1974
Aprile: In una conferenza stampa il dittatore portoghese Marcelo Caetano
annuncia di aver sventato un tentativo di golpe da parte di alcuni ufficiali
dell’esercito guidati da Otelo Saraiva de Carvalho, Salgueiro Maia e António de
Spínola. La repressione del colpo di stato è stata possibile grazie alla
delazione di una spia infiltrata tra i congiurati, che ha scoperto l’esistenza
del Movimento das Forças Armadas (MFA), una organizzazione fondata nei primi
anni ’70 che da tempo cospirava contro il governo. I membri della suddetta
vengono in parte incarcerati, in parte deportati nelle colonie e in parte
giustiziati per alto tradimento. Il cosiddetto Estado Novo, regime di stampo
fascista fondato da Antonio Salazar nel lontano 1932 resta in sella.
Maggio/giugno: India: In Rajastan l'India compie il suo primo test nucleare,
entrando a far parte del club dell’atomo (dopo USA, URSS, Regno Unito, Francia e
Cina).
Luglio/agosto: Mondiali tedeschi, vinti dalla squadra di casa. Grecia: cade la
Dittatura dei colonnelli al potere dal 1967. In attesa di elezioni, per guidare
il governo temporaneo viene richiamato in patria l'ex primo ministro
Konstantinos Karamanlis.
Settembre/ottobre: Etiopia: l'Imperatore Hailé Selassié viene detronizzato dal
Derg facente capo a Menghistu Hailè Mariàm, mettendo fine a 700 anni di
monarchia della Dinastia Salomonica. Menghistu instaura un regime comunista e
stringe alleanza con l’Unione Sovietica, la quale ritira ogni sostegno alla
Somalia, che rivendica l’Ogaden etiopico. Di conseguenza l’autocrate Mohammed
Siad Barre volta gabbana e si allea con gli USA. Kinshasa: si svolge The Rumble
in The Jungle, lo storico incontro di pugilato tra Muhammad Ali e George Foreman.
Novembre/dicembre: Etiopia: i paleoantropologi Donald Johanson e Tom Gray
scoprono i resti fossili di una femmina di Australopithecus afarensis
straordinariamente ben conservata. Sarà chiamata Lucy. Malta diventa una
repubblica, pur rimanendo nel Commonwealth.
1975
Gennaio/febbraio: Gran Bretagna: Margaret Thatcher è la nuova leader del partito
conservatore inglese.
Marzo/aprile: Bill Gates crea la Microsoft Corporation, destinata a diventare la
più famosa società informatica del mondo.
Maggio/giugno: il FRELIMO (Frente de Libertaçao de Moçambique), movimento
indipendentista di matrice marxista che si batte per l’indipendenza del
Mozambico dal Portogallo scatena una offensiva verso la città di Maputo,
riuscendo ad occuparla per qualche giorno e issandovi la bandiera
indipendentista. Tuttavia i portoghesi, supportati da alcune divisioni
sudafricane, riconquistano la città compiendo una carneficina dei guerriglieri
(usando anche armi chimiche). Le vittime sono migliaia, e tra esse figura Samora
Machel, leader del FRELIMO. Il suo successore a capo della guerriglia Joaquim
Chissano, 36 anni, giura vendetta contro i colonialisti portoghesi, affermando
che non avrà pace finché essi non avranno abbandonato il suo paese.
Luglio/agosto: L'arcipelago africano delle Comore proclama la propria
indipendenza dalla Francia. Lancio della sonda Cos-B, la prima dell'Agenzia
Spaziale Europea. L’Indonesia acquista la colonia portoghese di Timor Est.
Settembre/ottobre: La Papua Nuova Guinea ottiene l'indipendenza dall'Australia
da cui era amministrata dal 1946.
Novembre/dicembre: Repressa nel sangue una ribellione in Angola. Dopo poco
paracadutisti di estrema sinistra tentano senza successo un colpo di Stato in
Portogallo. Reso paranoico da questi avvenimenti Marcelo Caetano ordina un giro
di vite contro gli oppositori interni (specie nelle forze armate) e contro i
secessionisti angolani e mozambicani. Intanto nella vicina Spagna muore il
caudillo Francisco Franco, al potere dal 1939, e la Spagna si avvia verso la
democrazia.
1976
Gennaio/febbraio: Il Concorde decolla per il suo primo volo commerciale. Il
Fronte Polisario proclama la Repubblica democratica araba Sahrawi nel Sahara
Occidentale.
Marzo/aprile: Colpo di Stato militare in Argentina; destituita Isabel Peron; al
potere il generale Jorge Rafael Videla. In Portogallo il dissidente socialista
Mario Soares inscena una serie di manifestazioni di piazza contro il regime di
Caetano, chiedendo una transizione democratica come nella vicina Spagna.
Ovviamente la polizia reprime con forza le proteste ed egli viene arrestato,
sottoposto a un processo lampo e condannato all’ergastolo.
Maggio/giugno: Sudafrica: disordini a Soweto contro l'apartheid; nei dieci
giorni seguenti i morti saranno più di cento. Le Isole Seychelles ottengono
l'indipendenza dal Regno Unito dopo 170 anni.
Luglio/agosto: Entebbe, Uganda: gli israeliani liberano i 103 ostaggi
prigionieri su un aereo dell'Air France dirottato da terroristi
filo-palestinesi. Muoiono un israeliano e diversi militari ugandesi. Il fatto
verrà ricordato come Operazione Entebbe. Un duro colpo al regime del sanguinario
Idi Amin Dada, che spalleggiava i dirottatori. si aprono a Montréal (Canada) i
XXI Giochi Olimpici. Essi vengono boicottati da tutti gli stati africani (tranne
Senegal e Costa d’Avorio) come segno di protesta verso la Nuova Zelanda, la cui
squadra di rugby ha compiuto una tournee nel Sudafrica, paese escluso da ogni
competizione sportiva per la sua politica di apartheid.
Settembre/ottobre: Le Isole Seychelles entrano nell'ONU. Nasce in Africa il
nuovo stato del Transkei, uno dei Bantustan voluti dal governo di Città del Capo
per deportarvi la popolazione di colore, vere e proprie riserve, così da fare
del Sudafrica una nazione interamente bianca.
Novembre/dicembre: Agostinho Neto, leader dell’MPLA (Movimento Popular de
Libertação de Angola), viene ucciso in un agguato da parte di truppe coloniali
portoghesi nei pressi di Ícolo e Bengo, sua città natale. Il suo successore José
Eduardo dos Santos ripara nel Congo-Brazzaville (retto da un regime comunista),
dove, insieme ad altri suoi compagni crea un governo angolano in esilio,
riconosciuto dall’URSS e dai suoi satelliti. Repubblica Centrafricana: il
dittatore Jean-Bédel Bokassa si autonomina imperatore con il titolo di Bokassa
I.
1977
Gennaio/febbraio: Miami, Florida: per la prima e finora unica volta nella storia
della città avviene una nevicata.
Marzo/aprile: Il Gibuti aderisce alla Lega araba.
Maggio/giugno: Spagna: prime elezioni libere dopo la fine del regime franchista.
Vince l'Unione del Centro Democratico con il 34% dei voti. Alle elezioni
concorre anche il Partito Comunista, non più fuorilegge.
Luglio/agosto: Domanda ufficiale d'adesione della Spagna alla Comunità europea.
Settembre/ottobre: Marsiglia: viene usata per l'ultima volta la ghigliottina.
L'ultimo decapitato è l'omicida Amida Djandoubi.
Novembre/dicembre: Grecia: viene portata alla luce la tomba di Filippo II (padre
di Alessandro Magno) a Verghina.
1978
Gennaio/febbraio: Spagna: l'ex-sindaco franchista di Barcellona e sua moglie
vengono assassinati. Sono stati uccisi da una bomba a pressione applicata al
petto dell'uomo con un nastro adesivo. Il tentativo di togliere la carica ne
provoca l'esplosione. La Francia effettua esperimenti nucleari a Mururoa.
Marzo/aprile: Israele vince l'Eurovision Song Contest, ospitato a Parigi,
Francia.
Maggio/giugno: Nepal: gli alpinisti Reinhold Messner e Peter Habeler sono i
primi a raggiungere la cima dell'Everest senza l'ausilio di bombole di ossigeno.
Mondiali argentini, vinti dalla squadra di casa. Viene scoperto Caronte, il
primo satellite di Plutone.
Luglio/agosto: Un'autocisterna sovraccaricata con 25 tonnellate di gas propilene
liquido esplode di fronte al camping Los Alfaques a 3 km da San Carlos de la
Rapita nella provincia spagnola di Tarragona provocando la morte per ustioni
gravissime di 243 campeggiatori e il ferimento grave di centinaia di altre
vittime. Dopo questo episodio verrà modificata la legislatura in materia di
trasporto stradale di materiali combustibili pericolosi in Spagna.
Settembre/ottobre: Lisbona: una ragazza portoghese, Luciana Santos, si dà fuoco
fino alla morte per protestare contro le ingiustizie compiute dal regime di
Caetano.
Novembre/dicembre: La Spagna diventa una democrazia dopo 40 anni di dittatura.
1979
Gennaio/febbraio: Sahara: nevica per mezz'ora nel deserto del Sahara.
Marzo/aprile: Three Mile Island, USA: il surriscaldamento del reattore di una
centrale nucleare provoca la parziale fusione del nucleo e il rilascio di gas
radioattivi nell'atmosfera. È uno dei più gravi incidenti della storia
dell'energia nucleare. In Uganda crolla di schianto il regime di Idi Amin Dada,
al potere dal 1971, dopo che il folle autocrate ha tentato di invadere la vicina
Tanzania per strapparle la provincia di Kagera, e come reazione l’immenso stato
africano invade il minuscolo stateterello supportato dall’UNLA (Uganda National
Liberation Army). Amin va in esilio in Arabia Saudita (dove rimarrà fino alla
morte, nel 2003), e nuovo presidente ugandese diviene Yusuf Lule.
Maggio/giugno: Regno Unito: vittoria elettorale dei conservatori di Margaret
Thatcher, prima donna ad occupare la carica di primo ministro. Vienna: Stati
Uniti e Unione Sovietica firmano il trattato SALT II. Viene stabilito un tetto
massimo all'impiego di armi nucleari offensive, pari a 1.320 missili balistici
intercontinentali e missili balistici sottomarini con testata multipla. Viene
inoltre decisa la distruzione dei vettori in eccedenza.
Luglio/agosto: Guinea Equatoriale: il dittatore Francisco Macías Nguema viene
rovesciato con un colpo di Stato dal nipote trentasettenne Teodoro Obiang Nguema
Mbasogo. Sahara Occidentale: trattato di pace tra Fronte Polisario e Mauritania
per il ritiro delle truppe dal territorio occupato da quest'ultima.
Settembre/ottobre: A Luanda un autobomba uccide 30 soldati portoghesi. L’atto
terroristico è rivendicato dall’MPLA.
Novembre/dicembre: Grazie all’appoggio portoghese e sudafricano in Rodhesia la
guerra civile, detta Bush War, che durava sin dal luglio del ’64, prima
dell’indipendenza dello stato, giunge finalmente al termine. Le forze
governative sbaragliano lo ZANU e lo ZAPU, due movimenti guerriglieri
(Supportati da URSS, Cina, Cuba, Libia e Germania Est) che si battevano contro
il regime razzista locale. I leaders dei due gruppi, Joshua Nkomo e Robert
Mugabe, vengono catturati e successivamente giustiziati, mentre il premier Ian
Smith, capo del Fronte Rhodesiano, resta in sella.
1980
Gennaio/febbraio: Lake Placid, USA: si aprono i XIII Giochi olimpici invernali.
Marzo/aprile: Ian Smith festeggia in pompa magna la vittoria nella recente
guerra civile a Salisbury, con una parata militare, a cui sono presenti anche il
leader portoghese Marcelo Caetano e il presidente sudafricano Marais Viljoen.
Maggio/giugno: Il Mount St. Helens, nello Stato di Washington erutta uccidendo
57 persone e causando danni per 3 miliardi di dollari.
Luglio/agosto: Olimpiadi di Mosca, boicottate da ben 65 nazioni (tra cui il
Portogallo), come segno di protesta contro l’invasione sovietica
dell’Afghanistan.
Settembre/ottobre: Muore a 74 anni Marcelo Caetano, leader del Portogallo. Alla
guida del paese gli subentra Baltasar Rebelo de Sousa, 59 anni.
Novembre/dicembre: Il repubblicano Ronald Reagan è eletto nuovo presidente degli
Stati Uniti d'America.
1981
Gennaio/febbraio: Europa: la Grecia entra nella CEE (che passa da 9 a 10
membri). Madrid: Antonio Tejero, con membri della Guardia Civil entra nel
Congresso dei deputati spagnolo e interrompe la sessione, dove Leopoldo Calvo
Sotelo sta per essere nominato presidente del governo. Il colpo di Stato
fallisce anche grazie alla posizione assunta da re Juan Carlos. Il premier
legittimo Leopoldo Calvo-Sotelo Bustelo punta il dito contro il vicino
Portogallo come mandante occulto del fallito golpe, ma Lisbona nega con veemenza
ogni coinvolgimento.
Marzo/aprile: Rhodesia: Baltasar sottoscrive con Ian Smith un'intesa che prevede
un rafforzamento dell'impegno finanziario e della cooperazione portoghesi.
Maggio/giugno: L'Organizzazione per l'Unità Africana proclama la "Carta africana
dei diritti dell'uomo e dei popoli", durante il summit di Nairobi (Kenya).
Luglio/agosto: Viene presentato il PC IBM 5150, un personal computer (PC) che
sarà lo standard di riferimento, negli anni ottanta, per tutti i modelli di PC
basati sull'architettura x86.
Settembre/ottobre: In Francia viene abolita la pena di morte.
Novembre/dicembre: Indipendenza di Antigua e Barbuda.
1982
Gennaio/febbraio: Groenlandia: referendum popolare che sancisce la volontà della
popolazione groenlandese con una maggioranza del 53% di abbandonare la Comunità
Europea.
Marzo/aprile: L’Argentina invade il vicino arcipelago delle Falkland,
possedimento britannico sin dagli anni ’30 dell’800. Il premier inglese Margaret
Tatcher reagisce duramente, inviando una squadra navale a riconquistare le
isole, impresa condotta con successo. Gli argentini sono scacciati e la
dittatura militare sudamericana crolla di schianto, e a Buenos Aires viene
ripristinata la democrazia.
Maggio/giugno: La Spagna diventa membro della NATO.
Luglio/agosto: Mondiali spagnoli, vinti dall’Italia.
Settembre/ottobre: Attentato alla cattedrale di Lisbona: muore un bambino di due
anni e 35 feriti gravi. L’atto terroristico è rivendicato dall’MPLA, che per la
prima volta colpisce il territorio metropolitano portoghese. Baltasar reagisce
facendo bombardare le basi dei ribelli nella giungla angolana.
Novembre/dicembre: Camerun: dimissioni improvvise del presidente Ahmadou Ahidjo.
Il Primo ministro Paul Biya lo sostituisce nella carica. Unione Sovietica: muore
il segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Leonid
Brežnev, a capo del paese dal 1964. Gli succede Jurij Andropov.
1983
Gennaio/febbraio: ARPANET cambia ufficialmente protocollo per usare Internet
Protocol dando vita a Internet.
Marzo/aprile: Stati Uniti: discorso di Ronald Reagan con il quale annuncia
l'avvio della S.D.I. (iniziativa di difesa strategica), che diventa presto nota
con il nome di "scudo spaziale".
Maggio/giugno: Regno Unito: le elezioni politiche confermano la maggioranza dei
conservatori guidati da Margaret Thatcher.
Luglio/agosto: Antartico: registrazione della temperatura più bassa di sempre
nella base di Vostok: -89,2 °C
Settembre/ottobre: Grenada: le truppe degli Stati Uniti invadono l'isola (che si
stava avviando verso una politica filo-comunista). L'operazione militare prende
il nome di Urgent Fury.
Novembre/dicembre: il Brunei proclama la sua indipendenza dal Regno Unito.
1984
Gennaio/febbraio: Mosca: muore il segretario del PCUS Jurij Andropov. Gli
succede Konstantin Cernenko.
Marzo/aprile: Canada: muore in un ospedale di Quebec City lo steward Gaëtan
Dugas, considerato il "paziente zero" dell'epidemia di AIDS.
Maggio/giugno: Braganza: in una base militare portoghese, esplode un arsenale
missilistico causando danni la cui entità non è certa.
Luglio/agosto: Kenya: il paleoantropologo Alan Walker ed il suo team trovano i
resti del Ragazzo di Turkana, un Homo erectus quasi perfettamente conservato.
Olimpiadi di Los Angeles, boicottate dall’URSS, dai suoi satelliti, più
Afghanistan, Mongolia, Vietnam, Laos, Etiopia e Cuba.
Settembre/ottobre: Nuova Delhi: il primo ministro indiano Indira Gandhi viene
assassinata da alcune sue guardie del corpo di religione sikh.
Novembre/dicembre: il Marocco si ritira dall'Organizzazione dell'unità africana
a seguito del riconoscimento d'indipendenza e dell'adesione della Repubblica
democratica araba Sahrawi come paese membro.
1985
Gennaio/febbraio: Groenlandia: uscita dell'isola dalla Comunità europea.
Marzo/aprile: Camerun: viene sciolta l'organizzazione internazionale dell'OCAMM
("Organisation Commune Africaine Malgache et Mauricienne"). Alla morte di
Konstantin Cernenko sale al potere il leader riformista Michail Gorbaciov, che
inizia alcune riforme in senso democratico liberale e apre relazioni più distese
con l’Occidente.
Maggio/giugno: La Spagna firma a Madrid il trattato d'adesione alla CEE.
Luglio/agosto: Sudafrica: proclamato lo stato d'emergenza da parte del governo
centrale, per fronteggiare la rivolta contro l'apartheid. Il presidente Pieter
Willem Botha invoca l’aiuto di Portogallo e Rhodesia per reprimere le
agitazioni. Risposta positiva di Lisbona e Salisbury, che inviano truppe e mezzi
in sostegno del governo locale.
Settembre/ottobre: Giappone: esce Super Mario Bros.
Novembre/dicembre: Ginevra, Svizzera: primo incontro tra Ronald Reagan e Michail
Gorbačëv.
1986
Gennaio/febbraio: Unione europea: la Spagna diventa stato membro della CEE (che
passano da dieci a undici). Yoweri Museveni depone Tito Okello e prende il
potere in Uganda. Mario Soares evade dal carcere e si rifugia in Spagna, il cui
governo rifiuta di consegnarlo ai portoghesi. Raffreddamento dei rapporti tra
Lisbona e Madrid. Bruxelles: gli undici stati della CEE firmano l'Atto Unico
Europeo.
Marzo/aprile: Cernobyl, Ucraina: incidente alla centrale nucleare, reattore n. 4
(esplosione non nucleare). Nei giorni seguenti una nube radioattiva contaminerà
buona parte dell'Europa. Le conseguenze del disastro sulla popolazione locale
dureranno per decenni.
Maggio/giugno: Per la prima volta dalla sciagura di Cernobyl, Michail Gorbačëv
compare in televisione e conferma le cifre del disastro nucleare.
Luglio/agosto: Michail Gorbačëv annuncia un parziale ritiro delle truppe
sovietiche dall'Afghanistan. Camerun: si sprigiona una nube tossica dal Lago
Nyos: 1.500 morti e 30.000 intossicati dalle esalazioni di anidride carbonica.
Settembre/ottobre: Reykjavík: summit USA-URSS tra Gorbačëv e Ronald Reagan.
Novembre/dicembre: Regno Unito: una mucca di una fattoria dell'Hampshire
denominata "Cow 133" è la prima vittima accertata dell'encefalopatia spongiforme
bovina, il morbo della "mucca pazza".
1987
Gennaio/febbraio: Asmara: 54 morti per l'esplosione di un aereo militare.
Marzo/aprile: Belgio: il traghetto Herald of Free Enterprise si capovolge al
largo di Zeebrugge: 193 morti.
Maggio/giugno: Viene condannato a morte l'imperatore centroafricano Jean-Bédel
Bokassa. Barcellona: 21 morti e 45 feriti nel supermercato Hipercor presso il
centro commerciale La Meridiana per un attentato dell'ETA. Il premier spagnolo
Felipe González sospetta che il movimento separatista sia foraggiato da Lisbona.
Luglio/agosto: Europa: entra in vigore l'Atto Unico Europeo.
Settembre/ottobre: Burkina Faso: il presidente Thomas Sankara, simbolo della
rinascita del suo paese, viene assassinato in un complotto. Gli succede Blaise
Compaoré.
Novembre/dicembre: Tunisia: il presidente Habib Bourguiba viene rovesciato e
sostituito dal Primo Ministro Zine El-Abidine Ben Ali. Washington: Ronald Reagan
e Michail Gorbačëv firmano un trattato per l'eliminazione dei missili a media
gittata in Europa.
1988
Gennaio/febbraio: Calgary, Canada: si aprono i XV Giochi olimpici invernali.
Marzo/aprile: Viene riconosciuta la libertà di culto religioso in URSS.
Maggio/giugno: Mosca: incontro tra Ronald Reagan e Michail Gorbačëv per
approvare la mozione con la quale vengono soppresse le armi a medio raggio sul
territorio europeo.
Luglio/agosto: Ramstein: in un incidente tre aerei delle Frecce Tricolori si
scontrano in aria durante un'evoluzione. Uno di questi si abbatte sulla folla;
le vittime sono oltre sessanta.
Settembre/ottobre: Mosca: Michail Gorbačëv assume la carica di capo del Soviet
Supremo. Olimpiadi di Seul, in Corea del Sud.
Novembre/dicembre: Elezioni presidenziali negli Stati Uniti: George H. W. Bush,
già vicepresidente nei due mandati di Ronald Reagan, diventa il 41º Presidente.
Una bomba fa esplodere in volo un aereo della TAP Portugal (la compagnia di
bandiera portoghese) che precipita sulla città di Windhoek, Sudafrica: 270 morti
sull'aereo e 11 nella città. Portogallo e Sudafrica accusano la SWAPO (South
West African People's Organisation) come responsabile dell'attentato. Si tratta
di un movimento guerrigliero che si batte per l’indipendenza della Namibia dal
Sudafrica, fin dal lontano 1960 (sopra la bandiera).
1989
Gennaio/febbraio: Isole Azzorre: un Boeing 707 partito da Orio al Serio con
destinazione Santo Domingo si schianta contro una montagna in fase di
atterraggio sull'isola Santa Maria: 144 morti (137 turisti italiani + 7
dell'equipaggio), nessun superstite. Ritiro dell'esercito sovietico
dall'Afghanistan, dove il governo comunista crolla di schianto.
Marzo/aprile: Il documento "World Wide Web: Summary" viene presentato da Tim
Berners-Lee. Con questa data si usa indicare la nascita del World Wide Web, il
principale servizio Internet.
Maggio/giugno: Sudan: un colpo di Stato militare guidato dal colonnello Omar
Hasan Ahmad al-Bashir rovescia il governo civile del Primo ministro Sadiq
al-Mahdi.
Luglio/agosto: Londra: sul Tamigi lo scontro tra la Draga Bowbelle e la nave da
diporto Marchioness sulla quale è in corso di svolgimento una festa di
compleanno con oltre cento invitati provoca la morte per annegamento di 51
persone.
Settembre/ottobre: Sudafrica: il nuovo presidente Frederik Willem de Klerk
afferma che l'apartheid è un sistema necessario per la nazione, e che quindi non
lo abolirà mai. Dura condanna dell’ONU, della CEE e di varie nazioni africane,
mentre il leader portoghese Baltasar e il premier della Rodhesia Ian Smith
plaudono.
Novembre/dicembre: Berlino: cade simbolicamente e fisicamente il muro che
divideva la città dal 1961. Città del Vaticano: Papa Giovanni Paolo II riceve la
visita di Michail Gorbačëv.
1990
Gennaio/febbraio: URSS: McDonald's apre il suo primo ristorante a Mosca.
Marzo/aprile: URSS: Viene approvata l'introduzione del multipartitismo e della
proprietà privata. Lancio del Telescopio spaziale Hubble.
Maggio/giugno: Germania: la Germania Est e la Germania Ovest uniscono le loro
economie.
Luglio/agosto: Mondiali italiani, vinti dalla Germania Ovest. Intanto, nel Medio
Oriente, l’Iraq invade il vicino Kuwait, annettendolo come diciottesima
provincia. Il dittatore iracheno Saddam Hussein, sanguinario quanto inetto, è
convinto che l’America lo appoggerà, invece il presidente George H. Bush
condanna l’invasione e comincia a formare una vasta coalizione per liberare lo
staterello mediorientale. Alla coalizione partecipano oltre agli USA anche
Arabia Saudita, Inghilterra, Egitto, Francia, Marocco, Oman, Portogallo,
Pakistan, Canada, Italia, Australia, Corea del Sud e altre nazioni.
Settembre/ottobre: Berlino: cerimonia ufficiale per la riunificazione delle due
Germanie. I cinque Länder della Germania Orientale vengono annessi alla
Repubblica Federale Tedesca.
Novembre/dicembre: Regno Unito: Margaret Thatcher rassegna le dimissioni da
Primo ministro. Le subentra il delfino John Major.
1991
Gennaio/febbraio: Inizia l’operazione desert storm, l’attacco alleato all’Iraq.
Il Kuwait viene liberato nel giro di una settimana, ma Bush decide di lasciare
in sella Saddam Hussein, ritenendolo un baluardo contro l’Iran (questo gli
costerà la rielezione). In Somalia crolla di schianto il regime di Mohammed Siad
Barre, al potere dal 1969 (morirà in esilio in Nigeria, nel ’95). La nazione
precipita in una spirale di anarchia e guerra civile, che dura tuttora.
Inutilmente gli USA tenteranno di riportare l’ordine.
Marzo/aprile: Eritrea: il Fronte di Liberazione del Popolo Eritreo (FLPE),
guidato da Isaias Afewerki, assume il controllo del paese.
Maggio/giugno: Etiopia: il dittatore Menghistu Hailè Mariàm viene rovesciato dai
ribelli eritrei e tigrini e ripara in Libia, sancendo la fine della guerra
civile etiope. Bonn: la Spagna firma gli Accordi di Schengen.
Luglio/agosto: Riunione di Praga: viene sciolto ufficialmente il Patto di
Varsavia. Nasce il World Wide Web. Il suo creatore, Tim Berners-Lee, mette
on-line il primo sito web. A Mosca un golpe dell’ala conservatrice del PCUS
viene sventato dalla resistenza popolare guidata da Boris Eltin. Nel giro di
pochi mesi l’URSS si dissolve, e tutte le repubbliche che ne facevano parte
divengono indipendenti.
Settembre/ottobre: Le Isole Marshall entrano a far parte dell'ONU.
Novembre/dicembre: Il Soviet Supremo scioglie formalmente l'URSS, e la bandiera
rossa viene ammainata sul Cremlino. Parte la nuova Comunità degli Stati
Indipendenti. La guerra fredda giunge finalmente a termine e gli USA restano la
superpotenza dominante sul pianeta. Boris Eltsin diviene presidente della
neonata Federazione Russa, che governerà per tutti gli anni ’90.
1992
Gennaio/febbraio: A Nairobi, in Kenya, più di 100.000 persone chiedono la fine
del partito unico da parte del Kenya African National Union. Il dittatore dello
Zaire, Mobutu Sese Seko, invoca l’aiuto portoghese contro le forze ribelli che
stanno facendo vacillare il suo regime. Risposta positiva da Lisbona, che invia
15.000 soldati in suo sostegno. Spagna: un'autobomba dell'ETA causa a Madrid la
morte di 4 poliziotti e di un civile. Maastricht: i 12 stati della CEE firmano
il Trattato sull'Unione Europea, meglio noto come Trattato di Maastricht.
Marzo/aprile: Spagna: Re Juan Carlos nella sinagoga di Madrid abroga
solennemente il decreto reale che 500 anni prima aveva condannato all'esilio gli
ebrei spagnoli.
Maggio/giugno: Svezia: la Danimarca batte la Germania 2-0 e vince il campionato
Europeo di calcio 1992 a Ullevi Stadium di Goteborg.
Luglio/agosto: La sonda Giotto vola vicino alla cometa 26P / Grigg-Skjellerup,
raccogliendo le misurazioni circa la cometa. Olimpiadi di Barcellona, in Spagna.
Proteste in Sudafrica contro il regime di apartheid vengono represse nel sangue
dalla polizia, affiancata da forze speciali portoghesi e da contractors della
Rhodesia.
Settembre/ottobre: Il FRELIMO, rimasto orfano dei suoi principali alleati (in
primis l’URSS) depone le armi e proclama il suo scioglimento. L’MPLA invece
continuerà a lottare contro i portoghesi in Angola per un altro decennio, anche
se la sua guerriglia diventerà sempre più sterile, fino a spegnersi del tutto.
Novembre/dicembre: Elezioni presidenziali negli USA, vinte dal candidato
democratico Bill Clinton.
1993
Gennaio/febbraio: Washington: il 42º Presidente degli Stati Uniti d'America,
Bill Clinton, si insedia alla Casa Bianca. Manhattan: un'autobomba esplode nei
sotterranei del World Trade Center (le Torri gemelle); dell'attentato, che
provoca 6 morti e 1.042 feriti, sono sospettati gli integralisti islamici.
Marzo/aprile: Mahamane Ousmane è eletto presidente del Niger.
Maggio/giugno: Asmara: dopo un referendum patrocinato dalle Nazioni Unite,
l'Eritrea diventa una nazione indipendente. Isaias Afewerki, leader dell’FPLE,
instaura una dittatura personale che dura tuttora.
Luglio/agosto: È annunciato il raggiungimento di un accordo tra Israele e l'OLP
su Gaza e Gerico. Il 13 settembre Yasser Arafat e Yitzhak Rabin firmano a
Washington la bozza di accordo alla presenza del presidente USA Bill Clinton. Le
trattative si sono svolte per mesi in segreto a Oslo sotto la guida del premier
norvegese. Gli "accordi di Oslo", però, contengono solo dichiarazioni di
principio.
Settembre/ottobre: Svezia: l'americana Toni Morrison è la prima scrittrice di
colore ad essere insignita del Premio Nobel per la letteratura.
Novembre/dicembre: Europa: nasce l'Unione europea con l'entrata in vigore del
Trattato di Maastricht. L'espressione Comunità Economica Europea (CEE) viene
sostituita con Comunità Europea (CE). A fianco di questa nasce la PESC (Politica
estera e di sicurezza comune) e la CGAI (Cooperazione nei settori della
giustizia e degli affari interni) che assieme alla CE formano i Tre pilastri
dell'Unione Europea. Comore aderisce alla Lega araba.
1994
Gennaio/febbraio: Lillehammer, Norvegia: iniziano i XVII Giochi olimpici
invernali.
Marzo/aprile: Il Sudafrica annette formalmente la Namibia come quinta provincia
del paese e crea 9 nuovi Bantustan: Gazankulu, KaNgwane, KwaNdebele, Lebowa (nel
Transvaal), KwaZulu (nel Natal), QwaQwa (nell'Orange), Damaraland, Kaokoland e
Ovamboland (Namibia); il loro numero sale così a 13 (gli altri 4 sonoTranskei,
Ciskei, Bophuthatswana e Venda). Questa decisione causa un inasprimento delle
sanzioni internazionali da parte dell’ONU. Ruanda: due missili terra-aria
abbattono l'aereo con a bordo il presidente Juvénal Habyarimana, di etnia hutu,
e il presidente del Burundi, Cyprien Ntaryamira. Subito dopo si scatenano i
massacri per i quali erano state preparate da tempo le liste. Ha inizio il
Genocidio del Ruanda che si concluderà a metà luglio dello stesso anno e vedrà
massacrati da 800.000 a 1.071.000 persone appartenenti soprattutto all'etnia
tutsi.
Maggio/giugno: Gran Bretagna: il presidente François Mitterrand e la regina
Elisabetta II inaugurano il Tunnel della Manica. De Klerk è rieletto alla
presidenza del Sudafrica. Mondiali statunitensi, vinti dal Brasile.
Luglio/agosto: Ruanda: insurrezione dei tutsi. Zaire: nei campi profughi scoppia
un'epidemia di colera: migliaia sono le vittime fra i fuggiaschi provenienti dal
Ruanda.
Settembre/ottobre: Brasile: Fernando Henrique Cardoso vince le elezioni
presidenziali.
Novembre/dicembre: José Eduardo dos Santos, leader del governo angolano in
esilio, si trasferisce in Libia coi suoi accoliti, dopo che il nuovo governo di
Brazzaville (succeduto al vecchio regime comunista) si è detto favorevole alla
sua estradizione. Ovviamente il colonnello non ha alcuna intenzione di
consegnarlo ai portoghesi, che schiumano di rabbia.
1995
Gennaio/febbraio: Austria, Svezia e Finlandia entrano nell'UE.
Marzo/aprile: : il cosmonauta Valeri Polyakov ritorna sulla Terra dopo aver
passato 438 giorni nello spazio.
Maggio/giugno: Jacques Chirac viene eletto presidente della Francia.
Luglio/agosto: Redmond, USA: la Microsoft presenta Windows 95, il primo sistema
operativo Microsoft a 32 bit concepito per il grande pubblico.
Settembre/ottobre: L'eclisse solare totale è visibile da Iran, India, Thailandia
e sud-est asiatico.
Novembre/dicembre: Presentata alla fiera COMDEX la prima Voodoo 1 della 3dfx.
Inizia per i computer l'era del 3d.
1996
Gennaio/febbraio: Con un colpo di stato, il colonnello Ibrahim Baré Maïnassara
conquista il potere in Niger destituendo dalla sua carica il democraticamente
eletto presidente Mahamane Ousmane.
Marzo/aprile: Burundi: Si svolgono massacri di Hutu da parte dei Tutsi, con
oltre 450 morti nel giro di pochi giorni.
Maggio/giugno: – Uganda: Yoweri Museveni vince di nuovo le elezioni ricevendo il
75% dei voti. Portogallo: Attentato di Porto: una bomba messa dall'MPLA
distrugge una parte del centro storico e ferisce più di 200 persone.
Luglio/agosto: Il Portogallo rafforza la sua presenza militare nelle colonie
minori (Guinea Bissau e Sao Tome). In particolare a Sao Tome, capoluogo
dell’omonima colonia, viene costruita una base navale, che ospiterà una flotta
rossoverde. Tale decisione è motivata dal voler difendere i possedimenti più
piccoli da eventuali colpi gobbi del Senegal, della Guinea, del Gabon e di
altri. Olimpiadi di Atlanta, negli USA.
Settembre/ottobre: In Afghanistan prendono il potere i talebani, estremisti
islamici che impongono un regime basato sulla sharia e iniziano a esportare
all’estero grandi quantità di oppio, di cui il paese è ricchissimo. Contro di
essi si solleva però l’alleanza del nord, movimento antitalebano sostenuto da
India e Pakistan, guidato da Ahmad Shah Massud.
Novembre/dicembre: Nelle elezioni presidenziali del 1996 Bill Clinton viene
rieletto per un secondo mandato.
1997
Gennaio/febbraio: Ruanda: alcuni membri della milizia Hutu uccidono 6 operatori
di soccorso portoghesi e 3 soldati. Per ritorsione l’aviazione portoghese,
partendo da alcune basi messe a disposizione dallo Zaire, bombardano le
posizioni Hutu mietendo 150 vittime. Vane proteste del governo ruandese. USA:
Bill Clinton inizia il suo secondo mandato come Presidente degli Stati Uniti.
Marzo/aprile: Oviedo, Spagna: firmata la "Convenzione per la protezione dei
diritti dell'uomo e la dignità dell'essere umano riguardo alle applicazioni
della biologia e della medicina".
Maggio/giugno: Regno Unito: i laburisti di Tony Blair vincono le elezioni dopo
18 anni di governo conservatore. Nello Zaire le forze governative, supportate da
truppe coloniali portoghesi, sbaragliano i ribelli dell’AFDL (Alliance of
Democratic Forces for the Liberation of Congo), il cui leader Laurent-Désiré
Kabila muore in battaglia. Mobutu Sese Seko resta in sella e in segno di
gratitudine verso i portoghesi che lo hanno aiutato stringe alleanza con
Lisbona, permettendo a quest’ultima di installare basi militari sul suo
territorio.
Luglio/agosto: Il Regno Unito restituisce alla Cina la sovranità su Hong Kong.
Settembre/ottobre: Primo volo dell'F-22 Raptor. Amsterdam: i 14 stati
dell'Unione europea firmano il trattato di Amsterdam. Muore in un ospedale di
Kinshasa a 66 anni Mobutu Sese Seko, padrone assoluto dello Zaire sin dal
lontano 1965 e leader del Movimento Popolare della Rivoluzione. Era responsabile
di ben due colpi di stato: il primo nel settembre 1960, che era sostenuto dalla
CIA e che portò alla destituzione del premier legittimo, Patrice Lumumba
(colpevole di aver chiesto aiuto all’Unione Sovietica per sconfiggere i
separatisti del Katanga), e un altro nel ’65, con cui assunse il potere. Gli
subentra alla guida del paese il figlio primogenito Nzanga, 27 anni. Egli
conferma l’alleanza col Portogallo, che ha aiutato il suo defunto padre a domare
nel sangue l’insurrezione dell’AFDL.
Novembre/dicembre: Kyōto: alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui
cambiamenti climatici, viene redatto un Protocollo che prevede la riduzione
entro il 2012 delle emissioni dei cosiddetti gas serra del 5,2% rispetto al
1990. Il protocollo entrerà in vigore se verrà ratificato da almeno 55 stati che
rappresentino almeno il 55% delle emissioni dei paesi sviluppati. Vi aderiscono
tutti i paesi del mondo, tranne Afghanistan, Somalia e Portogallo (gli USA
ritireranno la loro adesione nel 2001).
1998
Gennaio/febbraio: Visita apostolica di Papa Giovanni Paolo II all'isola di Cuba.
È la prima grande manifestazione cattolica a Cuba dai tempi della rivoluzione.
In Sierra Leone le truppe dell'ECOMOG (Comunità economica dell'Africa
occidentale) liberano il paese dal controllo della giunta golpista di Johnny
Paul Koromah.
Marzo/aprile: Los Angeles: il colossal Titanic di James Cameron, interpretato da
Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, si aggiudica undici premi Oscar.
Maggio/giugno: Mondiali francesi, vinti dalla squadra di casa. Negli Stati Uniti
la Microsoft Corporation lancia Windows 98.
Luglio/agosto: Le ambasciate americane di Dar es Salaam (Tanzania) e Nairobi
(Kenya) sono colpite da attacchi terroristici di gruppi legati a Osama Bin Laden:
224 morti, oltre 4.500 feriti.
Settembre/ottobre: Alle elezioni federali in Germania netta vittoria dei
socialdemocratici (SPD). Il Bundestag nomina Gerhard Schröder cancelliere che
forma il primo governo rosso-verde della storia tedesca dopo sedici anni di
governo cristianodemocratico (CDU).
Novembre/dicembre: Zarja, il primo componente per la Stazione Spaziale
Internazionale, viene lanciato dal cosmodromo di Bajkonur in Kazakistan.
1999
Gennaio/febbraio: Nasce ufficialmente l'Euro, la nuova moneta europea. Il 1º
gennaio 2002 sostituirà le valute dei dieci paesi che vi hanno aderito.
Marzo/aprile: Il Portogallo prende parte, insieme ad altri paesi NATO (USA,
Regno Unito, Francia, Italia, Germania, Spagna, Canada e altri) all’operazione
Allied Force contro la Jugoslavia.
Maggio/giugno: Unione europea: entrata in vigore del Trattato di Amsterdam.
Guinea portoghese: il PAIGC (Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea e
di Capo Verde), movimento indipendentista che si batte contro il dominio
portoghese con l’appoggio di Senegal, Ghana, Algeria e Libia, tenta una
offensiva verso la città di Bissau, ma essa si risolve in un fiasco completo,
tanto che il suo leader João Bernardo Vieira deve fuggire a gambe levate nella
vicina Guinea, che gli offre asilo politico. Ovviamente il leader portoghese
Baltasar non gradisce affatto la cosa. In Sudafrica è eletto presidente
Marthinus van Schalkwyk, esponente del Partito Nazionale (ininterrottamente al
potere dal 1961). La politica sudafricana non cambia corso.
Luglio/agosto: La navicella spaziale statunitense Lunar Prospector si schianta
sulla superficie della Luna.
Settembre/ottobre: Kiribati e Tonga entrano nell'ONU. Spacewatch scopre Calliroe
(satellite di Giove).
Novembre/dicembre: Seattle, USA: imponenti manifestazioni contro
l'Organizzazione Mondiale del Commercio. Nasce il movimento no-global, chiamato
anche "popolo di Seattle". Macao viene restituito alla Cina dal Portogallo, che
preferisce concentrarsi sulle colonie africane. Russia: il Presidente Boris El'cin
si dimette dalla carica, lasciando il posto al successore Vladimir Putin,
tuttora al potere.
2000
Gennaio/febbraio: Viene distribuito da Microsoft Windows 2000 come successore a
Windows NT 4.0.
Marzo/aprile: Spagna: il Partito Popolare di Aznar vince le elezioni politiche.
Maggio/giugno: Siria: muore il presidente Hafiz al-Asad, al potere dal 1970. Gli
succede il figlio, Bashar al-Asad.
Luglio/agosto: Israele e Autorità Nazionale Palestinese tornano ad incontrarsi
in un vertice a Camp David (USA). Sono presenti il premier Ehud Barak e il
leader palestinese Yasser Arafat. Nonostante gli sforzi della Casa Bianca non si
raggiunge un accordo sulla pace.
Settembre/ottobre: Si tiene al Palazzo di vetro dell'ONU il "Millennium Summit",
il più grande incontro fra capi di stato e di governo (oltre 150) mai
realizzato. Partecipano il presidente USA Bill Clinton, il premier britannico
Tony Blair, il presidente francese Jacques Chirac, il suo omologo russo Vladimir
Putin, il leader cinese Jiang Zemin, il premier italiano Giuliano Amato, il
leader portoghese Baltasar Rebelo de Sousa, il primo ministro giapponese Yoshiro
Mori, il dittatore dello Zaire Nzanga Mobutu, Tariq Aziz per l’Iraq, il
cancelliere tedesco Gerhard Schroeder, il leader libico Muammar Gheddafi, il
presidente argentino Fernando de la Rúa, il premier australiano John Howard e
altri ancora. Grandi assenti sono Sudafrica e Rhodesia, bandite per la loro
politica di Apartheid verso la popolazione di colore. All'ordine del giorno la
ricerca di nuove strategie per le missioni di pace, un miglior coordinamento
nella lotta alla povertà e alle malattie. Olimpiadi di Sidney, in Australia.
Novembre/dicembre: Elezioni presidenziali negli USA, vinte dal candidato
repubblicano George W. Bush.
2001
Gennaio/febbraio: Italia: il Governo raggiunge accordi per cancellare il debito
estero di 22 paesi poveri, impegnando 4.000 miliardi dei 9-12.000 previsti per
questo scopo. Il Gabon è il paese che beneficerà maggiormente della
cancellazione del debito. Gran Bretagna: la Camera dei Lord autorizza la
clonazione di embrioni umani a fini terapeutici. Nizza: i 14 stati dell'Unione
europea firmano il Trattato di Nizza.
Marzo/aprile: Nonostante le proteste internazionali il Portogallo interviene
militarmente nel Senegal, a sostegno dei separatisti di Casamance, una regione
meridionale del vicino stato africano. Le truppe portoghesi, unitesi ai ribelli
locali, sbaragliano le forze governative. Alla fine l’ONU impone un cessate il
fuoco, ma Lisbona riconosce unilateralmente l’indipendenza di Casamance, che
diventa un suo protettorato. Tale decisione viene condannata dall’OUA, dall’ONU,
dall’UE e dagli USA, mentre Rhodesia, Zaire e Sudafrica riconoscono anch’essi il
nuovo stato.
Maggio/giugno: A Gibuti, il governo e il Frud armato firmano un accordo di pace
che mette fine alle ostilità che duravano da dieci anni. Bulgaria: il "Movimento
nazionale per Simeone II" vince le elezioni politiche. Il 13 luglio il suo
leader l'ex re Simeone viene nominato premier.
Luglio/agosto: Nasce l'Unione africana in sostituzione dell'Organizzazione
dell'Unità Africana (OUA). Eletto come segretario generale Amara Essy. Ne fanno
parte tutte le nazioni africane tranne Sudafrica, Rhodesia e Marocco, oltre
ovviamente alle colonie portoghesi e al neonato Casamance.
Settembre/ottobre: Tanzania: a Dar es Salaam le delegazioni USA e di Israele
abbandonano la conferenza mondiale contro il razzismo dell'ONU, per protesta
contro l'emergere di posizioni condivise sull'equivalenza tra sionismo e
razzismo. La conferenza si chiude l'8 settembre con un accordo su un documento
sulla schiavitù e sul Medio Oriente. In seguito agli attacchi dell’11 settembre
il Portogallo, insieme ad altri paesi (Inghilterra, Italia, Francia, Germania,
Canada, Australia, Polonia e altri) affianca gli USA nell’operazione Enduring
Freedom, vale a dire l’invasione dell’Afghanistan talebano, che dà rifugio ai
leader di al qaeda.
Novembre/dicembre: Algeria: le piogge torrenziali cadute nel paese per circa 12
ore causano 579 morti, tra cui 538 nella capitale Algeri, e 300 feriti.
2002
Gennaio/febbraio: Negli 11 paesi facenti parte dell'Unione economica e monetaria
(UEM) entrano legalmente in circolazione monete e banconote in Euro (già valuta
ufficiale da tre anni). Vi è un breve periodo (di durata variabile da paese a
paese) di doppia circolazione dell'Euro e delle vecchie valute nazionali.
Marzo/aprile: Si arrendono gli ultimi rimasugli dell’MPLA, dopo decenni di
guerriglia improduttiva.
Maggio/giugno: Russia: Vladimir Putin e George W. Bush firmano al Cremlino un
trattato sulla riduzione dei rispettivi armamenti nucleari strategici. Mondiali
nippo-coreani, vinti dal Brasile.
Luglio/agosto: Sudan: le autorità di governo e il Movimento di Liberazione del
Popolo del Sudan firmano un accordo ponendo fine alla guerra civile che dura da
19 anni e che ha già provocato quattro milioni di morti.
Settembre/ottobre: Si conclude a Nairobi il vertice dell'ONU sullo sviluppo
sostenibile e l'adesione al Protocollo di Kyōto.
Novembre/dicembre: Muore a 81 anni il leader portoghese Baltasar Rebelo de Sousa.
Poco prima di morire ha designato come suo successore il figlio Antonio, 52
anni, tuttora al potere. “Il Portogallo non è una repubblica, è una dinastia”
afferma il premier inglese Tony Blair.
2003
Gennaio/febbraio: Discorso sullo stato dell'unione di George W. Bush. Il
presidente, che si appresta ad invadere l'Iraq, rivela che i servizi segreti
britannici hanno ricevuto da quelli francesi alcuni documenti che proverebbero
il tentato acquisto da parte di Saddam Hussein, il dittatore iracheno, di uranio
impoverito dallo Stato africano del Niger, per costruire una bomba atomica. Il
governo degli Stati Uniti accredita, su input della CIA, le carte e le utilizza
come prova per giustificare l'invasione dell'Iraq. Nel 2005 tali documenti si
riveleranno invece dei falsi, preparati con la complicità di elementi
appartenenti ai servizi segreti italiani, e daranno origine allo scandalo
denominato Nigergate. All’invasione dell’Iraq prenderà parte una coalizione
formata da 46 nazioni, compresi gli USA. Tra i grandi assenti abbiamo la Russia,
la Francia, la Germania e il Portogallo. Antonio infatti non intende farsi
trascinare in un nuovo conflitto, visto che le sue truppe sono già impegnate in
Afghanistan. Raffreddamento dei rapporti tra Washington da una parte e Lisbona,
Parigi e Berlino dall’altra. Sopra potete vedere una mappa del mondo alla
vigilia della guerra irachena: verde il Portogallo, verde scuro i suoi alleati,
turchese l’Unione Europea, rosso scuro la CSI (Comunità Stati Indipendenti),
giallo la Cina e i suoi vassalli, viola il Giappone, arancione la lega araba,
marrone l’unione africana, indaco il NAFTA, rosa il Mercosur.
Marzo/aprile: Invasione dell’ Iraq, in breve tempo le forze della coalizione
assumono il controllo del paese mesopotamico e catturano il dittatore Saddam
Hussein (i suoi due figli Uday e Qusay invece rimangono uccisi). Lisbona: viene
messo a punto dal cosiddetto "quartetto" (ONU, USA, UE e Russia) un nuovo
"tracciato di pace" (road map). Si tratta di un percorso a tappe per arrivare ad
una pace stabile e alla creazione di uno Stato palestinese indipendente. Unione
europea: 24 paesi firmano il Trattato di Atene che prevede l'allargamento
dell'Unione Europea a 10 nuovi paesi.
Maggio/giugno: Il presidente statunitense George W. Bush dichiara che i
combattimenti in Iraq sono finiti e che la coalizione ha vinto. Quanto si
sbaglia… Infatti in tutto il territorio iracheno divampa una feroce guerriglia
contro gli invasori da parte dei nostalgici del defunto regime e dei terroristi
di Al Qaeda, che negli anni a venire causerà innumerevoli vittime.
Luglio/agosto: Firmata la prima bozza della Costituzione europea, che formalizza
per l'Unione un inno: la Nona di Beethoven; un motto: Unità nella diversità; la
bandiera: un cerchio di dodici stelle oro su sfondo azzurro. Portogallo:
divampano incendi che si estendono per dieci giorni in varie località; 14 i
morti.
Settembre/ottobre: Guinea portoghese: a Bissau un’autobomba causa 25 morti e 50
feriti, l’atto terroristico è rivendicato da Al Qaeda. Roma: i 24 capi di Stato
e di governo dell'Unione europea danno il via alla Conferenza intergovernativa (Cig)
che dovrà mettere a punto il testo definitivo della Costituzione europea.
Novembre/dicembre: Iraq: il presidente USA George W. Bush visita le truppe
americane a Baghdad nel giorno della Festa del Ringraziamento.
2004
Gennaio/febbraio: Regno Unito: viene varata la Queen Mary 2, il più grande
transatlantico mai costruito. Mark Zuckerberg crea Facebook.
Marzo/aprile: Portogallo: una serie di attentati a treni sconvolge la capitale
Lisbona: le vittime sono 191 morti e oltre un migliaio di feriti. Gli attacchi
sono stati effettuati da una cellula marocchina affiliata ad Al-Qaida; questo
giorno verrà ricordato come 11-M in tutto il Portogallo. Bulgaria, Estonia,
Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia diventano membri della NATO.
Marthinus van Schalkwyk è confermato alla presidenza del Sudafrica in un clima
di vera e propria guerra civile; si moltiplicano infatti le proteste e rivolte
dei neri contro il regime di Apartheid.
Maggio/giugno: Unione europea: entrano a farne parte dieci nuovi Paesi: Polonia,
Slovenia, Ungheria, Malta, Cipro, Lettonia, Estonia, Lituania, Repubblica Ceca e
Slovacchia. Unione europea: nei 24 stati si svolgono le elezioni per il
Parlamento europeo. In Spagna Aznar è riconfermato premier.
Luglio/agosto: Iraq: Saddam Hussein, accusato di crimini di guerra, fa la sua
prima apparizione in un'aula di giustizia dal giorno della sua cattura. Africa
nuovamente flagellata da un'invasione di locuste. La situazione più critica in
Kenya dove, a causa di piogge molto al di sotto della media, gran parte dei
raccolti sono andati perduti. Oltre due milioni di persone necessitano di aiuti.
Sudan: emerge all'attenzione dell'opinione pubblica internazionale la
persecuzione etnica condotta dalle milizie pro-governative in Darfur, nella
parte meridionale dell'esteso paese africano. Si stima che più di 50.000 persone
siano state uccise ed oltre un milione sia stato costretto ad abbandonare le
proprie case. Olimpiadi di Atene, in Grecia.
Settembre/ottobre: Afghanistan: si svolgono le prime elezioni presidenziali
dirette nel paese asiatico. Viene eletto premier Hamid Karzai.
Novembre/dicembre: Stati Uniti: George W. Bush batte John Kerry alle elezioni
presidenziali ed ottiene il suo secondo mandato con il record dei voti popolari.
Russia: il Presidente Vladimir Putin firma il protocollo di Kyoto sul
riscaldamento globale. Il protocollo potrà così entrare in vigore nel 2005.
2005
Gennaio/febbraio: Città del Vaticano: Giovanni Paolo II viene ricoverato al
Policlinico Agostino Gemelli di Roma a causa di una ricaduta influenzale. USA:
in California viene fondato YouTube.
Marzo/aprile: Città del Vaticano: dopo due giorni di agonia, muore papa Giovanni
Paolo II. Una settimana dopo la sua dipartita si svolgono i funerali cui
partecipano, oltre a una folla oceanica, anche delegazioni inviate da tutto il
mondo (tranne Moldavia, Turkmenistan, Tagikistan, Kirghizistan, Cina, Corea del
Nord, Nepal, Bhutan, Vietnam, Laos, Etiopia, Malawi, Mauritania, Rhodesia,
Guyana, Botswana e Sudafrica). La cerimonia esequiale è presieduta dal cardinale
portoghese José Policarpo, 69 anni, che succederà a Giovanni Paolo II pochi
giorni dopo, scegliendo il nome di Giovanni Paolo III.
Maggio/giugno: Il Regno Unito assume la presidenza di turno dell'Unione Europea.
Luglio/agosto: Quattro esplosioni avvenute su diversi mezzi pubblici
(metropolitana e autobus) in più parti della città sconvolgono Londra, proprio
il giorno dopo l'assegnazione alla città inglese delle Olimpiadi del 2012, nel
turno di presidenza dell'Inghilterra all'Unione europea e durante lo svolgimento
della riunione dei G8 a Gleneagles, in Scozia. L'esito dell'attacco terroristico
è pesante: 55 morti e 700 feriti. Gli attentatori sono quattro giovani di Leeds
di origine pakistana. In seguito a questi fatti di sangue (rivendicati da Al
Qaeda) scatta in tutta Europa l’allarme terrorismo. La Francia sospende il
trattato di Schengen; in Italia perquisizioni anti-terrorismo portano a 174
fermi di polizia e il governo Berlusconi attribuisce poteri di polizia
all'esercito contro il terrorismo; a Lisbona la polizia uccide un presunto
terrorista, ma si scoprirà che era un elettricista brasiliano e non aveva
esplosivo addosso. Incidente diplomatico tra il Brasile e l’ex madrepatria
portoghese. In Rhodesia Ian Smith designa quale suo successore il figlio Alec,
56 anni. Il presidente francese Jacques Chirac definisce gli stati come
Portogallo, Rhodesia, Zaire, Siria e Corea del Nord repubbliche ereditarie.
Settembre/ottobre: Iraq: il popolo approva, mediante referendum, la Costituzione
del nuovo Iraq democratico, parlamentare e regionale: il voto contrario degli
arabi sunniti non compensa la grande maggioranza di "Sì" degli elettori arabi
sciiti e curdi.
Novembre/dicembre: Regno Unito: David Cameron è il nuovo leader del Partito
conservatore britannico.
2006
Gennaio/febbraio: Costa d'Avorio: i Giovani Patrioti, fedeli al Presidente
Laurent Gbagbo, attaccano i Caschi blu dell'ONU; 4 morti.
Marzo/aprile: Francia: continuano le rivolte e le occupazioni degli studenti
alla Sorbona per protestare contro il contratto di lavoro giovanile. Si paragona
la rivolta ad un secondo sessantotto.
Maggio/giugno: Il Montenegro ottiene l'indipendenza con la secessione dalla
Serbia e Montenegro, quest'ultima rinominata Serbia. Mondiali tedeschi, vinti
dall’Italia.
Luglio/agosto: Città del Vaticano: Monsignor Angelo Bagnasco, già Ordinario
militare per l'Italia, è nominato Arcivescovo di Genova; succede al Cardinal
Tarcisio Bertone.
Settembre/ottobre: In un suo discorso a Ratisbona il papa Giovanni Paolo III
elogia apertamente l’islam, definendolo una grande religione mondiale basata
sulla tolleranza. Per questa frase viene duramente criticato da diversi
esponenti dell’estrema destra europea (come Jean-Marie Le Pen) e dal regime
portoghese, che lo accusa apertamente di essere dalla parte dei terroristi, ma
lui fa orecchie da mercante, non essendo disposto a farsi intimidire.
Novembre/dicembre: Europa: un black out elettrico partito dalla Germania
colpisce dalle 22:05 alle 22:40 diverse regioni europee coinvolgendo circa
10.000.000 di persone. Viene eseguita la condanna a morte a Saddam Hussein per
impiccagione.
2007
Gennaio/febbraio: Bulgaria e Romania entrano a far parte dell'Unione europea,
che sale a 26 stati membri. La Germania assume la presidenza di turno
dell'Unione Europea. il governo spagnolo guidato da Aznar rompe con l'Eta,
l'organizzazione per l'indipendenza dei Paesi Baschi dopo l'attentato
all'aeroporto di Madrid il 30 dicembre 2006. A dare l'annuncio ufficiale è il
ministro degli Interni, Alfredo Perez Rubalcaba in una conferenza stampa.
Marzo/aprile: Si tengono le elezioni presidenziali in Mauritania: lo spoglio dei
voti decreta la vittoria di Sidi Mohamed Ould Cheikh Abdallahi.
Maggio/giugno: Elezioni presidenziali in Francia, vinte da Nicolas Sarkozy,
esponente dell’UMP (Unione per un Movimento Popolare), nettamente filoamericano.
Tony Blair, primo ministro della Gran Bretagna dal 1997 al 2007, lascia
definitivamente il suo incarico allo scozzese Gordon Brown.
Luglio/agosto: Jan Peter Balkenende (Paesi Bassi) viene eletto nuovo Presidente
del Consiglio dell'Unione europea per il prossimo semestre. A Madrid, la Grande
Muraglia Cinese, Il sito archeologico di Petra, il Cristo Redentore di Rio de
Janeiro, la Città perduta di Machu Picchu, il complesso azteco di Chichen Itza,
Il Colosseo di Roma e il tempio Taj Mahal in India, vengono elette le nuove
Sette meraviglie del mondo.
Settembre/ottobre: L'imprenditore biotecnologo USA Craig Venter annuncia la
creazione del primo cromosoma artificiale.
Novembre/dicembre: Muore a 88 anni Ian Smith, primo ministro della Rhodesia
ininterrottamente al potere dal lontano 1964. Gli succede alla guida della
nazione il figlio Alec, che prosegue la politica di segregazione razziale contro
la popolazione di colore.
2008
Gennaio/febbraio: In Germania, Francia e Portogallo entra in vigore il divieto
di fumare nei luoghi pubblici. Ciad: truppe di ribelli entrano nella capitale N'Djamena,
lasciandola dopo due giorni. Il presidente Idriss Déby rimane asserragliato nel
Palazzo Presidenziale. Molti civili si rifugiano nel vicino Camerun. Il governo
provvisorio del Kosovo proclama unilateralmente la propria indipendenza dalla
Serbia, dando vita alla Repubblica del Kosovo. Il neonato Stato viene
riconosciuto nei giorni seguenti da Stati Uniti e diversi stati dell'Unione
europea (tra cui l'Italia, il 21 febbraio), mentre Portogallo, Russia e Cina
appoggiano le rivendicazioni della Serbia.
Marzo/aprile: Elezioni politiche in Spagna: il PP di José Maria Aznar si
riconferma primo partito del paese con il 44% dei voti, contro il 40% del PSOE
di José Luis Rodríguez Zapatero. Crollo dei partiti minori. Il Portogallo
installa un protettorato sull’isola di Anjouan, staccatasi dalle Comore nel 1997
e ne riconosce l’indipendenza. Di conseguenza il governo di Moroni rompe le
relazioni diplomatiche con Lisbona.
Maggio/giugno: In Sudafrica si registrano violenti scontri tra manifestanti di
colore (che chiedono l’abolizione dell’Apartheid) e poliziotti bianchi. Il
presidente Marthinus van Schalkwyk afferma rabbioso che schiaccerà ogni
protesta, e accusa il vicino Botswana di fomentare i disordini (ma nemmeno lui
ci crede).
Luglio/agosto: La Francia assume la presidenza di turno dell'Unione europea. In
Mauritania il presidente Sidi Mohamed Ould Cheikh Abdallahi viene destituito con
un colpo di Stato organizzato da un gruppo di alti comandanti da lui destituiti
alcuni giorni prima. Olimpiadi di Pechino, in Cina, boicottate dal Portogallo
ufficialmente come segno di protesta in favore del Tibet, dove l’esercito ha
represso alcune rivolte contro l’occupazione cinese e in favore
dell’indipendenza tibetana. Il vero motivo è che la Cina ha condannato
l’intervento portoghese ad Anjouan e Lisbona per ripicca ha deciso di disertare
i giochi olimpici. In seguito alla guerra russo-georgiana la Russia riconosce
unilateralmente l'indipendenza di Abcasia e Ossezia del Sud dalla Georgia.
Settembre/ottobre: Inizia negli Stati Uniti una grave crisi economica, che si
estende a tutto il mondo, colpendo in particolar modo i paesi più poveri, la
Rhodesia e il Sudafrica (le cui rispettive economie sono strangolate dalle
sanzioni decise dalla comunità internazionale per le loro politiche
discriminatorie). Il Nicaragua e il Portogallo (più i suoi alleati) riconoscono
l’indipendenza di Ossezia del sud e Abkhazia; seguiranno a ruota il Venezuela e
Nauru nel 2009, Vanuatu e Tuvalu nel 2011 e Siria nel 2018. Papa Giovanni Paolo
III compie la sua visita pastorale a Cagliari per la ri-proclamazione della
Madonna di Bonaria come patrona della Sardegna.
Novembre/dicembre: Elezioni presidenziali negli Stati Uniti: il senatore Barack
Obama è eletto 44º Presidente degli Stati Uniti d'America, il primo
afroamericano nella storia. Colpo di Stato dell'esercito in Guinea.
2009
Gennaio/febbraio: La Repubblica Ceca assume la Presidenza di turno dell'Unione
europea. Giuramento a Washington di Barack Obama come 44º Presidente degli Stati
Uniti, davanti a oltre 2 milioni di persone. Sotto il suo mandato peggiorano le
relazioni tra America e Portogallo, già raffreddatesi sotto l’amministrazione
Bush. Obama infatti critica aspramente il regime di Lisbona per la sua politica
repressiva, per le violazioni dei diritti umani, per l’assenza di libertà e per
l’appoggio fornito ai regimi razzisti in Sudafrica e Rhodesia. Dal canto suo
Antonio de Sousa comincia a stringere rapporti di amicizia con la Russia e
l’Iran, allontanandosi dalla tradizionale politica filo-USA.
Marzo/aprile: In Madagascar con un colpo di Stato, avendo dalla sua parte
l'esercito, Andry Rajoelina prende il potere. Elezioni presidenziali in
Sudafrica, vinte da Helen Zille, 58 anni, candidata dell’Alleanza Democratica. È
il primo presidente donna della nazione, e la sua elezione mette fine a quasi
mezzo secolo di egemonia del Partito Nazionale. Inoltre, contrariamente ai suoi
predecessori, la Zille si dice favorevole a una graduale abolizione
dell’apartheid. Questo a causa dell’ intensificarsi delle agitazioni popolari
nel paese, delle sempre più pesanti sanzioni internazionali comminate dall'ONU
che stanno strangolando l'economia sudafricana, e dal fatto che persino un
numero crescente di sudafricani bianchi si dichiara contrario alla politica di
apartheid. Si apre una nuova era nella storia sudafricana.
Maggio/giugno: Colpo di Stato in Honduras: esiliato dall'esercito il Presidente
Manuel Zelaya.
Luglio/agosto: Nigeria: 700 morti in tre giorni di scontri tra il Governo e la
setta fondamentalista islamica Boko Haram. Il Portogallo si offre di inviare in
sostegno del governo locale truppe coloniali dall’Angola, ma il presidente
nigeriano Umaru Yar'Adua declina l’offerta, sostenendo che la lotta ai
fondamentalisti sia una questione interna (inoltre vede di malocchio una
presenza militare straniera nel suo paese).
Settembre/ottobre: A Lisbona una manifestazione di piazza contro il regime viene
dispersa dalla polizia. A Conakry, in Guinea, il regime militare reprime nel
sangue una manifestazione dell'opposizione. L'esercito spara sulla folla e causa
almeno 157 morti, più decine di arresti.
Novembre/dicembre: Viene resa pubblica la notizia della scoperta di acqua nel
sottosuolo lunare. Nell'Unione europea entra in vigore il Trattato di Madrid.
Con esso viene adottata anche la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
europea che ha valore giuridico vincolante (Gran Bretagna, Polonia e Repubblica
Ceca hanno facoltà di opt-out).
2010
Gennaio/febbraio: La Spagna assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
Si disputa in Gabon e Guinea equatoriale la coppa d’Africa 2010, vinta
dall’Egitto. Sudafrica: il presidente Frederik Helen Zille permette all'African
National Congress di riprendere legalmente le proprie attività e promette di
liberare Nelson Mandela. Alle critiche giuntegli da Lisbona la donna replica a
muso duro: “Il Sudafrica è uno stato sovrano e non deve rendere conto a nessuno
delle sue decisioni!” La Libia chiude le frontiere per i residenti dei paesi
aderenti agli Accordi di Schengen, probabilmente come rappresaglia per alcune
decisioni della Svizzera, entrata nell'area Schengen nel 2008.
Marzo/aprile: Nelson Mandela viene eletto vice presidente dell'African National
Congress. Le tombe di Kasubi, uno dei tre patrimoni dell'umanità che si trovano
in Uganda, sono distrutte da un incendio. La Libia revoca il blocco dei visti
per i residenti dei paesi aderenti agli Accordi di Schengen. La decisione è
stata presa dopo l'annuncio da parte della presidenza dell'UE di aver cancellato
le restrizioni ai visti di tutti i 188 libici che erano stati inseriti nella
black list della Svizzera.
Maggio/giugno: Un aereo della Afriqiyah Airways proveniente dal Sudafrica
precipita per cause sconosciute poco prima dell'atterraggio all'Aeroporto di
Tripoli. Un solo sopravvissuto delle 104 persone a bordo, per lo più olandesi.
Mondiali di calcio disputati in Marocco, vinti dalla Spagna. È la prima volta
che l’evento sportivo si svolge in un paese africano e arabo.
Luglio/agosto: Il Belgio assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
Settembre/ottobre: In Brasile viene eletta presidente Dilma Rousseff; si tratta
della prima presidente donna nella storia del paese. Entrerà in carica nel
gennaio 2011.
Novembre/dicembre: Tunisia: Mohamed Bouazizi, un giovane ambulante, si dà fuoco
davanti al palazzo del Governatorato di Sidi Bouzid per denunciare i soprusi
delle autorità tunisine che volevano revocargli la licenza. L'episodio è
considerato l'inizio della Primavera Araba, un insieme di movimenti popolari che
portarono alla fuga del dittatore Ben Ali e si svilupparono in diverse nazioni
arabe.
2011
Gennaio/febbraio: In Tunisia, dopo violente proteste per i diritti civili e
contro l'aumento dei prezzi dei generi alimentari, cade la dittatura di Ben Ali.
Lo segue a ruota il regime trentennale di Hosni Mubarak in Egitto, mentre in
Libia Mu'ammar Gheddafi, risponde al sollevamento del popolo inviando l'esercito
che spara sulla folla. Si contano almeno 6.000 morti nella sola Tripoli, mentre
a Zuara (occupata dai ribelli) la stima della stampa libica è di 23 morti e
decine di feriti. Si forma a Bengasi il Consiglio Nazionale Libico che si
contrappone al regime gheddafiano. Con tutti i voti favorevoli, inoltre, l'ONU
ha approvato una serie di sanzioni verso lo stato magrebino. Sudafrica: il
governo abolisce le ultime leggi razziali ancora in vigore: finisce così
l'Apartheid.
Marzo/aprile: Il Consiglio di sicurezza dell'ONU approva, con l'astensione di
Russia e Cina e senza alcun voto contrario, l'imposizione di una no-fly zone
sulla Libia, oltre ad ulteriori sanzioni economiche. Le forze NATO iniziano una
serie di raid aerei contro le forze lealiste, che cominciano a perdere terreno
in favore dei ribelli. Unica voce fuori dal coro è il leader portoghese Antonio,
il quale afferma che è sbagliato intromettersi in una guerra civile, e che la
caduta di Gheddafi creerà un vuoto di potere che destabilizzerà l’intera Libia,
favorendo l’anarchia e con essa il terrorismo fondamentalista. Purtroppo le sue
parole si riveleranno profetiche.
Maggio/giugno: Osama bin Laden, emiro di Al-Qaida ed organizzatore degli
attentati dell'11 settembre 2001, viene ucciso ad Abbottabad, in Pakistan, dai
Navy SEALs americani. Iniziano una serie di eventi di proteste in Portogallo, e
anche in Guinea, Mozambico e Angola si registrano rivolte contro il dominio
coloniale. Il cosiddetto Estado Novo scatena una violenta repressione inviando
l’esercito che spara sulla folla, causando centinaia di vittime. Forti proteste
si levano in Europa e nel mondo, e gli USA tentano di far passare una
risoluzione di condanna, ma essa viene bloccata dal veto della Russia.
Luglio/agosto: La Polonia assume la presidenza di turno dell'Unione europea. Il
Sudan del Sud ottiene l'indipendenza dopo un referendum svolto tra il 9 e il 15
gennaio 2011.
Settembre/ottobre: Giunge al termine la guerra civile libica, con la vittoria
del Consiglio Nazionale Libico e la morte di Gheddafi. Mustafa Abdel Gelil,
leader del CNL, assume la carica di capo dello stato.
Novembre/dicembre: Termina la guerra in Iraq, come annunciato dal segretario
generale della NATO Anders Fogh Rasmussen. Elezioni politiche in Spagna, vinte
dal PSOE. Nuovo premier diventa José Luis Rodríguez Zapatero.
2012
Gennaio/febbraio: La Danimarca assume la presidenza di turno dell'Unione
europea. Forti nevicate colpiscono tutta l'Europa causando molti disagi e molte
vittime. Papa Giovanni Paolo III crea 22 nuovi cardinali durante il suo quarto
concistoro.
Marzo/aprile: La Serbia ottiene lo status di paese candidato per diventare
membro dell'Unione europea. Con questa risoluzione a favore di Belgrado, solo
Albania, Bosnia ed Erzegovina e Kosovo sono gli ultimi stati dei Balcani
Occidentali a restare fuori dallo status di paese candidato. I sudafricani
bianchi votano a favore di riforme politiche, che si concluderà il regime
dell'apartheid e la creazione di un governo multirazziale condivisione del
potere. Gli effetti della primavera araba si fanno sentire anche nello Zaire,
dove il generale Laurent Nkunda con un colpo di stato assume il potere a
Kinshasa, dichiarando decaduto il governo di Nzanga Mobutu. Questi si rifugia a
Kananga e invoca l’aiuto portoghese; risposta positiva di Lisbona, che invia in
suo soccorso truppe e mezzi. Dal canto suo Nkunda ottiene l’appoggio dei vicini
(Congo-Brazzaville, Repubblica Centrafricana, Uganda, Ruanda, Burundi e Zambia).
Inizia così una cruenta guerra civile.
Maggio/giugno: Secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia del 2012:
François Hollande (Partito Socialista) batte col 51,62% dei voti Nicolas Sarkozy,
fermo al 48,38%. Barack Obama si schiera a favore del matrimonio fra persone
dello stesso sesso, diventando il primo Presidente degli Stati Uniti d'America a
dirsi favorevole a questo tipo di unione. Dure critiche gli giungono da Lisbona,
dove Antonio de Sousa accusa Obama di voler attentare alla famiglia
“tradizionale” (ignorando che esistono diversi tipi di famiglie). Inizio dei
negoziati per l'adesione del Montenegro all'Unione europea.
Luglio/agosto: Cipro assume la presidenza di turno dell'Unione europea. Terza
edizione dei giochi olimpici di Londra (dopo quella del 1948 e del 1908).
Settembre/ottobre: Attentato al consolato statunitense di Bengasi nel quale
perde la vita l'ambasciatore americano in Libia Chris Stevens.
Novembre/dicembre: Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America: Barack
Obama è riconfermato per un secondo mandato alla Casa Bianca (2013-2017); è il
terzo Democratico in 72 anni a riuscire nella rielezione (dopo Franklin D.
Roosevelt e Bill Clinton).
2013
Gennaio/febbraio: L'Irlanda assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
Un meteorite esplode sopra la Russia, causando 1.491 feriti.
Marzo/aprile: Le Isole Falkland, in seguito ad un referendum, rimangono sotto la
sovranità britannica.
Maggio/giugno: Nei paesi dell'Eurozona entra in circolazione la nuova banconota
da €5 della "Serie Europa".
Luglio/agosto: Colpo di Stato militare in Egitto. Il presidente Mohamed Morsi
viene deposto e messo agli arresti domiciliari. Il generale ʿAbd al-Fattāḥ
al-Sīsī prende il potere.
Settembre/ottobre: Il primo ministro della Rhodesia Alec Smith muore di infarto.
Dopo poco una serie di proteste di piazza porta alla caduta del regime razzista.
Morgan Tsvangirai, leader del movimento del cambiamento democratico, assume la
presidenza dello stato che cambia nome in Zimbabwe e la capitale è ribattezzata
Harare. È il primo uomo di colore a ricoprire tale carica. Il Portogallo schiuma
di rabbia ma non può fare nulla, essendo impegnato in Afghanistan, nello Zaire e
a fronteggiare le rivolte in madrepatria e nelle colonie.
Novembre/dicembre: Sudan del Sud: un gruppo di soldati alleati all'ex-presidente
Riek Machar lanciano un attacco contro il quartier generale dell'esercito. Il
presidente Salva Kiir Mayardit dichiara il coprifuoco a Giuba, la capitale.
Muore a 95 anni Nelson Mandela, principale attivista sudafricano contro
l’apartheid. A causa della sua lotta contro il regime segregazionista aveva
trascorso 47 anni della sua vita in prigione, fino al febbraio 2010, anno della
sua scarcerazione. Ai suoi funerali partecipano migliaia di sudafricani, la
presidente Elen Zhille e i rappresentanti di varie nazioni, africane e non.
Intanto 21 partiti approvano la nuova costituzione.
2014
Gennaio/febbraio: La Grecia assume la Presidenza di turno del Consiglio
dell'Unione europea. In seguito alla caduta del regime filo-russo di Viktor
Janukovich la Russia invade militarmente la Penisola di Crimea, regione autonoma
dell'Ucraina.
Marzo/aprile: in seguito a un referendum la Crimea viene annessa alla Russia con
il 96,6% di voti a favore. Tale referendum viene giudicato illegale
dall’Ucraina, dall’UE, dagli USA e dalla quasi totalità degli stati del mondo,
fatta eccezione per Afghanistan, Armenia, Bolivia, Cipro, Corea del Nord, Cuba,
Kazakistan, Kirghizistan, Nicaragua, Portogallo, Serbia, Siria, Sudan,
Tagikistan, Uzbekistan e Venezuela. Il Regno Unito, gli Stati Uniti, l'Italia,
la Germania, la Francia, il Giappone e il Canada, durante una riunione
straordinaria, decidono di sospendere la Russia dal G8.
Maggio/giugno: Sudafrica: prime elezioni multirazziali a suffragio universale,
vinte dall’African National Congress ora guidato da Jacob Zuma, primo presidente
di colore della nazione. Come suo primo atto adotta una nuova bandiera (detta
bandiera arcobaleno) per lo stato. Libia: il generale Khalifa Haftar attua un
colpo di Stato bombardando Bengasi ed occupando Tripoli. Il Parlamento viene
dichiarato sciolto, mentre le Forze armate e le milizie islamiste si scontrano.
“Come volevasi dimostrare…” Commenta acido Antonio de Sousa da Lisbona. Spagna:
il premier Zapatero annuncia l'imminente abdicazione del Re Juan Carlos a favore
del figlio Felipe, che diventa re col nome di Felipe VI. Iraq: viene fondato il
Califfato della Siria e del Levante, con Califfo Abu Bakr al-Baghdadi. Il
portavoce del gruppo islamico ISIS proclama la sovranità su Siria, Iraq,
Giordania, Palestina, Libano, Kuwait, Cipro e la Cilicia.
Luglio/agosto: L'Italia assume la Presidenza di turno del Consiglio dell'Unione
europea. Mondiali brasiliani, vinti dalla Germania. Libia: la Brigata Ansar al
Sharia, milizia radicale islamica, proclama la fondazione di un Emirato islamico
a Bengasi. Il generale Haftar si ritira in Egitto.
Settembre/ottobre: La Namibia tiene un referendum per l'indipendenza dal
Sudafrica, con la vittoria del "No" all'indipendenza con il 55% dei voti. Sul
risultato del referendum ha pesato il timore per una possibile invasione
portoghese. Colpo di Stato in Burkina Faso: i militari occupano e incendiano il
Parlamento cacciando il Presidente Blaise Compaoré al potere da 27 anni.
Novembre/dicembre: I leader delle grandi religioni del mondo riuniti in Vaticano
firmano l'accordo comune per la lotta alle grandi schiavitù moderne.
2015
Gennaio/febbraio: Nasce l'Unione economica eurasiatica a cui aderiscono Russia,
Bielorussia, Armenia, Kazakistan e Kirghizistan. Tagikistan, Uzbekistan e
Portogallo sono paesi osservatori. Nei pressi del Lago Chad, nel Borno, in
Nigeria, Boko Haram rade al suolo sedici villaggi causando la morte di circa
200-2.000 persone. Il portoghese Cristiano Ronaldo vince la quinta edizione del
Pallone d'oro FIFA; secondo l'argentino Lionel Messi, terzo il tedesco Manuel
Neuer. Papa Giovanni Paolo III celebra una storica messa a Manila davanti a
oltre sei milioni di fedeli durante il viaggio apostolico nel Sud-est asiatico.
Marzo/aprile: Kenya, 150 persone vengono uccise dal gruppo terrorista di
Al-Shabaab nella strage di Garissa. Giunge al termine la guerra civile nello
Zaire: i lealisti sono sconfitti e Nzanga Mobutu fugge in Angola, dove dà vita a
un governo in esilio protetto dai portoghesi. Laurent Nkunda cambia nome al
paese in Repubblica Democratica del Congo. Ora l’ultimo alleato africano rimasto
al Portogallo è lo stato-fantoccio di Casamance, e decide di blindare le sue
colonie (Angola, Mozambico, Capo Verde e Guinea), rafforzando la presenza
militare in esse.
Maggio/giugno: L'astronauta italiana Samantha Cristoforetti torna sulla Terra
dopo 200 giorni nello spazio. Diventa così la prima donna al mondo, ad aver
trascorso più giorni in orbita e ad aver affrontato la missione più lunga,
superando il precedente record dell'americana Sunita Williams di 195 giorni.
Luglio/agosto: La NASA annuncia la scoperta di Kepler-452 b, il pianeta più
simile alla Terra mai avvistato, grazie al telescopio spaziale Kepler.
Settembre/ottobre: In Sudafrica viene scoperto l' Homo naledi.
Novembre/dicembre: Elezioni generali in Spagna, vinte da Mariano Rajoy,
esponente del PP (Partito Popolare, di ispirazione franchista), che diviene
nuovo premier.
2016
Gennaio/febbraio: I Paesi Bassi assumono la presidenza di turno dell'Unione
Europea. Il leader portoghese Antonio de Sousa vola a Mosca, stringendo accordi
di amicizia e cooperazione (sia economica che militare).
Marzo/aprile: Gli attentati a Bruxelles causano 34 morti e 300 feriti.
Maggio/giugno: Brasile: la presidente Dilma Rousseff viene sospesa dalle
funzioni di governo per impeachment.
Luglio/agosto: La sonda spaziale Juno sviluppata dalla NASA entra nell'orbita di
Giove. Nel Regno Unito, Theresa May assume l'incarico di primo ministro al posto
del dimissionario David Cameron. Olimpiadi di Rio de Janeiro, in Brasile. Le
prossime si terranno a Tokyo, nel 2020.
Settembre/ottobre: Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta.
Novembre/dicembre: Elezioni presidenziali negli USA, vinte dal candidato
repubblicano Donald Trump.
2017
Gennaio/febbraio: Malta assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
Nomina di Irina Bokova (originaria della Bulgaria) a Segretario Generale delle
Nazioni Unite. È il primo segretario generale donna. La Regina Elisabetta è
stata la prima sovrana a festeggiare il Giubileo di Zaffiro per i 65 anni sul
trono.
Marzo/aprile: Gli Stati Uniti bombardano la base aerea di Shayrat in Siria, da
cui è partito l'attacco chimico di Khan Shaykhun. La sonda Cassini (lanciata
nell’ottobre 1997) compie l'ultima manovra della missione con un tuffo negli
anelli di Saturno.
Maggio/giugno: Fine della 62ª edizione dell'Eurovision Song Contest a Kiev, in
Ucraina, vinta dalla Bulgaria. 28º vertice della NATO a Bruxelles, in Belgio.
Incendio di Pedrógão Grande in Portogallo; il rogo causa 65 morti e 224 feriti.
Luglio/agosto: Attentato terroristico a Barcellona. In seguito a questo atto il
Portogallo chiude le frontiere con la Spagna allo scopo di prevenire
l’infiltrazione di terroristi sul suo territorio.
Settembre/ottobre: Referendum sull'indipendenza della Catalogna non riconosciuto
dal Governo spagnolo e bocciato dal Tribunale costituzionale spagnolo.
Novembre/dicembre: Prime elezioni libere nello Zimbabwe, Morgan Tsvangirai è
confermato alla presidenza. È tuttora in carica. Nella RDC Laurent Nkunda fa
varare una nuova costituzione e promette libere elezioni, che però non si sono
ancora svolte.
2018
Gennaio/febbraio: La Bulgaria assume per la prima volta la presidenza di turno
dell'Unione europea.
Marzo/aprile: Disastro aereo di Boufarik.
Maggio/giugno: Dal 14 giugno al 15 luglio si svolgono in Russia i campionati
mondiali di calcio. Nel gruppo B il Portogallo sconfigge 1 a 0 il Marocco e
pareggia 1 a 1 con l’Iran e 3 a 3 con la Spagna. Verrà poi eliminato agli ottavi
dall’Uruguay per 2 a 1.
Maggio/giugno: : La 63a edizione dell'Eurovision Song Contest si tiene per la
prima volta a Madrid, Spagna, e viene vinta da Israele (4º titolo).
Luglio/agosto: L'Austria assume la presidenza di turno dell'Unione europea.
2019
Marzo/aprile: Il 28 aprile si svolgono le elezioni generali spagnole, vinte dal
PP. Nuovo premier diventa Pablo Casado, 38 anni.
Maggio/giugno: L’8 maggio si svolgono le elezioni generali in Sudafrica, Jacob
Zuma è rieletto.
Dal 21 giugno al 19 luglio si svolge in Egitto la 32ª edizione della coppa delle
nazioni africane, vinte dall’Algeria (secondo titolo). In questa TL al posto di
Angola, Guinea-Bissau e Namibia abbiamo Burkina Faso, Zambia e Lesotho. La
prossima edizione si svolgerà nel gennaio/febbraio 2022 in Camerun (dovevano
svolgersi nel 2021 ma le hanno rinviate causa covid).
Novembre/dicembre: Il 10 novembre si svolgono in Spagna le elezioni generali
anticipate, Casado è confermato premier. È tuttora in carica.
Il 31 dicembre ha inizio a Wuhan, in Cina, la pandemia di Covid 19, che si
estenderà a tutto il globo contagiando 106 milioni di persone e uccidendone più
di 2 milioni. Il Portogallo è uno dei paesi attualmente più colpiti con 847.642
casi e 15476 morti.
2020
Luglio/agosto: Il 4 agosto due forti esplosioni devastano il porto della
capitale portoghese Lisbona, provocando il crollo di alcuni edifici e causando
oltre 200 decessi e 7 000 feriti; inoltre il Ministero della Salute esorta gli
abitanti della città a lasciarla a causa dell'aria altamente tossica. Si tratta
di un duro colpo per il cosiddetto Estado Novo.
2021
Gennaio/febbraio: Il 20 gennaio si insedia alla Casa Bianca il nuovo presidente,
il democratico Joe Biden, vincitore delle elezioni del novembre scorso,
contestate dal presidente uscente, il repubblicano Donald Trump, e dai suoi
supporters. Egli si mostra apertamente critico nei confronto della Russia di
Putin, della Cina (che minaccia Taiwan) e del Portogallo, le cui relazioni con
gli Stati Uniti d’America tornano a raffreddarsi, dopo il disgelo tra Washington
e Lisbona dell’era Trump.
Intanto forti proteste contro le misure anti-covid interessano l’Europa,
principalmente Belgio, Olanda, Ungheria, Austria e Portogallo. A Lisbona i
manifestanti si scontrano con la polizia.
Maggio/giugno: Dall’11 giugno all’11 luglio si svolgono i campionati europei di
calcio, posticipati di un anno a causa del covid. Il Portogallo è nel gruppo F e
si piazza terzo in classifica (dopo Francia e Germania) sconfiggendo 3 a 0
l’Ungheria, pareggiando 2 a 2 con la Francia e perdendo per 2 a 4 contro la
Germania. Verrà eliminato agli ottavi dal Belgio.
Luglio/agosto: Dal 23 luglio all’8 agosto si svolge la seconda edizione delle
olimpiadi di Tokyo (dopo quella del 1964). La squadra portoghese ottiene 4
medaglie (1 oro, 1 argento, 2 bronzi).
Il 15 agosto, in seguito al ritiro delle forze NATO, l’Afghanistan viene
rapidamente riconquistato dai talebani, che restaurano il loro emirato. Il
leader portoghese Antonio de Sousa critica aspramente gli USA, colpevole di aver
sacrificato innumerevoli soldati in una guerra ventennale e fallimentare, e
minaccia di abbandonare l’alleanza atlantica, minaccia che però non ha ancora
attuato.
2022
Gennaio/febbraio: Il 20 febbraio la Russia riconosce l’indipendenza delle
repubbliche separatiste del Donbass e, quattro giorni dopo, invade l’Ucraina,
col pretesto di denazificarla e smilitarizzarla. I paesi UE e NATO, affiancati
da Svizzera, Georgia, Giappone, Australia e Nuova Zelanda infliggono sanzioni
contro la Russia e iniziano a rifornire Kiev di armi, mentre il Portogallo
estadonovista cincischia, non volendo inimicarsi la Russia putiniana. Ciò lo
rende ancora più inviso agli altri paesi dell’alleanza atlantica.
Marzo/aprile: Il 27 marzo si svolgono le prime, libere elezioni nella Repubblica
Democratica del Congo. 3 i candidati: il presidente uscente Laurent Nkunda
(indipendente); Félix Tshisekedi, candidato dell’UDPS (Unione per la Democrazia
e il Progresso Sociale); Martin Fayulu, candidato della OD (Opposizione
Dinamica). Nkunda vince ed è confermato alla presidenza col 38% dei voti.
Tshisekedi è secondo col 34, Fayulu è terzo col 23. Nkunda, considerato un eroe
nazionale, è tuttora in carica. Dal suo esilio in Angola Nzanga Mobutu incita il
popolo alla ribellione, ma nessuno gli dà retta e il suo appello cade nel vuoto
(anche perché i suoi sostenitori sono stati liquidati da tempo).
Il 19 aprile Xanana Gusmão viene ucciso a colpi di pistola mentre passeggia per
la Piazza del Popolo di Shanghai (Cina). L’assassino, uno squilibrato di nome
Xiōng Shǒu, viene ucciso a sua volta dopo poco dalla polizia, giunta sul posto.
La versione ufficiale parla di un gesto attuato da un folle isolato, anche se
c’è chi insinua che la mano di Shǒu sia stata armata dal DGS (Direcção Geral de
Segurança, Direzione Generale di Sicurezza), i servizi segreti del Portogallo
estadonovista. Comunque alla guida del governo timorese in esilio gli subentra
José Ramos-Horta, 72 anni.
Maggio/giugno: Il 18 maggio Svezia e Finlandia chiedono di aderire alla NATO,
preoccupate dall’aggressione russa all’Ucraina. Tuttavia bisognerà prima
ottenere il consenso unanime degli stati membri dell’Alleanza, cosa non facile
vista la reticenza di Ungheria e Portogallo e la contrarietà della Turchia.
Luglio/agosto: Il 24 agosto Antonio de Sousa decide di approfittare della crisi
energetica causata dalle forti tensioni tra NATO e Russia a causa del conflitto
in Ucraina per proporsi come fornitore di petrolio agli altri paesi europei
(grazie ai giacimenti dell’Angola), e ottenere in cambio delle contropartite
(come una maggiore indulgenza sulla violazione dei diritti umani, ecc.).
Da qui potete scaricare una versione pdf (aggiornata) di questa ucronia.
.
E ora, un'idea di Ipotetico Sole:
Il Regno Unito di Gran Bretagna e Francia
Secondo un documento
riservato del governo britannico recuperato negli Archivi Nazionali di Londra,
che ha dell'incredibile se si pensa a come per secoli i due Paesi si siano fatti
la guerra in ogni occasione fino all'Entente Cordiale, il 10 settembre 1956 il
primo ministro francese Guy Mollet propose una fusione tra la Francia e la Gran
Bretagna, trasformando la sgangherata Quarta Repubblica in una monarchia sotto
corona britannica. Ma il governo britannico di allora, capeggiato da Anthony
Eden, respinse il progetto di fusione avanzato da Mollet malgrado all'epoca
Francia e Regno Unito fossero vicinissime e si preparassero ad occupare assieme
con una massiccia operazione bellica il canale di Suez nazionalizzato dal
presidente egiziano Gamel Nasser.
Da un secondo documento, in data 28 settembre 1956, risulta che Mollet ritornò
alla carica quando il primo ministro di Sua Maestà andò poco tempo dopo a
fargli visita a Parigi, prospettandogli la possibilità che la Francia entrasse
nel Commonwealth. Pare che Eden fosse interessato all'idea di una Francia
monarchica ancorata al Commonwealth, ma non se ne fece più nulla dopo che i due
Paesi furono costretti dagli Stati Uniti a un umiliante ritiro dal canale di
Suez.
Ma che sarebbe accaduto se il blitz di Suez fosse riuscito e le due potenze si
fossero fuse in un'unica monarchia? A giudizio di Mollet non sarebbe stato
difficile convincere i francesi ad accettare la regina Elisabetta come loro capo
di stato, anche perchè Sua Maestà Britannica parla un ottimo francese, e non
avrebbe avuto la minima difficoltà con gli eventuali sudditi a sud della
Manica. La nuova monarchia anglofrancese avrebbe conservato intatte tutte le sue
colonie ancora a lungo e forse avrebbe potuto coagulare attorno a sé
l'unificazione politica del continente.
Ecco la proposta formulata da Ipotetico
Sole, che
copre il periodo 1956-1964:
4 ottobre 1956: Anthony Eden e Guy Mollet si incontrano su un traghetto in mezzo al canale della Manica per discutere a sorpresa di una proposta di adesione della Francia al Commonwealth Britannico. Il primo ministro inglese, rilancia e propone l'ingresso della nazione francese nel Regno Unito, con Capo di Stato unico e carica di primo ministro a rotazione di 6 mesi per i due primi ministri.
5 ottobre 1956: Viene firmata la bozza d'intesa tra i due governi e viene proclamato un referendum istituzionale in Francia per il 23 novembre per confermare o meno la scelta del governo del leader socialista.
23 novembre 1956: I risultati del referendum danno ragione a Mollet e la Francia entra a far parte del Regno Unito. La Bandiera franco-britannica che emerge prevede Union Jack appoggiarsi sul tricolore francese.
1 gennaio 1957: La regina Elisabetta II si reca a Parigi, nella cattedrale di Notre Dame per l'incoronazione a Regina di Francia. Segue il discorso della giovane monarca all'Assemblea Nazionale dove vengono riaffermati i valori condivisi della Rivoluzione Francese e del costituzionalismo inglese. Il Nuovo Stato entra a far parte della Comunità Economica Europea che sta per nascere a Roma.
4 aprile 1957: Nel turno di presidenza inglese, viene deciso il ritiro immediato delle truppe francesi da Algeri e il passaggio immediato dei poteri al nuovo governo algerino, che comunque almeno per dieci anni, conterrà elementi di uguale rappresentanza sia dei francesi di Algeria che degli esponenti del Fronte di Liberazione Nazionale.
23 ottobre 1957: Vengono convocate elezioni legislative in Francia col sistema elettorale inglese del turno unico maggioritario. Vince il nuovo movimento politico fondato dall'ex generale francese, Charles De Gaulle, Il Rassemblement pour la Libertè ( R.P.L.)
1 novembre 1957: De Gaulle, che in campagna elettorale sembrava avere contestato la scelta di Mollet, come primo atto del suo governo si reca a Londra dalla Regina per ottenere l'incarico e giurà fedeltà ai valori condivisi franco-britannici.
12 novembre 1957: Il Presidente degli Usa, Ike
Eisenhower, invita a Washington De Gaulle ed Eden, per il lancio di una interessante proposta: il Dollaro Europeo.
L'ex eroe dello sbarco in Normandia vuole avviare un progetto di unità monetaria con l'Europa e vuole iniziare con due dei più forti alleati. I due primi ministri, si dichiarano a disposti a parlarne.
1 febbraio 1958: La Repubblica Italiana decide di discutere in Parlamento la proposta di adesione al Regno Unito franco-britannico che Eden ha lanciato a Roma, in visita al nuovo Presidente del Consiglio, il giovane democristiano Aldo Moro,che ha creato un governo di centro-sinistra Dc e Psi con l'appoggio esterno dei nuovi comunisti di Amendola, che hanno sfiduciato Togliatti dopo i fatti di Ungheria.
2 giugno 1958: Il Parlamento decide di avviare la procedura dell'articolo 138 per la modifica della Costituzione Italiana. Per salvaguardare la forma repubblicana, Elisabetta II viene nominata senatrice a vita dello stato italiano e si propone la sua elezione a Presidente della Repubblica. Giovanni Gronchi, presidente da meno di 3 anni, si dichiara pronto a dimettersi e così avviene.
1 ottobre 1958: Elisabetta II diviene la prima monarca e in contemporanea Presidente della Repubblica di Europa. La lingua ufficiale del Regno Repubblicano sarà il francese, ma in ognuno dei tre paesi, la lingua madre potrà essere parlata e usata nei pubblici uffici.
2 febbraio 1959: Francisco Franco perde la vita a causa di un attentato dell'Eta. In Spagna le truppe americane di stanza dopo gli accordi del 1953 decidono di aiutare i socialisti spagnoli, che ora si sono convertiti alla socialdemocrazia, a gestire la transizione dalla dittatura alla democrazia.
3 marzo 1959: Il nuovo governo spagnolo concede l'indipendenza ai Paesi Baschi, che però decidono la federazione con Londra, Parigi e Roma.
3 aprile 1960: Viene proclamata a Madrid la richiesta del nuovo governo spagnolo di aderire al Regno franco-italo-britannico. Indetto un Referendum per il 5 dicembre dello stesso anno.
5 dicembre 1960: Il referendum da esito positivo e anche gli Spagnoli decidono di entrare in questo regno. La Regina Elisabetta II decide di nominare come vice-Re permanente il principe delle Asturie, Juan Carlos, che già Franco aveva designato come erede in caso di sua dipartita. I socialisti spagnoli rimangono entusiasti dalal scelta del giovane rampollo dei Borboni.
1 gennaio 1961: Nikita Kruscev decide di compiere la sua visita di stato a Londra, Parigi, Roma e Madrid e dichiara l'intenzione di far ritirare le truppe del Patto di Varsavia dalla Germania in cambio della completa stabilizzazione dei rapporti con il nuovo soggetto politico europeo.
21 gennaio 1961: John Fitzgerald Kennedy giura come Presidente degli Usa e dichiara che nel XXI secolo il vero elemento di stabilizzazione che si ricorderà sarà la nascita di questo Regno multireligioso e multiculturale in Europa capace di far paura persino all'Unione Sovietica.
16 ottobre 1962: Viene deciso di procedere ad una nuova forma di governo federale nei 4 stati europei. Capo dello Stato a vita, la Regina Elisabetta, Primo ministro eletto con sistema uninominale maggioritario secco per tutti i quattro stati. Le elezioni generali vengono fissare per il marzo 1963.
2 marzo 1963: I risultati portano il democristiano italiano Aldo Moro ad accedere alla carica di Primo Ministro del Multiregno europeo. L'esponente politico pugliese va a ricevere l'incarico a Londra ma decide che il suo centro di affari e interessi sarà Roma. In sua assenza nei tre stati, saranno i 3 vice presidenti del governo, Eden, De Gaulle e Sanchez, ad esercitare i poteri esecutivi.
8 novembre 1964: A Lisbona Salazar, il feroce dittatore portoghese, viene destituito da un colpo di stato militare che però sorprendentemente conferisce il potere alle forze democratiche lusitane. Si apre un processo a colui che ha governato il Portogallo per quasi trent'anni che si conclude con la pena di morte per impiccagione che viene eseguita il 30 dicembre 1966, alle 6 del mattino,nel carcere militare dell'Escorial. Le immagini dell'esecuzione vengono diffuse dalla giovane televisione portoghese, e provocano il ribrezzo della comunità internazionale.
E poi?
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Passiamo alla proposta di Massimiliano Paleari: la Terza Guerra Mondiale inizia a San Marino!
Più volte il mondo è stato sull'orlo della Terza Guerra Mondiale. Tutti menzionano a questo proposito il blocco di Berlino, la crisi dei missili a Cuba o anche il dispiegamento degli euromissili in tempi più recenti. Per fortuna alla fine il buonsenso ha sempre prevalso. Ma se un episodio realmente accaduto a San Marino nel 1957, passato alla storia come i fatti di Rovereta e oggi ormai dimenticato dai più, avesse trascinato il mondo nel baratro? Rabbrividendo al pensiero, ecco un sommario di questa ucronia..
ANTEFATTI REALI:
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AVVENIMENTI UCRONICI
Che ne pensate?