Altre quattro guerre mondiali

di Det0


Punto di svolta: Il presidente Bush, soddisfatto della prestazione dell'atleta statunitense Phelps, lo invita a cena allo Xiao Wang's Home Restaurant, in centro a Pechino, nei pressi dello stadio.

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10 Agosto 2008-18.45: Pechino, fine delle gare di nuoto, il presidente Bush soddisfatto della prestazione di Michael Phelphs torna in hotel e invita a cena l'atleta neo-detentore del record mondiale nei metri 400 misti.

10 Agosto 2008-20.00: Pechino, un gruppo di ribelli organizza un attentato al ristorante in cui stanno cenando M.Phelphs e G.W.Bush, due uomini cinesi si fanno saltare in aria, un esplosione devasta l'ala destra del ristorante e le fiamme si divampano fino al giardino fuori dall'edificio.
La stima delle vittime è di circa 75 morti, tra cui 5 italiani, l'atleta Michael Phelphs, il presidente Bush e sua moglie; quasi 200 feriti e ingenti danni alla struttura ristorativa.

10 Agosto 2008-20.15: Pochi minuti dopo l'attentato giungono sul posto le squadre di soccorso e la polizia che arresta gli altri 4 uomini, cinesi, coinvolti nell'attentato.

11 Agosto 2008-13.04: Dopo attente ricerche da parte della CIA sull'attentato si scopre che era coinvolto anche il governo cinese che aveva incaricato i 6 uomini di uccidere il presidente Bush poiché, cito testuali parole del funzionario del governo cinese:”Si era intromesso negli affari interni cinesi(sulla questione del Tibet) ed è una cosa intollerabile per noi e per il nostro regime”.

11 Agosto 2008-14.30: Pechino, conferenza stampa, il presidente cinese Hu Jintao si dichiara esterno al fatto accaduto e chiede scusa agli USA e al mondo intero per il comportamento del suo funzionario che continua ad accusare il governo cinese di avergli dato quell'incarico.

11 Agosto 2008-15.15: Dopo un lungo interrogatorio al funzionario statale cinese, in cui mette a luce la dinamica dell'attentato e dell'affidamento dell'incarico.
Perciò il governo cinese e il presidente vengono accusati e poche ore dopo gli Stati Uniti dichiarano lo stato di guerra alla Cina. Inizia al Terza Guerra Mondiale.

11 Agosto 2008-16.00: Vengono concluse le Olimpiadi 2008 di Pechino e gli atleti abbandonano la Cina per sfuggire agli scontri con gli USA.

11 Agosto 2008-17.30: In una riunione della NATO gli stati membri rifiutano di intervenire a fianco degli Stati Uniti poiché sono stati proprio questi ad attaccare la Cina e non sono stati aggrediti da essa, perciò la domanda di aiuto non può essere accolta; ma comunque si chiede un interruzione dei preparativi militari da parte di entrambe le nazioni per evitare un così grande conflitto, ma la proposta viene rifiutata, le truppe statunitensi e cinesi entreranno in azione da domani.

12 Agosto 2008-00.05: Comincia la guerra; gli Stati Uniti bombardano i confini settentrionali cinesi con la Mongolia per permettere l'avanzata delle truppe americane.
Nelle ore successive i bombardamenti avanzano fino alla capitale Pechino e procurano ingenti danni: più di 1000 morti e 15.000 feriti, tra cui le 25 vittime di un pullman birmano che stava trasportando gli atleti fuori dalle zone in conflitto.

13 Agosto 2008-17.06: La Cina procede a operazioni militari in USA facendo sbarcare 45.000 uomini che devastano la costa occidentale degli Stati Uniti.
Una flotta cinese si dirige verso le Hawaii e dei carri armati cinesi attraversano lo stretto di Bering e attaccano l'Alaska; viene accusato il governo di Mosca per aver dato aiuto ai cinesi ma il presidente Medvedev e il primo ministro Putin smentiscono.

15 Agosto 2008: Mentre gli scontri di terra tra Cina e USA continuano vengono preparati all'utilizzo i primi armamenti nucleari; l'ONU chiede alle due nazioni di non utilizzare arsenale atomico poiché in un conflitto di così alta portata rischiano di causare ingenti danni non solo ai due paesi ma all'intero pianeta.

21 Agosto 2008-16.40: New York, viene firmato un trattato per il non utilizzo di armi nucleari mentre la guerra continua con esiti disastrosi per entrambe le fazioni che hanno perso molti civili e hanno impiegato forze militari a dismisura.

28 Agosto 2008: Mentre è in corso la Terza Guerra Mondiale tra Cina e USA, finisce la Guerra in Georgia, infatti la Russia la conquista e la sottomette nonostante le ripetute lamentele di ONU, NATO e UE; perciò nascono le prime tensioni tra Russia e Europa.

1 Settembre 2008-4.25: All'insaputa del resto del mondo, il disonesto governo cinese sgancia una bomba nucleare con la potenza di quella di Hiroshima su Las Vegas; la città viene completamente rasa al suolo.

1 Settembre 2008-7.20: Viene sciolto il trattato di New York steso 11 giorni prima e comincia una vera e propria guerra nucleare.

8 Settembre 2008: Bombardamenti nucleari su Pechino e le città della costa orientale della Cina; risentono delle radiazioni anche Giappone Mongolia, Corea e i paesi dell'Indocina, che si alleano con la Cina a formare l’Alleanza Orientale.

10 Settembre 2008: Iniziano i bombardamenti nucleari sulle città di Tokio, Seoul, Ulanbatoor e altre città dell'Alleanza Orientale.

11 Settembre 2008: New York cade vittima di un altro attentato come 7 anni prima, ma questa volta è tutto diverso, l'attentato è di proporzioni epiche, alle ore 6.00 le difese anti-aeree di New York vengono distrutte da una flotta della AO(Alleanza Orientale), poche ore dopo vengono ritirate le navi e le truppe dalla città e alle ore 15.00 viene sganciata su New York una bomba, con una potenza superiore di quasi 4 volte a quella di Hiroshima, entro pochi giorni l'intera parte orientale degli Stati Uniti è inabitabile a causa delle radiazioni; che si estendono fino in Canada.

31 Ottobre 2008: L'Halloween più spaventoso e importante della storia dell'uomo; e mentre il mondo stava a guardare alcune delle più grandi potenze mondiali scontrarsi fra di loro, in Canada si era progettato un ordigno dalla potenza apocalittica; che alle ore 21.00, venne sganciato nel centro-est della Cina, l'esplosione provoca un cratere di 54 km di larghezza e sprigiona una vampata di radiazioni superiore di circa 200 volte quella di Chernobyl, dopo poche settimane tutta l'area che va dal confine cinese con l'Afghanistan all'Oceano Pacifico diventa inabitabile per ogni essere vivente.

19 Novembre 2008: Finisce la Terza Guerra Mondiale, che ha causato la totale scomparsa di ben 11 nazioni, diminuito la popolazione mondiale di 1/6 e reso inabitabile una grande porzione delle terre emerse del pianeta e causando gravissimi danni agli oceani e all'atmosfera.

24 Dicembre 2008: Alla caduta degli Stati Uniti la Russia prende il controllo dell’Alaska, ricca di materie prime e petrolio così in poco tempo la Russia subisce un aumento economico notevole, in pochi mesi il PIL aumenta del 30% e la Russia riacquisisce il ruolo di superpotenza mondiale.

25 Aprile 2009: Mosca, il presidente Medvedev e il primo ministro Putin organizzano un attacco alla Bielorussia per fermare delle rivolte civili a Minsk, che il governo bielorusso non sa placare, vengono inviati 10.000 uomini all'insaputa del governo bielorusso e l'azione bellica sembra quasi un attacco intenzionato a Minsk.

26 Aprile 2009 – 17.30: 10.000 uomini russi entrano a Minsk, dilaniata dalla guerra, in quella che sembra una nuova Primavera di Praga, cominciano le rivolte dei gruppi armati contro i russi.

26 Aprile 2009 – 19.00: Il governo biellorusso chiede a Putin e Medvedev di fermare l'attacco, poiché sostiene che una guerra civile sia un argomento di cui solo il governo interessato si deve occupare. Putin e Medvedev rifiutano l'offerta e la Biellorussia dichiara guerra alla Russia.

4 Maggio 2009: La Russia termina la conquista della Biellorussia in poche ore (data la sua superiorità militare e economica) dopo le tante proteste da parte dell'Unione Europea.

6 Maggio 2009: L'Unione Europea sancisce delle multe salate per la Russia che dopo poche ore prepara le truppe e invade Ucraina, Lettonia, Estonia e Lituania con un esercito totale di quasi 35.000 uomini.

16 Maggio 2009: La Russia ultima la conquista di Lettonia, Estonia e Lituania.

26 Maggio 2009: La Russia ultima la conquista dell'Ucraina.

28 Maggio 2009: Dopo aver conquistato l'Europa dell'est la Russia si spinge a sud in Kazakistan e verso le parti ancora abitabili della Cina e della Mongolia.

1 Giugno 2009: La Russia ultima la conquista di tutti i territori cinesi e mongoli che non sono stati resi inabitabili dalla guerra nucleare.

2 Giugno 2009: L'Europa continua a contrastare le azioni militari della Russia che entra definitivamente in guerra con l'UE.

5 Giugno 2009: Le truppe russe avanzano fino in Romania e Ungheria, e la superiorità militare e tecnologica portata dal boom economico non lascia speranze alle truppe europee nelle battaglie.
Inoltre, in un tentativo di fermare l'avanzata russa viene organizzato un nuovo stato, l'Unione Balcanica. Poiché le continue tensioni tra i paesi balcanici non avrebbero reso possibile difendere l'Europa da un attacco russo.

6 Giugno 2009: La Russia ultima la conquista del Kazakistan e degli altri paesi dell'Asia Centrale.

7 Giugno 2009: La Russia conquista Moldavia, Romania e Ungheria (quest'ultima soltanto fino al Danubio).

8 Giugno 2009: L'Unione Europea decide di mostrare al governo russo i bilanci della guerra(18 milioni di morti, circa 25 milioni di feriti e 66,4 miliardi di euro spesi per la guerra); dopo aver visto queste cifre la Russia decide di fermare l'avanzata.

9 Giugno 2009: L'Unione Europea e la Russia decidono di fissare il nuovo confine della Russia sul fiume Danubio. Avendo sconfitto l'Europa, ormai, la Russia è la nuova, unica, superpotenza mondiale. Grazie all'equilibrio mondiale mantenuto dalla Russia inizia un periodo di pace che durerà 60 anni.

15 Febbraio 2067: La Russia e gli stati occidentali (organizzati nel Blocco Russo) cominciano opere di denuclearizzazione nelle zone colpite dalla Terza Guerra Mondiale, la stessa cosa viene attuata dai paesi arabi, organizzati in una lega(Blocco Arabo), e da altri paesi del mondo, come i paesi sudamericani(che si occupano del Messico) e l'Australia(che si occupa del sud dell'Indocina).

24 Maggio 2067: Vengono scoperti dei grandi pozzi petroliferi nelle montagne nel nord dell'ex-Bangladesh e nascono le prime tensioni tra Russia e Arabia per accaparrarsene poiché le zone di denuclearizzazione sia russa che araba comprendono parti della zona interessata.

27 Maggio 2067: L'Arabia si spinge a nord con la scusa della denuclearizzazione nei territori russi, il governo di Mosca quindi decide di difendere i confini delle zone russe inviando truppe nell'ex-Bangladesh.

28 Maggio 2067: Gli Arabi per rispondere alle provocazioni russe inviano truppe che si scontrano con quelle russe. Scoppia la Quarta Guerra Mondiale.

28 Maggio 2067 – 14.55: I governi del Blocco Russo(Mosca) e del Blocco Arabo(Teheran) firmano un Trattato per il non-utilizzo di armi nucleari, che dopo la precedente guerra, non sarà infranto.

29 Maggio 2067: Si delineano gli schieramenti per la guerra, i paesi arabi, organizzati nel Blocco Arabo; e i paesi occidentali, capitanati dalla Russia, organizzati nel Blocco Russo.

30 Maggio 2067: Mosca divulga una notizia per la quale ogni paese appartenente al Blocco Russo o alleato deve versare nell'esercito 1/8 della popolazione nazionale.

31 Maggio 2067: Il Battaglione Occidentale (nome dato all'esercito) conta ben 129 milioni di uomini; che si scontreranno con le truppe arabe nel Caucaso, presso il Passo di Naxcivan.

1 Giugno 2067 – 10.00: Le truppe si incontrano al Passo di Naxcivan (nell’ex Azerbaigian).

1 Giugno 2067 – 10.30: Vengono celebrate due messe (una cristiana e una islamica) sui rispettivi fronti.

1 Giugno 2067 – 12.00: Fine delle messe. I due schieramenti innalzano una preghiera al rispettivo Dio e alle ore 12.00.00 le truppe partono all'attacco.

1 Giugno 2067 – 4.55: Dopo 17 ore di incessante battaglia (la battaglia più grande della storia, 129 milioni di uomini contro altri 87 milioni) il Battaglione Occidentale vince e parte l'offensiva agli stati Arabi.

3 Giugno 2067: Il Battaglione Occidentale prende Teheran.

4 Giugno 2067: Il Battaglione Occidentale prende Baghdad.

5 Giugno 2067: Il Battaglione Occidentale prende Riyadh.

6 Giugno 2067: Il Battaglione Occidentale prende Kabul.

7 Giugno 2067: Il Battaglione Occidentale prende Islamabad.

8 Giugno 2067: Il Battaglione Occidentale prende Nuova Delhi.

Eventi del 2067-2114:

Nascono il Kurdistan; la Repubblica Persiana, comprendente i territori dell’attuale Iran; la Repubblica Indiana che riprende il possesso del Pakistan e del Bangladesh; la Repubblica Mesopotamica e la Repubblica d’Arabia.
L’Australia si stacca dal Commonwealth e riunisce sotto di se le isole del sud-est asiatico.
I Paesi Baschi dichiarano l’indipendenza dalla Spagna e nasce l’Euskal Herria.
Finiscono le guerre in Africa e il continente si organizza nella Lega Africana Unita. Lo stesso capita in Sudamerica con la Federazione Sudamericana.
Si forma la Union de Centroamerica y Panama.
Le Isole Falkland vanno all’Argentina.

7 Agosto 2114: Il caso Kabaru, un processo su un pluriomicida Nigeriano colpevole di quasi 35 reati in Colombia e Bolivia, spacca i rapporti tra Africa e Sudamerica; i presidenti della Lega Africana Unita e della Federazione Sudamericana si incontrano a Bloemfontein in un Summit per la “pace” tra i due continenti.

12 Agosto 2114: Dopo continui scontri tra le due fazioni il jet che trasportava a casa il presidente della Federazione Sudamericana Juan Moreiro viene attaccato da tre caccia sudafricani. Il presidente muore nell’attentato e la Colombia(patria del presidente) dichiara guerra al Sudafrica. Scoppia la Quinta Guerra Mondiale.

17 Agosto 2114: Primi bombardamenti su Città del Capo, la Lega Africana Unita entra in campo con il Sudafrica e allestisce un esercito per attaccare la Colombia, a sua volta appoggiata dalla Federazione Sudamericana.

Settembre 2114: Le flotte africane e sudamericane si scontrano nell’atlantico meridionale e verso metà settembre cominciano gli sbarchi e gli scontri via terra.

19 Settembre 2114: Mezzi corazzati africani entrano in Guyana Francese e distruggono la capitale Cayenne; lo stesso giorno il governo di Parigi dichiara guerra al Ciad (proprietario dei mezzi).

27 Settembre 2114: La Lega Africana Unita intima la Francia, appoggiata dall’Unione Europea, di non intromettersi nelle questioni afro-sudamericane.

4 Ottobre 2114: Quando le truppe francesi entrano in Brasile per difenderlo, i governi del Sudamerica pregano l’Europa di non utilizzare le proprie truppe poiché sostengono di poter reggere la guerra da soli; il presidente della Federazione Ricardo Majarao si sente offeso dall’entrata delle truppe europee e intima la Francia di non intromettersi nella guerra.

8 Ottobre 2114: Dopo che il governo francese aveva rifiutato la richiesta di ritiro delle truppe le ambasciate francesi in Brasile, Bolivia, Guyana e Colombia vengono distrutte. Lo stesso accade con l’ambasciata di Algeri.

9 Ottobre 2114: La Francia, appoggiata dall’Unione Europea e dalla Russia, entra ufficialmente in guerra contro Africa e Sudamerica.

19 Ottobre 2114: Truppe spagnole attraversano lo Stretto di Gibilterra e scendono in Marocco.

24 Ottobre 2114: Una flotta inglese attacca le città egizie sulla costa mediterranea.

5 Novembre 2114: Tripoli e Tunisi sono attaccate dalle truppe italiane che prendono il controllo della regione.

9 Novembre 2114: Una immensa flotta portoghese salpa da Lisbona e scende verso il Brasile.

14 Novembre 2114: Bombardieri spagnoli attaccano la città di Buenos Aires e truppe spagnole entrano in Argentina.

25 Novembre 2114: La Germania attacca la Colombia e invia una flotta verso il Camerun.

30 Novembre 2114: Il Belgio si schiera a fianco dell’Unione Europea e lancia un offensiva verso il Congo.

Dicembre 2114: Le nazioni europee riportano moltissime vittorie:
gli inglesi scendono fino in Sudan e riconquistano le Falkland, i francesi devastano l’Algeria e scendono fino in Ciad, inoltre riprendono il controllo della Guyana; i tedeschi conquistano Camerun e Colombia; l’Italia, dopo aver preso il controllo della Libia, invia altre spedizioni in Perù, Venezuela, nel Corno d’Africa e nell’Africa centro-meridionale; il Belgio prende il controllo del Congo, gli spagnoli conquistano il Golfo di Guinea e la Costa d’Oro e, con l’aiuto dei portoghesi riprendono il controllo dell’Argentina, mentre il Portogallo conquista il Brasile e l’Angola; l’Olanda divide il Perù con l’Italia e il Sudafrica con la Gran Bretagna, inoltre conquista Tanzania e Madagascar.

7 Gennaio 2115: Fine della Quinta Guerra Mondiale: le nazioni europee, dopo aver sconfitto quelle africane e sudamericane, riformano ognuna una sorta di impero coloniale e tornano delle grandi potenze.

Settembre 2198: La compagnia di elettronica RoboTurk presenta un prototipo di cyborg, il C1.

Ottobre 2198: I primi modelli di C1, aggiornati a robot da guerra, vengono testati in un campo apposito nei pressi di Istanbul.

14 Ottobre 2198: I C1 in prova sfuggono al controllo dei collaudatori e dilagano per le strade di Istanbul portando terrore e morte tra la popolazione.
Vengono utilizzate le forze armate turche per fermare l’avanzata dei cyborg, ma queste vengono debellate e i robot continuano ad avanzare verso ovest.

16 Ottobre 2198: I cyborg, dopo aver seminato il panico in Turchia, attraversano il confine greco e cominciano a portare devastazione tra le città di confine.

17 Ottobre 2198: La Turchia, intimata dalla Grecia e dall’Unione Europea, decide di fermare i cyborg con un metodo drastico, e una viene bombardata la cittadina greca di Destrias.

18 Ottobre 2198: Il governo greco dichiara guerra alla Turchia.

20 Ottobre 2198: La RoboTurk comincia una produzione di massa di cyborg C1 e li utilizza nel conflitto contro la Grecia; che subisce ingenti perdite.

24 Ottobre 2198: I C1 entrano in Salonicco e devastano la città.

Novembre 2198: Mentre i C1 avanzano incontrastati sulla costa del Mar Egeo la RoboTurk progetta i primi modelli di C2; più potenti e resistenti di quelli precedenti. Il progetto viene sottratto alla azienda turca da un agente dei servizi segreti norvegesi; la Turchia così dichiara guerra alla nazione scandinava.

2 Dicembre 2198: La Turchia invia stormi di bombardieri verso la Norvegia mentre questa, con l’aiuto di Svezia, Danimarca, Islanda e Germania, produce una grande quantità di C2.

7 Dicembre 2198: I C2 norvegesi scendono in Turchia dal confine balcanico, così la Turchia si schiera anche contro l’Unione Balcanica e gli alleati della Norvegia, cioè Islanda, Germania, Svezia e Danimarca.

12 Dicembre 2198: La Turchia chiama in causa le Repubbliche Mesopotamica e Persiana, che si schierano accanto ad essa nella lotta ai paesi europei.

14 Dicembre 2198: Truppe mesopotamiche entrano in Israele, che viene aiutato dalle colonie inglesi in Egitto.

21 Dicembre 2198: Le truppe turche e mesopotamiche scendono la Striscia di Gaza e attaccano l’Egitto, inimicandosi anche la Gran Bretagna.

22 Dicembre 2198: Viene firmata una tregua per riprendere i combattimenti dopo le festività natalizie.

27 Dicembre 2198: Ancora in tempo di tregua (che avrebbe dovuto durare fino al 12 gennaio) le truppe turche, mesopotamiche e persiane attaccano in massa l’europa. In poco tempo i cyborg C1 e C2 dilagano in Grecia e nei Balcani; mentre le flotte e i mezzi aerei attaccano la Gran Bretagna e i paesi scandinavi.

29 Dicembre 2198: Dopo la distruzione di Il Cairo le truppe italiane stanziate in Libia intervengono a fianco di quelle inglesi.

Gennaio 2199: Nel momento più critico della guerra, con la Grecia quasi interamente sotto il dominio turco, la Scandinavia e la Gran Bretagna distrutte dai bombardamenti e l’europa orientale attaccata dai micidiali cyborg, l’Islanda sviluppa un prototipo di C3; che presto entra in campo con le nazioni europee; riportando buoni successi contro gli invasori turchi.

21 Gennaio 2199: Seppur i C3 avessero aiutato le truppe europee il 21 gennaio i turchi prendono Vienna.

24 Gennaio 2199: Oslo viene distrutta dai bombardamenti.

25 Gennaio 2199: Atene viene conquistata dai cyborg turchi; le nazioni europee firmano l’armistizio.

7 Febbraio 2199: Una offensiva russa attacca i confini delle repubbliche persiana e mesopotamica, mentre un'altra si dirige verso i Balcani.

11 Febbraio 2199: Le nazioni europee, con l’aiuto della Russia, riescono ad avanzare nuovamente nei territori dei Balcani; l’11 febbraio viene riconquistata Belgrado.

14 Febbraio 2199: Inglesi e italiani recuperano i territori in Africa.

Marzo 2199: Viene liberata la Grecia, e delle spedizioni inviate da quest’ultima riprende il controllo di Israele e Libano. Inoltre la Grecia ottiene la parte di Turchia presente in Europa.

5 Aprile 2199: I russi entrano in Istanbul e la Turchia firma l’armistizio. Finisce la Sesta Guerra Mondiale, la prima che ha visto utilizzate truppe robotizzate, che andranno a sostituire sempre più quelle umane.

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Nota Bene: questa è solo un'ucronia e non esprime alcun giudizio di tipo razzista su alcuna cultura o religione.

Se volete fornirmi suggerimenti o commenti, scrivetemi a questo indirizzo.

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E ora, una proposta di Daniele Fabbro:

La situazione del 2012 si può riepilogare in poche righe; un mondo irretito nella paura del terrorismo internazionale è sempre più intenzionato a combattere per non perire nella morsa della paura e della violenza, gli Stati Uniti d’America, in primis, potenziano la loro presenza nel mondo ampliando il loro potenziale aeronavale di stanza nei vari mari ed oceani del pianeta.

La Federazione Russa, arrivata al limite della sopportazione popolare, per quanto concerne le condizioni di vita e la concorrenza con le minoranze straniere nel paese, appoggia con larga maggioranza l’equivalente russo del Partito Nazional-Socialista tedesco.

L’Unione Europea si dice molto dubbiosa su questo risvolto politico russo e tentenna riguardo agli accordi di collaborazione con la grande nazione eurasiatica, l’Italia, al cui governo viene rieletto il Cavalier Silvio Berlusconi, offre la sua simpatia ed appoggio alla nazione russa ed alla sua indipendenza, simpatia dovuta dalla medesima situazione di stress venutasi a creare in Italia, con un aumento del sostegno a partiti come “Forza Nuova”, in risposta alla costante incapacità di Lega Nord ed altri partiti simili nell’affrontare il “problema”; pur non celando le sue paure riguardo un possibile risvolto violento della politica interna russa.

Nei Balcani, la tensione tra le varie etnie sembra alimentata da una nuova ondata secessionista che mina la sicurezza e la stabilità di alcune nazioni come la Serbia, il Kosovo e la Croazia. Nell’orbita iraniana, alcuni paesi come la Turchia, sono soggetti a ribellioni ed azioni di disturbo dei movimenti indipendentisti dell’Armenia, incoraggiati dalle recenti guerre in Iraq ed in Afghanistan, tali movimenti sono però divisi in due scuole di pensiero. La prima sostiene la causa pacifista e la discussione con il governo turco, la seconda sceglie la violenza ed il sostegno dei paesi arabi al fine da costituire una repubblica islamica.

L’ONU impone un accertamento riguardo le attività dei partiti nazionalistici di Italia, Russia e chiede il dialogo con Iran, Turchia e Corea del Nord per evitare conflitti inutili, richiedere un possibile allargamento dell’Armenia ed un “calmiere diplomatico” per i Balcani. Gli Stati Uniti d’America e l’Unione Europea sono concordi nell’adottare una linea moderata.

Barak Obama viene rieletto, larga diffusione di nuove riforme liberali e progressiste negli USA.

Circolano voci di aggressioni, violenze e violazioni nei Balcani, l’UE aumenta lo stato di allerta delle forze europee dislocate in area. La Russia accoglie il rieletto Premier Putin alla guida del governo come membro di un nuovo partito prorussia di estrema destra.

L’Italia vede un aumentare delle violenze che sono ufficialmente imputate ad extracomunitari residenti, la popolazione è inquieta. Attentato in Afghanistan uccide altri sette soldati italiani, aumento dello stato d’allerta delle forze italiane in loco. Forza Nuova manifesta nuovamente a Roma, in un’ampia parata a sostegno delle truppe italiane in Afghanistan chiedendo un “impegno concreto” nel territorio afgano.

L’ONU denuncia le aggressioni dei Talebani e condanna il loro movimento. Gli Stati Uniti si impegnano nella collaborazione con il nuovo governo Iracheno al fine di porre un freno ad una possibile espansione iraniana nell’area.

Putin allerta le forze militari russe dislocate lungo i confini meridionali europei della Russia.

La Russia di Putin aggredisce nuovamente l’Ossezia del Sud e l’Abkhazia occupandole con le proprie truppe, il tutto avviene nell’arco di pochi giorni, con notizie della stampa indipendente riguardanti lo sterminio di alcuni villaggi chiave. Rimangono pochi stati-cuscinetto a dividere Turchia, Russia e Iran. La tensione si fa pesante.

L’Afghanistan viene abbandonato dalla maggioranza delle forze Europee, l’Italia riceve il nullaosta per abbandonare l’Afghanistan entro due anni.

In Italia un attentato contro il Premier rischia di riuscire, il Premier stesso è molto turbato ed incoraggia il figlio a succedergli al governo come leader della sua coalizione di governo, vista l’età ormai avanzata. Il movimento comunista sembra riaffiorare, mentre sorgono i primi scontri tra tre partiti differenti: Forza Nuova, Patria Socialista, MpA, l’AAP per la “Questione meridionale” e la “Questione straniera”.

Forti accuse e tensioni attraversano il Parlamento Italiano, l’MpA raccoglie consensi in Sicilia ed in Calabria. Forza Nuova si ritrova particolarmente sostenuta nell’area compresa tra Milano e Roma. Patria Socialista, partito di stampo socialista di nuova concezione, scarsamente appoggiato in altre regioni, si ritrova coinvolto nella disputa della questione meridionale e si schiera apertamente con il Movimento per le Autonomie andando così a formare una “roccaforte” in Sicilia.

Gli USA convengono con l’Unione Europea che la situazione Italiana è precaria ed inviano agenti nel Bel Paese allo scopo di sondare l’atmosfera politica e sociale del paese.

Gli ispettori dell’ONU in Iran non riscontrano anomalie riguardanti la presenza di armi di distruzione di massa quali nucleare/atomico, batteriologico o chimico, l’Iran è esentato dall’embargo commerciale e dall’isolazionismo forzato. Altra storia per la Corea del Nord che viene ritenuta a priori belligerante ed anzi, all’oscuro della comunità internazionale, si accorda con Russia e Cina per dare inizio ad una serie di “correzioni dei confini” reciproci. Viene siglato un patto particolare tra i tre stati nel quale tuttavia, non vengono citate le riserve cinesi riguardanti la Russia. L’ONU biasima Putin per l’attacco all’Ossezia ed Abkhazia imponendogli la smobilitazione, Putin rifiuta e rilancia con una minaccia di attacco all’UE in caso di ritorsione. L’ONU si ritrova costretta a censurare Putin, chiudere le rotte commerciali con la Russia, imporre un blocco militare alla nazione. Gli USA entrano in assetto di guerra nel 2015.

Putin non se la sente di rischiare la guerra totale contro gli USA, i quali però hanno già schierato cinque gruppi da battaglia di portaerei e parte del loro potenziale aereo dislocato a terra tutto attorno alla Russia, le armi nucleari americane sono in stand-by e pronte al lancio, ma a questo punto, avviene l’impensabile. L’Iran attacca con armi nucleari le forze russe in Ossezia e rivendica l’attacco con la tesi dell’Attacco preventivo, affermando che dopo l’Ossezia sarebbe venuta la volta dell’Iran. Gli USA ritirano le forze offensive dal fronte Russo per una dislocazione che tenga conto della minaccia iraniana. La Corea del Nord lancia un secondo attacco nucleare verso la Corea del Sud, Seoul viene rasa al suolo dopo tre attacchi, comincia la Seconda Guerra Coreana.

La Cina è restia ad attaccare e si tiene sulla difensiva, intrattenendo rapporti con la CIA americana informando così gli USA del patto e denunciando l’aggressione della Corea del Nord tentando però di scongiurare la guerra in Europa.

In Italia prende potere Forza Nuova, in uno scenario inaspettato, membri del governo di maggioranza vengono trattenuti mentre la votazione riguardante l’emendamento di imposizione di un regime militare viene approvato dai rimanenti seggi dell’estrema destra. Dopo sei mesi dall’imposizione, si osserva l’esercito ritirarsi dall’Afghanistan e riposizionarsi sul territorio nazionale, Silvio Berlusconi viene fatto Presidente della Repubblica, il leader di Forza Nuova, rimasto in ombra, offre il governo a Fini il quale rifiuta, Bossi sparisce misteriosamente, mentre il grosso del partito “Lega Nord” sembra optare per lo scioglimento volontario. Altri partiti come Futuro e Libertà per l’Italia FLI, vedono un rialzo dei consensi popolari ed un afflusso di politici provenienti da altri partiti. Il PD si ritrova obbligato al solo ruolo di opposizione senza influenza.

Il Movimento delle Autonomie rilancia con un secco rifiuto a sciogliersi da parte del nuovo governo che sembra voler esautorare ed eliminare ogni verosimile e possibile opposizione al nuovo governo. I Carabinieri tentano di forzare la sede del partito in Sicilia, ma la soluzione non riesce e molti membri importanti scappano e si rifugiano presso alcuni “sostenitori locali”.

L’ONU denuncia la presa di potere Italiana come illegittima e richiede lo scioglimento di Forza Nuova e del governo in carica, la Russia risponde con la simpatia al nuovo governo, si formano le basi della nuova alleanza europea tra Russia ed Italia. La Serbia, nel medesimo istante, da inizio ad operazioni militari volte ad occupare il Kosovo ed eliminare i dissidenti politici. La Polveriera Balcanica è ri-esplosa.

Aviano, base militare dell’Aeronautica Militare Statunitense, viene accerchiata dall’esercito italiano costringendo le unità aeree statunitensi all’immobilità o, se in volo, a rientrare tempestivamente. Come molte altre posizioni dell’esercito americano in Italia, l’ambasciatore americano a Milano richiede un colloquio con il governo. La Russia avanza nella sua marcia attraversando la Georgia e Azerbaigian, liberando l’Armenia e prendendo contatto con le forze Iraniane quasi per errore, ma il dato, ormai, è tratto. Alcuni paesi dell’Europa dell’est come la Romania, la Moldavia e la Polonia simpatizzano per la nuova Russia e (si crede per paura) decidono per l’alleanza con la rinnovata potenza siberiana.

Accordo segreto stipulato tra Iran e Turchia. L’UE sanziona l’Italia e minaccia l’espulsione in caso non si destituisca FN il governo vigente. L’Italia decide per l’uscita dall’UE e si allea alla Serbia ed alla Libia per fondare una propria unione.

Silvio Berlusconi annuncia la guerra contro la Croazia, invasa ed occupata dopo 4 mesi e 5 settimane di conflitto circa, le forze Italo-Serbe si incontrano presso Vukovar dove si svolge un summit tra i leader Italiani, Serbi, Libanesi e Russi, l’accordo stipulato sancisce la responsabilità Italo-Serba nei Balcani e quella Russa nel medio oriente settentrionale.

La Turchia si sente minacciata ed aggredisce la Russia al fianco durante l’offensiva contro l’Iran.

La Libia ottiene un trattato che le consente il primato, assieme alla Serbia ed alla Russia, sui commerci da e per l’Italia aprendo così un nuovo mercato di scambio agevolato.

La Slovenia, minacciata, richiede l’annessione all’Italia sotto forma di protettorato o territorio sotto amministrazione italiana, la proposta viene accettata, truppe Italiane si schierano lungo i confini settentrionali sloveni.

Il Sud Tirol si stacca dalla Repubblica negli ultimi mesi del 2016, da Roma parte la proposta per l’occupazione e la sottomissione forzata, il consenso è generale anche grazie al successo delle precedenti operazioni, tuttavia le forze inviate sono insufficienti e l’Italia vede il suo primo fallimento nella nuova iniziativa. Il Sud Tirol è perduto a vantaggio delle forze europee che vengono schierate nell’area.

Gli USA si accordano con l’Italia nuovamente, i lunghi colloqui durati quasi un anno, hanno portato alla forma di un trattato bilaterale tra le due nazioni che comporta un reciproco aiuto in caso di aggressione alle reciproche nazioni, la libera transizione delle forze armate di entrambi i paesi nel territorio italiano, l’impegno a non partecipare ad azioni di terzi ai loro danni.

La Corea del Nord e la Corea del Sud raggiungono il climax della campagna di terra post-bombardamento. Truppe del Sud affrontano il principale corpo d’armate nordiste e le mettono in rotta a qualche chilometro dalla periferia meridionale di Seoul, questa battaglia segna l’inizio della controffensiva sudista sostenuta dagli americani.

In Sud America, la Colombia ed il Venezuela si alleano per ottenere il monopolio del commercio sudamericano di droga, invadono alcuni territori ecuadoriani e brasiliani, nel farlo però, ingaggiano battaglia contro truppe brasiliane le quali tornano a riferire dell’accaduto. Inizia la Guerra della Foresta Pluviale. Gli USA ed il Messico si impegnano a sostenere il Brasile nella lotta.

Mentre il conflitto Russo-Iraniano continua, quello dei balcani tra gli Italo-sloveni e le rimanenti forze croate si placa con l’ultima disfatta presso Porto Tolero per i croati. I rifugiati croati giungono in Grecia dove accusano apertamente gli Italiani di atrocità in guerra. L’UE sanziona pesantemente l’Italia.

Aumento delle forze militari sui confini settentrionali italiani, il confine viene pattugliato strettamente da una speciale guarnigione di Carabinieri creata appositamente.

La “questione meridionale” è quasi totalmente risolta. Mentre la delocalizzazione delle industrie ora trova fondamenti più solidi per gli Italiani i quali si vedono materializzare le fabbriche in territori come la Croazia occupata, la Slovenia o il sud Italia, l’ultima roccaforte “ostile” rimane la Sicilia dove, sebbene vige ancora l’autorità italiana, tutte le cariche di stato presenti sull’isola sono state formalmente arrestate e le comunicazioni, nei primi di ottobre del 2017, si arrestano. Dopo 31 ore di silenzio, la prima trasmissione proveniente dall’isola partenopea proclama la secessione e l’indipendenza della Sicilia dall’Italia. Ed è guerra.

Se volete fornirmi suggerimenti su come continuarla, scrivetemi a questo indirizzo.

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Chiudiamo per ora con l'idea di MorteBianca:

"That's like World War Eight!" frase detta dal mitico Ryder, personaggio di GTA San Andreas durante i combattimenti intensi, che mi ha ispirato a pensare ad otto possibili conflitti mondiali in successione. Tali conflitti si ispirano da un lato alla Fantascienza e Fantapolitica (Riprendendo i maggiori tropes per ognuna delle guerre), alla Psicostoria (provando a prevedere dei conflitti logici) e ovviamente alla storia (prendendo ispirazione dai tre conflitti mondiali che abbiamo visto fino ad ora: Sette Anni, Grande Guerra e "Avventura Hitleriana"). Cosa abbiamo imparato? Anzitutto che le Guerre tendono a fare sempre più vittime ma, in proporzione, c'è una popolazione più grande. Abbiamo imparato che le guerre tendono di solito a durare meno delle precedenti (unica eccezione la Seconda Guerra Mondiale), che le super-armi NON vengono riutilizzate dopo (o vengono usate poco, di solito dai "Cattivi", vedi i Gas nella Prima spariti nella seconda). Il materiale è poco, ma mi aiuta per il mio progetto di Ucronia Futuristica. Iniziamo!

Oggi nelle classi di tutto il pianeta si chiede a cosa dobbiamo l'attuale pace ed il governo mondiale. I bambini rispondono varie cose, in larga parte comunicate dai genitori e dagli insegnanti: la Pace è nata grazie alla buona volontà, grazie al lavoro dei popoli, grazie alla cooperazione, grazie alla ricchezza. Ognuno si avvicina alla verità senza coglierla. Uno dei bambini nella mia città però ha scritto "La pace è nata grazie alla Paura" e ha argomentato "Ed è stata costruita su Otto Guerre Mondiali". La maestra voleva mettergli un voto basso, ma quando ho saputo della cosa ho fatto pressione affinché venisse promosso. Ancora oggi, persino tra gli adulti, non ce n'è uno che non abbia capito come sanno le cose, e questo bambino ha avuto il coraggio di dirlo. Ebbene sì, è vero. Il nostro mondo è tale grazie (o per colpa, se diamo ascolto agli Indipendentisti) ad Otto Guerre Mondiali. Amiamo condannare le guerre (ed è giusto farlo), ma queste hanno permesso che il male in numerose occasioni non prevalesse. Intendiamoci, non intendo suggerire che ogni guerra sia stata vinta dai buoni contro i cattivi, soprattutto la Quinta. La storia la scrivono i vincitori, ma quel bambino ha scritto la storia, e suo padre è morto tra gli sconfitti.

1) La Prima Guerra Mondiale non è davvero la prima, bensì la seconda. La Guerra dei Sette Anni tra Impero Britannico ed Impero Francese ed i loro alleati ha coinvolto tutti i continenti, ma non viene chiamata Mondiale per motivi didattici ed abitudine. La Prima Guerra Mondiale ha sconvolto il mondo perché fu magnitudinalmente più dannosa, perché ci furono molte più battaglie e più milizie (un conflitto che magari coinvolge solo marginalmente certe colonie difficilmente viene percepito come mondiale). Questo conflitto ha visto la Triplice Alleanza (Germania, Austria-Ungheria, Impero Ottomano ed alleati) contro la Triplice Intesa (Impero Britannico, Francia, Russia ed alleati). Fu una guerra che doveva sostanzialmente risolvere le "conseguenze" della Guerra dei Sette Anni, e ora spiegherò in che senso, ma già da questo capiamo uno degli assiomi storici importanti: ogni Guerra Mondiale ha sistemato i casini lasciati dalla precedente. La Guerra dei Sette Anni si è protratta ben oltre la sua naturale durata. La Francia per vendetta ha assistito la ribellione nelle americhe, che ha condotto agli Stati Uniti. Ma tale ribellione ha poi ispirato ideali in Francia stessa, dando origine alla Rivoluzione Francese, quindi a Napoleone, quindi alla Restaurazione. La Restaurazione fu però imperfetta, in quanto lasciava una Prussia estremamente potente e due zone (Italia e Germania) spartite come una scacchiera, polveriere pronte ad esplodere. La Guerra ha visto le conseguenze naturali di ciò: Francia ed Inghilterra, prima nemiche, sono ora alleate contro la Germania (e l'Austria, prima nemica), sfidandosi per il dominio del mondo. Questo scontro ha fatto il modo che gli ideali Liberali vincessero sopra quelli Tradizionali, i grandi imperi del passato sostituiti da stati nazione. Il nuovo ordine mondiale vedeva adesso gli Stati Uniti ascendere (ma ancora marginali), l'Inghilterra decadere, nasce la Lega delle Nazioni. Un ordine mondiale che vede dunque tali potenze (che prima si spartivano il mondo) unirsi insieme per dominarlo. Tale pace ha però lasciato una Germania punita male, una Italia umiliata, una Russia instabile e un Giappone la cui potenza era sottovalutata. Vennero inoltre bandite le Armi Chimiche, qui usate.

2) La Seconda Guerra Mondiale vide lo scontro tra Asse (Giappone, Germania, Italia ed alleati) ed Alleati (USA, Inghilterra, Francia, Unione Sovietica e Alleati). La Russia aderì al Comunismo, i paesi sconfitti vollero porsi in mezzo tra Capitalismo e Comunismo ideando il Fascismo, e l'esito finale del fascismo (Sottovalutato e usato come arma anti-comunista) fu la Guerra. Comunismo e Capitalismo compresero infine che il fascismo era un male comune peggiore di entrambi dai rispettivi punti di vista, e andava annientato. In questo conflitto su usarono armi atomiche (da questo momento bandite dall'uso bellico convenzionale) e vedeva gli USA diventare la potenza egemonica. I paesi sconfitti vennero trattati meglio, anche se vennero spartiti tra i due e poi venne favorita la nascita di una Unione Economica Europea. Ancora una volta abbiamo però l'emergere di una nazione sottovalutata (l'Unione Sovietica) e uno sconfitto il cui maltrattamento sarà successivamente pagato (il Giappone). La crudeltà di tale guerra portò alla nascita dell'ONU e una serie di codici etici che hanno impedito il ripetersi di molte atrocità. Il mondo Liberale e quello Sovietico emergono per dominare (Francia, Regno Unito, URSS e Stati Uniti controllano il pianeta).

3) Terza Guerra Mondiale, tra Unione Sovietica (e Alleati) e Stati Uniti (e Alleati). Questo conflitto fu peculiare in numerosi sensi: anzitutto le potenze atomiche non usarono quasi mai le loro testate, di comune accordo (secondo la politica del First Use: chi le usa per primo autorizza l'altro ad usarle), prediligendo quasi sempre l'occupazione all'annichilazione. Capitalismo e Comunismo si affrontarono in uno scontro fatale, l'Europa venne brevemente invasa. Cina e Giappone si mantennero stranamente neutrali. Questo conflitto fu più che altri fatto da battaglie lampo tra forze specialistiche, vennero raramente coinvolti civili, se non per le grandi battaglie campali: abbiamo una prima fase di guerre proxy nel Medio Oriente (con l'emergere della superpotenza Araba, finanziata dall'URSS), poi abbiamo il Red Dawn, ossia l'invasione degli Stati Uniti da parte di URSS (dal Nord), Cuba (Est), Messico (Sud) e Corea del Nord (Ovest), la Resistenza in Europa e ben presto si trasformò in una spartizione della Russia (in piena guerra civile tra Comunisti ed Ultranazionalisti). Con la vittoria dei Comunisti l'Unione Sovietica subì un trattamento analogo a quello dell'Italia dopo la scorsa guerra mondiale: Sconfitti ma trattati come "pentiti". L'Europa divorò tutto l'Est slavo che era prima occupato dai Sovietici e si federalizzò. E' opinione comune che se Putin non fosse morto, lasciando la Russia al Triumvirato composto da Liberali, Nazionalisti e Comunisti che poi si sono scannati per il controllo della Russia, forse tale guerra si sarebbe potuta evitare rimanendo "Fredda" come il suo prequel. Gli Stati Uniti sono devastati però dall'invasione multipla, e pur rimanendo una nazione di rilievo ora la Federazione Europea è al pari. I Black Ops, lo spionaggio e il sabotaggio sono stati centrali in questa guerra "Smart".

4) La Quarta Guerra Mondiale, definita anche come l'Ultima Crociata, fu una grande guerra tra Nord e Sud del mondo. Il conflitto origina da molti fattori: l'URSS e la Cina che finanziarono le milizie panarabiste in varie forme portando all'unione dei 5 Stan, la Guerra Civile Siriana che finisce con la spartizione tra Turchia, Israele, Iraq (filo Iraniano) e il neonato Kurdistan, la Turchia che diventa una potenza e poi si unisce ai 5 Stans creando l'Unione Turca, i paesi arabi che si federalizzano, Egitto, Giorgania e Libia del Sud che si uniscono in una sola federazione socialista araba, l'Iran ed il Pakistan entrambi alleati della Cina si alleano a loro volta. Alla fine la Lega Araba divenne una grande alleanza militare. Anche il Sud America si federalizzò. Il conflitto avvenne tra Federazione Europea, Stati Uniti e Alleati contro Federazione Araba e Federazione Sudamericana. La Cina, sconvolta dalla Guerra Civile e dalle precedenti sconfitte inflitte dagli USA, ha assistito la potenza araba e sudamericana con costanza. La Guerra vide il Nord tecnologico ma poco popolato affrontare schiere di invasori, il conflitto divenne spesso ideologico, religioso e demografico, portando ad ondate di razzismo nel Nord. Alla fine del conflitto gli USA uscivano indipendenti (orgoglio sanato) ma devastati (il Messico non aveva dimenticato l'ultima sconfitta), l'Europa annette Turchia, Asia Minore e Nord Africa. Se la Terza Guerra Mondiale fu caratterizzata dallo spionaggio, questa fu caratterizzata invece dalle tecnologie satellitari e una consistente minaccia atomica, fu una guerra tra "Specialisti" per posizioni ed armi chiave.

5) La Quinta Guerra Mondiale è anomala, vide l'affrontarsi di tre potenze separate: Europa, Russia e Stati Uniti. La Russia e gli Stati Uniti erano entrambe nazioni umiliate in cerca di potere. La Russia viene come ex sconfitto (a là Germania), gli USA come ex alleati umiliato e debole. Questo conflitto vide la definitiva ascesa dell'Europa come potenza indipendente (slegata dagli USA) e la fine definitiva del dominio americano. Il conflitto inizialmente fu tra Europa e Russia, poi arrivarono gli americani. L'Europa giocò il gioco delle tre carte tra Russia e America, lasciando che si scannassero negli hot spot per poi approfittare del conflitto per devastarle con attacchi lampo dati dalla loro superiore tecnologia. La Guerra di fatto vide Europa-Giappone-Paesi Arabi contro USA, Russia e Commonwealth.
L'Europa vincitrice annetteva la Russia occidentale, tutto il Nord del pianeta estremo (compresa Groenlandia e grossi pezzi del canada), imponendo agli USA una pace cartaginese. Non avevano imparato niente dalla storia. Russia e USA si allearono troppo tardi, quando ormai l'Europa le aveva prese entrambe in contropiede, con il Giappone alle spalle. E' la prima guerra che potremmo definire Cyberguerra, combattuta più sui computer che nella realtà.

6) La Sesta Guerra Mondiale fu una Quarta 2.0, ma tra Est ed Ovest. Gli USA ormai erano completamente oscurati(hanno però assistito l'Europa). Tutta l'asia (India, paesi arabi, Cina, quel che rimaneva della Russia) si unirono in una grande confederazione, ricca di popolazione ma povera di risorse. L'Europa invece era ricca in risorse grazie al cambiamento climatico, che aveva reso l'Africa fertile ed il Nord gelido ed inondato. La guerra vide Eurafrica contro Eurasia. Il Giappone e gli USA supportarono l'Europa ancora una volta, ma il Giappone lo fece solo alla fine.
La Guerra fu tremenda e violenta, l'Europa ne uscì devastata, vincendo solo grazie ad una feroce resistenza, il supporto degli alleati, la superiore tecnologia ed il collasso prevedibile dell'Eurasia. L'Europa adesso era una superpotenza che comprendeva un territorio che andava dal Portogallo a Novgorod, dal Polo Nord all'Etiopia, con tutti i paesi arabi e l'India. Nasce la Federazione Indoeuropea. In questo conflitto hanno avuto una enorme importanza i Cyborg.

7) La Settima Guerra Mondiale fu quella che ha definitivamente confermato che il mondo si avviava ad unirsi in una sola federazione. Da un lato abbiamo la Federazione (Indueoprea) dall'altro abbiamo la Lega, l'unione tra la Federazione Nord Americana e l'Estasia. La prima è ciò che si è ricostituito dall'impero post-trumpista di Messico, Canada e USA. La seconda è il dominio del Giappone su tutta la Cina e su ciò che l'Europa non ha divorato nel suo cammino. Le due si erano unite da tempo nella famosa Jamerica, un sistema ibrido tra Oriente ed Occidente (capitale San Fransokyo), capitanato dal figlio del presidente Phoenix Wright. Una Guerra che vide stavolta la tecnologia sorridere ai Jamericani (o Jankees), mentre la popolazione sorrideva agli Indoeuropei. L'Impero che uscì da tale conflitto si estendeva dal Portogallo alle Hawaii, dalla Groenlandia all'Etiopia, comprendendo il Canada e un sacco di isole in tutto il mondo.

8) La storiografia umana è simpatica. Diventa sempre meno oggettiva man mano che ci si avvicina alla data odierna. Per questo motivo l'Ottava Guerra Mondiale, l'ultima e più vicina a noi, viene chiamata "Guerra dei Mercenari". E' anche un modo per scrollarsi delle responsabilità: Massì, fu colpa loro, non nostra. Avarizia e Mercenari esaltati.
Come dopo la Seconda Guerra Mondiale "Erano i nazisti" dimenticando della pace cartaginese, come nella Terza "colpa dei comunisti" dimenticando di come la Prima Unione Sovietica venne umiliata e smantellata. Questa guerra è ancora vittima della propaganda governativa. Se fosse stata una guerra di soli mercenari, come mai la Federazione ha affrontato insieme a loro una ventina di nazioni diverse alleate. No, l'Ottava Guerra Mondiale fu un gigantesco "No" all'idea di un mondo unito in una sola nazione, seppur confederale. Già a partire dalla Sesta Guerra Mondiale le nazioni si affidarono sempre di meno agli eserciti di leva e sempre di più ad eserciti professionisti. I mercenari hanno avuto un ruolo variabile nelle guerre mondiali: quasi inesistenti nelle prime due, usato come proxy nelle seconde due, determinanti nelle altre due, ma nell'ultima in particolare furono i principali protagonisti. I paesi erano ormai sempre meno localizzati e sempre più localizzati, gli eserciti erano stati in larga parte aboliti o affidati all'ONU, l'economia era divenuta globale. In tutto questo le necessità di guerra vennero affidate a compagnie di mercenari professionisti (le famose Shadow Wars, dato che nessuna nazione faceva più guerra aperta). Tali compagnie si arricchirono tantissimi con i vari conflitti, ottenendo non solo denaro ma anche posizioni di prestigio nell'economia, la burocrazia, la politica e ottenendo anche protettorati di nazioni sempre più grosse. In caso di crisi umanitarie e guerre civili si affidava la zona ai mercenari, nessuno voleva più sporcarsi le mani. Dopo la Settima tutte le guerre furono condotte da mercenari. Ma i Mercenari di solito tendono a passare dalla parte di chi li paga di più, e a mettersi d'accordo tra loro: compagnie più piccole tendono ad unirsi a quelle più grosse, a fare alleanze tattiche. Una nazione prendeva sempre la compagnia più grossa, la nemica poteva o prenderne una di pari dimensioni o due piccole. In tal modo alla fine le compagnie più grosse inglobarono le più piccole (o queste si unirono in Gilde) e così via, fino a generare una manciata di eserciti a cui le potenze affidavano le proprie sorti. Da tali eserciti emerse però una coalizione, così potente da garantire all'acquirente la vittoria. Gli eserciti mercenari si unirono per creare una rivale che reggesse il confronto. Alla fine le due compresero che c'era più lucro ad unirsi, nacque la Atlas Corp, che non era solo l'unica compagnia armata (e privata), di dimensioni colossali, ma anche la principale producente di armi di ogni tipo in tutto il mondo. Per dire, non vendeva solo eserciti alle nazioni ma anche poliziotti extra, guardie del corpo per eventi o persone, persino investigatori privati, vendeva armi ed addestrava ad usarle, pagava agli studenti i propri debiti in cambio della Leva oppure aiutava parapleggici a tornare a camminare con le gambe bioniche, faceva beneficenza. L'Atlas eredità tutte le ricchezze ed il prestigio delle compagnie mercenarie che di guerra in guerra si erano arricchite, e non era poco. Quindici paesi erano sotto la loro amministrazione per mandato ONU, sette paesi erano da loro controllati per conto di qualche altra potenza, le loro armate erano ovunque, avevano un proprio seggio all'ONU (permanente). Quando il Presidente Valerius proclamò che l'idea di Esercito Unico era positiva (tale unico esercito decideva in anticipo le sorti di ogni conflitto) ma che affidarlo ad una compagnia privata non aveva senso (anche se garantiva imparzialità), proponendo di iniziare ad annettere tale esercito partendo da una pesante tassazione, la Atlas rispose con una pacatezza senza precedenti: dichiarando di diminuire le prestazioni se le tasse aumentavano. Iniziò un duro braccio di ferro tra Federazione (che, ricordiamo, non controllava ancora l'intero pianeta, solo Europa Asia Africa e altri territori sparsi) e Atlas, in cui le tasse si alzavano ogni volta "per compensare" i disastri causati dal fatto che c'era meno sicurezza e quindi più crimine. Il popolo iniziò ad odiare la Federazione, e a vedere la Atlas Corp come garante della libertà che si oppone al grande Impero Malvagio. Si venne però a scoprire che la Atlas aveva finanziato i miliziani, i mercenari, i criminali ed i terroristi che avevano seminato il caos in tutto il mondo, e soprattutto aveva finanziato vari governi anti-Federazione per mostrare un mondo in dissesto senza di loro. La Federazione furibonda chiese gravissime riparazioni, la Atlas rispose invadendo. La Atlas si portò dietro tutti i paesi amministrati da lei, tutti i paesi indebitati pesantemente con lei, tutti i paesi anti-Federazione da lei finanziati ma anche tanti paesi opportunisti che volevano una fetta della torta, ma soprattutto in milioni in tutto il mondo odiavano l'idea di una federazione globale e si unirono allo sforzo della Atlas. Il conflitto, quasi tutto robotizzato con armi non letali e che si è svolto al 30% nelle basi spaziali in orbita, ha visto la fine della Atlas, e la nascita di un Esercito Comune Mondiale. Ora la Terra aveva unito tutti i pianeti in tre cose: Alleanza Militare Difensiva e Offensiva (con esercito comune), Unione monetaria ed infine promessa di Pace perpetua. Da lì alla Confederazione il passo fu breve.

9) Qualche professore Fancy ama dire che ci sono state Dieci Guerre Mondiali, ma questo è scorretto. Quando il pianeta venne unito in una Confederazione venne stabilito che i confini nazionali andavano ridisegnati. La Confederazione sarebbe stata divisa in Quattro Macro-Federazioni distinte dal modello socio-economico, ognuno composto poi dai vari stati (unitari). Avevamo all'epoca (qualcuno se lo ricorda) la Federazione del Nord (in pratica Eurasia Orwelliana e Nord del pianeta, capitale Roma, distinta per l'enorme cultura ed il modello Socialdemocratico), la Federazione dell'Est (In pratica Asia unita, capitale Tokyo, distinta da una enorme popolazione ed un modello di Comunismo, Federazione dell'Ovest (In pratica Nord-Centro America ed Oceania, capitale Washington, caratterizzata da ricchezza e modello liberista), Federazione del Sud (Capitale Il Cairo, in pratica Africa, qualche paese arabo non europeo e il Sud America, caratterizzata da molte risorse seppur povera, modello economico di Terza Via o Dirigismo). Ogni Federazione aveva enorme autonomia rispetto al governo confederale, e ogni stato aveva parziale autonomia rispetto al governo federale. Iniziarono poi degli scontri locali tra fazioni, che si scoprì essere causati da un'organizzazione (i Black Hole) di Nazionalisti che volevano riportare la Terra ad essere divisa tra nazioni sovrane, ex membri dell'Atlas che non si erano integrati negli U.C. (I soldati della Confederazione che tenevano il pianeta insieme) e criminali vari. La guerra che seguì fu una guerra civile, dato che la Terra era unita in un solo paese.

10) La "Decima" che non è mai avvenuta sarebbe invece da nominare la Rivolta Mondiale. La MOB infatti non era certo una Nazione membra della Federazione Mondiale, bensì un sindacato criminale che univa insieme ciò che rimaneva delle Mafie Eurasiatiche, delle Triadi, dei Cartelli, delle Gangs e delle milizie terroristiche, insieme ad una marea di criminali minori che volevano agire in concordia e qualche ex separatista che, compresa l'inevitabilità del sogno federalista, voleva ora parassitarci sopra. La Mob fu sconfitta dagli United Marines Corps, nonostante nella lunga persistenza di tale movimento il pianeta fu piagato da interi ghetti, quartieri, settori, palazzi occupati clandestinamente, città intere, a volte persino interi paesi (il Texas era interamente occupato dalla Mob, e lì risiedeva la loro capitale).

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Per farmi sapere che ne pensate, scrivetemi a questo indirizzo.


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