuparono buona
parte; Sant'Erode è considerato il protettore contro le malattie dei genitali
maschili.
Santa Giunia Evangelista (17 Maggio,
insieme a santa Petronilla)
Santa Giunia, discepola di San Giacomo il Maggiore è l'autrice del
secondo più antico dei tre Vangeli non sinottici, Questo Vangelo tratta
l'infanzia di Maria e Giuseppe e la vita di Gesù dai 13 ai 30 anni; Attraverso
questo Vangelo sappiamo che Gesù, dai 13 ai 20 anni, viaggiò e fece miracoli in
incognito sotto il nome di Emanuele giungendo nel lontano Oriente; dai 20 ai 30
anni visse una vita tranquilla e laboriosa a Nazareth vestendo la guisa del
misteriosa Emanuele quando c'era bisogno di lui; gli unici a conoscere il
segreto di Gesù erano Maria, Giuseppe, Lazzaro e le sue sorelle Marta e Maria.
Il Vangelo di Giunia enfatizza molto il ruolo di Maria e stabilisce la verginità
perpetua di Maria e la castità di Giuseppe e chiarisce che i fratelli e le
sorelle alle quali alludono altri vangeli sono in realtà dei cugini. Nel Vangelo
di Giunia viene istituito il Sacramento dell'Apostolato Femminile che è quindi
anteriore a quello maschile pur se con diverse caratteristiche. Insieme a Santa
Petronilla, la prima Episcopa (Anziana) di Roma Santa Giunia è considerata la
patrona del ministero Femminile. Subì il Martirio per crocifissione a Roma nel
70 dopocristoedè sepolta nella principale Cattedrale del Ministero Femminile,
Sante Petronilla e Giunia fuori le mura.
Santa Erodiade Regina e Martire (Festa
il 29 di Agosto)
Sposa devota di Erode Boeto ma concupita dal fratello di questi,
l'empio Antipatro, cercò di sottrarsi con tutte le forze a queste attenzioni, ma
Antipatro uccise Erode Boeto e minacciò Salomè, figlia di Erodiade e del
sunnominato; Ma prima del matrimonio Erodiade fuggì nel deserto con Salomè e fu
accolta da San Giovanni il Battista che contro Antipatro scagliò una terribile
invettiva "Non ti è lecito insidiare la moglie e la sposa del fratello che hai
ucciso!!!" Antipatro furente fece arrestare i due e ad entrambi fecetagliare la
testa; Erodiade invocò il perdono divino per Antipatro prima di essere
decapitata. Erodiade è la protettrice delle donne perseguitate da uomini
violenti, viene invocata dalle donne per trovare la forza di fuggire con i figli
da mariti abusivi.
Santa Salomè Vergine (Festa il 5 di
Aprile)
Figlia di Santa Erodiade e nipote di Sant'Erode, dopo la morte
della madre fu vittima della lussuria dello zio Antipatro; discepola di Gesù,
quando fu catturata dallo zio che voleva sposarla con la forza; ricevette un
messaggio dal Maestro che diceva: Offriti di danzare per lui e Salomà lo fece;
ecco, mentre la vella Salomè danzava la danza dei sette veli ecco che ogni
presente al ricevimento cadde addormentato e Gesù venne e portò via Salomè che
andò lontana dalla Giudea, tornandovi solo dopo la morte fi Gesù; sul letto di
morte Antipatro chiese di Salomè ed ella accorse al capezzale, ma era una
trappola; Antipatro cerco di violare Salomè, ma fu tosto mutato in un maiale e
quindi sbranato dai cani delle guardie. Salomè visse come una vergine consacrata
a Gerusalemme fino alla morte, accertata nel 79 d.C. Santa Salomè è la patrona
delle vergini, invocata contro le violenze sessuali, e anche la patrona delle
ballerine. Da notare che l'episodio che ha per protagonista Salomè, nel Vangelo
di Giovanni è l'unico atto divino dovumentato nella Bibbia che ricada sotto il
profilo della metamorfosi funesta, molto diffusa nella mitologia greca.
San Caifa Sacerdote ( Festa il 30 di
Novembre insieme a San Nicodemo e San Giuseppe d'Arimatea)
Caifa era il Sommo Sacerdote del Tempio di Gerusalemme e secondo
il Vangelo di San Luca decise di incontrare Gesù in segreto per farsi un idea di
questo presinto Messia; folgorato dalle parole di Gesù Caifa tentò di
allontanare da lui le ire del Sinedrio ma Gesù stesso gli mandò a dire"Caifa,
non servire Satana ma il Padre Mio; è infatti il Padre Mio a volere che il
Figlio si offra in sacrificio!" Caifa però non poteva condannare Gesù, ma Anna,
suo genero, e vice, al soldo di Antipatro, che voleva Gesù morto, lo chiuse con
l'inganno in una camera e convinse i sinedriti a mettere a morte Gesù; Caifa
invocò il perdono di Dio sugli Ebrei e fu strumentale perchè gli Ebrei
accettassero, seppur con riserva il cristo come Messia; Caifa fu messo poi a
morte per ordine di Caligola, perchè contrario all'annessione della Giudea da
parte dei romani. gli Atti degli Apostoli fu strangolato con la sua stessa
stola.
Santi Pilato e Procula Martiri (Festa il
27 Ottobre)
Ponzio Pilato, Governatore Romano di Galilea fu designato da
Antipatro, Re di Giudea, come giudice nel caso del sinedrio contro Gesù;
Profondamente colpito dalla figura di Gesù Ponzio Pilato, uomo giusto e
ragionevole, onesto e incorruttibile, si oppose alla condanna di Gesù, e cercò
di prenderlo prigioniero dell'autorità romana per poterlo liberare; ma Antipatro
e Anna sobillarono il popolo contro Pilato cui fu chiesto di far crocifiggere
Gesù; ma la moglie Claudia Procula, donna intelligente e colta era in segreto
una sua seguace e gli consigliò di non macchiarsi le mani del sangue di quel
giusto; , Pilato pronunziò lo stesso l'innocenza di Gesù ma la folla in tumulto
e i soldati corrotti da Antipatro lo costrinsero con la forza a far condannare
Gesù; in spregio ad Antipatro, però ordinò che fosseaffisso un cartello sulla
testa di Gesù che in Latino, Aramaico e Greco proclamasse quanto segue: Gesù
Nazareno, Re dei Giudei. fortemente colpito dalla morte di Gesù Pilato si
convertì al Cristianesimo, e fu poi costretto a rinunciare al governatorato; Lui
e la moglie Procula furono arrestati, portati a Roma e decapitati; morirono con
le mani strette, e nessuno riuscì a separarle, tant'è che nella loro tomba i
corpi sono sempre con le dita intrecciate nella cripta degli Inseparabili, sotto
san Pietro; sono co-patroni del Matrimonio, San Pilato anche dei Magistrati e
dei Politici onesti, mentre Santa Procula è patrona delle donne colte e delle
buone consigliere.
San Samaele Arcangelo (Festa il 29
Settembre insieme ai Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele)
Se Giuda Iscariota è il Trionfo del Cristo della Speranza, Samaele
Arcangelo è il Trionfo della sua Misericordia; nominato dal Vangelo di Matteo
come l'Angelo caduto incaricato da Satana di tentare Cristo nella Sesta Lettera
di San Giuda Iscariota, al capitolo 10 ci viene rivelato che [1] Quando il
Signore discese in Sheol, gli Angeli del Maligno fuggirono nelle profondità del
Tartaro, tutti meno uno. [2]Samaele, secondo in comando di Satana, venne e piegò
il ginocchio di fronte al Cristo di Dio; [3] non disse una parola, ma pianse
lacrime di sangue. [4] Allora disse il Signore "Beato te Samaele, perchè il
Figlio dell'Uomo perdona la tua ribellione, tu, solo fra gli Angeli caduti, puoi
ora tornare presso il Padre Mio" Samaele Arcangelo è il patrono dei peccatori
che non riescono a smettere di peccare da soli e di coloro che soffrono
dipendenze.
San Barabba Evangelista (Festa il 30
Dicembre)
Giosuè Figlio del Padre (Barabbas) era un brigante che combatteva
sia la tirannia di Antipatro che i soldati Romani e fu arrestato e condannato a
morte da Ponzio Pilato; ma fu liberato durante i disordini del processo a Gesù
di cui aveva sentito parlare e che fino ad allora aveva considerato un povero
illuso; curioso di vedere l'uomo la cui vita era stata il prezzo per la sua, ci
racconta il Vangelo di Luca Barabba si coprì il volto e si recò presso la croce,
dove assistette all'agonia di Gesù; commosso dal suo dolore Barabba implorò il
perdono al Cristo morente che lo affidò a sua Madre insieme a San Giovanni.
Barabba abbandonò il crimine e la violenza trascorse molti anni presso Maria
Santissima, e scrisse il Vangelo di Barabba, o Vangelo dell'Infanzia che
dettaglia le vicende della vita di Gesù dalla nascita ai 13 anni; Questo è il
Vangelo più antico, scritto intorno al 38 d.C.; Barabba visse a lungo, come San
Giovanni e morì in Sicilia a 107 anni nel 114 d.C. ed è sepolto nella Basilica di
San Barabba a Catania; Barabba è il patrono dei pacifici, dei criminali pentiti
e dei militari a riposo.
San Simone Mago (Festa il 7 di Gennaio )
Astronomo e sapiente Samaritano convertito al cristianesimo da San
Filippo Apostolo, dopo San Paolo fu il secondo ideologo del cristianesimo
apostolico, e nelle sue due Lettere che costituiscono due importanti libri del
Nuovo Testamento dettaglia sia il concetto di trinità che la Divinità di Cristo
che la successione apostolica che la natura immortale dell'anima e l'aldilà. Il
concetto di Fiamma Temporanea per la purificazione delle anime nasce nelle sue
lettere. Sempre San Simone loda la conoscenza la scienza e la tecnica come doni
di Dio all'uomo. Simone distingue fra la Magia come potere nato dalla conoscenza
intima della natura e della realtà spirituale e stregoneria, il potere nato dal
consortare con spiriti malvagi; riferendo a quest'ultimo il divieto del
Deuteronomio. San Simone è patrono di Astronomi, Astrologi, Prestigiatori e
sapienti. Tradizionalmente fu assassinato a Roma per ordine di Nerone che ne
temeva il potere.
Sant'Elimas Vescovo e Martire (Festa il
4 Febbraio)
Come vi riportano gli Atti degli Apostoli, Elimas, da giovane,
diventato cieco aveva imprudentemente venduto l'anima al diavolo, divenendo un
potente stregone, ma l'incontro con San Paolo che annullò il contratto in forza
della conversione di Elimas a cui Paolo restituì la vista; Elimas divenne un
fedele discepolo di Paolo che lo lasciò a Efeso dove divenne Vescovo e fu
martirizzato, gettato vivo in un fossa colma di carboni ardenti. Sant'Elimas
protegge i giovani e viene invocato per non prendere cattive decisioni, contro
il demonio e la stregoneria.
Santi Anania e Saffira (Festa il 12
Marzo)
Due anziani coniugi convertiti al Cristianesimo, secondo gli Atti
degli Apostoli, Anania e Saffira furono tentati da Satana per indurli a tenere
per se una parte dei soldi della loto casa che avevano detto di voler dare
integralmente alla comunità; Ma Anania confessò subito a Pietro questa
tentazione e Pietro lo assolse dai suoi peccati insieme alla moglie. I due
donarono integralmente il denaro e vissero in pace e armonia fino alla morte che
avvenne pacificamente nel sonno, alcuni anni dopo. Sono i patroni delle coppie
anziane e vengono imvocati dai venditori di immobili per resistere alla
tentazione di truffare i propri clienti.
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Santi del I secolo
San Nerone Imperatore e Martire (Festa
il 9 Giugno con santa Atte imperatrice e martire)
Primo Imperatore Romano a convertirsi al cristianesimo, secondo
Tacito, dopo il matrimonio con la Liberta cristiana Atte in seguito alla morte
di Poppea. Nerone fu un sovrano estremamente tollerante e mite dedito alle arti
e grande mecenate. Purtroppo l'aristocrazia senatoria, pagana e conservatrice
organizzò una serie di colpi di stato e attentati, in uno dei quali si scatenò
un incendio di cui furono incolpati l'imperatore e i Cristiani. Pietro, Paolo,
Atte e Seneca ( battezzato da Paolo pochi istanti prima di morire) furono tutti
uccisi. Nerone stesso trovò la morte alcuni anni dopo in un attentato e il
Cristianesimo tornò ad essere perseguitato. Ma ebbe tempo di far costruire la
prima cattedrale dei Santi Pietro, Paolo ed Atte. Oggi quella è la Basilica di
San Nerone, e l'imperatore, il cui corpo fu salvato dallo scempio dai Cristiani
e nascosto in una catacomba, vi fu sepolto nel 1368. San Nerone protegge gli
artisti e i mecenati.
Sant'Ismaele Sacerdote (Festa il 12
Aprile)
Sant'Ismaele fu il Sommo Sacerdote in carica che presiedette il
Sinedrio dei sei giorni che sancì l'ingresso ufficiale dell'Ebraismo nel
Cristianesimo; San'Ismaele è colui che ha codificato il rito ebraico come lo
conosciamo oggi. Esempio di virtù e di tolleranza, è il santo patrono del
dialogo interreligioso.
San Giuseppe Flavio, Dottore della
Chiesa (Festa il 12 Settembre)
Flavio Giuseppe, nato Giuseppe figlio di Mattia, era uno storico
giudeo che si convertì al Cristianesimo in seguito al Pronunciamento del
Sinedrio del 60 dC che sancì il riconoscimento di Gesù come Messia, con una
serie di distinguo: gli Ebrei possono continuare a seguire le regole di condotta
ebraiche anche se esse non sono vincolanti per tutti i Cristiani, e possono
continuare ad attendere il Messia Trionfatore nella sua seconda venuta; gli
Ebrei accettano il Vangelo come parte della rivelazione divina e riconoscono
l'autorità dell'Apostolo Pietro e la validità dei sacramenti; è a lui che
dobbiamo la Cronaca Cristiana che ha permesso di verificare i passaggi storici
più controversi del nuovo testamento, e ha fra l'altro appurato che in molte
comunità cristiane si usasse battezzare i bambini piccoli. San Flavio Giuseppe è
anche l'autore della Didachè, il primo catechismo cristiano, e del trattato De
Resurrectione. Venerato come santo fin dopo la morte nel 100 dC. e patrono degli
storici fu riconosciuto Dottore della Chiesa nel 1960 da Papa Giovanni XXIV. Le
sue spoglie sono sepolte nella Chiesa di San Giuseppe Flavio sul Gianicolo a
Roma.
San Menandro Vescovo (Festa l'8 Agosto)
Discepolo di San Simone Mago e secondo vescovo di Efeso, noto per
la sua capacità predicativa, è considerato il primo mistico della storia della
chiesa, come San Giovanni apostolo, sopravvisse al tentativo di martirizzarlo
durante le persecuzioni del 68, quando fu sepolto vivo; ma secondo la tradizione
apparve ai suoi fedeli, indicò loro il luogo dove era stato sepolto e fu trovato
vivo; per questo è il protettore dei minatori e contro il rischio di essere
sepolto vivo; Morì di morte naturale nel 70 d.C.
San Saturnino Vescovo e Martire (Festa
il 7 Luglio)
Successore di San Menandro Saturnino fu vescovo e celebre
predicatore; fu il primo a introdurre la pratica della confessione segreta, che
poi sarebbe diventata la regola nel Medioevo. Durante la persecuzione di
Vespasiano nel 72 fu gettato dalla cima di una rupe; Il suo corpo
miracolosamente si mantenne intatto e disposto come una croce; San Saturnino
protegge dalle cadute.
San Cerinto Dottore della Chiesa (Festa
il 26 Febbraio)
San Cerinto era un Discepolo di San Giacomo il Maggiore e gli
successe come vescovo di Gerusalemme. Ebreo osservante, ottenne anche
l'ammissione al Sinedrio e sposò la figlia del Gran sacerdote. I suoi tre
trattati, Sulla legge giudaica, Sul dialogo fra i Fratelli e Sul Dialogo con i
Pagani sono una pietra miliare del Cristianesimo e della protopatristica,
secondo la tradizione riuscì a convincere il governatore Romano a non sterminare
la comunità offrendo la sua vita e ottenendo l'esilio, invece che la morte. Morì
in esilio a Sidone nel 91 dC. Protettore dei negoziatori.
San Domiziano Imperatore e Martire
(Festa l'8 Ottobre)
Figlio di Vespasiano e fratello di Tito, Nequizia del Genere Umano
secondo Giuseppe Flavio, Domiziano si oppose al fratello quando questi scagliò
la propria persecuzione sui Cristiani e gli Ebrei e salvò il tempio di Erode
dalla distruzione. Divenuto Imperatore, fu assassinato subito dopo il battesimo
su ordine del Senato.
Santa Epziba Martire (Festa l'8 di
Gennaio)
Nipote ed omonima del personaggio evangelico di Santa Epziba
(Festa il 6 Gennaio,patrona delle tate e delle pasticcere) comunemente detta la
Befana, che il Vangelo di Barabba descrive come una pasticcera anziana, brutta
d'aspetto ma gentile d'animo, amante dei bambini, che seguì Erode e i Re Magi a
Betlemme, fece da tata a Gesù nei primi due anni di vita, seguendo nella fuga in
Egitto, e ricevette in dono una vita molto lunga in ottima salute, infatti visse
fino alla prima pentecoste, morendo a circa 110 anni. La nipote omonima, seguace
di Gesù insieme alla nonna fu la prima donna ad essere martirizzata perché
difese un gruppo di cristiani fra i quali 3 bambini facendoli fuggire dai
persecutori, che la lapidarono. Protegge i bambini e gli avvocati delle cause
giuste.
Santi Tito e Dimaco Martiri (Festa il 25
di Marzo)
Tito e Dimaco erano i due Ladroni crocifissi con Cristo entrambi
penitenti uno chiese a Cristo la salvezza immediata dell'anima l'altro la
possibilità di rimediare alle proprie malefatte. Il vangelo non dice i loro nomi
e la II lettera di San Giuda Iscariota specifica solo che quello che chiese di
rimediare, risorse con Giuda e lo accompagnò per molti anni diventando il primo
Vescovo di Ctesifonte. Nominato come Dimaco da Giuseppe Flavio, fu lasciato
legato, senza acqua a morire di sete nel deserto e morì ma nessun animale fece
scempio del suo corpo. Protegge dalla sete e dai pericoli dei deserti.
Santa Maria I Predicatrice, Episcopa e
martire ( Festa il 9 di Dicembre)
Spesso confusa con Santa Maria di Betania, e con Santa Maria
Maddalena, la prima è sepolta a Corinto, la seconda a Marsiglia, Maria detta
Maria Predicatrice compare nel Vangelo ed è la peccatrice che cosparge di olio
il capo di Gesù e gli lava i piedi con le lacrime, secondo la Cronaca di
Giuseppe Flavio che la identifica con la donna che secondo la Lettera di San
Paolo a Timoteo fece cambiare idea al primo sul ruolo delle donne nell'assembea.
Maria Predicatrice successe a Santa Petronilla come episcopa di Roma nel 68 e fu
martirizzata sotto Tito. Sepolta nella Chiesa di Santa Petronilla e Giunia è la
patrona delle predicatrici.
Santa Olimpia Dottore della Chiesa
(festa il 7 Maggio)
Discepola di San Simon Mago, Santa Olimpia è uno dei personaggi
del nuovo testamento più documentata; Considerata la più grande predicatrice ed
evangelizzatrice dell'età apostolica ha lasciato numerosi scritti, che pur non
essendo parte della Bibbia, costituiscono però la base del magistero cristiano e
numerosi canti e poemi epici ispirati alla Bibbia, come la Sansoneide, la
Goliade e la Discesa Inferi; gli insegnamenti di Santa Olimpia su vari argomenti
(Matrimonio, battesimo agli infanti, comunione dei Santi, paradiso, Inferno e
Purgatorio, eucarestia e remissione dei peccati) sono alla base della Didachè di
San Giuseppe Flavio. Nata intorno al 18 dopo Cristo, . La tradizione attribuisce
a santa Olimpia grande astuzia e umorismo, e numerosi aneddoti la mostrano farsi
beffe dei persecutori, degli eretici e dei prepotenti; Morì a Creta nel 98 dC
dopo una vita piena e lunga.
Santa Olimpia è patrona dei poeti, dei menestrelli e dei giullari.
.
Santi del II secolo
San Simone della Stella Re (Festa il 20
di Agosto)
Simone barKochba fu colui che guidò gli ebrei e i cristiani
d'Israele in una guerra d'indipendenza dal 163 al 170 che ebbe grande successo.
I Romani furono espulsi da Isreale (Siria inclusa). Fino al 180, data della sua
morte Re Simone regnò con saggezza e giustizia ma l'assenza di un successore
faceva immaginare una facile riconquista Romana, che potevano attaccare da nord
e da sud quando Sone avesse fatto ritorno alla Casa del Padre . A sorpresa nel
178 Simone negoziò il ritorno di Israele sotto Roma dopo la propria morte ma
solo a condizione che Roma cessasse le persecuzioni di Cristiani ed Ebrei e
concedesse a tutti i sudditi di Israele la cittadinanza romana. San Simone della
Stella, così chiamato perché la sua nascita fu annunciato da una stella, come
quella di Gesù, è il patrono dei comandanti militari e dei governanti saggi. Una
leggenda medievale alla quale dei recenti ritrovamenti nella tomba di Re Simone
hanno dato un credito sostanziale parla di una figlia segreta di Re Simone che
sarebbe stata antenata di diverse famiglie nobiliari in giro per il mondo. Prove
genetiche hanno ulteriormente corroborato questa affascinante teoria.
San Valentino Dottore della Chiesa
(Festa il 18 di Marzo)
San Valentino di Alessandria fu uno dei più importanti teologi e
pensatori della Chiesa post-apostolica, secondo la tradizione rifiutò l'elezione
a Papa tre volte perchè "Primo, non son degno; secondo, posso servire Dio meglio
con la penna che con il timone della barca di Pietro." Valentino è autore di
molti testi sulla natura dell'anima e del Creato e i suoi scritti sono tutt'oggi
usati dai teologi Cristiani per difendere l'Immortalità dell'anima e l'idea del
Creato come unione di materia e Spirito.
Sant'Adriano Imperatore e Dottore della
Chiesa (Festa il 10 di Luglio)
Publio Elio Adriano racconta nelle sue Memorie, che, gia vicino da
tempo alla filosofia Stoica non potè fare a meno di notare le somiglianze fra il
Cristianesimo e lo Stoicismo, il chè lo spinse a battezzarsi in segreto.
Divenuto Imperatore regnò in maniera equilibrata e tollerante e scrisse numerosi
trattati in cui alla luce della filosofia Stoica dimostrava la razionalità dei
dogmi cristiani, e iniziò a tradurre in Latino la Bibbia; inoltre nel suo
celeberrimo trattato De Sodoma, dimostrò, per la prima volta in maniera
filologica, perchè chiamò numerosi dotti ebrei e greci, che l'omosessualità non
è affatto vistadi per se come un peccato grave nella Bibbia; Il De Sodoma è
tutt'oggi il testo principe dell'apologetica contro l'eresia Omofoba. Adriano
abolì pure il reato di Sodomia. Sant'Adriano è il patrono dei filosofi e degli
omosessuali. Rese pubblico il suo battesimo solo dopo la morte.
Sant'Evoimo Vescovo (Festa il 16
d'Ottobre)
Vescovo di Gerusalemme, Sant'Evoimo fu anche eletto Gran
Sacerdote, e per qualche tempo guidò sia la comunità dei Cristiani
post-apostolici, che avevano abbandonato le pratiche ebraiche sia gli Ebrei che
pur avendo accettato il Pronunciamento Sinedrita del 60 ed erano considerati in
comunione con i Cristiani, si identificavano sempre come Ebrei; a lui si deve la
formalizzazione di quello che viene chiamato il Rito Ebraico che rilegge riti e
tradizioni all'insegna del messaggio evangelico; è il Patrono dei Sacerdoti che
devono mediare in comunità eterogenee.
Santa Eudocia I Episcopa (Festa il 28 di
Febbraio)
Nata ad Heliopolis e prima Episcopa di quella città si trasferì a
Roma dopo essere stata quasi martirizzata; Episcopa di Roma dal 123 al 135,
Santa Eudocia I è considerata la riorganizzatrice del Ministero Femminile in
modo da renderlo complementare a quello Maschile. Importantissimo il suo impegno
contro l'Eresia Magnomontana che sosteneva che il ministero femminile non fosse
Sacramentale e voluto da Dio. Santa Eudocia I è la patrona del Femminismo.
Santa Prassede I Episcopa ( Festa il 30
di Giugno)
Figlia di San Prudente e sorella di Santa Prudenzia martire e dei
Santi Donato e Timoteo Martiri, Santa Prassede fu Episcopa di Roma dal 165 al
180, ed elaborò il rituale della sepoltura dei morti tradizionalmente riservato
al ministero femminile, usato tutt'oggi. Santa Prassede è la patrona dei
Becchini e degli Impresari funebri, ed è sepolta nella Basilica che porta il suo
nome.
Santa Liberata I Episcopa (Festa il 18
di Gennaio)
Santa Liberata del Lot, nata nell'omonima regione della Gallia
venne a Roma durante il regno tollerante di Adriano e divenne Ministra del Culto
Cristiano nel 137, e fu Episcopa di Roma dal 142 al 165. Santa Liberata protegge
le famiglie numerose e i parti Gemellari; Tradizionalmente è ricordata per la
sua grande generosità e per aver per prima iniziato un rapporto epistolare molto
serrato con le Episcope dei principali centri cristiani del mondo (Efeso,
Corinto, Gerusalemme, Tessalonica, Filippi, ecc, ecc) modello poi seguito anche
dai Papi.
San Marcione I Papa (Festa il 13 di
Settembre)
San Marcione I fu Papa solo per due anni dal 158 al 160, ma in
questo breve periodo mise per iscritto il Canone della Bibbia con 87 libri che
sarà poi confermato a Nicea; Come Vescovo di Sinope Marcione era un abilissimo
predicatore e secondo la tradizione quando i soldati Romani diedero fuoco alla
sua chiesa dopo averla sbarrata con tutti i fedeli dentro ma grazie alle
preghiere di san Marcione ne emersero tutti intonsi. Protegge dagli incendi.
Santa Faustina Imperatrice ( Festa il 7
d'Aprile)
Moglie dell'Imperatore Antonino Pio e cristiana in segreto,
Faustina è una di quei rari santi che vengono anche adorati come divinità dai
pagani e dai neo-pagani. L'opera dell'imperatrice Faustina nel campo
dell'assistenza ai poveri, ai malati e agli orfani, con la costruzione di
orfanotrofi, mense per i poveri ed ospedali la rese celeberrima e la sua
influenza mitigò le iniziali persecuzioni del marito; tuttavia la sua religione
fu scoperta, e avendola lei trasmessa ai figli, l'imperatore Antonino Pio
rifiutò loro la successione preferendo adottare Marco Aurelio.
Santa Blandina Episcopa e Martire (
Festa 31 di Maggio)
Santa Blandina fu Episcopa di Lione dal 170 al 177 e per sette
anni resse una Diocesi priva di un vescovo maschio; Di lei restano numerose
lettere ai membri pià in vista della comunità presso la quale godeva di grande
autorità. Fu arrestata, torturata ed uccisa durante una persecuzione ordinata
dall'Imperatore Marco Aurelio; Il suo coraggio di fronte alle atroci torture
durante le quali continuò a pregare per i suoi compagni e per i suoi aguzzini
sono diventati proverbiali; è sepolta presso la Basilica di Santa Blandina a
Lione e protegge e conforta le vittime della tortura.
San Montano di Frigia (Festa il 5 di
Novembre insieme a Santa Priscilla e a Santa Massimilla)
Predicatore nativo della Frigia, con fama di profeta. insieme alle
figlie adottive Priscilla e Massimilla fu l'iniziatore di un movimento detto
neo-apostolico che permise un ampio rinnovamento di idee ed energie e consentì
un intensificazione dell'attività missionari; San Montano fu un grande
sostenitore del ministero femminile e insieme alle figlie si trasferì a Roma
dove fu unto Vescovo (le foglie Episcope) e consigliere del Papa; importante fu
il suo ruolo nel dialogo con i Pagani, specialmente con il culto di Cibele; San
Montano è patrono di chi vive in campagna, dei profeti, degli esorcisti e dei
mistici. Di lui resta autografo (Conservato nella Basilica di San Montano a
Roma) l'Esorcismo di San Montano, tuttora uno dei più utilizzati.
San Commodo Sansoneo Imperatore e
Martire (Festa il 31 di Dicembre)
Figlio dell'Imperatore Marco Aurelio successe al padre e
interruppe la pratica dell'adozione; mentre il padre era un generale e un uomo
di stato, Commodo non amava la guerra, e fu un imperatore pacifico che preferiva
l'arena al campo di battaglia; dotato di grande forza fisica di cui dava spesso
dimostrazione Commodo non uccideva mai i propri avversari e combatteva
mascherato per non venire riconosciuto. Appassionato di epica fu la Sansoneide
di Sant'Olimpia a farlo avvicinare al cristianesimo. Egli abolì i provvedimenti
del padre contro i Cristiani e si battezzò in segreto; scoperto dai Senatori fu
assassinato. L'appellativo Sansoneo gli deriva dal fatto che prima di morire
fece crollare il portico sotto cui si trovava, uccidendo i sicari e salvando la
vita al nipote ed erede Lucio. San Commodo, il cui corpo fù salvato dallo
scempio dal nipote, riposa sotto la Chiesa di San Commodo fuori le mura. San
Commodo protegge i lottatori.
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Santi del III Secolo
San Tertulliano Dottore della Chiesa
(Festa il 25 Gennaio)
Quinto Settimio Florente Tertulliano, Filosofo, Apologeta e
polemista, ideatore del concetto di santa Assurdità non come contrapposta alla
logica ma complementare ad essa autore di oltre 300 scritti apologetici,
dialoghi con altri padri delle chiesa e soprattutto polemiche contro eretici e
pagani (i celebri Adversa); fu anche collezionista di testi apologetici e
patristici e la sua raccolta completa ci è giunta quasi integra . Patrono degli
Avvocati, dei Polemisti, degli Apologeti, dei Biblofili e dei Biblotecari ,
Tertulliano è sepolto nella Basilica di San Tertulliano nella nativa Cartagine.
La tradizione lo rappresenta sempre in polemica con qualcuno, tanto che un
proverbio recita "Fare come San Tertulliano" ovvero essere sempre pronti a fare
polemica per amor di verità.
San Mani Martire (festa il 26 di
Febbraio)
Filosofo ed evangelizzatore, ai suoi scritti dobbiamo molta della
concezione attuale del Bene e del Male della Chiesa cattolica. Sua anche la
prima classificazione delle gerarchie celesti ed infere. Dobbiamo a San
Tertulliano la conservazione dei suoi scritti. San Mani fu torturato a morte per
ordine del Re di Persia, secondo la tradizione prima di morire guarì il proprio
aguzzino da una grave malformazione che lo sfigurava, per questo è considerato
il patrono dei chirurghi estetici.
Sant'Origene Alessandrino Dottore della
Chiesa (Festa il 13 di Marzo)
Origene d'Alessandria fu allievo di San Tertulliano e secondo la
leggenda quest'ultimo gli fece ricrescere le pudenda dopo che il giovane, in un
eccesso di zelo, si era evirato; consentendogli di diventare sacerdote, e quindi
Vescovo e Patriarca di Alessandria. Considerato uno dei più grandi filosofi e
Teologi del primo periodo patristico Origene d'Alessandria basa gran parte del
suo ragionamento sul Vangelo di Santa Iunia, sulle Lettere di San Simon Mago e
su quelle di San Giuda Iscariota. La speranza della temporaneità dell'inferno in
particolare e la possibilità di convertire i dannati con la forza della fede e
l'esempio dei Santi per quanto soggetta a molte discussioni rimane tuttora parte
integrante dell'insegnamento della Chiesa. Sant'Origene protegge i giovani dalle
decisioni affrettate e gli insegnanti.
Santi Settimio, Lucio II, Cristoforo e
Alessandro Severi Imperatori (Festa il 6 d'Aprile )
I quattro Santi imperatori della Dinastia Severiana (Santa nella
sua interezza con l'unica eccezione di Geta, fratello di Lucio II) costituiscono
un primo punto di svolta nella storia della Cristianità con un regno complessivo
di 33 anni; tuttavia dei quattro imperatori solo Cristoforo ebbe una politica
religiosa esplicitamente Cristiana, gli altri tre si limitarono ad una
politicadi tolleranza e pacificazione, venendo battezzati solo in punto di morte
o in segreto. Cristoforo invece prese gli ordini minori e fece del Papa il
proprio consigliere, cosa che gli costò la vita. Proteggono gli uomini politici
che fanno vita consacrata o che comunque vogliono fare una vita retta.
San Paolo di Samosata Vescovo e Martire
(Festa il 12 Maggio)
Allievo di San Teodato Dottore della Chiesa (Festa l'11 Maggio)
Paolo di Samosata fu vescovo di Antiochia e predicatore, famoso come taumaturgo;
Fu martirizzato sotto l'imperatore Geta, secondo la tradizione gli mozzarono la
lingua e lo lasciarono sanguinare a morte; Il suo corpo fu sepolto in una tomba
anonima ma secondo la leggenda la lingua del santo, recuperata dai fedeli, parlò
e rivelò dove il corpo fosse sepolto, la Basilica di San Paolo di Antiochia sarà
edificata in quel luogo. Protegge dalle malattie della lingua e i
Radiogiornalisti.
San Prassea Martire (Festa il 9 Giugno)
Nativo dell'Asia Minore fu attivo evangelizzatore ad oriente e
scrisse numerose lettere raccolte e conservate da San Tertulliano; Fu
martirizzato nel 237, secondo la leggenda a Ctesifonte gli fu rovesciato in
testa un crogiuolo colmo di piombo fuso. Protegge missionari e inviati di
guerra.
San Decio Imperatore (Festa il 1°
Luglio)
Primo imperatore Cristiano fin dall'elezione a non essere
assassinato, Decio è celebre per aver abolito la Crocifissione come pena. Come
comandante militare era contrario alla decimazione e ad altre punizioni crudeli
e infatti è considerato patrono degli ufficiali comandanti e dei soldati sul
campo. Morì in battaglia.
San Sabellio Vescovo (Festa il 9
d'Agosto)
Allievo di San Paolo di Samosata e vescovo di Antiochia, San
Sabellio intrattenere una fitta corrispondenza pastorale nella quale pose le
basi per un organizzazione capillare e gerarchica della Chiesa. Per questo è
considerato il patrono degli amministratori.
San Novaziano Papa (Festa il 14 di
Settembre insieme a Cornelio e Cipriano)
Eletto Papa nel 251, morì Martire nel 253 nella persecuzione
lanciata da Volusiano. Fu un grande teologo ed elaborò i criteri per la
remissione dei peccati gravi, escludendo la negazione dell'assoluzione ai
peccatori in punto di morte "Se non sono sinceri, Dio li giudicherà!" Fu
decapitato insieme ai suoi collaboratori Cipriano e Cornelio.
San Valeriano Imperatore (Festa il 2
d'Ottobre con il figlio San Galieno)
Cristiano al momento dell'elezione, entrò in guerra con la Persia
per soccorrervi i Cristiani perseguitati; catturato e assassinato dai Persiani
con l'inganno dopo che i Persiani avevano finto di chiedere la pace; la leggenda
narra che il Cielo, indignato per l'infamia, pianse grandine sull'accampamento
Persiano per sette giorni e poi una terribile pestilenza colpì l'esercito
Persiano. San Valeriano protegge coloro che sono pronti a dare la vita per una
giusta causa.
Santa Ulpia Severina Imperatrice (Festa
il 5 di Novembre)
Unica Imperatrice regnante della storia dell'Impero Romano Unito
ed esponente della dinastia Severiniana, Santa Ulpia Severina regnò dal 275 al
280 anno della sua morte. Famosa per le sue attività caritative, Ulpia dopo la
morte del marito entrò in Senato denunciando il complotto e chiese di regnare al
suo posto, cosa che fu accettata, secondo la tradizione, dopo che un fulmine dal
cielo colpi l'esterno della sala ove i senatori erano riuniti ogni volta che un
nome diverso da quello di Ulpia era proposto. Ulpia portò cinque anni di pace e
prosperità e introdusse utili riforme fiscali e tributarie; Ulpia è considerata
la patrona delle donne in politica.
Sant'Aureliano Imperatore (Festa il 2 di
Dicembre)
Aureliano, nipote per parte di madre dell'Imperatore Galieno e
ultimo della Dinastia Valeriana era già cristiano al momento dell'elezione ma lo
tenne segreto. Combattè contro la corruzione nelle file dell'esercito e nella
macchina dello stato. Rivelò la sua fede soltanto durante la guerra contro
Palmira, spronando le sue truppe, in buona parte Cristiane a combattere contro
le truppe Mitraiste di Palmira. Venne assassinato in Tracia da ufficiali
corrotti ma non per questioni religiose. Protegge coloro che combattono la
corruzione nelle istituzioni politiche. Il suo corpo è sepolto nella chiesa di
sant'Aureliano a Roma.
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Santi del IV Secolo
San Diocleziano Imperatore ( Festa il 1°
di Maggio)
Diocle di Spalato detto Diocleziano pose fine a 5 anni di angherie
contro i Cristiani quando salì al potere nel 285 ma si convertì solo dopo
l'abdicazione, dopo la quale si dedicò alla vita comtemplativa ed edificò la
meravigliosa cattedrale che voleva dedocare a Sant'Aureliano a Spalato, e che
invece fu dedicata a lui e oggi è San Diocleziano a Spalato; come Imperatore
riformò l'Impero con quel sistema noto come Tetrarchia che sarebbe durato un
secolo fino a Teodosio che riunì l'impero per l'ultima volta. Fino a che fu al
potere tenne a bada l'anticristianesimo di Massimiano, che invece esplose nel
306 dando al via alla persecuzione più feroce della storia dell'Impero.
Diocleziano è il patrono dei pensionati.
Sant'Ario Vescovo Dottore della Chiesa
(Festa il 20 di Marzo)
Patriarca di Alessandria dal 311 al 336 Sant'Ario, teologo e
filosofo è l'autore del credo Niceano e il più grande sostenitore
dell'evangelizzazione dei popoli germanici; sua la celebre Talia, un saggio in
forma poetica considerato uno dei grandi capolavori della letteratura. Per
questa opera è considerato il patrono dei Poeti. Le sue confessioni hanno
ispirato quelle di Sant'Agostino.
San Costantino I Imperatore (Festa il 7
di Luglio insieme a Sant'Eusebio di Nicomedia)
Costantino, prima ancora di battezzarsi, finalmente pose fine per
legge alle persecuzioni religiose nell'impero; Cesare di Costanzo I successe al
padre diventando Augusto d'occidente, nominando il fratello minore Dalmazio come
Cesare; Costantino sposò la figlia di Massimiano, ma fu chiamato in soccorso dai
Cristiani della parte occidentale contro il suocero che perseguitava i
cristiani, e lo costrinse ad abdicare a favore di Massenzio, che tuttavia si
dimostrerà altrettanto crudele e violento. Costretto a combattere contro
Massenzio lo sconfisse nella battaglia di Ponte Milvio e secondo la
tradizione,prima della battaglia ebbe un sogno in cui gli apparve una croce nel
cielo con le parole "In Hoc Signo Vinces", e fece dipingere la croce sugli scudi
dei suoi soldati, cosa confermata dalla colonna del trionfo di Costantino a
Roma; sconfitto Massenzio nominò il cognato Licinio I Augusto d'Occidente con il
nipote Licinio II Cesare. Costantino fu battezzato da Sant'Eusebio di Nicomedia
e dedicò il regno a gestire l'Impero come Augusto anziano come aveva fatto
Diocleziano; per sua iniziativa fu celebrato il Concilio di Nicea. Alla sua
morte purtroppo, suo figlio ed erede Crispo sarà assassinato insieme a Licinio,
a Dalmazio, ai figli di Dalmazio e a Licinio II dai suoi figli più giovani che
scatenarono una terribile guerra civile. Costantino è uno dei protettoei degli
statisti. In Sardegna è celebrato come sant'Antine.
Sant'Eusebio di Cesarea Vescovo e
Dottore della Chiesa (Festa il 28 di Febbraio il 29 negli anni bisestili)
Vescovo, filosofo e storico, Eusebio di Cesarea è considerato il
più grande storico del tardo antico, e la sua dottrina ecclesiologica è tuttora
fondamentale per l'architettura teologica cristiana; La Cronaca e la Storia
Ecclesiastica sono consiserate pietre miliari della storiografia e la sua
dottrina cristologica ed ecclesiologica sono considerate tutt'oggi dei perni
della dottrina della Chiesa. Eusebio di Cesarea è considerato il patrono degli
addetti alle pubbliche relazioni per le sue apologie della Chiesa.
San Giuliano I il Confessore Imperatore
( Festa il 26 di Aprile)
Dopo il violento colpo di stato dei figli minori di Costantino,
Giuliano unico sopravvissuto sconfisse i cugini e ripristinò la tetrarchia;
Cristiano dalla nascita e devoto a Sant'Adriano imperatore di cui costruirà la
cattedrale sarà nondimeno l'autore di un editto, l'Editto di Firenze con il
quale stabiliva la non perseguibilità dei pagani e dei politeisti; imperatore
pacifico si dedicò a consolidare l'impero e favorìl'inizio dell'abbandono della
schiavitù; il suo lungo regno vide il prevalere del dialogo sulla violenza come
metofo fi soluzione delle dispute religiose e politche. San Giuliano il
Confessore è il patrono del dialogo interreligioso e della tolleranza.
Sant'Ulfila dei Goti ( Festa l'8 di
Novembre)
Missionario ed evangelizzatore per ordine di Sant'Ario trascorse
oltre 20 anni oltre il Danubio, mise la lingua gotica per iscritto e convertì e
battezzò moltissimi capitribù. Tradizionalmente è considerato autore di molti
miracoli fra i quali la guarigione della sterilità del capo dei Goti Radagaonte,
il nonno del Gran Re dei Goti Radagaisio I. Tuttoggi venerato come co-patrono
della germania, è venerato in molte nazioni di derivazione germanica, come la
Francia, la Vandalia, la Spagna e la Lombardia. Considerato il patrono degli
allevatori di cani perchè domò un branco di lupi che lo accompagnarono nei suoi
viaggi.
San Donato Magno, Vescovo (Festa il 28
di Dicembre)
Vescovo di Cartagine, san Donato delle Case Nere è considerato il
precursore del moderno rituale per la remissione dei peccati, e fu tacciato da
alcuni contemporamei di eccessiva indulgenza visto che mandava sempre assolti i
suoi penitente; per San Donato come scrive nella Lettera a Papa Milziade del 313
"chi cerca la misericordia divina ha gia iniziato il cammino verso la
conversione del cuore, il sacerdote deve aiutarlo a percorrere il cammino non
ostacolarlo" Sant'Alfonso Maria de' Liguori lo citerà spesso come riferimento
per la sua guida alla Confessione per i Sacerdoti. San Donato è un patrono dei
sacerdoti che viene invocato prima di iniziare a confessare. L'Ordine dei
Donatisti, fondato nel 12° secolo, è composto da sacerdoti itineranti che girano
offrendo confessioni a chiunque ne desideri una.
Santa Devota Episcopa (27 di Gennaio)
Sopravvissuta per miracolo al martirio sotto Massimiano (secondo
la tradizione l'esecutore fu colpito da un fulmine) Santa Devota si trasferì sul
continente, nel Vallone dei Galmati, e poi a Roma, dove divenne Episcopa della
città e quindi de facto leader del Ministero Femminile Cristiano; Secondo la
tradizione predisse a Massenzio la sconfitta e la morte se non si fosse pentito
e lui la fece rinchiudere in una torre a morire di fame e di sette, ma le
colombe le portarono cibo ed acqua e santa Devota sopravvisse fino alla
liberazione per mano di Costantino. Protegge i perseguitati e gli allevatori di
colombi e piccioni.
Santa Eufemia I Episcopa (Festa il 16 di
Settembre)
Successore di Santa Devota Eufemia di Calcedonia da ragazza
rischiò di morire cadendo nella gabbia dei leoni al circo; sopravvissuta illesa,
si diede al ministero e divenne Episcopa di Calcedonia e poi fu eletta Episcopa
di Roma; Dice la leggenda che una colomba si alzò dalla bara di Santa Devota e
si posò su Eufemia, che divenne un'Episcopa di Roma molto attiva arrivando anche
a litigare con i papi; Fu per sua iniziativa che a Roma e a Costantinopoli
futono proibiti i giochi gladiatori con animali; sotto il suo Episcopato a
Calcedonia fu convocato il primo Concilio della Chiesa Cristiana Femminile nel
310; le Episcope ivi riunite proclamarono il Dogma del Santo Consiglio, ovvero
della necessità per ogni Episcopo di consultarsi con il proptio omologo
femminile prima di prendere decisioni pastorali. Non vi è obbligio di seguire il
consiglio ma esso va sempre richiesto. Tale dogma venne, molto riluttantemente
accettato l'anno dopo dal pontefice. Sant'Eufemia protegge dalle belve selvagge
e protegge anche gli animali stessi.
Sant'Orsola Episcopa (Festa il 21
d'Ottobre)
Arzha, figlia di Conan Madoc Re di Bretagna, fuggì a Roma per
evitare di sposare un pagano, visto che lei era cristiana. Con il nome di Ursula
divenne episcopa e successe a Santa Eufemia I; La leggenda narra che potesse
mutarsi in un'orsa ogni qual volta che la sua vita o la sua virtù fossero
minacciate, ma che in tale forma si limitasse a stordire il proprio assalitore o
a metterlo in fuga; è molto probabile che Sant'Orsola disponesse semplicemente
di un'orsa domestica come animale da compagnia (in effetti una è sepolta con lei
nella sua tomba), e infatti la tradizione dice che per grazia di Dio un'orsa le
era fedele compagna. Altri sostengono che l'ex principessa Bretone sapesse
semplicemente difendersi molto bene da sola (e nella tomba c'è anche una spada).
Come Episcopa, ha patrocinato l'istruzione femminile, e ha lasciato molte omelie
in cui invitava le donne romane a non accettare supinamente la violenza degli
uomini, visto che le donne furono create per stare di fronte all'uomo e non per
stare sotto i suoi piedi. Sant'Orsola protegge le donne dalla violenza, ed è
patrona delle maestre e delle istruttrici di autodifesa.
Santa Macrina Episcopa ( Festa il 14 di
Giugno)
Sorella di San Basilio Magno, di San Gregorio di Nissa e di San
Pietro di Sebaste, divenne Episcopa di Roma alla morte di Sant'Orsola; I
fratelli la considerano la migliore fra loro, e spesso chiedono il suo consiglio
perfino più di quello del Papa; Santa Macrina fonda numerose case di preghiera
in cui invita a vivere sia la madre che altre donne anziane e sole; per questo è
considerata la patrona delle pensionate e del personale degli ospizi. Santa
Macrina è la più formidabile opponente dell'eresia Maschilista che cerca di
relegare il ministero femminile ad un ruolo meramente ausiliario; Convocherà il
Concilio di Nissa che condannerà tale eresia nel 336 e troverà l'apporovazione
del Papa dopo un anno, nel 337.
Santa Nonna di Nazianzo Episcopa (Festa
il 5 d'Agosto)
Nativa di Nazianzo in Cappadocia convertì il marito ed entrambi
furono consacrati, lui Vescovo lei Episcopa; dopo la morte del marito si
trasferì a Roma, dove divenne Episcopa nel 350; durante il suo episcopato riunì
il Concilio Femminile presso Santa Iunia e proclamò il Dogma della Maternità
Universale di Maria; Maria, gia Madre di Dio, divenne anche Madre di Tutti i
Cristiani. Lo stesso concilio proclamò che uccidere una donna incinta fosse
peccato rimettibile solo dopo consulto con un esponente del Ministero Femminile;
è il primo dei Peccati contro il cuore di Maria Santissima. Santa Nonna è
co-patrona delle madri e delle mogli e patrona delle donne incinte, è invocata
contro la morte delle puerpere ed è quindi patrona dell'Ostetricia..
.
Santi del V Secolo
San Nestorio Vescovo (Festa il 25
d'Ottobre)
Patriarca di Costantinopoli dal 428 al 451, insieme a San Cirillo
d'Alessandria fu protagonista del concilio di Costantinopoli e fu noto per la
sua saggezza e per l'oratoria, tanto da essere chiamato "l'assai abile". Aveva
una proverbiale e lunghissima barba bianca, e notoriamente lo scrittore Tolkien
ne farà il modello per il suo Saruman, lo Stregone Bianco alleato e maestro di
Gandalf, la cui morte nel Signore degli Anelli, ucciso dal Re Stregone dei
Nazgul presso la Torre Bianca, ricalca la morte di Nestorio, assassinato per
motivi politici e pugnalato sulla cima di un campanile. Come Saruman sconfisse
il Re Stregone prima di morire anche Nestorio sconfisse, col perdono, i suoi
assassini; Egli è il patrono dei buoni consiglieri.
San Pelagio Vescovo Dottore della Chiesa
(Festa il 27 Agosto)
Nato Morgan (Uomo del Mare) in Bretagna, considerato insieme ad
Agostino d'Ippona il principale autore della Patristica, è noto come il Doctor
Libertade per il particolare valore da lui attribuito al libero arbitrio. San
Pelagio è il primo autore ad elaborare una dottrina del Purgatorio basandosi
sulla prima lettera di San Simone Mago e sul Libro di Enoch; Nella sua dottrina
sul peccato originale Pelagio afferma che, grazie al Sacrificio di Cristo, tale
peccato da solo non basta a deprivare qualcuno della Salvezza; tuttavia chi non
si è battezzato con acqua o con desiderio in vita dovrà battezzarsi d'attesa
dopo la morte nel Limbo, che poi Sant'Agostino identificherà come l'ultimo
livello del Purgatorio ove ormai non ci sono più pene solo attesa. I bimbi non
battezzati vanno li al massimo per un anno, e secondo Pelagio nel suo
celeberrimo de Regnum Poenitentiae, Maria Santissima ogni giorno ne prende 12 e
li porta in Paradiso. Le preghiere consentono alla Madonna di aumentare il
numero dei viaggi. San Pelagio è considearto il patrono dei marinai e dei
viaggiatori.
Santa Ipazia Dottore della Chiesa (Festa
il 9 Marzo)
Ipazia d'Alessandra Doctor Philiae, è una delle più importanti
filosofe della storia e fra le madri della chiesa la più importante a livello
dottrinale; Fedele collaboratrice di Cirillo d'Alessandrina e di Oreste, il
governatore della città, molto prima della conversione, avvenuta in seguito,
Ipazia fu anche scienziata e donna politica ed è considerata una delle menti più
geniali di tutti i tempi; Il suo Discorso sull'Amicizia è considerato tutt'oggi
un caposaldo della filosofia cristiana. Secondo la tradizione, sentendo che i
suoi giorni erano alla fine Ipazia radunò i suoi amici, fra cui Oreste e Cirillo
in un grande e gioioso convivio. Gunta la mezzanotte Ipazia chiese l'unzione a
Cirillo, e con un sorriso sulle labbra e dopo un ultimo brindisi, Ipazia spirò.
La Morte di Santa Ipazia è un capolavoro del Beato Angelico. Santa Ipazia
protegge le amicizie, gli scienziati i politici. Viene considerata anche la
patrona delle cene fra amici.
San Radagaisio I Re (Festa il 25 di
Maggio)
Radagaisio o Radagaiso fu il secondo Gran Re dei Goti, figlio di
Fridigerne e nipote di Radagaonte, secondo la leggenda discendente di San Simone
della Stella e quindi imparentato con Gesù alla lontanissima; suo padre aveva
guidato i Goti alla resistenza contro gli Unni e ottenuto pacificamente il
passaggio oltre le sponde del Danubio, con la firma del trattato di Adrianopoli
nel 378 da Valente per l'Oriente e da Graziano per l'Occidente. I Goti vennero
stanziati ai confini fra l'Italia e l'Illiria ma la loro presenza irritò molto
il senato e l'aristocrazia sia a Roma che a Costantinopoli. Valente e Graziano
furono assassinati con i loro cesari ed iniziò un periodo d'anarchia militare
che terminò con l'elezione del Generale Teodosio che divenne unico imperatore.
Teodosio (pure lui santo, festeggiato il 17 di Gennaio) il quale rispettò i
patti ed emise un editto che rese illegale ogni discriminazione sulla base del
sangue. Teodosio nominà cesari i propri due figli, il crudele Onorio ad
Occidente e il saggio Arcadio ad Oriente con l'impegno di restaurare la
tetrarchia. Ma alla morte del padre Onorio nella sua malvagità mancò alla parola
data ed anzi lanciò un folle assalto al fratello cercando di conquistare tutto
l'Impero; La chiesa si oppose fermamente e per questo Onorio tentò di
soppiantarne i vertici con uomini a lui fedeli; Radagaisio prese le parti del
Papa e si mosse in armi; sconfisse Stilicone, suocero e magister militum di
Onorio, a Montereggi ponendo fine all'assedio imperiale di Firenze; offrì ad
Onorio una pace onorevole mediata da Stilicone, che aveva risparmiato, e Onorio
gli rispose mandandogli la testa di Stilicone in una cassa; Ma Radagaisio aveva
stretto un'alleanza con la sorella di Onorio, e riuscì a scacciarlo da Roma;
presso i Campi Flegrei Onorio codardamente finse di arrendersi per poi colpire
Radagaisio con una daga avvelenata; Onorio fu ucciso dalle guardie del corpo ma
il veleno uccise Radagaisio prima del ritorno a Roma, suo figlio Radagaisio II
sarà l'ultimo Gran Re dei Goti; secondo la tradizione le cinque figlie di quest'ultimo
sposeranno cinque grandi capi che formeranno le 5 Grandi Nazioni (Ostrogoti,
Visigoti, Franchi, Longobardi e Vandali) e solo gli Ostrogoti resteranno in
Italia settentrionale; i Franchi andarono in Gallia orientale, i Visigoti in
Gallia occidentale, i Vandali in Iberia e i Longobardi in Illiria). Radagaisio I
è considerato il patrono della Nobiltà e dei soldati leali e devoti. Siccome la
tradizione lo racconta restio a ribellarsi all'Imperatore, convinto a farlo solo
dopo che i soldati imperiali uccidono Papa Innocenzo I e l'Episcopa di Roma
Maria II, è invocato come patrono delle ribellioni contro le autorità che
abusano del loro potere.
Sant'Eutiche Vescovo (Festa il 27
Febbraio)
Patriarca di Costantinopoli, monaco e teologo, Eutiche è l'autore
di testi fondamentali della patristica, primo fra tutti, il Discorso sulla
Natura di Dio. Eutiche fu strenuo difensore della Chiesa ma sorprendentemente fu
anche grande avvocato del dialogo coi pagani. Al concilio femminile di Laodicea
fu fra i pochi vescovi maschi chiamati a partecipare, e fu uno dei promotori del
titolo di Matriarca per l'Episcopa di Roma. Sant'Eutiche è il patrono di coloro
che usano con discernimento la propria autorità per il bene del prossimo.
San Priscilliano di Avila Vescovo (Festa
il 26 di Luglio)
Vescovo e intellettuale spagnolo morto nel 400, fu un
importantissimo teologo e scrittore e anche un geniale intellettuale, astronomo
e scienziato; Accusato falsamente di stregoneria da Idazio Claro, vescovo di
Merida, fu assolto e prenderà in seguito il posto del suo nemico che sarà
esiliato e morirà a Napoli ricevendo i sacramenti proprio da Priscilliano. San
Priscilliano è invocato dai perseguitati sia per avere giustizia sia per trovare
la forza di perdonare i persecutori.
Santa Maria d'Egitto Episcopa (Festa il
1° d'Aprile)
Episcopa di Alessandria d'Egitto è considerata la fondatrice del
Monachesimo femminile orientale e come Sant'Antonio Abate è celebre per i
numerosi aneddoti e le leggende; la più famosa di tali leggende racconta come un
giorno il diavolo rubò l'acqua dolce agli uomini dell'Egitto, disperse le nuvole
cariche di pioggia e creò un muro di fuoco sulle coste per impedire agli
egiziani di dissalare l'acqua del mare. Allora gli uomini si rivolsero a Santa
Maria, la quale prese un crocifisso, un gomitolo, una tazza di legno e in
compagnia di una gatta si recò nel deserto, dove il Diavolo aveva aperto una
fossa per far cadere all'inferno le acque del Nilo; La santa legò ad una roccia
un capo del gomitolo e l'altro intorno alla propria vita e si calò nel baratro
dopo aver tracciato una croce con la punta del crocifisso sulla roccia. Ed ecco
il filo sottile divenne una corda robustissima e lunghissima e la santa si potè
calare nel baratro, pregando ad alta voce; subito, sentendola pregare i diavoli
degli inferi andarono a nascondersi, solo Lucifero in persons ebbe il coraggio
di affrontare la santa ma non potè avvicinarsi troppo "Cosa vuoi qui?" le
chiese, "questo non è posto per te". E la santa rispose "Voglio solo riempire
d'acqua questa tazza" Satana glielo concesse di malagrazia, "e sia ma poi te ne
andrai per sempre" e la santa rispose "Molto volentieri" e tracciò una croce
sulla tazza e cantando un inno a dio la mise sotto la cascata ed ecco essa farsi
pozzo senza fondo, che si riempiva senza mai traboccare. Allora Satana prese dei
sassi e tentò di spaccare la tazza, ma la gatta morse la coda al maligno e gli
fece mancare il colpo; Mentre Satana cercava inutilmente di liberarsi della
gatta attaccata alla sua coda ecco le anime dannate, attratte e commosse dal
canto della santa, iniziarono a scalare la corda in massa. E la santa prese la
tazza, la chiuse col crocifisso ed iniziò a scalare la corda segita dalla gatta;
ma Satana iniziò ad inseguirli, ma ognio tanto la gatta lo graffiava facendolo
restare indietro; e non appena le anime, la santa e la gatta furono arrivati in
superfice il filo di lana si spezzò e Satana ripiombò all'Inferno con un boato,
e l'abisso si richiuse permettendo al Nilo di riprendere il suo corso; poi Maria
piantò il crocifisso al suolo, ed esso divenne un alto albero che le anime
potettero scalare per raggiungere il Paradiso; tornata che fu la santa ad
Alessandria versò l'acqia sul muro di fuoco e i vapori riportarono le nubi di
pioggia sull'Egitto. Questa leggenda è la versione molto romanzata di una vera
terribile siccità che colpì l'Egitto nel quinto secolo, e ai quali i monasteri
femminili, con i loro pozzi profondi diedero sollievo. Santa Maria Egiziaca
protegge dalle siccità.
Sante Sorelle di Borgogna (Santa Camilla
I Episcopa, Santa Magnanzia Vergine, Santa Palladia Episcopa, Santa Porcaria
Badessa e Santa Massima Imperatrice) (Festa l'8 di Gennaio)
Cinque giovani sorelle allieve di San Germano d'Auxerre
accompagnarono a Roma il santo e lo assistettero fino alla morte; dopo la morte
del santo Camilla, la maggiore divenne ministra del culto e poi Episcopa di Roma
occupandosi soprattutto di far costruire scuole e biblioteche; Magnanzia, la più
giovane si prese cura degli ammalati fino alla morte; Santa Palladia divenne
Episcopa di Albano e successe brevemente alla sorella per poi morire durante una
violenta epidemia di malaria, prendendosi cura delle sorelle. Santa Porcaria
fondò l'Abbazia dedicata a San Germano e ne divenne prima badessa; L'ordine
delle Germaniane è tutt'ora presente e si occupa di assistenza ai malati; Santa
Massima du l'unica a non dedicarsi a vita consacrata ma contrasse felice
matrimonio con Marciano (festa il 17 di Febbraio) figlio dell' Imperatore
d'Oriente Teodosio II: le cinque sorelle proteggono tutte le attività femminili
e sono invocate contro la peste e le malattie.
Santa Melania I Episcopa (Festa il 31
Dicembre)
Eletta Episcopa di Roma a soli 30 anni, Santa Melania è ricordata
per la sua energia, devozione e per la severità con cui riprendeva le ministre
che erravano; fu lei ad includere l'aborto procurato con la violenza e
l'omicidio di una donna disarmata fra i peccati contro il Sacro cuore di Maria.
Alla severità dei suou rimproveri e delle sue punizioni seguiva sempre però un
momento di materno conforto e questo unito alla sua generosità verso chiunque
avesse bisogno d'aiuto la rese un Episcopa estremamente popolare. Santa Melania
è la patrona della disciplina, severa ma ragionevole e amministrata sempre nel
migliore interesse del disciplinato.
Sant'Attila I Magno Imperatore (Festa il
15 di Settembre)
Attila o forse Atla, Re degli Unni e Imperatore romano, trascorse
l'infanzia nell'Impero Romano d'Occidente a seguito del padre Munzuk, inviato a
Ravenna dai fratelli Octar e Rua come ambasciatore. Il fratello maggiore di
Attila, Bleda, rimase invece al seguito degli zii. Qui Attila entrò in contatto
con la cultura Romana, con il cristianesimo, che lentamente si stava diffondendo
anche fra gli unni e i popoli loro vassalli, e con la corte imperiale,
specialmente Onoria, figlia dell'Augusta Imperatrice Galla Placidia; nessuna
amicizia lo legò invece a Valentiniano, figlio maschio di Galla Placidia, più
simile al nonno, il perfido Onorio che alla madre. Quando lo zio Rua muore Bleda
prende il potere ai danni dei cugini Mamak e Atakan, ancora bambini; Attila gli
si oppone, cerca di far scappare i bambini a Costantinopoli, ma uno di essi,
Mamak, viene catturato ed impalato; inorridito dalla crudeltà del fratello,
Attila, che segue sia il Cristianesimo che la religione unnica, cerca di
rovesciarlo, ma ottiene solo di essere eletto re insieme a Bleda; se da una
parte Attila non perdonerà mai a Bleda la morte dei cugini, dall'altra il legame
di sangue gli impedisce di levare la mano contro suo fratello; non dovrà mai
farlo, perchè in una notte tempestosa è Bleda a morire, colpito da un fulmine,
secondo la tradizione. Attila diventa Re unico degli Unni ed inizia ad
implementare delle riforme; Fonda la città oggi nota come Budapest in Pannonia,
e ne fa la prima capitale del Regno degli Unni; Incoraggia il popolo alla
stanzialità e permette ai missionari cristiani di mettere per iscritto l'Unnico.
Negozia poi un matrimonio con l'amata Onoria. A qiesto punto però Valentiniano,
convinto, e non a torto, che la madre progetti di escluderlo dalla successione,
ordisce un colpo di stato, uccide la madre, si fa incoronare imperatore e
annulla il matrimonio della sorella, progettando di far uccidere Attila al
momento dell'arrivo del monarca Unno; ma il generale Ezio, fedele a Galla
Placidia e amico di lunga data di Attila, fa avvertire il Re, che decise di
presentarsi al matrimonio con qualche ospite extra:tutto l'esercito Unno.
Intanto, Valentiniano III regna come un tiranno e perseguita la chiesa.
Valentiniano promette Onoria in sposa al primogenito del Re dei Franchi, i quali
costringono gli altri Germani a partecipare alla coalizione contro gli Unni; Ma
Ezio schiera una parte dell'esercito a favore degli Unni, e ai Campi Catalaunici
i Germano-Romani sono sconfitti; Attila marcia trionfalmente accanto ad Ezio
prima verso Ravenna e poi verso Roma, dove chiede a Papa Leone I di incoronarlo,
e di battezzarlo e Valentiniano III si suicida; Attila, secondo la tradizione,
ha sognato che la benedizione del cielo gli sarebbe venuta dalle mani di un
leone. Attila sposa Onoria che è incoronata al suo fianco come Imperatrice
regnante; I Germani sono costretti a spostarsi, meno gli Ostrogoti che si erano
schierati con gli Unni e i Longobardi che erano rimasti neutrali; I Franchi si
spostarono ad ovest, spingendo in Spagna i Visigoti e i Vandali in Africa.;
Purtroppo dopo solo 10 anni di regno Attila fu assassinato, il figlio Attila II
Teodosio era troppo piccolo per essere riconosciuto Re degli Unni, che
preferirono il cugino di Attila Atakan. Attila è uno dei patroni dei comandanti
militari, dei sovrani e di coloro che cercano di usare il potere a fin di bene.
Santa Galla Placidia Imperatrice (Festa
il 26 di Novembre)
Figlia di San Teodosio e della seconda moglie Santa Placidia
(Festa il 21 Marzo) Galla Placidia dovette convivere con la malvagità del
fratello che la costrinse al matrimonio. Si oppose con forza alla tirannia di
Onorio e gli succedette dopo che San Radagaisio lo sconfisse in battaglia e lui
fu ucciso. Galla Placidia divenne la prima Augusta regnante d'Occidente dopo la
divisione dell'Impero. Governò con saggezza ma vedendo che suo figlio
Valentiniano era più simile a suo zio che a suo nonno decise di far sposare ad
Onoria il suo primo amore e grande sovrano Attila degli Unni, e di permettere ad
Onoria di succedere. Valentiniano però rifiutò di essere messo da parte,
l'assassinò e usurpò il trono. Secondo la leggenda la statua di Galla Placidia
pianse il giorno che Valentinano si suicidò. Galla Placidia è sepolta nella
Chiesa che porta il suo nome a Ravenna, ed è considerata la patrona delle donne
in posizioni d'autorità. Il suo nome è invocato contro l'ingratidudine filiale e
per prendere decisioni difficili.
Santa Kalida Matriarca (Festa il 27 di
Luglio)
Sposa di Sant'Agostino, madre di San Deodato ( Festa il 27 di
Giugno), fu una delle poche donne sposate a divenire Matriarca della chiesa
cattolica. Autrice di numerosi testi filosofici sul matrimonio e di un lungo
epistolario con figlio e marito. Impedì il sacco di Roma per mano di Genserico,
Re dei Vandali. Santa Kalida è invocata per proteggere le relazioni a distanza
ed è la patrona delle coppie osteggiate dalle famiglie. Siccome sopravvisse al
marito di 20 anni è anche una delle patrone delle vedove.
.
Santi del VI Secolo
San Teodorico I Magno Re (Festa il 30
d'Agosto)
Re degli Ostrogoti e primo Re d'Italia, alla morte dell' ultimo
imperatore d'occidente Attila V Romolo, rifiutò di prenderne il posto preferendo
il titolo di Re d'Italia e cedendo il controllo di tutta la parte meridionale
(grossomodo ai confini meridionali dei nostri Lazio e Abruzzo) a Costantinopoli.
Suo figlio Teodemiro II e i loro discendenti governeranno il Regno d'Italia fino
al 795. Lo stemma di Teodorico, il Cavallo bianco in campo verde e rosso sono
tutt'oggi nello stemma del Regno d'Italia la cui bandiera ne riporta i colori.
Teodorico fu un re giusto, riformatore e pacifico, che tessè una grande rete di
alleanze, la Lega Germanica, che comprendeva tutti e cinque le grandi nazioni
gotiche, Italia, Franchia, Iberia, Longobardia (che allora comprendeva solo le
Nostre Austria, Slovenia e Croazia) e Vandalia (nella provincia d'Africa) Tale
alleanza è da molti considerata l'antenata dell'odierna unione Europea.
Teodorico combattè gli eccessi nobiliari, la corruzione e la violenza, e fu un
patrono delle arti e della cultura. Secondo la leggenda, quando giunse la sua
ora fu portato in Paradiso da un cavallo bianco. Teodorico è uno dei patroni
d'Europa e anche il patrono dell'equitazione.
San Merlino di Bretagna ( Festa il 23
Dicembre)
Emrys Myryddyn, o Merlino Ambrosio è uno dei più geniali
inventori, medici, scienziati e uomini di cultura della storia, tanto avanti
rispetto al suo tempo che non v'è meraviglia che fosse considerato un potente
mago. Gli sono attribuiti miracoli e prodigi d'ogni tipo prima e dopo la
conversione, e fu consigliere di Re, Papi, Matriarche, Regine ed Imperatori. In
gioventù viaggiò a lungo giungendo fino all'estremo oriente e al suo ritorno si
impegnò a favorire l'unificazione dei vari popoli delle isole. La dinastia
Pendragon, tuttora sul trono di Cornovaglia, Galles ed Irlanda deve molto al suo
aiuto. La sua figura ha ispirato poeti e letterati, fra cui Tolkien, che come
aveva esplicitamente citato San Nestorio come fonte d'ispirazione per Saruman
così ammise di essersi ispirato a San Merlino per Gandalf. La tradizione, poi
ripresa anche da Walt Disney vuole Merlino sempre accompagnato da un fedele gufo
( o da un falco). Nella tomba del santo a Caer Mallot in Cornovaglia ci sono in
effetti sepolti un gufo e un falco. San Merlino protegge insegnanti, consiglieri
e precettori, inventori e studiosi.
San Giustiniano I Imperatore (Festa il
14 Novembre con la moglie Santa Teodora)
L'Imperatore Giustiniano I fu colui che mise fine in perpetuo alla
guerra con la Persia, riordinò le leggi e le consuetudini nel Codex Justinianeo
e ottenne il vassallaggio degli stati della Lega Germanica con matrimoni e
accordi commerciali, di fatto quasi riunificando l'impero senza bisogno di
combattere nessuna guerra. Nella sua saggezza e nel suo proverbiale buon senso
viene spesso paragonato a Salomone. San Giustiniano è il patrono dei diplomatici
e dei legislatori. La sua leggendaria storia d'amore con l'Imperatrice Teodora,
osteggiata dalla corte e secondo la tradizione vittima di molti attentati e
colpi di stato falliti per l'intervento del cielo, ne fa, con la moglie, un
patrono delle coppie innamorate. Da Teodora Giustiniano avrà 3 figli maschi e,
fra cui l'erede Giustino II e 4 femmine.
Sante Giovanna II e Cesaria I Matriarche
(Festa il 12 di Gennaio)
Giovanna II e Cesaria o Cesira I furono la seconda il successore
della prima sul soglio di Petronilla, e Cesira fu anche allieva e
collaboratrice, nonché grande amica di Goovanna II. Sotto i loro pontificati il
prestigio del Magistero femminile aumenta dato che sempre più sacerdotesse sono
richieste per l'educazione delle nobildonne. Giovanna denunciò pubblicamente il
tentativo di alcuni vescovi di violare il dogma del buon consiglio e addirittura
di impedire l'amministrazione del sacramento del battesimo e l'esecuzione della
preghiera per i defunti da parte delle ministre. Cesira I convocò il grande
concilio femminile di Ravenna, dove fu deciso che se un sacerdote Pescasseroli
ai danni di una sacerdotessa l'episcpa avesse il diritto di farlo processare.
Inoltre, picchiare una donna disarmata è considerato un peccato contro il Sacro
cuore di Maria. Le due sante proteggono la collaborazione fra donne e vengono
invocate contro il maschilismo.
San Lorenzo Papa (20 giugno)
Laurenzio, arciprete di Santa Prassede fu eletto papa nel 501 alla
morte del predecessore San Simmaco. Durante buona parte della sua vita fu
oggetto di calunnie e congiure da parte dell'aristocrazia Romana che non gli
perdonava l'attenzione agli ultimi e il suo essere un fedele collaboratore del
Re Teodorico il Grande. La sua mitezza e la sua generosità lo resero però
amatissimo dal popolo che lo difendeva a spada tratta. Protegge le vittime delle
calunnie.
San Dioscoro Papa (22 Ottobre)
Uomo santo e giusto, morì solo un mese dopo l'elezione, ma in tale
mese si guadagnò una reputazione di santità e di capacità taumaturgiche, tuttora
attribuite al suo sepolcro a Roma. San Dioscoro è il patrono dei malati
terminali.
San Severo d'Antiochia, Vescovo (Festa
l'8 di Maggio)
Patriarca di Antiochia, vescovo e Teologo, San Severo è
considerato il più importante autore dell'età Giustinianea nonché il padre del
Rito Siriaco, che rispetto al Rito Latino e a quello greco si distingue perché
permette tuttora il matrimonio libero dei Vescovi e delle Episcope. ( in quello
Latino la possibilità di matrimonio per i preti e quindi per I vescovi, e per
ministre ed episcope esiste, ma è molto ristretta, serve un'autorizzazione
diretta da Roma o da Avignone, in quello greco preti e ministre possono sposarsi
ma vescovi ed episcope sono solitamente scelti fra i monaci, che invece sono
celibi ) San Severo si dimise da Patriarca di Antiochia sette anni prima della
morte e trascorse l'ultimo anno da eremita in Egitto. La tradizione gli
attribuisce molti miracoli fra cui la resurrezione di un bambino ucciso dalla
puntura di una vespa. San Severo protegge dalle allergie e dagli insetti
pericolosi.
Santa Scolastica I Matriarca ( Festa il
10 di Febbraio)
Sorella di San Benedetto da Norcia e fondatrice dell'ordine
benedettino femminile, Santa Scolastica fu eletta Matriarca e accrebbe il
prestigio della carica viaggiando per tutto l'ecumene da Roma a Cartagine, da
Antiochia ad Alessandria, da Costantinopoli a Marsiglia, da Tolosa a
Gerusalemme. Il suo esempio pastorale fu fondamentale per i moderni Papi e
Matriarche. La Santa Madre Scolastica XVI al secolo Anjezë Gonxhe Bojaxhiu in
religione Teresa, ne fece un esempio nella sua enciclica Mater Caritatis, e Papa
Paolo VI e Giovanni Paolo II la citarono spesso come esempio di ministero attivo
e dinamico.
Santa Galla Matriarca (Festa il 6
Aprile)
Figlia del console e collaboratore di Re Teodorico I Simmaco
Iuniore, rimasta vedova in giovane età si dedicò allavita religiosa e al
servizio al prossimo divenendo una stretta collaboratrice della Matriarca
Scolastica I, cui successe nel 247 senza essere stata ancora ordinata Episcopa;
Santa Galla costituì, da ben prima dell'elezione, una fitta rete di attività
benefiche, che includevano, orfanotrofi, ostelli e mense per i poveri, scuole
gratuite, ospedali, case per gli anziani, per le vedove e per le ragazze madri;
Santa Galla fu la prima matriarca ad avere un motto ufficiale "nolite judicare
ut non judicemini" segno della sua profonda compassione per tutte le vicende
umane. Santa Galla è la patrona delle case famiglia e degli assistenti sociali.
Santa Monegonda Episcopa (Festa il 2
Luglio)
Nobildonna nativa di Chartres, sposata e con due figli, ottenuta
la guarigione di entrambi gravemente ammalati, per l'intercessione di san
Martino si recò in pellegrinaggio a Tours, dove decise di prendere gli ordini
minori; ottenuta la licenza per l'Ordinazione intorno al 540, divenne episcopa
di Tours grazie alla fama di santità e ai molti miracoli attribiuterle, in
particolare guarigioni dalla peste; autorizzò e patrocinò la diffusione
dell'ordine benedettino; al termine della propria vita, rimasta vedova si dedicò
all'eremitaggio. Protegge da tumori e pestilenze.
Santa Anastasia II la Grande, Matriarca
(Festa il 13 Marzo)
Nata Aphrodisia, fu la prima matriarca a cambiare nome al momento
dell'elezione; Santa Anastasia convocò e presiedette un fondamentale concilio
ecumenico, quello di Trebisonda, che sancì il dogma dell'Immacolata Concezione
di Maria (con 12 secoli di anticipo rispetto alla nostra timeline) Santa
Anastasia combattè l'eresia Anicesista, che vedeva Maria come una donna normale
non come la Madre di Dio, ne come la Madre Universale. Scrisse oltre 3000, fra
bolle, saggi, lettere, omelie ed orazioni raccolte nel Codex Anastasiano, il
quale ci è pervenuto per intero; Santa Anastasia II è invocata dalle donne che
subiscono calunnie e diffamazione.
Santa Alpsuinda I Regina (Festa il 17 di
Settembre)
Alpsuinda, figlia di Re Alboino I il Grande, conquistatore dei
Gepidi, fu la prima regina Regnante dei Longobardi e prese come marito Teodoro,
secondogenito di Giustiniano I; Grazie a lei la dinastia Gauso-Justinianea
divenne una delle casate più influenti d'Europa; Stratega estremamente abile e
diplomatica fine, Alpsuinda è dipinta come tanto misericordiosa e caritatevole
quanto decisa e inflessibile. La Capitale della Lombardia, Alpsuinda (Nella
nostra timeline, Belgrado) è dedicata a lei; Alpsuinda ebbe sei figli e quattro
figlie, tutti arrivati all'età adulta e visse sorprendentemente a lungo per
l'epoca, morendo a 82 anni. Alpsuinda trasformò il popolo ancora seminomade dei
Longobardi in una nazione coesa e forte consolidando i confini acquisiti dal
padre, costruendo strade, chiese,ponti, porti e città. Per questo è ricordata
come Alpsuinda I l'edificatrice ed è considerata la patrona dell'edilizia.
.
Santi del VII secolo
Sant'Eufemio d'Arabia, Vescovo e Dottore
della Chiesa (Festa il 9 di Giugno con Santa Settimina)
Mercante Arabo convertitosi dopo il matrimonio con una ricca e pia
vedova Cristiana, Settimina, Eufemio fu eletto vescovo dalla comunità cristiana
della città della Mecca; Trasferitosi a Medina per evitare il conflitto coi
politeisti Arabi, con la sua grande capacità oratoria e il grande carisma,
Eufemio riconquistò spiritualmente la Mecca ma stabilì un rapporto pacifico con
i politeisti arabi; Eufemio apprese la scrittura solo dopo il matrimonio ma
divenne un capace ed abile scrittore, il cui epistolario è considerato uno dei
testi principali del magisterio, specialmente sulla questione del rapporto fra
l'uomo e Dio e sul concetto di servizio al prossimo e sulla carità, tale da
valergli il titolo di Doctor Charitatis. Eufemio è considerato il fondatore del
Rito Arabo della Chiesa Cattolica, che prevede il matrimonio libero per tutti i
sacerdoti, e sconsiglia il celibato anche ai monaci (in questo è simile al Rito
Ebraico). I suoi proverbi, i Detti di Sant'Eufemio, sono diffusissimi dovunque
si sia diffusa la cultura Araba; Secondo la tradizione Eufemio fu portato a
vedere i mondi dell'aldilà; Come San Patrizio convertiva le fate secondo la
tradizione Sant'Eufemio convertiva i Djinn; i suoi figli maschi gli premorirono
mentre le sue figlie sposarono, rispettivamente, due dei suoi successori e un
suo cugino che divenne il primo Re degli Arabi. Sant'Eufemio protegge i
viaggiatori nel deserto e i mercanti viaggiatori.Dato che divenne alfabetizzato
in età adulta è considerato il patrono degli studenti-lavoratori.
Santi Fulgenzio I il Grande Re e Corizia
Regina (Festa il 24 di Febbraio)
Cugino e Figlia di San Eufemio, Fulgenzio e Corizia vennero
acclamati Re e Regina dal Grande Consiglio delle Tribù arabe, il 10 Giugno del
625; Sotto il lungo Regno di Fulgenzio il Grande gli Arabi conquistarono parte
della Persia, ove furono chiamati in soccorso della comunità Cristiana locale, e
strinsero alleanza coi Romani che consentirono loro di stanziarsi in Palestina e
in Egitto meridionale; Saranno proprio i missionari Arabi ad evangelizzare buona
parte dell'Africa sahariana. Nel 634, tuttavia il perfido Imperatore Eraclio
tentò di sottomettere con le armi gli Arabi che presero possesso dei territori
occupati; il figlio di secondogenito di Fulgenzio e Corizia, Basilio I,
diventerà Basileus della dinastia Araba che durerà alcuni decenni; Fulgenzio è
ricordato per il suo grande coraggio e la sua saggezza, e molte leggende sono
legate a lui e alla sua spada, una scimitarra a due punte con il quale il re
avrebbe affrontato e sconfitto Djinn malvagi, draghi ed altri mostri. Corizia è
rinomata per l'intelligenza e l'eloquenza, e governava attivamente in assenza
del marito; gli aneddoti sul suo conto raccontano di molte situazioni dove
uomini poco avveduti vengono facilmenti messi nel sacco dalla regina, perchè la
sottovalutavano in quanto donna. San Fulgenzio è uno dei molti patroni dei
governanti e dei soldati; Santa Corizia protegge le amministratrici e le donne
in posizioni di responsabilità.
Santi Abdelio, Onesto e Prospero Vescovi
(Festa il 2 di Settembre)
I tre immediati successori di Sant'Eufemio come Arcivescovi e
patriarchi di Medina. Abdelio era un caro amico di Sant'Eufemio, e sua figlia
sposerà il nipote di quest'ultimo; Onesto e Prospero saranno a loro volta generi
di San Fulgenzio; tutti e tre saranno noti per la saggezza e la dottrina.Sant'Abdelio
è proverbiale per la sua saggezza e per la risoluzione dei problemi pratici,
viene invocato per trovare le risposte ai quesiti e agli enigmi, un pò come
Sant'Antonio viene invocato per ritrovare le cose perse (Sant'Abdelio fammelo
capire) ed è il patrono dei Matematici; Sant'Onesto era un grande oratore,
giurista e diplomatico e stabilì le norme di convivenza fra i Politeisti e i
Cristiani,norme che furono poi copiate in occidente. Protegge i negoziatori e i
diplomatici; San Prospero era noto per la sua cultura, parlava arabo, greco,
latino, ebraico, berbero, ogni lingua germanica e persiano, e tradusse la bibbia
in Arabo; è il patrono dei trduttori e dei linguisti. Di tutti e tre girano
molti aneddoti leggendari alcuni riportati nella grande raccolta di fiabe delle
Mille e una Notte.
San Dagoberto I Re (Festa il 19 di
Gennaio)
L'ultimo grande sovrano Merovingio, discendente diretto di San
Clodoveo I (Festa il 27 di Novembre) Dagoberto fu tanto abile e coscienzioso
quanto pio e misericordioso; Fu Dagoberto ad istituire il concetto di Consiglio
dei Re, composto da tutti i maschi del Sangue Reale; il membro più anziano della
linea primogenita lo presiede come Gran Re dei Franchi (Oggi Gran Re di
Francia). Tale concezione passerà in seguito anche al Sacro Romano Impero e ai
suoi regni componenti. Dagoberto sarà in ottime relazioni con la Chiesa e farà
poche guerre sempre difensive; La tradizione lo ricorda come il primo dei Re
Taumaturghi, e la sua tomba a Reims è tuttora luogo di pellegrinaggio cui sono
attribuiti molti miracoli. Dagoberto è uno dei patroni degli statisti oltre che
compatrono di Francia.
Sant'Alopen, Vescovo (Festa il 17 di
Aprile)
San Giuseppe d'Aleppo, per i Cinesi Sant'Alopen fu il primo
evangelizzatore della Cina e fu il fondatore della prima e più antica comunità
cristiana Cinese a Luoyang di cui fu il primo Vescovo. Gli è attribuita la prima
traduzione della Bibbia in Cinese, e la Bibbia di Alopen resterà in uso nei Riti
Cinesi fino al XVI° secolo. Sarà Sant'Alopen ad ordinare la prima missione nelle
misteriose isole del Sol Levante. Sant'Alopen è rappresentato sempre in abiti da
viaggio, perchè era abituato a percorrere l'immenso Regno di Mezzo in lungo e in
largo; A Sant'Alopen sono attribuiti molti miracoli fra cui la guarigione della
figlia più giovane dell'imperatore; su di lui girano molti racconti leggendari
che lo mettono in relazione con draghi, spiriti, Ki-rin e altre creature del
Folklore cinese. ant'Alopen protegge i pendolari.
San Cecilio I Re (Festa il 22 di Maggio)
San Cecilio fu il primo Gran Re dei Berberi; di religione
Cristiana, Cecilio era un capo berbero che si oppose con forza ai tentativi
Vandali di conqustare la Berberia; unì le varie tribù in un unico regno e fece
della religione Cristiana il principale collante della nuova nazione.In Berberia
è ricordato come il padre della patria, ma soprattutto per la sua saggezza e la
sua generosità; Accolose molti migranti Arabi che formarono il nerbo del futuro
esercito Berbero, che arriverà a conquistare mezza spagna. Uno degli aneddoti
più famosi vede Re Cecilio visitare un povero villaggio miserevole e pieno di
disperazione con la sua grande famiglia; prima di andarsene, annuncia agli
anziani del villaggio "ho scambiato uno dei vostri neonati con uno dei miei
figli o figlie" A quelle parole il villaggio è in fremito, ci sono decine di
neonati al villaggio è impossibile distinguerli; Se il re ritorna, e trova il
suo bambino infelice, pensarono, chissà che ne sarà di noi; allora decisero che
avrebbero fatto il possibile per rendere felici tutti i bambini; al suo ritorno
molti anni dopo Re Cecilio trova un villaggio molto più bello e prospero e i
bambini sono tutti belli, sani, intelligenti e sereni, poichè erano stati amati;
allora una vecchia donna in punto di morte dice al re "vostra maestà, sono
sicuro che la mia bellissima foglia sia la principessa" E il re rispose "Lo sono
tutti." San Cecilio protegge i bambini e i migranti per ragioni ecoomiche.
San Costanzo I imperatore (Festa il 1°
di Marzo)
Nato Cosroe II di Persia, Costanzo I fu il primo Shahshan a
convertirsi al Cristianesimo;Con molta fatica, riuscì a placare ire e paure
degli Zoroastriani, i cui diritti e privilegi furono mantenuti; Sotto Costanzo I
la pace fu minacciata dal terribile e crudele Imperatore Bizantino Eraclio, che
uccise brutalmente la moglie e il figlio di Costanzo, che troverà la pace
sposando la principessa Armena Shirin; Il Costanzo e Shirin scritto 3 secoli
dopo è una splendida pagina della letteratura persiana e ispirerà l'epica
amorosa medievale successiva. L'aiuto degli Arabi consentirà alla Persia di
prevalere. Sotto Costanzo I Ctesifonte diventa sede vescovile, e nasce
l'alleanza con gli Arabi che farà la fortuna dell'Impero. San Costanzo I è uno
dei protettori delle famiglie specialmente invocato per proteggersi dai crimini
di guerra e per superare i gravi lutti familiari.
Santa Maria III, Matriarca (Festa il 25
d'Agosto)
Al secolo Patrizia di Napoli, Maria III fu una delle più grandi
Matriarche dell'alto medioevo; natia di Costantinopoli si trasferì a Napoli per
evitare un matrimonio imposto, prese gli ordini e divenne rapidamente Episcopa
di Napoli; dove divenne celebre per l'acutezza e la generosità; Eletta Matriarca
a Roma prese a cuore le sorti degli orfani e diede nuovo vigore a quel sistema
di carità organizzato in passato da illustre Matriarche che l'avevano preceduta.
Per sostenere tali istituti (orfanotrofi, ospedali, scuole) organizzò numerose
cooperative agricole collegate alla rete dei monasteri. Maria III è la patrona
delle Cooperative sociali.
Santa Teodolinda I, Regina (Festa il 24
di Luglio)
Teodolinda fu regina consorte, regina reggente e regina regnante
dei Longobardi. Negoziò il matrimonio della figlia Teodolinda II con Il re degli
Ostrogoti Teodato, che uniranno i regni per una generazione. Teodolinda fu donna
astuta e saggia, consigliera senza prezzo per il marito ed il figlio, quando
quest'ultimo fu deposto e ucciso, lei fu incoronata regina Regnante da un
consiglio di Duchi. Considerata un modello femminile per tutte le donne
cristiane, Teodolinda fu patrona delle arti sacre e fece edificare splendide
cattedrali e collaborò con la Matriarca Regnante per diffondere attività
benefiche nel suo regno e nel vicino Regno Ostrogoto, ove divenne reggente causa
la morte prematura di figlia e genero. Siccome secondo le cronache Teodolinda
era appassionata di cucina, e scrisse una celebre raccolta di ricette, è
considerata patrono delle cuoche, oltre che conpatrona delle donne in politica.
Santa Scolastica II Matriarca (Festa il
4 di Novembre)
Nata Modesta da Treviri, divenne badessa ed episcopa e poi fu
eletta Matriarca essendo capitata provvidenzialmente a Roma proprio alla morte
della precedente. Sotto il suo Matriarcato prosegue la costruzione di quella
rete di istituti (ospedali, orfanotrofi, scuole, ostelli e case per donne in
stato di bisogno) finanziate attraverso il lavoro cooperativo dei monasteri.
Donna pia e devota ma con uno straordinario senso pratico, Scolastica II scrisse
numerosi manuali di amministrazione ed un trattato d'economia considerato tutt'oggi
valido. La sua critica all'idea di competizione è stata ripresa in epoca
contemporanea da molti pensatori Cristiani fra cui San Carlo da Treviri, suo
compatriota, che le era molto devoto (vedi dopo). Viene considerata patrona
degli amministratori e compatrona degli economisti.
Santa Irene Episcopa Dottore della
Chiesa (Festa il 20 d'Ottobre)
Irene del Portogallo, Episcopa di Coimbra, Doctor Providentia, fu
l'autrice Cristiana più influente del VII secolo e una dei più celebri
commentatori critici di Sant'Agostino; Secondo la tradizione la sua purezza di
cuore e la sua devozione fu tale che San Michele Arcangelo intervenne
direttamente per salvarla in tre diverse occasioni (dal suo tutore che voleva
abusare di lei, da uno spasimante geloso che voleva ucciderla e da un gruppo di
eretici che cercarono di affogarla). Il suo trattato sulla divina provvidenza
riporta questi eventi ma in terza persona, così i commentatori si dividono fra
quelli che ritengono che gli aneddoti siano puramente dimostrativi e quelli che
ritengono invece che la santa quantomeno credesse di averli vissuti. Come
Episcopa di Coimbra Irene visse abbastanza per assistere al tramonto del Regno
Visigoto che aprirà la strada alle invasioni Berbere. La sua intercessione è
spesso invocata contro il pericolo e la violenza; La Preghieradi Sant'Irene
recita "Santa Irene dalla penna veritiera e dal cuore puro, in quest'ora di
periglio, al trono di Dio porta la mia preghiera; che il Signore invii
l'arcangelo Michele invitto in mio soccorso, amen!"
Santa Geltrude Episcopa (Festa il 17 di
Dicembre)
Santa Geltrude, suora Scolasticana e Badessa di Niennes, fu
chiamata a Roma per un Sinodo e si trattenne a lungo come collaboratrice della
Matriarca regnante. Secondo la tradizione, alla morte della Matriarca fuggì ed
evità l'elezione, ma la nuova Matriarca la richiamò a Roma; Geltrude si
interessò dell'edificazione di nuove e più confortevoli strutture, e diede
un'impulso all'architettura civile e sacra; Santa Geltrude aveva l'abitudine di
fuggire rapidamente ogni qualvolta qualcuno cercasse di offrirle onori e
ricompense; la tradizione le attribuisce molti miracoli ai quali cercava
puntualmente di non essere mai ricondotta; San Filippo Neri, secoli dopo, la
indicherà come suo grande esempio. A Roma "fare come Santa Gertrude" vuol dire
rifuggire gli onori e scappare rapidamente dai complimenti; Gertrude si defilò
da tre elezioni matriarcali consecutive e alla fine tornò a morire nella sua
abbazia, dobe è sepolta. Patrona dei Costruttori, vuene invocata cotro le
tentazioni dell'orgoglio.
.
Santi dell' VIII secolo
San Leone III Imperatore (Festa il 18 di
Giugno)
Primo Imperatore della dinastia Isaurica, Leone III aveba sposato
Corizia, ultima discendente delladinastia Araba; si trovò a combattere contro il
feroce estremismo degli Iconoclasti, una delle 4 Grandi Eresie che ciclicamente
tornano a piagare la Chiesa (le altre sono Fobismo, nelle sue varie accezioni,
come Omofobismo e Xenofobismo; Maschilismo e Monofisismo ) Gli Iconoclasti erano
una setta capillarmente diffusa che attraverso bande e agenti compiva atti
vandalici e attentati in tutto l'Ecumene cristiano; Leone III combattè una
lunghissima battaglia contro la terribile piaga, cercando sempre di far
coincidere la fermezza necessaria per combattere le violenze alla misericordia
che come sovrano cristiano egli era chiamato ad applicare; Per ogni icona e
chiesa distrutta dai fanatici (i quali presero di mira anche i politeisti
dell'impero distriggendo templi ed idoli) Leone ne fa ricosture due e aiuta
economicamente anche le comunità polteiste che fanno fronte comune con i
cristiani contro la minaccia. Il Concilio di Costantinopoli del 701 non solo
condanna l'Iconoclastia, ma bandisce per sempre ogni persecuzione dei "fratelli
che incontrano Dio nella moltitudine del creato" ovviamente sempre fatta salva
la condanna dei sacrifici umani. Leone III è venerato come una divinità dalla
comunità politeista Greca e da quella Latina. Leone III è un compatrono di
politici e militari, ed è invocato per unire fratelli separati contro il vero
nemico (Satana, teologicamente parlando, nemici mortali ma distruttivi come gli
iconoclasti in senso pratico).
San Costantino V Imperatore (Festa il 14
di Settembre)
Costantino V Aureonimo fu uno dei più grandi e nobili imperatori
Romani di tutti i tempi, e continuò con successo l'opera del padre; Mentre Leone
III si concentrò sulla politica interna e sulla lotta agli iconoclasti,
Costantino sarà un grande riformatore e rintuzzerà la minaccia degli Avari, che
in quel periodo stanno cercando di rimpiazzare gli Unni. Grandi riforme
economiche e militari saranno accompagnate da numerosi investimenti in
infrastrutture. Costantino V sarà anche generoso mecenate, e grandi chiese e
monasteri saranno edificati per suo ordine; Costantino è uno dei primi sovrani
medievali a fare un uso ridotto della pena capitale e a sconsigliare formalmente
l'uso della tortura. Di converso, sotto di lui è costruito un sistema di
fortezze e prigioni in cui vengono spediti prevalentemente gli iconoclasti. San
Costantino V è il patrono delle guardie carcerarie.
San Costantino II Papa (Festa il 6
Marzo)
Costantino di Nepi divenne Papa alla morte di San Paolo I e si
trovò immediatamente a litigare con la riottosa nobiltà Romana che in quel
periodo era ai ferri corti con la corte di Costantinopoli; La sua difesa della
legalità contro la nobiltà secessionista gli costò l'imprigionamento e la
tortura durante la quale non cedette mai, fu poi liberato dall'intervento
dell'Imperatore Leone IV, morendo poi poche settimane dopo; miracolosamente, le
ferite sul suo corpo sparirono dopo la sua morte. Recentemente, il Professor
Guido Borghi dell'Università di Genova ha scritto una pregevole biografia sul
santo, Soffrire per l'Unità, la vita di San Costantino II . (Sagep editore
Genova 2020) Nella prefazione il professore, noto esponente del movimento per
l'unità globale, esordisce che considera il santo il suo patrono personale; San
Costantino II è il patrono di coloro che soffrono per la causa dell'unità.
Sant'Anastasio Vescovo e Dottore della
Chiesa (Festa l'8 di Gennaio)
Patriarca di Costantinopoli, Doctor Devotionis, fu uomo di immensa
cultura e politico astuto e prudente, frande collaboratore del Santo Imperatore
Costantino V, fu anche il suo consigliere spirituale e cercò sempre una strada
non violenta, nel limite del possibile per sanare i conflitti; Sant'Anastasio fu
Protagonista del Concilio di Salamina che sancì la condanna dell'Iconoclastia e
il dogma del Tesoro dei Santi. Il suo libro di preghiere, il Devozionale di
Sant'Anastasi, scritto in Greco, Latino, Arabo e Longobardo è uno dei testi di
preghiera più usati sia in oriente che in occidente. Sant'Anastasio è il patrono
dei circoli di preghiera ed p considerato un intercessore potente come San
Gennaro a Napoli.
San Silvano Abate (Festa il 22
d'Ottobre)
Eremita e poi Abate Costantino d'Armenia fu predicatore
taumaturgo, rappresentato come il classico uomo selvatico con la tunica marrone
e la barba folta e sporca, circondato da uccelli ed altri animali; secondo la
leggenda sapeva parlare con gli animali e perfino con le piante, e pare che a
lui si sia ispirato Tolkien per il personaggio di Radagast il Bruno. Si sospetta
che nonostante la vita primitiva fosse un erudito dotato di una profonda
conoscenza del mondo naturale e che quando lasciò la vita eremitica per quella
comunitaria fu la sua cultura a permettergli di diventare rapidamente Abate
oltre che la grande fama di taumaturgo; secondo la tradizione guarì perfino
l'imperatore San Leone III, che era stato ferito da un Iconoclasta. Morì nel
712, e secondo la tradizione tutti gli animali delle foreste parteciparono al
suo funerale. Protegge gli etologi e le guardie forestali.
Santi Cavalieri di Roncisvalle Martiri
(Santi Orlando, Gano e Oliviero Cavalieri e Turpino Vescovo) (Festa il 15
d'Agosto)
Quattro nobili e disenteressati cavalieri, il Conte Palatino e
Marchese Orlando di Vitré, nipote per parte di madre di Carlo I il Grande,
custode della Marca Britannica; Il Conte Gano di Maganza, di Orlando Cugino; il
nipote di Orlando, Conte Oliviero di Vienna (considerato abbastanza
correttamente l'antenato delòla casa d'Asburgo) e il Vescovo di Tolosa Turpino
furono informati, durante una missione diplomatica presso il Regno d'Andalusia
(creato dai Berberi), che una banda di baschi Iconoclasti aveva iniziato a
distruggere i villaggi alla frontiera, bruciando le chiese con dentro chiunque
non abiurasse "l'idolatria iconodula" . Saputo di una attacco in procinto di
colpire un villaggio, vicino al posso di Roncisvalle, sulla via del ritorno, i
4, pur privi di grandi forze militari, intervennero per difendere ed evacuare
gli oltre trecento abitanti; inseguiti dagli eretici, i quattro da soli
sbarrarono il passo agli inseguitori consentendo ai loro uomini di scortare in
salvo i trecento innocenti; al prezzo della vita, i quattro trattennero oltre
100 banditi bene armatie ne uccisero più della metà; secondo la tradizione,
prima di morire Orlando conficcò la sua spada, la Durlindana in una roccia, e
decretò che solo un erede suo e di Re Carlo avrebbe potuto estrarla; la
narrazione Asburgica vede in Carlo V il mitico estrattore e in effetti la Spada
degli Asburgo ha tutte le caratteristiche della Durlindana, ma secondo fonti
storiche Carlo avrebbe trovato e non estratto la spada, sepolta vicino al
memoriale dei 4 martiri; I 4 Santi proteggono coloro che sono pronti a dare la
vita per salvare altre vite, inclusi poliziotti e vigili del fuoco.
Santa Antusa di Mantinea, Episcopa e
Dottore della Chiesa (Festa il 27 Luglio)
Episcopa di Costantinopoli, taumaturga e veggente, salvo dalla
morte nel parto la moglie e la figlia dell'Imperatore Costantino V che le fu
profondamente devoto tutta la vita; Nota come Doctor Incarnationis, scrisse
numerosi trattati sull'argomento, inoltre fu la prima santa ad affrontare il
doloroso tema dell'aborto, sostenendo una posizione che sarebbe diventata poi
maggioritaria nella chiesa che le madri siano sempre innocenti in caso di
aborto; molti aneddoti la vedono impegnata a curare donne incinte, resuscitando
bambini (probabilmente almeno per alcuni si tratta di abilità di ostetrica. ma
alcuni aneddoti sono difficilmente spiegabili se non come miracoli) e salvando
le madri; è considerata compatrona delle ostetriche ed è protettrice delle
partorienti, viene invocata in caso di parti difficili.
Santa Giovanna di Lindisfarne, Badessa
(Festa il 16 d'Aprile)
Giovanna era una giovane novizia di Lindisfarne quando il
santuario fu invaso da predoni norreni; con coraggio, si rivolse al capo degli
invasori e lo avvertì che si trovava in un luogo caro al suo Dio e anche ai suoi
dei. L'uomo rise e sfidò la fanciulla a provarglielo, ed ecco un cervo bianco e
un corvo apparirono dai boschi e il corvo si posò sulla giovane e il cervo le si
accucciò davanti; il capo vichingo e i suoi uomini si persuasero della
scacralità del luogo e non incendiarono niente; la giovane divenne celebre per
le sue profezie e le guarigioni che le sue preghiere portavano; divenne badessa,
e favorì il dialogo con i pagani del nord; molti si convertirono grazie a lei,
ma a Infiosgerne resta tuttora una quercia sacra e un piccolo santuario agli dei
norreni. Santa Giovanna di Lindisferne protegge dalla violenza interreligiosa.
Santa Ermengarda Regina (Festa l'11 di
Febbraio)
Ermengarda fu l'ultima regina dei Longobardi e degli Ostrogoti
discendente diretta in linea Maschile di San Teodorico il Grande; unica figlia
ed erede di Desiderio I, sposò Carlo Magno cui diede tre figli: Luigi, che gli
successe come Imperatore, e re dei Franchi, Desiderio II, Re dei Longobardi, e
Teodorico V, re degli Ostrogoti; Ermengarda morì nel 797 dopo aver negoziato la
cessione di Roma con Costantinopoli, che dopo la perdita della Sicilia per mano
dei Vandali avevano grosse difficoltà nel mantenere il centro Italia, nonostante
il tentativo di Leone IV; Santa Ermengarda fu resa immortale dal poema omonimo
del Manzoni oltre mille anni più tardi; La sua intelligenza e capacità
diplomatica sono proverbiali; Siccome era nota per la sua carità e per occuparsi
personalmente di distribuire pasti ai poveri, protegge i volontari alle mense
per i bisognosi, e viene invocata per allontanare le carestie.
Santa Audra dalla Mente Profonda Regina
e Confessora (Festa il 12 di Dicembre)
Regina consorte di Danimarca, si convertì al cristianesimo e ne
divenne il primo sponsor nella sua terra; il suo consiglio era sempre saggio e
avveduto; secondo la tradizione, sapeva leggere nel cuore e nel pensiero dei
suoi interlocutori; molti aneddoti la mostrano svelare trame e tranelli ai danni
dei mariti e dei figli; i mentalisti, ovvero quei prestigiatori che sfruttano i
meccanismi del cervello umano per i loro spettacoli, considerano Santa Audra
loro patrona; Audra dalla Mente Profonda compare nell'Edda di Snorri, e li la
santa diventa una figlia di Odino.
Santa Maria VI Matriarca (Festa il 27 di
Novembre)
Nata Bililda, vedova del Conte di Turingia, si trasferì a Roma,
dove divenne Episcopa e Matriarca nel 702, Dedicò il suo Matriarcato alla lotta
all'Iconoclastia, commissionando un gran numero di chiese e santuari ricchi di
immagini; Sotto il suo Matriarcato la rete di benegicenza dei conventi si
espanse in tutta Europa, e favorì la cristianizzazione dei popoli del nord e
dell'oriente. Maria VI fu anche una grande miniatrice, ed è la patrona della
categoria.
Santa Giovanna III Matriarca (Festa il
1° di Maggio)
I genitori di Vampurga di Frascati emigrarono in Italia al seguito
di Bililda di Turingia. Divenuta Episcopa fu eletta Matriarca proprio negli anni
turbolenti di Costantino II che ella difese coraggiosamente; per punirla i
nobili Romani la fecero spogliare nuda e attraversare la citta ma secondo la
tradizione ogni presente divenne temporaneamente cieco, e nessuno potè vedere
niente; allora la Matriarca fu condannata alla pubblica fustifazione ma le veghe,
dice la tradizione si mutarono in serpenti che morsero gli aguzzini (alte fonti
parlano di mani che si paralizzano). Infine la santa fu legata ad una pietra e
gettata nel Tevere e la pietra galleggiò come un tronco di legno e la santa potè
scappare per tornare a Roma solo al seguito di Leone IV. Protegge dalle
umiliazioni gratuite.
.
Santi del IX secolo
San Carlo I Magno Imperatore (Festa il
28 di Gennaio)
Figlio del Gran Re dei Franchi Pipino I, Carlo divenne Re di
Neustria e Gran Re dei Franchi alla morte del padre; alla morte del cognato
Adelchi e del suocero Desiderio in guerra contro gli Avari, divenne Re degli
Ostrogoti e dei Longobardi con la moglie Ermengarda. Alla morte di parto della
moglie Ermengarda Carlo sposò Santa Irene d'Atene e divenne Imperatore
d'Occidente e Imperatore consorte d'Oriente nell'anno 800. Intervenne con
successo ad est in aiuto del Re Cristiano Vichitildo; noto per la profonda fede
gli sono attribuite grande saggezza e clemenza; nell'aneddotica e nelle leggende
spesso risolve dispute e riappacifica faide, e come a molti Re Santi del
Medioevo gli sono attribuite molte imprese leggendarie; in una di queste,
descritte nel poema Epico Calvalleresco Le Roi avec la croix, si narra come
durante la campagna contro gli Avari in difesa dei Sassoni, Carlo fu separato
dai suoi cavalieri e rischiò la cattura; disarmato, impugnò come arma un
massiccio crocifisso in legno e con esso fece piazza pulita dei nemici; Il Khan
degli Avari ne fu così impressionato che negoziò la pace e in seguito si
convertì. San Carlo I è uno dei molti patroni dei re, dei militari e dei
politici, ma viene anche venerato dai padri di figlie femmine, verso le quali
Carlo fu estremamente affettuoso dando loro onori quasi pari ai figli maschi e
consentendo loro di scegliersi i compagni e gli sposi. Alla sua morte, suo
figlio Luigi ereditò il titolo di Imperatore Romano d'Occidente mentre
Costantino VII figlio di Santa Irene ereditò il titolo di Imperatore Romano
d'Oriente, I due fratelli saranno alleati tutta la vita inaugurando il lungo
periodo della vicinanza fra Costantinopoli e Aquisgrana.
Santa Irene d'Atene Imperatrice (Festa
il 7 d'Agosto)
Madre dell'ultimo imperatore d'Oriente della casa Araba, Irene fu
reggente per il figlio e dovette tenerne a bada l'impulsività. Ciò nonostante il
giovane Costantino VI finì per farsi uccidere in battaglia contro gli Avari.
Irene, profondamente prostrata, avrebbe volentieri concluso la sua vita in un
convento, ma un rigurgito dell'eresia Iconoclasta la obbligò ad accettare la
corona, divenendo la prima Imperatrice regnante dell'Impero d'Oriente. Per
salvare l'Impero dagli Avari Irene negoziò un'alleanza con l'imperatore
d'Occidente Carlo, e questo fece scoppiare una rivolta, guidata dal crudele
Niceforo Foca, che tentò di usurparne il trono. Foca la voleva far morire di
fame su un isola lontana, ma Irene gli sfuggì e si presentò all'accampamento dei
Franchi. Quando la vide Carlo se ne innamorò e le si innamorò di lui; Carlo
sconfisse Foca, che morì in battaglia, e Carlo e Irene si sposarono ed ebbero un
giglio, chiamato Costantino, e una figlia, Irene. Di Irene si raccontano molti
aneddoti che ne esaltano l'intelligenza e la saggezza, che usa per mettere in
scacco arroganti generali e nobili. Santa Irene è una delle patrone delle donne
in politica ma anche delle ricamatrici, poichè, alla morte del secondo marito,
dopo aver fatto da reggente a Costantino VII, si ritirò in un monastero e
divenne una celeberrima ricamatrice. Morì nell'823.
San Teodoro Khan (Festa il 5 di Giugno)
Il Gran Khan degli Avari e Re degli Unni Teodoro fu l'ultimo
sovrano pagano del popolo Avaro; secondo la leggenda, si convertì al
Cristianesimo durante la guerra contro l'imperatore Carlo Magno e l'Imperatrice
Irene; sotto di lui, Avari ed Unni divennero un solo popolo grazie ai matrimoni
incrociati e all'adozione ufficiale della lingua comune che fin dall'Invasione,
Unni ed Avari usavano per comunicare; Tale lingua prese il nome di Pannonico e
il regno comune di Avari e Unni divenne il Regno di Pannonia. Re Teodoro fu noto
per la generosità e cercò di evitare ulteriori guerre. Oggi è il patrono dei
sovrani e dei capi di stato pacifici. Morì pochi mesi dopo Carlo Magno nell'814.
San Vichitildo Re e Martire (Festa il 21
di Luglio)
Vichitildo fu il primo Cristiano ad essere eletto Gran Re dei
Sassoni, e sotto il suo regno la prosperità dei Sassoni crebbe. Re Vichitildo
fece mettere per iscritto la lingua Sassone e scrisse lui stesso dei poemi fra
cui una versione del Beowulf . Purtroppo i suoi figli maschi morirono prima di
lui ma quando Vichitildo diede in sposa la sua unica figlia Ermengarda a
Ludovico, erede di Carlo Magno i capi Sassoni pagani si rivoltarono contro di
lui e lo uccisero nell'805, strangolandolo con il suo mantello regale, nominando
Wulfric Mano Nera re. Ma Carlo intervenne e li sconfisse mettendo sua nuora e
suo figlio sul trono di Sassonia, dopo che Luigi ebbe ucciso in duello Wulfric.
Vichitildo è venerato come patrono degli scrittori e dei poeti. La leggenda dice
che dopo la sua morte il suo corpo fu fatto a pezzi ma il giorno dopo era di
nuovo integro; dopo aver provato senza successo a bruciarlo provarono a
seppellirlo in una tomba senza indicazioni ma, dice la leggenda due alberi
colpiti da un fulmine caddero e formarono una croce e e un fiore rosso nacque in
quel punto, ove fu costruita la Cattedrale di San Vichitildo.
Santa Antusa Episcopa (Festa il 18
d'Aprile)
Figlia dell'imperatore Costantino V, Santa Antusa fu consigliera
dell'Imperatrice Irene ed Episcopa di Costantinopoli. Donna incredibilmente
energica e attiva era nota per pregare di continuo mentre svolgeva i propri
compiti, come consigliera dell'Imperatrice firmò numerose leggi a favore delle
vedove e degli orfani. Il sistema di assistenza da lei stabilito a
Costantinopoli verrà diffuso in tutto l'impero ed è ancor oggi un modello per i
moderni sistemi di wellfare. Santa Antusa protegge le operatrici della
beneficienza viene invocata per ricevere buoni consigli. Le sono attribuite
numerose massime ed aforismi, e in molte fiabe e leggende bizantine lei appare
come la saggia che con i suoi consigli sbroglia delicate situazioni. Una delle
storie più famose in cui appare si intitola Costantino e il Drago, e in tale
storia il giovane Principe Costantino ricorre a Santa Antusa per scoprire come
sconfiggere un terrificante drago a tre teste. Morì nell'803.
Santa Giovanna VIII la Grande Matriarca
e Papa (Festa il 12 di Settembre)
Comunemente ricordata come Giovanna la Papessa, Giovanna Anglica
era una brillante sacerdotessa, medico ed erborista, che giunse a Roma e divenne
medico personale del Papa e della Matriarca. Nominata Episcopa nonostante fosse
sposata, Giovanna fu eletta Matriarca alla morte della precedente. Un mese dopo
morì il papa e il clero e la nobiltà romana non seppero decidersi; dopo mesi di
discussioni, il popolo Romano acclamò Giovanna, Matriarca, Papa della chiesa
Cattolica. Giovanna accettò la carica ma solo fino a che un concilio non si
fosse radunato e avesse discusso la questione. Con abile diplomazia Giovanna
indusse i vescovi e le episcope della Cristianità a riunirsi in concilio a Santa
Maria Maggiore. Tale Concilio stabilì per il futuro che il ruolo di Vescovo di
Roma e quello di Episcopa di Roma, ovvero il Papa e la Matriarca non potessero
essere mai più ricoperti dalla stessa persona, e che dovessero essere l'uno un
uomo, e l'altra una donna; questo fu fatto alfine di evitare che un uomo
approfittando di una vacanza nel Clero Femminile assommasse in se le cariche di
fatto facendo finire la chiesa femminile in una posizione sottomessa. Ma a
Giovanna la carica fu confermata fino alla fine dei suoi giorni, e ella è
ricordata fra i grandi papi della storia per la sua capacità di curare corpi,
menti ed anime del suo gregge. Ella favorì la cooperazione e il rispetto fra il
ramo maschile e quello femminile del clero, inoltre fece costruire grandi
ospedali ed apri le scuole di Roma alle bambine. Scrisse trattati di medicina e
di teologia, e favorì sempre la pace e la concordia fra i Cristiani. Fu l'unica
Matriarca in carica ad avere tre figli. La famiglia dei Conti Tuscolo vanta di
discendere da lei. Santa Giovanna è co-patrona dei medici e delle scuole di
medicina. Molti romanzi e più tardi opere teatrali e film sono stati fatti sulla
storia di Santa Giovanna, uno degli aneddoti più noti riguarda l'abilità di
Giovanna di analizzare le urine e diagnosticare ogni genere di disturbo ai suoi
pazienti. Una cabala di aristocratici ed ecclesiastici romani a lei ostili le
diedero delle urine dichiarando che fossero quelle del Papa e lei dichiarò
"Allora è un miracolo, miei signori, perchè sua santità è incinta!"
Sant'Anastasio III Papa e Dottore della
Chiesa (Festa il 13 di Novembre)
Responsabile della Biblioteca pontificia Anastasio fu uno degli
uomini più colti del suo tempo, e contribuì ad arricchire la biblioteca di
centinaia di preziosi volumi da Costantinopoli. Famoso per la sua pacatezza e
capacità diplomatica fu eletto Papa ed ebbe un lungo e fecondo pontificato. Noto
come Il Papa Lettore nella cultura popolare è celebre per avere sempre un libro
in mano. Sotto il suo patrocinio furono fondati nel Lazio diversi monasteri
specializzati nella pubblicazione di libri. Egli invitava alla lettura della
bibbia, pur sotto la guida di un sacerdote, e favoriva l'uso quotidiano del
Latino e del Greco. Ovviamente è il patrono dei bibliotecari. Un aneddoto narra
che il Papa amasse a tal punto i libri da proibire la distruzione anche dei
libri eretici o brutti, tanto che vedendo un sacerdote che stava per bruciarne
uno glielo tolse di mano "Ma vostra santità, è un libro eretico"! Il papa lo
sfogliò e disse: "Si, è vero, ma perfino i libri peggiori possono insegnarci
delle cose utili, fosse anche solo come e cosa non scrivere". Morì, secondo la
tradizione, leggendo un libro nell'870.
San Filippo di Heyang Vescovo e Dottore
della Chiesa (Festa il 18 di Dicembre)
Erudito Cinese, nato nel 768 dopo un periodo giovanile di fiera
opposizione ai culti stranieri, Han Yu si convertì om età matura e assunse il
nome di Filippo, e fu eletto vescovo di Heyang dalla comunità locale. Polemista
brillante tradusse la bibbia in cinese e si adoperò per sincretizzare in maniera
accettabile Confucio e il Cristianesimo. La sua vasta opera filosofica e
apologetica gli ha valso il titolo di Sant'Agostino cinese. I punti forti del
suo pensiero sono il valore della tradizione e la forza della legittima autorità
purchè amministrata in maniera virtuosa. La sua teoria dell'Incarnazione come
Via che si apre attraverso Cristo e che si trasmette grazie alla Sua Grazia gli
ha valso il titolo di Doctor Incarnationis. Era inoltre un prolifico poeta e
scrittore, ed è considerato un patrono per la categoria. In Cina, è considerato
il fondatore della scuola neo-Confuciana, o Filippismo tuttora estremamente
popolare nel clero cinese. Morì nell'824.
Sant'Aronne il Giusto, Re (Festa il 24
di Maggio)
Aronne I detto il Giusto, fu uno dei più grandi Re degli Arabi e
dei Persiani della storia, appartenente alla dinastia Patrizia, regnò dal 785
all'809 fu celebre per la sua saggezza e la sua competenza, sant'Aronne fu
iniziatore di un'era di splendore artistico a Baghdad, ove creò una magnifica
corte di artisti, Riempì l'impero di splendide chiese e basiliche, ma anche di
strade, ponti e acquedotti. Sotto il suo lungo governo ci furono pochi conflitti
e molti matrimoni. Il lato meno edificante della prima parte del regno di Re
Aronne I furono le sue molte concubine, che abbandonò solo dopo una grave
malattia. Dopo tale evento si mantenne fedele alla propria sposa, ed è per
questo considerato un importante esempio di conversione da un comportamento
disdicevole. In compenso, la sua intelligenza ne farà un protagonista di fiabe e
racconti, speciamlente nelle Mille e una Notte, raccolta di fiabe orientali
considerata la risposta orientale alle fiabe dei Grimm. Sant'Aronne I è autore
di un trattato sul governo destinato a sua figlio e di un trttato di Teologia
morale, sulla Giustizia. Sant'Aronne I è sepolto nella splendida basilica della
Santa Giustizia fatta costrure da lui stesso a Baghdad.
Santa Anastasia IV Matriarca (Festa il
1° di Febbraio)
Pupilla di san Donato, vescovo di Fiesole, Brigida segui il
maestro col fratello Andrea e divenne Episcopa di Fiesole, e divenne famosa per
la sua capacità organizzativa e la sua fede, secondo la leggenda seppe a Roma
della malattia del frattello e riuscì a presentarsi al suo capezzale in un solo
giorno in tempo per assistere alla sua morte e vegliare su di lui. Eletta
Matriarca al suo ritorno nell'890 ebbe un matronato breve, solo due anni ma
sufficiente ad inciderla nella memoria e nel cuore dei Romani. Celebre per la
sua capacità oratoria le sono attribuite diverse meditazioni ed orazioni. Santa
Anastasia IV è la patrona dei corrieri.
Santa Laura di Cordova Episcopa (Festa
il 19 di Ottobre)
Episcopa di Cordoba, ella visse sotto il regno di un Re Berbero
particolarmente brutale fautore dell'Iconoclastia Eufemio I ; Santa Laura fece
nascondere decine di Icone nei monasteri e nelle chiese di Cordoba, suscitando
le ire del Re che la condannò a morte in maniera particolarmente orribile, per
immersione in un vasca di pece bollente. Tuttavia, racconta la leggenda che la
pece si mutò in acqua tiepida e il Re si convertì immediatamente. Santa Laura fu
consigliera privata del sovrano fino alla sua morte avvenuta nell'892. Santa
Laura protegge i costruttori di navi.
Santa Felicita da Padova Badessa e
Dottore della Chiesa (Festa il 26 di Marzo)
Santa Felicita da Padova fu una dellepiù importanti badesse e
intellettuali delll'ottavo secolo, ebbe una fitta corrispondendenza con Papi, Re
ed Imperatori e fu autrice di numerosi trattati teologici fra i quali spicca il
De Fides Pauperis, lettura che influenzerà secoli dopo i fondatori degli ordini
mendicanti. Gode del titolo di Doctor Pauperitate. L'altro Importante documento
il de Fides Pueris sul battesimo degli infanti. Il Battesimo era fondamentale
per dare ai bambini l'accoglienza nella comunità dei fedeli, e per dar loro la
benedizione speciale che possa acompagnarli in una vita santa ma sotto i tredici
anni l'accesso al paradiso è per loro comunque certo. Santa Felicita protegge
gli erboristi, poichè, secondo la traduzione ideò la ricetta di un prodigioso
cordiale, la Felix Felicitas, capace secondo la leggenda di conferire
incredibile fortuna, in realtà, semplicemente un'efficace bevanda energetica in
grado di mettere di buon umore.
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Santi del X secolo
Santa Teofano Imperatrice (Festa il 10
d'Aprile)
Imperatrice d'Oriente e Moglie del Re di Sassonia Ottone II, portò
al figlio Ottone III in dote l'Impero d'Oriente che governò fino alla morte nel
991. Donna intelligente e pia, durante la sua reggenza diffuse in occidente la
cultura greca e in oriente la cultura Latino-Germanica. Sotto il suo governo
molti vescovi ed Episcope d'Occidente andarono in Oriente e viceversa . La
saggezza di Teofano consentì a Ottone III di essere eletto Impertore Romano.
Questo coincise con la fondamentale Dieta di Aquisgrana del 985 che sanci un
limite alle divisioni interne; nuove corone sarrebbero potute nascere solo con
il consenso del Papa, dell'Imperatore e della Dieta locale stessa. Le Corone
riconosciute legittime e insopprimibili nell'Impero sono quelle di: Sassonia
(Casa , Rezia, Baviera, Boemia, Svevia, Austria Ostrogozia/Italia, Longobardia/Illiria,
Aquitania, Lotaringia/Lorena, Austria, Provenza, Borgogna, Neustria/Francia,
Normandia, Bretagna, Tuscia, Guascogna/Navarra e Catalogna. Il Ducato Romano è
direttamente dipendente dal Romano Imperatore. Ciascuno dei 18 sovrani può
legittimamente essere eletto Imperatore Romano d'Occidente con la prelazione
spettante ai figli dell'ultimo imperatore regnante. Solo grazie a Teofano Ottone
III di Sassonia potè ottenere il titolo già riconosciuto a suo nonno Ottone I di
Imperatore d'Occidente. Teofano negoziò con successo in tregua con gli Ungari,
che si erano stanziati in Pannonia, gia sconfitti a suo tempo da suo suocero. La
tradizione racconta di come Teofano curasse ogni aspetto della vita di corte
compreso il cerimoniale e l'organizzazione dei banchetti, per questo tutt'oggi è
la patrona degli organizzatori d'eventi.
San Cristoforo Papa e Martire (Festa il
12 di Gennaio)
Cristoforo fu eletto Papa contro il volere dell'aristocrazia
romana, e fu un Papa amatissimo dai romani, saggio e pieno di zelo e di carità.
Deposto, torturato e imprigionato da una congiura di aristocratici romani,
Nessun Vescovo accettò l'elezione e il popolo Romano si ribellò, catturò i
sacrileghi nobili, e liberò il papa che fece appena in tempo a sedere sul soglio
e a proclamare il perdono per tutti i coinvolti prima di spirare nel 905 dopo
soli due anni di pontificato. Santificato per acclamazione, il novello Santo
Stefano è il patrono delle vittime dell'ingiustizia e di coloro che non cedono
all'odio. Secondo la leggenda, la sua statua, sulla sua tomba, sanguina ogni
volta qualcuno a Roma è ingiustamente maltrattato. Il fenomeno, analizzato anche
di recente, non è mai stato spiegato.
San Bonifacio VII Papa (Festa il 20 di
Luglio)
Francone dei Crescenzini, imparentato con la nobile famiglia
romana dei Crescenzi, era un Cardinale con fama di grande saggezza e gentilezza.
Alla morte di Papa Benedetto VI nel 975 in un terribile incendio, fu eletto Papa
con il nome di Bonifacio VII e dedicò il suo pontificato a pacificare le
famiglie romane e a curare la prosperità materiale e spirituale dei cittadini di
Roma, istituendo un protocollo efficace contro gli incendi e facendo riparare
gli acquedotti romani. Per questo è uno dei patroni di pompieri ed idraulici.
Generoso, anche un po' troppo, dovette ricorrere a donazioni e vendere beni
personali per ripianare le casse dello stato, tant'è che in Paradiso Dante gli
fa ammettere che qualche decennio nella 5^ cornice del Purgatorio l'aveva
passato.
San Cosma III Vescovo (Festa l'11 di
Agosto)
Patriarca d'Alessandria, sotto di lui la chiesa tornò in buoni
rapporti con l'Etiopia ove fu raggiunto quello che viene chiamato il più antico
Concordato della storia, dove la Chiesa riconosce ufficialmente la discendenza
Solomonica dei Re d'Etiopia. Fu anche il primo Patriarca a riconoscere
ufficialmente il Primato Romano, fino ad allora di prestigio e non de jure.
Stabilì che l'elezione del Patriarca d'Alessandria da parte dei vescovi Egiziani
sarebbe dovuta essere ratificata da un rappresentante di Roma. Da allora Roma ha
sempre avallato ogni elezione. San Cosma III è patrono dei Vetrai perchè, recita
il racconto tradizionale, fu lui a ordinare la prima grande partita di vetro
istoriato per l'edificazione di una grande cattedrale a Babilonia d'Egitto che
poi gli sarà dedicata.
San Teodulo I Re (Festa il 4 di
Febbraio)
Teodulo I era un principe della casa d'Arabia, discendente di San
Benedetto d'Arabia; in seguito al crollo della Dinastia Patrizia di Baghdad
fondò in Egitto nel 909 una nuova dinastia che pose fine un volta per tutte
all'Eresia Iconoclasta in egitto. Sotto il suo regno l'Egitto attraversò un
periodo di rinascita e vide la prima riapertura del Canale dei Faraoni fra il
Mediterraneo e il mar Rosso. Teodulo I fu grande legislatore e confermò la
tradizione di tolleranza per i pagani, ormai una piccola ma pacifica minoranza,
ed emise la prima legge della storia sulla conservazione dei beni dell'antica
civiltà Egizia. Dedicò molto tempo alla ricerca del luogo di sepoltura del
faraone Ramses II, il Santo Faraone descritto dalla Bibbia; a lui si deve la
riscoperta dell'antica Pi-Ramses ribattezzata San Ramesse. Per questo è
considerato il patrono degli Archeologi. Non riuscì mai a ritrovare la Tomba di
Ramses che sarà ritrovata solo a metà degli anni '50. Il suo tesoro segreto sarà
ritrovato nei primi anni 2000 da un giovane archeologo francese, conosciuto come
Perchè No?.
San Teofilo di Bulgaria, Abate (Festa il
24 Ottobre)
Fondatore dell'Ordine dei Confratelli del Convivio Contemplativo,
o Bogomiliti, dal bulgaro Bogomil, Teofilo, appunto, nato nel 905 e morto nel
968, Teofilo rilanciò il monachesimo, fondendo le istanze ascetiche del
monachesimo orientale con le regole benedettine. I suoi monasteri sono luoghi di
preghierra ma anche di incontro e di discussione e diventeranno importantissimi
centri culturali nell'Impero Bulgaro.Una popolare leggenda in Bulgaria, racconta
che San Teofilo un giorbo fu avvicinato dal Diavolo in forma di sciame di
zanzare, ma il santo ignotrò le punture, e pregando mise il demonio in fuga;
viene invocato per ottenere pazienza e sopportare i fastidi.
Santa Matilda IV Matriarca e Regina (
Festa il 14 Marzo)
Matilda fu la sposa di Re Enrico I di Sassonia della dinastia
Liudolfingia; rimasta vedova prese i voti e divenne badessa, sacerdotessa ed
episcopa, e proprio quando suo figlio Ottone I veniva eletto Sacro Romano
Imperatore, lei diveniva Matriarca a Roma. Matilda fu una delle Matriarche più
attive nel campo dell'amministrazione, e mentre il Papa nello stesso periodo
faticava a tenere a bada gli eccessi della nobiltà romana, lei riusciva ad
instaurare un modus vivendi che salvaguardasse l'autonomia della chiesa e la
stabilità dell'impero. Le furono attribuite molte guarigioni di bambini e
protegge i bambini malati.
Santa Scolastica VII Matriarca, Regina e
Imperatrice (Festa il 16 di Dicembre)
Sposa di due Imperatori, il Re di Provenza Lotario II della
dinastia Bosonide, e il Re di Sassonia Ottone I, madre della Regina Emma di
Provenza e del Gran Re di Sassonia Bruno, del Re di Alta Sassonia Enrico II e
del Re di Bassa Sassonia, poi Gran Re Ottone II il Rosso. Prese gli ordini alla
morte del Marito e fu eletta Matriarca subito dopo grazie alla popolarità di cui
sua suocera aveva goduto. Lei fu una matriarca spirituale e contemplativa e fece
redigere un orazione da recitare quando un congiunto parte in guerra. Per questo
Santa Scolastica VII protegge i soldati e le loro famiglie.
Santa Edburga di Wincester Episcopa
(Festa il 15 di Giugno)
Figlia di re Edoardo I d'Inghilterra e nipote di Re Alfredo il
Grande, Edburga fu Arci-Episcopa di Winchester dal 940 al 960 e fu una delle più
importanti amministratrici della Chiesa inglese altomedievale, influenzando
anche la chiesa maschile. Edburga mise le basi per quello che sarebbe poi
diventato il rito Anglicano. Numerosi monasteri e chiese furono costruite per
sua iniziativa. Ad Edburga sono attribuiti molti inni sacri e canti, per questo
è considerata la patrona dei coristi.
Sante Ludmilla e Dragomira di Boemia
(Festa il 15 di Settembre)
Ludmilla e Dragomira furono rispettivamente la nonna e la madre di
San Venceslao di Boemia. Il Rapporto fra le due inizialmente complesso migliorò
molto dopo che Dragomira venne ferita per salvare la vita della suocera da un
attentato organizzato dai suoi sostenitori contro la sua volontà. Dragomira
rimase fra la vita e la morte per sette giorni, vegliata da sua suocera, e poi
si svegliò e le due iniziarono a collaborare per costruire il Regno di Boemia,
all'interno dell'Impero Romano d'Occidente. Le due sono invocate per migliorare
i rapporti fra suocere e nuore. Secondo la tradizione alla morte della suocera
santa Dragomira si ritrò in convento e portò il lutto fino alla morte.
Santa Maria d'Armenia Episcopa e Dottore
della Chiesa (Festa il 9 di Novembre)
Episcopa di Trebisonda e mistica, nota per le sue visioni
dettagliate dell'aldilà, che ispirearanno le descrizioni di Dante Alighieri, è
una delle più forti sostenitrici della possibile temporaneità dell'inferno. La
sua teoria dell'Eternità come realtà non statica ma dinamica le è valsa
l'appellativo di Doctor Eternitatis. Fra le sue numerose opere che sono giunte a
noi le Visioni dell'Eternità, e il Dialogo con la Madonna sono le più
significative insieme al trattato sull'Ottimismo Cristiano, sul Lieto fine della
Storia, e a quello sul valore spirituale della risata, il riso degli Angeli, che
le è valso il titolo di patrona dei commedianti.
San Giovanni XVI Papa e Martire (Festa
l'11 di Maggio)
Giovanni Filagato, Arcivescovo e Patriarca di Costantinopoli era in
visita a Roma quando, alla morte improvvisa di Papa Gregorio V nel 996, viene
eletto Papa con il nome di Giovanni XVI e sotto il suo breve pontificato lavora
per favorire la collaborazione fra Oriente ed occidente uniti sotto
l'imperatore, il Re di Sassonia Ottone III. Secondo la tradizione morì in un
incidente con un calesse, ebbe appena il tempo per assolvere e benedire il suo
cocchiere, prima di soccombere alle ferite. Per tale ragione viene invocato per
scongiurare gli incidenti stradali.
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Santi dell'XI Secolo
San Silvestro II Papa e Dottore della
Chiesa (Festa il 12 di Maggio)
Gerbert di Aurillac fu il fedele consigliere spirituale
dell'Imperatore Ottone I, Re di Sassonia, Gran Re di Germania e Sacro Romano
Imperatore dopo la prematura morte del gran Re d'Italia Berengario. Eletto Papa
riorganizzò la chiesa cattolica in uno spirito di leale collaborazione con la
corte imperiale pur nella separazione degli ambiti e in piena autonomia. Uomo
colto e autore prolifico, rilanciò la vita culturale. Fu autore di un trattato
sul governo che rimase in auge fino al al XVI secolo e al quale viene
riconosciuto tuttora grandissimo valore culturale per la quantità di nozioni ivi
contenuto. Diede nuovo impulso all'opera di divulgazione culturale dei
monasteri, e aprì scuole e biblioteche aperte al pubblico. Dopo la morte gli
furono attribuiti molti miracoli. Protegge ricercatori e insegnanti.
San Guido Bianchi da Velate Arcivescovo
(Festa il 23 di Agosto)
Noto per la sua incorruttibilità e per la capacità di mediatore
tra Sacro Romano Imperatore e Romano Pontefice; san Guido mediò anche fra le due
correnti della chiesa, quella monastica e quella secolare, e fra le due
gerarchie, quella maschile e quella femminile, nonchè fra i tre principali
pretendenti alla corona imperiale, il Gran Re di Germania, il Gran Re d'Italia e
Lombardia e il Gran Re di Francia, e fra i due Augusti, d'Oriente ed Occidente.
L'aneddotica Milanese ne descrive le capacità diplomatica in molti racconti, uno
dei più celebri narra che passando per Verona, apprese che la famiglia dei
Cappelletti e quella dei Montecchi si combattevano da anni con terribili lutti;
al termine di lunghe trattative e dopo alcuni momenti drammatici, il vescovo
pose fine alla faida celebrando pubblicamente il matrimonio fra Giulia
Cappelletti e Romeo Montecchi. Le vicende inspireranno la commedia di
Shakespeare il Vescovo e i Fidanzati. San Guido è patrono dei diplomatici e dei
mediatori sentimentali.
San Landolfo Cotta Arcivescovo (Festa il
27 di Giugno)
Arcivescovo di Milano, Landolfo Cotta fu uno dei principali
sostenitori della riforma cattolica , tant'è che quando seppe che era stato
nominato in seguito ad intrallazzi politici cercò di dimettersi ma la
popolazione oppose un netto rifiuto. Noto per la collaborazione onesta con gli
ufficiali imperiali, Landolfo si preoccupò della gente povera facendo edificare
un quartiere popolare oggi noto come San Landolfo. Patrono dell'edilizia
popolare, un aneddoto vuole che un giorno d'inverno fece entrare tutti i
senzatetto di Milano nel suo palazzo, e li nutrì e servì personalmente per un
mese. Protegge gli operatori sociali.
San Pietro Mezzabarba Vescovo (Festa il
9 d'Ottobre)
Vescovo di Firenze amato dalla popolazione più umile e per questo
osteggiato dai magnati fu calunniato e accusato di aver comprato la carica. Su
consiglio di San Giovanni Gualberto si sottopose alla prova del fuoco, alla
presenza del futuro Santo, abate vescovo e cardinale Pietro da Fucecchio.
Secondo la leggenda uno degli accusatori, nonostante la camminata sui carboni
ardenti riuscita del Vescovo, prese il monaco e lo gettò sugli stessi carboni,
quando questi, da alllora chiamato Pietro Igneo, a sua volta, non si bruciò, lo
sventurato dichiarò che si trattava di un imbroglio ed camminò a sua volta sugli
stessi restandone gravemente ustionato. Fu miracolosamente guarito, dalle
preghiere dello stesso San Pietro Mezzabarba. Protegge dalle ustioni e dalle
calunnie.
San Michele Cerulario Arcivescovo e
Patriarca (Festa il 7 di Febbraio)
Patriarca di Costantinopoli, riconobbe il primato morale del Papa
e della Matriarca su tutta la chiesa, e ottenne per il Patriarcato di
Costantinopoli il Privelegium Sanctum, che assegnava, fra le altre cose il
Vicariato sulla chiesa al Patriarca di Costantinopoli durante la sede vacante;
stesso privilegio ottiene l'Arci-Episcopa di Costantinopoli , che ha il titolo
di Prima Vicaria della chiesa Universale. Michele Cerulario mise ordine fra le
varie varianti del rito Greco arrivando all'attuale versione e riorganizzò le
varie diocesi sotto la sua autorità seguendo l'esempio occidentale. Molte fiabe
tradizionali greche lo vedono protagonista, sotto le mentite spoglie di un mite
anziano a passeggio. Tale tradizione nasce dall'abitudine del santo, in età
avanzata, di passeggiare senza alcun segno distintivo. Protegge chi viaggia a
piedi.
Sant'Ermanno di Reichenau Abate e
Dottore della Chiesa (Festa il 24 di Settembre)
Nato affetto da una grave malformazione ossea, avrebbe dovuto
trascorrere la vita chiuso nel monastero, ma l'Arciepiscopa di Reichenau lo fece
crescere in una delle Case per l'Infanzia da lei fondate, e con le cure ricevute
riuscì ad affrontare con successo la sua disabilità , e smentendo chi gli aveva
predetto una vita breve, visse fino ad 80 anni, rivoluzionando il mondo della
musica, della matematica e dell'astronomia, e scrivendo anche importantissime
cronistorie. Fu anche eminentissimo teologo e scrisse un trattato sulla Teodicea,
"de divina provocatione", in cui teorizza che la sofferenza non sia semplicemente
occasione di prova per chi la subisce ma una provocazione per spingere le
persone buone all'azione. La sofferenza del prossimo è un segnale d'allarme che
indica ai giusti che è il momento d'agire. Divenne abate e resse il monastero di Reichenau con saggezza e benevolenza. Sant'Ermanno è uno dei principali
protettori dei diversamernte abili.
Santa Anastasia VI (Festa il 3 Marzo)
Nata Cunegonda del Lussemburgo, prese gli ordini alla morte del
marito Sant'Enrico II, Gran Re di Germania, al quale aveva dato due figlie; fu
eletta Matriarca nel 1030 e organizzò il II Concilio di Santa Maria Maggiore al
fine di comporre il conflitto fra Monaci e Clero secolare stabilendo le regole
per il matrimonio degli ecclesiastici nel rito latino e da allora i Diaconi
Permanenti possono ottenere l'Ordinazione da sposati dopo il decimo anno di
matrimonio. Nota per la sua saggezza e per la sua capacità diplomatica, protegge
i fidanzati e gli sposi.
Santa Casilda di Toledo Episcopa (Festa
il 9 d'Aprile)
Figlia del governatore Berbero di Toledo Casilda divenne
sacerdotessa, dice la tradizione, dopo aver scoperto una fonte miracolosa che
salvò un villaggio dalla pestilenza. Divenuta Episcopa di Toledo favorì la pace
fa il Regno Ispano-Berberico e il regno Ispano-Visigotico a Nord. Protegge i
diplomatici e intercede contro le pestilenze. Nota per concedere liberamente la
sepoltura in chiesa agli scomunicati e ai bambini morti senza battesimo, perchè
"Solo Dio giudica i morti, e i vivi non hanno il diritto di punire i morti".
Santa Margherita di Scozia (Festa il 16
di Novembre)
Moglie di Lulach il Grande, figlio ed erede di Re Macbeth I, detto
il fortunato, Re di Morais, divenne Re di Scozia quando il cugino Duncan I fu
assassinato e i suoi figli, troppo piccoli, furono esiliati. Lulach I era
considerato il figliastro di MacBeth, in realtà era un figlio illegittimo della
Regina Gruoch e di MacBeth stesso, nato prima che il suo primo marito, il
perfido Gille Coemgáin, che aveva ucciso il padre di MacBeth per usurparne il
trono, fosse ucciso in duello da MacBeth, amante di Gruoch. Lulach aveva
sconfitto l'usurpatore Malcolm III e Margherita, inglese, era stata scelta per
riapapcificare i due regni dopo il sostegno dato in buona fede da Sant' Edoardo
III d'Inghilterra all'Usurpatore, e spese tutta la vita a riscattare l'eredità
di sangue della sua famiglia d'adozione. Fece costruire ospedali, orfanotrofi,
scuole, chiese e conventi e i suoi figli furono i monarchi più pacifici e saggi
della storia di Scozia. Protegge le mogli e viene invocata per porre fine alle
faide interfamiliari.
Sant'Oria Episcopa (Festa il 9 di
Gennaio)
Figlia di Santa Amunia, Sant'Oria voleva fare vita eremitica, da
ragazza, ma secondo la tradizione tre Sante (Scolastica I, Giunia e Maria I ) le
apparvero inducendola a prendere la strada sacerdotale cosa che la portò
all'episcopato di Sarragozza. Come Episcopa di Sarragozza Sant'Oria contribuì a
sconfiggere definitivamente l'eresia Iconoclasta nell'Iberia Berbera. Da anziana
andò a vivere in una grotta ma, seguita da altre giovani fondò un monastero che
fu costruito in quel luogo. La Chiesa, originariamente delle Tre Sante, divenne
delle Quattro Sante dopo la canonizzazione di Oria. Protegge le vocazioni
femminili e la vita religiosa.
Santa Scolastica VIII (Ermengarda di
Colonia, festa il 7 di Dicembre)
Ermengarda di Colonia fu una grande riformatrice e organizzatrice,
che collaborò col contemporaneo Gregorio VII per favorire la moralizzazione del
clero, ma che fece da argine alle pretese dei monaci all'interno della chiesa di
imporre in maniera ancora più stringente il celibato.questo consentì di
implementare la riforma senza strappi. Fu amica e confidente dell'Imperatore
Enrico IV e di sua moglie, la Regina d'Italia Matilda di Canossa coi quali ebbe
un fitto epistolario. Scolastica VII protegge i consulenti matrimoniali ed è
invocata per rislvere i problemi di coppia.
Santa Godiva di Mercia (Festa il 13 di
Luglio)
Sposa del potente Conte di Mercia, Godiva era una donna
estremamente caritatevole e affezionata al suo popolo oltre che bellissima ed
intelligente. Poichè il marito ignorava il fatto che il suo infido ministro
imponesse tasse ingiuste al popolo minuto, nonostante le sue molte denunce,
Godiva cavalcò nuda per la città di Coventry in segno di protesta, ma il popolo,
in segno di rispetto, sbarrò tutte le finestre e si astenne dal guadarla- "Ecco
come stai riducendo il nostro popolo", disse al marito, che, molto colpito,
destituì l'infido ministro affidando l'incarico alla stessa Godiva, la quale
fece della Mercia una delle regioni con la più alta qualità di vita in
Inghilterra. Donna pia e caritatevole. continuò ad occuparsi dei bisognosi fino
alla morte, quando fu sepolta accanto al marito a Coventry. Santa Godiva
protegge gli attivisti e i bisognosi.
.
Santi del XII Secolo
Santi Isidro Agricoltore e Maria della
Testa (Festa il 15 Maggio)
Questa coppia di sposi è rappresentata come la coppia di genitori
esemplare dopo Giuseppe e Maria. Secondo la leggenda Santa Maria restò incinta
dopo anni di sterilità ed ebbe un figlio, che lei e il marito crebbero con amore
nella fede. Per ben tre volte secondo la leggenda, il diavolo uccise il loro
bambino e per tre volte Dio lo resuscitò grazie alla fede dei suoi genitori. Il
loro figlio divenne il capostipite di un importante famiglia, i
Laboradores-Torribia, che ebbe una grande importanza nella storia della chiesa
spagnola. La coppia protegge i bambini, gli animali e i genitori.
San Giuseppe Abate da Colonia (Festa il
20 Aprile)
Nato Ildegonda secondo la leggenda, si finse uomo per poter
entrare nell'eccellente monastero Certosino di San Bruno a Colonia. I suoi
confratelli scoprirono presto il segreto ma lo mantennero data l'assoluta
devozione e purezza morale di lldegonda. Pur tuttavia, ci dice la leggenda,
capitò che un nobilotto bavarese dissoluto scoprisse per caso la faccenda e
tentasse di approfittarsi di ildegonda. Respinto dal pronto intervento dei
Frati, il nobilastro si rivolse all'Arcivescovo di Colonia il quale dall'abate
ricevette dichiarazione giurata che Giuseppe fosse un maschio. Sotto pressione
del nobilastro, l'arcivescovo allora istitui un processo e di fronte al capitolo
della diocesi ed impose a Giuseppe di spogliarsi. Secondo la leggenda, Giuseppe
lo fece e tutti videro che egli era un uomo. Giuseppe continuò a vivere nel
monastero e divenne in seguito l'Abate. San Giuseppe Abate da Colonia protegge
le persone transessuali e coloro che soffrono di Disforia di genere. Un recente
tentativo dell'Atheist Internetional di dimostrare che Ildegonda e Giuseppe
fossero persone diverse è clamorosamente fallito.
Santa Anastasia VIII Matriarca (Festa il
6 Febbraio)
Hidegund da Colonia fu fra le più rimarchevoli donne di Chiesa del
suo tempo, resse l'importante Diocesi di Colonia con mano ferma, e fu eletta
Matriarca della chiesa universale in un momento molto delicato. Figura di
mediazione fra i celibatisti e i matrimonialisti, ebbe grande influenza sul
Concilio Ecumenico di Canossa. La tradizione racconta come Anastasia VIII fosse
sempre pronta a dare consigli a chi ne richiedesse, senza mai respingere
nessuno. Soleva togliersi l'abito azzurro Matriarcale e il velo porpora, e
vestirsi anonimamente per potersi muovere in incognito fra la gente di Roma.
Secondo la leggenda una donna un giorno tentò di derubarla Santa Anastasia la
seguì fino alla sua povera casa , le donò un altro sacchetto di denaro e le
offrì un lavoro, dopo aver ordinato di riparare le case del quartiere. A Roma
esiste tutt'oggi il quartiere di Sant'Anastasia. Sant'Anastasia protegge i
bisognosi e coloro che chiedono consigli.
Santi Enrico IV Imperatore e Matilda di
Canossa Regina (Festa il 17 di Luglio)
Alla morte di Bonifacio il Grande, Gran Re d'Italia ed Imperatore,
il trono Italico passò alla sua legittima erede la figlia Matilde I. Imperatore
fu eletto il giovane Gran Re di Germania Enrico IV. Tuttavia inizialmente
Matilda non riconobbe la successione. Infatti ad Aquisgrana i nobili Italiani
non furono aspettati. La successione Imperiale dopo Enrico II infatti era
passata ai Canossa con una elezione duramente contestata. Per evitare una guerra
civile, Papa Gregorio VII e la Matriarca Anastasia VIII suggerirono il
matrimonio fra Enrico e Matilde, Matrimonio che puntualmente avvenne. I due
sovrani inizialmente in disaccordo su molti punti impararono presto a
rispettarsi. Il rispetto portò concordia, la concordia l'amicizia e l'amicizia
l'amore, come scrisse Enrico più tardi sul suo diario. Enrico e Matilde ebbero
due figli maschi, Enrico e Bonifacio, al primo toccò la Germania e il titolo
Imperiale. al secondo l'Italia. Se Enrico IV è ricordato come un conciliatore e
un uomo rispettoso delle prerogative della chiesa, lo si deve alla moglie "
senza di lei" scrive, "avrei finito per farmi scomunicare". Matilda dal canto
suo dopo la morte del marito porterà il lutto tutta la vita e governerà con mano
ferma costruendo chiese in tutto il regno. I due insieme proteggono le
leadership condivise, le società e i matrimoni.
Sant'Enrico di Losanna (Festa il 12 di
Ottobre)
Allievo e continuatore dell'opera teologica di San Pietro di Bruys,
il Monaco Cluniacense Enrico fondò a Losanna una scuola teologica tutt'oggi
esistente. Enrico di Losanna è considerato il precursore della dottrina sociale
della chiesa e fù sostenitote della riforma degli ordini monastici che a suo
dire dovevano cessare di essere centri di potere ma tornare ad essere luoghi di
devozione, ricerca e cura del prossimo. La sua teoria teologica diventerà molto
popolare nel XIV secolo quando sarà ripresa da San Giovanni Calvino di Ginevra.
Autore di numerosi trattati teologici, fra cui il celebre "de Paupertate", visitò
spesso i carcerati ed è considerato loro speciale patrono.
Santa Veronica II Matriarca e Dottore
della Chiesa (Ildegarda di Bingen, festa il 13 di Dicembre)
Uno dei geni più multiformi della sua epoca, Ildegarda fu esperta
in numerosi campi: fu medico, erborista, naturalista, cosmologa, gemmologa,
filosofa, artista, poetessa, drammaturga, musicista, linguista e consigliera
politica. Ebbe anche grande fama di profetessa e taumaturga, fu Episcopa di
Treviri e Arci-Episcopa di Magonza e fu eletta Matriarca della Chiesa Universale
come Veronica II nel 1170. Fu anche badessa benedettina a Bingen da cui il
cognome con cui è conosciuta. Da giovane era cagionevole di salute ma la mente
era già brillante, e riuscì a curare se stessa con una dieta appropriata ed erbe
medicinali. Sia da Episcopa che da Matriarca Veronica II coltivò l'istruzione
femminile, seguendo il modello di Santa Giovanna VIII, e scrisse numerosi
trattati. Molto prima di San Tommaso d'Aquino Santa Veronica II diede una
lettura cristiana delle opere di Aristotele.Inventò una delle più antiche lingue
artificiali della storia, la lingua ignota, che usava per cimunicare coi suoi
più fidati collaboratori; Fu Consigliere dei Gran Re di Germania della Dinastia
Hohenstaufen, fra cui il Beato Federico Barbarossa (Festa il 10 Giugno). Tenne
segrete le sue visioni per gran parte della sua vita rivelandole solo al suo
confidente e confessore Bernardo di Chiaravalle, altro futuro santo. Bernardo
ottenne il permesso di pubblicare i testi Teologico Profetici della Matriarca
dopo la morte della stessa. Santa Veronica II protegge dalle malattie
nell'infanzia ed è patrona delle scienziate e delle scrittrici dei linguisti e
dei filologi.
San Michele il Grande di Melitene (Festa
il 7 di Novembre)
Arciepiscopo di Damasco e Patriarca di Antiochia dal 1166 alla
morte nel 1199, Michele il Grande è considerato il padre del Rito Siriaco e il
maggior cronachista Siriaco del medioevo. Uomo colto, fu consigliere degli
imperatori d'oriente e dei Gran re d'Arabia e dei Turchi. Grande mediatore di
dispute teologiche ebbe una fitta corrispondenza epistolare sia con i papi che
con le matriarche dei suoi tempi. Fu grande riformatore e si battè contro la
piaga della compravendita delle cariche ecclesiastiche. Protegge cronisti,
storici e mediatori. A lui è attribuita la guarigione del Gran Re dei Turchi
Chiligio Leone II.
San Pietro di Bruys (Festa il 5 Agosto)
Mistico e riformatore francese, Pierre de Bruys non accettò mai
l'assegnazione di una sede fissa, preferendo svolgere il proprio ministero in
forma itinerante viaggiando per le campagne. Gli sono attribuiti centinaia di
miracoli, in particolare, un gruppo di banditi terrorizzava un villaggio di
pacifici agricoltori, e Padre Pietro li sfidò nel nome del Vangelo. I banditi
infuriati lo legarono ad una croce e gli diedero fuoco, ma miracolosamente la
fiamma si spense lasciando intonsi sia il sacerdote che la croce. I banditi si
convertirono in massa e diventarono i primi esponenti dell'ordine Petrobrusiano,
che segue la regola benedettina, ma aggiunge ad essa il divieto di stanzialità.
San Pietro di Bruys è considerato l'ispiratore di San Francesco anche se Pietro
poneva l'accento più la vita in comune e lo scambio di esperienze alla luce del
vangelo che sulla povertà in se. San Pietro de Bruys poneva l'accento su come
Cristo viaggiasse spesso per predicare e rendere testimonianza. Tuttavia
l'ordine ha delle dimore, dei punti d'appoggio i cui residenti cambiano
regolarmente. San Pietro al contrario di San Francesco non aveva particolare
avversione per i libri, e se ne portava dietro alcuni, specialmente il Vangelo,
nè per il denaro che considerava con grande distacco, e che serviva puramente a
mantenere i confratelli nel loro pellegrinaggio in terra. San Pietro de Bruys,
che era un insigne teologo, fondò la prima facoltà di Teologia itinerante .della
storia recuperando la tradizione peripatetica in salsa cattolica.
San Costantino di Murom Gran Principe
(Festa il 3 di Giugno)
Principe Riurikide discendente diretto di San Vladimiro I di Kiev
si fece nominare governatore dell'area di Murom perchè essa era popolata da
pagani. Celebre per la sua tolleranza il suo buon esempio convertì molti alla
fede cristiana, ma sotto il suo regno i culti pagani furono sempre liberi di
agire a patto che non celebrassero sacrifici umani. Un gruppo fondamentalista
pagano rapì e sacrificò il principe Michail, figlio maggiore di San Costantino
ma la maggioranza della popolazione pagana assistette il principe nello
sgominare il pericoloso gruppo di fanatici. Quando il gruppo di ribelli lo prese
prigioniero egli mostrò loro l'icona della Vergine della stella cui era molto
legato, e i ribelli si pentirono e si arresero. Furono graziati, e si fecero
monaci. Costantino è patrono dei missionari, dei politici ed è invocato dai
padri contro l'omicidio dei loro figli.
Santa Rosalia Episcopa (Festa il 4 di
Settembre)
Figlia del Conte Sinibaldi, fu data in sposa al Conte Baldovino
dal Gran Re d'Italia e Sacro romano imperatore Ruggero II di Sicilia, suo
tutore. Prima del Matrimonio secondo la tradizione Rosalia vide Gesù riflesso in
un laghetto. Si tagliò una treccia dimostrando la sua volontà di volere sia
prendere gli ordini che sposarsi, e ottenne l'autorizzazione dalla Matriarca da
Roma. ebbe due figlia, Rosalba e Maria, e divenne presto vedova; presto fu
nominata episcopa di Palermo, e si dedicò a grandi opere di carità e alla
preghiera; si ritirava spesso a pregare in alcune grotte m dove spesso era
raggiunta dai fedeli. Un giorno, racconta la leggenda, un terremoto minacciò di
far crollare la grotta dove Rosalia stava celebrando, ma Santa Rosalia invocò
Gesù e la Vergine e due enormi statue dei suddetti comparvero a sostenere la
grotta. Finito il terremoto le statue si sgretolarono ma rimasero le teste che
furono poste su due identiche statue che Rosalia fece mettere nella grotta. Oggi
la grotta sul Monte Pellegrino ospita la Basilica di Santa Rosalia in Grotta e
alle due statue si è aggiunta quella più piccola della santa stessa. Santa
Rosalia protegge da crolli e terremoti ed è patrona di architetti, minatori, e
muratori, oltre che della città di Palermo.
Santa Elisabetta di Schönau Badessa (
Festa il 18 di Marzo)
Elisabetta di Schönau fu una grande mistica e scrittrice e costituì
insieme a Santa Veronica II una formidabile coppia di riformatrici, quando la
prima fu eletta Matriarca la seconda rimase a fianco del Gran Re di Germania. Al
contrario di Santa Veronica Santa Elisabetta ebbe un rapporto conflittuale con
la gerarchia maschile, si ricordano suoi discorsi di fuoco contro l'Arcivescovo
di Magonza e persino polemiche epistolari con il Papa. Santa Elisabetta rese
pubbliche le sue Visiones solo alla morte ma ebbe fama di poetessa, apologeta e
taumaturga da ben prima, guarendo miracolosamente il Gran Re di Germania
Federico I da una grave ferita. Elisabetta è la patrona delle poetesse e delle
oratrici. Protegge chi difende giuste cause.
Santa Edigna I Matriarca (Festa il 18 di
Gennaio)
Nata Emma di Francia figlia del Gran Re di Francia Enrico I e di
Anna di Kiev rifiutò il matrimonio per la carriera ecclesiastica e lasciò la
Francia per la Baviera e a Puch fondò un'abbazia intorno ad un albero di Tiglio.
Divenuta Arci-Episcopa a Colonia, fu eletta Matriarca nel 1100, e scelse il
nomignolo infantile con cui era chiamata in Francia Edigna, come nome di regno.
Edigna ebbe fama di operatrice di miracoli già in vita, ed è stata una delle
poche matriarche a dimettersi, circa due mesi prima della morte nel 1109, per
tornare a Puch e morire nel cavo di quel Tiglio in cui aveva dormito appena
arrivata in Baviera. Come matriarca è rocordata per l'amore per la preghiera e
per la grande generosità verso le donne in difficoltà. Sua la prima condanna
ufficiale dei matrimoni forzati e combinati, con la bolla "Et erunt duo in carne
una" del 1104. Edigna è patrona dei Giardinieri e protegge dai matrimoni
forzati.
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Santi del XIII Secolo
San Federico II Imperatore (Festa il 13
di Dicembre)
Figlio di Re Enrico VI di Germania, Imperatore e della Gran Regina
d'Italia la beata Costanza, Federico II fu Gran Re d'Italia e in seguito, alla
morte dell zio Filippo III (Primo di Germania) divenne anche Re di Germania ed
Imperatore Federico II pose fine alla disputa dei riti co-patrocinando il II
concilio di Gerusalemme in cui fu decretato, che fatta salva l'obbedienza al
Papa e alla Matriarca, alle decisioni dei Concili, e ai dogmi condivisi, ogni
rito aveva il diritto di autoregolamentarsi. I riti devono però essere definiti
formalmente da un sinodo e trovare adesione da parte di un numero di diocesi non
inferiori a 12 o in alternativa di un numero di parrocchie non inferiore a 120 +
una diocesi.Ogni Diocesi può liberamente iscriversi ad un rito previo sinodo
diocesano, a patto che almeno due terzi delle sue parrocchie accettino. Al
momento del Concilio furono riconosciuti i riti Romano, Ebraico, Arabo, Siriaco,
Serbo, Bulgaro, Persiano, Ambrosiano, Greco, Germanico (Oggi Tedesco Vecchio) ,
Copto, Celtico e Cinese. L'Imperatore Federico II presiedette ad un periodo di
grande splendore culturale. Fu estremamente tollerante anche con i pagani e fu
molto amato dal popolo per la sua generosità. Era però considerato molto
originale probabilmente per un'infanzia vissuta spesso confondendosi fra gli
abitanti del popolo a Palermo. Federico non poteva sopportare la violenza sui
bambini ed emise leggi estremamente severe a loro protezione. Inoltre proibì per
legge la crudeltà sugli animali e fu il primo a definire una lista degli animali
d'affezione, che lui chiamava d'accompagnamento: Gatti, Cani, Cavalli e Falconi,
che dovevano essere trattati con particolare cura e rispetto. Uomo di fede
credeva tuttavia che la rivelazione fosse un cammino continuo, e che solo con il
ritorno di Cristo sulla Terra si sarebbe completato. L'Imperatore rifiutava di
emettere condanne a morte per eresia, commutandole nel carcere fino ad avvenuta
conversione, e per questo fu tacciato di Epicureismo. Federico II era
soprattutto devoto al concetto di Pax Christiana. "In quanto Imperatore il mio
primo dovere è quello di ricercare la pace e il dialogo con fuori e dentro i
miei confini" Il suo unico vero impegno militare fu la guerra contro i Mongoli
conclusasi con la vittoriosa battaglia di Friburgo, in cui fu ferito gravemente
morendo un anno dopo. Il Khan Mongolo fu tanto impressionato dallo stoicismo e
dalla lucida benevolenza di Federico, ligio al dovere nonostante lo stato di
salute, da ritirare le truppe. Federico è uno dei molti patroni di sovrani
politici e governanti, ma anche di diplomatici, allevatori, animalisti e,
contraddittoriamente, cacciatori.
San Pietro Valdo Fondatore, Dottore
della Chiesa (Festa il 4 di Maggio)
Insigne Teologo e riformatore, il mercante Vauldes de Lion, uno
dei primi teologi laici laureatosi alla Sorbona fondò un ordine religioso il cui
obiettivo era diffondere il messaggio evangelico fra e farlo vivere da i laici,
la Congregazione per la Diffusione della Buona Novella, oggi comunemente
chiamato Ordine Valdese. I punti cardini della Teologia Valdese, sono la
solidarietà delle comunità (di qui la definizione Doctor Solidaritates) ,
l'importanza dell'ascolto e della partecipazione (alcune delle teorie di Valdo
sono alla base delle moderne teorie della democrazia partecipativa) e il
concetto di chiesa come comunità dei credenti. Pietro Valdo è il patrono dei
commercianti e patrocina le associazioni parrocchiale, l'azione cattolica e
altre simili organizzazioni.
San Gioacchino da Fiore Abate e Dottore
della Chiesa ( Festa il 30 di Luglio)
Fondatore della comunità di regola Francescana chiamata dei
Floriti, Gioacchino da Fiore fu uno dei maggiori Teologi mistici della fine del
XII secolo insieme a San Bonaventura. Gioacchino fu grande amico e collaboratore
dei Santi Papi Celestino V e Bonifacio VIII. Egli ha il titolo di Doctor Sancti
Spiritus, e scrisse un commentario alla Bibbia nella quale evidenzia il ruolo e
la presenza dello Spirito Santo stesso in ogni libro. Le sue Laude in poesia
sono considerate una delle maggiori opere in Volgare del XIII secolo. Gioacchino
da Fiore è patrono dei letterati ed invocato come intercessore per lo Spirito
Santo.
San Farinata degli
Uberti, Confessore (Festa l'11 di Ottobre)
Duca di Firenze, fu strumentale per il riconoscimento di Corrado V
di Svevia, escluso dal trono di Germania per
questioni di età, come Gran Re d'Italia, sotto la reggenza dello
zio, il Re di Sicilia Manfredi, nella Dieta di Montaperti; ricordato per la
grande lealtà e per l'amore di patria, fu tuttavia un convinto epicureo, ovvero
negò l'immortalità dell'anima, per gran parte della vita, fino a che, secondo la
tradizione, non ebbe una visione dell'aldilà. Convertitosi, prese gli ordini
minori nei Cavalieri di san Giovanni, ordine militare devoto alla cura dei
malati e alla protezione armata dei medici in zone di guerra, e terminò la sua
vita al servizio dei sofferenti, morendo in un incendio salvando numerose vite.
La Visio Sancti Farinata ispirò alcune parti della Divina Commedia di Dante
Alighieri, che incontra Farinata in Paradiso. Farinata è patrono degli
infermieri, previene le ustioni e viene invocato per resistere alle tentazioni
nella vita politica.
Sant'Eufemio IV Re (Festa il 9 di
Giugno)
Re dell'Egitto, nipote di San Giuseppe II il Serba Fede (Festa il
4 Marzo,patrono dei sovrani, e invocato per tolleranza e misericordia)
Eufemio IV promosse insieme all'Imperatore Federico II il secondo Concilio di
Gerusalemme che pose fine alle dispute dei riti. Ebbe una profonda amicizia
personale con San Francesco d'Assisi pur avendo fondamentali differenze sul
potere e la ricchezza, che per il santo d'Assisi sono ostacoli ed idoli
pericolosi, mentre per il Re d'Egitto sono strumenti da usare per il bene
comune. Il loro epistolario e la cronaca del loro incontro, scritto in Arabo,
Egiziano ed Italiano è conservato nella biblioteca d'Alessandria. Eufemio IV
diede sua figlia Eufemia in sposa a Federico II. Eufemio IV, oltre che uno dei
tanti patroni di sovrani e politici, è anche un grande patrono dei diplomatici
ed è evocato dai padri per riappacificarsi con i figli, dato che con suo figlio
ebbe aspri conflitti infine risolti.
Sant Alessandro I della Neva, Imperatore
(Festa il 23 di Novembre)
Gran Principe della Rus, sconfisse i Mongoli sul fiume Neva e
sposò la figlia del Basileus ereditando il titolo imperiale del suocero. Sotto
il suo regno da imperatore comincia a delinearsi il rito Russo Sant'Alessandro
favorì la cristianizzazione dei popoli delle steppe vassalli dei mongoli. Sotto
il suo regno il Papa e la Matriarca regnanti convocarono un concilio a
Costantinopoli per dare una regola generale agli ordini militari, nati per
scortare i pellegrini e proteggere missionari e comunità gli ordini a volte
entravano in conflitto con le autorità laiche. il IV Concilio di Costantinopoli
sancì che gli ordini militari erano sottomessi all'autorità secolare fin quando
essa non andasse in contrasto con la legge morale e solo al di fuori dei loro
territori legittimamente detenuti ed amministrati. Gli ordini rispondevano al
papa e alla matriarca solo in materia dottrinale e di legge canonica. Non
costituivano un esercito al servizio dell'autorità ecclesiastica ma prestavano
la loro opera al servizio dell'intera Cristianità. Gli ordini riconosciuti al
tempo erano : Cavalieri di San Giacomo (Proteggono santuari, ospitano pellegrini
e svolgono servizio d'ordine durante le cerimonie. Hanno lo specifico compito di
impedire le liti per questioni religiose e difendono gli aggrediti, anche pagani
o eretici aggrediti da cristiani); Cavalieri di San Giovanni (Proteggono i
medici sui campi di battaglia e favoriscono il libero scambio delle conoscenze
mediche fra i popoli); Cavalieri Templari (Proteggono i pellegrini, combattono i
Pirati, raccolgono ed amministrano fondi per usare per le opere di carità);
Cavalieri di Santa Maria dei Tedeschi (Proteggono i missionari), Cavalieri di
Santa Maria della Mercede (Liberano gli schiavi e combattono sfruttatori di ogni
genere) e i Cavalieri di Cristo (proteggono i diplomatici, combattono i banditi
e mantengono la pace fra i vari popoli). Sant'Alessandro strinse una forte
amicizia con Sant Ermanno di Buxhövden (Festa il 5 di aprile, patrono degli
sciatori di fondo, protegge dalle cadute nel ghiaccio). Deve il suo nomignolo di
Sant'Alessandro della Neva, all'impresa compiuta sull'omonimo fiume nel quale
riuscì a salvare il Re di Svezia da un agguato di un suo feudatario infedele.
Sant Alessandro I protegge gli ordini militari e chiunque usi le proprie abilità
militari per proteggere il prossimo.
Santa Zita Episcopa (Festa il 27
d'Aprile)
Nata da una povera famiglia contadina a Succisa nel comune di
Pontremoli, Zita da Succisa dovette andare a lavorare ancora bambina presso la
famiglia Faltinelli come domestica. Grande lavoratrice e ragazza compassionevole
e caritatevole Zita si distinse per l'atteggiamento di grande premura presso i
poveri del vicinato. Dice la tradizione che Zita fu accusata di rubare il cibo
in casa Faltinelli da alcuni domestici invidiosi e incastrata con un cesto di
vivande sottratte dagli stessi e data a Zita come offerta per i poveri. Quando
il padrone volle esaminare il cesto non vi trovò che fiori e foglie. Il nobile
Faltinelli era cugino dell'allora Episcopa di Lucca Anna Maria Faltinelli, la
quale incontrata la giovane Zita la convinse prima ad entrare al suo servizio e
poi la fece studiare e le fece prendere i voti. Zita nonostante l'ordinazione,
gli studi e gli agi non smise mai di dedicarsi ai lavori domestici e alle opere
di carità facendosi amare profondamente dalla popolazione lucchese che alla
morte di Anna Maria Faltinelli praticamente la elesse episcopa a furor di
popolo, nonostante ella non volesse. La legata matronale, incaricata di far
dimettere Zita in favore del candidato deciso dalla Matriarca dovette constatare
che per quanto Zita non volesse la carica e che fosse disposta a rinunciarvi
senza alcuna pressione, non vi era persona più adatta a ricoprire il ruolo. E la
Matriarca confermò la nomina. Zita fu quindi episcopa per venti anni fino alla
morte, e dedicò il suo episcopato alla cura dei bisognosi e ai diritti delle
casalinghe e dei domestici. Non c'è da stupirsi se proprio di domestici e
casalinghe Zita sia patrona, oltre che delle persone che zoppicano, visto che
nei suoi ultimi anni un difetto congenito all'anca le rese difficile camminare.
Non smise mai di aiutare i domestici del palazzo episcopale nei loro lavori,
nonostante essi cercassero in tutti i modi di non farglieli fare.
Santa Chiara d'Assisi Episcopa (Festa
l'11 d'Agosto)
Chiara d'Assisi è una delle Sante più importanti del movimento
Francescano. fondatrice e animatrice dell'Ordine delle Suore Minori poi detto
delle Clarisse, Chiara dovette, contro la sua volontà, accettare l'ordinazione e
il velo purpureo di episcopa per soddisfare la potente famiglia. Tuttavia in
quella sgradita posizione di autorità, che i Francescani avrebbero dovuto
rifuggire, Chiara fu in grado di far approvare per il suo ordine la stessa
regola dell'ordine francescano maschile. Chiara e Francesco ebbero quello che si
definisce un matrimonio spirituale, e in esso vi fù grande amore e
collaborazione. Chiara sostenne la Matriarca Maria XI, nella sua lotta per
permettere l'estensione di tutte le regole maschili agli ordini femminili, in
questo grandemente in disaccordo con il sommo pontefice, Gregorio IX. Sia gli
Ordini Predicatori/Mendicanti, che quelli Militari erano ritenuti inadatti alle
donne, ma le lotte di Chiara permisero di sconfiggere questo pregiudizio, almeno
per gli ordini Mendicanti. Chiara è stata nominata patrona della televisione e
recentemente di Internet, perché fra i moltissimi miracoli che le sono
attribuiti ci sono tantissimi episodi di multilocazione e di visione remota di
fatti, come messe e richieste di aiuto. Siccome nei primi giorni della sua
vocazione sia lei che sua sorella Santa Agnese subirono tentativi di rapimento
da parte della loro famiglia, terminati con i rapinatori accasciatisi al suolo
in preda ad infarti o paralisi, o con le esili ragazzine improvvisamente troppo
pesanti per essere smosse, Chiara protegge dai rapimenti.
Santa Scolastica X Matriarca (Festa il
18 di Gennaio)
Al secolo Margherita Colonna, Scolastica X fu una delle maggiori
personalità ecclesiastiche del suo tempo. Appartenente all'influente famiglia
Romana dei Colonna fu tanto abile come negoziatrice e politica quanto virtuosa e
pia, un luminoso esempio di Episcopa e Matriarca, e un eccellente arbitro delle
dispute sia teologiche che politiche. Ebbe fama di taumaturga e guaritrice e
secondo la tradizione curò la sterilità del Gran Re di Italia Corrado V che
genererà 5 figlie femmine. Potenziò il sistema di assistenza ai poveri della
chiesa cattolica e organizzò un ordine di regola francescana per l'assistenza ai
poveri, le sorelle minime dell'Assistenza, detto ordine Margheritino. Patrona
dei diplomatici, degli assistenti sociali, del volontariato ed invocata contro
la sterilità maschile.
Santa Maria di Cerevellone, Episcopa
(Festa il 22 di Settembre)
Episcopa di Barcellona fu fondatrice del ramo femminile
dell'Ordine Mercedario Ordine Cavalleresco la cui missione consiste nel
difendere le persone dalla riduzione in schiavitù, Opera rivoluzionaria, visto
che gli Ordini Militari erano interdetti alle donne. Nella lettera al Gran
Maestro dell'Ordine dei Cavalieri di Santa Maria della Mercede nel 1260
l'Arci-Episcopa di Barcellona fece notare come la riduzione in schiavitù e lo
sfruttamento fossero crimini di cui erano spesso oggetto le donne e che quindi
le donne avessero non solo il diritto ma persino il dovere di collaborare alla
protezione delle loro sorelle. Le sorelle Mercedarie non erano addestrate
all'uso delle armi pesanti ma conoscevano tecniche di autodifesa e sapevano
usare armi leggere come pugnali e bastoni. Le loro tecniche erano state
importate dal Catai dall'Ordine Templare, e oltre che efficaci forme di
autodifesa erano parte di una vera e propria serie di esercizi spirituali.
Grazie alle tecniche di autodifesa Mercedarie, la navigazione femminile divenne
più sicura. Maria di Cerevellone, secondo la tradizione salvò una nave dal
naufragio con le sue preghiere e per questo protegge sia i naviganti che le
donne dalle aggressioni.
Santa Teodora di Arta Basilissa (Festa
l'11 di Marzo)
Regina di Epiro dopo la morte del marito divenne moglie del
Basileus, e fu caratterizzata dalla grande pietà e incrollabile virtù morale e
grande acume politico. Fu grazie alla sua mediazione che il figlio maggiore fu
eletto primo Epirota imperatore Romano. Nota per la grande pazienza crebbe come
propri tutti i figli illegittimi dei mariti e si prese cura delle loro amanti
quando queste furono abbandonate. Considerata un modello di carità e perdono e
anche una grande diplomatica Teodora è invocata per dare la forza ai coniugi
traditi di perdonare i tradimenti e un aneddoto risalente ai primi anni del suo
matrimonio epirota, si racconta che ella fece arrestare un suo consigliere per
aver solo suggerito che facesse avvelenare l'amante del marito e i figliastri
"Non intendo seguire l'esempio di Era, la dea pagana, ma quella di Maria, la
Madre di Dio"
Santa Maria XII Matriarca (Festa il 22
di Febbraio)
Isabella di Francia fu sorella di San Luigi IX, il Novus Arcturus,
e divenne Episcopa di Reims senza mai rivelare la sua identità regale. Eletta
Matriarca, Isabella di Francia emise la bolla Defens virtutis, con la quale
fortemente incoraggiò la creazione di ordini cavallereschi femminili, giacché
troppo spesso le religiose cadevano vittime di crudeltà e prepotenza. Maria XII
per questo ebbe un contrasto col Papa che portò al trasferimento della sede
Matriarcale ad Avignone ove tutt'oggi essa si trova. Maria XII protegge le
militari e gli ordini militari femminili.
.
Santi del XIV Secolo
San Dolcino da Novara Abate (Festa il 7
di Gennaio)
Abate e riformatore Francescano rivitalizzò l'Ordine del Poverello
di Assisi, e riuscì a confederare tra di loro Bonaventuriti (Conventuali) e
Clareniti (Spirituali) ponendo fine allo scisma dei due Franceschi. Dolcino da
Novara fu protettore dei contadini cui la sua Abbazia garantì tutta una serie di
diritti, e questo gli valse l'odio dei proprietari terrieri locali che ad un
certo punto si risolsero alla violenza nei suoi confronti addirittura
minacciando con le armi l'abbazia. Sette Cavalieri di Cristo di passaggio
istruirono frati e contadini che riuscirono a sconfiggere l'armata dei
feudatari. a tradizione narra che Dolcino ottenne la guarigione miracolosa di
uno dei feudatari gravemente ferito. Questa storia ha ispirato grandi registi
come Leone e Kurosawa. Dolcino protegge i lavoratori agricoli e viene invocato
per opporsi alle prepotenze, specialmente sui posti di lavoro.
San Bonifacio VIII Papa (Festa il 14 di
Settembre)
Al secolo Benedetto Caetani, fu uno dei più grandi pontefici della
storia, arbitro imparziale delle contese fra i vari sovrani dell'Impero fu
artefice di una seconda grande riforma della chiesa che separò in maniera
distinta le prerogative temporali e quelle spirituali e che con la bolla "Aram
et Tronum" sancì limiti e relazioni dei rapporti fra Stato e Chiesa. Salito al
soglio per l'abdicazione di San Celestino V, lo nominò Papa Emerito, ed egli fu
consigliere di Bonifacio VIII fino alla morte sancendo un precedente importante
per le abdicazioni papali future.Bonifacio VIII fu amico e sponsor di Dante
Alighieri, che gli predirrà il Paradiso nella Divina Commedia, per bocca di san
Pietro. Cercò inutilmente di riportare a Roma la Matriarca ma non ci riuscì. In
tema dottrinale stabilì i rapporti fra clero secolare e il clero regolare.
Stipulò numerosi concordati con i vari regni del mondo, fra cui l'Impero Cinese,
che stabilivano precise esenzioni fiscali per il clero. Intervenne a difesa
della città pagana di Lucera, l'ultima città politeista d'Italia. Lo fece
citando Sant Eufemio d'Arabia, patrono di Lucera il quale disse "Non vi può
essere costrizione in faccende di religione". Gestì la complessa situazione
della successione sveva due volte, una quando era ancora cardinale e Re Manfredi
morì nel 1283 senza eredi maschi, avendo perso entrambi i figli in un disastro
navale , la tragedia della Federico II, nel 1282; in tale occasione evitò la
guerra fra Carlo d'Angiò, il cui primogenito aveva sposato Anna di Sicilia e il
Re di Aragona che aveva sposato Costanza. La soluzione fu la divisione del
regno, visto che i nobili Siciliani non apprezzavano Carlo II d'Angiò, noto
filo-napoletano. Nel 1295 Muore Corrado V di Svevia, Gran Re di Germania e
d'Italia e Sacro Romano Imperatore che ha avuto solo figlie femmine. Anche qui,
per impedire una guerra, Bonifacio VIII ottenne una spartizione, dei cinque
generi di Corrado V uno, Enrico di Lussemburgo ereditò la Svevia, il titolo di
Gran Re di Germania, il titolo Imperiale d'occidente e per matrimonio riuscirà
per breve tempo a riunire oriente ed occidente. Ad ottenere il titolo di Gran Re
d'Italia, fu, invece l'altro genero di Corrado Alberto I della Scala, Duca di
Verona. Fù nota la rivalità politica colla famiglia Colonna, che si trasferì per
protesta ad Avignone sotto il protettorato di Maria XII. Protettore delle arti
incoraggiò il francescano Clarenita Jacopone da Todi (Santo, protegge i poeti,
festa il 25 di Dicembre) nella sua opera poetica, inaugurò la Pontificia
Università Cattolica di Roma, la Sapienza, fece edificare il Duomo di Orvieto e
fece ricostruire la città di Palestrina rasa al suolo da uno spaventoso
incendio. Fu anche grandissimo giurista e pubblicò un intero nuovo volume del
Corpus Iuris Civilis e interi trattati sul diritto, romano e canonico. Già
anziano fu sequestrato ad Anagni, sua città natale, dal perfido, folle e
vendicativo avventuriero, Sciarra Colonna, che, secondo la leggenda, percosse il
papa per costringerlo a firmare l'abdicazione. L'atto indignò la popolazione di
Anagni che insorse, liberando il pontefice. Sciarra Colonna, secondo la
tradizione, morì di un'infezione, proprio alla mano con cui aveva percosso il
Papa. San Bonifacio VIII protegge diplomatici, giuristi e avvocati, ed è
invocato contro le ferite infette, specialmente alle mani.
San Giacomo di Molay, Cavaliere (Festa
il 18 di marzo)
Gran Maestro dell'Ordine Templare è considerato uno dei più grandi
cavalieri della storia la più nobile lama di tutti i tempi, mai sconfitto in
duello, non estraeva la spada se non per difendere qualcuno, secondo il dettato
della Regola Templare. Secondo la leggenda fu in grado di estrarre la Spada di
San Galgano, quando, durante un pellegrinaggio a Roma, fu aggredito dai banditi
ove la spada del Santo era piantata, e la sua spada fu spezzata. Morì
eroicamente difendendo il Gran Re di Francia, il Servo di Dio Filippo IV, e il
Papa, il Beato Clemente V, da un attentato. Prima di morire chiese ed ottenne la
confessione e l'assoluzione nelle mani del Santo Padre, e benedì il Re,
invitandolo a rispettare la Chiesa e i suoi diritti. Protegge i soldati e le
guardie del corpo.
Sant'Angelo Clareno Fondatore (Festa il
15 di Agosto)
Angelo Clareno, al secolo Pietro da Cingoli era un frate
francescano che, in polemica con quella che considerava una deviazione
"Domenicanista" dell'ordine che a suo parere si era allontanato dalla purezza
francescana diede vita ad un ordine francescano parallelo che voleva recuperare
gli originali valori francescani. Grazie alla mediazione di San Dolcino da
Novara frate Angelo accettò la reintegrazione nell'ordine in una sorta di
confederazione e di fatto i Clarenisti fungono da ramo Francescano pauperista
puro. Sant'Angelo tradizionalmente ricevette le Stimmate,come San Francesco, nel
1330, e gli sono attribuiti numerosi miracoli. Sant'Angelo Clareno è patrono dei
riformatori e dei contestatori pacifici.
San Guglielmo da Ockham, Dottore della
Chiesa (Festa il 5 di Febbraio)
Il Francescano Britannico Guglielmo da Ockam è considerato
l'ultimo grande filosofo della Scolastica, celebre per l'intuizione detta del
Rasoio di Ockam, il Doctor Inceptionis, è anche celebre per le sue teorie sulla
gratuità dell'amore di Dio e della Creazione. In gioventù Guglielmo ebbe qualche
attenzione per alcune idee tendenti all'eresia delle quali si pentì e che in
seguito fortemente criticò come l'idea che Dio non si potesse conoscere con la
ragione. L'incontro col Superiore dell'Ordine Francescano Michele da Cesena lo
spinse ad una profonda riflessione. Guglielmo da Ockam era famoso per lo spirito
di osservazione, e secondo la tradizione, veniva spesso chiamato a risolvere
misteri e delitti. Il personaggio di Sherlock Holmes si reputa ispirato al santo
britannico. San Guglielmo da Ockam è patrono di ricercatori, filosofi ed
investigatori.
San Giovanni Wyclif Vescovo (Festa il 31
di Dicembre)
Vescovo di Leicester, teologo e predicatore difese i contadini
inglesi nelle proteste del 1381 e portò all'Approvazione del Peasants Rights Act
che stabilì pochi ma precisi diritti fondamentali dei contadini britannici.Da
giovane, avendo sviluppato dubbi sull'Eucarestia fu benedetto da un miracolo
eucaristico che avvenne nella parrocchia di Lutterworth, allo spezzare del pane
del sangue fuoriuscì dall'ostia consacrata. Considerato precursore della
dottrina sociale della Chiesa Giovanni scampò a numerosi attentati da parte
dell'aristocrazia britannica, in un paio di casi la tradizione racconta la
sopravvivenza miracolosa del santo con le armi degli attentatori che cadono al
suolo in pezzi, morì pacificamente dicendo messa nella sua prima parrocchia,
Lutterworth. Protettore degli Agricoltori, dei Sindacalisti e delle vittime
della prepotenza.
Santa Anastasia IX la Grande, Matriarca
e Dottore della Chiesa (Festa il 16 di Novembre)
Nata Caterina Benincasa fece la scelta della carriera
ecclesiastica quando era ancora molto giovane e si distinse per genio teologico
e apprezzata per la profonda devozione e lo spirito mistico. Diventata Episcopa
di Siena fu fiera difenditrice dei diritti della Chiesa femminile, e sostenne
che, nella comunione fraterna e sponsale in Cristo il Papa e la Matriarca
dovevano rimanere in sedi separate per non accavallarsi ed ostacolarsi. Un
vicario e una vicaria apostolica permanente dovevano sempre rimanere
rispettivamente ad Avignone e a Roma per fare le veci di Papa e Matriarca.
Caterina fu vicaria Apostolica con Papa Urbano IV e poi fu eletta Matriarca con
il nome di Anastasia IX. Diede una forte impronta teologica al suo matriarcato,
incentrandolo sulla potenza risanatrice dell'amore di Cristo ed ebbe rapporti
epistolari con tutti i sovrani del mondo conosciuto. Fu strumentale per porre
fine alle schermaglie fra Francia, Italia Germania ed Inghilterra che
ciclicamente degeneravano in brevi ma sanguinosi conflitti di confine. Si recò
in visita a Costantinopoli, in Svezia e in Italia, e per tutta la vita ebbe
visioni e le furono attribuiti miracoli e guarigioni. Ha il titolo di Doctor
Divina Visione. Patrona delle guide, delle infermiere, degli insegnanti e dei
teologi.
Santa Rosanna Negusanti Episcopa (Festa
il 20 di Maggio )
Episcopa di Faenza Rosanna Negusanti fu fra le poche episcope
sposate e con figli nella Chiesa Latina del XIV secolo. Prese gli ordini dopo la
miracolosa guarigione dei suoi due figli. Fondò una comunità monastica di regola
Benedettino-Vallombrosana, e dopo la morte del marito prese anche i voti pur
rimanendo Episcopa a Faenza. La tradizione le attribuisce eccezionali doti di
preghiera, attività che effettuava di continuo. Estremamente umile, accudiva
personalmente i bisognosi e vestiva con semplicità. Protegge gli umili ed è
invocata per dare la forza di perseverare nella preghiera. Protegge anche le
madri dei bambini malati.
Sant'Agnese Segni Episcopa (Festa il 20
di Aprile)
Di nobile famiglia iniziò a studiare a soli sei anni e divenne
Episcopa di Siena in giovane età. Ebbe incarichi nella curia di Avignone ove fu
Elemosiniera della Matriarca. Devota personale di Sant'Agostino fondò un ordine
femminile Agostiniano con la missione di educare ed evangelizzare le classi più
povere. Ritiratasi dalla curia Avignonese negli ultimi anni si trasferì a
Montepulciano ove fece costruire un grande chiesa concattedrale che poi le sarà
dedicata. Le sono attribuiti numerosi miracoli fra i quali soprattutto
l'apparizione serale della Madonna e del Bambino Gesù che secondo la tradizione
ella cullava ogni notte per farlo addormentare, per un anno. Per questo è
considerata patrona delle balie e delle babysitter.
Santa Brigida di Svezia Episcopa ( Festa
l'8 di Ottobre)
Santa Brigida di Svezia è considerata la fondatrice del rito
Svedese almeno per quanto riguarda la chiesa femminile. Terziaria francescana,
prese l'ordine da sposata, con deroga personale concessale dalla Matriarca
Anastasia IX. Divenne Episcopa ed Arci-Episcopa di Stoccolma e fu fra le più
influenti personalità del XIV secolo. La tradizione racconta che Brigida
sconfisse la Morte stessa in una partita a scacchi, riscattando la vita di un
cavaliere, tale Antonius Block, coraggioso ma di poca fede. La storia è stata
immortalata nel film "Il Settimo Sigillo" di Bergman. Brigida fu madre e nonna
amorevole e scrisse perfino dei testi per aiutare le madri a crescere i propri
figli in cristo, testi che sono spesso citati anche dalla moderna pedagogia.
Brigida di Svezia protegge le madri, i pedagoghi e gli scacchisti.
Santa Dorotea di Montau Episcopa (Festa
il 25 di Giugno)
Episcopa di Marienburg nata a Mielenz in Pomerania, fin da giovane
incredibilmente erudita e colta nonostante la famiglia di origini modeste,
invocò il giudizio canonico per non essere obbligata a sposare un uomo molto più
vecchio di lei e vinse il giudizio, sposando poi un uomo più giovane dal quale
avrà 5 figli, rimanendo poi vedova, e quindi dedicandosi alla carriera
ecclesiastica. Santa Dorotea fu sia una grande mistica, che sperimentò numerosi
visioni dell'aldilà ed ebbe le stimmate per molti anni, che un'eccellente
giurista, esperta, oltre che di diritto canonico, nel diritto di famiglia
imperiale che poneva al servizio delle madri e delle giovani donne. Protegge
avvocati, attivisti e giovani donne in difficoltà.
Santa Edvige di Polonia, Regina e
Imperatrice.(Festa il 17 di Luglio)
Regina di Polonia Edvige fu monarca devota ma estremamente
caritatevole, amatissima dai sudditi ma rispettata perfino dalla bizzosa nobiltà
polacca cui impose il marito Guglielmo d'Asburgo, che riuscì a sposare grazie
all'influenza della matriarca. Con il marito avrà un rapporto di puro ed
inadulterato amore per tutta la loro vita, e i due avranno un gran numero di
figlie. I due furono benedetti dall'Angelo della morte, racconta la tradizione
che non se la sentì di separarli e li portò via entrambi ormai anziani mentre
dormivano beati nei loro letti. Grazie al supporto della moglie Guglielmo
d'Asburgo fu eletto Sacro Romano Imperatore, sancendo l'ingresso del Regno di
Polonia nel circuito del SRI. (Intendo che da questo momento i Re di Polonia
sono presi seriamente in considerazione per l'elezione, all'estinzione di una
linea o in assenza di un erede adulto) Santa Edvige protegge governanti e
innamorati, è invocata per favorire i matrimoni che vengono ostacolati.
.
Santi del XV secolo
San Giovanni Hus Vescovo e Dottore della
Chiesa (Festa il 6 di Luglio)
Vescovo di Praga, Giovanni Hus fu uno degli esponenti principali
della Riforma Cattolica del XV secolo e fra i protagonisti del Concilio di
Costanza che stabilì la collegialità e ribadì la centralità della cura dei
poveri e la necessità per la chiesa di stare dalla parte degli ultimi. Giovanni
Hus fu il padre del Rito Boemo, e i suoi scritti avrebbero ispirato numerosi
riformatori, incluso Girolamo Savonarola. Durante l'Incendio di Praga del 1422
si prodigò per asistere le vittime e coordinare lo spegnimento. Morì durante la
Peste del 1427 mentre assisteva i malati. La peste terminò subito dopo e la
tradizione racconta che in punto di morte un Angelo fosse apparso al Vescovo,
offrendogli di scegliere fra la guarigione e la fine immediata della peste.
Giovanni scelsce la seconda e morì. Autore di numerosi trattati sulla
Misericodia e sulla Carità ed è infatti noto come il Doctor Miseicordiae
Pauperis. Protegge i poveri, gli ammalati ed è invocato contro gli incendi e
altre catastrofi.
San Girolamo Savonarola Abate e Dottore
della Chiesa (Festa il 12 di Settembre)
Frate Domenicano noto per la sua grande abilità di predicatore
riformò l'ordine dall'interno divenendone Padre Generale. Ebbe un rapporto di
amicizia e di collaborazione con il Re d'Italia Lorenzo I de'Medici (Servo di
Dio) e con i suoi figli e fu chiamato a Roma per servire come consigliere del
Santo Padre Alessandro VI (Vedi sotto). Scrisse numerose opere sull'importanza
della verità intesa non solo come Verità rivelata ma anche onestà e franchezza
nei rapporti umani. Infatti è chiamato Doctor Sinceritatis. Fu anche padre
Spitituale di Santa Lucrezia Borgia (Vedi sotto). Gli sono attribuiti numerosi
miracoli anche da vivo, fra cui un imoprovviso temporale che spense un incendio
scoppiato a Firenze. Protegge i predicatori, è invocato contro le menzogne e le
calunnie ed è anche patrono dei meteorologi.
Sant'Eufemio II Imperatore (Festa il 3
di Novembre)
Eufemio II fu Basileus dei Turchi, dei Greci, dei Bulgari e dei
Serbi, e fu Eletto Sacro Romano Imperatore. Aveva sposato Anna Paleologina,
nipote del Basileus dei Greci Costantino XI, ed è il primo Turco ad essere
eletto Sacro Romano Imperatore con i buoni uffici di Papa Pio II (Beato, Festa
il 21 Settembre, protegge i letterati). Fu un uomo intelligente e coltissimo.
Contrubui a far conoscere le Predicazioni di San Mosè Maimonide ( Gran Sacerdote
del tempio di Gerusalemme, considerato il San Tommaso d'Oriente, Cardinale e
Medico, festa il 12 Dicembre protegge Medici, filosofi, e giuristi), e gli studi
di San Teofilo Algazzalo (Vescovo di Tus in Corasmia, nell'Impero Persiano, che
è invece il San Bonaventura della Persia, riuscendo a valorizzare la mistica
nella teologia persiana, patrono dei Mistici e dei Teologi, Festa il 19 di
Dicembre) Tali studi, conosciuti in Occidente attraverso traduzioni e
commentarii di grandi santi e stufiosi occidentali come San Benedetto Averroè da
Cordoba (Vescovo di Cordoba considerato il San Tommaso Mozarabo, Patrono dei
teologi, dei matematici e dei medici, Festa il 10 di Dicembre) vengono
riscoperte grazie all'azione del nuovo Imperatore che si dedica a pacificare le
terre Cristiane e a diffondere il Cristianesimo in Africa e in Asia. Egli è noto
per aver proibito la pratica dell'uccisione dei parenti della famiglia imperiale
e la monacazione forzata. Intervenne militarmente per impedire ad una rivolta
militare di deporre suo cognato i Re d'Egitto. Durante la Campagna secondo la
leggenda, il Despota d'Albania Giorgio Castriota detto Skanderbeg, suo fedele
amico e generale, fu gravemente ferito e il Basileus trascorse un'intera
settimana in preghiera ottenendone la guarigione. In un'altra circostanza Vlad
III Principe di Valacchia detto il Diavolo per la sua crudeltà, si ribellò e
cercò di uccidere il Basileus in una scorribanda notturna. Trovatolo in
preghiera, però fu assalito dai rimorsi e si penti profondamente. Perdonato si
ritirò in un monastero e cambiò nome in Angelo. (Patrono dei criminali redenti
festa il 10 di Gennaio) Sant Eufemio protegge i sovrani, è invocato dai soldati
feriti e contro gli assassini.
San Ferruccio lo Zoppo Confessore.
(Festa il 12 Ottobre)
Nato Timur, soprannominato Timur Leng, Timur lo Zoppo, tradotto in
occidente come Tamerlano o Ferruccio lo Zoppo, fu sorprendentemente agile e
forte nonostante a gamba claudicante e fu il primo Imperatore Turcomanno a
convertirsi pubblicamente al cristianesimo. Sotto di lui le steppe dell'Asia
centrale divennero a stragrande mggioranza cristiane. Fece costruire splendide
chiese a Samarcanda la sua favolosa capitale, ed abolì le peggiori pratiche dei
Turcomanni, impalamenti e squartamenti. Rinunciò alle numerose concubine e visse
con una sola moglie. Riuscì a cingere laCorona di imperatore Cinese poco prima
della sua morte, proprio in virtà della propria conversione. Protegge monarchi,
politici, neo-convertiti, disabili, atleti e para-atleti.
Sant'Innocenzo VIII Papa ( Festa il 17
di Dicembre)
Nato Giovan Battista Cybo, fu uno dei rari pontefici sposati
dell'era tardo-medievale e moderna. Padre di sette figli si distinse per
l'abilità di mediatore e sotto il suo pontificato vi fu una vasta riforma del
diritto canonico. Fu lui ad istituire nuovi Patriatcati per agevolare
l'amministrazione della Chiesa. Sotto il suo patrocinato l'Ordine Valdese crebbe
e fu creato un sistema efficente di finanziamento per le opere di carità della
Chiesa. Abolì la persecuzione del reato di stregoneria e promosse una ferma
condanna della persecuzione violenta dell'Eresia, si avvalse del consiglio di
Giovanni Pico della Mirandola (Servo di Dio) il più grande intellettuale
dell'epoca. Patrono dei mediatori familiari e dei diplomatici.
San Tommaso di Torquemada, Abate (Festa
14 di Gennaio)
Confessore della Regina Isabella di Castiglia, di origine ebraiche
ma preferì il rito latino per avere accesso all'ordine Domenicano, che all'epoca
era riservato al rito Latino; fu il più grande nemico dell'eresia antisemita,
che vedeva il Rito Ebraico praticato dalle comunità giudee, il rito minoritario
più diffuso, e i suoi praticanti, gli Ebrei come falsi cristiani, eretici e a
volte persino deicidi. Il Domenicano Tomas de Torquemada dedicò la sua intera
esistenza a combattere tale perniciosissima eresia al punto da mettere a rischio
la propria salute e da subire non meno di dieci tentativi di omicidio, alcuni
dei quali, secondo la tradizione falliti in maniera miracolosa, . in particolare
un tentativo di bruciarlo vivo fallì e San Tommaso emerse intonso. In un altra
occasione lo legarono ad una pietraetentarono di affogarlo in un lago, le acque
del lago si ritirarono ed egli potè sopravvivere. Per questa ragione è invocato
sia èer scongiurare gli annegamenti che contro gli incendi dolosi. Fu grande
protagonista sia del Concilio di Parigi del 1471, ove furono discusse le
relazioni fra clero e potere politico, che del Concilio di Avignone del 1496 che
condannò ufficialmente il razzismo e la schiavitù.
Santa Margherita II Matriarca (Festa il
22 di Maggio)
Al secolo Rita Lotti, fu la moglie devota di un uomo violento e
infedele. Alla morte del marito prese l'ordine e divenne Sacerdotessa ma
continuò a crescere i suoi figli. Il cognato tentò di coinvolgere i due figli di
Rita nella violenta faida di famiglia ma Rita, che per le sue grandi doti
organizzative era stata promossa Episcopa di Norcia, riuscì a porre fine alla
faida. Il cognato si ammalò gravemente e morì in grazia di Dio mentre i figli di
Rita cresceranno e diventeranno rispettivamente un importante prelato e un
influente giurista. Rita divenne Arciepiscopa di Perugia e poi fu eletta
Matriarca e si trasferì ad Avignone dove continuò l'opera di Santa Anastasia IX.
Fu nota per la grande attenzione alle persone in difficoltà soprattutto le mogli
maltrattate e le vittime delle faide. Durante il Concilio di Firenze fu lei a
spendersi per considerare il maltrattamento come una causa per la dichiarazione
di nullità di un matrimonio. Le sono attribuiti numerosi miracoli e finanziò
personalmente la costruzione di una serie di Case per accogliere le donne e i
bambini in fuga dalla violenza, oggi dette case Santa Margherita. Lei è nota
come patrona delle cause impossibili, degli orfani, delle donne sposate ed è
invocata contro le relazioni tossiche.
Santa Caterina de' Vigri Episcopa di
Bologna (Festa il 9 di Marzo)
Caterina fu Episcopa di Bologna e fra le personalità più eminenti
della vita intellettuale e spirituale del suo secolo. Fu poetessa, teologa,
mistica, pittrice e scrittrice. La sua produzione artistica fu notevole e come
episcopa di Bologna promosse l'arte religiosa. Secondo la tradizione fu veggente
e i suoi criptici consiogli sapevano ben indirizzare chi volesse seguirli. Il
suo capolavoro è una grandiosa tela dell'Assunzione di Maria considerato uno dei
grandi capolavori del Rinascimento. Ella è patrona degli artisti e dell'arte
sacra.
Santa Giovanna d'Arco, Cavaliere e
Regina (Festa il 30 di Giugno)
Giovanna d'Arco aveva la vocazione cavalleresca, ma
l'OrdineTemplare, il più vicino al suo villaggio, all'epoca non aveva un ordine
femminile. Secondo la tradizione Giovanna fu istruita nell'arte della spada
dall'Arcangelo Michele in persona e si finse uomo per poter essere esaminata
dall'allora gran maestro dell'Ordine. Giovanna dopo averlo sconfitto si rivelò
essere una ragazza. Impressionato, il gran maestro dell'Ordine, Gilles de Rais
(Sevo di Dio) accettò di associare Giovanna all'Ordine, senza farle prendere
voti formali. Giovanna salvò la vita di Carlo, Delfino di Francia da un
terribile complotto che costò la vita a Carlo VI. Carlo, innamorato di lei
laordinò cavaliere e approfittando del fatto che non aveva pronunciato voti, ne
fece la sua sposa, nonostante ella fosse di umili origini. Giovanna fondò
personalmente l'Ordine delle Amazzoni di Dio, che oggi porta il suo nome. Diede
molti figli e figlie a Carlo VII e fu una delle regine più amate dal popolo, che
difendeva da briganti, nobili tirannici e pirati.C'è una vasta aneddotica e
numerose leggende e un intero ciclo epico intorno alla figura di Giavanna.
Giovanna protegge le soldatesse, le cavallerizze, e coloro che combattono le
ingiustizie.
Santa Liduina di Shiedam (Festa il 14
d'Aprile)
Mistica e Taumaturga olandese, affetta da Sclerosi multipla
dall'età di 15 anni non si perse d'animo e mossa da grande fede dedicò la sua
vita alla preghiera e alla scrittura. Secondo la tradizione fu una grandissima
veggente e taumaturga, le sono attribuite centinaia di miracoli. Papi e monarchi
la tenevano in grandissima considerazione. Lei utilizzò le donazioni dei suoi
estimatori per finanziare un ordine laico, la Compagnia del Pattino Rotto, che
aveva come simbolo il pattino che Liduina aveva il giorno in cui si manifestò la
sua malattia . Tale ordine si impegnava a prendersi cura dei malati e di aiutare
le vittime di incidenti. Liduina è patrona dei pattinatori, dei paramedici
edegli ammalati.
Santa Anastasia IX (Festa il 9 di
Febbraio)
Francesca de' Bussa Leoni in Ponziani è stata una grande
riformatrice della Chiesa Femminile, prese gli ordini quando era sposata e si
trasferì in Avignone con il marito e i figli, dove si distinse per lo zelo e la
carità. Fu eletta Matriarca nel 1420 e per dieci anni si batté per riformare una
chiesa ove si erano fino ad allora succedute molte Matriarche più interessate
alla politica e alle dinamiche del potere. Fu acclamata Santa direttamente dal
popolo di Avignone al suo funerale. Preparò il Concilio di Firenze anche se morì
l'anno precedente. Siccomesi preoccupò sempre molto dei pellegrini, delle strade
e dei viaggiatori, protegge gli autombilisti, e contro la peste.
Santa Beatrice da Silva Episcopa (Festa
il 17 di Agosto)
Episcopa di Toledo, e fondatrice dell'Ordine Francescano
dell'Immacolata, fu fidata confidente della Regina Isabella di Castiglia,
succeduta alla nipote Giovanna I morta di parto. Beatrice fu vicina alla futura
regina fin dalla culla, essendo stata assistente spirituale della madre omonima,
Isabella d'Aviz.Funse da ambasciatrice personale della Regina in Portogallo.
Donna molto colta, parlava dieci lingue, e secondo la tradizione riusciva a
percepire la sincerità o meno dei suoi interlocutori. Protegge gli ambasciatori
e viene invocata per discernere verità e menzogne.
.
Santi del XVI secolo
San Martino Lutero Abate, Dottore della
Chiesa (Festa il 10 di Novembre)
Considerato uno dei padri della riforma cattolica del XVI secolo,
l'Abate Agostiniano del Convento di San Tertulliano a Magonza Martin Ludder, poi
Luther, è considerato il San Gerolamo del suo secolo nonchè il padre del Rito
Germanico Nuovo. Combattè il fenomeno della vendita delle indulgenze e si battè
per mantenere e rafforzare la collegialità. Fu grande protagonista del Concilio
di Wurtemberg del 1521, ed è ricordato per aver interceduto per placare le
rivolte contadine in Sassonia.Dopo aver ribadito che il ricorso alla violenza
era deplorevole tuttavia ricordò ai proprietari terrieri che negare la giusta
paga ai lavoratori è un peccato che grida vendetta a Dio. Scrisse numerosi pezzi
su predestinazione e libero arbitrio e di come la Grazia di dio non neghi
l'importanza delle opere umane, e fu grande amico e collaboratore di Sant'Erasmo
da Rotterdam (Festa il 12 di Luglio, protegge gli umanisti). Ma il fulcro della
sua opera era l'Amore di Dio e in particolare il sacrificio di Cristo. Per
questo porta l'appellativo di Doctor Crucifixionis. Patrono dei Traduttori, dei
Mediatori e dei Sindacalisti.
Santa Famiglia Borgia (Festa il 30 di
Ottobre)
La santa Famiglia Borgia include Sant'Alessandro VI, Papa, due dei
figli avuti dal suo matrimonio con Vannozza Cattanei (Serva di Dio), San Cesare
Borgia, Vescovo, fondatore dell'Ordine dei Cainiti, che si batte per riabilitare
assassini e altri rei gravi e, in passato per l'abolizione della pena di morte e
Santa Lucrezia Borgia, Duchessa di Ferrara e Fondatrice dell'Ordine Lucreziano,
un ordine laico di assistenza ai malati e agli orfani, e San Francesco Borgia,
bisnipote abiatico di Alessandro VI. In gioventù Papa Alessandro al secolo
Roderic de Borja fu libertino e alquanto rilassato nei costumi, e ambizioso, ma
dopo la tragica morte del primogenito Pier Luigi mise la testa a posto e divenne
un uomo estremamente devoto e Pio. Suo il merito di aver convocato il Concilio
di Avignone nel 1496, in ottemperanza a quanto deciso nel concilio di Costanza
di convocare un Concilio ogni 25 anni; Il Concilio di Firenze era stato
convocato puntualmente nel 1441, mentre il Concilio di Parigi con dieci anni di
ritardo nel 1471. Cesare Borgia, Vescovo di Valenzia non accettò mai la berretta
cardinalizia non volendo essere coinvolto nella successione al soglio. Fu
brillante consigliere politico e perfino militare dei fratelli, il servo di Dio
Giovanni Borgia e il Servo di Dio Goffedo Borgia. Sposato ebbe due figli dalla
moglie, la Principessa Carlotta d'Aragona cui lasciò il Principato di Imola. Fu
sia un brillante uomo del rinascimento che un devoto prelato, e riuscì a mediare
per mantenere l'Indipendenza del Regno di Napoli prima con suo suocero poi con
suo Cognato. Morirà durante un viaggio apostolico nel nuovo mondo nel 1530.
Francesco Borgia infine fu Missionario dell'Ordine Cavalleresco/Predicatore
della Compagnia di Gesù. La Famiglia Borgia è invocata per favorire l'armonia
familiare e sanare i dissapori in famiglia.
Santa Famiglia Tudor (Festa il 6 di
Luglio)
La Santa Famiglia Tudor include Sant'Enrico VIII Difensore della
Fede, Gran Re delle Isole Britanniche, e le sue tre mogli morte di Parto, Santa
Caterina d'Aragona, Regina, Santa Anna Bolena, Regina, Santa Giovanna Seymour
Regina e i suoi tre figli, Sant' Edoardo VII Re, Santa Maria I Regina e Santa
Elisabetta II Regina e sua nipote Santa Maria II Stuart, Regina di Scozia e Gran
Regina delle Isole Britanniche. Sotto il Regno dei Tudor, succeduti sul trono
dopo la morte senza eredi di Re Edoardo VI de la Pole e l'incoronazione di
Elisabetta I di York, ebbe inizio la diffusione del Cristianesimo nell'America
del nord. Enrico VIII, fra i monarchi più amati della storia d'Inghilterra
combattè la crescente eresia mercantilista che sarebbe poi evoluta nella folle
ideologia capitalistica. Modello di cavalleria e di galanteria amò ciascuna
delle tre santie mogli che purtroppo vide spegnersi di parto. Dopo che la sua
terza moglie si spense si fece terziario Benedettino e fece voto di castità. Suo
cancelliere fu Thomas More, San Tommaso Moro (Festa il 22 Giugno,
Governanti,Politici, Utopisti e Ucronisti), valente umanista e autore di Utopia
un grandioso saggio sulla tolleranza cristiana e di Ucronia scritto nel. L'amato
figlio Edoardo VII ereditò il destino degli ultimi plantageneti di morire
giovani e senza figli ma non prima, secondo la tradizione di incontrare il
futuro primo ministro, Sir Tom Canty, allora povero mendivante, che, per
misterioso volere dell'onnipotente, era identico al re. I due si scambiarono
d'abiti, e il giovane Re si rese conto di quanto fosse difficile la vita dei
poveri inglesi dedicando tutta la vita al miglioramento delle loro condizioni di
vita. Maria I succedette al fratello e sotto il suo regno operarono molti Santi
Arcivescovi come San Reginaldo Polo (17 Novembre, Diplomatici) e San Tommaso
Cranmer (21 Marzo, Consiglieri) il suo matrimonio con Filippo II di Spagna portò
il Gran Regno delle isole di Ferro in orbita Imperiale ove rimase anche dopo la
morte senza figli della Gran Regina Maria, sotto la quale furono costruite nuove
chiese e ristrutturati i conventi e i monasteri. Alla Regina Maria I sono
attribuiti numerosi miracoli. Santa Elisabetta II la Grande è considerata la più
grande Regina della storia inglese. Ella si era dedicata alla vita religiosa,
senza prendere voti né ordini, mantenendo la castità per tutta la vita e sotto
di lei il Gran Regno e l'Inghilterra prosperarono e si integrarono con l'Impero.
La santa famiglia Tudor protegge Donne, Famiglie, Partorienti ed è invocata per
proteggere i leader inesperti.
San Filippo Melantone (Festa il 16 di
Febbraio)
Phillip Schwarzerdt fu uno dei più grandi collaboratori di San
Martino Lutero e fu protagonista del Concilio di Augusta nel 1536. Valente
teologo, astronomo e astrologo, fu allievo del Santo Medico Philippus Aureolus
Theophrastus Bombastus von Hohenheim, San Filippo Paracelso (Festa il 24
Settembre Patrono dei medici, dei chimici e degli scienziati) Viene considerato
il padre spirituale del Rito Tedesco Nuovo, battezzato Rito Luterano per
l'influsso avuto su di esso da San Martin Lutero. Protegge medici, astronomi e
intellettuali.
Sant'Oda Francesco Saverio Nobunaga
Confessore e San Toyotomi Martino Hideyoshi Martire (Festa il 18 di Settembre)
Oda Nobunaga è stato un Daimyo (Signore Feudale) giapponese che
divenne signore de Facto del giappone e si convertì al cristianesimo facendosi
battezzare Francesco Saverio Nobunaga e segnando l'inizio della
cristianizzazione giapponese. Il suo alleato, Toyotomi Hideyoshi, battezzato
Martino, diede la propria vita per salvare il suo signore. Il Santo Daimyo è
ricordato come un esempio di coraggio, misericordia e lealtà e dedicò la sua
vita al miglioramento della vita dei contadini, classe sociale cui apparteneva
il martire Toyotomi. Sotto di lui il Giappone entrò in un era di pace e
cambiamenti sociali. L'aneddotistica giapponese ha costruito una vasta
biblioteca di scontri epici di Sant'Oda Francesco Saverio Nobunaga con demoni e
creature del folklore Giapponese. I due santi sono invocati come protettori dei
contadini e dei soldati, e Sant'Oda Francesco Saverio Nobunaga è anche invocato
come protettore speciale contro il Maligno.
San Giovanni Calvino. Vescovo e Dottore
della Chiesa (Festa il Primo di Giugno)
Vescovo di Ginevra, Jean Cauvin è considerato uno dei maggiori
riformatori della Chiesa Cattolica. Considerato fra i teologi di punta della
chiesa, fu il responsabile della condanna del Mercantilismo e del capitalismo
"ideologia inumana che pone il successo come misura dell'uomo e abbraccia
Mammona al posto di Cristo" sostenne la necessità di annunciare il regno di Dio,
prima di tutto con le azioni nelle proprie comunità. Per questo gli viene
riconosciuto il titolo di Doctor Comunitatis. Patrono dei politici e invocato
contro l'avidità eccessiva.
San Salomone I Imperatore (Festa il 6 di
Marzo)
Salomone I fu Basileus dei Greci, dei Turchi, dei Bulgari, dei
Serbi, d'Egitto, di Siria, di Mesopotamia, d'Arabia e di Gerusalemme, Re
d'Ungheria e Sacro Romano Imperatore. Promosse una grandiosa riforma del diritto
che fu imitata in tutto l'impero (ovvero in tutti i Regni associati ad esso.) Il
suo regno da Sacro Romano Imperatore, dal 1555 al 1566 fu fondamentale perchè
portò gli immensi territori conquistati da Bisanzio sotto il regno di Salvo I,
padre di Salomone nell'orbita dell'Impero. Suo fedele collaboratore fu il
Vescovo di Asclepio Sant'Eufemio Ebussundo (Festa il 23 Agosto, patrono dei
Giuristi) , il quale lo aiutò ad armonizzare il Diritto Canonico con il Diritto
Romano, quello Arabo e quello Turco. Patrono dei governanti e dei riformatori
giuridici.
Santi Monarchi Cattolici Ferdinando II e
Isabella I Trastamara (Festa il 3 di Gennaio)
Ferdinando d'Aragona ed Isabella di Castiglia sono considerati i
Fondatori del Gran Regno di Iberia, a cui si associarono i Regni di Granada,
Navarra e Portogallo.Sotto il loro regno iniziò la predicazione Cristiana
nell'America del Sud, e vennero prese alcune importanti decisioni contro le
conversioni forzate. Re Ferdinando fu padrino di battesimo dell'Imperatore
Azteco Montezuma II (Battezzato Ferdinando Montezuma, Santo come Confessore,
protegge i governanti e coloro che combattono giuste battaglie politiche. Festa
il 29 di Febbraio ) il quale aveva abolito i sacrifici umani e per questo aveva
affrontato una sanguinosa guerra civile vinta grazie al supporto spagnolo. Il
loro nipote Carlo (Servo di Dio) sarà il primo Sacro Romano Imperatore Re di
Iberia. Isabella sarà l'autrice di un gran numero di riforme a favore della
condizione femminile. Ammalatasi nel 1507 fu guarita miracolosamente da una
Mistica, Maria de Santo Domingo (Beata, festa il 5 di Gennaio), che sarà
consigliera di sua figlia Giovanna I la Savia (Serva di Dio), sposa del Re di
Borgogna, Arciduca d'Austria Gran Re di Germania e Sacro Romano Imperatore
Filippo IV e I. Morità lo stesso giorno del marito nel 1416.
San Clemente VII (Festa il 27 di
Dicembre)
Nato Giulio Zanobi de'Medici, è considerato il pontefice più
influente prima del XX secolo, doprattutto per la sua paziente opera di
persuasione morale nei confronti dei monarchi europei, per rafforzare l'autorità
imperiale, ormai diventata la principale forza di mediazioneche manteneva la
pace fra i sovrani cristiani, e contemporaneamente aumentare la pervasiva azione
della chiesa, negoziando da posizioni di forza i diritti della Chiesa in ogni
nazione e dando ulteriore impulso all'evangelizzazione delle terre scoperte,
battendosi vigorosamente contro gli abusi commessi dai coloni bianchi. Con la
Bolla Maxima Cura, stabilì la condanna della riduzuine in schiavitù in ogni
forma, passsibile di scomunica Latae Sententiae. Protegge i politici ed è
invocato contro ogni forma di schiavismo. Era stato sposato prima di venire
eletto, ma rimase vedovo e non si sposò di nuovo e suo figlio Alessandro divenne
Re d'Italia.
Santa Angela Merici Episcopa (Festa il
24 di Maggio)
Episcopa di Brescia, fondò la Compagnia di Sant'Orsola per
l'educazione formale delle ragazze e si battè per l'apertura delle università
alle donne senza voti né ordini. Nota taumaturga, ebbe una profonda esperienza
mistica durante un viaggio verso Gerusalemme, ove perse e riacquistò la vista.
Dedicò il suo episcopato alla formazione degli insegnanti di cui è santa
Patrona.
Santa Caterina Tomàs i Gallard, Badessa
ed Episcopa (Festa il 12 di Agosto)
Badessa di Santa Maria Maddalena a Palma di Maiorca, ed Episcopa
di Maiorca Caterina fu Mistica e taumaturga e anche una grandissima predicatrice
nonchè autrice di bellissime orazioni e poesie. Mori nel 1594 e fu consigliera
di molte Matriarche. Nata in una famiglia modesta Catalina Tomas fu pastorella e
domestica in gioventù, ma la sua fede e la sua intelligenza colpirono tanto le
autorità ecclesistiche da farle guadagnare un posto prima in convento e poi in
seminario. Protegge le persone di umili origini, i pastori e i poeti. Viene
invocata contro le ferite dei rovi e delle pietre appuntite.
Santa Pia V Matriarca e Dottore della
Chiesa (Festa il 24 d'Aprile)
Al secolo Teresa Sánchez de Cepeda Dávila y Ahumada fu Episcopa di
Avila, Arci-Episcopa di Toledo e Matriarca della Chiesa Universale. Considerata
la più Grande Mistica della Chiesa Cattolica, fu filosofa, diplomatica e
taumaturga, e portatrice delle stimmate. Dopo un lungo periodo di Matriarche
note più per la loro abilità politica e per lo splendore della corte di
Avignone, il ritorno di una Matriarca estremamente vibrante di passione e di
fede diede nuova linfa alla chiese. Santa Pia V diede nuovo impulso alle
missioni della chiesa femminile, e convocò il Concilio di Toledo nel 1570 dove
la Chiesa condannò definitivamente l'uso della violenza su pagani, eretici e
sospetti di stregoneria. Inoltre furono proibite le vocazioni forzate, il
diseredamento e il cacciare di casa le vedove di nuovo letto. Pia V favorì il
rinnovamento dell'Ordine del Carmelo e fu consigliera personale e confidente del
Gran Re d'Iberia e Sacro Romano Imperatore Filippo II(Beato, festa il 13 di
Settembre). Da giovane si ammalà gravemente efu guarita per intercessione di
Maria de Santo Domingo. Fu abile giocatrice di scacchi, e soleva indossare una
cintura di corde simili a quella francescana. Le sue opere sulSacro Cuore di
Gesù le valsero il titolo di Doctor Sacris Cordis. Protegge gli orfani, gli
scrittori, gli ammalati e i perseguitati.
San Carlo da Treviri (creata con opeart.ai)
San Giuseppe Giugasvili (creata con openart.ai)
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Per farmi sapere che ne pensate, scrivetemi a questo indirizzo.