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Questa Timeline rappresenta un tributo ad uno dei telefilm che mi hanno entusiasmato nella mia infanzia: Spazio 1999. La potente immagine della Luna che si stacca dall'orbita terrestre e vaga nello spazio infinito ha fatto molta impressione su di me e su molti altri fan, ma ha suscitato anche molte critiche da parte di scienziati e scrittori di fantascienza (tra i più noti Isaac Asimov), che rimproveravano alla serie la sua scarsa plausibilità scientifica. Ad esempio, l'esplosione di scorie radioattive (che peraltro non possono esplodere da sole!) sulla faccia nascosta della Luna, come si vede in alto a destra in alcuni fotogrammi della serie distruggerebbe il nostro satellite, e comunque lo spingerebbe verso la Terra, e non verso gli spazi eterni. Inoltre ben difficilmente la Luna potrebbe percorrere gli spazi interstellari in pochi giorni. E così, io ho pensato ad una "razionalizzazione" del telefilm alla luce degli effettivi eventi storici dell'ultimo trentennio del Novecento e delle conoscenze scientifiche che noi possediamo. Ciò mi ha costretto a modificare in più punti la trama del telefilm, ma... questo non è forse un sito di ucronie? Troverete in rosso i principali protagonisti ed eventi di questa Timeline ucronizzata, ed in blu i nomi di personaggi, siti ed eventi dell'universo di Spazio 1999. Principale fonte di ispirazione è stata il ricchissimo sito che Mario Vittorini ha dedicato alle avventure di John Koenig e compagnia; ho utilizzato anche la Timeline che l'esperto di fantascienza Shane Johnson ha elaborato per essere inclusa in uno dei suoi saggi. Sperando che il tutto vi piaccia, vi auguro buona lettura.

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20.000 a.C. circa: colonizzatori provenienti dal pianeta Arcadia giungono sulla Terra.

3000 a.C. circa: una sonda del pianeta Tritone visita la Terra. L'evento è ricordato da una iscrizione presente su una stele dell'antico Egitto.

2200 a.C.: una spedizione pacifica proveniente dal pianeta Archanon sbarca in Mesopotamia, ma il suo capo Pasc e suo figlio Etrec contraggono sulla Terra una malattia per loro mortale, e Lyra, moglie del primo e madre del secondo, prende la difficile decisione di mantenere i due in stasi in una cripta presso il Polo Sud lunare, in attesa che si trovi una cura per la loro malattia.

1250 a.C.: Magus, nelle sembianze di un egiziano esperto di arti magiche, si scontra con Mosè.

300 a.C. circa: primi razzi realizzati dai cinesi utilizzando polvere nera, lanciati come forma di intrattenimento (erano i precursori degli odierni fuochi d'artificio).

33 d.C.: Magus è di nuovo sulla Terra, in Palestina, e dai terrestri è chiamato Simon Mago, citato in Atti degli Apostoli 8, 9-24.

480: Magus riappare in Cornovaglia, si mette al servizio di Re Uter e di suo figlio Artù, e si fa chiamare Mago Merlino.

1000: i razzi cominciano ad essere usati dai cinesi come arma contro gli eserciti nemici.

1339, 25 marzo: John Koenig, Helen Russell ed Alan Carter, teletrasportati da una Texas City del 2120, giungono in Scozia.

1525-1566: in Francia ricompare Magus, e questa volta si presenta come Nostradamus.

1600 circa: dal morente pianeta Caldor parte un'astronave diretta sulla Terra. La comanda il capitano Zantor.

1706: l'ingegnere francese Amédée Frézier scrive il "Trattato sui fuochi d'artificio", il primo studio scientifico sulla propulsione dei razzi.

1895: il maestro elementare russo Konstantin Eduardovic Ziolkovskij pubblica a Mosca il saggio "Sogno della Terra e del cielo", in cui elabora la teoria dei razzi e propone per la prima volta di mettere in orbita un satellite artificiale spinto da un razzo fuori della gravità terrestre.

1923: l'ingegnere rumeno naturalizzato tedesco Hermann Oberth pubblica il saggio "Il razzo verso gli spazi interplanetari", nel quale, senza conoscere il lavoro di Ziolkovskij, ipotizza un razzo a due stadi a combustibile liquido in grado di sfuggire al campo gravitazionale terrestre.

1926, 16 marzo: l'ingegnere americano Robert Goddard, pioniere della missilistica, lancia il primo razzo a propellente liquido a Auburn, nel Massachusetts, e propone l'uso di questo mezzo per raggiungere la Luna, ma nessuno prende in considerazione il suo lavoro ed egli è deriso come un visionario. 

1940, 27 giugno: Victor Bergman nasce a Londra.

1944, 7 settembre: ispirandosi al lavoro di Goddard, lo scienziato tedesco Wernher von Braun lancia verso l'Inghilterra il primo razzo V2 (dal tedesco Vergeltungswaffe, "arma di rappresaglia"), un nome inventato dal criminale nazista Joseph Goebbels. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale tuttavia von Braun si pente dei crimini commessi e si consegna agli americani, che lo mettono al lavoro sul loro programma missilistico.

1957, 4 ottobre: lo Sputnik 1 è il primo satellite artificiale, lanciato in orbita dall'URSS.

1958, 29 luglio: è fondata la NASA, con a capo l'ex criminale di guerra tedesco Wernher von Braun. Questi ha sotto di sé un esercito di 500 ingegneri e un budget astronomico di cinque miliardi di dollari da spendere.

1958, 3 novembre: l'Unione Sovietica invia nello spazio lo Sputnik 2 con a bordo la cagnolina Laika, che non farà più ritorno.

1959, 17 marzo: John Robert Koenig nasce a Brooklyn (USA) da emigranti tedeschi scampati al nazismo.

1959, 4 ottobre: la sonda russa Luna 3 è la prima a sorvolare e fotografare la faccia nascosta della Luna.

1961, 12 aprile: il cosmonauta sovietico Yuri Gagarin (foto a destra), a bordo della Vostok 1, è il primo uomo nello spazio.

1960, 5 agosto: Helen Susan Gordon nasce a Chicago.

1961, 5 maggio: Alan Shepard, a bordo della Freedom 7, è il primo cosmonauta americano ad essere lanciato nello spazio.

1961, 25 maggio: il presidente John Fitzgerald Kennedy annuncia che gli Stati Uniti intendono far atterrare un uomo sulla luna e riportarlo sano e salvo sulla terra entro il 1970. Per centrare quest'ambizioso obiettivo è varato il programma Gemini e poi il programma Apollo.

1962, 29 novembre: gli Stati Uniti inviano nello spazio lo scimpanzè Enos.

1963, 5 agosto: Robert Mathias nasce a Kingston (Giamaica).

1965, 29 gennaio: David Kano nasce ad Ibadan (Nigeria).

1965, 14 luglio: la sonda america Mariner 4 è il primo oggetto lanciato dall'uomo a sorvolare Marte. Le foto da essa inviate a Terra confermano senza ombra di dubbio che il pianeta è arido e sterile.

1966, 3 febbraio: la sonda sovietica Luna 9 è il primo veicolo costruito dall'uomo ad effettuare un atterraggio morbido sulla superficie del nostro satellite.

1966, 9 novembre: Antonio Verdeschi detto Tony nasce a Firenze.

1966, 19 dicembre: Alan Carter nasce ad Invernell (Australia).

1967, 27 gennaio: l'Apollo 1 viene distrutto da un incendio sulla rampa di lancio, muoiono i tre astronauti Virgil Grissom, Edward White e Roger Chaffee. Il presidente Lyndon Johnson però annuncia che il programma spaziale americano andrà avanti ugualmente.

1967, 18 ottobre: la sonda sovietica Venera 4 è la prima ad entrare nell'atmosfera di Venere.

1968, 6 giugno (POD): nella sala da ballo dell'Ambassador Hotel di Los Angeles, fallisce l'attentato ordito dal giordano di origine palestinese Sirhan Bishara Sirhan contro Robert Francis Kennedy, fratello del presidente John Fitzgerald Kennedy, che sta festeggiando la vittoria elettorale nelle elezioni primarie della California. Il mancato attentatore dichiara di aver agito da solo, per punire l'appoggio dato dagli USA ad Israele, e viene condannato a 99 anni di prigione

1968, 29 agosto: nella Convention Nazionale del Partito Democratico, tenutasi a Chicago, RFK supera nettamente il rivale Hubert Horatio Humphrey e riceve la Nomination per correre alle elezioni presidenziali di novembre contro il repubblicano Richard Nixon. RFK sceglie come vicepresidente lo storico Arthur Schlesinger, già tra i più eminenti collaboratori del fratello John. Egli riceve l'appoggio dei pacifisti contrari alla Guerra del Vietnam, degli ispanoamericani e dei neri.

1968, 5 novembre: le elezioni presidenziali americane vedono la netta vittoria di RFK contro Nixon, che così potrà "vantarsi" di essere stato sconfitto alle elezioni da entrambi i fratelli Kennedy. RFK (foto a destra) è il secondo presidente degli USA di religione cattolica; la First Lady è Ethel Skakel, dalla quale ha avuto ben undici figli (Kathleen, Joseph Patrick, Robert Francis Junior, David Anthony, Mary Courtney, Michael, Mary Kerry, Christopher, Matthew, Douglas e Rory). Il giovane John Koenig, di appena nove anni, scende per le vie di New York a festeggiare l'elezione di "Bob". Noto oppositore della guerra in Vietnam e convinto sostenitore dei diritti civili (era amico personale del compianto Martin Luther King), RFK annuncia immediatamente di voler iniziare lo sganciamento degli USA dal pantano vietnamita, addestrando l'esercito di Saigon affinché se la cavi da solo, promette grandi riforme economiche e chiede a gran voce la riconciliazione tra bianchi e neri negli Stati del Sud. Egli inoltre conferma che il programma americano di conquista dello spazio proseguirà senza interruzioni.

1968, 30 dicembre: l'esercito USA cessa i bombardamenti sul Vietnam del Nord, tra il tripudio dei pacifisti e dei movimenti non violenti di tutto il mondo.

1969, 15 gennaio: RFK annuncia la sospensione dell'azione offensiva nel Vietnam del Nord, seguita dal ritiro unilaterale di buona parte delle truppe statunitensi dal Vietnam del Sud.

1969, 20 luglio: Neil Armstrong, comandante dell'Apollo 11, è il primo uomo a mettere piede sulla Luna.

1969, 25 luglio: all'indomani dell'ammaraggio dell'Apollo 11 nell'Oceano Pacifico, il direttore della NASA Wernher von Braun viene ricevuto nello Studio Ovale della Casa Bianca dal presidente Robert Francis Kennedy, e gli espone il suo progetto per continuare la conquista dello spazio. A differenza del suo collaboratore Eberhard Rees, tedesco come lui, che sostiene la necessità di sviluppare un sistema completamente nuovo fatto di navette recuperabili (lo Space Shuttle), Von Braun si dice sicuro che, continuando ad usare la tecnologia delle navicelle Apollo, persino con fondi limitati la NASA potrà permettersi di compiere quattro voli all'anno in orbita bassa, costruendo la stazione spaziale permanente Skylab, e due voli all'anno sulla Luna. Con una serie di miglioramenti incrementali, alla fine la tecnologia delle missioni Apollo permetterà la prima spedizione umana su Marte entro il 1990. RFK crede nell'ex progettista delle V1 e V2 e decide di dargli fiducia, firmando lo stanziamento dell'incredibile cifra di dieci miliardi di dollari per portare l'uomo sul Pianeta Rosso. Von Braun resta direttore della NASA, e in tal modo la conquista del nostro satellite non si fermerà nel dicembre 1972 come accaduto nella nostra Timeline.

1969, 1 ottobre: è fondata la NASDA (National Space Development Agency), l'agenzia spaziale nipponica, con cui il governo di Tokyo intende inserirsi come terza forza nella corsa allo spazio. Anche in Europa si comincia a progettare un'agenzia spaziale comune per tutti i paesi CEE.

1970, 27 gennaio: viene firmato il trattato di pace di Parigi, che pone ufficialmente fine al conflitto del Vietnam. Gli americani tuttavia restano in agguato nelle loro basi in Thailandia, Indonesia, Filippine e Guam, minacciando il Vietnam del Nord di bombardare a tappeto le dighe vietnamite, azione che distruggerebbe le scorte di cibo di Hanoi, riducendo il paese alla miseria e alla fame in una congiuntura economica internazionale già di per sé difficile. In tal modo le forze del Vietnam del Nord non possono invadere il Vietnam del Sud, e il paese resta diviso in due lungo il 17° parallelo. Saigon non cade e la situazione si stabilizza, come in Corea. I reduci di guerra vengono generalmente trattati come eroi, ma RFK ordina che i soldati che si sono macchiati di gravi crimini durante la guerra siano processati e condannati.

1970, 29 ottobre: Paul Morrow nasce a Toronto (Canada).

1970, 11 novembre: Robert Francis Kennedy vince il Premio Nobel per la pace per aver posto fine alla "Sporca Guerra" del Vietnam. Questo indubbio successo permette a "Bob" di liberare ingenti fondi per le sue riforme economiche e per il prosieguo dell'avventura spaziale.

1972, 7 novembre: nelle elezioni presidenziali Robert Francis Kennedy viene rieletto a valanga contro il candidato repubblicano Nelson Aldrich Rockfeller, governatore dello Stato di New York: a RFK vanno 520 grandi elettori contro i 17 di Rockfeller. Gli americani lo hanno premiato per averli portati onorevolmente fuori dalla "Sporca Guerra" che stava segnando un'intera giovane generazione, per le sue politiche di risanamento dei conti pubblici, che hanno portato ad una ridistribuzione del reddito e della ricchezza, e naturalmente anche per i successi spaziali americani. Le sue politiche inoltre fanno del Partito Democratico un vero partito moderno di Sinistra.

1972, 1 dicembre: RFK invita ufficialmente gli altri paesi della NATO ad unirsi agli Stati Uniti d'America per poter affrontare tutti insieme gli enormi costi richiesti dalla costruzione di una stazione orbitante permanente e addirittura di una base lunare stabile. Positiva la risposta degli alleati europei, anche se la crisi petrolifera che imperversa negli anni settanta li costringe a rallentare la realizzazione del progetto. Dal canto suo il leader sovietico Leonid Breznev, frustrato dai successi americani nello spazio e dal successo d'immagine di RFK dopo la fine della guerra del Vietnam, decide di recuperare lo svantaggio accumulato e di far costruire lui pure una grande stazione spaziale, anticipando stavolta gli americani nella corsa per costruire una base lunare stabile e per la conquista del pianeta Marte. Questo dispendio di risorse gli sarà fatale.

1973, 20 marzo: a Noordwijk, nei Paesi Bassi, viene fondata l'ESA (European Space Agency), cui partecipano Francia, Germania Occidentale, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Italia, Portogallo, Svizzera, Austria, Regno Unito, Irlanda, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia e Jugoslavia. Scopo dichiarato dell'ESA è quello di collaborare con gli USA nella escalation spaziale, in contrapposizione ai piani sovietici.

1973, 3 maggio: Sandra Benes nasce a Bandar Seri Begawan (Brunei), figlia di un ungherese e di una indonesiana.

1973, 14 maggio: viene lanciata la stazione spaziale americana Skylab, molto più vasta di quella della nostra Timeline poiché deve servire da testa di ponte per la Luna.

1973, 3 dicembre: l'americana Pioneer 10 è la prima sonda a scattare foto ravvicinate di Giove. Subito dopo lascia il Sistema Solare portando con sé una placca dorata con messaggi amichevoli destinati ad eventuali civiltà aliene. Tra 2 milioni di anni il Pioneer 10 transiterà vicino alla stella Aldebaran, nella costellazione del Toro, a 65 anni luce dalla Terra.

1974, 1 gennaio: l'Unione Sovietica avvia il progetto Buran (in russo "tempesta"), che prevede di sostituire le vecchie capsule Soyuz con navette recuperabili: esse partiranno come razzi da una rampa di lancio e scenderanno al suolo come aerei. Questa è la strada seguita dagli USA nella nostra Timeline; invece in questa RFK ha deciso di dar retta a Von Braun e insistere sulla tecnologia delle navette Apollo.

1974, 5-26 luglio: la missione Apollo 20 (vedi logo a destra) , con a bordo gli astronauti Don Lind, Jack Lousma e Stuart Roosa, raggiunge la permanenza record di due settimane sul suolo lunare.

1974, 21 novembre: per iniziativa di Wernher Von Braun prende il via il Programma Constellation, operazione congiunta NASA-ESA che si prefigge un obiettivo ambiziosissimo: lo sbarco umano su Marte prima del 1990. Al comando della Constellation 1 c'è Edwin "Buzz" Aldrin, il secondo uomo a sbarcare sulla Luna; la Constellation 1 è il primo velivolo ad allontanarsi dalla Terra più di un milione di chilometri.

1975, 25 giugno: il FRELIMO (Frente de Libertaçao de Moçambique), di ispirazione marxista, proclama l'indipendenza dopo che i portoghesi hanno abbandonato la capitale Maputo. Subito la RENAMO (Resistência Nacional Moçambicana), sostenuta dagli USA e dal Sudafrica, si oppone militarmente all'instaurazione in Mozambico di un regime monopartitico di tipo sovietico. L'URSS e Cuba decidono di intervenire militarmente a fianco del FRELIMO, sperando di poter saldare l'ideologia marxista con l'aspirazione all'indipendenza politica ed economica dei popoli africani.

1975, 20 agosto: viene lanciata da Cape Canaveral la Viking 1, sonda congiunta NASA-ESA senza uomini a bordo che intende esplorare la superficie marziana per preparare il futuro sbarco umano. Il 9 settembre è lanciata la gemella Viking 2.

1975, 11 novembre: la storia si ripete in Angola quando l'MPLA (Movimento Popular de Libertação de Angola), sostenuta da Mosca, proclama l'indipendenza dal Portogallo, osteggiato dall'UNITA (União Nacional para a Independência Total de Angola), alleata di Washington, e Breznev interviene militarmente pure lì. Anche questo notevole dispendio di energie costerà caro a Mosca.

1976, 20 luglio: il lander della Viking 1 scende su Marte nella cosiddetta Chryse Planitia; la gemella Viking 2 prende terra il 3 settembre nella cosiddetta Utopia Planitia. Il costo totale del programma Viking è di un miliardo di dollari, che si rivelano ben spesi: le due sonde erano progettate per funzionare per sei mesi, ed invece dureranno rispettivamente 4 e 6 anni.

1976, 2 novembre: il vicepresidente di "Bob" Kennedy, Arthur Schlesinger, sconfigge nelle elezioni presidenziali americane il repubblicano Gerald Ford per 297 a 240 Grandi Elettori, continuando così la tradizione democratica al governo degli Stati Uniti d'America.

1977, 20 aprile: viene lanciata da Cape Canaveral la sonda Viking 3, seguita il 2 maggio dalla gemella Viking 4.

1977, 16 giugno: il direttore della NASA Wernher von Braun si spegne ad Alexandria, in Virginia, a soli 65 anni a causa di un male incurabile; egli viene sepolto nel cimitero di Arlington assieme agli eroi degli USA. Alla guida della NASA e del progetto Constellation gli succede il delfino William R. Lucas.

1977, 20 agosto: viene lanciata da Cape Canaveral la sonda Voyager 2, seguita il 5 settembre dalla sonda gemella Voyager 1. Le due navette si prefiggono un'ardita esplorazione del Sistema Solare esterno, sfruttando un raro allineamento di pianeti, ed inoltre portano con loro dei dischi d'oro su cui sono incisi immagini e suoni della Terra, destinati ad eventuali civiltà extraterrestri.

1978, 18 marzo: il lander della Viking 4 atterra su Marte nel Mare Cymmerium, mentre la Viking 3 va perduta per un errore del computer di bordo. La Viking 4 però riesce a raccogliere campioni del suolo marziano, dopo di che una sezione di essa riparte, riesce a staccarsi dall'orbita marziana e si dirige verso la Terra.

1978, 1 aprile: John Koenig si arruola nella United States Air Force, l'Aeronautica Militare Americana.

1978, 4 giugno: con notevole anticipo rispetto alla nostra Timeline, per fare concorrenza agli americani, l'Unione Sovietica mette in orbita la stazione spaziale permanente Mir ("Pace").

1978, 25 agosto: viene lanciato il Viking 5, dieci giorni dopo tocca al Viking 6. Entrambe le sonde sono dotate di rover che dovranno esplorare la superficie del pianeta rosso muovendosi su cingoli.

1978, 16 ottobre: l'elezione al pontificato del polacco Karol Wojtyla con il nome di Giovanni Paolo II crea scompiglio nel mondo comunista.

1979, 28 gennaio: nel Mare Imbrium viene completata Base Luna (Moonbase), il primo embrione di una base lunare permanente gestita da NASA ed ESA. Il comando della base è affidato alla tenente Gay Ellis.

1979, 10 febbraio: il modulo di rientro della Viking 4 riesce a ritornare sulla Terra, ammarando al largo delle Hawaii. Per la prima volta rocce di un altro pianeta vengono portate sul nostro mondo.

1979, 5 marzo: flyby di Giove da parte della sonda Voyager 1. Per effetto fionda, il pianeta le dà una spinta verso Saturno.

1979, 2 maggio: la Commissione Europea decide di istituire una struttura segreta chiamata SHADO (Supreme Headquarters Alien Defence Organisation, Comando Supremo dell'Organizzazione di Difesa Aliena), il cui scopo è quello di individuare eventuali intrusioni aliene entro i confini del Sistema Solare, per sventare possibili rapimenti di terrestri da parte di alieni o addirittura l'invasione del Pianeta Terra. L'organizzazione è diretta dal glaciale comandante Ed Straker (foto a sinistra), un ex colonnello dell'aviazione militare USA; suo braccio destro è il colonnello inglese Alec Freeman. Il quartier generale della SHADO si trova sotto gli studi cinematografici "Harlington-Straker" di Londra, dei quali Straker si finge il direttore. Inizialmente finanziata solo dai governi britannico e francese, in seguito alla SHADO collaborano con personale, strutture e finanziamenti anche i governi tedesco occidentale, belga, olandese, spagnolo, italiano, statunitense, canadese, australiano ed indiano.

1979, 4 luglio: il Viking 5 atterra nel cratere Gusev, non lontano dall'equatore marziano. Il giorno dopo il lander lascia uscire il robottino MER-A (Mars Exploration Rover-A), battezzato Spirit, il quale comincia a percorrere il sassoso suolo marziano studiando rocce e crateri. Il 7 luglio riesce l'atterraggio della gemella Viking 6 nel Meridiani Planum, e precisamente dentro il cratere Eagle, dalla parte opposta del pianeta rispetto a Spirit; due giorni dopo si mette in moto anche il secondo robot,  MER-A ( Mars Exploration Rover-B) meglio noto come Opportunity. Il "viaggio" dei due robottini dovrebbe durare 90 giorni marziani ciascuno; la missione durerà invece oltre 2000 giorni marziani!

1979, 9 luglio: flyby di Giove da parte della sonda Voyager 2.

1979, 1 settembre: la sonda americana Pioneer 11 è la prima a sorvolare Saturno, poi esce dal Sistema Solare. Essa transiterà accanto ad alcune stelle della costellazione dell'Aquila fra 4 milioni di anni.

1979, 24 dicembre: Breznev vuole mostrare i muscoli all'Occidente e ordina l'invasione sovietica dell'Afghanistan, per destituire Hafizullah Amin, capo del Consiglio Rivoluzionario Afghano che il KGB sospetta di essere in combutta con la CIA. In breve tempo Kabul è presa, Amin viene ucciso e sostituito con Babrak Karmal, docile strumento nelle mani di Mosca. Il Presidente Schlesinger protesta ufficialmente e dichiara che gli USA boicotteranno le Olimpiadi di Mosca del 1980. Altre nazioni seguono l'esempio USA: in tutto saranno 65, tra cui il Canada, la Germania Ovest, la Norvegia, il Kenya, il Giappone, la Cina e il blocco delle nazioni arabe. Altre nazionali, tra cui Francia, Regno Unito e Italia, partecipano ma sotto la bandiera olimpica e non sotto quella nazionale.

1980, 25 aprile: il direttore della NASA William R. Lucas durante una conferenza stampa annuncia di avere le prove che, come già ipotizzato da molti geologi, il Pianeta Rosso abbia in passato ospitato degli oceani, avendo Spirit e Opportunity osservato formazioni geologiche che possono aver avuto origine solo in presenza di abbondante acqua. Resta da appurare se tale morfologia sia durata abbastanza a lungo da permettere lo sviluppo di forme di vita unicellulari; ma per questo, aggiunge Lucas, sarà necessario mandare su Marte esploratori in carne ed ossa. Il programma Costellation perciò riceve nuovo impulso.

1980, 13 maggio: la Constellation 5, comandata dal francese Jean-Pierre Haigneré, compie un flyby delle nubi di Venere nel corso dello studio delle reazioni umane in caso di lunghe permanenze nello spazio. Per la prima volta esseri umani sorvolano la superficie di un pianeta alieno.

1980, 4 novembre: elezioni presidenziali negli USA, l'ex attore Ronald Reagan spezza venti anni esatti di governo democratico battendo in maniera nettissima (489 Grandi Elettori a 49) il presidente uscente Arthur Schlesinger, cui gli americani hanno voltato le spalle dopo la Rivoluzione Khomeinista in Iran, non essendo egli riuscito a far liberare i 52 ostaggi statunitensi presi dagli estremisti khomeinisti nell'ambasciata di Teheran. Dopo l'era della distensione internazionale voluta da RFK e da Schlesinger, Reagan promette di "rifare grande l'America" attraverso una politica di riarmo e di strenua lotta contro il comunismo.

1980, 12 novembre: flyby di Saturno da parte della sonda Voyager 1. Nella nostra Timeline dopo questa impresa la Voyager 1 esce dal Sistema Solare, invece in questa Voyager 1 riceve una spinta sufficiente a spingerla verso Plutone.

1980, 15 novembre: il Buran Leonid, così battezzato in onore di Breznev, compie con successo un volo di prova del tutto automatizzato, quindi senza equipaggio, della durata di soli 206 minuti. I leader sovietici cantano vittoria, poiché gli americani sembrano rimasti indietro, impegnati come sono ad implementare i loro vecchi razzi Apollo.

1981, 15 marzo: la seconda missione del Buran Leonid, stavolta con un equipaggio di tre uomini, si rivela un disastro: il Leonid riesce ad agganciarsi alla stazione spaziale Mir, ma esplode durante il rientro nell'atmosfera; i due piloti muoiono, si salva il terzo perchè è rimasto sulla Mir e potrà essere recuperato con una Soyuz. La catastrofe appare quasi come il presagio dell'imminente crollo del colosso sovietico dai piedi d'argilla: il Buran è stato il più costoso e ambizioso programma spaziale dell'URSS, che vi ha investito oltre 20 miliardi di rubli, ed indubbiamente ha contribuito in modo significativo al suo tracollo economico.

1981, 13 dicembre: il leader comunista polacco generale Wojciech Jaruzelski ordina lo scioglimento del sindacato libero Solidarnosc' ed instaura la Legge Marziale, agitando il pericolo di un intervento sovietico. Dure proteste del Papa polacco Giovanni Paolo II e di gran parte della popolazione.

1981, 25 agosto: flyby di Saturno da parte della sonda Voyager 2.

1982, 5 maggio: l'agenzia spaziale giapponese NASDA comincia a collaborare con la NASA e l'ESA per dare vita a programmi spaziali comuni.

1982, 20 maggio: Victor Bergman (foto a destra) ottiene la cattedra di Astrofisica al prestigioso Massachusetts Institute of Technology.

1982, 10 novembre: Leonid Breznev muore per attacco cardiaco, il PCUS gli tributa uno dei funerali più ricchi e spettacolari della storia. Dopo una breve guerra tra gerarchi, a sorpresa ad assumere il ruolo di Segretario Generale del PCUS e Presidente del Soviet Supremo dell'URSS è il suo delfino Jurij Vladimirovic Andropov, che batte la concorrenza del favorito Konstantin Cernenko. Egli ha la fama di "duro", essendo stato ambasciatore in Ungheria e regista della repressione del novembre 1956, e poi comandante in capo del temibile KGB. Andropov tuttavia dimostra di essersi molto ammorbidito con il procedere degli anni, poiché intuisce che le dissennate politiche di Breznev hanno trascinato l'Unione Sovietica sull'orlo del collasso e, nel discorso di investitura come Segretario Generale del PCUS, lancia per la prima volta la parola d'ordine del nuovo corso: "Perestrojka", cioè "Rinnovamento". Tuttavia Andropov, a differenza di Gorbaciov nella nostra Timeline, intende riformare solo l'economia e non il sistema politico, ossia fare alla cinese come Deng Xiaoping: rigidità politica ma libertà economica, e se il popolo forza la mano, scattano arresti e repressione. Purtroppo le casse dell'URSS sono vuote, a causa delle dissennate politiche economiche nei decenni precedenti, delle avventure militari oltremare e delle ingentissime spese per il programma spaziale, e la rigidità del sistema sovietico è tale che il sistema medesimo appare irriformabile.

1983, 7 aprile: il giovane John Koenig è stato da poco assegnato alla stazione spaziale Skylab quando l'esplosione di un serbatoio di idrogeno in una sezione di servizio rischia di mandare a fuoco l'intera stazione. Koenig prende allora l'iniziativa di sganciare manualmente  il modulo, che esplode a distanza di sicurezza dalla Skylab, ma con esso saltano per aria anche due suoi amici, Sam e Tessa, rimasti intrappolati dentro di esso. Anche se l'inchiesta stabilirà che egli ha agito con prontezza e coraggio nel rispetto delle regole, Koenig non riuscirà mai a perdonarsi la loro morte.

1983, 15 giugno: nel 27° Congresso del PCUS, riunito in seduta straordinaria, Andropov fa approvare un audace pacchetto di riforme, liberalizzando l'economia nel quadro di una rigida ortodossia marxista: egli apre al "socialismo di mercato", una formula vaga per salvare le apparenze. Reagan però ha compreso che il suo rivale non intende fare alcuna concessione alla democrazia, e dichiara deluso: "Non bastano i rubli per rendere la libertà ad un popolo. L'Unione Sovietica era l'Impero del Male, e l'Impero del Male resta!" Infatti il presidente USA dà il via al programma dello Scudo Stellare USA, una vasta rete di satelliti "killer" per abbattere eventuali missili con testata nucleare sparati verso il territorio dei paesi NATO. Nonostante  inizialmente avesse dichiarato di voler tagliare i fondi all'agenzia spaziale, Andropov reagisce a sua volta dando il via ad un programma di scudo stellare analogo, la goccia che farà traboccare il vaso dei paesi socialisti già in crisi.

1983, 6 ottobre: Lech Walesa, leader di Solidarnosc', è scarcerato da Jaruzelski dietro pressioni della comunità internazionale e di Papa Giovanni Paolo II. A differenza di Andropov, il generale si convince della necessità di riforme politiche e non solo economiche, permette la ricostituzione del sindacato e promette le prime elezioni politiche semilibere.

1984, 1 febbraio: il leader comunista riformista ungherese Imre Pozsgay decide che il suo paese ha un solo modo per salvarsi dalla crisi economica che sta investendo i paesi COMECON: aderire alla Comunità Economica Europea. Siccome però nessun regime dittatoriale può essere ammesso in essa, Pozsgay ha il coraggio di proporre al plenum del Comitato Centrale un "pacchetto democratico", che prevede una revisione della Costituzione, la libertà di associazione, religione, parola e stampa, una nuova legge elettorale e un sistema politico multipartitico. A Jurij Andropov la cosa è presentata come una "naturale evoluzione del sistema comunista nel quadro della Perestrojka".

1984, 7 luglio: per tentare di far concorrenza agli europei ed agli americani, l'agenzia spaziale sovietica invia verso Marte le due sonde Phobos 1 e Phobos 2, che dovrebbero atterrare sull'omonimo satellite, ma entrambe vanno perse senza che ne sia mai stato chiarito il motivo.

1984, 19 luglio: Lech Walesa, leader di Solidarnosc' che si è costituito in partito, vince le elezioni legislative sconfiggendo il PZPR (Polska Zjednoczona Partia Robotnicza, Partito Operaio Unitario Polacco) e diventa primo Presidente della Polonia dell'era postcomunista. Lo stato cambia nome da Polska Rzeczpospolita Ludowa (Repubblica Popolare Polacca) a Trzecie Rzeczpospolita Polska (Terza Repubblica Polacca), anche se, onde evitare l'intervento sovietico come già a Budapest e a Praga, non abbandona il Comecon né il Patto di Varsavia. Andropov accusa Jaruzelski di aver tradito la causa comunista e minaccia di invadere la Polonia con i suoi carri armati, ma sa che la crisi economica ha messo in ginocchio anche il suo paese e l'URSS non si può permettere una guerra devastante contro i polacchi e presumibilmente anche contro l'Occidente. Al suo appello ai leader dell'Europa Orientale del resto risponde solo il dittatore cecoslovacco Gustáv Husák. Subito Walesa si reca a Bruxelles per incontrare il Presidente della Commissione Europea e chiedergli aiuto per la ricostruzione economica della Polonia dopo quattro disastrosi decenni di Socialismo Reale.

1984, 18 ottobre: con grande anticipo rispetto alla nostra Timeline, da Cape Canaveral è lanciata la sonda NASA-ESA Galileo, destinata all'esplorazione del sistema gioviano in vista di una futura missione umana.

1984, 23 ottobre: nell'anniversario della rivoluzione del 1956 ha termine una riunione storica del Parlamento Ungherese, che durava ininterrottamente dal 16 ottobre; in essa il partito comunista di Imre Pozsgay assume il nuovo nome di Partito Socialista Ungherese (MSZP, Magyar Szocialista Párt), rinuncia al monopolio del potere, indice nuove elezioni multipartitiche e introduce l'elezione diretta del Presidente; in modo del tutto indolore ha così fine la Repubblica Popolare e viene ufficialmente dichiarata la Repubblica d'Ungheria. Viene celebrato il funerale di Imre Nagy e sono allacciate regolari relazioni diplomatiche con il Vaticano e con Israele. Andropov si trova davanti il fatto compiuto, come in Polonia, e non può far altro che assistere impotente alla fine della sua cintura di stati "a sovranità limitata".

1984, 6 novembre: Ronald Reagan travolge Walter Mondale nelle elezioni presidenziali (il candidato democratico vince solo a Washington e nel Wisconsin) e si riconferma presidente con un amplissimo sostegno popolare alla sua politica muscolare.

1984, 9 novembre: la crisi economica, che ha colpito in maniera violentissima le fragili economie del Comecon, riesce là dove la rivolta di Budapest e la Primavera di Praga avevano fallito. La popolazione di Berlino Est manifesta violentemente contro la corruzione del regime e si accalca contro il Muro, i Vopos hanno l'ordine di aprire il fuoco ad altezza d'uomo ma nessuno ha il coraggio di farlo. Improvvisamente alle 17.30 arriva l'ordine di aprire i cancelli: la popolazione berlinese supera il muro ed addirittura si arrampica su di esso sotto gli occhi attoniti dei militari. Compare anche un piccone con cui sono dati i primi colpi alla vergogna d'Europa; poi arriva una ruspa e la prima sezione del Muro è abbattuta. La popolazione berlinese è in festa, il leader della DDR Erich Honecker è costretto alle dimissioni con effetto immediato, e si innesca un effetto domino che presto travolgerà i regimi comunisti dell'Est. L'incubo di Orwell si è realizzato al contrario!

1984, 17 novembre: le dimostrazioni contro l'aumento indiscriminato dei prezzo a Sofia sfociano presto in una campagna generale per una riforma politica. Il leader comunista Todor Živkov, che governa da ben trent'anni, è costretto alle dimissioni ed il BCP (Bălgarska Komunisticeska Partija, Partito Comunista Bulgaro) è costretto a rinunciare al monopolio del potere. Sotto la pressione della crisi economica, i regimi comunisti dell'Europa Orientale stanno andando giù come birilli.

1984, 18 novembre: una manifestazione studentesca non violenta viene caricata duramente dalla polizia a Praga. Ciò scatena una serie di dimostrazioni popolari e uno sciopero generale di due ore il 27 novembre, cui partecipa più di mezzo milione di dimostranti, bollati da Andropov come "controrivoluzionari".

1984, 5 dicembre: il KSČ (Komunistická Strana Československa, Partito Comunista Cecoslovacco) annuncia che non rinuncerà al proprio monopolio sul potere politico ed invia l'esercito a reprimere l'ennesima manifestazione in piazza San Venceslao a Praga, ma la gente infila fiori nelle canne dei fucili e i militari solidarizzano con il popolo. È la cosiddetta "Sametová Revoluce" (Rivoluzione di Velluto). Gustáv Husák è costretto a dimettersi, tra manifestazioni di giubilo collettivo. Il dissidente Vaclav Havel viene liberato dagli arresti domiciliari in cui si trova ed acclamato nuovo presidente della Cecoslovacchia; subito il leader anticomunista fa rimuovere il filo spinato al confine con la Germania Ovest e l'Austria, quindi vola a Bruxelles per chiedere aiuto alla Comunità Europa durante la transizione verso la democrazia. Andropov, che si è reso ormai conto di quanto ha innescato, continua a lanciare proclami contro "l'agente degli USA e del Vaticano" Havel, ma non può fare nulla per impedire la disgregazione del Patto di Varsavia, mentre il male ai reni di cui soffre si aggrava inesorabilmente.

1984, 17 dicembre: a Timişoara, in Transilvania, scoppiano violente proteste sul modello di quelle cecoslovacche, ma il dittatore Nicolae Ceauşescu, alla guida del paese fin dal 1967, sa reagire agli scioperi solo attraverso una strategia di repressione. Del resto la Romania è stata afflitta dal culto della personalità del megalomane dittatore, il PCR (Partidul Comunist Român, Partito Comunista Rumeno) è rimasto una sorta di "club" della famiglia Ceauşescu e, diversamente da altri partiti comunisti dell'Est, non ha visto il nascere di un movimento riformista. Tutto ciò porta il paese alla catastrofe. Quando i soldati aprono il fuoco sui manifestanti, uccidendo almeno 100 persone, Ceauşescu compare in televisione di fronte ad una folla di presunti sostenitori e dichiara che il comunismo non cesserà mai di governare la Romania, perchè il popolo lo adora (adora lui, intendeva, non il comunismo). Per la prima volta in vita sua non può finire di parlare, perchè i fischi dalla piazza lo interrompono. Inferocito, il dittatore proclama il Coprifuoco Nazionale ed ordina praticamente una strage di oppositori, che nessuno si sente di commettere.

1984, 21 dicembre: le notizie delle proteste rumene si diffondono a macchia d'olio e scoppiano altre proteste a Sibiu, Iaşi e nella stessa Bucarest. L'autocrate "amato dal popolo" si sente abbandonato dai suoi fedelissimi della Securitate e si barrica all'interno del Palazzo Presidenziale, da lui fatto costruire dissanguando il suo popolo. La popolazione assedia il palazzo, simbolo della tirannia, e Ceauşescu decide di scappare in elicottero dal tetto. Giunto però a Târgovişte viene arrestato, sommariamente processato e giustiziato il 25 dicembre. Ion Iliescu, fin qui uomo d'apparato, prende rapidamente il controllo di Bucarest, dichiara sciolto il PCR e convoca libere elezioni. Al disastro economico seguito alla crisi globale l'ormai sorpassato Ceauşescu non ha saputo rispondere adeguatamente, credendo di poter governare in eterno per diritto divino, e molti ufficiali dell'esercito hanno notato un pericoloso ritardo nel pagamento dei loro stipendi: gran parte di essi si sono uniti alle forze democratiche popolari, abbandonandolo al suo destino. Secondo una terrificante leggenda il corpo di Ceauşescu sarebbe rimasto caldo anche dopo l'esecuzione ed egli si sarebbe trasformato in un non-morto, un vampiro, avendo venduto la sua anima a Satana. Ma, per fortuna, si tratta solo di una leggenda.

1985, 1 febbraio: Germania Est, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria si ritirano unilateralmente dal Patto di Varsavia, che formalmente cessa di esistere perchè l'URSS è rimasta sola. Ronald Reagan e Papa Giovanni Paolo II sono gli effettivi trionfatori della Guerra Fredda. Jurij Andropov si rende conto che non può fare nulla per impedire l'effetto domino da lui stesso scatenato e, provato dalla grave insufficienza renale di cui soffre da tempo, si spegne il 9 febbraio, lasciando l'Unione Sovietica nel caos.

1985, 22 febbraio: Helen Gordon Russell (foto a destra) si laurea in medicina all'University of Chicago Medical Center.

1985, 11 marzo: in seguito ad una guerra fratricida all'interno del PCUS, Gennadij Ivanovic Janaev, candidato dei comunisti ortodossi, diventa Presidente del Soviet Supremo dell'URSS dopo che il candidato dei comunisti riformisti, Michail Gorbaciov, è stato assassinato, presumibilmente per ordine di Janaev. Quest'ultimo dichiara che non farà alcuna concessione politica, proseguendo nella scia di Andropov, ed invia i carri armati a schiacciare le rivolte etniche in Lituania e in Azerbaigian. Ma, come diceva Indro Montanelli, costruire un regime totalitario è centomila volte più facile che riformarlo, ed in un sistema così sclerotizzato e rugginoso le sole aperture all'economia di mercato sono sufficienti per accelerarne la fine.

1985, 18 marzo: prime libere elezioni in Germania Est dopo 77 anni, stravinte dalla CDU (Unione Cristiano-Democratica) guidata da Lothar de Maizière, che diventa primo ministro e subito apre trattative con la Germania Ovest per la riunificazione. Janaev si oppone strenuamente a questa eventualità, ma il popolo tedesco la pensa diversamente, ed anche la CEE ed il presidente USA Reagan spingono per una Germania unita.

1985, 28 giugno: a Boston John Koenig sposa Jean Stevens.

1985, 10 settembre: in un referendum sia i Cechi che gli Slovacchi votano a maggioranza a favore della dissoluzione della Cecoslovacchia e della creazione di due stati etnici. Nascono così la Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca.

1985, 2 ottobre: riunificazione tedesca dopo 40 anni di separazione.

1985, 15 ottobre: parte da Cape Canaveral la navetta Constellation 8, con a bordo un equipaggio di tre uomini e tre donne: lo statunitense Francis "Dick" Scobee (comandante della missione), la statunitense Susan Jane Helms, il britannico Richard Allen Garriott, la francese Claudie André-Deshays, l'italiano Franco Malerba e la canadese Roberta Lynn Bondar. Loro obiettivo è lo sbarco umano sul Pianeta Marte. Due giorni prima era partita la navetta Constellation 9, priva di equipaggio, che atterrerà nello stesso sito della Constellation 8, allo scopo di trasportare ulteriori materiali e da usarsi come scialuppa di rientro in caso di fallimento della Constellation 8.

1985, 10 dicembre: dopo dieci anni di guerra civile, che ha decimato e stremato la popolazione inerme, l'MPLA e l'UNITA si decidono a siglare un accordo di pace, visti i cambiamenti nello scenario internazionale (l'URSS non foraggia più l'MPLA e le truppe sudafricanem che avevano invaso il paese dalla Namibia in sostegno all'UNITA, sono state sconfitte a Cuito Canavale). L'accordo siglato a New York prevede il ritiro delle truppe straniere dal territorio angolano e l'organizzazione di elezioni democratiche sotto controllo internazionale.

1986, 24 gennaio: flyby di Urano da parte della sonda Voyager 2.

1986, 3 febbraio: "Svolta della Bolognina": sotto la spinta dei "Miglioristi" e dei "Berlingueriani", i quali premono per il passaggio dal marxismo-leninismo al socialismo democratico, il Partito Comunista Italiano (PCI) cessa di esistere, rifondandosi con il nome di Partito Democratico della Sinistra (PDS). L'ex segretario comunista Alessandro Natta, messo in minoranza, accusa i suoi avversari di svendere l'ottimo risultato ottenuto dal PCI alle ultime elezioni europee, si dimette e si unisce a Sergio Garavini, Armando Cossutta e Fausto Bertinotti, i quali danno vita ad un nuovo partito, Rifondazione Comunista. Quest'ultimo intende proseguire nel marxismo-leninismo, mentre il PDS elegge come primo segretario il Migliorista Giorgio Napoletano e lavora per un'alleanza con il PSI di Craxi e con il PSDI.

1986, 7 febbraio: i 12 paesi della Comunità Economica Europea (il 1 gennaio sono entrati Spagna e Portogallo) firmano il Trattato di Maastricht, con cui la CEE cambia nome in Unione Europea e programma l'adozione di una moneta comune. Alla firma sono presenti come osservatori i ministri degli esteri di Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria (oltre che di Svezia, Norvegia, Finlandia, Svizzera, Austria, Jugoslavia e Turchia); i sei paesi dell'ex blocco comunista avanzano immediatamente domanda di ingresso nell'Unione.

1986, 4 marzo: la sonda NASA-ESA Giotto è il primo oggetto costruito dall'uomo a sorvolare il nucleo di una cometa, quella di Halley.

1986, 26 aprile: disastro nucleare nella centrale atomica di Chernobyl, in Unione Sovietica. Quando la notizia dell'incidente trapela, la popolazione si solleva contro le autorità, accusate di aver coperto la catastrofe e di aver abbandonato i civili inermi al loro destino. È la goccia che fa traboccare il vaso: le manifestazioni contro il regime scuotono tutta l'Unione Sovietica, dal Baltico al Caucaso e fino in Siberia; Lituania, Lettonia, Estonia e Georgia proclamano l'indipendenza.

1986, 10 maggio: le proteste contro il governo di Janaev in seguito alla dilagante crisi economica si saldano con quelle sollevate dall'incidente di Chernobyl, e la popolazione moscovita inferocita si riversa nelle vie di Mosca. Janaev ordina all'esercito di occupare la capitale e di aprire il fuoco ad altezza d'uomo sui dimostranti. A questo punto sorge l'astro di Boris Eltsin, presidente del Soviet della Repubblica Federativa Sovietica Russa, che scende in strada a sua volta e prende il timone della rivolta. L'esercito solidarizza con i dimostranti e Janaev, sentendosi perduto, tenta di fuggire in elicottero dalla città per rifugiarsi in Cina, ma il mezzo su cui fugge viene abbattuto da un missile terra-aria.

1986, 12 maggio: Boris Eltsin scioglie d'autorità il Partito Comunista dell'Unione Sovietica e dichiara che le repubbliche federate sono libere di secedere se vogliono. Nel giro di pochi giorni tutte le repubbliche ex sovietiche proclamano l'indipendenza. Eltsin proclama allora la sovranità della sua Repubblica, che prende il nome di Repubblica Federale di Russia, adotta il tricolore zarista e succede al seggio dell'URSS in sede ONU.

1986, 15 maggio: inizia il ritiro dall'Afghanistan delle truppe russe. Il paese tuttavia piomba nel caos, in una lotta di tutti contro tutti per la spartizione dei redditizi proventi della coltivazione dell'oppio.

1986, 31 maggio: la bandiera sovietica è definitivamente ammainata dalle cupole del Cremlino. Eltsin costituisce al suo posto la Comunità degli Stati Indipendenti (Sodruzhestvo Nezavisimykh Gosudarstv, SNG), ma ad essa rifiutano di aderire le tre repubbliche baltiche e la Georgia, che hanno già avanzato domanda di adesione all'Unione Europea.

L'equipaggio della Constellation 8 su Marte

1986, 4 luglio: la navetta Constellation 8 sbarca su Marte, il comandante Dick Scobee (che nella nostra Timeline morì nell'esplosione del Challenger) è il primo uomo a porre piede sulla superficie del Pianeta Rosso. La prima donna a scendere è la francese Claudie André-Deshays. I sei astronauti approntano la Base Wernher von Braun, nella quale rimarranno sei mesi compiendo ogni genere di ricerche scientifiche.

1986, 11 novembre: l'astronauta canadese Roberta Lynn Bondar annuncia in diretta mondovisione di aver scoperto, in una carota trivellata ad alcuni metri di profondità, le tracce inequivocabili di batteri fossili marziani, vissuti circa due miliardi di anni prima. Il nuovo organismo vivente è chiamato Exobacter vonbrauni in onore del padre dell'astronautica Wernher von Braun: si tratta della prima forma di vita evolutasi al di fuori del pianeta Terra. L'entusiasmo è grandissimo in tutto il mondo, tanto da scatenare una vera "Martemania" con film, cartoni animati, videogiochi, gadget, giocattoli, persino capi di abbigliamento ispirati alla conquista del Pianeta Rosso. Giovanni Paolo II pubblica l'Enciclica "Dominum et Vivificantem", in cui si inneggia tra l'altro alla bontà di Dio, che ha fatto sbocciare il fiore della vita anche su altri mondi. La Bondar però raffredda gli entusiasmi sulla possibilità di trovare tracce fossili anche di organismi superiori: la massa del pianeta è infatti troppo esigua e il campo magnetico troppo debole per trattenere un’atmosfera significativa. Tuttavia molti credono possibile trovare davvero resti di "marziani" analoghi a quelli immaginati dalla Fantascienza, e fa molti adepti la setta dei Raeliani, i quali sono convinti che un giorno gli UFO sbarcheranno sulla Terra per condurre tutti gli uomini in Paradiso (ovviamente il comandante Straker la pensa diversamente...)

1987, 6 gennaio: i sei pionieri marziani lasciano il suolo del Pianeta Rosso usando la Constellation 9, dato che il computer di bordo della Constellation 8 ha manifestato alcuni malfunzionamenti.

1987, 1 febbraio: vertice NATO allargato di Copenaghen, cui partecipano i 16 paesi dell'Alleanza Atlantica, sei paesi ex membri del Patto di Varsavia (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria), e tutte e 15 le repubbliche nate dalla disgregazione dell'URSS, incluse le Baltiche, Boris Eltsin propone la fusione delle strutture politiche e militari delle due organizzazioni un tempo nemiche in un'unica, grande organizzazione di mutua difesa. Positiva risposta da parte del presidente Reagan e del Segretario Generale NATO Lord Peter Carington.

1987, 14 giugno: prime elezioni politiche in Italia dopo la caduta del Muro di Berlino. Il PSI di Craxi ottiene uno straordinario 14,3 %, mentre il PDS ottiene un deludente 17,5 %, avendo perso voti a favore del PSI e di Rifondazione Comunista, giunta addirittura a superare il 9 %. La DC si conferma partito di maggioranza relativa al 34,3 %, l'MSI è quasi al 6 %. Si forma un nuovo governo Pentapartito guidato dall'inossidabile Giulio Andreotti; Giorgio Napolitano si dimette da segretario del PDS, sostituito da Achille Occhetto.

1987, 25 giugno: transizione pacifica della Jugoslavia al multipartitismo. La federazione rimane unita, anche se i legami tra le Repubbliche federate si allentano. Gli ex comunisti restano al potere in Serbia e Bosnia, mentre i partiti di centrodestra prevalgono in Slovenia, Croazia, Montenegro, Macedonia e Kossovo.

1987, 20 agosto: la Constellation 9 ammara nell'Oceano Pacifico, i sei astronauti sono celebrati come degli eroi e ricevuti dal presidente Ronald Reagan.

1988, 1 gennaio: i 16 paesi NATO e gli ex paesi del Patto di Varsavia tranne l'Albania danno vita all'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione (Organization for Security and Cooperation, OSC; in russo Организация по безопасности и сотрудничеству, ОБС) Suo scopo è assicurare la sicurezza collettiva dell'area euroatlantica ed eurasiatica, la prevenzione e composizione pacifica dei conflitti e la guida del processo di transizione democratica nei paesi tuttora oppressi da regimi autoritari. I paesi membri sono 37: Armenia, Azerbaigian, Belgio, Bielorussia, Bulgaria, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Kazakhstan, Kirghizistan, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Moldova, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia, Spagna, Tagikistan, Turchia, Turkmenistan, Ucraina, Ungheria, USA ed Uzbekistan, L'organizzazione ha sede a Praga, primo Segretario Generale è il tedesco Manfred Wörner.

1988, 10 febbraio: Papa Giovanni Paolo II riceve in udienza privata quattro dei sei astronauti della missione Constellation 8-9, che gli donano un frammento di sasso marziano.

1988, 13 marzo: in Cecenia, una delle repubbliche caucasiche autonome della Federazione Russa, prevale un movimento indipendentista che chiede a gran voce il distacco da Mosca. Eltsin, che pure ha promesso di riconoscere le richieste di autonomia amministrativa e fiscale dei governi federati, non è però disposto a riconoscere la secessione della Cecenia per non innescare un effetto domino che sfascerebbe la Federazione, ma anche perchè la Cecenia è ricca di petrolio e sul suo territorio passano importanti oleodotti e gasdotti. Il presidente nazionalista ceceno Dzokhar Dudaev dichiara l'indipendenza della nazione dalla Russia; Eltsin si rifiuta di trattare ed invia 40.000 soldati nella repubblica per impedirne la secessione. Ha così inizio la Guerra Cecena, durante la quale la Russia si trova in una situazione difficile, paragonabile a quella già sperimentata in Afghanistan.

1988, 6 aprile: in Mozambico il FRELIMO ha perso il sostegno finanziario dell'URSS e la RENAMO quello del Sudafrica, cosicchè i due movimenti decidono di sedersi finalmente al tavolo della pace grazie alla decisiva mediazione di Giovanni Paolo II.

1988, 25 maggio: sotto la pressione dello scontento popolare, il presidente albanese Ramiz Alia è costretto ad aprire al multipartitismo. Anche l'Albania si avvia sulla strada della democrazia, le religioni escono dalle catacombe in cui li aveva costretti il regime comunista e si celebrano le prime Messe all'aperto dal 1946.

1988, 20 agosto: stremati, Iran e Iraq chiedono l'armistizio e pongono fine ad una guerra assurda durata otto anni e costata un milione e mezzo di morti per non spostare i confini nemmeno di un pollice.

1988, 6 ottobre: viene lanciato l'osservatorio Ulysses per lo studio del Sole e della Eliosfera.

1988, 8 novembre: nelle elezioni presidenziali USA il vice di Reagan, George Herbert Bush, sconfigge nettamente il candidato democratico Michael Dukakis (426 grandi elettori contro 112) e prosegue la politica aggressiva del predecessore.

1988, 31 dicembre: definitiva chiusura della SHADO, dopo che nessun segnale proveniente dallo spazio è stato identificato come una potenziale minaccia aliena. Questa è la versione ufficiale; ma gli appassionati di dietrologie e di complotti sostengono che Ed Straker ha dovuto più volte ingaggiare vere e proprie battaglie contro alieni umanoidi che tentavano di impossessarsi di tecnologie e talvolta anche di esseri umani.

1989, 1 gennaio: l'agenzia spaziale americana, quella europea, quella giapponese e quella ex sovietica si fondono in un unico colosso, la World Space Agency (WSA), che si prefigge l'esplorazione dello spazio senza che alcuna potenza avanzi pretese territoriali su alcun mondo alieno. Tutte le decisioni riguardanti l'esplorazione lunare vengono poste sotto l'autorità di una sezione della WSA, la International Lunar Commission (ILC). 

1989, 4 giugno: il leader comunista cinese Deng Xiaoping fa reprimere nel sangue la rivolta studentesca di piazza Tienanmen, che chiedeva maggior democrazia come in Russia. I paesi OSC comprendono che la Cina resterà una dittatura comunista assolutamente impermeabile ad ogni riforma, e che la crescita esplosiva della sua economia, la sua imponente riserva di manodopera a basso costo e la vasta rete di accordi che sta tessendo con paesi arabi ed africana faranno di Pechino il loro principale antagonista negli anni a venire.

1989, 15 giugno: parte la Constellation 10 con otto uomini di equipaggio, destinazione ancora il Pianeta Rosso. Si tratta della prima missione supervisionata dalla nuova agenzia spaziale mondiale WSA. Dell'equipaggio fa parte, in qualità di pilota del modulo di sbarco, anche John Koenig.

1989, 25 agosto: flyby di Nettuno da parte della sonda Voyager 2. Subito dopo la sonda esce dal Sistema Solare e punta verso la stella Sirio, che raggiungerà tra 296.000 anni.

1990, 30 gennaio: il lander della Constellation 10 pilotato da John Koenig sbarca su Marte, mentre l'orbiter ha il compito di mappare l'intero pianeta con una risoluzione di 100 metri.

1990, 2 gennaio: ha inizio il programma spaziale cinese che prevede l'esplorazione umana dello spazio, e non più solo il lancio di satelliti artificiali, da parte della agenzia spaziale nazionale, la CNSA (China National Space Administration, in cinese Guó Jia Háng Tian Jú), in netta concorrenza con la WSA (il logo di quest'ultima è visibile qui sotto a sinistra). Vengono effettuati quattro test di lancio senza equipaggio.

1990, 1 febbraio: con l'abolizione delle leggi di discriminazione razziale ha fine l'Apartheid in Sudafrica.

1990, 16 febbraio: Giappone e Corea del Sud aderiscono all'OSC, che sale così a 39 stati membri.

1990, 30 aprile: riunificazione del Vietnam dopo lunghe trattative, in cui il Partito Comunista accetta di abdicare al ruolo di partito unico per confrontarsi in libere elezioni con il Blocco Nazionale di centrodestra, partito del presidente del Sud Vietnam Nguyen Van Thieu (al governo ininterrottamente dal 1965!) Le prime elezioni libere sono vinte dal Partito Comunista del Vietnam (Dang Cong san Viet Nam) e Le Duc Anh diventa primo presidente del Vietnam unificato. Nguyen Van Thieu lascia la vita politica dopo un quarto di secolo; il Vietnam allaccia regolari relazioni diplomatiche con il Vaticano.

1990, 23 maggio: Helen Susan Gordon sposa Lee Russell.

1990, 5 giugno: le truppe russe riescono a prendere il controllo di Grozny, la capitale della Cecenia, dopo aver ucciso il leader indipendentista con un missile terra-terra. Ha fine la Guerra Cecena con la firma di un trattato di pace. Viene eletto Presidente della Cecenia il filorusso Aslan Maskhadov. Tuttavia la grave crisi economica del dopo URSS, le continue azioni terroristiche del nuovo leader dei ribelli Shamil Basayev e la tracotanza dei "signori della guerra" che sostituiscono talora completamente l'autorità governativa incancreniscono il latente conflitto tra russi e ceceni.

1990, 2 agosto: il dittatore iracheno Saddam Hussein evidentemente non sa starsene con le mani in mano senza combattere, poiché scatena un nuovo conflitto, ma non per annettere il Kuwait: infatti in questa Timeline l'URSS è già caduta, la Cina e l'India sono lontane, e il raìs pensa di non potercela fare a conquistare il piccolo emirato senza il consenso USA. Attacca perciò la Siria di Hafez al-Assad, baathista come lui ma suo rivale per quanto riguarda la supremazia militare sull'area mesopotamica. L'OSC sta a guardare, così come aveva fatto durante il conflitto Iran-Iraq, e i ripetuti appelli alla pace dell'ONU, della Lega Araba e di Papa Giovanni Paolo II cascano nel vuoto. In ogni caso la Prima Guerra del Golfo non viene combattuta, ma Israele vede la Siria distratta dal conflitto e quindi può inasprire il controllo sui Territori Occupati e sul Libano meridionale, suscitando lo sdegno degli estremisti islamici come Osama Bin Laden, che presto si vendicheranno dell'Occidente, accusato di fiancheggiare Tel Aviv.

1990, 20 agosto: falliscono i negoziati di pace tra Israeliani e Palestinesi, condotti grazie alla mediazione del governo norvegese: il primo ministro israeliano Yitzhak Shamir si sente forte dell'appoggio di George H. Bush, ora che gli USA sono l'unica superpotenza, e pone condizioni di pace inaccettabili, che Yasser Arafat rifiuta. Prosegue ad oltranza l'Intifada palestinese.

1990, 10 settembre: si tengono le elezioni presidenziali angolane, che vedono la netta vittoria del MPLA di José Eduardo dos Santos, riconfermato presidente. Tuttavia Jonas Savimbi, leader indiscusso dell'UNITA, non accetta il risultato elettorale e riprende le armi, sprofondando il paese in una seconda, sanguinaria e sciocca guerra civile.

1990, 1 ottobre: la Constellation 10 riparte alla volta della Terra.

1990, 15 ottobre: la CNSA mette in orbita il suo primo astronauta, Yang Liwei, a bordo della navicella Shenzhou 5. Il premier cinese Li Peng afferma trionfalmente che "un'alba di grandezza è sorta nel cielo della Cina".

1990, 1 novembre: prime elezioni libere e multipartitiche in Mozambico, vinte dal FRELIMO. La guerra civile nel paese è definitivamente terminata, ma esso rimane a tutt'oggi uno dei più poveri di tutta la Terra.

1990, 16 novembre: come concordato all'inizio della legislatura, Bettino Craxi succede ad Andreotti alla guida del governo italiano.

1990, 4 dicembre: flyby di Plutone da parte della sonda Voyager 1, che scopre molti oggetti ghiacciati trasnettuniani e poi esce dal Sistema Solare, puntando verso la Costellazione dell'Ofiuco, presso la cui stella AC+793888 transiterà tra 40.000 anni.

1991, 7 gennaio: nuovo successo dell'alleanza fra l'agenzia spaziale statunitense e quella europea: dopo un viaggio di sei anni attraverso il Sistema Solare e grazie alla fionda gravitazionale di Venere e della Terra, la sonda Galileo si pone in orbita intorno a Giove, lancia un modulo nella sua atmosfera ed inizia lo studio dei suoi satelliti.

1991, 1 marzo: Tim Berners-Lee, ricercatore presso il CERN di Ginevra, inventa il protocollo HTTP (HyperText Transfer Protocol), un sistema che permette una lettura ipertestuale e non-sequenziale dei documenti, saltando da un punto all'altro mediante l'utilizzo di hyperlink). Poco dopo nasce il primo browser con caratteristiche simili a quelle attuali, il Mosaic. Tutto ciò porta alla rivoluzionaria nascita di Internet.

1991, 30 aprile: Jugoslavia ed Albania aderiscono all'OSC, che sale così a 41 stati membri.

1991, 1 maggio: come reazione all'adesione del Giappone e della Corea del Sud all'OSC, è firmato a Nanchino uno storico trattato di cooperazione tra i due colossi asiatici, India e Cina. L'espansione dell'influenza indiana sul Sudest asiatico, e gli innumerevoli trattati di mutua assistenza che Pechino ha firmato con paesi africani e del Pacifico, danno vita ad un grande blocco terzomondista in contrapposizione all'OSC, blocco che molto probabilmente intende far pagare al Nord del mondo la politica coloniale che ha dovuto subire negli ultimi due secoli. India e Cina si accordano anche per una politica spaziale comune.

1991, 15 maggio: la Constellation 10 ammara con successo nell'oceano Pacifico. John Koenig è festeggiato come un eroe dello spazio.

1991, 16 luglio: inizia sulla Luna, all'interno del cratere Plato, nelle Alpi Lunari, a 52° di latitudine Nord e 10° gradi di longitudine Ovest, la costruzione della nuova base Alpha.

1991, 19 agosto: tentativo di colpo di stato contro Boris Eltsin organizzato dall'ex KGB, dall'ala dura dell'ex PCUS e da nazionalisti russi, che non accettano la politica occidentalista del presidente (cui rimproverano tra l'altro di aver svenduto l'URSS) e vorrebbero invece perseguire una politica eurasista di alleanza con India e Cina, in contrapposizione agli europei ed ai nordamericani. Il golpe è guidato dal capo del KGB Vladimir Aleksandrovich Kryuchkov, dal suo delfino Vladimir Vladimirovic Putin e dal neofascista xenofobo e antisemita Vladimir Vol'fovic Zhirinovskij. Senza bisogno dell'intervento degli Alleati dell'OSC, le truppe fedeli a Eltsin sventano il golpe prendendo a cannonate la sede del Parlamento russo in cui i ribelli si sono asserragliati, ed i capi golpisti finiscono in Siberia. La posizione di Eltsin si rafforza ed egli viene rieletto alla presidenza della Federazione Russa.

1991, 11 settembre: alcuni terroristi arabi guidati dal saudita Osama Bin Laden intendono punire gli USA per il sostegno dato ad Israele e, non sopportando il fatto che, dopo il collasso dell'URSS, essi sono rimasti ai loro occhi gli unici padroni del pianeta, mettono in atto il più grave attentato terroristico di tutti i tempi: due aerei dirottati vengono fatti schiantare contro le Twin Towers di New York, che crollano uccidendo più di 3000 persone (foto a sinistra); un terzo aereo è fatto schiantare contro il Pentagono di Washington mentre un quarto, diretto forse verso la Casa Bianca, precipita in un prato in seguito alla rivolta dei passeggeri. Jean Stevens, moglie di John Koenig, resta intrappolata nella Torre Nord in cui lavora e perde la vita.

1991, 12 settembre: con un messaggio registrato e spedito a una TV araba, Osama Bin Laden rivendica gli attentati del giorno prima ed invita tutti i musulmani del mondo e "tutti i popoli oppressi in Africa e Sudamerica" a sollevarsi contro gli USA e contro il loro braccio armato, l'OSC. Ormai è chiaro che, se la "Terza Guerra Mondiale" (la Guerra Fredda) è stata combattuta tra Ovest ed Est, ed è stato uno scontro di ideologie, la "Quarta Guerra Mondiale" si combatterà tra Nord e Sud, e sarà uno scontro di religioni. Dal canto suo, Giovanni Paolo II spende ogni sua energia proprio per evitare che le fedi diverse si scontrino, attraverso un'inesausta opera di dialogo ecumenico.

1991, 13 settembre: il presidente USA George H. Bush dichiara che colpirà al cuore l'organizzazione terroristica di Osama Bin Laden, accusando la Libia (già colpevole dell'attentato di Lockerbie) di ospitare il terrorista sul suo territorio. Bush lancia un ultimatum a Tripoli: se Bin Laden non sarà consegnato, la Libia verrà invasa. Oltre ai paesi OSC, partecipa all'iniziativa antilibica anche il Ciad, che vuole riprendersi la Striscia di Aozou, una zona di confine ricca di risorse minerarie che la Libia aveva conquistato nel 1987.

1991, 15 settembre: riunione d'urgenza a Mosca dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione: per la prima volta nella storia gli Stati Uniti invocano la clausola del trattato che impone ai paesi membri di aiutare militarmente uno di essi aggredito sul suo territorio. Boris Eltsin dichiara che appoggerà con ogni mezzo la Crociata lanciata da George H. Bush, visto che Bin Laden sobilla i popoli musulmani caucasici della Federazione Russa (Ceceni, Daghestani, Osseti) a ribellarsi alla prepotenza del governo di Mosca.

1991, 18 settembre: la flotta dell'OSC si posiziona nel Golfo della Sirte davanti alle coste libiche, pronta a scatenare un attacco su larga scala. Gheddafi indica l'Italia come il peggior nemico della Libia, e minaccia in caso di sostegno logistico all'attacco americano di "spalancare la porta dell'inferno". Il Presidente del Consiglio italiano Giulio Andreotti commenta sarcasticamente: "Mehmet Alì Agca diceva di essere il figlio di Dio; si vede che quello sarà il nipote."

1991, 20 settembre: non solo Gheddafi ignora l'ultimatum USA, ma due missili libici colpiscono aerei statunitensi che sorvolavano il territorio. Subito scatta l'Operazione "Desert Storm" (Tempesta nel Deserto): la flotta di stanza davanti alle coste e l'aviazione OSC bombardano pesantemente la Jamahiriya libica, che a sua volta risponde al fuoco lanciando missili contro l'isola italiana di Lampedusa. Una figlia di Gheddafi resta uccisa nel corso dei bombardamenti.

1991, 9 ottobre: le truppe OSC sbarcano a Bengasi e prendono facilmente la città. Avanzata delle truppe francesi e americane dal Ciad settentrionale all'interno del deserto libico: la Striscia di Aozou viene recuperata dal governo ciadense.

1991, 12 ottobre: anche la capitale Tripoli viene conquistata. Di Muammar al-Gheddafi però non c'è traccia, il dittatore sembra volatilizzatosi. Non ci sono nemmeno prove della presenza sul suolo libico di Osama Bin Laden, che invece riappare in un videomessaggio spedito a un'emittente araba per condannare l'aggressione alla Libia e bollare le truppe OSC come "crociati e nemici dell'Islam". Il Gran Muftì di New York lancia una Fatwa contro Bin Laden: ogni musulmano che lo incontri è autorizzato ad ucciderlo. In ogni caso la guerriglia di Al Qaeda è meno diffusa ed incisiva in questa Timeline, mancando ancora un potente veicolo di informazioni qual è Internet.

1991, 15 ottobre: il generale USA Colin Powell è nominato Governatore Militare della Libia.

1991, 9 novembre: il presidente USA George H. Bush è subissato di critiche perchè la campagna di Libia è stata percepita dal popolo americano come fallimentare: Gheddafi non è stato catturato, Bin Laden nemmeno, e le forze OSC che occupano le coste della Libia ed alcune oasi dell'interno sono sottoposte a una guerriglia martellante da parte della Resistenza Libica, sobillata dagli esponenti del regime deposto di Gheddafi, ora in clandestinità. Ogni giorno si registrano attacchi kamikaze e camion bomba contro le truppe di occupazione, tanto da far impallidire persino la rivolta senussita contro le forze italiane negli anni '20 del Novecento. Per cercare di recuperare il consenso popolare, George H. Bush incarica il suo Segretario di Stato di presentare al Consiglio di Sicurezza dell'ONU delle presunte prove che Osama Bin Laden e il quartier generale di Al Qaeda si trovano in Somalia, paese sprofondato nel caos e nell'anarchia dopo la cacciata del dittatore Siad Barre. Le prove si riveleranno in seguito falsificate: in Somalia non c'è alcun covo dove sarebbero stivate ingenti quantità di armi di distruzione di massa.

1992, 17 gennaio: dopo che nessuno dei Signori della Guerra somali ha risposto a un ultimatum lanciato dagli USA, ha inizio l'Operazione "Enduring Freedom" (Libertà Duratura), con lo sbarco di ingenti forze OSC sulle spiagge di Mogadiscio. L'intervento è duramente osteggiato dalle fazioni in lotta, che finanziano i loro armamenti grazie al traffico di droga e di rifiuti tossici smaltiti illegalmente in territorio somalo o nel mare antistante, e si rifiutano di cedere il potere a un governo centrale giocoforza vassallo del Nord del Mondo. Inizia così una guerriglia ancora più distruttiva di quella che le truppe OSC devono affrontare in Libia. Alla Operazione "Enduring Freedom" partecipano anche John Koenig (foto a sinistra), reduce dalla missione marziana della Constellation 10, e Alan Carter, in qualità di piloti scelti di unità di ricognizione.

1992, 4 febbraio: con un colpo di stato ai danni del legittimo presidente Carlos Andrés Pérez, il capopopolo Hugo Chávez Frías prende il potere in Venezuela. Nella nostra Timeline il golpe è fallito, ma in questa Timeline gli USA hanno fornito meno assistenza militare ai venezuelani perchè impegnati nelle operazioni contro il fondamentalismo islamico. Chávez lancia la sua idea del "socialismo bolivariano" in netta opposizione all'ingerenza USA nel Sudamerica.

1992, 17 febbraio: l'arresto in flagrante del socialista Mario Chiesa, presidente del Pio Albergo Trivulzio, mentre intasca una tangente avvia la stagione di Tangentopoli, che scuote dalle fondamenta il panorama politico italiano.

1992, 28 febbraio: il generale russo Pavel Sergeyevic Grachev, comandante in capo dell'Operazione "Enduring Freedom", insedia a Mogadiscio un governo di civili favorevoli all'OSC, ma esso non controlla neppure tutti i quartieri della capitale Mogadiscio; il resto del paese è in preda ai disordini e alle milizie secessioniste.

1992, 1 marzo: Helen Gordon Russell, per stare vicina al marito astronauta, entra nella Space Commission Medical Authority.

1992, 5-6 aprile: elezioni politiche anticipate in Italia, dopo che il governo Craxi è stato travolto dallo scandalo di Tangentopoli con ministri e parlamentari di tutti i partiti raggiunti da avvisi di garanzia per corruzione, grazie allo zelo dei magistrati milanesi Antonio di Pietro, Piercamillo Davigo e Gherardo Colombo. La DC perde molti voti e scende al 29,7 %, i suoi voti vengono intercettati dal movimento xenofobo e razzista della Lega Nord di Umberto Bossi, che giunge addirittura all'8,6 % partendo dal nulla. Il PSI resta al 13 %, il PDS al 16 % e l'MSI al 5 %, confermando il proprio bacino elettorale, mentre Rifondazione Comunista scende al 5,6 % e i neonati Verdi conquistano solo un magro 2,8 %. I partiti tradizionali italiani però sanno rinnovarsi, a differenza di quanto avvenuto nella nostra Timeline, perchè la caduta del Muro è ormai lontana: il segretario DC Arnaldo Forlani, colpito da avviso di garanzia, si dimette lasciando il posto a Mario Segni, figlio dell'ex presidente della repubblica Antonio Segni; Bettino Craxi, attaccato da ogni parte, lascia il posto a Valdo Spini e abbandona anche l'Italia, trasferendosi nella sua villa di Hammamet in Tunisia; Achille Occhetto lascia il posto di segretario PDS a Massimo d'Alema.

1992, 20 maggio: la Cina avvia la costruzione di una stazione spaziale autonoma, la Que Qiao, che prende il nome dal leggendario ponte formato dagli uccelli attraverso la Via Lattea nella mitologia cinese.

1992, 25 maggio: il cattolico Oscar Luigi Scalfaro è eletto alla Presidenza della Repubblica Italiana in uno dei momenti più difficili della storia del Bel Paese, a causa dello scandalo di Tangentopoli che sta scuotendo gli ordinamenti statali dalle fondamenta, della fallimentare partecipazione all'Operazione "Enduring Freedom" e dell'inaudito attacco portato al cuore dello stato dalla "cupola" mafiosa con l'assassinio di Giovanni Falcone e di molti altri magistrati antimafia.

1992, 5 giugno: 24 soldati pakistani vengono uccisi dalle milizie somale durante l'ispezione di un deposito di armi nella zona di Mogadiscio teoricamente controllata dal governo civile. I superstiti sono tratti in salvo da un contingente italiano sopraggiunto di rinforzo, che tratta con i miliziani senza ulteriori spargimenti di sangue.

1992, 28 giugno: il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro conferisce il compito di formare il governo al leader DC Mario Segni, il quale è riuscito a formare una grande coalizione di cui fanno parte DC, PLI, PRI, PSI, PSDI e per la prima volta PDS con tre ministri (Vincenzo Visco alle Finanze, Luigi Berlinguer all'Università-Ricerca Scientifica e Augusto Barbera ai Rapporti con il Parlamento) e Verdi con un ministro (Francesco Rutelli all'Ambiente). Restano all'opposizione a destra Lega Nord e MSI, a sinistra Rifondazione Comunista.

1992, 18 luglio: per cercare di stabilizzare la situazione in Libia, il presidente USA Bush ordina che il controllo del paese passi dal governatorato militare di Colin Powell ad un governo formato da libici. Essendo re Idris I al-Mahdi al-Senussi morto nel 1983 senza eredi, dopo un plebiscito sulla cui regolarità molti nutrono dei dubbi, viene restaurato il Regno di Libia e viene incoronato re Sayyid Muhammad bin Sayyid Hasan ar-Rida al-Mahdi as-Senussi, trentenne pronipote di Idris I che assume il nome di Muhammad I. Intanto le truppe OSC lanciano una potente offensiva, denominata "Operazione Avanzata Montana", per debellare le forze ribelli presenti nell'interno.

1992, 15 ottobre: viene lanciata dalla stazione spaziale Skylab la sonda Cassini-Huygens, la quale ha il compito di esplorare il sistema di Saturno in vista di una futura missione umana.

1992, 18 ottobre: entra in funzione l'Osservatorio Lunare, edificato per studiare il cielo (e in particolare, all'interno del nostro Sistema Solare, la Fascia di Edgeworth-Kuiper) senza l'attenuazione dovuta all'atmosfera terrestre.

1992, 23-26 ottobre: un gruppo di 40 militanti armati ceceni sobillati da Al Qaeda prendono in ostaggio circa 850 civili all'interno del teatro Dubrovka di Mosca, chiedendo il ritiro immediato delle forze russe dalla Cecenia e la fine dell'occupazione militare. Dopo un assedio durato oltre due giorni, le forze speciali russe OSNAZ pompano un non meglio identificato agente chimico all'interno del sistema di ventilazione dell'edificio e poi fanno irruzione. Tutti i terroristi perdono la vita, ma muoiono anche 129 ostaggi (c'è anche chi parla di 200 vittime civili). A Bush che gli chiede spiegazioni per tanta durezza, Eltsin risponde che "i terroristi si combattono solo con il terrore".

1992, 3 novembre: sempre più impopolare a causa del fallimento delle invasioni di Libia e Somalia, che hanno provocato solo uno stillicidio di giovanissimi soldati tornati in patria dentro una bara, George H. Bush viene battuto nettamente nelle elezioni presidenziali dal candidato democratico Mario Matthew Cuomo (foto a destra), che nella nostra Timeline non partecipò alla corsa presidenziale perché riteneva che il prestigio di George H. Bush non fosse scalfibile dopo la vittoria nella prima Guerra del Golfo. Ma in questa linea temporale tale guerra non è avvenuta, e così Cuomo ha battuto facilmente il giovane Bill Clinton nelle primarie del Partito Democratico ed è diventato il terzo presidente USA di religione cattolica, il primo italoamericano in assoluto, nonostante sia contrario alla pena di morte. Cuomo, la cui candidatura è stata sostenuta dallo stesso ex presidente Robert Francis Kennedy, afferma di voler riprendere proprio le politiche di quest'ultimo, cercando una risoluzione pacifica dei conflitti in corso..

1993, 1 gennaio: Svezia, Norvegia, Finlandia e Austria aderiscono all'UE, che sale a 16 stati membri.

1993, 17 febbraio: la Constellation 13 parte da Cape Canaveral alla volta della Fascia degli Asteroidi: per la prima volta l'uomo oltrepasserà l'orbita di Marte. La Constellation 13 è comandata dalla russa Elena Vladimirovna Kondakova, e dell'equipaggio fanno parte anche Lee Russell e l'astronauta israeliano Ilan Ramon come specialisti di missione.

1993, 23 febbraio: John Koenig è assegnato alla Base Alpha come comandante degli shuttle Terra-Luna.

1993, 6 marzo: è completata la sezione centrale della base lunare Alpha.

1993, 20 marzo: la giornalista italiana Ilaria Alpi e il cameraman Milan Hrovatin vengono assassinati a tradimento a Mogadiscio. La Alpi stava indagando su un traffico di armi e di rifiuti tossici illegali, e probabilmente aveva scoperto la collusione nell'affare anche delle forze di occupazione OSC. L'inchiesta sulla sua morte verrà insabbiata.

1993, 4 maggio: il presidente USA Mario Cuomo ordina la fine della missione "Enduring Freedom" ed il ritiro delle truppe OSC dalla Somalia. Un piccolo contingente alleato resta a Mogadiscio con il compito di proteggere i cittadini stranieri non musulmani e di addestrare l'esercito locale, ma il paese resta in preda all'assoluta anarchia, e il governo insediato dalle truppe di occupazione si rivela incapace di controllare qialsiasi area al di fuori del perimetro del palazzo presidenziale. Le truppe alleate per ora restano invece in Libia, nonostante i pacifisti di tutto il mondo ne chiedano il ritiro. "Enduring Freedom" si rivela la prima vera batosta militare subita dall'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione (quello dal Vietnam era stato in confronto un ritiro onorevole): grave danno d'immagine per il Nord del mondo, il Sud si scopre capace di sconfiggere un colosso militare, e ciò imbaldanzisce i nemici del mondo sviluppato come Osama Bin Laden.

1993, 5 novembre: lo scienziato Ernst Queller, che lavora all'Istituto di Tecnologia di Berlino, progetta un sistema di propulsione nucleare, che secondo il suo inventore permetterà ad una sonda automatica di raggiungere Alfa Centauri, la stella a noi più vicina, in soli 100 anni, contro i 50.000 necessari ad un razzo propulso ad idrogeno ed ossigeno liquidi. La WSA decide di avviare un programma spaziale basato sul motore Queller.

1993, 17 novembre: Victor Bergman è insignito del Premio Nobel per la Fisica per aver elaborato la cosiddetta "Teoria della Gravità Quantistica a Loop", che tratta spazio e tempo come reticoli formati da particelle infinitesime, e potrebbe permettere di conciliare Meccanica Quantistica e Relatività Generale (la teoria è stata confermata da osservazioni di quasar lontani compiute dall'osservatorio lunare).

1994, 11 marzo: per la prima volta l'organizzazione di Bin Laden colpisce duramente l'Europa, accusata di fiancheggiare USA e Israele. Tre giorni prima delle elezioni politiche spagnole dieci zaini imbottiti di esplosivo ad alto potenziale vengono fatti esplodere a distanza su quattro treni regionali di Madrid, in quattro stazioni differenti. Le esplosioni uccidono 191 persone e provocano 2057 feriti. In conseguenza di questo fatto gli elettori voltano le spalle al primo ministro socialista Felipe González Márquez, accusato di non combattere il terrorismo con sufficiente energia, e danno la maggioranza in Parlamento al popolare e post-franchista José María Aznar López, che promette una politica più aggressiva contro ogni fanatismo.

1994, 20 marzo: vengono persi i contatti con la Constellation 13, che sta esplorando la Fascia degli Asteroidi alla ricerca di pianetini ricchi di metalli utili per le industrie terrestri. L'equipaggio, incluso Lee Russell, verrà dato per disperso un mese dopo.

1994, 18 aprile: il re di Libia Muhammad I as-Senussi, 32 anni, sposa la bellissima ed occidentalizzata Leila Pahlavi, 24 anni, ultima figlia del deposto Shah Mohammad Reza Pahlavi e della sua terza moglie Farah Diba. "Rivincita" dei Pahlavi dopo la perdita del Trono del Pavone, levata di scudi dei khomeinisti contro la coppia reale libica, definita "serva del Satana euro-russo-americano".

1994, 24 maggio: la stazione spaziale americana Skylab, ormai obsoleta, si disintegra nell'atmosfera terrestre, ed anche la russa Mir è in procinto di essere abbandonata. La WSA mette subito in cantiere la realizzazione di una nuova stazione spaziale, molto più vasta.

1994, 6 luglio: parte da Cape Canaveral la Constellation 14 con lo scopo di completare la missione della Constellation 13 e investigare intorno al destino della sfortunata astronave.

1994, 28 agosto: USA, UE e Russia impongono a Siria ed Iraq di cessare i combattimenti. I due stati arabi decretano l'armistizio soprattutto perchè le loro popolazioni sono stremate dopo anni e anni di guerra inutile, che non porta ad alcun spostamento del confine. Imponendo la pace, inoltre, la Siria può tornare ad occuparsi del Libano, cosa che potrebbe indurre finalmente Israele a fare la pace con i paesi vicini, e disinnescare una delle principali ragioni della lotta di Osama Bin Laden contro il Nord del mondo.

1994, 1 settembre: 32 separatisti ceceni legati al fondamentalismo islamico e pagati da Osama Bin Laden occupano la scuola Numero Uno di Beslan, nell'Ossezia del Nord, una repubblica autonoma caucasica della Federazione Russa, sequestrando circa 1200 persone fra adulti e bambini. Tre giorni dopo le forze speciali russe fanno irruzione nell'edificio, provocando un massacro: muoiono 386 persone, fra le quali 186 bambini, ed oltre 700 restano ferite. Eltsin rafforza la presenza militare OSC nella regione caucasica, che rischia ormai seriamente di esplodere.

1994, 27 settembre: i Talebani, studenti delle scuole coraniche più estremiste di Afghanistan e Pakistan guidati dal fanatico Mullah Muhammad Omar, prendono la capitale Kabul ed instaurano uno dei più feroci regimi teocratici che la Terra abbia mai conosciuto. L'ultimo presidente della Repubblica Democratica dell'Afghanistan Mohammad Najibullah è prelevato dall'edificio delle Nazioni Unite dove si era rifugiato, mutilato, torturato e trascinato con una jeep attorno al palazzo presidenziale, per poi essere finito con un colpo di pistola alla testa; il suo cadavere è esposti neo pressi del palazzo dell'ONU a Kabul, allo scopo esplicito di terrorizzare la popolazione afghana. Questo è considerato il primo e uno tra i più brutali delitti commessi dai Talebani, i quali abrogano ogni libertà personale, proibiscono di vedere la TV e di leggere qualunque libro che non sia il Corano, obbligano tutti gli uomini a portare la barba e le donne a restare occultate sotto il burkha, impossibilitate ad uscire di casa se non accompagnate. Il capo della resistenza antitalebana Ahmad Shah Massoud invoca l'aiuto dell'OSC per evitare che l'Afghanistan diventi un'immensa prigione a cielo aperto.

1994, 20 ottobre: la Federazione Jugoslava presenta formale domanda di adesione all'Unione Europea.

1994, 8 novembre: la sonda Voyager 3, spinta dal sistema di propulsione a fissione nucleare ideato da Ernst Queller, viene lanciato da Cape Canaveral alla volta di Alfa Centauri, dove dovrebbe arrivare il 4 luglio 2096.

1994, 20 novembre: a Lusaka in Zambia viene stipulato un secondo accordo di pace per tentare di porre fine alla tragedia angolana. Le forze armate ribelli sono reintegrate nell'esercito nazionale e si forma un governo di unità nazionale, ma l'UNITA rifiuta di nuovo di prendervi parte e Savimbi riprende le armi.

1994, 27 novembre: anche l'Albania presenta domanda di adesione all'Unione Europea.

1995, 28 gennaio: la sonda Voyager 4, sempre a propulsione Queller, parte da Cape Canaveral diretta verso la vicina stella Wolf 359, una nana rossa posta nella costellazione del Leone a 7,78 anni luce dalla Terra, dove dovrebbe arrivare nel dicembre 2140, ma per un errore del computer aziona troppo presto il motore a fissione contaminando una parte della Florida con pericolosissime scorie radioattive e provocando la morte di migliaia di persone a causa delle radiazioni. Un tribunale appositamente riunito assolve Ernst Queller dall'accusa di strage, riconoscendo che l'errore non poteva essere in alcun modo prevenuto e che il motore Queller resta l'unico valido mezzo per l'esplorazione dell'universo extrasolare. La WSA decide però che le prossime sonde munite di motore Queller partiranno lontano dall'orbita terrestre.

1995, 10 febbraio: inizia la costruzione della vasta stazione spaziale Centaurus, che sostituirà la Mir e la Skylab.

1995, 1 marzo: il Mullah Muhammad Omar, capo carismatico dei Talebani, ordina la distruzione degli storici Buddha di Bamyan, nonostante le proteste unanimi provenienti da tutto il mondo.

1995, 15 marzo: nuovi messaggi video inviati da Osama Bin Laden dimostrano che questi si è rifugiato in Afghanistan sotto la protezione del regime talebano. Riunione d'urgenza della OSC a Minsk, durante il vertice viene presa la decisione di abbattere il regime dei Talebani. Il grosso delle truppe verrà fornito dai paesi dell'ex URSS. Subito i Talebani chiamano i musulmani alla guerra santa contro USA, Russia e i loro alleati, ma l'Arabia Saudita e gli altri paesi arabi ritirano il loro sostegno agli studenti islamici, avallando l'inizio della guerra.

1995, 4 aprile: Seconda Invasione dell'Afganistan, stavolta supportata dagli USA: da Turkmenistan, Uzbekistan e Kirghizistan le truppe OSC avanzano in territorio afghano prendendo Kabul il 12 maggio e la città santa di Kandahar il 22 maggio. Ahmad Shah Massoud, detto "il Leone del Panshir", è nominato dalle truppe OSC capo ad interim del nuovo stato afghano.

1995, 1 giugno: violentissimo attacco OSC contro i Talebani asserragliati nella regione montuosa di Tora Bora. Osama Bin Laden e il Mullah Muhammad Omar scompaiono nel nulla, mentre migliaia di Talebani catturati vengono internati nella base USA di Guantanamo, sull'isola di Cuba, processati e condannati a pene detentive lunghe secoli; in ogni caso, non si registrano le violazioni di diritti umani registrati nella nostra Timeline sotto Bush figlio.

1995, 7 luglio: arriva la ritorsione per l'invasione OSC dell'Afghanistan: Londra viene investita da una devastante serie di attentati organizzati da Al Qaeda, l'organizzazione terroristica di Osama Bin Laden: alle 8.50 tre fanatici kamikaze di fanno esplodere a distanza di 50 secondi l'uno dall'altro in vari punti della metropolitana londinese, provocando 39 morti più i tre terroristi; alle 9.47 in Tavistock Square salta per aria un autobus a due piani, 25 persone muoiono sul colpo oltre all'attentatore (si pensa ad un'esplosione accidentale mentre il kamikaze si reca alla stazione prestabilita della metropolitana). Il primo ministro inglese John Major fa la voce grossa e giura che sosterrà la guerra al terrore del presidente USA Mario Cuomo e del presidente russo Boris Eltsin finché ci sarà un solo uomo di Al Qaeda in circolazione.

1995, 23 luglio: Al Qaeda colpisce duramente anche l'Egitto, colpevole di aver fatto pace con Israele (in questa Timeline la Giordania non lo ha fatto, non essendoci stati gli accordi di Oslo): tre autobombe esplodono davanti a hotel gremiti di turisti occidentali provocando 88 morti (tra cui sei italiani) e 150 feriti.

1995, 6 agosto: sventato un tentativo di Osama Bin Laden di assassinare mediante un motoscafo imbottito di esplosivo il re Muhammad I di Libia e la regina Leila, incinta dell'erede al trono, mentre si trovano in vacanza a Rodi con il loro yacht.

1995, 12 ottobre: la WSA lancia con successo lo Space Shuttle Aquila, basato sull'antico programma sovietico dei Buran. Le Aquila sono destinate a fare da spola fra la Terra, la stazione Centaurus e la Luna (qui sopra ne potete vedere un modellino in carta realizzato dall'amico Sandro Degiani).

1995, 16 novembre: termina la costruzione anche delle strutture periferiche della base lunare Alpha, che diventa pienamente operativa. Come primo comandante è scelto l'italiano Umberto Guidoni, veterano dei voli spaziali; il suo mandato è annuale. Inizialmente il personale della base comprende 75 uomini tra astronauti e scienziati.

Planimetria di Base Alpha (tratta da questo sito)

1995, 11 dicembre: firmato il Protocollo di Kyoto, un documento che impone ai paesi firmatari di combattere il riscaldamento globale dovuto alle eccessive immissioni in atmosfera di gas serra (anidride carbonica, metano, ossido di diazoto, idrofluorocarburi, perfluorocarburi ed esafluoruro di zolfo). I paesi industrializzati nel periodo 2006-2010 dovranno ridurre le emissioni di elementi inquinanti in misura non inferiore al 5% rispetto alle emissioni registrate nel 1990. Affinché il trattato entri in vigore, deve essere ratificato da non meno di 55 nazioni firmatarie che producono almeno il 55% delle emissioni inquinanti del pianeta. A differenza della nostra Timeline il presidente americano Cuomo firma subito il trattato, ed Eltsin promette che lo farà; invece Cina, India e altri paesi in via di industrializzazione si rifiutano di firmarlo per non rallentare il proprio sviluppo economico.

1995, 24 dicembre: il dittatore iracheno Saddam Hussein, che evidentemente non sa stare senza muovere guerra a qualcuno, minaccia l'invasione del Kuwait definendolo "la diciottesima provincia dell'Iraq". Siccome l'OSC non può permettersi l'apertura di un nuovo fronte di guerra, truppe aviotrasportate dell'OSC occupano Baghdad quasi senza colpo ferire e depongono il dittatore e i suoi due crudeli figli Uday e Qusay, sostituendoli con il curdo Jalal Talabani, appartenente a una minoranza e perciò gradito sia ai Sunniti che agli Sciiti. Tuttavia Osama Bin Laden nel solito video inviato ad un'emittente araba denuncia l'aggressione "crociata" contro l'Iraq e chiama i musulmani alla Jihad, promettendo nuovi spettacolari atti terroristici.

1996, 6 gennaio: il professor Victor Bergman scopre Eris, il decimo pianeta del Sistema Solare, nella Fascia Trasnettuniana di Edgeworth-Kuiper (la designazione provvisoria di quell'astro lontano era "Ultra").

1996, 29 gennaio: le TV arabe trasmettono un nuovo messaggio audio di Osama Bin Laden, in cui il capo di Al Qaeda attacca i Paesi industrializzati, e in particolare gli Stati Uniti, incolpandoli dei mutamenti climatici e invocando il boicottaggio dell'economia USA per mettere fine "al colonialismo americano e sionista", che ha preferito "accontentare le multinazionali, pronte a speculare a scapito dei più deboli". Si tratta di una evidente risposta alla stipula del Protocollo di Kyoto.

1996, 8 febbraio: coinvolto in uno scandalo finanziario, Mario Segni rassegna le dimissioni da Presidente del Consiglio e da leader della DC. Il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro scioglie le camere e convoca elezioni anticipate. Nuovo Segretario DC è Pierferdinando Casini. PSI e PDS avanzano la candidatura a Presidente del Consiglio del professore universitario bolognese Romano Prodi.

1996, 15 marzo: a Pechino viene istituita l'Organizzazione per lo Sviluppo del Sud del Mondo (South World Development Organisation, SWDO), che comprende Cina, India, Sri Lanka, Vietnam, Laos, Cambogia, Myanmar, Bangla Desh, Iran, Siria, Libano, Yemen, Venezuela, Nicaragua, Cuba e tutti i paesi africani tranne Libia, Egitto, Marocco e Sudafrica. L'Organizzazione possiede anche una struttura militare, e vuole evidentemente contrapporsi in tutti i campi all'OSC e ai paesi che la compongono. Si rafforza il nuovo bipolarismo del pianeta tra un Nord avanzato ed un Sud che vuole fargli pagare il colonialismo. Ormai però è chiaro che all'influenza europea ed americana sull'Africa si è sostituita quella araba, indiana e cinese.

1996, 21 marzo: elezioni politiche anticipate in Italia, ancora con il sistema proporzionale. La DC è al 28 %, il PSI al 9 %, il PDS balza al 21 %; boom della Lega Nord con oltre il 10 % e dell'MSI addirittura con l'11 %, mentre Rifondazione Comunista è all'8 %. Ci sono i numeri per riproporre l'alleanza a sette (DC, PLI, PRI, PSI, PSDI, PDS, Verdi) cui si aggiungono per la prima volta i Radicali di Pannella. Il Presidente Scalfaro conferisce l'incarico di formare il nuovo governo a Romano Prodi; l'indipendente Carlo Azeglio Ciampi, ex governatore della Banca d'Italia, assume il Ministero dell'Economia (Tesoro più Bilancio) con il compito di traghettare l'Italia nell'area euro; Beniamino Andreatta (DC) è Ministro degli Esteri, Giorgio Napolitano (PDS) dell'Interno, l'ex magistrato Antonio di Pietro ai Lavori Pubblici, Antonio Maccanico (PRI) alla Difesa, Ugo Intini (PSI) al Lavoro, Edoardo Ronchi (Verdi) all'Ambiente, l'ex campione Gianni Rivera (DC) allo Sport, Emma Bonino (Radicali) alle Pari Opportunità. Il segretario DC Pierferdinando Casini e il leader PDS Massimo D'Alema preferiscono per ora restare fuori dal governo.

1996, 10 aprile: il laburista Ehud Barak sconfigge il conservatore Benjamin Netanyahu nelle elezioni politiche israeliane, diventa primo ministro e promette una nuova politica nel Medio Oriente.

1996, 12 maggio: sale alla ribalta mondiale il fenomeno della pirateria davanti alle coste somale, che l'OSC non è riuscita a partecipare: nel Golfo di Aden viene sequestrato lo yacht personale dell'attore Kevin Costner, Premio Oscar per il film "Balla coi lupi" del 1990. Costner resta prigioniero dei pirati con la moglie Cindy Silva e i tre figli per dieci giorni, finché non viene pagato un ingente riscatto.

1996, 1 luglio: la Constellation 15 parte dalla stazione spaziale Centauri, diretta all'orbita di Giove. Il comando è affidato all'italo-brasiliano Tony Cellini, uno dei migliori astronauti sulla piazza e amico fraterno di John Koenig. A bordo oltre a lui vi sono anche il medico francese Monique Faucherne, l'astrofisico neozelandese Darwin King ed il planetologo irlandese Juliet Mackie.

1996, 13 agosto: dopo due anni di viaggio la Constellation 14 fa rientro sulla Terra: ha raccolto innumerevoli dati e campioni nella Fascia degli Asteroidi, ma non ha trovato alcuna traccia della Constellation 13, il cui destino resta assolutamente misterioso.

1996, 5 novembre: Mario Cuomo è riconfermato alla presidenza USA contro il candidato repubblicano Bob Dole. Con Cuomo si evitano gli scandali sessuali che hanno colpito l'America negli ultimi anni del XX secolo, e continuano senza quartiere la lotta al terrorismo e la colonizzazione dello spazio.

1996, 16 novembre: l'astronauta spagnolo Michael Eladio López-Alegría è il nuovo comandante di Base Alpha. Continua la costruzione delle strutture sotterranee della base, che permetteranno ad astronauti e scienziati di lavorare al riparo dai pericolosi raggi cosmici.

1996, 1 dicembre: Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica aderiscono all'OSC.

1996, 31 dicembre: con il fisico segnato dall'abuso di fumo ed alcool, e con l'economia russa in grave dissesto, Boris Eltsin si dimette da presidente e lascia il posto al suo delfino Viktor Stepanovic Chernomyrdin, fortemente occidentalista.

1997, 3 marzo:  Sandra Benes inizia un primo turno annuale come Responsabile della Sezione Dati e Comunicazioni della Base Lunare Alpha, turno che terminerà il 2 marzo 1998.

1997, 11 aprile: la Conferenza di Toronto mette al bando tutte le armi nucleari dalla Terra, ma Iran, India e Cina non ci stanno e rifiutano di smantellare i loro arsenali nucleari. Sale la tensione nel mondo, e l'orologio dell'Apocalisse si riavvicina pericolosamente alla mezzanotte.

1997, 1 maggio: entra in vigore l'euro, la nuova moneta unica europea, in 11 dei 16 stati dell'UE: Gran Bretagna, Danimarca, Svezia e Norvegia optano per l'opting-out e continuano ad usare le loro monete nazionali, la Grecia lo adotterà dal 1 gennaio 1999.

1997, 5 maggio: il laburista Tony Blair vince le elezioni nel Regno Unito, ponendo fine a 18 anni di governi conservatori.

1997, 1 giugno: le Aquila sostituiscono definitivamente le altre navette per i viaggi Terra-orbita e Terra-Luna.

1997, 6 giugno: è ultimata la costruzione della Stazione Spaziale Centaurus, su cui lavorano a pieno ritmo 20 persone alla volta. L'organico della Base Lunare Alpha supera il centinaio di astronauti.

1997, 17 luglio: la Constellation 15 interrompe improvvisamente ogni contatto con la Terra. Si teme di rivivere il dramma della Constellation 13.

1997, 10 agosto: le agenzie spaziali cinese, indiana e iraniana si fondono in un'unica organizzazione, rivale della WSA, che mette in cantiere l'ampliamento della stazione spaziale Que Qiao, la costruzione di una sua base sulla Luna e lo sfruttamento della fascia degli asteroidi.

1997, 15 agosto: i Talebani superstiti guidati dal Mullah Muhammad Omar riprendono il reclutamento di seguaci nelle scuole coraniche delle aree Pashtun sia dell'Afghanistan che del Pakistan in modo da lanciare una nuova guerra santa contro il governo afghano di Ahmad Shah Massoud e contro la coalizione a guida russa. I russi sottovalutano il problema e le operazioni militari pakistane si rivelano di scarso effetto, cosicché i Talebani gradualmente si riorganizzano e ricostituiscono le proprie forze, preparandosi per un'offensiva in grande stile. Come durante la Prima Invasione, scelgono la guerriglia: si radunano in gruppi di circa 50 persone per lanciare attacchi ad avamposti isolati e a convogli di soldati afghani ed alleati, e poi dividersi in gruppi di 5-10 uomini per evitare la successiva reazione.

1997, 9 settembre: dopo che Michael Eladio López-Alegría è stato costretto a rientrare in anticipo sulla Terra per motivi di salute, al comando della base Alpha lo sostituisce il giapponese Akihiko Hoshide. Questi approva la sostituzione delle vecchie uniformi di Base Alpha con altre nuove, per lo più chiare e con colori di una manica diversi a seconda della sezione in cui si lavora.

1997, 28 settembre: la SPD vince le elezioni politiche nella Germania riunificata dopo sedici anni di governo cristiano-democratico, nuovo cancelliere è Gerhard Schröder. Quasi tutti i paesi della UE sono ormai governati da liste di sinistra o di centrosinistra.

1997, 1 ottobre: storica visita di Giovanni Paolo II in Vietnam.

1997, 15 novembre: il modulo di comando della Constellation 15 viene recuperato poco al di là dell'orbita della Luna. A bordo vi è un solo sopravvissuto, allo stremo delle forze: il comandante Tony Cellini. Questi, una volta rimessosi, sostiene di aver avvistato un'astronave aliena alla deriva presso l'orbita di Giove e di averla agganciata; dall'astronave è però emerso un orrendo drago che ha divorato tutti i membri dell'equipaggio; lui solo si è salvato sganciando il modulo di comando ed immettendolo in una traiettoria che lo avrebbe riportato in orbita terrestre. Nessuno però crede alla sua storia tranne i suoi vecchi amici John Koenig e Victor Bergman, e Cellini è ingiustamente accusato di aver fatto fallire la missione. Dopo aver ascoltato il parere di Helen Russell, membro della commissione medica, il direttore della WSA, Anatoly Nikolaevic Perminov, decide che la vera causa della morte dei tre scienziati è stato un errore commesso dallo stesso Cellini; siccome Koenig e Bergman si ostinano a difenderlo, tratta anche loro come capri espiatori, e così Tony e John sono sollevati dal comando e riassegnati ad incarichi a Terra, mentre Victor torna ad insegnare al MIT di Boston.

1997, 8 dicembre: dopo che nel 1997 si sono registrati ben 68 sequestri di navi e dei loro equipaggi nel Golfo di Aden, e che nemmeno i pattugliamenti di navi da guerra sono valsi a scoraggiare i moderni bucanieri, nel vertice OSC di Osaka il presidente USA Mario Cuomo propone di cercare alleati sulla costa. Il candidato ideale è il governo del Puntland, una regione nordorientale della Somalia ex britannica che si è autoproclamata indipendente (vedi cartina a fianco). Mentre buona parte del territorio somalo è governato dai signori della guerra e il governo centrale sopravvive precariamente in pochi quartieri di Mogadiscio, asserisce Cuomo, il Puntland ha un presidente, un governo ed una polizia che ha riportato qualche successo nella lotta contro i pirati. "Per battere un somalo ci vuole un somalo", afferma il presidente italoamericano. Nonostante le perplessità russe, i Primi Ministri dei paesi OSC (per l'Italia è presente Romano Prodi) decidono che, piuttosto che mantenere nella regione flotte impotenti e costose, è meglio offrire al Puntland il riconoscimento internazionale e finanziarlo affinché svolga un’azione più efficace contro la pirateria.

1998, 3 gennaio: il governo del Puntland, grato del riconoscimento internazionale, inizia una strenua lotta contro i pirati somali che hanno la loro base nel porto di Eyl, e ciò li rende quantomeno più insicuri e meno tracotanti. A questo punto però anche il Somaliland, altra regione somala secessionista a nordovest del Puntland, chiede il riconoscimento internazionale in cambio della guerra alla filibusta. Cuomo accetta, e così il territorio somalo si riduce alla metà di quello che era ai tempi di Siad Barre.

1998, 21 gennaio: Giovanni Paolo II visita Cuba, ospite del "Lìder Maximo" Fidel Castro.

1998, 27 gennaio: Operazione Mangusta: un gruppo di combattenti Talebani viene scoperto e attaccato dalle forze russe presso le grotte di Adi Ghar, e si sospetta che la zona sia una base per portare rifornimenti e combattenti dal Pakistan. A poco a poco gli attacchi contro gli Alleati crescono gradualmente di frequenza: decine di soldati afghani, diversi soldati della coalizione e persino membri di organizzazioni non governative e lavoratori umanitari perdono la vita in raid, imboscate e attacchi missilistici. I combattenti talebani sono ormai più di mille e pongono il loro nuovo quartier generale nell'impervia regione di Dai Chopan, che diventa la roccaforte contro il governo afghano e le forze della coalizione.

1998, 3 febbraio: parte la Constellation 16, che prevede il sorvolo umano di Venere e lo sbarco su Mercurio: è la prima missione con equipaggio a giungere così vicina al Sole. Dell'equipaggio fa parte anche Paul Morrow; al comando c'è lo statunitense di origini cinesi Edward Tsang Lu.

1998, 15 luglio: come risposta alla ripresa della guerriglia talebana, la coalizione OSC inizia a bombardare pesantemente la loro roccaforte di montagna. Dopo una battaglia durata una settimana, le forze talebane registrano più di duecento combattenti morti, come dimostra effettivamente il ridotto numero di attentati pianificati da al Qaeda dopo la battaglia.

1998, 16 agosto: Edward Tsang Lu, comandante della missione Constellation 16, rimane gravemente ferito insieme al suo vice, l'ucraino Jurij Ivanovic Malenchenko, durante l'esplosione accidentale di un serbatoio della navicella. Dimostrando un eccezionale sangue freddo e notevoli capacità di comando, il giovane Paul Morrow assume il comando della missione, porta a termine il programma di esplorazione e poi riporta la nave verso la Terra.

1998, 20 agosto: storica firma a Washington di un accordo di pace tra il primo ministro israeliano Ehud Barak e il leader palestinese Yasser Arafat. Israele trasferisce all'Autorità Nazionale Palestinese il controllo della Striscia di Gaza e delle città cisgiordaniche di Gerico, Betlemme, Hebron, Ramallah e Nablus, mentre il resto della West Bank e le alture del Golan restano sotto il controllo di Israele. Gli estremisti palestinesi di Hamas e l'estrema destra israeliana però rigettano l'accordo.

1998, 1 settembre: David Kano, che lavorando alla ILC ha manifestato una straordinaria predisposizione alla programmazione dei computer più avanzati, si offre volontario per un avveniristico esperimento durante il quale nel suo cervello viene impiantata una interfaccia neurale per il collegamento diretto ad un computer.

1998, 9 settembre: il veterano dello spazio Sergej Konstantinovic Krikalëv è il nuovo comandante della Base Alpha. I Russi lo chiamano « l'ultimo cittadino dell'Unione Sovietica », dato che nel 1986-1987 era a bordo della Stazione Spaziale Mir mentre sulla Terra l'Unione Sovietica collassava, e spettò a lui il compito di sostituire su di essa la bandiera rossa con il tricolore della tradizione russa.

1998, 15 ottobre: riesplode la guerra in Cecenia (Seconda Guerra Cecena) dopo che Shamil Basayev riprende le armi e cerca di allargare il conflitto al vicino Daghestan. Le truppe russe invadono di nuovo la Cecenia e ne radono al suolo la capitale Grozny.

1998, 31 ottobre: don Mieczysław Mokrzycki, 37 anni, segretario personale di Papa Giovanni Paolo II, è da questi inviato in qualità di legato pontificio su Base Alpha per benedire la stazione ed inaugurarne la cappella multiconfessionale.

1998, 15 dicembre: il tecnico Ernst Linden e il suo assistente Jim Haines prendono servizio su Base Alpha.

1999, 1 gennaio: Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Lituania, Lettonia, Estonia, Islanda, Malta e Cipro aderiscono all'Unione Europea, che sale così a 28 stati membri (a destra, la cronologia dell'allargamento). Si tratta del maggior allargamento nella storia dell'UE. L'adesione di Jugoslavia, Albania e Turchia è prevista per il 2005. La Grecia adotta l'euro.

1999, 4 gennaio: la dottoressa Helen Russell viene assegnata alla sezione medica di Alpha.

1999, 13 gennaio: le forze della coalizione antitalebana lanciano una vasta offensiva denominata "Colpo di Spada" (Khanjar) nella valle di Helmand, nuova roccaforte dei Talebani nel sud del paese dopo la sconfitta di Dai Chopan. Definita la più imponente operazione aerotrasportata dai tempi del Vietnam, l'offensiva vede sul campo 4000 militari OSC e 650 tra soldati e poliziotti afghani. Obiettivo dell'operazione è quella di scacciare i talebani dai villaggi e consolidare la presenza delle forze della coalizione in vista delle elezioni del 20 agosto. Viene annunciata la morte in battaglia del Mullah Dadullah, uno dei più importanti comandanti talebani, ma l'offensiva registra anche 79 morti tra i soldati occidentali, in special modo russi e kazakhi. Nelle cancellerie della OSC comincia a farsi strada il timore che, come avvenne nel caso della Prima Invasione, la guerra non possa essere vinta sul campo a causa dell'abilità dei guerriglieri nel nascondersi tra le impervie montagne del paese e nel reclutare sempre nuovi adepti tra le masse diseredate di Afghanistan e Pakistan.

1999, 26 gennaio: firma ad Aqaba di un trattato di pace tra Israele e Giordania, con la delimitazione dei rispettivi confini e la spartizione delle risorse idriche dell'area. Invece la Siria continua ad esigere la restituzione delle alture del Golan e il ritiro israeliano dal Libano meridionale in cambio della pace.

1999, 22 febbraio: il leader guerrigliero angolano Jonas Savimbi viene assassinato. Il 4 aprile UNITA e MPLA firmano finalmente un cessate il fuoco definitivo. L'UNITA abbandona definitivamente la lotta armata e si trasforma finalmente in un partito politico. Al presidente Dos Santos, al potere dal 1979, tocca il difficile compito di risolvere i pesanti problemi lasciati da infiniti decenni di guerra civile.

1999, 28 febbraio: il presidente USA Mario Cuomo, sempre più preoccupato per l'andamento della guerra in Afghanistan, annuncia l'invio di 30.000 soldati americani nel paese a supporto dei russi, ma parte dell'opinione pubblica americana non condivide questa scelta. "RFK ci avrebbe già levati da questo pasticcio", si sente dire da più parti in America.

1999, 5 marzo: Sandra Benes inizia il suo secondo turno annuale come Responsabile della Sezione Dati e Comunicazioni della Base Lunare Alpha.

1999, 20-26 marzo: storico pellegrinaggio giubilare di Giovanni Paolo II in Terrasanta, favorito dal nuovo clima di distensione fra Ebrei e Palestinesi; a Gerusalemme il Papa visita il sacrario di Yad Vashem, il Muro del Pianto, la Moschea di Omar e la Basilica del Santo Sepolcro.

1999, 6 aprile: Paul Morrow è decorato dalla regina Elisabetta II con la Medaglia d'Oro al Valor Spaziale e, in riconoscimento dei suoi meriti, è assegnato a Base Alpha in qualità di Vicecomandante e Capo Operazioni.

1999, 20 aprile: Jack Crawford, il  Responsabile della Sezione Tecnica di Base Alpha, muore durante un malaugurato incidente nel reparto generatori; lascia la moglie Cynthia, lei pure tecnico della base, incinta di due mesi. Sulla sua morte la ILC apre un'inchiesta.

1999, 10 maggio: David Kano giunge su Base Alpha a ricoprire il ruolo di Responsabile della Sezione Tecnica dopo la morte di Jack Crawford.

1999, 18 maggio: scaduto il mandato di Oscar Luigi Scalfaro, nuovo Presidente della Repubblica diventa Giorgio Napolitano; al Ministero dell'Interno lo sostituisce Massimo D'Alema, che a sua volta rinuncia alla Segreteria del PDS a favore di Walter Veltroni.

1999, 20 maggio: il professor Massimo D'Antona, studioso di diritto del lavoro e consulente di Romano Prodi, viene assassinato dalle Brigate Rosse in via Salaria a Roma. Si teme un ritorno di fiamma degli anni di piombo.

1999, 30 giugno: il governo cinese annuncia che presto inizierà la costruzione di una sua Base Lunare denominata Shi Huangdi (dal nome del sovrano che unificò il paese).

1999, 1 luglio: la sonda interplanetaria Cassini-Huygens effettua con successo la manovra di inserimento nell'orbita di Saturno, dopo un viaggio di tre miliardi e mezzo di chilometri durato 7 anni. Il 25 dicembre è previsto il lancio del modulo Huygens, che dovrà penetrare nella densa atmosfera di Titano e compiere un atterraggio morbido sulla sua superficie.

1999, 5 luglio: Robert Mathias, specializzato in psichiatria, diventa assistente della dottoressa Helen Russell.

1999, 17 agosto: su Base Alpha giunge il Commissario Gerald Simmons, inviato dai vertici della ILC a supervisionare l'efficienza della base. Con lui giunge su Alpha anche il suo attendente Tony Verdeschi, che viene assegnato alla Base Alpha in qualità di Responsabile della Sicurezza.

1999, 19 agosto: fallito tentativo dei Talebani di assassinare il presidente afghano Ahmad Shah Massoud durante la parata per la Festa Nazionale del paese.

1999, 1 settembre: a New York, Vertice del Millennio tra tutti i leader dell'OSC. Intervengono il presidente USA Mario Cuomo, il primo ministro britannico Tony Blair, il presidente francese Jacques Chirac, il cancelliere tedesco Gerhard Schröder, il Presidente del Consiglio italiano Romano Prodi, il primo ministro spagnolo José Maria Aznar, il presidente della Federazione Jugoslava Boris Tadic, il presidente polacco Lech Walesa, il presidente ceco Vaclav Havel, il primo ministro greco Costas Simitis, il primo ministro turco Bülent Ecevit, il presidente georgiano Eduard Shevardnadze, il presidente ucraino Leonid Kucma, il presidente russo Viktor Chernomyrdin, il primo ministro giapponese Keizo Obuchi, il presidente sudcoreano Kim Dae-jung, il primo ministro australiano John Keating, il primo ministro neozelandese Jenny Shipley, il presidente sudafricano Nelson Mandela, il primo ministro canadese Jean Chrétien ed altri leader. Nel vertice si discute tra l'altro di come portare avanti la lotta al Terrore, come uscire dal ginepraio afghano e come sfruttare le risorse minerarie della Fascia degli Asteroidi. Uno degli argomenti del negoziato tra gli Alleati è la possibilità che entro l'anno 2000 i cinesi riescano a iniziare la costruzione di una loro Base Lunare; ben presto quest'argomento diventerà però giocoforza obsoleto.

1999, 4 settembre: dietro incarico della ILC, Victor Bergman raggiunge la Base Alpha per trovare ulteriori conferme alla sua "Gravità Quantistica a Loop" e per approvare o meno la scoperta di un grande, undicesimo pianeta del Sistema Solare osservato da astronomi statunitensi al di là di Eris, nella Fascia di Edgeworth-Kuiper, e battezzato provvisoriamente Meta.

1999, 8 settembre: in un video inviato a una TV araba, Osama Bin Laden minaccia di nuovo i paesi OSC profetizzando che "se non bastano gli uomini, ci penseranno le Potenze del Cielo a punire i nemici dell'Islam!"

1999, 9 settembre: John Koenig sostituisce Sergej Konstantinovic Krikalëv  al comando della base lunare Alpha. Questi porta con sé l'amico Tony Cellini in qualità di esperto pilota di Aquila. Il personale di Base Alpha comprende 331 unità.

1999, 12 settembre: il professor Victor Bergman informa John Koenig che il rivelatore di onde gravitazionali sepolto a grande profondità sotto una delle Alpi Lunari sta oscillando come mai accaduto prima. "Come lo spieghi, Victor?" domanda il comandante, e lo scienziato gli risponde: "C'è una sola spiegazione possibile, e non mi piace per niente."

1999, martedì 13 settembre: alle ore 19.42 (Tempo Lunare) accade l'incredibile: la Luna sparisce di colpo dalla sua posizione nel cielo. Chi ha assistito al fenomeno, durato in tutto qualche secondo, giura di aver veduto il satellite naturale della Terra passare dal normale colore cinerino a diverse tonalità di arancio e di rosso "come il Sole al tramonto", per poi passare al marrone, al nero ed infine sparire completamente dalla vista. La Terra risente effetti mareali per l'improvvisa scomparsa del suo satellite, l'asse terrestre oscilla lievemente, si verificano in più punti del pianeta terremoti di varia intensità, tsunami e inondazioni, le maree sizigiali mutano completamente, gli uccelli migratori perdono l'orientamento e si avranno conseguenze a lungo termine sullo sviluppo della vegetazione. Catastrofisti e membri di sette estremiste di tutto il mondo annunciano che la fine del mondo è vicina ("mille e non più mille, duemila e non più duemila"), mentre nel solito videomessaggio Osama Bin Laden ringrazia Allah per aver colpito duramente i "crociati" e di aver mostrato la sua potenza agli increduli. Nonostante le speranze di tutti costoro, però, a poco a poco la situazione si stabilizza, non si hanno conseguenze disastrose come glaciazioni o sommergimento di continenti, e gli innamorati si rassegnano a non potersi più baciare al chiaro di luna. Gli scienziati della WSA confermano che l'ipotesi avanzata dal professor Bergman poche ore prima dell'evento era corretta: un microbuco nero, risalente alle origini stesse dell'universo, ha attraversato il Sistema Solare ed è passato così vicino alla Luna da trascinarla dentro di sé. Sulla Terra si dà per scontato che la Luna sia andata disintegrata e che tutto il personale di Base Alpha sia deceduto; vengono perciò celebrati i loro funerali nei paesi d'origine, e per loro viene eretto un cenotafio nel Cimitero di Arlington. Il pianeta Meta è ribattezzato Alpha in onore degli scomparsi.

1999, 14 settembre (giorno 1): John Koenig e tutto il personale di Base Alpha si risvegliano dopo uno strano sonno che a loro sembra durato un'eternità. Con grande sorpresa i nostri eroi si accorgono che la Terra è scomparsa, e che il cielo è assai più luminoso di prima, poiché al posto di un Sole solo se ne scorgono in cielo molte decine. A svelare l'arcano è Victor Bergman: il microbuco nero da lui ipotizzato ha attirato la Luna attraverso un wormhole, un "cunicolo" spaziotemporale, proiettandola sul bordo di un grande ammasso stellare, una zona di spazio di una decina di anni luce di diametro in cui si ammassano centinaia di astri nati dalla stessa nube di idrogeno; il cielo è così luminoso da permettere tranquillamente di leggere senza luci artificiali! Ora la Luna è attratta in modo pressoché caotico dalle varie stelle dell'ammasso e seguirà una traiettoria assolutamente imprevedibile fra di esse. "E ora come facciamo a tornare sulla Terra?" domanda il Commissario Gerald Simmons, ma Bergman scuote la testa: "Probabilmente quel wormhole ci ha scagliato molto lontani anche nel tempo. La Terra come la conosciamo esisterà solo tra molti millenni, oppure non esiste più." All'impietrito Simmons, Koenig conferma: "Deve rassegnarsi, Commissario: siamo soli, e non ci resta altro da fare che cercare una nuova patria tra queste decine di Soli." Da qui in poi, le date verranno contate anche in giorni AB (After Breakaway, Dopo la Separazione)

1999, 15 settembre (giorno 2): le sezioni di Base Alpha danneggiate durante il passaggio attraverso il wormhole vengono isolate ed iniziano le riparazioni. Fortunatamente i reattori nucleari funzionano, e le scorte di uranio della Base dureranno per decenni, anche ammesso di non trovare miniere di questo prezioso elemento sui pianeti di cui sicuramente l'ammasso pullula.

1999, 16 settembre (giorno 3): le sensibilissime antenne di Base Alpha captano dei segnali radio, provenienti da diverse stelle dell'ammasso, che potrebbero denotare l'esistenza di civiltà extraterrestri tecnologicamente evolute.

1999, 19 settembre (giorno 6): I sistemi di produzione tornano di nuovo attivi. John Koenig mette al lavoro tutti gli ingegneri e i tecnici della Base per la costruzione di nuove Aquila nell'hangar sotterraneo, in modo che la popolazione di Alpha sia pronta in ogni momento all'Operazione Exodus. Inizialmente pensata per evacuare il personale di Alpha sulla Terra in caso di pericolo geofisico, cosmico o di guerra, tale Operazione permetterà ora agli esseri umani di abbandonare la Luna per stabilirsi su una nuova patria.

L'ammasso stellare Vita Nova illumina Base Alpha

1999, 12 ottobre (giorno 29): durante una riunione degli ufficiali superiori, Victor Bergman presenta ai colleghi Koenig, Russell, Carter, Verdeschi, Kano, Morrow e Smmonds i primi risultati delle sue osservazioni del grande ammasso stellare ai margini del quale la Luna è riemersa, effettuate mediante l'osservatorio lunare e il radiotelescopio a larga banda. "L'ho battezzato Ammasso Vita Nova", spiega lo scienziato, "ne ho stabilito le dimensioni approssimative e ne ho tracciato un primo abbozzo di mappa tridimensionale. Gli astri di Vita Nova sono eccezionalmente vicini tra di loro, ovviamente in termini astronomici, e ciò permetterà alla Luna di attraversare un gran numero di sistemi stellari, il primo dei quali fra due settimane. In tal modo potremo scegliere quello più adatto alla colonizzazione umana permanente." "Nella sfortuna, siamo stati fortunati", è il commento di Alan Carter, ma Simmons rifiuta di arrendersi: "La nostra destinazione obbligata è deve restare la Terra!" Gli altri però non danno peso alla paranoia del Commissario, convinti che prima o poi dovrà farsene una ragione.

1999, 26-28 ottobre (giorni 43-45): la Luna rasenta un sistema planetario fatto di tre giganti gassosi e due mondi rocciosi che ruotano attorno a una stella giallo-aranciata. Uno di essi in particolare attira l'attenzione del personale di Base Alpha, perchè Bergman e gli altri scienziati hanno osservato repentini cambiamenti nella sua colorazione, dal blu al rossastro nel giro di poche ore, la cui causa resta sconosciuta. La dottoressa Russell propone di battezzare il pianeta con il nome di Meta, lo stesso provvisorio del nuovo pianeta del Sistema Solare che Bergman avrebbe dovuto studiare. "Sarà di buon augurio", afferma. Ben presto però gli uomini di Alpha si trovano di fronte ad un incredibile mistero: da Meta giunge un'Aquila a bordo della quale c'è il corpo privo di sensi di Lee Russell, marito di Helen, scomparso nel 1994 insieme alla Constellation 13. Deciso a scoprire la verità, Koenig ordina che a Lee vengano fatti degli esami approfonditi, e questi rivelano che Lee Russell potrebbe non essere umano. Ma il tempo stringe, la Luna si sta avvicinando al pianeta misterioso e l'equipaggio di Base Alpha preme affinché si decida se iniziare o meno l'Operazione Exodus. Senza alcuna motivazione apparente, però, Lee implora Koenig di non atterrare sul pianeta, perché se lo facesse sarebbe la fine per l’intera base. Koenig non gli dà retta e decide di scendere ugualmente. Quando la spedizione, composta da Helen Russell, John Koenig, Alan Carter, Tony Verdeschi e Sandra Benes scende sul pianeta, esso sembra perfetto per la colonizzazione umana, ma di lì a poco tutti i membri della spedizione cominciano a morire ad eccezione di Helen. Improvvisamente una voce riscuote la sconvolta dottoressa: a pochi passi da lei c’è suo marito Lee. "Ho cercato di fermarvi: questo pianeta è contaminato da un virus letale di origine spaziale, e nessuno di voi potrebbe sopravvivervi." "Ma tu eri morto", lo interrompe Helen. "La materia non muore mai, cambia solo forma", le risponde Lee prima di dirle addio e di scomparire. Helen si guarda attorno e vede attorno a sé tutti i membri della spedizione, sani e salvi. Koenig capisce che colui che a loro era parso Lee Russell era invece una forma di vita aliena ed amichevole che ha voluto salvare l'equipaggio di Alpha da una fine atroce. I cinque tornano sulla Luna, si fanno decontaminare dal dottor Mathias e poi riprendono il loro vagabondaggio spaziale.

1999, 25 novembre (giorno 73): per la prima volta su Base Alpha nasce un bambino, figlio di Cynthia e Jack Crawford (il padre é morto sette mesi prima in un incidente), battezzato con il nome di Jackie. Purtroppo quello che sembra essere un momento di gioia si trasforma ben presto in terrore: poche ore dopo la nascita infatti Helen Russell e Cynthia Crawford si accorgono il neonato in poche ore è cresciuto fino a raggiungere lo sviluppo di un bimbo di cinque anni. Inoltre, Helena e Mathias scoprono che il bimbo è sordomuto, ma possiede un’intelligenza eccezionale. Il personale di Alpha si affeziona al bambino, ma Koenig resta diffidente nei confronti di quel bimbo dallo sviluppo così rapido. Improvvisamente il radar di Alpha individua un oggetto volante in rapido avvicinamento: si tratta di un’astronave che si ferma sopra la Base senza comunicare le sue intenzioni. Nonostante i numerosi tentativi di comunicazione, i nostri non ottengono nessuna risposta; anzi, ben presto si avvicinano altre tre astronavi con chiare intenzioni bellicose. Koenig intuisce che deve esserci un legame tra la loro presenza ed il piccolo Jackie. Intanto quest'ultimo è cresciuto di nuovo diventando adulto, e mette in funzione un traduttore universale materializzatosi dal nulla. Grazie ad esso si presenta ad Helena dicendole di chiamarsi Jarak, di appartenere alla razza sopraggiunta con le astronavi dopo essere fuggita da un pianeta ormai morente, e che il suo scopo è quello di impadronirsi della Base e trasferire la sua gente su Alpha nel minor tempo possibile. Intanto del corpo di Cynthia si impadronisce Rena, un'altra aliena che fa parte del gruppo dei fuggiaschi. Jarak e Rena prendono il controllo del Quartier Generale ed informano tutto il personale che la loro gente sta per trasferire la propria identità nei loro corpi, poi le astronavi si allontaneranno e si autodistruggeranno. Ad un tratto però Kano si rende conto che una nuova astronave sta avvicinandosi a quelle ferme sulla Base: si tratta degli inseguitori di Jarak e dei suoi compagni. Dopo una breve battaglia, i "ladri di corpi" sono sconfitti e disintegrati. Allora i due alieni fuggono dal Quartier Generale e si rifugiano nel centro medico, dove però sono raggiunti ed eliminati, dopo di che i "giustizieri" se ne vanno silenziosi come erano giunti. Quando Koenig e il dottor Russell entrano nell’infermeria, si accorgono che al posto degli alieni uccisi sono ritornati fra loro Cynthia e il piccolo Jackie, di nuovo neonato. "Finalmente possiamo appendere un fiocco azzurro su Alpha", commenta il comandante. La popolazione di Alpha sale a 332 unità.

1999, 15 dicembre (giorno 93): Victor Bergman integra il traduttore simultaneo di Jarak con il computer centrale di Alpha e con i computer di bordo delle varie Aquila, in modo da poter comunicare facilmente con qualunque altro intruso alieno.

1999, 25 dicembre (giorno 103): primo Natale festeggiato su Alpha dopo la separazione dalla Terra.

2000, 8 gennaio (giorno 117): Bergman presenta agli ufficiali superiori di Alpha i risultati preliminari dei suoi studi basati sulla posizione e la distanza delle variabili cefeidi, in base ai quali risulta che l'Ammasso Vita Nova si trova sì all'interno della Via Lattea, ma ad almeno 20.000 anni luce dalla Terra. Per ora invece è ancora impossibile stabilire in quale istante del passato o del futuro la Luna è stata catapultata dal buco nero. 

2000, 24 gennaio (giorno 133): Base Alpha è improvvisamente investita da una misteriosa luce arancione: il primo a subirne gli effetti è l’ingegnere Ted Clifford che, dopo essere rimasto paralizzato per alcuni istanti, si dirige verso il computer centrale e comincia ad utilizzarlo ad una velocità incredibile. Quando Koenig riesce a bloccarlo, Clifford stramazza al suolo e cade in coma. Subito una voce proveniente dal computer e da esso automaticamente tradotta informa gli abitanti di Alpha che esse devono considerarsi prigionieri del pianeta Tritone. Fallisce il tentativo di Koenig di far decollare un'Aquila per effettuare una ricognizione sull'astronave da cui proviene la luce, che ora è negli obiettivi del telescopio un lunare: un campo di forze investe l'Aquila respingendola sul suolo lunare. Helen viene colpita dalla luce arancione di Tritone e scompare. Poco dopo  Sandra Benes si accorge che un globo di luce staccatosi dalla nave tritoniana si sta avvicinando alla Luna, ed incredibilmente all’interno della sfera si trova Helen, sana e salva. Ma i tritoniani hanno rilasciato la dottoressa Russell al solo scopo di poterla utilizzare come tramite per acquisire informazioni dal computer della Base: così come accaduto a Ted Clifford, anche Helen entra in trance ed inizia ad utilizzare il computer centrale per trasmettere dati sul pianeta Tritone. Intanto Clifford si risveglia dal coma e, dopo averlo interrogato e dopo aver studiato la nave aliena, Bergman comprende che il pianeta Tritone ha spedito nello spazio delle sonde, analoghe ai Pioneer e ai Voyager terrestri, con il compito di raccogliere e trasmettere dati su eventuali pianeti alieni e sui loro abitanti. Esse sono prive di equipaggio e guidate solo da un computer, il cui processore non è a conoscenza del fatto che il pianeta Tritone è esploso da due milioni di anni. A questo punto, e nonostante il parere contrario del commissario Simmons, Koenig conclude che l'unica speranza di salvarsi è di far sapere alla sonda che il suo compito è terminato. Come raggiungere la sonda senza essere respinti dal suo potente campo di forza? Ci pensa Kano, grande esperto di informatica, che attraverso il flusso di dati dalla Luna alla sonda spedisce su quest'ultima un virus informatico altamente distruttivo, l quale mette fuori uso il campo di forza. Utilizzando questo stratagemma, Koenig e Carter riescono a decollare ed a raggiungere la sonda. "Tritone non esiste più, la vostra funzione é terminata", spiega Koenig attraverso il traduttore simultaneo. Il computer alieno lo ascolta, analizza i dati che Bergman ha provveduto a trasmettergli ed infine conclude "Informazioni corrette. Non abbiamo altre istruzioni da seguire". Koenig intuisce che la sonda sta per autodistruggersi, e con Carter torna all'Aquila per allontanarsi il più possibile. Poco dopo un'immane esplosione arancione illumina lo spazio: l'ultima testimonianza di Tritone é scomparsa, ma Bergman ha portato con sé una delle unità di memoria della sonda, e da essa potrà ricavare e studiare un'enorme quantità di dati astrometrici. "Dopotutto siamo anzitutto degli scienziati", afferma Paul Morrow.

2000, 30 gennaio (giorno 139): Koenig ordina che il ritmo di produzione delle Aquile aumenti, in modo da avere disponibile una flotta di 35 astronavi, il minimo necessario per eseguire rapidamente l'Operazione Exodus.

2000, 6-11 febbraio (giorni 146-151): i radar di Base Alpha segnalano l'arrivo nei pressi della Luna di un'astronave sconosciuta, che poco dopo atterra nel Cratere Plato. Koenig, Helen e Bergman si recano con una squadra sul posto e riescono ad entrare nella nave. In essa li attende una sorpresa: all'interno di sei bare di cristallo sono contenuti i corpi di altrettanti extraterrestri in animazione sospesa. Nel tentativo di aprire una delle bare Helena causa un incidente, ed il corpo in essa conservato si incenerisce all'istante. Tosto le altre bare si aprono automaticamente e gli extraterrestri sono riportati in vita dal computer di bordo. Superata la sorpresa iniziale, Koenig tenta di stabilire un contatto attraverso il traduttore universale, chiedendo a colui che sembra essere il capo chi sia e da dove venga. L'alieno, che dice di chiamarsi Zantor, spiega di essere il capo di un gruppo di esploratori partiti molto tempo prima dal pianeta Kaldor, il cui compito è quello di raggiungere altri pianeti abitati, esattamente come la sonda di Tritone. Essi hanno rinunciato a tutto per questo scopo, poiché i loro amici e parenti sono ormai morti da molto tempo. I caldoriani si dimostrano molto amichevoli, e offrono al personale della base vari doni come pegno di pace, tra i quali un'opera d'arte del loro pianeta natale, un uovo di renio, un metallo che su Kaldor è ritenuto assai prezioso, come per noi l'oro. Zantor, che non ha accusato i terrestri della morte di un membro della sua spedizione, da lui ritenuta del tutto accidentale, decide di riprogrammare il computer della sua nave in modo da portarlo verso la Terra, in base alle coordinate fornitegli da Bergman; per percorrere i 20.000 anni luce che li separano dal nostro mondo, essi impiegheranno circa settantacinque anni terrestri, facilmente superabili in condizioni di deanimazione. Inoltre, siccome un'alcova di animazione sospesa ora è vuota, Zantor offre a Koenig di portare con sé un terrestre, che in tal modo rivedrà il suo pianeta natale. Naturalmente occorre prima verificare se il processo di deanimazione a cui si sottopongono i caldoriani ha effetto anche sui terrestri. A tale scopo la dottoressa Russell si offre volontaria per provare su di lei il processo di deanimazione. L'esperimento ha successo ed Helen viene rianimata senza nessuna conseguenza. Koenig decide che sarà il computer a selezionare il nome del prescelto, ma questa scelta non va bene a tutti: il commissario Simmons, che non ha mai accettato la perdita di ogni possibilità di far ritorno sulla Terra, si rinchiude nella sala di controllo del reattore principale dopo aver messi KO due tecnici e minaccia di metterlo fuori uso, condannando Alpha a morire in breve tempo, se non sarà lui il prescelto. Inutilmente Tony Verdeschi tenta di farlo rinsavire. Koenig e Zantor loro malgrado sono costretti a subire il ricatto, e Simmons viene fatto sdraiare all'interno della bara di cristallo. Dopo un ultimo scambio di doni l'astronave di Kaldor si solleva dal suolo lunare, puntando verso la lontana Terra. Poco dopo la partenza dei caldoriani, tuttavia, il Quartier Generale di Alpha capta i tentativi di Simmons di mettersi in contatto con la Terra: evidentemente su di lui il processo di deanimazione non ha funzionato, ed i nostri comprendono che egli è destinato a un'orribile fine nello spazio. "Zantor ha voluto vendicarsi!" commenta Verdeschi, ma Koenig scuote il capo: "No, era troppo onesto per fare una cosa del genere. A causa della fretta di Simmons, non ha avuto il tempo di mettere a punto correttamente il processo di risveglio. E sai qual è l'aspetto più ironico di questa tragedia? Vuoi conoscere quale nome ha selezionato il computer? Proprio quello di Simmons!" Il quale invece ha avuto il poco invidiabile onore di essere il primo caduto di Base Alpha. La popolazione di Alpha scende a 331 unità.

2000, 23-24 febbraio (giorni 163-164): improvvisamente, senza nessuna apparente ragione, un intenso campo di forze investe l'ex satellite della Terra. Nella Base è il caos, con il computer centrale fuori uso. Quando, pochi minuti dopo, tutto ha fine, il panorama spaziale è completamente cambiato, ed un pianeta azzurro si va avvicinando: è la Terra! Per qualche strano motivo, la Luna sembra tornata a casa! La notizia rende tutti pazzi di gioia, ma una sola persona non partecipa all'entusiasmo generale: è la pilota di Aquila tedesca Regina Kesslann, che continua a chiedere alla dottoressa Russell perché si trova li anziché sulla Terra con suo marito Alan Carter. Ora, Helen sa bene che tra la ragazza ed Alan non c'è mai stata alcuna relazione, ma solo una semplice conoscenza, e la dottoressa espone le sue preoccupazioni a Koenig e Bergman. Frattanto la Luna è stata catturata dall’orbita terrestre, e Sandra Benes tenta inutilmente di contattare Houston via radio. Le osservazioni di Bergman rivelano che il loro pianeta madre si trova in uno stato di inverno nucleare, che l'atmosfera è completamente offuscata da pesanti nubi e che tutto il mondo è contaminato da scorie radioattive; il professor Bergman pensa che a causare questo disastro siano stati i cataclismi dovuti dall'uscita della Luna dalla sua orbita. Intanto Regina continua a delirare, raccontando particolari di una sua immaginaria vita sulla Terra e del suo matrimonio con Alan. Ma più sconvolgente è il fatto che dietro la Terra appare... una seconda Luna, e anche su questa c'è una Base del tutto simile ad Alpha. A questo punto Koenig e Carter partono con un'Aquila alla volta dell'altra Luna, su cui ritrovano una copia esatta della Base Alpha abbandonata. Lì vicino vi è un'Aquila semidistrutta al cui interno, con incredibile raccapriccio, John ed Alan vedono i propri corpi senza vita! Per far luce su tanto mistero non resta che recarsi nell’unica zona della Terra che risulta ancora incontaminata, una regione di circa settemila chilometri quadrati vicino a quella che una volta era la Baia della California. Koenig, Russell e Carter sbarcano in essa e qui si trovano di fronte, ancora una volta, ad una sorpresa che ha dell’incredibile: in un paesaggio spettrale scoprono che sulla Terra vive una comunità identica alla loro, il cui calendario segna il 25 luglio 2005. A tentare di dare una spiegazione è il "Bergman terrestre": il nostro universo è in realtà parte di un multiverso, in cui tutte le possibilità permesse dalla Meccanica Quantistica prima o poi si realizzano. A causa di un fenomeno non meglio noto, che il "Bergman lunare" definisce "un'incrinatura spazio-temporale", la loro Luna è entrata in un universo parallelo in cui il satellite non si è staccato dalla Terra, Osama Bin Laden si è impossessato di testate nucleari, ha bombardato le capitali dei paesi OSC che hanno risposto al fuoco, precipitando la Terra in un "Day After" fatto di morte e di devastazione. Si sono salvati in pochissimi, tra cui gli astronauti di Base Alpha, rientrati sulla Terra per cercare di ricolonizzarla. In quella Timeline "l'altro" Alan Carter ha sposato "l'altra" Regina Kesslann, ma poi è morto insieme all'"altro" Koenig durante una missione sulla Luna per recuperare materiale utile dall'"altra" Alpha; evidentemente la mente della "nostra" Kesslann è stata influenzata da questa situazione alternativa che la ha fatta momentaneamente impazzire. "Non siete nel posto giusto", spiega "l'altro" Bergman, barbuto e invecchiato: "Dovete tornare nel vostro universo, altrimenti l'incrinatura si allargherà e potrebbe distruggere entrambi gli universi!" È una decisione dolorosa quella che il "nostro" Koenig è costretto a prendere, ma non ha scelta. "Quando le due Lune entreranno in collisione, l'incrinatura si chiuderà", gli dice "l'altro" Bergman. E così avviene: la "nostra" Luna si ritrova nell'Ammasso Vita Nova.  L’ultima immagine dell'altro universo che resta negli occhi dei nostri è quella di una Terra desolata, in cui forse sta lentamente rinascendo la vita.

2000, 1 marzo (giorno 169): primo matrimonio celebrato da Koenig su Base Alpha dopo il distacco dall'orbita terrestre, tra Bill e Annette Fraser.

2000, 7-9 marzo (giorni 176-178): la Luna sfiora appena un sistema solare formato da una gran quantità di piccoli asteroidi e da un curioso pianeta dalle nubi viola. L'Aquila con a bordo John Koenig, Alan Carter, Sandra Benes e Victor Bergman, partita in perlustrazione, in un primo tempo viene attratta da una misteriosa forza proveniente dal pianeta, poi altrettanto misteriosamente viene respinta verso il suolo lunare tanto da essere costretta ad un atterraggio di fortuna. Nell’impatto John Koenig urta violentemente il capo contro i comandi dell’Aquila e perde conoscenza. Koenig si risveglia sul suolo Lunare, all’esterno della navetta; rientrato su Alpha, scopre con somma meraviglia che all'interno della Base sono tutti scomparsi! Dopo aver vagato per diverso tempo all’interno degli ambienti deserti, il comandante si reca nel quartier generale, dove improvvisamente innanzi a lui appare un uomo dallo sguardo mite e dall’età indefinibile. L'essere, che dice di chiamarsi Raan, spiega telepaticamente ad un incredulo Koenig che il pianeta su cui si trova si chiama Zenno, il maggiore della stella Critone: un mondo in cui la tecnologia ha raggiunto livelli straordinariamente elevati, ed in cui con la forza del pensiero è possibile fare cose che agli esseri umani sembrerebbero magia. Improvvisamente fa la sua apparizione Vana, la bellissima figlia di Raan. La donna informa il comandante che suo padre è uno scienziato e che il suo scopo è imparare tutto ciò che può sulla mente degli esseri senzienti. "Che tutto ciò sia solo un sogno?" si chiede il comandante, quando gli sembra di risvegliarsi nel suo letto e di vedere Bergman che lo assiste. Ma John comprende che è solo un inganno quando Bergman, fuori si sé, insiste sulla necessita di sbarcare sul pianeta Zenno. In realtà lo scienziato di Alpha è solo una proiezione nata dalla mente di Raan, che ha iniziato i suoi mostruosi esperimenti sulla mente del capitano. Si verifica però un evento che Raan non poteva prevedere: Vana si innamora di Koenig e riesce a convincerlo a restare con loro di sua spontanea volontà. Adesso è Raan ad apporsi alla possibilità che il comandante rimanga: "Su Zenno non c’è posto per l’amore, come tutti i sentimenti indebolisce le facoltà mentali, e consentire che un abitante si innamori è un reato gravissimo!" A questo punto tutti gli sforzi di Raan sono tesi a far cambiare idea a Koenig. Questi si convince appena in tempo: infatti, mentre Raan giocava con la sua mente come un gatto con il suo gomitolo, il corpo esanime di Koenig era stato portato in infermeria dove le sue condizioni erano apparse subito disperate, tanto da costringere la dottoressa Russell a collegarlo ad una macchina per mantenerlo in vita artificialmente.  Helen, straziata dal dolore, sta per spegnere la macchina che tiene in vita il corpo del comandante ormai clinicamente morto, quando Koenig ritorna improvvisamente in vita.

2000, 10 aprile (giorno 210): La Dottoressa Helen Russell inizia la registrazione di un diario settimanale in cui annota gli eventi e le forme di vita incontrate dagli esuli di Alpha nel loro esodo astrale.

2000, 13-16 maggio (giorno 243-246): la Luna attraversa un nuovo sistema stellare, sul cui quarto pianeta Bergman ritiene che sia possibile la vita. Immediatamente da Base Alpha viene spedita un'Aquila di ricognizione con gli astronauti Pate Irving e Ed Baker che però, subito dopo il loro ingresso nell’atmosfera del pianeta sconosciuto, perdono i contatti con la base. Inoltre, da quando la Luna si è avvicinata al pianeta, il computer centrale ha iniziato a commettere degli errori grossolani senza alcuna spiegazione plausibile. Subito è mandata un'altra Aquila per far luce sulla scomparsa della prima guidata da Alan Carter. Una volta giunto a destinazione, Alan scopre che l'Aquila creduta distrutta è in realtà sospesa a mezz’aria su di un promontorio costellato di strane piante cariche di sfere bianche luminose, ma dei due piloti non vi è traccia. Intanto alla base Koenig decide di tentare un esperimento con Kano, che sulla Terra era stato anni prima sottoposto ad un'operazione rivoluzionaria per introdurgli dei sensori nel cervello, così da poter implementare le capacità di calcolo di un computer con la ragione umana. Incredibilmente però, mentre il suo cervello è collegato al computer, Kano scompare nel nulla. Ben deciso a scoprire la verità, Koenig scende sul pianeta in compagnia di Alan, che ha l’ordine di restare ai comandi dell’Aquila nel caso fosse necessario ripartire rapidamente. Il comandante si ritrova in un ambiente surreale, pieno di colori e di silenzio; a pochi metri da lui stanno, immobili Irving, Baker e Kano, tutti incantati da una strana luce. Koenig vede avanzare verso di lui una ragazza bellissima che si presenta come la schiava del Grande Guardiano di Piri. Sua intenzione sarebbe ospitare tutto il personale di Alpha per farlo vivere in un mondo interamente controllato dalle macchine, in cui tutto sarà programmato e non esisteranno più le sofferenze né le pulsioni verso il male. "Quella che tu ci offri è la pace della morte!" reagisce Koenig, inorridito da questa prospettiva disumanizzante. Tornato sull'Aquila, Koenig scopre che anche Alan sembra contagiato e, per riuscire a rientrare su Alpha, è costretto a stenderlo. Dopo essere stato curato in infermeria, il comandante raggiunge il Quartier Generale dove fervono i preparativi per la partenza: in sua assenza sulla Base Lunare è stati deciso di iniziare l'operazione Exodus. Fallito ogni tentativo di riportare alla ragione Bergman e gli altri, poche ore dopo Koenig è l’unica persona rimasta su Alfa. Ma il suo sconforto dura solo un attimo: dopo aver consultato il computer medico, John conclude che lo stato di torpore indotto nel cervello umano da qualche macchina aliena può essere contrastato generando in esso delle particolari onde. Koenig decide allora di scendere su Piri e sottoporre Helen ad un elettroshock per generare nel suo cervello le onde suddette. Il tentativo riesce, Russell ritrova la ragione e i due, combattendo contro i loro stessi compagni, riescono a farsi largo fino alla fonte di energia telepatica, facendo fuoco sulla schiava del Grande Guardiano; il suo corpo si rivela essere nient'altro che un androide. Distrutto il controllo ambientale che mantiene il pianeta asettico ed immutabile, Piri è sconvolto da una serie di terremoti, e tutti i terrestri ormai rinsaviti fuggono verso le Aquile per abbandonare quell'inferno, prima che la Luna sia troppo lontana da Piri. Sul pianeta il tempo ha ripreso a scorrere, e con esso la vita. "Troveremo un mondo migliore", commenta tuttavia il disilluso Koenig.

2000, 31 maggio - 2 giugno (giorni 261-263): una sfera di luce azzurra si avvicina ad uno dei reattori che forniscono energia a Base Alpha. Finito il suo turno di riposo, il tecnico slovacco Anton Zorev entra nella sala controllo dei reattori quando d’un tratto viene investito da una violenta luce azzurra e cade al suolo svenuto. Trasportato in infermeria, il tecnico viene sottoposto ad esami e dimesso: apparentemente é normalissimo, ma Zorev spiega alla moglie Eva di avvertire molto freddo e, come spinto da una forza maggiore, lascia il suo alloggio con una scusa. In realtà si dirige al reattore in cui ha appena iniziato il turno il suo collega francese Marc Dominique. Lì giunto, Anton avverte una nuova sensazione di gelo e, vedendolo barcollare, Dominique tenta di prestargli soccorso ma non appena lo tocca si ritrae urlando: il suo braccio destro si è parzialmente congelato. Colto dal panico, Anton scappa, ma ormai le ondate di gelo lo aggrediscono a ritmo sempre più frequente. L’infermiera Hilary Preston cerca di aiutarlo, ma anche lei riporta gravi ferite. Quando a tutti i reparti viene comunicata la notizia degli incidenti capitati a Dominique e Preston, Eva, intuendo che il marito possa essere coinvolto, si reca da Helen che intuisce la verità: i due hanno riportato gravi sintomi di assideramento perchè quel "qualcosa" da cui Zorev è posseduto assorbe calore dai corpi altrui per sopravvivere, come dimostra il calo di energia verificatosi nei reparti in cui Zorev passa. "Fermare Anton Zorev a tutti i costi", é l’ordine diramato da John Koenig al reparto sicurezza. Intanto Anton si dirige verso uno dei reattori; d’un tratto una figura femminile gli si para davanti. È Eva: Zorev si arresta e le grida di allontanarsi ma poi, vinto da una forza misteriosa, fa per gettarsi contro di lei quando la ragazza viene spinta lontano da Tony Verdeschi, prontamente accorso con Koenig ed alcune guardie. Verdeschi fa fuoco su Zorev ma, nonostante il corpo di questi sia carbonizzato, si rialza ed entra nella sala controllo del reattore con l'intenzione di provocare una reazione di criticità, perchè l'energia del laser, anziché ucciderlo, ha aumentato le sue forze. Koenig ordina di evacuare l'area ed inietta personalmente boro nel reattore: la reazione si arresta, dopo di che il comandante attiva l'impianto refrigerante e la temperature nel nucleo del reattore crolla. Senza più energie, la strana forma di vita muore e Base Alpha è salva. I feriti si ristabiliranno, ma per Zorev non c'è più niente da fare, ed Eva è rimasta sola. La popolazione di Alpha scende a 330 unità.

2000, 20-24 luglio (giorni 311-315): nel suo vagare attraverso l'Ammasso Vita Nova, la Luna si avvicina ad un sistema solare di sette pianeti, di cui uno molto simile alla Terra. Immediatamente un'Aquila pilotata da Alan Carter decolla con l'ordine di analizzare l'atmosfera del nuovo pianeta.  Non appena l'Aquila si avvicina ad esso, un misterioso oggetto non identificato si solleva dalla sua superficie e si appiccica all'Aquila come una remora ad uno squalo, costringendo Alan a rientrare su Alpha. Trasportato con ogni cautela all'interno della base, l'oggetto sta per essere analizzato quando dalle sue pareti comincia a sprigionarsi gas in quantità tale da saturare il laboratorio. Temendo che la pressione interna possa farlo esplodere, Koenig ordina che i portelli esterni vengano aperti: la nuvola di gas fuoriesce così all'esterno ed a poco a poco si condensa in una foschia bianca che ristagna sulla base. Dal pianeta vicino cominciano a scendere altri misteriosi oggetti simili al primo, ma di dimensioni minori, ed essi diffondono aria: in pochi minuti il cielo sopra la base assume la classica colorazione azzurra tipica della Terra. La gravità lunare non è sufficiente per trattenere l'atmosfera, che si disperde nello spazio, ma i misteriosi manufatti alieni continuano a sintetizzarne di nuova. Il personale esce dalla Base per la prima volta senza tute: pazzi di gioia, Sandra e Paul si abbracciano. E non manca neppure la pioggia. Allo scopo di individuare la zona più adatta per incominciare una nuova vita, Koenig decide di organizzare una spedizione di esplorazione i cui componenti saranno Alan, Paul e Sandra sotto il comando di Helen. All'improvviso però i comandi si bloccano e l'Aquila precipita. Interrotto il contatto radio, i quattro cercano di organizzarsi in attesa dei soccorsi, ma Paul commette la leggerezza di assaggiare strani funghi germinati vicino al punto dell'incidente e perde la ragione, ingaggiando una colluttazione con Carter e sopraffacendolo. Intanto Helen vede una delle Aquile inviate in loro soccorso, e per richiamare la sua attenzione, fa esplodere i resti dell'Aquila precipitata: punta il laser contro il serbatoio dell'Aquila e fa fuoco. L'altissima colonna di fumo richiama l'attenzione di Koenig e Verdeschi che, dopo aver soccorso Helen ed Alan, devono affrontare l'ira di Paul, ormai completamente fuori di sé e convinto che gli oggetti discesi sulla Luna indichino la precisa volontà di qualche alieno di veder fiorire là una nuova civiltà. Dopo che Morrow è stato messo KO, Helen verifica che i funghi trovati da Paul contengono un potente allucinogeno. A quel punto però gli oggetti misteriosi che con il loro arrivo avevano creato e mantenuto attorno alla luna un'atmosfera respirabile iniziano ad andarsene, e una voce raggiunge il Quartier Generale attraverso il traduttore simultaneo: "La nostra esigenza era di impedirvi di entrare nell'atmosfera di Antar, il nostro pianeta, e per questo vi abbiamo dato ciò che cercavate. Crediamo alle vostre intenzioni pacifiche, ma la vostra natura è tale che non possiamo rischiare di avervi tra di noi." Ben presto l'atmosfera artificiale si disperderà nello spazio, ed agli uomini ed alle donne di Alpha non resta che ammirare l'ultimo tramonto: la breve illusione è finita, e tra pochi istanti il cielo sopra la Luna tornerà nero.

2000, 17 agosto (giorno 339): il telescopio lunare avvista una sonda di fabbricazione umana: è la sonda Voyager 4. "Evidentemente è stata catturata dallo stesso microbuco nero che ci ha spedito qui", conclude Bergman. Purtroppo quella che potrebbe essere una straordinaria notizia si trasforma in un incubo per l'intera Base, perché il Voyager 4 è spinto dal propulsore a fissione nucleare ideato da Ernst Queller, che consente alla navicella di viaggiare ad una velocità straordinaria, ma emette neutroni e scorie radioattive, mettendo in serio pericolo la vita. Koenig si trova di fronte ad una scelta difficile: le innumerevoli informazioni che il Voyager 4 ha accumulato attraversando lo spazio valgono il rischio di distruggere Alpha? Secondo Victor Bergman bisogna tentare di recuperare la sonda per stabilire fino a che punto il salto nello spazio della Luna è stato anche un salto nel tempo. Nonostante il parere sfavorevole di Helen Russell e le proteste di Paul Morrow il cui padre morì a causa della contaminazione dovuta al malfunzionamento del Voyager, Koenig decide di tentare di disattivare il Motore Queller. Ad offrirsi come volontario per tentare di spegnere il motore del Voyager è Ernst Linden, uno dei tecnici di Alpha che dice di aver lavorato con Queller, e che ora ha la possibilità di riprogrammare la sonda, facendola atterrare sulla Luna. Naturalmente Koenig affida ad Alan Carter il compito di organizzare un piano d’emergenza: nel caso Linden non dovesse riuscire a disattivare il motore della sonda, tre Aquile la distruggeranno prima che si avvicini troppo alla Luna. Intanto Sandra Benes scopre che il Voyager non è solo, ma viene seguito a grande distanza da tre astronavi aliene. Gli sforzi di Linden comunque hanno successo, ed il pericoloso sistema di propulsione viene disattivato. Il Voyager 4 può così effettuare un atterraggio morbido sulla superficie Lunare consentendo a Bergman, Koenig, Russell e Linden di avvicinarsi per esaminare il contenuto dei banchi di memoria. Mentre essi sono a bordo, l'ologramma di un alieno si materializza innanzi a loro. Attraverso il traduttore simultaneo i nostri apprendono che l'umanoide è Aarchon, giudice e difensore dei mondi confederati di Saidon, ed il suo compito è di distruggere la Base Alpha. Il crimine di cui i terrestri sono accusati è di aver realizzato il Motore Queller, responsabile della distruzione di tutte le forme di vita di due lune abitate del sistema Saidon. A questo punto Koenig ordina la ritirata nei sotterranei di Base Alpha per l'estrema difesa, ma appena lui, Victor ed Helen sono fuori, Linden si rinchiude all'interno del Voyager, decolla e si dirige verso le navi aliene. "Torna indietro, Linden!" lo scongiura il comandante, ma egli risponde: "Linden non esiste! Il mio vero nome è Ernst Queller, l'ideatore del sistema di propulsione montato sul Voyager 4! Oppresso dal rimorso per i danni che il mio propulsore ha compiuto, mi sono ritirato a lavorare come semplice tecnico per la WSA, sotto falso nome. Ma non morirò distrutto dal dolore per ciò che ho fatto: farò in modo che la mia dannosa invenzione sia finalmente usata a fin di bene!" Ignorando gli appelli degli amici di Base Alpha, Queller tenta di convincere Aarchon che gli abitanti della Base Lunare non hanno nessuna responsabilità per la distruzione delle sue lune; di fronte al rifiuto da parte dell'alieno di risparmiare la vita ai compagni, decide di sacrificare la propria accendendo il motore a fissione e rendendo sovracritico il reattore. L'esplosione causa la distruzione delle navi aliene e del Voyager 4, a distanza di sicurezza da Base Alpha. Il Comandante Koenig decide di assegnare lo studio delle memorie del Voyager 4 al giovane Jim Haines, assistente di Linden/Queller. In tal modo Haines ha la possibilità di fare in modo che tutte quelle morti non siano state vane. La popolazione di Alpha scende a 329 unità.

2000, 13 settembre (giorno 366): è trascorso il primo anno dal distacco della Luna dall'orbita terrestre.

2000, 24 settembre (giorno 377): il professor Bergman scopre che la Luna è in rotta di collisione con un enorme asteroide di roccia e ghiaccio che orbita alla periferia di un sistema solare formato unicamente da giganti gassosi. Per fortuna è già stato elaborato un piano per far fronte ad evenienze del genere, chiamato Operazione Goliath: essa consiste nel far esplodere contemporaneamente 12 cariche nucleari, collocate dalle Aquila in punti strategici dell'asteroide. Sfortunatamente però l'Aquila di Tony Verdeschi ha un guasto e non riesce a sganciare la sua carica di esplosivo. Naturalmente il Comandante Koenig decide di aspettare a far detonare le cariche il tempo necessario affinché Tony sia a distanza di sicurezza, ma è costretto a dare l'ordine di detonazione solo 13 secondi dopo che Verdeschi ha deposto l'esplosivo. L'onda d'urto provocata dall'esplosione investe l'Aquila di Tony costringendolo ad un allunaggio di fortuna. Per di più la nube radioattiva sollevata dalle esplosioni disturba le comunicazioni, e non c'è modo di contattare Tony per verificare se è vivo o morto. Nonostante le obiezioni di Helen, Koenig decide di uscire con un'Aquila di salvataggio per tentare di recuperare l'amico. Una volta nello spazio però una voce femminile di provenienza sconosciuta guida il Comandante in direzione dell'Aquila di Tony, indicando le coordinate esatte del punto di impatto della navetta, e contemporaneamente la stessa voce sta indicando a Verdeschi come fare per contattare Koenig. Rientrati su Alpha, i due scoprono che la Luna ha mutato leggermente la sua traiettoria in seguito all'onda d'urto dell'esplosione, ed ora è in rotta di collisione con uno dei giganti gassosi. Esso è privo di superficie solida, ma il tuffo nella sua densa atmosfera significherebbe la morte. Victor Bergman pensa però che una serie di esplosioni nello spazio tra la Luna ed pianeta potrebbe modificare la traiettoria del satellite, evitando l'impatto. Koenig approva il piano, a cui viene assegnato il nome in codice di Operazione Shockwave. Durante i preparativi, Koenig decolla con un'Aquila per controllare il posizionamento delle cariche, ma quando si trova dietro a una luna del pianeta, invisibile da Alpha, una grande astronave lo cattura con tutta l'Aquila. A bordo della nave Koenig incontra Arra, la regina di Astheria, la luna del gigante gassoso su cui ora si trova. Lei gli spiega che Astheria sta morendo, perchè la sua orbita sta decadendo, si sta avvicinando al limite di Roche del pianeta ed è ormai prossima alla distruzione, ma molti secoli addietro una profetessa, di cui Arra è discendente, ha previsto che l'arrivo della Luna terrestre la salverà; Koenig può stare tranquillo, perchè alla Luna terrestre è previsto che non accada niente. Quando, rientrato su Alpha, Koenig informa il personale che l'Operazione Shockwave è annullata, Helen sospetta che John (come Tony) risenta degli effetti dell'esposizione radioattiva, e così Koenig viene destituito (il medico può sollevare il comandante dalle sue funzioni quando non lo ritiene in possesso delle sue facoltà) e rinchiuso nel suo alloggio; l'operazione Shockwave continuerà con la supervisione di Paul Morrow. Koenig è stato sedato, ma viene risvegliato dalla voce di Arra e con l'aiuto di Tony prende il controllo del Centro Comandi. Sotto il tiro delle armi, Koenig e Verdeschi costringono Victor, Paul ed il resto del personale ad attendere fino a che la collisione diventa inevitabile. Tutti osservano con orrore l'avvicinarsi minaccioso delle nubi rossastre del colosso gassoso, sicuri della fine imminente, ma a quel punto la luna Astheria, la cui massa si rivela assai maggiore di quanto stimato da Bergman, interagisce gravitazionalmente con la Luna terrestre; entrambe sono deviate dalle loro traiettorie, per cui la nostra Luna evita per un soffio l'impatto con il pianeta, mentre Astheria esce dall'orbita e si mette a sua volta a vagare nell'Ammasso Vita Nova, alla ricerca evidentemente - come gli abitanti di Alpha - di un mondo nuovo, giovane e vergine da colonizzare. "Tutto è bene ciò che finisce bene", è l'asciutto commento di John.

2000, 29-31 ottobre (giorni 412-414): lasciato il sistema di Astheria, la Luna si avvicina al sistema di una nana bianca che ha solo tre pianeti in orbita, tutti assolutamente sterili e ghiacciati al punto da non sembrare in grado di supportare la vita umana. A causa delle condizioni atmosferiche così ostili, gli uomini di Alpha non danno molta importanza al sistema, quando improvvisamente ricevono un messaggio dalla superficie del primo pianeta: una voce umana li invita a scendere. Atterrati con un'Aquila, Koenig e compagni trovano solo un'inospitale superficie ghiacciata, battuta da venti fortissimi e da terribili tempeste di neve. Koenig, Helen, Bergman e Verdeschi si perdono nella tormenta, e cominciano a temere una morte orribile, ma, quando le forze stanno per abbandonarli, giungono in loro aiuto delle misteriose figure dalle sembianze umanoidi. Trasportati in una grotta sotterranea, i nostri apprendono che i loro soccorritori sono terrestri, ultimi sopravvissuti di una spedizione interplanetaria, la Uranus III, lanciata il 5 maggio 2008 per raggiungere il sistema di Alpha Centauri: la loro astronave era equipaggiata con una versione a fusione nucleare del Motore Queller, molto più sicura e in grado di raggiungere un decimo della velocità della luce; ma la nave fu attirata dentro una distorsione spaziotemporale, forse la stessa che ha strappato la Luna dall'orbita terrestre, e fu catapultata sul pianeta su cui essi si trovano da molti anni, pianeta da essi battezzato con il nome Ultima Thule. Ma la sorpresa più grossa è ancora da venire: il professor Cabot Rowland, leader del gruppo di superstiti, asserisce che, dopo aver attraversato la distorsione, tutti i superstiti sono diventati immortali, tanto che essi vivrebbero su Ultima Thule da 881 anni! Il loro calendario segna infatti il 16 aprile 2889. Sorpreso dalla notizia, Koenig decide di interfacciare il computer di Alpha con quello dei superstiti, così che il professor Bergman possa scoprire la verità, ma l'analisi dei dati dimostra che  Rowland ha detto il vero. "Questo significa che il buco nero ci ha scagliato quasi 900 anni nel futuro", afferma costernato Verdeschi, ma Bergman scuote la testa: "Oppure ha scagliato la Uranus III nel passato". Ad ogni modo, Rowland spiega a Koenig che in tutti questi anni lui ed il suo equipaggio hanno lavorato per tentare di ricostruire l'astronave, ed adesso stanno per terminarla; gli uomini di Base Alpha potrebbero aiutarlo a scoprire il segreto dell'eterna giovinezza, accettando di sottoporsi ad alcuni esperimenti. Koenig però sospetta che Rowland non gliela conti giusta, ed in effetti i suoi timori diventano realtà quando, con l'aiuto del pilota dell'astronave Jack Tanner, scopre una caverna segreta abitata da uomini che vivono ridotti a vegetali a causa dei folli esperimenti di Cabot Rowland! Evidentemente qualcosa in questo presunto dono dell'immortalità non quadra, ma la Dottoressa Russell ed il Professor Bergman sono rimasti tanto affascinati dall'idea della vita eterna da chiedere una votazione per decidere se tutti gli abitanti di Alpha devono scendere a vivere su Ultima Thule divenendo immortali. Rowland chiede a Koenig di poter tornare su Alpha con loro, in modo da illustrare ai suoi uomini i vantaggi della sua proposta; ma, quando l'Aquila che li trasporta esce dall'atmosfera di Ultima Thule, il corpo dello scienziato si decompone di colpo sotto gli occhi dell'inorridita Helen! Evidentemente nessuno dei profughi può più lasciare il pianeta, altrimenti farebbero la stessa fine, perchè la lunga vita è dovuta alle particolari condizioni di quel mondo desolato. L'illusione dei nostri di poter vivere una vita eterna svanisce nel nulla; "Ma non è forse vero che è proprio la morte a dare significato alla vita?" obietta Koenig, il quale saluta per l'ultima volta via radio gli amici di Uranus III, ora impegnati a guarire i loro compagni danneggiati dagli esperimenti di Rowland, e poi riprende il suo vagabondare per l'ammasso a bordo della sua Luna.

2000, 7 novembre (giorno 421): il repubblicano George W. Bush, figlio di George H. Bush, sconfigge il democratico Al Gore, vice di Bill Clinton, e diventa presidente USA, annunciando il pugno di ferro contro Al Qaeda e una politica di potenza nei confronti di India e Cina. Rilancia inoltre i programmi spaziali della WSA: "un americano su una stella vicina entro il 2100", diventa il suo slogan.

2001, 1 gennaio (giorno 475): si festeggia su Base Alpha l'inizio del Terzo Millennio.

2001, 16-20 gennaio (giorni 491-495): il comandante John Koenig invia un'Aquila con due uomini in missione di ricognizione su un pianeta cui la Luna si sta avvicinando sensibilmente, ma essa non torna. Koenig ordina a Paul di far rientrare l'Aquila con i comandi a distanza, nella speranza di trovare a bordo la spiegazione della scomparsa dell'equipaggio, ma una volta recuperata l'astronave John, Helen e Victor scoprono che a bordo c'è solo il cadavere di quello che sembra un uomo delle caverne. Koenig decide di scendere sul pianeta con una squadra per cercare i suoi uomini scomparsi; una volta atterrati, il comandante e la dottoressa Russell iniziano subito la ricerca degli uomini dispersi aiutandosi con i segnali emessi dai loro trasmettitori, ma sul loro cammino trovano una strana nebbia infittitasi improvvisamente, e la attraversano. Non ricevendo più notizie dal comandante, Alan Carter, rimasto sino a quel momento sull'Aquila in compagnia di Sandra Benes, decide di uscire a cercarli, ma finisce in una trappola ed p circondato da tre uomini delle caverne. Lasciato Carter privo di sensi, gli uomini primitivi trovano l'Aquila e fanno irruzione in essa, catturando una terrorizzata Sandra. Avendo perso ogni contatto con la squadra di salvataggio, anche Victor Bergman e Tony Verdeschi decidono di scendere sul pianeta, ma i loro compagni sembrano essere svaniti nel nulla. Quando poco distante trovano Alan che si è ripreso, questi li informa dell'accaduto. Intanto Sandra, legata mani e piedi, è stata portata in una caverna che sembra essere il rifugio della tribù: qui scopre con orrore che quello che sembra essere il capo degli uomini primitivi assomiglia incredibilmente al comandante Koenig, e la sua compagna alla dottoressa Russell! La sorpresa è accresciuta dal fatto che nella caverna ci sono i brandelli delle uniformi strappate degli ufficiali di Alpha. Dopo aver tentato inutilmente di comunicare con loro, Sandra riesce a fuggire ferendo gravemente alla testa il capotribù. Intanto Carter, Tony e Bergman si imbattono nella nebbia misteriosa, ma lo scienziato comprende che tutti coloro che l'hanno attraversata sono scomparsi e così, anziché passarci attraverso, decidono di aggirarla. Di lì a poco si imbattono nella grotta in cui era imprigionata Sandra, e qui Victor riconosce nel capo ferito degli uomini primitivi il proprio comandante. Alan, che non ha notato l'incredibile somiglianza, tenta di colpirlo con il suo laser, mancando il bersaglio: l'uomo impaurito scappa all'esterno inoltrandosi nella nebbia. Immediatamente Bergman e Kano si lanciano al suo inseguimento ma, una volta che la nebbia si è diradata, anziché un uomo primitivo trovano il loro comandante ferito al capo. Comunicando con la Base, Tony Verdeschi viene a sapere dal dottor Mathias che l'autopsia eseguita sul corpo dell'ominide trovato morto a bordo dell'Aquila di ricognizione, ha rivelato che egli non è altri se non il pilota dell'Aquila stessa. I nostri eroi hanno compreso il terribile mistero celato nella nebbia del pianeta: essa lo ha trasformato in un uomo delle caverne. Koenig, ripresosi in seguito alle cure di Bergman, decide di fare irruzione nella caverna appena in tempo per impedire che Sandra, nuovamente catturata, venga uccisa dai trogloditi. Armi alla mano, Koenig e i suoi compagni costringono gli uomini primitivi a passare attraverso la nebbia misteriosa, ritrovando così i propri amici, incluso l'altro pilota della prima Aquila inviata su quel mondo maledetto. "Forse la nebbia è un essere vivente di tipo assolutamente nuovo, che ha influenzato le menti degli uomini fino a far regredire all'età della pietra", argomenta Bergman; "oppure il gas è allucinogeno e toglie agli esseri razionali le proprie capacità mentali..." Ma John Koenig è molto più pragmatico: "L'unica certezza è che l'umanità, dopo 40.000 anni di evoluzione, è molto cambiata fisicamente, ma gli istinti sono ancora quelli che avevamo all'alba della civiltà." La popolazione di Alpha scende a 328 unità.

2001, 28 febbraio-4 marzo (giorni 534-538): la Luna è sfiorata da un piccolo asteroide che vaga a sua volta nell'Ammasso Vita Nova, lontano da ogni sistema stellare. Attirato dagli strani metalli di cui esso sembra fatto, John Koenig ed un team di tecnici scoprono che in esso è rinchiuso un essere di un'altro mondo, tenuto in vita in animazione sospesa. Però la carica esplosiva usata dai terrestri per aprirsi una via nel sottosuolo dell'asteroide ha danneggiato il sistema di sopravvivenza, ed Helen teme che l'alieno possa morire. Portato su Base Alpha con le funzioni vitali ridotte al minimo, l'essere inizia a riprendersi contro ogni previsione, riprende i sensi e, attraverso il traduttore simultaneo, spiega ai suoi salvatori di chiamarsi Balor e di essere uno scienziato del pianeta Progron. La sua gente lo ha imprigionato dentro l'asteroide migliaia di anni prima, ritenendolo responsabile di aver scoperto come farli diventare immortali, perchè la loro vita senza fine, priva di stimoli alla sopravvivenza, avrebbe perso ogni significato. Ben presto però la verità viene allo scoperto; Balor è in realtà un pazzo assassino, un crudele dittatore imprigionato per gli orrendi crimini commessi contro il suo popolo: non potendolo ammazzare, i giudici lo hanno condannato all'eterna prigionia dentro l'asteroide, con davanti agli occhi le immagini dei delitti da lui compiuti. Dopo aver ferito a morte senza pietà il pilota Mike Baxter, Balor dichiara a Koenig che è sua intenzione diventare comandante della base, con lo scopo di nutrirsi del terrore degli uomini nei suoi confronti. "Sappi che ti combatterò in ogni modo!" gli urla Koenig, ma Balor gli risponde sarcastico: "E come farai? Mi ucciderai?" Koenig ribatte: "Puoi star sicuro che un modo lo troveremo!" Poi decide di tentare una carta rischiosissima: attirato con l'inganno in una stanza comunicante con l'esterno dove è stata nascosta una carica esplosiva, l'alieno viene sfidato a duello da Koenig. L'alieno sta per farlo a pezzi, ma appena il comandante riesce ad uscire dalla stanza, Paul Morrow chiude le porte, apre il soffitto del locale e fa esplodere l'ordigno; lo scoppio espelle Balor nello spazio. Il meteorite, in precedenza distrutto dai terrestri, si rimaterializza intorno al perfido progroniano, assolvendo al proprio compito di imprigionarlo per tutta l'eternità. La popolazione di Alpha scende a 327 unità.

2001, 2 aprile (giorno 567): le normali operazioni di routine che i nostri eroi svolgono quotidianamente vengono improvvisamente interrotte dall'arrivo da un vicino sistema planetario di tre astronavi da guerra. Alan Carter e Tony Verdeschi non stanno a porsi domande: decollano ed attaccano le astronavi nemiche, distruggendole. Ma poco dopo appaiono molte altre astronavi che in pochi minuti riducono la base a mal partito. Nonostante la distruzione dell'ammiraglia nemica si contano 129 terrestri uccisi, le riserve di acqua potabile contaminate, la sezione idroponica distrutta: la base Alpha è praticamente finita. L'unico modo per evitare la morte è quello di atterrare sul pianeta e convincere gli assalitori ad accettare la resa e a salvare i superstiti. Subito dopo essere atterrati in una delle loro città, Koenig e Russell si rendono conto di essere al cospetto di una civiltà avanzatissima, ma quando cercano di conferire con quegli alieni dall'aspetto austero, essi giustificano il loro attacco asserendo che gli umani sono una specie aggressiva e che devono essere distrutti, né c'è alcun posto nell'universo in cui possano essere ospitati. Tuttavia gli abitanti del pianeta decidono di risparmiare i due uomini illustrando loro il proprio mondo, una società perfetta, senza più guerre e distruzioni, dove tutti gli abitanti formano un unico, gigantesco cervello che provvede a soddisfare tutte le loro necessità ed i loro desideri. Koenig tuttavia approfitta di un attimo di distrazione degli alieni per saltare sull'Aquila, decollare, contattare la base lunare e ordinare a Carter di armare un'Aquila e di partire subito alla volta del pianeta, e a Bergman di iniziare al più presto le procedure per l'Operazione Exodus. Purtroppo gli alieni persistono nel loro atteggiamento ostile ed alzano un campo di forza tutt'intorno al pianeta, causando la distruzione dell'Aquila di Koenig ed uccidendo Alan Carter. Koenig sopravvive lanciandosi nel vuoto, ma sembra destinato a perdersi nel cosmo con solo 97 minuti di aria nella sua tuta spaziale. I terrestri superstiti, intanto, a bordo di una flotta di Aquile, si stanno dirigendo verso una morte sicura. Helen però riesce a salvare il comandante e a sabotare il campo di forze, in modo che le Aquile possano passare. Ne segue una battaglia all'ultimo sangue in cui tutti i terrestri muoiono ed anche gran parte della splendida città va distrutta. Helen è disperata per quanto è accaduto e si copre il viso con le mani, ma quando le riapre si accorge con somma sorpresa di essere ancora su Alpha, intatta. Incredibilmente, il tempo sembra essere torna indietro sino al punto in cui le tre navi da guerra aliene si stanno avvicinando alla base. Questa volta però Koenig, che come tutto su Alpha ha avuto le stesse visioni di Helen, decide di non attaccare e le astronavi svaniscono nel nulla. Mentre il personale di Alpha si interroga sull'accaduto, gli alieni comunicare attraverso il traduttore simultaneo che l'attacco e la distruzione di Alpha sono state solo un'illusione indotta telepaticamente, per mostrare ai nuovi venuti cosa sarebbe accaduto se dei primitivi e violenti come loro fossero scesi su un pianeta così ben organizzato. "Siete stati tremendamente convincenti", risponde John, guardandosi bene dall'avvicinarsi a quel mondo, ma Helen rimpiange quella civiltà tanto ordinata senza né odio né guerre, constatando con amarezza che anch'essi, come Adamo ed Eva, sono stati espulsi dal Paradiso Terrestre.

2001, 13 maggio (giorno 608): le elezioni politiche in Italia confermano al governo Romano Prodi alla guida di una coalizione centrista.

2001, 11 ottobre (giorno 759): dopo oltre sei mesi nello spazio interstellare, la Luna entra in un sistema planetario quanto meno curioso: due corpi celesti girano intorno allo stesso astro senza che però l'uno possa mai vedere l'altro. Mentre gli uomini di Alpha stanno ancora studiando il sistema, da uno dei due pianeti decolla un'astronave che dopo un breve viaggio atterra sulla Luna. Pochi secondi dopo l'arrivo, dalla nave aliena partono alcuni missili in direzione dell'altro pianeta. Colti di sorpresa, agli abitanti della Base non rimane che assistere impotenti all'azione di guerra. Sono trascorsi solo pochi istanti quando dal pianeta colpito arriva la risposta, sotto forma di un attacco missilistico nei confronti della nave nemica ma che inevitabilmente coinvolge anche la base lunare. La controffensiva sembra aver aver raggiunto il suo scopo, in quanto la nave aliena atterrata sulla Luna è stata colpita e sembra distrutta. Ma nello spazio sopra la base appare una flotta di astronavi aliene che sparano i loro missili in direzione del pianeta da cui era giunta l'astronave: anche in questo caso la risposta non si fa attendere e le astronavi vengono distrutte. Stufo di dover assistere al susseguirsi degli eventi senza poter intervenire, Koenig decide di tentare di mettersi in contatto con uno dei due pianeti, ma viene preceduto da Dione, unica superstite del Satatius, l'astronave colpita sul suolo lunare. Dione afferma di voler aiutare gli abitanti di Alpha e chiede di poter entrare nella base. Pur non essendo convinto della buona fede dell'aliena, Koenig acconsente all'incontro. Dione è un generale della flotta di Betha, uno dei due pianeti, in guerra da millenni con l'altro, chiamato Delta. L'arrivo della Luna in questo sistema è servito da diversivo per attaccare il pianeta nemico. Ma adesso, dice Dione, ci sono i presupposti per tentare di concordare la pace: con la mediazione di John Koenig, i due leader dei pianeti in guerra, Theia per Betha e Talos per Delta, decidono di concordare un cessate il fuoco. Le vere intenzioni di Dione però sono ben altre: approfittando della tregua, l'aliena ritorna alla sua astronave, solo apparentemente distrutta, e sferra un nuovo attacco nei confronti di Delta, che distrugge parte della sua flotta in ritirata. Talos chiama Koenig e gli dice di essere rimasto deluso: secondo lui Dione e Koenig erano d'accordo nell'attirare i deltani in una trappola, che la Luna è giunta in quel sistema solo per aiutare i bethani, e per questo egli distruggerà Alpha. "Aspettate!" grida il comandante, che ha avuto un'idea. "Se ripristinerò la parità tra i contendenti, risparmierete la base?" Dopo aver ottenuto garanzie in tal senso da Talos, Koenig passa all'azione: contatta Dione fingendo di volersi alleare con lei contro Delta, ed ottiene il permesso di salire a bordo del Satatius. Ma proprio quando il veicolo lunare a quattro ruote sta per arrivare all'astronave aliena, Dione scopre che ai comandi del veicolo c'è solo una tuta spaziale vuota, e che il veicolo è imbottito di esplosivo. Ma è troppo tardi: una terribile esplosione causa la distruzione del Satatius. Talos sospende l'attacco, e agli abitanti di Alpha non resta che osservare i due pianeti, destinati a combattere una guerra senza fine, allontanarsi alle loro spalle, mentre la Luna continua il proprio viaggio nello spazio eterno.

2001, 23-27 dicembre (giorni 832-836): mentre Alpha si prepara a festeggiare il terzo Natale nello spazio, un'immensa nave spaziale appare improvvisamente sugli schermi della Base. Le sue dimensioni sono incredibili: 80 km di lunghezza per 3 di larghezza! Dall'astronave viene inviato un segnale di soccorso: a parlare attraverso il traduttore simultaneo è il comandante della nave Daria, il quale asserisce che la nave è danneggiata in più punti e serve con urgenza un supporto medico per l'equipaggio. Koenig ordina immediatamente che un'Aquila, con a bordo lui stesso, il Professor Bergman, la Dottoressa Russell, Alan Carter, Tony Verdeschi ed un uomo della sicurezza di nome Bill Lowry decolli in direzione dell'astronave aliena; poco prima di giungere a destinazione, però, l'Aquila viene imprigionata da un campo di forza e trainata nella stiva della gigantesca astronave. Scesi dall'Aquila, i terrestri decidono di dividersi in due piccoli gruppi e di esplorare Daria alla ricerca di segni di vita. I primi a scontrarsi con gli abitanti della nave sono Helen e Lowry ma, nonostante i tentativi di stabilire un contatto amichevole, i due vengono immediatamente imprigionati e condotti con la forza in un ambiente che ricorda una grande città in rovina. Qui Helen e Lowry apprendono che il popolo che vi abita adora un dio chiamato Neman, al quale periodicamente offre dei sacrifici umani. Ad essere uccisi brutalmente sono tutti coloro che mostrano un segno di mutazione; a pagare il prezzo di un così orribile rituale è Bill Lowry: non appena gli alieni si accorgono che all'alfano manca l'ultima falange di un dito, non esitano ad ucciderlo con un disgregatore molecolare. In un'altra sezione della nave, intanto, Koenig e Bergman incontrano Kara ed il capitano della nave, Neman. Essi li informano che viaggiano nello spazio da più di 900 anni, e che a seguito di un terribile incidente nucleare gran parte dell'astronave è radioattiva. Gli abitanti delle zone inquinate sono regrediti allo stato primitivo, mentre nella zona più sicura sopravvivono solo 14 Dariani. Il comandante invita il personale della Base Lunare a trasferirsi su Daria, per continuare insieme la ricerca di un posto dove stabilirsi, ma Koenig, non del tutto convinto della buona fede dei Dariani, prende tempo. Intanto, Helen sta per essere consegnata a quelli che secondo i suoi carcerieri sono gli emissari del dio Neman, ma Alan e Tony irrompono tra gli alieni nel tentativo di salvare l'amica. Alan riesce a colpire uno dei due emissari ma viene subito dopo catturato dal popolo alieno; Tony riesce a scappare e si mette all'inseguimento dell'altro emissario, che ha approfittato della confusione per portare via la dottoressa Russell. Nello stesso momento Victor scopre che i Dariani, ormai privi di ogni risorsa, sono costretti ad utilizzare delle apparecchiature dalle quali ottengono proteine ed altri nutrienti, ma ad essere utilizzati come materiale da riciclare sono i mutanti! E le macabre scoperte non sono finite: i Dariani usano i corpi dei loro prigionieri sani per ricostruire i loro organi devastati dalle radiazioni, e la prossima ad essere vivisezionata sarà la Dottoressa Russell. Intanto Carter è riuscito a convincere i Dariani regrediti allo stato primitivo che gli emissari del dio Neman sono in realtà loro simili. Infuriati per la scoperta, gli alieni con a capo Alan seguono Verdeschi nell'area di comando e liberano Helen. A questo punto le vittime diventano carnefici e Neman viene brutalmente ucciso. Stanco di tanta violenza, Koenig riesce a convincere i Dariani primitivi a frenare la loro collera e a tentare di costruire insieme agli altri il proprio futuro. Rientrato su Alpha, però una domanda frulla in capo a Koenig: "Se i miei uomini si trovassero in una situazione analoga a quella Darina, le loro scelte sarebbero differenti, o prevarrebbe il solito « Mors tua, vita mea »?" La popolazione di Alpha scende a 326 unità.

2002, 6-18 febbraio (giorni 877-889): da quando la Luna si è separata dalla Terra, ognuno alla Base ha ormai le sue abitudini nel tempo libero: chi legge romanzi, chi intona canzoni che ricordano momenti e situazioni trascorse sulla Terra, e chi, come il comandante Koenig, ama trascorrere lunghe ore di fronte ad una scacchiera, a giocare con il computer. Uno però non è mai riuscito ad inserirsi attivamente nella vita della piccola comunità: l'astronauta italo-brasiliano Tony Cellini. La sua è una vecchia storia che tutti su Alpha preferiscono fingere di non conoscere: Cellini era il comandante della Constellation 15 lanciata il 1 luglio 1996, che doveva portare per prima l'uomo nell'orbita di Giove; dei quattro uomini dell'equipaggio però solo Cellini era rientrato sulla Terra in un modulo di salvataggio, sostenendo che gli altri tre uomini del suo equipaggio erano stati uccisi tutti da un mostro alieno. La World Space Agency non gli aveva creduto e lo aveva rimosso dal comando. Purtroppo per lui, su Base Alpha sono presenti tutti i protagonisti del dramma che ha sconvolto la sua vita, e con la loro stessa presenza gli ricordano quelle vicende che egli vorrebbe cancellare dalla memoria. Per questo egli se ne sta per lo più solitario in un'ala della Base. Tuttavia ora, dopo una notte in cui ha rivissuto gli eventi drammatici della Constellation 15, come tante altre volte in passato, Tony Cellini si convince che il responsabile della morte dei suoi ex compagni è tornato e tenta di impadronirsi di un'Aquila, ma il Comandante Koenig riesce a stordirlo con il suo laser ed a consegnarlo alla dottoressa Russell. A un tratto però il Centro Comandi della base annuncia la presenza di un ammasso di navi stellari sconosciute, che si rivela essere una sorta di cimitero di astronavi; e la cosa più straordinaria è che tra quelle astronavi c'è anche la Constellation 15, evidentemente trascinata là dal solito buco nero. Anche se su di essa non sembrano esserci segni di vita, convinto della buona fede dell'amico, Koenig decide di inserire anche Tony nella spedizione che dovrà portare la navicella sulla Luna per esaminarla e chiarire finalmente il mistero una volta per tutte. Tuttavia Cellini si impadronisce dell'Aquila e si dirige da solo in direzione della Constellation, dicendo al comandante: "Mi dispiace, John, ma questa è la mia battaglia." Agli amici non resta che mettersi al suo inseguimento a bordo di un'altra Aquila. Intanto Cellini aggancia la Constellation e vi entra armato di un'accetta. Subito il mostro dei suoi incubi si materializza: un orribile drago dai mille tentacoli vorticanti, con un unico occhio luminosissimo e una bocca famelica. Subito Tony gli si slancia contro per vendicare i suoi compagni, colpendolo ad accettate tutto attorno all'occhio. Anche Koenig e gli altri riescono ad agganciare la Constellation, ma vi entrano giusto in tempo per vedere il loro compagno divorato dal mostro. Koenig tenta il tutto per tutto: si impadronisce dell'accetta caduta a Cellini e trafigge con essa l'unico occhio del mostro, che subito si affloscia al suolo. A tutti i protagonisti di questa vicenda non resta che far saltare per aria il cimitero di astronavi, onde essere certi di non lasciare altri draghi in circolazione. "Secondo i nostri parametri di giudizio, non è mai stato vivo", domanda un'angosciata Helen: "come possiamo essere certi che sia morto?" E Koenig le risponde: "San Giorgio e il Drago... al nostro amico farebbe piacere sapere di aver fatto rivivere un'antica leggenda." La popolazione di Alpha scende a 325 unità.

2002, 1 giugno (giorno 992): mentre nella sezione ricreativa della base si tiene una esibizione musicale, il tecnico italo-argentino Dan Mateo, addetto alla serra idroponica ed appassionato di esoterismo, tenta con la collaborazione di tre amici un esperimento di percezione extrasensoriale. Durante la seduta però il dottor James Warren, responsabile della sezione idroponica nella quale i quattro si trovano, interrompe l'esperimento causando lo svenimento di Mateo, e nello stesso istante i sensori della base registrano un improvviso abbassamento della temperatura in quella sezione. Dalle successive indagini, Koenig e Bergman apprendono che gli esperimenti di Mateo consistono nel verificare se la mente umana può comunicare telepaticamente con le piante, emettendo delle forme d'onda analoghe a quelle emesse dalle piante. Nell'impossibilità di stabilire se tra gli esperimenti di Mateo e l'abbassamento di temperatura possa esserci una relazione, Koenig dà ordine affinché gli esperimenti di Mateo siano momentaneamente sospesi, ed il tecnico si sottoponga ad esami clinici. Ma gli episodi inquietanti sono solo all'inizio: una sera tardi, mentre sta effettuando i richiesti controlli sulla mente di Mateo, la dottoressa Russell vede aprirsi la porta del suo laboratorio ed entrare un essere orribilmente sfigurato, che subito si ritira. Terrorizzata dalla visione, Helen chiama Koenig e la sicurezza, ma dell'entità misteriosa non c'è più traccia. Anche Mateo, dimesso dall'infermeria, percepisce una strana presenza ma riprende comunque la lavorare. Gli eventi però precipitano: in seguito ad uno scontro verbale con Warren, Mateo viene allontanato dalla sezione idroponica, ma poco dopo l'uscita del ragazzo appare la mostruosa entità che uccide James Warren. Anche la fidanzata di Mateo, Laura Adams, fa la stessa orribile fine quando tenta di bloccare il tentativo di Mateo di riprendere gli esperimenti. A questo punto Dan non ha più dubbi: l'entità malefica è generata dal suo subconscio, e chiunque si oppone ai suoi esperimenti viene ucciso. Informati dei fatti, Koenig, Russell e Bergman decidono la ripresa degli esperimenti nel tentativo di evocare la creatura e di chiederle le sue intenzioni. Durante quella sorta di seduta spiritica l'entità fa la sua comparsa: si vede che ha metà del volto orrendamente sfigurato, ma l'altra metà è quella di Mateo e parla con la voce di Mateo, dicendo di volersi vendicare della sua morte: un vero rebus, dato che Mateo è vivo e vegeto. A questo punto Koenig, che afferma di non potersi permettere uno spettro che va in giro di notte per Base Alpha ad uccidere i suoi uomini, decide di evocare di nuovo la malefica presenza e di intrappolarla dentro un campo di forza di intensità letale. Dan Mateo tuttavia ingaggia una colluttazione con lo spirito, entrambi finiscono nel raggio del campo di forze, ed entrambi sono distrutti. Quando esamina il cadavere dello sfortunato ricercatore, la dottoressa Russell si accorge che le ferite da lui riportate sono identiche a quelle che sfiguravano il volto dell'entità! "Anche se noi usiamo abitualmente solo il 18 % del nostro cervello", commenta un incredulo Koenig, "io non avevo mai creduto prima di oggi ai fantasmi; figuriamoci se potevo credere che uno fosse perseguitato dal suo stesso fantasma prima di essere morto!" E Bergman: "Proprio vero: ci son più cose in cielo e in terra, John, di quante ne sogni la nostra filosofia!" La popolazione di Alpha scende a 322 unità.

2002, 3-4 settembre (giorni 1086-1087): il radar di Base Alpha segnala una nave spaziale di dimensioni gigantesche in rapido avvicinamento. Trascorsi pochi minuti, dalla nave arriva una richiesta d'aiuto ed il comandante Koenig acconsente a lasciarla atterrare sul suolo lunare. Pur consapevoli dei rischi, Koenig, Russell e Bergman salgono a bordo, e vengono accolti dalla voce di un essere che si presenta come Gwent. "Ma dove sei?" domanda Helen, e la voce le risponde: "Non mi vedi? Sono tutto attorno a te!" In tal modo i tre terrestri scoprono che la nave in realtà è una macchina vivente, che viaggia per lo spazio in compagnia di un vecchio umanoide da essa chiamato semplicemente "il Compagno". John e gli altri apprendono che l'anziano scienziato costruì l'astronave molti anni prima, instillando nel computer la propria personalità; con il passare degli anni però la macchina ha iniziato a stravolgere la programmazione iniziale e a sviluppare una personalità arrogante e diffidente. Infatti, nonostante Russell le dica che il Compagno è malato all'ultimo stadio, Gwent rifiuta che egli venga portato su Alpha per essere curato, e purtroppo pochi minuti dopo l'uomo muore. Sconvolto dal dolore per la perdita del compagno, Gwent nega ai terrestri il permesso di rientrare su Alfa e comunica loro che da questo momento saranno loro i suoi nuovi compagni di viaggio. Non appena nel Centro Comandi della Base si ha la percezione che la situazione a bordo della nave aliena sta precipitando, Carter, Verdeschi, Morrow e Kano discutono se sia il caso di tentare un'azione di forza, con i rischi che essa potrebbe comportare, o se attendere lo sviluppo degli eventi. Prevale la posizione di Verdeschi di tentare l'uso della forza, ma l'Aquila mandata a bombardare la macchina è messa fuori combattimento con estrema facilità, tanto che i suoi due piloti si salvano a stento, e il cannone laser della Base è spazzato via da Gwent come un fuscello. "Gwent è inattaccabile da noi", è costretto ad arrendersi Paul Morrow. Intanto la macchina vivente sta ancora tentando di convincere Koenig ed i suoi amici a seguirlo nei suoi viaggi stellari. Ai nostri eroi non resta che giocare d'astuzia: mentre Helen e Victor distraggono Gwent, John distrugge la cellula di energia che alimenta il computer di bordo. La macchina si rende conto che ha sottovalutato le capacità degli umani, e che anche il suo sogno di una vita eterna trascorsa a vagabondare tra le stelle è destinato a svanire, e così Gwent lascia entrare Carter e Verdeschi venuti a riprendersi i loro compagni. Quando Koenig e gli altri sono al sicuro all'interno della base, vedono Gwent che riprende quota e poi precipita sulle montagne lunari, mettendo fine alla sua esistenza artificiale.

2002, 6 settembre (giorno 1089): Tony Verdeschi in ricognizione constata che l'esplosione di Gwent ha creato sulla Luna un nuovo cratere, da lui battezzato "Cratere della Follia".

2002, 12 ottobre (giorno 1125): per osteggiare meglio eventuali future minacce aliene, Koenig decide di iniziare i lavori per la costruzione di una batteria di cinque cannoni laser per la difesa di Alpha.

2003, 7 aprile (giorno 1271): è un tranquillo pomeriggio su Alpha, quando improvvisamente su tutti gli schermi della base appare uno strano segnale. Kano, consultato il computer, stabilisce l'origine della trasmissione ed un'Aquila con a bordo i pilot Wayland e Cousteau viene immediatamente inviata a controllare. Proprio mentre l'astronave sta per raggiungere l'obiettivo, si interrompono i contatti, e pochi secondi dopo un meteorite precipita sulla superficie lunare. In realtà, dalle analisi di Bergman si scopre che non si tratta di un piccolo corpo celeste, ma bensì di quel che resta dell'Aquila e del suo equipaggio! A questo punto il comandante Koenig ordina che la seconda Aquila con a bordo Alan Carter e Jim Kelly, inviata ad investigare sulla scomparsa della precedente, venga immediatamente richiamata. Nonostante l'ostruzionismo di Kelly, evidentemente ipnotizzato dall'entità aliena, Carter riesce a rientrare su Alpha, e Kelly inizia a fare da tramite tra l'entità ed il computer centrale della base. Intanto Bergman ha calcolato che la Luna si trova in rotta di collisione con l'oggetto misterioso. Bisogna decidere rapidamente, ed il comandante stabilisce che l'unica possibilità di salvarsi consiste nell'inviare un'Aquila armata con una testata nucleare in direzione dell'entità aliena, nella speranza di distruggerla prima dell'arrivo della Luna. Intanto Koenig tenta un pericoloso esperimento: il suo cervello verrà collegato a quello dell'astronauta Kelly, ancora in contatto con l'entità. Il comandante capisce così che sta commettendo un grosso errore: l'oggetto non identificato è una sorta di cervello spaziale con una coscienza propria, è superintelligente ed è tutt'altro che ostile: l'alieno si è impadronito di Kelly con lo scopo preciso di aiutare gli uomini di Alpha ad evitare l'impatto. L'idea dell'alieno è quella di provocare un'esplosione sulla superficie lunare, così da modificare la traiettoria del satellite, ma l'Aquila che porta le testate nucleari va distrutta. A questo punto bisogna prepararsi all'impatto: all'approssimarsi dell'entità, ogni sezione di Alpha viene invasa da una densa schiuma bianca ma, proprio quando la distruzione sembra inevitabile, la Luna attraversa il corpo alieno come se fosse un proiettile, distruggendolo. Il cervello spaziale era una forma di vita inusuale che ha tentato di difendersi fino alla fine, e la schiuma bianca che ha invaso la base altro non era che l'ultima disperata difesa di un organismo ferito. "Mi sento come se avessi appena commesso un omicidio", è l'amara constatazione di John Koenig. La popolazione di Alpha scende a 320 unità.

2003, 23 maggio (giorno 1317): Il primo dei cinque cannoni laser per la difesa di Alpha diventa operativo. Vengono create una base per le armi ed una sezione per la difesa.

2003, 6-9 agosto (giorni 1392-1395): dopo 22 mesi di peregrinazioni nello spazio interstellare, la Luna entra di nuovo in un sistema planetario. Improvvisamente Kano si accorge che l'energia della base sembra essere stata quasi del tutto prosciugata: che sia colpa degli abitanti dell'unico pianeta simile alla Terra di quel sistema? Onde scoprire il bandolo della matassa, il Comandante Koenig organizza una spedizione di cui faranno parte la dottoressa Russell, il professor Bergman, il pilota Carter e due specialisti, l'italoamericano Luke Ferro e la sudafricana Anna Davis. Giunti sulla superficie del pianeta, i nostri eroi scoprono che si tratta di un mondo privo di vita, brullo e selvaggio: i molti alberi presenti sono ridotti a scheletri senza foglie o a bassi cespugli spinosi. Analizzata la vegetazione, Helen scopre che tutte le specie vegetali presenti sul pianeta sono identiche ad alcune che si trovano sulla Terra. Ma la scoperta più incredibile avviene in una caverna, in cui vengono scoperti i resti di alcuni umanoidi, oltre a una scritta sulla parete. "Chissà in che incomprensibile linguaggio alieno è stata redatta", borbotta Alan, ma l'antropologo e linguista Luke Ferro ribatte: "Si direbbe... sanscrito!" Superata la sorpresa, Ferro spiega che quei caratteri rappresentano una forma di scrittura molto antica da cui derivarono moltissimi alfabeti oggi in uno sulla Terra. Luke cerca di tradurre la scritta, e così i nostri protagonisti apprendono che il pianeta su cui si trovano si chiama Arcadia, e che secoli fa era un paradiso di incomparabile bellezza. A seguito di un olocausto nucleare, la civiltà presente sul pianeta venne completamente distrutta, fatta eccezione per un piccolo gruppo di Arcadiani che riuscirono a fuggire portando con sé esemplari di animali e piante del loro mondo, nella speranza di trovare un nuovo pianeta su cui ricominciare da capo. A questo punto è tutto chiaro: l'origine della civiltà umana sulla Terra è da localizzarsi su Arcadia! Questa rivoluzionaria scoperta non risolve però i problema della Base, che sta lentamente perdendo energia. Koenig ordina quindi che abbia inizio l'operazione Exsodus: meglio una sopravvivenza difficile su Arcadia, che una morte certa sulla Luna. Intanto nella caverna Luke a Anna assistono ad un incredibile evento: una strana e indefinibile energia telepatica consente loro di comunicare con gli antichi abitanti di Arcadia. In seguito a questa esperienza, i due si convincono che il loro scopo è riportare la vita su Arcadia, a loro avviso la Luna è passata vicino al pianeta proprio per questo scopo. Rientrati sulla base, Luke e Anna apprendono con sgomento che l'energia sta lentamente ritornando e che l'Operazione Exodus è stata sospesa. Ben decisi a portare a termine quello che credono essere il destino per il quale sono nati, i due prendono in ostaggio Helen e chiedono in cambio un'Aquila piena di viveri per tornare su Arcadia. Koenig acconsente alla richiesta, la dottoressa viene rilasciata, e Luke a Anna lasciano per sempre la base, mentre la Luna si allontana indefinitamente. "Mi chiedo se gli avvenimenti accaduti in questi giorni non fossero già scritti nel destino", osserva la dottoressa Russell: "gli Arcadiani portarono la vita sulla Terra, e adesso la vita dalla Terra sta tornando su Arcadia, pronta per essere ripopolata da un nuovo Adamo ed una nuova Eva. Mi sembra un contraccambio equo." La popolazione di Alpha scende a 318 unità.

2003, 22 agosto (giorno 1408): la Luna si è ormai lasciata alle spalle il sistema stellare di Arcadia, quando Base Alpha registra una fortissima emissione di onde gravitazionali da un punto dello spazio che sembra assolutamente vuoto. Questa emissione è analoga a quella registrata da Bergman il giorno prima del distacco della Luna dall'orbita terrestre. "Potrebbe essere lo stesso microbuco nero che ci ha portato qui", fa notare un entusiasta Bergman. "Se potessi studiarlo da vicino, potrei verificare l'eventualità di poterlo usare per rientrare nel sistema solare!" L'occasione è troppo ghiotta, e così viene allestita un'Aquila da ricognizione con a bordo Victor Bergman, l'astrofisico indiano Sandip Chakrabarti, il primo pilota Paul Morrow e il secondo pilota David Kano. Bergman sta comunicando via radio alla base: "Le distorsioni gravitazionali si fanno sempre più forti, posso vedere la luce delle stelle deflessa dall'oggetto, credo che..." quando improvvisamente la comunicazione si interrompe. Tutti i tentativi di ripristinare il contatto vanno a vuoto, ed altre Aquila spedite alla ricerca di quella perduta tornano a mani vuote; non c'è più traccia nemmeno del flusso di onde gravitazionali che aveva fatto sperare ai nostri per breve tempo di aver trovato la strada che conduce a casa. Il destino dei quattro uomini dell'equipaggio rimane un mistero; la più addolorata è Sandra Benes, che aveva iniziato una relazione con Paul Morrow. Koenig tuttavia rifiuta di celebrare il funerale dei quattro dispersi, poiché spera che il buco nero ipotizzato esistesse davvero ed abbia assorbito l'Aquila senza distruggerla, ma trasportandola in un altro tempo ed in un altro luogo. Con questa speranza nel cuore gli uomini di Alpha continuano il loro esodo tra le stelle. La popolazione di Alpha scende a 314 unità.

2003, 24 agosto (giorno 1410): Tony Verdeschi, fin qui responsabile della sicurezza della Base, viene trasferito alla Sezione Operazioni, diventando il nuovo Mission Controller al posto del compianto Paul Morrow. 

2003, 10 settembre (giorno 1427): tra i suoi primi atti come Mission Controller, Tony Verdeschi (foto sotto a destra) presenta a John Koenig i risultati di uno studio, iniziato da Bergman, secondo cui il livello di radiazioni dovuti ai raggi cosmici e al vento solare nell'Ammasso Vita Nova è assai più alto di quello che si registra nel Sistema Solare, a causa della contiguità degli astri fra di loro, e dunque il rischio che il personale di Base Alpha contragga tumori si fa concreto. Dopo aver consultato Helen Russell, il comandante decide di chiudere il Main Mission e trasferire i controlli al Command Center sotterraneo di emergenza, meglio schermato nei confronti della radiazione cosmica. Quasi tutto il personale di Base Alpha si trasferisce così ad abitare nel sottosuolo, anche se le abitudini di vita non cambiano sensibilmente.

2003, 24 settembre (giorno 1441): in seguito ad una richiesta scritta da parte degli abitanti di Alpha, il comandante Koenig approva l'abbandono delle uniformi ufficiali introdotte dal suo predecessore Akihiko Hoshide, per tornare ai modelli in uso al tempo del comandante Michael Eladio López-Alegría, ritenuti più comodi e funzionali, oltre che vivacizzate da colori sgargianti. Viene rinnovata anche la nomenclatura di simboli ed equipaggiamenti, nell'ottica del ritorno alle convenzioni adottate nei primi anni di vita della Base.

2003, 22 ottobre (giorno 1469): Benjamin Ouma, uno degli assistenti dello scomparso Victor Bergman, porta a termine i calcoli del suo maestro, basati su una misura precisissima della Costante di Hubble effettuata tramite l'osservatorio lunare, il telescopio e l'interferometro a raggi X e gamma. L'analisi dei dati eseguita al computer porterebbe a credere che la crepa spazio-temporale che ha trasportato la Luna nell'Ammasso Vita Nova non può aver spostato avanti o indietro nel tempo Base Alpha di più di dieci anni in più o in meno, e quindi sono stati gli uomini della Uranus III ad essere spostati indietro nel tempo. Nell'impossibilità per ora di fissare limiti più ristretti, Koenig propone di conservare il calendario in uso fin dal momento dell'uscita dell'orbita terrestre. [Nota dell'Autore dell'ucronia: molte date in giorni After Breakaway d'ora in poi si ottengono aggiungendo 1200 giorni ad ogni data fornita dai diari ufficiali della Seconda Serie del telefilm]

2004, 3-8 gennaio (giorni 1542-1547): nella necessità di procurarsi erbio, un metallo raro necessario per riparare alcuni complessi circuiti andati fuori uso, Koenig manda un'Aquila verso l'unico pianeta di tipo terrestre del primo sistema planetario incontrato dopo aver lasciato Arcadia. I componenti della spedizione localizzano il prezioso materiale nella crosta planetaria ma, quando cercano di avvicinarsi, un raggio trattore cattura l'astronave e la attira sul corpo celeste. Uno strano personaggio presentatosi come Mentor, governatore del pianeta Psycon, annuncia attraverso il traduttore simultaneo che i due piloti sono salvi, ed invita Koenig a scendere sul pianeta a riprenderli. Il comandante insiste per un incontro nello spazio ma, quando giunge alle coordinate prestabilite, un'astronave di Psycon cattura l'Aquila con a bordo John Koenig, Helen Russell, Alan Carter e Luc Picard, e scende sul pianeta, depositandola al centro di un immenso cimitero di astronavi. Scesi dall'Aquila, i quattro decidono di esplorare le caverne che si diramano nel sottosuolo; esse si rivelano subito delle immense cave, all'interno delle quali lavorano numerosi umanoidi dall'aspetto catatonico. E tra i minatori c'e' anche uno dei due piloti dell'Aquila dispersa! Improvvisamente di fronte agli uomini di Alpha si materializza la sagoma di Mentor; colto di sorpresa, Picard gli rivolge contro la sua arma e fa fuoco, ma si tratta solo di una proiezione olografica, ed il giovane è ferito gravemente da una delle guardie prontamente accorse. John, Alan ed Helen capiscono che ogni tentativo di resistenza sarebbe inutile e accettano di essere portati al cospetto di Mentor. Questi spiega al comandate Koenig che le menti dei minatori sono state "prosciugate" per potenziare Psyche, un gigantesco computer biologico la cui programmazione è ottenuta unendo gli schemi mentali di decine, centinaia di umanoidi di specie anche diversissime fra loro; una volta ultimata la programmazione, secondo Mentor, questo supercalcolatore potrebbe trovare come ripristinare condizioni ambientali favorevoli sulla superficie del pianeta, devastata dall'uso sconsiderato delle risorse naturali da parte degli psyconiani. Mentor annuncia che è sua intenzione utilizzare le menti degli abitanti di Alpha proprio per cercare di completare la programmazione di Psyche; il fatto che ciò ridurrà i terrestri a schiavi zombie da utilizzarsi nelle miniere del suo mondo a Mentor non sembra causare alcuno scrupolo morale. "Sul nostro pianeta è vissuto un uomo con i suoi stessi propositi", gli butta in faccia Koenig: "Si chiamava Adolf Hitler!" Ma il comandante non può far nulla per evitare un'orribile fine all'intera popolazione di Alpha: Helen, Alan e Bill Fraser, l'altro pilota dell'Aquila dispersa, vengono portati nella sala comandi per essere sottoposti per primi al prosciugamento delle menti. Tuttavia Koenig incontra Maya, la figlia di Mentor, insigne scienziata come il padre, che ha appreso l'antico potere della trasmutazione molecolare: può cioè assumere l'aspetto di qualsiasi forma organica le sia nota. Il comandante cerca di convincere l'aliena della terribile verità che si nasconde dietro i progetti di Mentor ma la ragazza, convita delle buone intenzioni del padre, si rifiuta di credere alla sua storia. Koenig allora la invita a visitare le caverne sotterranee, così che si renda conto di quale orrore vi sia nascosto. Sconvolta dalla terrificante scoperta degli schiavi senza mente, l'aliena prima libera gli abitanti di Alpha e poi sabota irrimediabilmente il malefico computer vivente. Quest'ultimo collassa, distruggendo il laboratorio sotterraneo di Mentor. Maya vorrebbe restare a fianco del padre, ma è lo stesso Mentor a scongiurare Koenig di portare la ragazza in salvo mentre l'ultimo angolo abitabile di Psycon va distrutto. Koenig, Helen, Alan, Picard, Fraser e Maya riescono a raggiungere l'Aquila appena in tempo prima che il laboratorio esploda insieme agli ultimi psyconiani rimasti in vita. La ragazza aliena si dispera: "Non c'è futuro per me! Dovunque andrò, sarò sempre un'estranea!" "No, se impareremo a conoscerci", le risponde Helen: "Unisciti a noi: su Alpha avrai un futuro ed una nuova vita!" La popolazione di Alpha resta fissata a 314 unità (un pilota è deceduto, ma si aggiunge Maya).

2004, 10 gennaio (giorno 1549): Maya viene nominata Aiuto Ufficiale Scientifico di Base Alpha ed assistente del dottor Benjamin Ouma.

2004, 4-9 marzo: (giorni 1603-1608): Sandra Benes scopre una flotta di cinquanta piccole capsule di forma cilindrica che si avvicinano alla Luna. Immediatamente Koenig ordina l'allarme rosso, ma invece dell'attacco previsto le capsule entrano in orbita intorno al satellite. Il comandante decide di portarne una dentro la Base per analizzarla meglio: nel cilindro c'è il corpo perfettamente conservato di un giovane umanoide, interamente ricoperto da una sottile membrana polimerica. La dottoressa Russell riesce a riportarlo in vita, ed allora l'alieno attraverso il traduttore simultaneo dice di chiamarsi Cantor, e spiega che gli altri cilindri contengono il resto della sua gente mandata in esilio, alla deriva nello spazio, da alieni che hanno occupato Golos, il loro pianeta natale. Koenig acconsente a far tornare in vita Zova, la compagna di Cantor, ma decide di aspettare prima di far risvegliare tutti gli altri, con la scusa che ciò metterebbe a dura prova i sistemi di supporto vitale della Base (ma in realtà perché il suo istinto gli consiglia la prudenza). Tony ed Helen insistono perché anche gli altri extraterrestri siano riportati in vita, dal momento che Cantor asserisce che lui e Zova potrebbero adattare i sistemi di supporto vitale di Alpha, così da poter accogliere il resto del loro popolo. Ma la diffidenza di Koenig è: giustificata: Cantor e Zova tentano di entrare nella sala di controllo del reattore principale; Helen e Tony Verdeschi tentano di fermarli, ma entrambi perdono i sensi quando Cantor li afferra per la spina dorsale. Tuttavia, prima di essere messo fuori combattimento, Tony riesce a premere il pulsante dell'allarme rosso. Maya sente l'allarme, si trasforma in una feroce pantera nera e si precipita da Tony, ma l'alieno la tramortisce colpendola con una scarica laser ed entra con Zova nella sala di controllo, mettendosi a lavorare freneticamente sui pannelli di controllo: suo scopo è quello di utilizzare l'energia del reattore per realizzare un dispositivo di teletrasporto. Quando il comandante Koenig riesce a forzare la porta, non trova più i due alieni: Cantor e Zova infatti hanno utilizzato il raggio per teletrasportarsi su Golos, il loro pianeta d'origine, e hanno portato con sé Helen e Tony come ostaggi. Quando i due terrestri riprendono conoscenza si rendono conto di essere su Golos, dove Cantor e la sua compagna stanno chiedendo che il governatore del pianeta, Ragnar, sia portato al loro cospetto. In realtà i due sono a capo di un movimento ribelle, cacciati in esilio perché colpevoli di atti di terrorismo contro il loro stesso popolo ("Un Bin Laden dello spazio profondo", commenta Helen). Tuttavia i due "Che Guevara spaziali" hanno trascorso in animazione sospesa ben 300 anni, ed il governatore è adesso una donna di nome Mirilla, discendente di Ragnar. Comunque Cantor mette in atto il suo golpe e si autoproclama nuovo governatore di Golos. Intanto Koenig si trova sotto ricatto: deve riportare in vita gli altri guerriglieri rinchiusi nelle capsule in cambio della vita di Helen, di Tony e di chissà quanti golosiani. Quando tutto sembra perduto, Helen ha un'idea: strappa con le unghie la membrana protettiva che ha preservato gli alieni per oltre 300 anni, in modo che essi invecchino rapidissimamente e muoiano. Gli altri terroristi sono inviati su Golos come prigionieri e Mirilla, riconoscente, rimanda Helen e Tony sulla Luna insieme a ricchi doni come segno di gratitudine.

2004, 10 marzo (giorno 1609): Maya viene promossa Secondo Ufficiale Scientifico della Base in considerazione della sua abilità nel gestire la crisi con i golosiani ribelli. In segno di riconoscenza Tony Verdeschi la invita per la prima volta a cena nel suo alloggio.

2004, 20 maggio (giorno 1680): Tony Verdeschi e Maya allacciano ufficialmente una relazione, anche se ognuno dei due continua a vivere nel proprio alloggio

2004, 21 giugno (giorno 1712): per rialzare il morale del personale della Base, Helen Russell e Maya organizzano una serata danzante in occasione del solstizio d'estate terrestre, ma improvvisamente viene a mancare tutta l'energia di Alpha, lasciando i terrestri senza difese.  Subito si materializza una singolare figura di donna aliena: è Zamara del pianeta Vegas, la quale annuncia che la Base è in suo potere, e che l'energia sarà ripristinata solo se due di loro accetteranno di scendere su Vegas. John Koenig ed Alan Carter si offrono immediatamente volontari, ma Zamara sceglie invece Tony Verdeschi ed Helen Russell, credendo che i due si amino. I due vengono teletrasportati sul pianeta Vegas, dove la prima persona che incontrano è Zarl. I vegasiani si dimostrano apparentemente amichevoli, ed invitano Helen e Tony a pranzo, ma quando la dottoressa Russell viene servita da un robot, che si qualifica come Numero Otto, questi le sussurra all'orecchio: "Qualunque cosa accada, non reagire come essi si aspetterebbero da te: se vi mostrerete aggressivi, vi uccideranno." I due terrestri si trovano quindi a dover frenare i loro impulsi, nonostante Zamara e Zarl li provochino con ogni tipo di insulto, tanto più sapendo che i vegasiani hanno il potere di distruggere Base Alpha se non riescono a ottenere ciò che vogliono. Il motivo del loro rapimento appare chiaro quando i due terrestri hanno la possibilità di parlare nuovamente con Numero Otto: questi, toltasi la maschera di metallo, rivela il viso di un umanoide di mezza età, e rivela loro che i veri robot sono Zamara e la sua gente, sofisticatissimi androidi costruiti decenni prima dalla sua gente affinchè li aiutassero nei lavori pesanti, ma essi si sono evoluti a tal punto da acquisire consapevolezza di sé e da prendere il controllo del pianeta Vegas, riducendo i suoi abitanti organici in schiavitù. I robot però non sanno provare emozioni, e così le "copiano" osservando gli esseri biologici. Gli androidi vogliono imparare l'odio, il sentimento di vendetta e tutte le altre pulsioni negative, ma i loro creatori sono troppo pacifici per insegnarle loro, ed aspettano solo di imparare a provare quelle terribili emozioni per uccidere tutti i vegasiani ed anche i nuovi venuti! Tony ed Helen riescono a tenere a freno ogni sentimento negativo, ma Zamara ritorna su Alpha e raggiunge la biblioteca informatica; il dottor Benjamin Ouma, che cerca di fermarla, viene brutalmente ucciso. Nelle banche dati della iblioteca Zamara scopre l'"Otello", opera di Shakespeare la quale le insegna che la gelosia fa diventare violenti gli umani. Ma, prima che torni su Vegas, John Koenig la avverte che i suoi tentativi non funzioneranno perché Helen e Tony non si amano, e l'unico che ami Helen è proprio lui, mentre Tony è innamorato di Maya. Zamara prende l'occasione al volo e porta con se su Vegas il comandante e la psyconiana. Quando l'androide Zarl inizia a sedurre con la forza Helen, Koenig cerca disperatamente di controllarsi fino a quando alla dottoressa non scappa involontariamente un grido. A questo punto John si arrabbia in modo violento e prende a pugni Zarl, fornendo agli androidi il modello che cercavano. Sgomenti Tony, Maya ed Helen pensano che sia giunta la loro fine, ma la scienziata di Psycon ha un'idea: spiega a Zarl che gli androidi non saranno veramente completi se oltre all'odio non riusciranno a sperimentare anche l'amore. Per questo Maya si profonde in tenere effusioni con Tony di fronte agli alieni. I robot cercano a loro volta di unirsi in coppie, ma la gelosia e l'ira appena apprese li portano a conflitti letali tra di loro. Numero Otto riesce ad approfittare del disordine per manomettere la loro fonte principale di energia: i robot sono così disattivati per sempre, ed i veri Vegasiani sono finalmente liberi. In segno di riconoscenza, tre vegasiani si offrono di unirsi all'equipaggio di Base Alpha in qualità di assistenti scientifici, per aiutarli a trovare una nuova patria nell'Ammasso Vita Nova. Dal canto suo, Helen apprende che quella provata da John Koenig nei suoi confronti non è solo amicizia, bensì amore. La popolazione di Alpha sale a 316 unità (un caduto, Ouma, e tre new entry) e si fa sempre più interrazziale.

2004, 24 giugno (giorno 1715): Maya è nominata da Koenig Primo Ufficiale Scientifico di Base Alpha al posto del compianto dottor Ouma.

2004, 29 giugno (giorno 1720): vengono completate le batterie di cannoni laser a difesa di Base Alpha.

2004, 16-20 luglio (giorni 537-541): Base Alpha riceve uno strano messaggio codificato sotto forma di neutrini, ed infatti queste particelle sono talmente elusive che solo l'osservatorio di onde gravitazionali posto sotto le Alpi Lunari lo può ricevere. Incredibilmente, questo messaggio risulta provenire dalla Terra! Il mittente è il professor Charles Logan della Stazione Spaziale Uno di International City, nel Texas, il quale racconta come la Terra sia stata sconvolta da catastrofi immani in seguito al distacco della Luna, ma un piccolo gruppo di sopravvissuti ha costruito una nuova civiltà, che ora è tecnologicamente assai avanzata. Logan promette al Comandante Koenig che gli uomini della Base potranno tornare a casa se seguiranno le sue istruzioni e costruiranno una "Camera di trasferimento". Due cose però non convincono il comandante di Alpha: anzitutto il fatto che il professor Cabot Rowland della Uranus III non gli aveva affatto parlato di cataclismi tali da sconvolgere e rendere la Terra inabitabile al momento del distacco della Luna, e poi il fatto che la voce di Logan provenga dal futuro: essa è infatti datata 1 dicembre 2120, mentre le misure effettuate da Bergman prima e da Ouma poi sulla Costante di Hubble confermano che, attraversando il microbuco nero il 13 settembre 1999, la Luna non può essersi spostata così avanti nel tempo. In ogni caso, un referendum tra gli abitanti della Luna alla deriva dà come risultato che, nonostante i rischi, la maggioranza di essi preferisce tentare il trasferimento dimensionale, dato che esso rappresenta l'unica speranza concreta di tornare finalmente al loro pianeta natale e porre così termine al lungo viaggio attraverso lo spazio. Il Comandante John Koenig, la dottoressa Helen Russell e il capitano Alan Carter saranno i primi a sperimentare il sistema per il trasferimento. Ma bisogna fare in fretta, perchè secondo i calcoli di Maya il wormhole artificiale si chiuderà tra breve. Inoltre il diavolo ci mette la coda: quando il trasferimento ha inizio, qualcosa va storto e si perdono i contatti con la Stazione Spaziale Uno. Ad un adirato Tony Verdeschi il professor Logan via neutrini fa sapere che un terremoto con epicentro nel Golfo del Messico ha causa un danno nei sistemi di controllo del trasferimento, ed i tre viaggiatori sono stati scagliati fuori rotta. Infatti, invece di arrivare nel Texas del 2120, John, Helen e Carter si materializzano tra i cespugli di un'area boschiva; l'atmosfera è fredda e umida ed essi, abituati a vivere per lungo tempo in un ambiente completamente privo di germi come quello di Alpha, ne subiscono subito le conseguenze. Helen si busca una bronchite con febbre molto alta. I tre capiscono di essere in Scozia quando si trovano di fronte dei guerrieri vestiti con il costume locale, che subito li fanno loro prigionieri. Scoprono quindi di essere precipitati attraverso una deformazione temporale, viaggiando indietro nel tempo fini all'anno 1339, ed essi si trovano nel bel mezzo di un conflitto secolare tra Scozia e Inghilterra: Ian McDonald, capo della guarnigione scozzese, pensa che siano nobili inglesi e spera di ricavarne un congruo riscatto. Helen riesce ad abbassarsi la febbre con un decotto di corteccia di salice (da cui si può estrarre acido acetilsalicilico, principio base dell'aspirina), ma McDonald scambia la sua malattia per peste (uno dei flagelli del Medioevo), comincia a pensare che i tre uomini di Alpha siano appestati mandati lì per infettare la Scozia, e li condanna al rogo. Ma Koenig è riuscito a segnalare a Maya via neutrini coordinate e data precisa di arrivo attraverso il suo biotester portatile opportunamente modificato, e così la scienziata psyconiana riesce a teletrasportare i tre su Alpha quando già si trovano legati sulla pira accesa. Appena in tempo, perchè subito dopo il passaggio spaziotemporale si interrompe. "Comunque è meglio così", spiega Maya ai suoi amici: "ho scoperto che il professor Logan comunicava con noi da una Timeline parallela, analoga a quella che voi avete già incontrato quattro anni e mezzo fa. Noi di Psycon infatti abbiamo scoperto che i neutrini, durante la loro oscillazione tra i tre stati elettronico, muonico e tauonico, possono attraversare i passaggi interdimensionali. Se avessimo dato retta a Logan, ora ci troveremmo tutti in un futuro molto spiacevole per il vostro pianeta, un futuro che probabilmente non si realizzerà."

2004, 13-15 agosto (giorni 1765-1767): a bordo di un'Aquila attrezzata di laboratorio, una squadra di ricerca formata da John, Alan, Maya, Tony, Helen ed il geologo irlandese Dave O'Reilly atterra su un mondo alieno alla ricerca di un altro metallo raro, l'europio, essenziale per i circuiti di Alpha. Il pianeta è ricoperto da una spessa coltre di nubi, ma la superficie appare molto arida e ricoperta di strane rocce. Dave, affascinato da una rupe particolarmente massiccia e dalla forma insolita, tenta di tagliarla con la sua pistola laser, ma non appena la roccia viene colpita, come se fosse viva, lancia un grido ed inizia a sanguinare. Immediatamente il frammento di roccia viene portato nell'Aquila e, dopo vari test, Maya scopre che essa rappresenta un organismo vivente. Ben presto i nostri scoprono che è anche intelligente: esso ipnotizza Tony, il quale prende un altro frammento della roccia originale e lo porta sull'Aquila. I due pezzi di roccia si fondono insieme provocando un intenso bagliore che prosciuga tutta l'energia dell'Aquila. I nostri eroi capiscono che la roccia vivente li ha attirati sul pianeta facendo credere al loro computer che lì era presente europio in grandi quantità. A questo punto l'unica speranza di salvezza sta nel capire cosa vuole la roccia da loro. Maya tenta allora di comunicare con la strana forma di vita, trasformandosi in un suo duplicato, ma non appena prova a comunicare, la roccia tenta di fondersi con lei: evidentemente la roccia sente la necessità di unirsi con suoi simili, probabilmente per aumentare le sue energie. Ma non basta: dopo aver stordito Helen, la roccia, assorbe tutte le riserve d'acqua dell'Aquila. Quindi la roccia ha bisogno di grandi quantità d'acqua, il che giustifica l'estrema aridità del pianeta ed il perché essi sono stati attratti lì. Maya osserva infatti che il corpo umano è costituito per la maggior parte d'acqua, e questo li pone in una situazione pericolosissima. Inoltre la Luna si sta rapidamente allontanando da quel sistema solare. La situazione appare disperata, tanto più che Maya sembra incapace di resistere alla roccia che cerca di assorbirla. A risolvere la situazione è Koenig che rivolge sulla roccia vivente un intenso fascio di raggi infrarossi. Essi prosciugano la roccia che perde le forze, e Maya riesce a liberarsi dalla sua attrazione mortale. Senza dare il tempo alla roccia di riprendere le energie, Koenig e soci se ne liberano e decollano in direzione di Base Alpha: l'incubo rappresentato da quel pianeta è finito.

2004, 4-7 settembre (giorni 1787-1790): il mercante dell'iperspazio Taybor chiede il permesso di attraccare a Base Alpha con la sua bellissima astronave, la Emporium. Si tratta una personalità eccentrica, vestita di abiti bizzarri che sembrano uscire direttamente dalle "Mille e una notte", ha maniere galanti e il fare navigato di un vecchio lupo di mare la cui conversazione è condita di espressioni auliche. Egli naturalmente è venuto per piazzare la sua merce, ma il suo interesse più grande sembra essere Maya. La sua astronave è equipaggiata con un sistema di navigazione che gli dà la possibilità di entrare ed uscire dall'iperspazio, e così attraversare l'universo da un punto all'altro in un batter d'occhio: un sistema di navigazione che interessa molto al Comandante: se Taybor sarà disposto a vendere i suoi segreti con i quali equipaggiare le Aquila, tutto il personale di Alpha potrà essere ipertrasportato velocemente sulla Terra! Koenig offre in cambio l'intera Luna e tutto ciò di cui e' equipaggiata la Base Lunare Alpha, ma Taybor è inizialmente diffidente ed evasivo; in seguito decide di raggiungere un accordo, ma disposto a cedere i segreti della navigazione iperspaziale solo in cambio di Maya, con la quale il mercante potrà colmare la propria solitudine! Il Comandante non vuole neanche discutere questa possibilità, ma Helen trova una soluzione: verrà costruito un robot con le fattezze di Maya da offrire al mercante, con il vantaggio che non invecchierà mai ed avrà sempre un aspetto meraviglioso. Taybor decide di accettare l'offerta ma, tradendo la parola data, invita sulla Emporium la vera Maya per farle un dono d'addio e salta immediatamente nell'iperspazio, così che i terrestri non possono seguirli. Maya cerca di dissuadere Taybor assumendo le sembianze di varie forme di vita aliene, ma il mercante la imprigiona dentro un campo di forza. Ma Taybor, che ama la bellezza sopra ogni cosa, non ha fatto i conti con i miracolosi poteri di trasformazione della ragazza: quando si volta verso di lei, egli si trova di fronte una orrenda vecchia megera, e la prospettiva di dover passare il resto dei suoi giorni con quell'orrore basta da solo perché Taybor la teletrasporti immediatamente su Alpha, dopo essersi ripreso tutte le sue mercanzie vendute ai terrestri. "Addio motore iperspaziale", mastica amaro Koenig, ma Tony si consola: "Maya è meglio di qualsiasi motore di questa galassia!"

2004, 27-28 ottobre (giorni 1840-1841): Alan Carter ed il mineralogista Andy Johnson vengono inviati in una profonda caverna scoperta sotto la superficie della Luna, presso il suo Polo Sud, per un’indagine geologica che ha come scopo la ricerca di metalli rari senza bisogno di scendere su pericolosi mondi alieni, abitati da pazzi sanguinari. Frantumando le rocce con un trapano laser, i due portano alla luce una cripta di metallo, chiaramente fatta da mani intelligenti, nella quale giacciono due corpi alieni, appartenenti ad un uomo e ad un ragazzo, entrambi perfettamente conservati. Non appena Alan tocca la superficie della lastra di materiale trasparente che li protegge, viene scagliato a diversi metri di distanza da un'esplosione di energia che provoca l'immediato risveglio dei due esseri. Quando arrivano i soccorsi, i due vengono liberati dalle bare di metallo e portati a Base Alpha dove, una volta ripresa conoscenza, affermano di provenire da Archanon, il Pianeta della Pace. L'uomo dice di chiamarsi Pasc e il ragazzo, che è suo figlio, Etrec. Dice inoltre che, quando Dio sconfisse il Male tra la sua gente, furono mandati emissari di pace attraverso tutto l'universo, e lui fu destinato ad una missione verso la Terra, sulla quale arrivarono verso il 2200 a.C. nella regione da noi chiamata Mesopotamia. Ma i virus presenti sulla Terra ebbero su di loro un effetto terribile, inducendoli all'odio e alla violenza; tutti gli archaniani ne furono contagiati, e solo loro due ne furono immuni. Pasc fu sopraffatto da tutti i suoi compagni che invece avevano contratto la malattia, guidati proprio da Lyra, la moglie di Pasc; ma anche in quello stato di paranoia gli ammutinati non avrebbero mai potuto uccidere nessuno, e così li posero in una camera di stasi nelle profondità della Luna. La storia appare subito poco credibile a Tony ed Helen; infatti, quando la dottoressa Russell esamina i due naufragi, riscontra la presenza nel loro sangue di uno strano virus, che attacca il cervello archaniano ed induce ad attacchi di ira violenta. In realtà sono quindi Pasc ed Etrec ad essere stati contagiati dal virus, e presto diventeranno assassini psicopatici! Nel frattempo Alan, che ha provato una simpatia immediata per Etrec, passa molto tempo con il ragazzo, giocando a rugby con lui su e giù per i corridoi della base. Intanto Maya preleva il computer di controllo della camera di stasi per esaminarla, ma attiva involontariamente un dispositivo di emergenza che inizia a generare un segnale subspaziale. Pasc sa di essere in pericolo perché il dispositivo ha la funzione di segnalare agli Archoniani un'eventuale liberazione dei prigionieri. Infatti poco tempo dopo sulla Luna fa la comparsa un'astronave Archoniana comandata da Maurna. Pasc, disperato, tenta la fuga riuscendo a raggiungere un'Aquila e costringendo Helen a seguirlo come ostaggio. Ma, avendo dovuto lasciare indietro Etrec, offre la libertà della dottoressa in cambio di quella di suo figlio e della possibilità di andarsene con l’astronave: l'ennesima difficile decisione per John Koenig. Intanto Maurna si mette in contatto con Alpha, affermando che Pasc ed Etrec furono gli unici a contrarre la malattia sulla Terra, e che furono posti in animazione sospesa nella speranza che un giorno sarebbe stata trovata una cura per loro. Purtroppo per Pasc è ormai inutile qualsiasi cura, mentre la sola speranza per Etrec è una trasfusione di sangue da un altro Archoniano, ma nessuno appare compatibile. Allora Maya prende l'aspetto di Lyra, la moglie di Pasc defunta da millenni, e dona al ragazzo il proprio sangue, salvandogli la vita. Dopo che Pasc è morto, Maurna accetta di prendersi cura di Etrec, ed Alan saluta per sempre il suo giovane amico, che sarà finalmente ricondotto tra la sua gente.

2005, 6-8 luglio (giorni 2092-2094): un'Aquila pilotata da Tony Verdeschi con a bordo il Comandante John Koenig e Maya sbarca su di un pianeta ricoperto da una vegetazione lussureggiante, ma che sembra privo di animali di qualsiasi specie. Gli strumenti dell'Aquila registrano un malfunzionamento, e così Tony è costretto a tornare alla Base per riparare il guasto, lasciando Koenig e la fidanzata sul pianeta. Mentre passeggiano in mezzo ad alberi, piante e fiori, Maya non resiste alla tentazione di staccare dalla pianta un fiore meraviglioso, mentre Koenig assaggia un frutto selvatico. Entrambe le piante gridano per il dolore come se fossero degli animali feriti, e tutti i vegetali si mettono a gridare rabbiosamente contro i due. Sul pianeta infatti le piante sono la forma di vita dominante, dopo aver sconfitto e distrutto gli animali in una guerra planetaria. Una voce imperiosa sovrasta tutte le altre: è quella di tre alberi colossali, alti più di un chilometro, che si qualificano come i Giudici di Luton (questo il nome dell'insolito pianeta) ed accusano John e Maya di aver commesso un reato gravissimo, aggravato dal fatto che essi sono animali e non vegetali. Il Comandante si giustifica asserendo che lui e la sua compagna hanno agito nell'ignoranza, ma ottiene unicamente di commutare l'immediata condanna a morte con un'ordalia: i due dovranno combattere contro altri criminali dello spazio che come loro hanno violato le leggi di Luton, ed il premio per chi sopravvivrà sarà la libertà. Subito davanti agli sgomenti Koenig e Maya appaiono tre alieni dotati di poteri diversi l'uno dall'altro. Il primo è uno strano essere umanoide ma rettile, dotato di enorme forza; il secondo ha la capacità di teletrasportarsi da un luogo all'altro smaterializzandosi; ed il terzo possiede il potere di rendersi invisibile. Senza armi ed impossibilitati a comunicare con Alpha, John e Maya si rendono conto che le cose si mettono male e tentano di far perdere le loro tracce. Ma infine lo scontro appare inevitabile, ed il Comandante riesce ad uccidere uno dei tre mentre Maya si trasforma in un feroce rottweiler e dilania il secondo alieno. Koenig tuttavia resta gravemente ferito ad una spalla da una lancia di pietra scagliatagli contro dal terzo dei suoi avversari. La situazione è quanto mai drammatica: il Comandante è ormai allo stremo delle forze e l'essere superstite è ben deciso ad uccidere i due abitanti di Alpha. Maya decide allora di trasformarsi in un uccello per poter controllare la situazione da un miglior punto di vista, ma l'alieno la cattura rinchiudendola in una gabbia. Maya è ora in grave pericolo, perchè non potrà mantenere la sua forma a lungo, dato che il metamorfismo rappresenta per lei un grande dispendio di energie, e se non riuscirà ad uscire dalla gabbia resterà schiacciata. Koenig ha perso molto sangue, ma decide di tentare il tutto per tutto facendo valere il principale attributo della razza umana: l'intelligenza. Costruisce così un paio di Bolas ed atterra l'alieno, riuscendo a liberare Maya appena in tempo. A questo punto il comandante rifiuta di uccidere l'avversario sconfitto, condizione necessaria per ottenere la grazia, ed anzi accusa i Giudici di Luton di essere loro i veri criminali: se avessero voluto avrebbero potuto fermarli prima che distruggessero due forme di vita, senza aspettare che commettessero un crimine, per poi a loro volta diventare spettatori di giochi gladiatori. Tony intanto torna su Luton con la sua Aquila, e i giudici vegetali decidono di lasciare liberi John e Maya. Anche questo incubo è finito.

2006, 25-27 gennaio (giorni 2295-2297): dopo che sui monitor della Base sono apparse misteriose letture, nel Centro di Comando di Base Alpha fa la sua apparizione un essere alto e dall'aspetto ieratico, che si presenta come Magus ed ai terrestri annuncia: "Io sono il vostro Creatore!" La pretesa di Magus di essere Dio è ridicolizzata da Koenig, ma il nuovo venuto dimostra tutto il suo disappunto per il modo in cui l'umanità ha sperperato tutte le meravigliose risorse che aveva a disposizione, ed offre agli uomini di Base Alpha una seconda passibilità: una nuova Terra, un nuovo Eden, dove tutto potrebbe ricominciare. La proposta è quanto mai allettante, e Koenig accetta di inviare una squadra esplorativa sul pianeta indicato da Magus come loro seconda patria, ma Magus insiste per essere lui a scegliere coloro i quali devono costituire la squadra: a partire sono John Koenig, Helen Russell, Maya e Tony Verdeschi. Tuttavia, non appena essi giungono sul pianeta il contatto radio con la Base Lunare si interrompe, ed i quattro scoprono sbigottiti che Magus pensa di utilizzarli come nuovi Adamo ed Eva per ripopolare il pianeta con una nuova specie umana, forte, piena di risorse, sapiente ed a lui consacrata. Per di più Magus pretende che le coppie siano quelle da lui scelte: nonostante l'evidente disparità di età, Helen dovrebbe essere la compagna di Tony, e Maya del Comandante. Magus li costringe a vivere per sempre in un meraviglioso giardino lussureggiante, con la proibizione di allontanarsi da esso se vogliono evitare tragiche conseguenze: il loro rifiuto a collaborare significherà la distruzione dei loro compagni sulla Luna. Infatti, quando i quattro tentano di scappare, vengono coinvolti in una battaglia tra due creature mostruose. Ma Maya, grazie al suo metamorfismo, trova il modo per oltrepassare il campo di forza che Magus ha eretto intorno alla loro prigione dorata, e si imbatte in un umanoide deforme; questi le svela che egli è uno dei mostruosi risultato dei tentativi compiuti da Magus di manipolare geneticamente la natura per creare una razza nuova. Magus quindi non è affatto Dio, ma un essere molto potente che si è arrogato facoltà divine, l'ultimo di una razza di "maghi" cosmici che nella notte dei tempi impararono a violare gli estremi segreti della fisica e divennero pressoché onnipotenti. "Io fui Simon Mago, che si offrì di acquistare i poteri del Nazareno dai suoi Apostoli. Io fui Merlino, fui Nostradamus, fui il mago dell'antico Egitto che gareggiò in magia con Mosè", ammette lo stesso "dio". Ma, come tutti gli esseri di questo mondo, anche Magus ha un punto debole: non può stare al buio, dato che la sua pelle funziona come un tappeto di celle solari, consentendogli di estrarre direttamente energia dai fotoni. I quattro di Alpha decidono perciò di privarlo di quella luce dalla quale ottiene forza vitale: per questo scavano una fossa abbastanza profonda da contenere Magus e da non permettergli di uscire, coprendola con erba e rami in modo da mimetizzarla. Non appena Magus si presenta loro, Koenig lo attira sulla buca, facendo in modo che cada in trappola. A questo punto Magus non riesce più a mantenere la barriera energetica che circonda il suo nuovo "Eden", ed i quattro lo piantano in asso, saltano sulla loro Aquila e fanno ritorno su Base Alpha, lasciando che Magus cerchi altre coppie umanoidi per rivendicare la propria divinità.

2006, 21-22 marzo (giorni 2350-2351): il silenzio dello spazio profondo è squarciato da un comunicato radio proveniente da un'astronave in rapido avvicinamento ad Alpha, una voce che parla in inglese senza bisogno di traduttore universale. La voce proveniente dal vascello spaziale dice di appartenere ad uno degli astronauti della Constellation 13, partita dalla Terra il 17 febbraio 1993 e della quale si è persa ogni traccia; del suo equipaggio faceva parte anche il marito di Helen. Koenig è allibito: cosa ci fa un astronauta anglosassone su una nave aliena a 20.000 anni luce dalla Terra? Tuttavia pensa che questo "miracolo" sia opera del solito microbuco nero, e per saperne di più acconsente all'atterraggio della nave; quando la "voce" lo invita a bordo accetta, portando con sé la dottoressa Russell. Ma non appena il comandante fa il suo ingresso sulla navicella per conoscere l'equipaggio, scopre che la voce appartiene ad una macchina vivente, intelligente, insomma "umana" in tutto eccetto che per la sua struttura robotica. Brian, questo il nome del robot, rapisce John ed Helen decollando con la sua astronave. Superata la sorpresa, Tony e Maya si mettono all'inseguimento dell'astronave ed in breve tempo riescono a contattare il comandante, che però è costretto ad impartire l'ordine di rientro, perchè in caso contrario Brian distruggerà le Aquila. Ma Tony e Maya decidono di seguire lo stesso la navetta pirata, mantenendosi a debita distanza. Sulla nave intanto Brian vuole capire se John ed Helen si amano davvero, così da poterli minacciare e quindi controllare, e per questo li costringe ad entrare ognuno in una camera di decompressione dalla quale non possono né vedersi né sentirsi; comincia poi a togliere l'aria dalle due camere e li avverte che, in qualsiasi momento, sia John che Helen potranno decidere, premendo un pulsante, di donare la propria aria residua, salvando il compagno a prezzo però della vita. Ormai allo stremo, John ed Helen premono il pulsante contemporaneamente. Brian ha così la prova che i due si amano, ed è sicuro di poter ordinare qualsiasi cosa al comandante, tenendo come ostaggio la dottoressa. Intanto Tony e Maya verificano che l'astronave con i due ostaggi si sta dirigendo verso un pianeta orbitante attorno a una stella vicina, ed allora decidono di anticipare la navetta atterrando prima di essa. Non appena quest'ultima tocca il suolo, Brian spiega a Koenig che su quel pianeta c'è il relitto di una delle scialuppe di salvataggio della Constellation 13, con la quale Ilan Ramon, colonnello dell'aviazione israeliana (nella nostra Timeline perito nel disastro del Columbia) e membro della spedizione, cercò di porsi in salvo. Per motivi ignoti la scialuppa finì su quel pianeta lontano e lì Brian, in viaggio da millenni dopo aver distrutto il suo creatore, assorbì la sua personalità, e così facendo lo uccise. Koenig deve recuperarne il corpo, in modo da consentire a Brian di costruirsi un corpo organico analogo a quello di Ramon. Indossata una tuta spaziale, il comandante è costretto ad accettare il ricatto e si dirige verso la navicella, ma appena vi fa ingresso si trova di fronte Tony e Maya che hanno già scoperto la terribile verità sulla fine del colonnello Ramon. Rientrato a bordo della nave di Brian, appena questi si distrae, Koenig tira fuori un topolino e aggredisce verbalmente il robot, accusandolo di omicidio, perchè egli sapeva che avrebbe ucciso Ilan Ramon assorbendone la personalità, e che la sua morte non fu un incidente. Prima che Brian possa reagire, il topolino (che in realtà era Maya) si trasforma assumendo le sembianze del colonnello Ilan Ramon, e mandando così in tilt il cervello del robot. I tre di Alpha comunque decidono di non distruggerlo, ma di riprogrammarlo in modo che non possa più essere pericoloso: ridotto ad un semplice strumento di calcolo, aiuterà Maya a prevenire eventuali future minacce aliene.

2006, 6-7 maggio (giorni 2396-2397): l'ingegnere Patrick Osgood, che sulla Terra era un esperto speleologo, guida una squadra di esplorazione delle grotte lunari scoperte presso il Polo Sud del satellite in cerca dei metalli preziosi per la tecnologia di Alpha. In particolare Osgood sta cercando platino, necessario per rivestire le valvole cardiache artificiali a cui la dottoressa Russell sta lavorando nel tentativo di salvare la vita di Michelle, moglie di Osgood, colpita da cardiopatia. Usando un potentissimo esplosivo per aprirsi la via, l'ingegnere viene colpito da una serie di esplosioni perdendo la propria stabilità mentale. In preda al delirio, ha delle visioni in cui la moglie giace morente su un letto ed Alpha brucia, colpita da una pioggia di meteoriti infuocate. Tornato alla Base, Osgood va a visitare sua moglie e le dice che ha visto la fine di Alfa. Ma il tempo stringe, e lo speleologo mostra ormai chiari segni di squilibrio mentale, anche se le sue visioni sembrano farsi sinistramente realtà non appena, inesplicabilmente, la temperatura sulla Luna incomincia a crescere rapidamente. Mentre Helen ed il dottor Mathias, malgrado i loro sforzi, non riescono a fabbricare delle valvole sicure, Koenig prende un'Aquila per andare ad analizzare la causa dell'aumento di temperatura. La scoperta è drammatica: un nucleo cometario incandescente si dirige verso Alpha! Intanto, non trovando il prezioso platino, Osgood decide di portare la moglie nelle grotte, dove sarà al sicuro dall'inevitabile distruzione. Per questo si imbottisce di esplosivo e minaccia di far saltare per aria la Base, se Helen non la dimetterà. La geniale dottoressa tenta allora il tutto per tutto: "Se non c'è platino, proverò con l'oro!" Per questo fonde la catenina d'oro che portava al collo, unico ricordo di suo padre, e realizza delle valvole che però non ha il tempo di collaudare. Siccome bisogna tentare l'operazione prima possibile, Tony e Maya con la solita astuzia distraggono Osgood e riportano Michelle in infermeria, l'operazione viene eseguita con successo da Russell, Mathias ed i loro assistenti, ed in breve la donna è fuori pericolo. Intanto, il nucleo cometario che minacciava Alpha cambia direzione e si allontana dalla Luna. "Evidentemente in quella cometa era annidata una forma di vita, entrata in qualche modo in contatto con Patrick Osgood dopo l'esplosione", ipotizza Maya. Ma l'unica cosa che conta è che anche stavolta tutto sia finito bene.

2006, 15 maggio (giorno 2405): il democristiano Mino Martinazzoli è eletto nuovo Presidente della Repubblica Italiana.

2006, 6-8 agosto (giorni 2488-2490): potentissime onde d'urto investono la Luna ad intervalli regolari di circa 12 ore; ogni nuova onda d'urto è più potente di quella precedente e causa danni sempre maggiori. Esse provengono da un pianeta di un vicino sistema stellare, e presto potrebbe distruggere completamente non solo la base lunare, ma l'intero satellite. Il Comandante Koenig decide andare con un'Aquila sul pianeta, in compagnia di Alan Carter e di Maya, e persuadere i suoi governanti a fermare il bombardamento. Il pianeta è circondato da sei lune, i tre decidono di atterrare sulla maggiore e da lì scoprono che attualmente sul pianeta non esiste vita intelligente. Vi sono tracce di grandi città, ma nessun abitante. Allora Koenig e soci entrano in una delle città, e qui un androide spiega loro, attraverso il traduttore simultaneo, che il bombardamento è stato concepito come sistema di difesa contro un qualsiasi asteroide o astronave che si dovesse trovare a passare lì vicino. Le onde d'urto sono controllate da un computer centrale dislocato sul pianeta, e servono a proteggere i "padroni" umanoidi mentre dormono; i "padroni" infatti godono di un ciclo di vita unico: invece di morire, quando sono molto anziani entrano in uno stato di crisalide per riemergere ringiovaniti e tendere a quella perfezione cui tanto anelano. Soltanto uno, conosciuto come il Guardiano, rimane sveglio, ed egli è l'unico che può bloccare le scosse, ma anche per lui è giunto il tempo di entrare nella camera di ringiovanimento. Carter tenta di impedirglielo, ma è sopraffatto da una nube tossica di cloro, elemento respirato dagli umanoidi; a salvarlo è Maya, la quale, ricordando una creatura vivente su una luna del suo pianeta natale che viveva in atmosfera di cloro, si trasforma in essa e trascina l'amico in salvo. Nel frattempo la Luna si sta avvicinando e restano soltanto tre ore prima che venga colpita dalla prossima onda d'urto, la quale sicuramente la disgregherà. A un tratto i tre odono due voci femminili: "Due di noi si sono rigenerate." Le ragazze sono eteree, misteriose, sensuali e bellissime. Il Comandante chiede loro che venga ritardata la prossima esplosione di ventiquattro ore, a quel punto la Luna sarà abbastanza lontana da resistere alle onde d'urto. Delle due aliene l'una, attratta da Koenig, è favorevole, ma l'altra, gelosa, è contraria. Il terzo a svegliarsi, il cui voto sarà decisivo, è il fratello del Guardiano, che vota contro perchè i terrestri hanno tentato di uccidere il suo congiunto. Allora il comandante butta in faccia alle crisalidi: "Questo è ciò che si guadagna a perseguire la perfezione solo la fredda logica: si diventa inumani!" Quindi riparte con gli amici per raggiungere la Luna e andare a morire con i suoi uomini. Ma per fortuna, dopo la sua partenza, i tre alieni discutendo fra loro giungono alla conclusione che raggiungere la perfezione significa anche aiutare gli altri, e così decidono di limitare la potenza dell'onda d'urto successiva, salvando Alpha dalla distruzione.

2007, 9-11 marzo (giorni 2703-2705): la Luna attraversa una nebulosa insolita, formata da metalli pesanti le cui radiazioni mettono fuori combattimento quasi tutti i membri del personale di Alpha, compreso il comandante Koenig. Dall'Aquila mandata in ricognizione salta fuori un gigantesco e mostruoso alieno, che cerca di impossessarsi di metalli rari evidentemente necessari per la sopravvivenza del colosso, ma altresì fondamentali anche per il funzionamento di Base Alpha, incluso il suo supporto vitale. Maya, l'unica che sembra immune alle radiazioni per via della sua struttura cellulare, cerca in ogni modo di contrastare l'inarrestabile marcia del mostro verso il deposito, ma nessuna delle sue trasformazioni sembra abbastanza forte per fermare il gigante alieno, che risulta immune ai laser, alla pressione zero, al gas, ai sedativi. Ogni tentativo di intrappolarlo risulta vano. Tony, che crede di stare per morire, chiede a Maya se vuole sposarlo. Ma non c’è tempo per il romanticismo: il mostro si scaglia con violenza contro la barriera energetica eretta da Verdeschi nonostante lo stato in cui versa, fino a che riesce a sfondarla. Quando tutto sembra perduto, Maya intuisce che la creatura invincibile non può che essere un robot, perchè solo un androide può resistere in quel modo ad un attacco. Trasformatasi in un'ape, penetra nel suo orecchio fino al cervello positronico, che riesce a mettere in tilt. Il mostro crolla, ormai innocuo, e la nuvola si dissolve nello spazio, senza che i nostri eroi sappiano mai chi la ha mandata a derubarli.

2007, 13-14 aprile (giorni 2738-2739): le elezioni politiche in Italia confermano per la terza volta Romano Prodi al governo alla guida di una coalizione formata da DC, PLI, PRI, PSDI, PSI, DS (nuova denominazione del PDS), Verdi e Radicali.

2007, 22 giugno (giorno 2808): la Luna si imbatte in uno strano asteroide costituito da un enorme, purissimo cristallo di materiale sconosciuto. Esso causa inspiegabilmente una graduale perdita di potenza che prosciuga l'energia della base. Allora il Comandante Koenig decide di andare con un'Aquila in ricognizione sull'asteroide, portando con sé Alan Carter. Questi è costretto a restare in superficie per riparare un guasto alla navetta, mentre Koenig va in avanscoperta da solo. Entra quindi in una caverna e si trova in quella che appare come una vasta sala degli specchi, circondato dalle proprie immagini riflesse in ogni direzione. Improvvisamente da uno degli specchi esce una sua replica perfetta, materializzatasi da un riflesso, che lo mette fuori combattimento e poi torna sull'Aquila portando con sé un grosso pezzo di cristallo da analizzare. Su Base Alpha nessuno ha ragione di sospettare dell'identità dell'uomo che credono essere Koenig, ma la sua condotta è cambiata: ora egli è brusco e scostante imbarazzante, e le sue decisioni appaiono discutibili, in particolare quando ordina la costruzione di un'antenna per neutralizzare una presunta barriera d'energia che secondo lui si parerebbe davanti alla nave, e che nessuno riesce ad individuare. Ma questo esaurirà le scorte di energia della Luna e metterà in crisi i sistemi di supporto vitale, minacciando la loro stessa sopravvivenza. A Maya viene rifiutato il permesso di analizzare il campione di cristallo, nonostante sia lei il Primo Ufficiale Scientifico della Base; quando lei insiste, "Koenig" la confini nel suo alloggio fino a nuovo ordine, tra lo sconcerto generale. Per di più Helen tocca il falso Koenig, nonostante egli faccia di tutto per evitarlo, e ne riporta una sensazione terribile, poiché la sua carne appare fredda come il ghiaccio... o come il cristallo! Maya, intanto, convinta che il segreto di cosa sia successo al Comandante si trovi nel cristallo, si trasforma in una guardia della sicurezza riuscendo ad arrivare al campione e ad asportarne una piccola parte. Con gran sorpresa dei nostri eroi, il cristallo risulta essere parte di un complesso organismo vivente, dal quale però è stata prosciugata tutta l'energia, come un seme in attesa di germogliare. Sull'asteroide, intanto, il vero Koenig è immobilizzato dentro uno specchio ma una voce che si qualifica come "La voce di Kalthon" lo informa che un buco nero ha distrutto tutta la civiltà del pianeta, assorbendo la sua energia. Tutto ciò che ne rimane è un seme, creato dagli scienziati per permettere la sopravvivenza del pianeta, che adesso ha bisogno delle riserve d'energia della Luna per rigenerarsi e ridare la vita a Kalthon. Ormai il continuo prelievo di energia dalla base sta indebolendo sempre più i sistemi di supporto vitale, così Tony e Maya decidono di tornare sull'asteroide per cercare di capirne di più; una volta giunti a destinazione scoprono il vero Koenig e lo liberano. Ormai bisogna agire in fretta; Tony e Maya modificano i loro comunicatori, facendo loro emettere un segnale ad altissima frequenza in grado di far entrare in risonanza e distruggere i cristalli kalthoniani. Koenig rientra precipitosamente sulla Luna e affronta il suo duplicato. Quest'ultimo ha scambiato le giacche, cosicché il vero John Koenig ha le scritte alla rovescia, ma ha dimenticato un particolare: la riga nei capelli. Da questa Carter riconosce il falso Koenig e lo colpisce, ma questi esulta: "Troppo tardi! Kalthon vive!" "No, Kalthon muore!" replica il vero comandante, attivando l'emissione ultrasonica. Tutto l'asteroide entra in risonanza e si sbriciola, ed anche il sosia di Koenig va in frantumi come un pezzo di vetro. Per l'ennesima volta, Base Alpha è salva!

2007, 24 settembre (giorno 2902): la botanica Shermeen Williams, cui Tony Verdeschi ha chiesto dei consigli per i fiori con cui adornare la cappella di Alpha in occasione del suo matrimonio con Maya, si invaghisce del vicecomandante di Alpha, che naturalmente non corrisponde il suo sentimento, essendo cotto della psyconiana. Ma la gelosia è pericolosa nell'ammasso Vita Nova. Sfruttando infatti la sua delusione amorosa e la sensibilità della giovane, Vindrus, un alieno del pianeta Sunim, contatta telepaticamente Shermeen assicurandole la soluzione di tutti i suoi problemi in cambio dell'aiuto che potrà offrire alla sua gente, imprigionata in un'intercapedine tra dimensioni diverse dopo una guerra perduta contro una razza molto evoluta. Quando il pianeta Sunim viene avvistato dai terrestri, Shermeen riesce, con l'aiuto di Vindrus, ad essere inserita nella squadra di ricognizione in partenza. Una volta giunti su Sunim, Shermeen abbandona i compagni e segue la traccia telepatica di Vindrus fino alle rovine di un antico tempio, nel quale è custodito un Portale in grado di far rientrare il popolo di Vindrus nella nostra dimensione, che non è in grado di attivarlo data la sua incorporeità. Mentre la squadra di Koenig si accorge della sua assenza e si mette in cerca della ragazza, Maya registra su DVD le immagini sulle pareti del tempio, incuriosita dal destino degli alieni. Shermeen si fa trovare ed inventa una scusa, quindi torna su Alpha insieme agli altri; là Maya analizza le foto e ricostruisce ciò che è accaduto ai sunimiani. Istruita da Vindrus, Shermeen utilizza una pianta di Sunim per stordire l'amico Bill Fraser e, dopo essersi appropriata di un generatore portatile in grado di attivare il Portale, ritorna con un'Aquila sul pianeta. Qui Vindrus la costringe ad aprire il Portale, ma poi rinchiude lei nell'intercapedine tra gli spazi-tempi, deridendola per la sua credulità ed avvertendola che lo stesso fato avranno tutti gli uomini di Alpha. Koenig, sceso alla ricerca della giovane, finge di abboccare agli allettamenti di Vindrus l'ingannatore, ma Maya gli ha spiegato tutto ed egli ha già un piano per sventare i propositi dell'extraterrestre. Maya si trasforma in Shermeen ed induce Vindrus a credere che egli abbia fallito il tentativo di intrappolarla, cosicché egli attraversa di nuovo il Portale. Maya lo riattiva e rovescia il processo: Shermeen rientra nella nostra dimensione, imprigionando di nuovo Vindrus. Koenig distrugge quindi il Portale, togliendo ogni speranza a Vindrus di commettere ancora del male in questa dimensione, e poi con Maya e Shermeen fa ritorno sano e salvo alla base.

2007, 12 ottobre (giorno 2920): Tony Verdeschi e Maya vengono sposati nella cappella di Alpha; la cerimonia è presenziata da John Koenig, in qualità di Comandante della Base. A portare all'altare Maya, vestita di rosso secondo le tradizioni di Psycon (e non di bianco secondo le tradizioni terrestri) è Helen Russell.

2008, 7 gennaio (giorno 3007): mentre l'Aquila di Koenig e Verdeschi in ricognizione si avvicina a una nave spaziale aliena alla deriva, è attirata in un wormhole di origine sconosciuta e trascinata a cinque anni luce  dalla Luna. Sgomenti, gli uomini di Alpha non possono fare nulla per aiutarli. Contemporaneamente Maya cade improvvisamente vittima di una febbre dalle origini misteriose, che porta il suo corpo oltre i 50 gradi, e nel delirio perde completamente il controllo di sé stessa, tramutandosi in un essere mostruoso e tentando di salire su un'Aquila per tornare sul pianeta Psycon. Alan e Helena fanno di tutto per fermare la creatura, ma'essa non si ferma davanti a nulla e, quando Carter fa rientrare la rampa nell'hangar, decolla ugualmente, provocando un disastro. Estratto dalle fiamme, il mostro passa attraverso una serie di altre metamorfosi, riuscendo a liberarsi e addirittura a fuggire sulla superficie esterna lunare, inseguito da una jeep lunare guidata da Alan e Helen. Carter riesce a metterla fuori combattimento dopo una strenua lotta, durante la quale la sua tuta si strappa e subisce una perdita di ossigeno, dalla quale Helen lo salva in extremis. Nel frattempo l'Aquila del comandante giunge al rendez-vous con la nave aliena, ormai deserta. Qui i due naufraghi scoprono una registrazione del defunto capitano Duro, dell'incrociatore Menon, che narra di un disastro avvenuto a bordo della nave, proprio nel momento in cui stava testando un motore per generare artificialmente una deformazione spaziale, e superare così in breve tempo distanze enormi. Trovato a bordo un congegno ancora funzionante e collegatolo al computer di bordo dell'Aquila, i due tentano di attraversare nuovamente il wormhole per tornare al punto di partenza. L'operazione ha successo, anche se il congegno può essere usato una sola volta. Intanto Helen cerca con ogni mezzo di far tornare Maya in sé; ma, quando l'Aquila con Koenig e suo marito riappare nel cielo di Alpha sana e salva, dopo aver attraversato il wormhole, la febbre misteriosa abbandona la psyconiana, che si ristabilisce completamente.

2008, 21-27 aprile (giorni 3112-3118): John Koenig resta ferito durante un incidente a causa del malfunzionamento di un'Aquila, e viene sottoposto da Helen a TAC al cervello, che non rivela gravi danni. Proprio in quel momento un'astronave di foggia terrestre, che si qualifica come la Constellation 33, compare sugli schermi di Alpha: il pilota è Guido, fratello di Tony Verdeschi, ed il suo equipaggio è formato da amici e parenti dei terrestri. Essi annunciano che sulla Terra è stato scoperto il motore a curvatura, che consente di viaggiare assai più veloci della luce, ed esso permetterà il rientro dei naufraghi spaziali sul proprio pianeta. Su Alpha si scatena l'entusiasmo generale, tutti riabbracciano i loro cari e cominciano a fare progetti per una futura vita sulla Terra. Quando però il comandante Koenig, rimessosi, è portato ad incontrare i nuovi venuti, ha una reazione terrorizzata: al posto dei volti noti vede infatti grotteschi alieni monocoli dalla pelle che sembra carne in decomposizione. Naturalmente non riesce a convincere nessuno della veridicità delle sue parole: Helen pensa che abbia riportato danni al cervello più seri di quanto pensasse, e lo fa rinchiudere. Guido intanto convince Tony a scegliere tre uomini che raggiungano la Terra a bordo della Constellation 33. Tuttavia su Alpha hanno luogo inquietanti avvenimenti: un infermiere, dopo essere stato avvicinato dai nuovi arrivati, impazzisce improvvisamente e tenta più volte di uccidere il comandante; il tecnico Kander, che sta esaminando la registrazione su DVD dell’arrivo dei terrestri, viene colto da un raptus di terrore dopo aver visto "qualcosa" di orrendo nel filmato e nonostante l'intervento di Maya muore nell’incendio che distrugge anche tutto il materiale filmato. Nel frattempo il comandante, immobilizzato in infermeria, viene raggiunto dal professor Shaw, ai suoi occhi un mostruoso alieno che cerca di ucciderlo, ma Helen e Maya intervengono e lo salvano. Gli episodi inquietanti accaduti su Alpha inducono le due donne a dar credito al comandante: forse gli uomini di Alpha sono davvero stati ipnotizzati dai nuovi venuti, ma il cervello di Koenig era al riparo dall'influenza ipnotica in quanto collegato all'unità cerebrale dopo l'incidente sull'Aquila. Sottoposta alla stessa TAC, Maya vede anch'essa le mostruose creature e scopre i loro scopi: innescare una reazione a catena nei reattori nucleari di Alpha per assorbirne l'energia e rivitalizzare i loro corpi in decomposizione. Per fare ciò utilizzano tre tecnici nucleari, Carter, Bartlett ed Ehrlich, che credono di stare volando sulla Terra e vivono un meraviglioso sogno ad occhi aperti, ma si trovano in realtà nelle centrali nucleari di Alpha, sotto il controllo degli alieni e pronti a renderle sovracritiche. Con uno stratagemma Koenig riesce a liberare dall'influsso alieno gli uomini di Alpha, che sopraffanno molti nemici, fisicamente assai inferiori agli uomini e superiori solo quanto a qualità psichiche; ma i restanti di loro si concentrano sui tre nelle centrali atomiche. Koenig li raggiunge e mette fuori combattimento Ehrlich ma gli altri due continuano nella loro missione; nel reattore principale, Koenig affronta Bartlett, che rinsavisce, e dopo una furiosa colluttazione con Carter riesce a stordirlo prima che il nocciolo diventi irrimediabilmente sovracritico. Gli ultimi alieni, allo stremo delle forze, sussurrano a Koenig: "Potevamo darvi un eterno attimo di felicità..." Ma Koenig ribatte: "Potevate fornirci solo menzogne!", un attimo prima che i mostri si dissolvano nel nulla. La popolazione di Alpha scende a 315 unità.

2008, 5 maggio (giorno 3126): da Cape Canaveral è lanciata la Uranus III, navetta equipaggiata con un motore nucleare a fusione, simile al Motore Queller ma molto più sicura, in grado di raggiungere un decimo della velocità della luce. Il suo equipaggio conta 24 tra scienziati ed astronauti. Suo scopo è quello di raggiungere il sistema di Alpha Centauri dopo 39 anni di viaggio.

2008, 9 luglio (giorno 3191): Maya scopre di essere incinta. Intanto la Luna si sta dirigendo verso una densa nebulosa, che raggiungerà dopo circa un mese di viaggio.

2008, 27-28 luglio (giorni 3209-3210): un'astronave del pianeta Croton chiede a Base Alpha il permesso di allunare per poter prestare soccorso a un membro dell'equipaggio ferito in modo grave. Tony Verdeschi accorda l'autorizzazione ma, appena il capitano Sahala sbarca e vede Maya, la colpisce con una frusta neuronica che la fa cadere in coma. Tony va su tutte le furie ed ordina di arrestare immediatamente l'aliena; quest'ultima, interrogata, inizialmente si rifiuta di spiegare il suo comportamento. Poi però Alan Carter, assai colpito dalla bellezza della donna, chiede a Tony di poter provare lui ad interrogarla. Tony accetta e Carter persuade Sahala a spiegarsi. Quest'ultima, che ricambia la gentilezza di Alan, ammette di aver agito d'impulso perchè un altro psyconiano ha seminato lutti e rovine sul suo pianeta natale: si tratta di Dorzak, chiamato dai crotoniani per mettere ordine sul loro mondo in preda a guerre intestine. Egli ha preso alla lettera la richiesta, concentrando il potere assoluto nelle sue mani, agendo come uno spietato dittatore ed eliminando senza misericordia tutti gli oppositori. Un colpo di stato lo ha rovesciato, ed ora Dorzak è a bordo della loro nave in stato di animazione sospesa; Sahala e il suo equipaggio devono portarlo su una lontana luna-prigione. Carter le assicura che Maya non ha nulla in comune con un perfido tiranno, e così Sahala accetta di riportare il Primo Ufficiale Scientifico di Base Alpha allo stato cosciente. Ripresasi, Maya viene a sapere che Dorzak è a bordo della nave crotoniana, ma si rifiuta di credere che la storia di Sahala sia verace, asserendo che egli è solo un filosofo, un poeta e un uomo di pace. Intanto Helen cura la crotoniana ferita, una ragazza di nome Yesta, e mentre si occupa delle sue lesioni alla testa trova e rimuove un microchip impiantato alla base del suo cranio. Nel frattempo Maya sale a bordo della navicella crotonuana per parlare con Dorzak, che nega le accuse mossegli da Sahala; ma mentre Maya gli racconta la sua vita sulla Base Lunare Alpha, l'alieno concentra la sua mente su Yesta mentre ella riprende conoscenza, e la ragazza ricade in coma profondo; sotto l'influenza telepatica di Dorzak, Sahala è accusata di essere stata lei a rapire lo psyconiano, che a questo punto si rivela molto pericoloso. Tony intanto ha analizzato il microchip e scoperto che impedisce al cervello in cui è impiantato di ricevere trasmissioni telepatiche; ora che le è stato rimosso, Yesta è in balia della mente di Dorzak. Una TAC dimostra che anche Sahala ha un microchip installato nel cranio, e quindi è l'unica persona su Alpha che Dorzak non può controllare. Siccome Maya ancora non riesce a credere che il suo compatriota sia capace di commettere tali crimini, suo marito le suggerisce di assumere le sembianze di Sahala e di parlare a quattr'occhi con Dorzak. Ma questi scopre l'inganno, comprende che Maya possiede il segreto della trasformazione molecolare, si impossessa della sua mente e la costringe a rivelarglielo. Quindi assume le sembianze di Maya ed obbliga Maya ad assumere le sue, ponendola poi in stasi; infine ipnotizza il dottor Russell affinchè operi Sahala e le rimuova il microchip, in modo che non via sia più nessuno immune ai suoi poteri telepatici. Ma Tony ha notato un cambiamento radicale nella condotta della moglie, che rifiuta di appartarsi con lui, e fa irruzione in infermeria proprio mentre il dottor Russell sta per rimuovere il microchip di Sahala. Dorzak scopre che non può controllarlo, perchè Tony si è fatto installare dal dottor Mathias il microchip di Yesta, e tanta una fuga disperata, venendo però messo K.O. da Verdeschi. Maya è liberata dalla stasi e riprende le sue fattezze, mentre Yesta guarisce ed Helen ritorna in sé. A questo punto Sahala decide di restare su Base Alpha in compagnia di Alan, del quale si è innamorata, mentre Yesta diviene nuovo capitano della nave crotoniana e porterà Dorzak alla sua prigione, ma prima di partire dona a Koenig una mappa tridimensionale dettagliata dell'Ammasso Vita Nova. La popolazione di Alpha sale a 316 unità.

2008, 31 luglio - 5 agosto (giorni 3212-3217): un gruppo di geologi guidati dal Greg Sanderson, dopo una sorta di seduta spiritica condotta segretamente, si convince che la nebulosa chiamata Tora sulla mappa celeste dei Crotoniani nasconde nel suo cuore un mondo incontaminato, su cui potranno ricominciare a vivere. Il comandante Koenig sa invece dalla mappa che l'oggetto celeste non può in alcun modo ospitare forme di vita, e dunque, onde evitare nuove disillusioni al personale di Alpha, decide di non divulgare nulla sulla scoperta, alimentando così la paranoia di Sanderson. Quest'ultimo si autoconvince che Koenig voglia viaggiare in eterno nell'Ammasso come una sorta di nuovo Cristoforo Colombo in cerca di fama e di scoperte, e così fa irruzione in Sala Comando con i suoi uomini, ma Maya e Tony Verdeschi li riducono rapidamente a mal partito. Koenig e Maya, intanto, sorpresi dall'ostinazione dei geologi vanno in ricognizione su un'Aquila dentro la nebulosa Tora, scoprendo che nel suo cuore esiste davvero un sistema stellare in formazione, i cui pianeti sono però completamente inabitabili. Ma Sanderson ha sabotato l'Aquila, che rischia di precipitare su uno dei pianeti battezzato Tora 2, la cui temperatura superficiale è pari a quella di Venere. Koenig riesce a riparare il guasto e a rientrare su Alpha, ma qui scopre che Sanderson e il suo gruppo si sono ammutinati e barricati in sala computer. Per di più la Luna attraverserà la nebulosa Tora, anche se non si trova in rotta di collisione con il sistema solare in formazione: ciò induce Koenig ad evacuare il personale di Alpha sulle Aquila finché il satellite non sarà riemerso dalla nebulosa; il comandante resterà su Alpha fino all'ultimo momento. I compagni di Sanderson aprono finalmente gli occhi ed abbandonano il geologo al suo destino, ma egli, ormai vittima della propria paranoia e convinto di raggiungere il Paradiso, tenta di impedire a Koenig di lasciare Alpha prima che la Luna entri nella nube di polveri e gas, cosa che per entrambi significherebbe la morte. Dopo una violenta colluttazione il comandante riesce a liberarsi dell'aggressore, che fugge sulla superficie lunare credendo di trovarsi in un lussureggiante giardino, e decolla appena in tempo. Dopo alcune ore la Luna lascia la nebulosa Tora e gli uomini di Alpha possono rientrare nella base e iniziare le riparazioni dovute all'infiltrazione delle polveri nelle strutture. John Koenig ed Helen Russell decidono inoltre di sottoporre tutto il personale terrestre della Base ad una terapia psicanalista che impedisca alla nostalgia per la Terra di compromettere le facoltà mentali di ciascuno. La popolazione di Alpha scende a 315 unità.

2008, 4 novembre (giorno 3338): il democratico Barack Hussein Obama sconfigge il repubblicano John McCain e diventa il primo presidente afroamericano della storia USA.

2009, 6 gennaio (giorno 3401): John Koenig celebra le nozze tra Alan Carter e Sahala.

2009, 15 marzo (giorno 3470): perso ogni contatto da Terra con la Uranus III. I tecnici della WSA propongono una missione Uranus IV per cercare di chiarire il mistero della sua scomparsa, ma il nuovo presidente USA Barack Obama taglia i finanziamenti federali alla World Space Agency a causa della crisi economica che ha investito le economie mondiali, e così un nuovo viaggio umano verso le stelle è rimandato a data da destinarsi.

2009, 2 aprile (giorno 3488): nasce Mentor, figlio primogenito di Maya e Tony, nonché primo ibrido tra la razza umana e un'altra specie umanoide.

2009, 20-21 aprile (giorni 3506-3507): Base Alpha capta una richiesta di soccorso proveniente dal vicino pianeta Ellna, nome con il quale è indicato sulla mappa stellare crotoniana. John Koenig decide di andare a verificare se i terrestri possono fare qualcosa per gli ellniani, e scende con un'Aquila su quel mondo insieme al dottor Maine Blake, assistente della dottoressa Russell. Il pianeta possiede un'atmosfera respirabile e una vegetazione simile a quella della Terra, e i due avvistano una grande città, ma curiosamente non vi è alcun segno di vita. Anzi, nelle vie vi sono innumerevoli cadaveri vestiti con strane uniformi tutte uguali tra loro. Vi sono anche delle inusitate cabine trasparenti; da una di queste appare improvvisamente un umanoide, teletrasportato da chissà dove, che subito avanza verso di loro con un cenno di saluto, ma inaspettatamente si accascia a terra e muore sul colpo. Sconvolti, Koenig e Maine decidono di lasciare il pianeta e di dare un'occhiata alla sua luna, anch'essa abitabile e forse terraformata artificialmente. Appena si avvicinano a essa i loro strumenti captano segni di vita, ma all'improvviso i due perdono il controllo dell'Aquila e tentano un allunaggio di fortuna, che va a buon fine. I due uomini di Alpha, illesi, iniziano ad esplorare la Luna e all'improvviso scorgono un umanoide che, vestito con lo stesso tipo di uniforme visto su Ellna, fugge da tre giovani ragazze armate di fruste e di raggi paralizzanti. I terrestri corrono in suo aiuto, ma Blake si imbatte in un campo di forza e resta ucciso, mentre Koenig è sopraffatto e catturato dalle ragazze. Rinchiuso in una cella e circondato da prigionieri che lo sospettano di essere una spia, scopre che il satellite su cui si trova è un grande bagno penale governato dalla crudele Sovrintendente Elizia: in quella civiltà infatti quello femminile è il sesso dominante, e quello maschile è fortemente sottomesso. Elizia ascolta la storia di Koenig ma gli impedisce di tornarsene tra i suoi e di comunicare con Base Alpha. Tutti i presenti si infuriano quando Koenig dice loro che su Ellna tutti sono morti e che ogni detenuto rimandato a casa muore appena arriva; Elizia riesce appena in tempo a salvare Koenig dal linciaggio, e riesce a calmare i prigionieri, assicurando loro che tutti avranno la possibilità di tornare a casa sani e salvi. Ma mente, perchè un virus potentissimo ha sterminato la popolazione di Ellna, virus a cui a quanto pare i terrestri sono immuni. Intanto si avvicina alla luna di Ellna un'altra Aquila con a bordo l'astronauta Bill Fraser, venuto alla ricerca dell'Aquila dispersa; egli chiede il permesso di atterrare, ma Elizia rifiuta, affermando che sia Koenig che Maine sono morti. Sotto la minaccia di attaccare militarmente Alpha, Fraser è costretto ad allontanarsi. Elizia intanto si è presa una sbandata per il Comandante, ma quando cerca di sedurlo lui la tramortisce, scappa, raggiungere la sua Aquila e cerca di ripartire; tutavia gli Ellniani l'hanno sabotata. Allora Koenig ha un'idea: dopo essersi armato ed aver messo in tasca un piccolo trasmettitore di segnali di soccorso per essere localizzato, torna con determinazione al complesso carcerario, tra lo stupore di Elizia e delle altre guardie, e le propone di scendere con lei sul pianeta: se lei sta dicendo la verità non ha nessuna ragione di temere, ed allora tornerà sulla Luna e si lascerà sottoporre alla giustizia di Ellna. Elizia si rende conto di essere in trappola: non può che raccogliere la sfida e scendere sul pianeta insieme a Koenig. Appena arrivata gli punta contro un disgregatore e gli urla: "Io morirò, ma tu verrai con me!" Ma l'effetto del virus è più rapido del previsto, ed ella crolla a terra senza vita. "Addio, Elizia", mormora il Comandante con rimpianto, quindi attiva il segnalatore di emergenza; Fraser ne capta il segnale e va a riprenderlo. Prima che la Luna si allontani definitivamente, Koenig fornisce ai carcerati e alle guardie sulla luna di Ellna le prove che il pianeta è mortale, e consiglia loro di fare la pace e di rimanere per sempre sulla Luna, fondando una nuova civiltà. La popolazione di Alpha scende a 314 unità.

2009, 24-29 aprile (giorni 3510-3515): John Koenig decide di esplorare un altro pianeta del sistema Ellna, disabitato e accogliente, che sembra adatto a ospitare la vita umana. Purtroppo l'atronauta Joe Lustig impazzisce dopo avere fissato una strana luce accecante ed aver udito un fischio penetrante, ed in preda a una furia omicida aggredisce Verdeschi, con il quale è sceso sul pianeta: per difendersi, Verdeschi è costretto ad ucciderlo. Subito dopo però anche Tony è vittima dello stesso strano fenomeno. D'un tratto le condizioni ambientali sul pianeta cambiano e i metalli iniziano a corrodersi. Il comandante Koenig, sceso sul pianeta con Alan Carter, conduce una squadra di ricerca sulle tracce di Tony, che però non ha alcuna intenzione di lasciarsi trovare, tanto che cerca di uccidere il comandante prima di crollare, esausto. Rendendosi conto che Tony è in gravi condizioni, Koenig e Alan intendono riportarlo su Alpha ma, appena decollano, la loro Aquila inizia ad andare in pezzi, perchè tutti i metalli di cui essa è composta improvvisamente si corrodono. Alan cerca di tornare al campo base prima ma non può evitare il naufragio sulla superficie del mondo. Miracolosamente, nessuno è ferito in modo grave, ma Koenig scopre che altri due suoi uomini sono morti dopo aver bevuto acqua di sorgente, nonostante le analisi avessero dichiarato che era purissima. Intanto, sulla base la dottoressa Russell e Maya scoprono con orrore che i loro strumenti indicano un cambiamento drammatico nell'atmosfera del pianeta, dovuto ad un massiccio accumulo di elementi tossici, nonostante non vi sia alcun indizio di una vita intelligente ostile. Koenig riesce a comunicare con Alpha ed ordina che non parta alcuna nuova spedizione di salvataggio, dal momento che le Aquila sembrano andare in frantumi appena entrate nell'atmosfera del pianeta; intanto Carter ha scoperto il relitto di un vascello spaziale alieno, che potrebbe offrire elementi chiave per spiegare il terribile fenomeno.All'interno John e Alan trovano uno scheletro in uniforme, accasciato su una sedia di fronte a uno schermo. Attivato lo schermo, essi vedono su di esso la registrazione di un essere che si presenta come Zoran e racconta come a lui ed al suo popolo toccò una sorte simile a quella che ora minaccia gli uomini di Alpha: ha conosciuto un essere vivente incorporeo, composto solo di energia, ed il suo equipaggio è stato reso pazzo dalla luce sfolgorante che esso irradia, essendosi esposto ad essa senza protezioni. Zoran ha messo a punto un prototipo di tuta protettiva che potrebbe aiutare altri viaggiatori spaziali a non fare la stessa fine. Koenig recupera la sua tuta protettiva e insiste sulla necessità di provarla. Intanto Maya ha un idea: scende sulla superficie del pianeta con un aliante messo a punto negli hangar di Alpha, fatto di fibra di carbonio e dunque immune dalla corrosione. Tramutatasi in uccello, vola sopra gli alberi fino ad individuare il campo base. Qui giunta, trova suo marito in condizioni gravissime, ma abbastanza lucido per poter parlare. Allora Maya aiuta Koenig a mettere in funzione la tuta, che gli permetterà di raggiungere la zona dove Tony e Lustig sono stati colpiti senza vedere né sentire alcunché, guidato da opportuni sensori. Entrato in comunicazione con l'alieno, questi gli chiede di togliere ogni protezione, e John decide di fidarsi nonostante Maya e gli altri lo scongiurino di non farlo. La strana forma di vita afferma che cercava solo di comunicare, e non si rendeva conto di uccidere i nuovi venuti con questi suoi tentativi; per farsi perdonare cura immediatamente ogni danno psichico di Tony, mentre a quelli fisici provvederà Helen Russell su Base Alpha. John Koenig tuttavia conclude che sarebbe impossibile per gli uomini di Alpha vivere su un pianeta che sarebbero costretti a dividere con un essere del genere, e così ordina di tornare sulla Luna e di cercare un altro pianeta più adatto. La popolazione di Alpha scende a 313 unità.

2009, 2 giugno (giorno 3549): Investito dalle radiazioni di una strana tempesta magnetica, il personale di Base Alpha sente accrescere in modo abnorme le proprie facoltà extrasensoriali. Se per alcuni il fenomeno si risolve nella continua vincita a carte o nel produrre incidenti involontari, per altri due terrestri l'effetto è di gran lunga peggiore. Il comandante Koenig vede tornare dal passato i fantasmi di due astronauti suoi amici, Sam e Tessa, che erano morti nello spazio perchè vi era stata l'esplosione di un serbatoio di idrogeno in una sezione della stazione spaziale Skylab, ed il giovane cadetto John Koenig aveva sganciato il modulo in cui essi erano rimasti intrappolati per evitare che tutta la stazione andasse a fuoco, senza neppure tentare di salvarli: oppresso dai sensi di colpa, Koenig perde così la capacità di comando. Invece Carolyne Powell, depressa ed insicura scienziata, scopre di poter ottenere tutto ciò che vuole con la sola forza della mente. Accecata da un’ira irrazionale e dalla gelosia, provoca la morte di Sally, l’infermiera con cui si è messo il fidanzato Mark Sanders dopo averla lasciata, per poi uccidere anche lui di fronte al suo rifiuto di riprendere la relazione interrotta. I sospetti di Tony Verdeschi si puntano su Carolyne, mentre Maya scopre che la causa dei problemi registrati sulla base risiede nelle radiazioni emanate nello spazio dalla nebulosa, radiazioni cui viene dato il nome di onde lambda. Il comandante Koenig, isolato nel suo alloggio, affronta l’incubo dei fantasmi provenienti dal passato, e solo con l'aiuto di Helen riesce a soffocare il rimorso e il senso di colpa. Tony e Maya, nel frattempo, subiscono le torture fisiche e mentali di Carolyne, che si è impossessata della Sala Comandi e spadroneggia a suo piacere, immobilizzando il vice-comandante e minacciando di schiacciare Maya sotto un piede, dopo averla costretta ad assumere la forma di un bruco, in una scatoletta di plastica. Helen riscontra in Koenig un altissimo potenziale extrasensoriale, e capisce che è il solo potere in grado di opporsi all’impazzita Carolyne. Ingaggiato un epico duello mentale, Carolyne soccombe alla forza telepatica del comandante, e la giovane regredisce a livello cerebrale ad una bambina senza più ricordi. L’influenza delle onde lamdba gradualmente scema fino a sparire del tutto, e con essa si dissolve ogni potere extrasensoriale manifestato nel frattempo dagli uomini di Alpha. La popolazione di Alpha scende a 312 unità.

2009, 27-29 luglio (giorni 3609-3611): improvvisamente una nave aliena mai vista prima entra nel raggio dei sensori di Base Alpha, ed una sonda di incredibile potenza esamina ad uno ad uno gli uomini a bordo, soffermandosi a lungo su Maya. In preda al panico, la moglie di Tony spiega agli altri di aver riconosciuto l'astronave: sono i Dorconiani, la razza più potente dell'Ammasso Vita Nova, i quali non si fanno scrupolo di espiantare organi dalle altre specie per sostituire i propri in caso di malattia. In particolare i Dorconiani sono soliti usare il cervelletto degli Psyconiani per combattere le loro malattie degenerative ed allungarsi la vita. Verdeschi la rassicura: "Dovranno passare sul mio cadavere prima di rubarti il cervelletto", ma sua moglie lo disillude: "Sarà facilissimo per loro schiacciarti come un insetto: l'impero dorconiano non ha rivali in questa zona della Galassia!" Infatti i Dorconiani contattano Base Alpha con l'arroganza che è loro tipica e pretendono la consegna di Maya; la nave è guidata da Archon, fratello minore dell'Imperatore di Dorcon, e dal Console Varda, e con loro viaggia anche Malik, nipote di Archon ed erede al trono di Dorcon. Quest'ultimo è un giovane malvagio che propone di invadere Alpha e sterminare i suoi abitanti, ma Archon preferisce ottenere la psyconiana Maya senza usare la forza, semplicemente terrorizzando i nuovi venuti. Tuttavia il comandante Koenig non si fa spaventare e rifiuta l'ultimatum, armando i cannoni laser. Come conseguenza la Base Lunare è sottoposta a un bombardamento devastante, che uccide ben cinque uomini; i cannoni laser sono del tutto inutili contro la nave dorconiana e quando Base Luna sta per essere distrutta, Koenig è costretto a chiedere a Varda di fermare l'attacco, o ucciderà la stessa Maya. Varda ordina la tregua e si teletrasporta con tre legionari nel centro di comando: Alpha è stata abbordata con successo per la prima volta. Nel disperato tentativo di sottrarsi alla cattura, Maya si trasforma in una femmina umana, ma inutilmente: Varda riconosce i suoi schemi cerebrali e la arresta, dopo aver steso Tony che tentava di fermarla. Quindi torna alla nave spaziale di Dorcon, ma all'ultimo momento Koenig si getta in mezzo ai legionari ed è teletrasportato con loro; naturalmente viene subito gettato in una cella. Maya invece è portato in sala operatoria, dove si prepara l'intervento chirurgico per rimuoverle il cervelletto e trapiantarlo nel cervello di Archon, che soffre di una malattia neurologica. Intanto Malik propone a Varda di lasciar morire Archon, ma lei sa che se Malik diverrà il leader supremo di Dorcon, scatenerà una, due, cento guerre e condurrà il suo popolo alla distruzione, e così rifiuta. Furioso, Malik aiuta Koenig a fuggire dalla sua cella, esortandolo a salvare Maya prima che sia troppo tardi. Dopo aver indicato a Koenig come raggiungere la sala operatoria suona l'allarme, e così il comandante inizia la frenetica ricerca di Maya, schivando le guardie Dorcon che hanno istruzioni di ucciderlo sparando a vista. Egli raggiunge infine la sala operatoria, solo per scoprire che Malik è arrivato prima di lui ed ha ucciso Archon, approfittando della frenetica caccia all'uomo scatenata contro Koenig. Maya tuttavia si risveglia dall'anestesia, si trasforma in un mostro spinoso dalla forza eccezionale ed attacca Malik prima che possa uccidere anche Koenig. John e Maya fuggono, ma l'erede al trono si riprende e racconta alle sue guardie che Archon è stato ucciso da Koenig; e così, quando il comandante e la psyconiana raggiungono la sala teletrasporto, trovano Varda e diverse guardie che li aspettavano, ed il Console furente grida a Koenig che lui e Maya moriranno, e che la Base Alpha e tutti i suoi abitanti saranno spazzati via come rappresaglia per la morte di Archon. Koenig cerca di convincere Varda che è stato Malik, e non lui, ad uccidere il suo capo; Varda ha uno scrupolo e compie una fusione mentale con Koenig, rendendosi conto che egli sta dicendo la verità, e subito afferra un'arma ad energia e tenta di sparare a Malik. Tra i legionari di Varda e i pretoriani di Malik scoppia una lotta furibonda, e una granata innescata va a finire nel reattore materia-antimateria. Koenig allora afferra Maya e si getta sulla pedana del teletrasporto, che le riporta entrambi sulla base lunare. Da lì gli eroi di Alpha vedono la nave Dorcon disintegrarsi in una gigantesca esplosione di energia. Tony e Maya si riabbracciano; il primo chiede alla seconda: "Ci sono altri segreti nel tuo passato che dobbiamo conoscere?" e la psyconiana gli risponde: "Questa è una domanda altamente sconveniente da porre a qualsiasi donna!" Anche John ed Helen si riabbracciano. "Non credi che sia finalmente ora di sposarmi?" domanda la dottoressa, e lui fa il finto tonto: "Ora che mi ci fai pensare, sì!" La popolazione di Alpha scende a 307 unità.

2009, 30 luglio (giorno 3612): inizia la ricostruzione della Base Lunare Alpha, che ha subito danni ingenti in seguito all'attacco dei Dorconiani.

2009, 24 agosto (giorno 3637): grazie anche alla mappa crotoniana, Maya stabilisce che la Luna, nel suo caotico peregrinare attraverso l'Ammasso Vita Nova, sta puntando nuovamente verso il sistema solare cui appartiene il pianeta sul quale gli uomini di Alpha erano divenuti cavernicoli; sulla mappa tale pianeta è indicato con il nome di Rheta, e sarà raggiunto entro poche settimane. Siccome in quella zona dell'Ammasso i raggi cosmici sono meno intensi, Koenig e Verdeschi decidono di chiudere il Centro Comandi sotterraneo, che ha subito gravi danni in seguito all'attacco dorconiano, e di ricostruire il Quartier Generale utilizzato fino al 2003: tutte le funzioni di controllo primario ritornano al livello superiore.

2009, 13 settembre (giorno 3657): sono passati esattamente dieci anni dal distacco della Luna dall'orbita terrestre. Il decennale dell'odissea nello spazio è festeggiato per mezzo della celebrazione del matrimonio tra John Koenig ed Helen Russell nella cappella di Alpha. La cerimonia è presieduta da Tony Verdeschi, in qualità di comandante in seconda della Base, mentre Alan Carter e Maya fanno da testimoni. La Luna di Miele si svolge sul pianeta Rheta, presso cui la Luna transita, tenendosi ben alla larga da indigeni trogloditi e nebbie misteriose.

2009, 16 novembre (giorno 3721): nasce Alan junior, figlio primogenito di Alan Carter e Sahala. Maya scopre che la Luna sta puntando di nuovo verso il pianeta Piri, e così gli uomini di Alpha cominciano a discutere la possibilità di insediarsi su quel mondo, che starà certamente tornando alla normalità dopo la distruzione del Guardiano.

2009, 14 dicembre (giorno 3749): quando già la Luna è in vista del sole di Piri, un fenomeno assolutamente inusitato coinvolge tutta la popolazione di Alpha. Improvvisamente ogni cosa sulla Base e sulla Luna assume una colorazione aranciata, che poi diventa rossastra ed infine marrone scuro, per poi trasformarsi nel buio più totale. Contemporaneamente, a tutti sembra che la realtà intorno a loro si deformi, come se qualcuno stesse "stirando" la Luna a mo' di elastico. Inoltre anche il tempo sembra fermarsi, tanto che un battito del cuore pare lungo dieci anni. "Ho già speri... mentato... qual... cosa... del... ge... ne... re..." geme Koenig quasi al rallentatore, come se veramente il corso del tempo fosse stato alterato. Poi, tutto l'universo si fa oscuro.

2009, 15 dicembre (giorno 3750): così come era arrivato loro addosso, così rapidamente il fenomeno svanisce, e gli eroi di Alpha si risvegliano come da un sonno secolare. Appena essi guardano fuori dai finestroni del Centro di Controllo, scoprono che... l'Ammasso Vita Nova è svanito, e il cielo è diventato quasi completamente oscuro, fatta eccezione per poche, lontane stelline. "Com'è possibile?" domanda Alan Carter, e Maya gli risponde: "Non lo hai compreso? Siamo passati attraverso una deformazione spaziale!" "Attraverso un buco nero, vuoi dire", interloquisce Helen Koenig: "Un buco nero simile a quello che ci ha portato fuori dall'orbita terrestre più di dieci anni fa!" "Io ritengo che sia lo stesso buco nero", dice la sua il comandante Koenig, "che stava attraversando lentamente l'ammasso proprio come facevamo noi!" "Se ci ha portati in una zona di spazio priva di stelle, sarà dura trovarci una nuova patria, e dovremo restare sulla Luna per sempre!" si dispera Tony, ma sua moglie ribatte: "Vedi quella stellina laggiù? Ritengo che ci stia attraendo con la sua gravità. Proverò a determinare di che stella si tratta tramite triangolazione rispetto al nucleo galattico, ma è un lavoro che richiederà giorni!"

2010, 8 gennaio (giorno 3774): il computer principale completa le analisi del sistema stellare verso il quale la Luna si sta dirigendo, e durante una riunione tattica Maya (foto a destra) presenta i risultati dei suoi studi agli ufficiali superiori: "Sole giallo, quattro pianeti terrestri, quattro giganti gassosi, numerosi pianetini e corpi ghiacciati, migliaia di comete, in quello che voi chiamate il Braccio di Orione della Galassia. Il primo pianeta roccioso è arroventato dalla stella, il secondo è ricoperto di nubi di anidride carbonica, il terzo è abitabile mentre il quarto ha un suolo ferroso e un'atmosfera troppo tenue." "Mi venga un colpo!" esclama Alan Carter. "Se non sapessi che è impossibile, direi che si tratta..." "...del sistema solare", completa Helen per lui. Subito John Koenig orda di tentare contatti radio con il terzo pianeta del sistema.

2010, 9 gennaio (giorno 3775): Sandra Benes riceve una risposta agli appelli lanciati verso il terzo pianeta, e la proietta sul monitor principale. Tutti rimangono letteralmente sbalorditi quando odono la voce di Victor Bergman! Lo scienziato, che parla con un ritardo di due ore e mezza dovuto alla notevole distanza, spiega che lui, Morrow, Kano ed il resto dell'equipaggio dell'Aquila dispersa sei anni e mezzo prima, sono incappati nello stesso buco nero che aveva portato la Luna nell'Ammasso Vita Nova, proprio come Bergman sperava, ma che la gravità dell'astro li aveva risucchiati senza dare loro la possibilità di tornare su Alpha. Dopo aver ripreso conoscenza, si sono ritrovati nuovamente nel Sistema Solare, più o meno all'altezza dell'orbita di Marte. Dando fondo a ogni energia della loro navetta, hanno faticosamente raggiunto le vicinanze della Terra dove, quando ormai l'ossigeno stava per finire, sono stati raccolti da navette di nuovissima concezione, le Hermes. Da allora erano vissuti nella speranza che il buco nero consentisse anche ai loro amici rimasti su Alpha di ripassare essi pure nelle vicinanze del pianeta Terra, speranza che ora si è fatta realtà. Grandi festeggiamenti su Alpha: John  Koenig dà inizio ai preparativi per attuare finalmente l'Operazione Exodus.

2010, 7 febbraio (giorno 3804): Maya calcola che la traiettoria della Luna la porterà vicinissima al Pianeta Terra, per cui l'Operazione Exodus potrà essere portata avanti con tutta calma. Il nuovo Papa Benedetto XVI, il presidente USA Barack Obama, il presidente russo Garri Kimovic Kasparov e la presidente dell'Unione Europea Anna Lindh (che in questa Timeline è scampata all'attentato) inviano messaggi di bentornato agli intrepidi eroi dello spazio.

2010, 16 febbraio (giorno 3813): Osama Bin Laden e il dittatore iraniano Mahmud Ahmadinejad lanciano proclami bellicosi nello spazio diretti a Base Alpha, nei quali affermano che Allah punirà coloro che hanno voluto violare gli spazi profondi, esclusiva proprietà dell'Altissimo, mandando in milioni di pezzi la Luna prima che l'Operazione Exodus abbia inizio. "Curioso concetto della Divinità", si limita a commentare Maya sollevando un sopracciglio psyconiano.

2010, 4 aprile (giorno 3860): Maya determina che la Luna sfiorerà da vicino l'orbita terrestre. "C'è pericolo per la Terra?" domanda Koenig, ma l'aliena scuote la testa: "Purtroppo è ancora presto per dirlo."

2010, 12 giugno (giorno 3929): alle 8.42 nasce Victor Andrew Koenig, figlio di John ed Helen Koenig: pesa 3,5 Kg ed è in ottima salute.

2010, giovedì 8 luglio (giorno 3955): avviene il massimo avvicinamento tra la Luna e la Terra. Anziché allontanarsene, tuttavia, il satellite rientra in un'orbita stabile attorno al pianeta, a una distanza solo lievemente maggiore di quella a cui si trovava prima del 13 settembre 1999. Adesso il cerchio è chiuso: il viaggio della Base Lunare Alpha ha finalmente termine, e l'Operazione Exodus non è più necessaria! "Non posso crederci", commenta Tony Verdeschi: "c'era una probabilità su 100 miliardi che la traiettoria lunare la riportasse in orbita terrestre, ed invece eccoci qui!" "C'è una sola spiegazione possibile", sentenzia Victor Bergman da terra: "Quel buco nero ha VOLUTO riportarvi in orbita terrestre!" "Sei ammattito, Victor?" domanda Koenig: "Un buco nero non ha volontà propria!" Ma lo scienziato ribatte: "Sono convinto che il fenomeno che ci ha trascinato nell'Ammasso Vita Nova e poi ci ha riportato qui fosse non solo una forma di vita, ma una intelligenza, evolutasi chissà come e chissà quando nel gelo dello spazio profondo. Forse è vecchia quanto l'intero universo. Essa ci ha voluto esaminare, ci ha portati in una regione di spazio aliena per saggiare le nostre reazioni, ed infine ci ha restituiti al nostro Sole. Nessuna altra spiegazione è convincente: un vento impetuoso che soffiasse su mille carcasse di aereo avrebbe più probabilità di ricostruire « per caso » un'Aquila funzionante, di quante non ve ne fossero che il nostro e vostro viaggio « per caso » iniziasse e finisse in orbita terrestre." Koenig e soci sono costretti a dargli ragione.

2010, 9 luglio: John ed Helen Koenig, Alan e Sahala Carter, Maya e Tony Verdeschi, in compagnia di tutti gli altri 301 protagonisti dell'odissea lunare, sbarcano sulla Terra dopo quasi 11 anni di assenza (anni che passeranno alla storia come "il decennio senza Luna") e riabbracciano i loro cari e i loro amici. Per loro si tiene una festosa parata attraverso le vie di New York, sede dell'ONU. Per la prima volta mettono piede sulla Terra anche creature extraterrestri: la psyconiana Maya, la crotoniana Sahala e i tre vegasiani, tutti osservati con incredulità dai terrestri, anche se le differenze fisiche tra i cinque umanoidi e l'Homo sapiens sono poco evidenti. Le banche dati di Base Alpha permettono di accedere a una quantità sterminata di dati sul lontano Ammasso Vita Nova, sui suoi fenomeni fisici e soprattutto sulle razze aliene che lo abitano: nascono nuove discipline, la xenobiologia (studio delle forme di vita extraterrestre) e la xenopsichiatria (studio delle menti extraterrestri). L'avventura di Base Alpha ha arricchito in modo incredibile il bagaglio culturale della razza umana, anche grazie alle conoscenze scientifiche dei cinque alieni arrivati insieme alla Luna, ed ha completamente mutato la percezione che essa ha del suo posto nello spazio eterno.

2010, 13 luglio: John Koenig, che ora ha famiglia e preferisce prendere congedo dallo spazio, è nominato nuovo direttore della WSA, con il compito di sviluppare future missioni in grado di portare l'uomo sulle stelle vicine. Sua moglie Hellen Koenig è nominata direttore della Commissione Medica della WSA. Victor Bergman si ritira dall'insegnamento presso il MIT (attività che aveva ripreso dopo essere tornato sulla Terra) e va a vivere tra le montagne del Nevada, dalle quali si gode una bellissima vista del cielo stellato e, naturalmente, della Luna.

2010, 20 agosto: si celebra il matrimonio tra Paul Morrow e Sandra Benes (foto a sinistra); i due scelgono di celebrare le nozze nella Cappella di Alpha, e a celebrare il rito è il nuovo Comandante di Base Alpha David Kano.

2010, 1 settembre: Alan Carter è nominato Comandante di Base Beta, la base stabile che gli uomini hanno nel frattempo edificato sul pianeta Marte. Sua moglie Sahala lo segue su Marte come ufficiale responsabile delle navette di esplorazione.

2010, 12 settembre: Paul Morrow e Sandra Benes, terminata la Luna di Miele alle Hawaii, riprendono a lavorare al centro di controllo della WSA a Houston. Il dottor Robert Mathias invece lascia la WSA e va ad insegnare Medicina dello Spazio alla Rockfeller University di New York.

2012, 12-13 aprile: elezioni politiche in Italia. Nel nuovo governo guidato dalla DS Anna Finocchiaro, prima ex-comunista e prima donna a capo del governo italiano, Tony Verdeschi ricopre il ruolo di Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica. Sua moglie Maya Verdeschi insegna Fisica Nucleare al Politecnico di Milano e alla Normale di Pisa.

2015, 19 febbraio: dietro iniziativa di John Koenig è lanciata la Uranus IV, navicella senza pilota destinata a giungere nel sistema di Alpha Centauri nel giugno 2051.

2020, 1 gennaio: nel nuovo clima di distensione fra Nord e Sud del mondo, è inaugurata Base Gamma, la nuova stazione lunare grande come una città, con oltre 5000 abitanti, frutto di una collaborazione tra la WSA e le agenzie spaziali cinese, indiana, iraniana, saudita, nigeriana e sudafricana. Mai Capodanno fu festeggiato meglio sulla Luna! Primo Sindaco della città lunare è eletta Sandra Benes.

2025, 6 maggio: si spegne serenamente a 85 anni il professor Victor Bergman.

2049, 11 agosto: l'eroe dello spazio John Koenig muore a 90 anni.

2074, 6 ottobre: l'astronave caldoriana di Zantor giunge sulla Terra, sbarcando in California. Ad accoglierla ufficialmente c'è il Presidente degli Stati Uniti d'America Victor Andrew Koenig, 64 anni, figlio di John ed Ellen Koenig.

2102: viene messa a punto sulla Terra la propulsione a curvatura, che permetterà agli uomini di valicare le barriere dello spazio e del tempo, e di tornare a visitare l'Ammasso Vita Nova.

Lord Wilmore

Strip a fumetti di Giacomo Pueroni ispirata a Spazio 1999

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Nota: Questa ucronia rappresenta un tributo a "Spazio 1999" e non intende in alcun modo violare i copyright della serie, detenuti da Carlton Media Polygram e dall'ITC Entertainment Group Ltd.