di Lord Wilmore

scritta per celebrare la Festa di Utopiaucronia il 28 giugno 2019

1401
Il 23 luglio a Cigoli, frazione di San Miniato (Pisa), nasce il condottiero Francesco Sforza, figlio illegittimo di Muzio Attendolo e di Lucia Terzani da Torgiano. Il suo cognome deriva dal fatto che Muzio Attendolo è detto "Sforza" per via del suo vigore fisico: si racconta che sia in grado di piegare un ferro di cavallo con la sola forza delle mani! Valente militare a capo di una compagnia di ventura, per anni Francesco combatterà al servizio dei vari principati italiani, dal Regno di Napoli allo Stato della Chiesa, per giungere infine alla corte del duca di Milano Filippo Maria Visconti. Nel ventennale servizio presso quest'ultimo, lo Sforza dovrà destreggiarsi tra gli intrighi organizzati dal duca medesimo, invidioso della popolarità e delle abilità militari del suo capitano di ventura.

1441
Il 25 ottobre a Cremona presso l'abbazia di San Sigismondo Francesco Sforza sposa Bianca Maria Visconti, figlia ed unica erede del Duca di Milano Filippo Maria Visconti. I festeggiamenti durano diversi giorni e comprendono un sontuoso banchetto, diversi tornei, giostre, un palio, carri allegorici e una riproduzione del Torrazzo di Cremona fatta con il tipico dolce cremonese a base di albume d'uovo, miele e mandorle. È da questo episodio che ha origine il nome del torrone.

1447
Il 13 agosto muore il Duca di Milano Filippo Maria Visconti, lasciando una città ricca e fiorente. Milano insorge e alcuni nobili intellettuali sostenuti dal popolo proclamano l'Aurea Repubblica Ambrosiana. Il potere viene assunto da 24 Capitani e Difensori della libertà di Milano, che lo detengono per 30 mesi.
Sorgono subito molte gravi difficoltà, all'interno e all'esterno; Francesco Sforza ne approfitta e prende d'assedio la città, attendendo che capitoli per fame, cosa che avviene poco dopo.

1450
Il 25 marzo i Milanesi acclamano Signore di Milano Francesco Sforza, che si fa subito benvolere per la sua generosità e magnanimità. Segue un periodo di prosperità, finché la città viene colpita da una grave pestilenza, in cui muoiono oltre 30.000 persone, e poi dalla carestia.
Il nuovo duca persegue una politica saggia: si impegna per rappacificare l'Italia, abbellisce la città, facendo costruire la Ca' Granda, poi Ospedale Maggiore (1456), e il Naviglio della Martesana, detto anche Naviglio Piccolo (1460), progettato da Leonardo per collegare Milano all'Adda e al lago di Como.

1466
L'8 marzo muore Francesco Sforza, il ducato viene ereditato da suo figlio Galeazzo Maria, che opprime il popolo con le tasse e si disinteressa degli affari politici.

1468
Il 23 ottobre muore a soli 43 anni Bianca Maria Visconti, secondo alcuni avvelenata per ordine del suo stesso figlio Galeazzo Maria.

1476
Il 26 dicembre in una congiura organizzata da alcuni nobili viene assassinato il Duca Galeazzo Maria. Viene proclamato Duca il figlio primogenito Gian Galeazzo Maria, che ha solo 6 anni. A detenere il potere è di fatto Cicco Simonetta, segretario di Stato, che però si procura molti nemici e viene osteggiato da Bona di Savoia, madre e tutrice di Gian Galeazzo Maria.
Della situazione approfitta uno dei fratelli del defunto Galeazzo Maria, Ludovico, detto il Moro perché introdurrà nelle campagne lombarde la coltivazione del gelso, pianta che viene chiamata in dialetto "muròm". Egli riesce a farsi affidare la tutela del bambino e lo confina nel castello di Abbiategrasso. Diventa così il padrone effettivo di Milano.

1482
Arriva a Milano Leonardo da Vinci, presentandosi alla corte di Ludovico come maestro di lira, inventore di marchingegni bellici e architetto. Rimane a corte fino al 1499.

1486
Leonardo da Vinci dipinge la prima versione della Vergine delle Rocce.

1489
Il 26 gennaio a Tortona il duca Gian Galeazzo Maria sposa Isabella d'Aragona, nipote del re di Napoli Ferdinando. Gli sposi possono contare su un cerimoniere d'eccezione, Leonardo da Vinci.

1491
Ludovico il Moro sposa Beatrice d'Este, figlia del duca di Ferrara, Ercole I, di 23 anni più giovane di lui, sperando di instaurare una propria dinastia. Il 30 gennaio nasce il figlio di Gian Galeazzo Maria e Isabella, Francesco Maria.

1494
Il nuovo Re di Napoli Alfonso II muove in armi contro Milano, accusando il Moro di tenere praticamente prigionieri Gian Galeazzo Maria e sua figlia Isabella. Ludovico allora convince il re di Francia Carlo VIII a scendere in Italia con un forte esercito per fronteggiarlo. Alfonso II però è più rapido, organizza una Lega con la Repubblica di Venezia, il Marchesato di Mantova e Papa Alessandro VI, e piomba nel Ducato di Milano proprio mentre Carlo VIII arriva a Milano. Lo scontro avviene a Fornovo il 6 luglio e il Re di Francia subisce una disastrosa sconfitta, nonostante i cannoni ricavati d'urgenza da Ludovico usando 70 tonnellate di bronzo originariamente predisposte per una statua equestre progettata da Leonardo da Vinci. Carlo VIII è costretto a rientrare in Francia con la coda tra le gambe, Ludovico tenta di fuggire in Svizzera ma è catturato presso Novara e finisce i suoi giorni in prigionia. Anche Alfonso II muore in battaglia e lascia il Regno di Napoli al figlio Ferdinando II. Gian Galeazzo Maria è liberato, rientra trionfalmente a Milano e assume finalmente i poteri ducali, ricevendo l'investitura formale dall'imperatore Massimiliano d'Asburgo.

1495
Sotto Gian Galeazzo Maria il Ducato di Milano vive un periodo di prosperità. La città si abbellisce: Leonardo dipinge l'"Ultima Cena" nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, e viene costruito il Lazzaretto.

1496
Gian Galeazzo Maria prolunga il Naviglio della Martesana fino alle porte di Milano e ne decreta il congiungimento alla cerchia dei Navigli. Viene realizzato un grande bacino artificiale, detto Tombom de san Marc, per il carico e lo scarico delle merci dai barconi.

1497
Leonardo da Vinci dipinge la "Dama con l'Ermellino", ritratto della Duchessa Isabella d'Aragona.

1498
Il 7 aprile Carlo VIII muore in un incidente a soli 27 anni, senza lasciare eredi maschi. Gli succede il cugino Luigi XII d'Orléans, pretendente al Ducato di Milano, il quale intende vendicare la bruciante sconfitta di Fornovo e muove alla conquista del Ducato con un colossale esercito.

1499
Gian Galeazzo Maria, amato dal suo popolo che lo incita a mettersi in salvo, lascia Milano con la moglie e il figlio e si ritira a Parma, presso i confini meridionali del suo Ducato. L'esercito francese si impadronisce facilmente della città, che governa con prepotenza ed esosità. Il popolo allora insorge; Gian Galeazzo Maria invoca l'aiuto dell'Imperatore Massimiliano d'Asburgo, che invia in Italia suo figlio Filippo il Bello. Intanto Gian Galeazzo Maria marcia verso Milano alla testa di un'armata di 15.000 uomini.

1500
Milano accoglie tripudiante il duca Gian Galeazzo Maria. Arrivano i rinforzi dagli Asburgo e Luigi XII viene sconfitto come il suo predecessore e costretto a rientrare in patria.

1506
Leonardo da Vinci torna a Milano e si pone nuovamente al servizio di Gian Galeazzo Maria, trattenendosi fino al 1512, quando si trasferirà in Francia. Viene finalmente realizzato il colossale monumento equestre progettato anni prima dal genio di Vinci, ed oggi in Piazza Duomo a Milano.

1508
Leonardo dipinge la "Battaglia di Fornovo" con la difficile tecnica dell'encausto.

1509
Il 14 maggio Gian Galeazzo Maria Sforza sconfigge duramente i Veneziani nella Battaglia di Agnadello, dopo che la Serenissima, al culmine della propria potenza, aveva cercato di conquistare Milano.

1510
Luigi XII approfitta dello scontro tra le due potenze per calare nuovamente in Italia alla conquista di Milano. Gian Galeazzo Maria e Papa Giulio II, fortemente antifrancese, si coalizzano allora nella "Lega Santa" al grido di « Fuori i Barbari! » La Lega comprende anche Ferdinando II d'Aragona, i cantoni Svizzeri, Enrico VIII d'Inghilterra e l'imperatore Massimiliano I d'Asburgo. Le truppe francesi, guidate da Gastone di Foix, sono sconfitte a Novara e devono ritirarsi; solo grazie alla sua abilità diplomatica Luigi XII riesce a preservare l'integrità del suo Regno.

1512
Il 21 ottobre muore a soli 43 anni il Duca di Milano Gian Galeazzo Maria, gli succede il figlio ventunenne Francesco II. Egli deve subito affrontare le truppe svizzere del vescovo di Sion, cardinale Matteo Scheiner, che tentavano di occupare quello che per noi è il Canton Ticino. Francesco II sconfigge duramente gli svizzeri riconquistando Lugano e Bellinzona, che così rimangono parte integrante dell'Italia.

1515
Il 1 gennaio Luigi XII muore di gotta e sul trono di Francia gli succede il genero Francesco I di Valois-Angoulême, che muove subito alla conquista del Ducato di Milano, ritenuto sua legittima eredità. Il 14 settembre Francesco I di Francia, alleato con i veneziani, affronta le truppe del suo omonimo Duca Francesco II Sforza nella Battaglia di Marignano, detta anche Battaglia dei Giganti da Francesco Guicciardini (« Il Triulzio, capitano che avea vedute tante cose, affermava questa essere stata battaglia non d'uomini ma di giganti; e che diciotto battaglie alle quali era intervenuto erano state, a comparazione di questa, battaglie fanciullesche. » Storia d'Italia, Libro 12, cap. 15). Lo Sforza è sconfitto e costretto a rifugiarsi ad Innsbruck sotto la protezione dell'imperatore Massimiliano: Francesco I di Francia si proclama Duca di Milano. La città meneghina viene poi assediata dai lanzichenecchi di Massimiliano, che vengono però sconfitti.

1519
Il 12 gennaio muore l'imperatore Massimiliano e gli succede il nipote Carlo V, colui sui cui domini non tramonta mai il sole, che arma un esercito e lo affida a Francesco II Sforza per riconquistare il Ducato.

1521
Francesco II Sforza entra trionfalmente in Milano, la cui popolazione è insorta e ha scacciato i francesi. Francesco sposa Camilla Gonzaga, figlia di Giovanni Gonzaga, signore di Vescovato, che gli darà tre figli. Anche Parma e Piacenza, che erano state occupate dalle truppe pontificie, rientrano a far parte del Ducato di Milano.
Un'esplosione di polvere da sparo provocato da un fulmine distrugge la torre centrale del Castello Sforzesco edificata dal Filarete.

1522
Quando Ippolito d'Este diventa Vescovo di Eger, in Ungheria, il suo funzionario (e poeta) Ludovico Ariosto si rifiuta di seguirlo fin laggiù e, lasciata Ferrara, si trasferisce a Milano, alle dipendenze di Francesco II Sforza, molto meno avaro e gretto di Ippolito.

1524
Un'epidemia di peste uccide 80.000 milanesi.

1525
Sentendosi accerchiato dai Domini di Carlo V in Spagna, Italia e Germania, Francesco I di Francia ci riprova ed invade l'Italia del Nord, ma il 24 febbraio a Pavia subisce una rovinosa sconfitta da parte delle armate congiunte di Francesco II Sforza e Carlo V. Fatto prigioniero, secondo la tradizione Francesco I viene inizialmente rinchiuso in un cascinale, la cascina Repentita, due km a nord di Mirabello, dove chiede qualcosa di caldo da mangiare. Non avendo altro che brodo, pane, formaggio e uova, i contadini li fanno cuocere assieme e il Re sconfitto è entusiasta della pietanza; nasce il mito della "zuppa alla pavese". In seguito Francesco I viene portato in Spagna dove resterà prigioniero un anno e sarà costretto a rinunciare ad ogni rivendicazione sull'Italia (scriverà alla madre: « Tutto è perduto, fuorché l'onore e la vita. ») A Milano Francesco II Sforza rientra da trionfatore; egli è ormai un alleato di ferro di Carlo V ma, destreggiandosi abilmente, riesce a mantenere la sua indipendenza dalla Spagna.

1528
La peste riprende virulenza e spopola Milano e la Lombardia.

1529
Francesco II e il re di Francia firmano la pace. Segue per Milano un periodo di ricostruzione e di prosperità.

1532
Ludovico Ariosto, ultimo dei grandi esponenti dell'Umanesimo, al servizio di Francesco II Sforza, pubblica il suo capolavoro, "L'Orlando Furioso", dedicato al Duca di Milano, che ne è entusiasta. Il guerriero saraceno Ruggero e la paladina cristiana Bradamante sono descritti come gli antenati della famiglia Sforza.

1536
40.000 soldati francesi invadono il Ducato di Savoia, conquistano Torino e si fermarono alla frontiera del Ducato di Milano, nell'attesa di un'eventuale soluzione negoziata. Per tutta risposta Carlo V, alleato di Francesco II, invade la Provenza. Dopo lunghi negoziati si perviene alla tregua di Nizza, con il Duca Francesco II Sforza impegnato a fare la spola da una camera all'altra nel tentativo di mediare tra i due contendenti Francesco I e Carlo V, i quali si odiano a tal punto da rifiutarsi di sedere nella stessa stanza; gli equilibri nella scacchiera italiana non cambiano sostanzialmente.

1545
Il 24 ottobre Francesco II muore a 50 anni. Gli succede il figlio Gian Galeazzo Maria II, che ha sposato Cristina di Oldenburg, figlia del re Cristiano II di Danimarca, Norvegia e Svezia. Malumore di Carlo V, perchè in gioventù Gian Galeazzo Maria, unico figlio maschio di Francesco II, era piuttosto malaticcio, e dunque il Re di Spagna sperava che Francesco II morisse senza eredi, così da affidare il feudo imperiale di Milano al figlio Filippo II. Ai cittadini di Milano vengono imposti pesanti tributi per finanziare la costituzione di un forte esercito, necessario per difendersi sia dalle mire francesi che da quelle spagnole (Gian Galeazzo Maria II poco si fida dell'alleato madrileno, e fa bene).

1548
Inizia a Milano la ristrutturazione del Castello e la costruzione di una nuova cinta di mura bastionate.

1556
Il 16 gennaio Carlo V, stanco di infinite guerre senza frutto, abdica e si ritira nel monastero di Yuste, in Estremadura, dove morirà il 21 settembre 1558. Egli lascia la Spagna, il Regno di Napoli, le Fiandre e i suoi domini coloniali al figlio Filippo II e l'Arciducato d'Austria e il titolo di Imperatore al fratello Ferdinando.

1559
Il 3 aprile Francia e Spagna firmano la pace di Cateau-Cambrésis, che sancisce la definitiva rinuncia francese al Ducato di Milano e il predominio spagnolo in Italia, che durerà fino al 1715. Il Ducato resta nelle mani di Gian Galeazzo Maria II Sforza, stretto alleato di Filippo II ma mai divenuto parte integrante della Corona di Spagna, a differenza di Napoli, Sicilia, Sardegna e Stato dei Presidi. Ciò ha importantissime conseguenza: l'industria milanese non viene distrutta a causa delle tasse e della concorrenza con i prodotti spagnoli; la politica non è caratterizzata da un protezionismo esasperato; non dilagano la disoccupazione, la povertà, il contrabbando e la delinquenza. La proprietà fondiaria è ancora nelle mani di nobili ed ecclesiastici, ma comincia a formarsi quella classe borghese di imprenditori, soprattutto nel settore tessile e dell'artigianato, che farà la fortuna di Milano nei secoli successivi.

1565
Carlo Borromeo prende possesso della Diocesi di Milano, e con lui prende avvio la Controriforma.

1571
Carlo Borromeo sopprime l'ordine degli Umiliati a causa della degenerazione provocata dalle enormi ricchezze da essi accumulate e dagli scandali che hanno travolto l'Ordine. Prosegue la costruzione del Duomo di Milano.
Pur non avendo sbocchi al mare, il Ducato di Milano prende parte alla coalizione che il 7 ottobre infligge una schiacciante sconfitta alla flotta ottomana nelle acque di Lepanto.

1576
Milano è sconvolta da una pestilenza che uccide 17.000 persone.

1584
Nello stesso anno muoiono Carlo Borromeo, il 3 novembre, e il Duca di Milano Gian Galeazzo Maria II, l'8 dicembre. Gli succede il figlio Ferdinando detto Ferrante, da lui avuto da Cristina di Danimarca. I primi provvedimenti a cui Ferrante pone mano riguardano l'apertura di numerose scuole in cui si insegnano la medicina, il diritto e la letteratura latina e greca, la costruzione di nuove vie di comunicazione per favorire il commercio, la riforma del sistema giudiziario con princìpi più garantisti (i giudici devono motivare gli arresti). Egli dà forte slancio all'agricoltura abolendo la tassa sul bestiame, riparando strade rurali, ricostruendo o restaurando ponti e migliorando il regime delle acque per favorire l'industria e il commercio; sviluppa inoltre il servizio postale.

1595
Il 24 aprile il cardinale Federigo Borromeo, cugino di Carlo, è nominato Arcivescovo di Milano a soli 31 anni. Egli istituisce la Biblioteca Ambrosiana. Federigo avrà la fortuna di trovare un eccellente PR in Alessandro Manzoni, che nei suoi "Promessi Sposi" ne esalterà la nobile figura, contraddistinguendolo per la grande conoscenza teologica, l'indole di profondo scrutatore dell'animo umano e di pastore zelante e comprensivo che ha quale scopo di vita l'insegnamento della dottrina ai poveri e la cura dei sofferenti (la sua biografia occupa quasi interamente il capitolo XXII del Romanzo).

1606
Fuggito da Roma dove ha commesso un omicidio ed è stato condannato a morte in contumacia, Michelangelo Merisi detto il Caravaggio giunge a Milano, dove rimane circa un anno. I Colonna lo raccomandano a un ramo collaterale della famiglia residente a Milano, e qui il Merisi vive un periodo felice e prolifico. A Milano egli esegue la "Giuditta che decapita Oloferne", una prima versione della "Flagellazione di Cristo", conservata presso il Musée des Beaux-Arts di Rouen, la "Salomè con la testa del Battista", oggi alla National Gallery di Londra, la prima versione di "Davide con la testa di Golia", al Kunsthistorisches Museum di Vienna, e la più importante, la "Madonna del Rosario", oggi conservata nel Duomi di Milano. Il Caravaggio influenzerà parecchio la pittura barocca milanese successiva, e il passaggio del Merisi a Milano darà luogo alla nascita di una scuola caravaggesca locale. Nel 1607 il Merisi parte per Malta.

1607
Il 15 novembre la Contessa di Monza Marianna de Leyva, costretta dal padre a monacarsi a forza e divenuta Suor Virginia, viene arrestata per ordine del Duca di Milano Ferrante I Sforza per aver intrecciato una torbida relazione con un uomo di pochi scrupoli, il conte Gian Paolo Osio, dalla quale sono nati due figli. Lo scandalo diventa di dominio pubblico e travolge i suoi protagonisti: Suor Virginia, detta dal popolo la Monaca di Monza, è sottoposta a processo canonico e condannata a essere murata viva in una cella piccola e angusta con una sola finestrella, mentre Gian Paolo Osio, condannato a morte in contumacia, è assassinato da un uomo che riteneva suo amico. Scontata la pena, Suor Virginia rimarrà a Santa Valeria fino alla morte vivendo esemplarmente. Da questa imbarazzante vicenda prenderà spunto Alessandro Manzoni per creare uno dei personaggi dei suoi "Promessi Sposi".

1610
Il Duca di Milano Ferrante I assume il matematico pisano Galileo Galilei come scienziato ed astronomo di corte, nonché come precettore delle sue figlie. Galileo allora abbandona Padova e si trasferisce a Milano, dove fonda l'osservatorio di Brera e dove scriverà alcune delle sue opere più famose.

1611
Ne "La Tempesta", William Shakespeare assegna il ruolo di protagonista a Prospero, immaginario ex Duca di Milano.

1619
Francesco Bernardino Visconti, signore di Brignano Gera d'Adda e Pagazzano (discende da Bernabò Visconti), detto il "Conte del Sagrato" perchè una volta ha inseguito ed ucciso una delle sue vittime fin sul sagrato di una chiesa, dopo una vita di crimini incontra il cardinale Federico Borromeo in occasione della sua visita pastorale a Treviglio, e decide improvvisamente di convertirsi e di cambiare vita. È lui il personaggio dei "Promessi Sposi" che Alessandro Manzoni nasconde sotto il titolo de "l'Innominato" (lo stesso Manzoni discende per parte di madre dalla sorella di Francesco Bernardino Visconti, Galeazzo Maria).

1620
Il 1 novembre Carlo Borromeo viene solennemente canonizzato da Papa Paolo V.

1621
Infuria la Guerra dei Trent'Anni, il condottiero milanese Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio alla testa di un'armata ispano-sforzesca dopo un lungo assedio prende Breda nelle Fiandre, ma a causa dell'invidia e dell'opposizione del nuovo favorito del re di Spagna, il duca di Olivares, è costretto a ritirarsi a vita privata.

1627
Scoppia la guerra di successione di Mantova e del Monferrato (detta anche "guerra del Monferrato"), considerata da alcuni storici come una parte della Guerra dei Trent'Anni. Alla morte senza eredi di Vincenzo II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato, nel 1627, si apre la contesa dinastica tra Ferrante II Gonzaga, sostenuto dagli spagnoli, dall'imperatore Ferdinando II, dal Duca di Milano Ferrante I e dal Duca di Savoia Carlo Emanuele I (questi ultimi due si erano accordati per la spartizione del Monferrato), e Carlo I di Gonzaga-Nevers, signore de facto di Mantova dal gennaio 1628, appoggiato dal re francese Luigi XIII e dal cardinale Richelieu. Dopo un'iniziale vittoria spagnola, con i Savoia che occupano Trino, Alba e Moncalvo e Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio che pone l'assedio a Casale, la situazione si capovolge con la discesa in Italia dello stesso re di Francia, che sbaraglia le forze piemontesi e occupa gran parte del ducato sabaudo.

1628
In conseguenza della guerra di successione, Milano è colpita da una terribile carestia e scoppiano varie sommosse popolari, tra le quali la rivolta di San Martino, descritta nei Promessi Sposi, durante la quale il popolo affamato dà l'assalto ai forni, accusati di imboscare il pane per farne salire il prezzo. Ferrante I risponde facendo sommariamente giustiziare i presunti capi della rivolta. La guerra del Monferrato e la grande peste che colpì la Lombardia tra il 1629 e il 1631 fanno da sfondo alle vicende di Renzo e Lucia ne "I promessi sposi", dove Renzo è ritenuto appunto uno dei rivoltosi ed è costretto a fuggire a Bergamo, in terra di San Marco, per salvarsi la vita. Il Romanzo di Alessandro Manzoni descrive con accuratezza la società milanese del Seicento la rovina fatta di epidemie, carestie e saccheggi portata dagli eserciti di quel secolo nei teatri di conflitto.

1629
All'arrivo nella penisola dell'esercito di Albrecht von Wallenstein la fortuna arride nuovamente alle forze imperiali e spagnole. Purtroppo con i Lanzichenecchi di Wallenstein a Milano arriva la peste, che miete più di 70.000 vittime, e si scatena la caccia all'untore, che ha tra le sue vittime Gian Giacomo Mora. Barbiere, questi mette a punto un unguento che a suo dire dovrebbe proteggere dal contagio; tra gli altri, lo acquista il commissario di Sanità Guglielmo Piazza. Sia Mora che Piazza vengono accusati di essere degli untori per sfogare contro dei capri espiatori l'isteria collettiva dovuta alla peste, la cui eziologia in questo periodo è assolutamente sconosciuta. Mora e Piazza sono torturati e barbaramente uccisi, la casa di Gian Giacomo Mora viene rasa al suolo e al suo posto viene eretta una colonna, chiamata "infame", in ricordo del fatto. La colonna sarà abbattuta il 25 agosto 1778; oggi al suo posto si trova una targa commemorativa in cui il Comune di Milano chiede perdono agli innocenti, giustiziati per ignoranza e convenienza politica. Fonte principale degli eventi di quest'anno è il "De Pestilentia" del cardinale Federigo Borromeo, nel cui capitolo VII tra l'altro è riportato un episodio dal quale Manzoni trarrà ispirazione per il commovente passo di Cecilia (capitolo XXXIV).
Della peste il 31 maggio resta vittima anche il Duca di Milano Ferrante I. Dato che non ha figli maschi, gli succede il nipote Ferrante II Sforza, figlio di suo fratello Rodrigo.

Federigo Borromeo converte Bernardino Visconti

Federigo Borromeo converte Bernardino Visconti (da questo sito)

1630
La peste dilagante tra le truppe imperiali, gli eventi bellici nel nord Europa e l'invasione svedese della Germania spingono Ferdinando II a cercare un accordo con i francesi attraverso il trattato di Ratisbona del 13 ottobre, che riconosce legittimo duca di Mantova il candidato francese.
Il 3 maggio nasce Carlo Maria Maggi, scrittore al quale si deve l'introduzione nel teatro e nella letteratura dialettale lombarda di Meneghino, la maschera che incarna la "razza ambrosiana", in seguito affiancato dalla moglie Cecca.

1631
Il 21 settembre muore il cardinale Federigo Borromeo.

1632
Galileo Galilei pubblica a Milano la sua opera più famosa, il "Dialogo sui due massimi sistemi del mondo", nel quale ridicolizza il geocentrismo aristotelico e porta prove a favore dell'eliocentrismo di Copernico. La Chiesa Cattolica reagisce duramente, accusando Galileo di eresia, di aver raggirato i censori che avevano autorizzato la pubblicazione dell'opera e di prendere in giro, sotto le mentite spoglie dell'aristotelico Simplicio, il Papa Urbano VIII in persona. Il 23 settembre l'Inquisizione Romana intima a Galileo di comparire a Roma entro il mese di ottobre davanti al Commissario Generale del Sant'Uffizio, ma il nuovo Duca di Milano Ferrante II, del quale Galileo è stato precettore, si rifiuta di farlo partire per Roma, dove andrà incontro a un processo e ad una sicura condanna, adducendo motivi di salute (Galileo era in effetti malato agli occhi).

1633
Al termine di un processo grottesco, il 22 giugno Galileo Galilei è condannato in contumacia perchè non ha voluto presentarsi a Roma davanti al Sant'Uffizio: neppure le pressioni spagnole sono servite a far cambiare idea al Duca Ferrante II, sicuramente uno dei monarchi più lungimiranti del suo tempo. Galileo compra una villa sul Campo dei Fiori, presso Varese, detta "Il Gioiello", dove trascorrerà gli ultimi anni, continuando a scrivere senza problemi grazie alla lauta pensione accordatagli dal Duca. Nel 1638 pubblicherà a Milano i "Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze attinenti la meccanica e i moti locali", con i quali pone le basi della Fisica moderna (le "due nuove scienze" sono la cinematica e la dinamica).

1642
L'8 gennaio Galileo Galilei muore nella sua villa Il Gioiello di Varese, assistito dal Duca Ferrante II e dal fedele discepolo Vincenzo Viviani. La dottrina eliocentrica è insegnata a Milano senza alcuna restrizione, nonostante le proteste del Sant'Uffizio. Solo nel 1757 Papa Benedetto XIV ammetterà la veridicità del modello copernicano, e bisognerà aspettare il 1992 perchè Papa Giovanni Paolo II faccia rivedere il processo contro Galileo e lo riabiliti completamente.

1644
A Milano Evangelista Torricelli, altro discepolo di Galileo, inventa il barometro a mercurio.

1654
La Regina di Svezia Cristina, figlia del re Gustavo II Adolfo, influenzata dal filosofo Cartesio si converte al cattolicesimo ed abdica a favore del cugino Carlo X Gustavo. Lasciata la Svezia per timore della vendetta dei Protestanti, giunge a Milano, conosciuta come una delle città dalla cultura più vivace nel sonnolento Secolo XVII, e sposa Francesco, figlio primogenito del Duca Ferrante II.

1659
Il 7 novembre Spagnoli e Francesi concludono la Pace dei Pirenei. Il ducato di Milano rimane alleato della Spagna ma si muove sempre più in autonomia sullo scacchiere internazionale.

1661
Muore il Duca Ferrante II, gli succede il figlio Francesco III Sforza. Cristina diventa duchessa e trasforma la corte ducale in un cenacolo multilingue di letterati, artisti, scienziati e musicisti. Tra di loro si annoverano gli scienziati Niccolò Zucchi e Robert Boyle, i filosofi John Locke e Gottfried Wilhelm von Leibniz, il favolista Charles Perrault, i poeti Giovanni Mario Crescimbeni e Salvator Rosa, l'artista Gian Lorenzo Bernini (che in tarda età lavora sul Duomo di Milano), i musicisti Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti, il librettista Sebastiano Baldini e il cantante Loreto Vittori.

1680
Muore il Duca Francesco III, gli succede il figlio Ludovico, da lui avuto da Cristina di Svezia. Avendo ereditato una situazione finanziaria disastrosa, per cercare di sanarla egli taglia tutte le spese inutili della corte licenziando gran parte della servitù, dei musici, dei buffoni e dei nani. Abolisce inoltre spettacoli, feste di corte e banchetti. Per il Ducato il suo governo sarà comunque un periodo felice: Ludovico favorisce l'annona e distribuisce più equamente il carico fiscale, fa costruire una grande opera idraulica per difendere la città di Piacenza dall'erosione del Po, favorisce l'ampliamento dell'Università di Milano, incoraggiando lo studio del diritto pubblico, della storia, delle lingue e della geografia. Grazie all'opera di sua madre Cristina, artisti, letterati, musicisti e drammaturghi continuano a godere della protezione della Corte Ducale.

1689
Il 19 aprile muore la Duchessa Madre Cristina, pianta da tutto il popolo di Milano, dal quale era amatissima per le sue molteplici attività caritative.

1690
In onore della defunta duchessa Cristina viene fondata a Milano l'Accademia dell'Arcadia, un vero e proprio movimento letterario che si sviluppa e si diffonde in tutta Italia durante tutto il Settecento in risposta a quello che era considerato il cattivo gusto del Barocco.

1700
Muore Carlo II, ultimo Re di Spagna della dinastia degli Asburgo. Subito scoppia la Guerra di Successione Spagnola tra austriaci e francesi; a sorpresa, il Duca di Milano Ludovico Sforza si schiera con i primi, rompendo la tradizionale alleanza con la Spagna ed invocando l'antica appartenenza del Ducato al Sacro Romano Impero.

1706
Il Duca Ludovico Sforza, nel corso della Guerra di Successione Spagnola, assedia Torino con le sue truppe ma non riesce a conquistarla a causa dell'eroico sacrificio di Pietro Micca, che fa saltare per aria la galleria scavata dai milanesi per entrare in città, e perisce nella deflagrazione. Gli Sforza comunque occupano buona parte del Piemonte.

1708
Il 30 giugno l'ultimo Duca di Mantova, Ferdinando Carlo di Gonzaga-Nevers, è dichiarato deposto per fellonia dalla Dieta di Ratisbona e il suo territorio è occupato dal Ducato di Milano.

1709
Ludovico Sforza muore improvvisamente durante l'assedio di Ivrea, gli succede il figlio Francesco IV, abile guerriero ma privo delle doti di governo di suo padre.

1712
Il cardinale Giulio Alberoni, nativo di Fiorenzuola d'Arda, viene inviato da Francesco IV Sforza come suo Ambasciatore in Spagna, dove inizia a negoziare la pace tra spagnoli e milanesi, e diventa uno dei favoriti di Re Filippo V.

1714
Il 6 marzo la Pace di Rastatt pone fine alla Guerra di Successione Spagnola. Filippo VI di Borbone, nipote del Re Sole, è riconosciuto Re di Spagna ma deve rinunciare ai diritti di successione sul trono di Francia e perde tutti i possedimenti in Italia. Ha fine la dominazione spagnola, comincia quella austriaca. Il Duca di Milano Francesco IV Sforza è costretto a sgomberare il Piemonte, restituito al Duca Vittorio Amedeo II di Savoia, e il Ducato di Mantova, occupato dagli Austriaci, ma è compensato con la Sicilia ex spagnola. Ritenendola troppo lontana e difficilmente gestibile, Francesco IV viene a patti con gli Austriaci e la commuta con la Sardegna, ed ottiene così il titolo di Re di Sardegna, coronando un sogno cullato dagli Sforza per secoli: conquistare il titolo regio. Siccome il Ducato di Milano non ha sbocchi al mare e non potrebbe comunicare con l'isola, Francesco IV ottiene anche di annettere l'antica Repubblica di Lucca, che gli assicura lo sbocco al mare tramite lo strategico porto di Viareggio, notevolmente ampliato dai milanesi.

Francesco IV, primo degli Sforza a portare il titolo regale
(dipinto di Ilario Spolverini, da questo sito)

1715
Il Ducato di Milano/Regno di Sardegna consegue un importante successo diplomatico quando Francesco IV, grazie agli uffici del suo Ambasciatore in Spagna Giulio Alberoni, riesce a dare in moglie sua nipote Elisabetta al re Filippo V di Borbone, divenuto in quell'anno vedovo di Maria Luisa di Savoia. La nuova regina usa la sua influenza in favore dell'Alberoni, che viene nominato primo ministro, poi Duca e Grande di Spagna, quindi Vescovo di Malaga.

1717
Alberoni incoraggia un intervento militare di Filippo V in Italia contro l'Austria, che con il trattato di Utrecht aveva sostituito la Spagna come potenza egemone della penisola. L'invasione spagnola della Sardegna e della Sicilia per cercare di recuperare le antiche colonie determina lo scoppio della guerra della Quadruplice Alleanza, da cui la Spagna esce sconfitta. L'Alberoni viene ritenuto il principale responsabile di questa situazione, e il 5 dicembre 1719 Filippo V gli ordina di lasciare il paese; ciò gli comporta anche l'inimicizia di papa Clemente XI.

1718
Poiché il matrimonio tra il Re di Sardegna e Duca di Milano Francesco IV Sforza e sua moglie Dorotea Sofia di Neuburg è sterile, la Regina di Spagna Elisabetta Sforza incomincia trattative diplomatiche con le potenze europee per assicurare la successione dello stato al suo primogenito Carlo di Borbone, a cui il trono di Spagna è precluso dalla presenza dei figli di primo letto di Filippo V, e che dovrebbe ereditare anche il Granducato di Toscana in caso di estinzione dei Medici. La prospettiva di tramandare Milano a un principe di sangue reale è auspicata dallo stesso Francesco IV, che a questo scopo non favorisce in alcun modo il matrimonio del fratello minore Gian Galeazzo Maria.

1722
Francesco IV, appassionato di culture esotiche, decide di avviare una politica coloniale propria fondando la Compagnia Sarda delle Indie Orientali. Vengono occupate le Isole Nicobare, poste tra la Birmania, l'India e l'Indonesia, fin qui trascurate dalle altre potenze coloniali, e il Borneo Settentrionale, ribattezzato Nuova Lombardia, venduto agli Sforza da un signorotto locale. La politica coloniale incrementa i commerci e fa affluire grandi quantità di merci nel Ducato di Milano/Regno di Sardegna, favorendo l'avvio anche in esso della grande Rivoluzione Industriale.

1727
Il 26 febbraio Francesco IV muore senza eredi, il Ducato di Milano e il Regno di Sardegna passano al fratello Gian Galeazzo Maria III che, quarantottenne e mondano, si trova improvvisamente catapultato al centro della scena politica. Il suo è un governo di breve durata; tra i provvedimenti dell'ultimo Sforza si ricordano gli incentivi alle piantagioni di gelso al fine di potenziare l'industria della seta e sovvenzioni per l'apicoltura oltre che la ripresa della Fiera delle Mercanzie di Milano. Con Antonio, morto senza prole legittima, si chiuse la dinastia dei Farnese: governarono il ducato dal 1545 fino al

1729
La flotta sforzesca si impossessa delle tre isole Sint Maarten, Sint Eustatius e Saba, fin qui appartenuti ai Paesi Bassi, che vengono ribattezzate San Martino, San Carlo e Saba. Nascono i Caraibi Sforzeschi.

1731
Il 20 gennaio muore senza lasciare discendenti Gian Galeazzo Maria III, ultimo degli Sforza. Il trattato di Londra del 2 agosto 1718 prevedeva di assicurare a Don Carlo di Borbone, infante di Spagna e figlio di Elisabetta Sforza, la successione del Ducato. La reggenza passa perciò a Dorotea Sofia di Neuburg che assume il potere in nome di Don Carlo e il 9 ottobre 1732 il nuovo Duca Carlo I di Borbone entra a Milano.

1734
Anche quello di Carlo I di Borbone è un regno di breve durata: con la conquista del Regno di Napoli nel 1734, egli cede il Ducato di Milano e il Regno di Sardegna all'imperatore Carlo VI d'Asburgo. Inizia così un decennio di dominazione austriaca sul Ducato, dominazione molto invisa ai milanesi che non fanno mistero del loro disprezzo per la Casa d'Austria.

1735
Il 19 aprile esce il primo numero della "Gazzetta di Parma", il più antico giornale italiano tuttora pubblicato.
Il Cardinale Alberoni è nominato amministratore del Lazzaretto di Milano, dove egli dà vita alla Fondazione Alberoni, tuttora esistente.

1740
Il 19 ottobre muore l'imperatore Carlo VI d'Asburgo, che non ha avuto figli maschi. Con la Prammatica Sanzione egli dichiara propria erede al trono la figlia Maria Teresa. La Francia impugna l'atto di successione e dichiara guerra a Maria Teresa: scoppia la Guerra di Successione Austriaca.

1745
Dopo la fuga degli austriaci da Milano, fa il trionfale ingresso in città l'infante di Spagna Filippo di Borbone, fratello di don Carlo di Borbone, che già aveva governato il ducato dal 1731 al 1734.

1748
Il 18 ottobre il Trattato di Aquisgrana pone fine alla Guerra di Successione Austriaca, riconoscendo Maria Teresa Arciduchessa d'Austria; siccome nel Sacro Romano Impero vige la Legge Salica, il titolo imperiale va a suo marito Francesco Stefano di Lorena. Il Ducato di Milano e il Regno di Sardegna vengono definitivamente assegnati a Filippo I, 28 anni, figlio di Elisabetta Sforza e dunque erede legittimo della secolare dinastia sforzesca. Prende avvio la nuova Dinastia dei Borbone-Sforza di Milano.
Il nuovo ordine borbonico è caratterizzato principalmente dalla diffusione dell'Illuminismo in Lombardia e da una forte presenza a Milano di artisti, artigiani e uomini di cultura che rafforzano la fama milanese di città internazionale e multilingue. Inizia l'era del cosiddetto "dispotismo illuminato": viene soppresso il Tribunale della Santa Inquisizione, e molti beni appartenenti al clero sono assegnati a istituti di beneficenza e di istruzione pubblica. Milano conta in questi anni il più grande numero di abbonati all'"Encyclopédie" di Diderot e d'Alembert dopo Parigi e una nutrita colonia di francesi. L'illuminato Primo Ministro Giovanni Luca Pallavicini-Centurione, nobile genovese al servizio dei Borbone-Sforza, affida all'architetto Ennemond Alexandre Petitot il compito di intervenire sull'intero tessuto urbano puntando a fare di Milano « una nuova Atene d'Italia ». Con lui inizia una stagione di pace e di riforme: lotta contro i briganti; riforma del vecchio catasto, che favorisce la trasformazione di molte ville nobiliari in attive aziende agricole; affermazione della borghesia produttiva e dell'industria; fioritura della cultura, con Giuseppe Parini, i fratelli Pietro e Alessandro Verri, Cesare Beccaria, Ludovico Muratori e Carlo Innocenzo Frugoni.

Testimonianza del grande Censimento Milanese del 1750

Testimonianza del grande Censimento Milanese del 1750 (da questo sito)

1752
Il 26 giugno muore il Cardinale Giulio Alberoni.

1754
Il Ducato di Milano/Regno di Sardegna occupa il Togo, dopo aver sconfitto i Danesi che ambivano a loro volta a conquistare quella regione, e dopo essere venuto a patti con il Re locale Mlapa I, dell'etnia Ewe. La capitale del Togo milanese viene posta a Lomè (da Alotimé, che in lingua Ewe significa "in mezzo alle piante d'Alo", un albero locale). I milanesi introducono nella loro nuova colonia tecniche molto moderne per la coltivazione di cacao, caffé e cotone, e sviluppano le infrastrutture del paese fino a renderle tra le migliori nell'Africa del tempo.
Sulle navi sforzesche dirette in Africa cominciano inoltre ad essere imbarcati barili pieni di limoni, da distribuire all'equipaggio. Ciò contribuisce a far sparire completamente dalle navi milanesi lo scorbuto, terribile malattia detta "peste grigia" dai marinai, che oggi sappiamo dovuta alla carenza di vitamina C, con notevoli vantaggi per la flotta mercantile dei Borbone-Sforza.

1760
Il 6 ottobre la diciottenne Elisabetta di Borbone-Sforza, figlia del Re Filippo I, sposa l'imperatore d'Austria Giuseppe II. Morirà di vaiolo a soli 21 anni il 27 novembre 1763.

1761
I fratelli Verri fondano l'Accademia dei Pugni, così detta per l'animosità delle discussioni che vi si tengono. Ha sede in Contrada del Monte (oggi Via Montenapoleone) e raduna tutti i principali intellettuali lombardi.

1764
Pietro e Alessandro Verri fondano "Il Caffé", rivista che rappresenta il principale strumento di diffusione del pensiero illuminista in Italia. Cesare Beccaria, nonno materno di Alessandro Manzoni, pubblica "Dei delitti e delle pene", capolavoro che si oppone alla pena di morte e alla tortura, ed ispirerà i padri fondatori degli Stati Uniti d'America.

1765
Il 18 luglio il Re Filippo I di Borbone-Sforza muore improvvisamente ad Alessandria, dopo aver accompagnato la figlia Maria Luisa a Genova, da dove è partita per raggiungere la Spagna e sposare l'Infante Carlo, futuro Re Carlo IV di Spagna. Attraverso la figlia Maria Luisa, Filippo I è l'antenato dei Borbone-Spagna, dei Borbone-Due Sicilie e dei Borbone-Orléans. Gli succede il figlio Ferdinando III, che nomina Primo Ministro il francese Léon Guillaume du Tillot. Questi prosegue le riforme illuministiche di Filippo I ed espelle da Milano i Gesuiti, dopo la soppressione dell'Ordine decretata da Papa Clemente XIII. Abolizione della tratta degli schiavi da parte della Compagnia Sarda delle Indie Occidentali e proibizione della schiavitù.

1769
Il 27 giugno Ferdinando III di Borbone-Sforza sposa Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, tredicesima figlia di Maria Teresa; i due avranno la bellezza di diciotto figli! Maria Carolina viene scelta dalla madre poiché le sorelle che avrebbero dovuto sposare Ferdinando (Maria Giuseppina e Maria Giovanna) sono morte di vaiolo. All'inizio sostenitrice del dispotismo illuminato come la madre e i fratelli, lo abbandonerà per sempre dopo l'esecuzione di Maria Antonietta, la prediletta tra le sue sorelle, e si schiererà tra i più strenui conservatori. Al contrario sua sorella Maria Amalia sposa il re Ferdinando IV di Borbone e diventa Regina di Napoli e di Sicilia.

1774
La Madonnina viene posta sulla guglia più alta del Duomo di Milano.
Alla morte di Léon Guillaume du Tillot, come Primo Ministro del Ducato di Milano e del Regno di Sardegna gli succede il Conte Giovanni Battista Biffi, uno dei fondatori dell'Accademia dei Pugni.

1775
Il 15 giugno nasce a Milano Carlo Porta, che eleverà il dialetto milanese al rango di lingua letteraria.

1776
Dopo il rogo del teatro Ducale di Milano, situato nel cortile di Palazzo Reale, Re Ferdinando III decreta la costruzione di un nuovo teatro, detto "alla Scala", così detto perché sorge sul sito della demolita Chiesa di Santa Maria alla Scala, la quale a sua volta prendeva il nome dalla sua fondatrice, Regina Della Scala.

1778
Il 3 agosto viene inaugurato il nuovo teatro alla Scala con l'opera "L'Europa Riconosciuta" di Antonio Salieri. Viene anche inaugurata l'illuminazione notturna della città di Milano.
Lo scienziato Alessandro Volta annuncia la scoperta del metano.

1785
Vengono assegnati nomi alle strade e numeri civici alle case.
Il 7 marzo nasce a Milano Alessandro Manzoni, figlio di Giulia Beccaria, a sua volta figlia di Cesare Beccaria, e del conte Pietro Manzoni. In realtà il vero padre di Alessandro è Giovanni Verri, fratello minore di Alessandro e Pietro Verri, famoso libertino ed amante di Giulia.

1786
Con l'emanazione del nuovo codice penale milanese, opera del giurista Pompeo Neri, il 30 novembre il Ducato di Milano e Regno di Sardegna diventa il primo stato del mondo ad abolire la pena capitale sul sui territorio, sull'onda delle riforme illuministiche che stanno investendo l'Europa intera.

Il Duca di Milano Ferdinando III di Borbone-Sforza

Il Duca di Milano Ferdinando III di Borbone-Sforza
(dipinto di Johan Zoffany, da questo sito)

1789
Il 14 luglio con la Presa della Bastiglia scoppia la Rivoluzione Francese. Grande entusiasmo degli illuministi milanesi che convincono Re Ferdinando III a convocare anche a Milano gli Stati Generali.

1792
Dopo che il Re Luigi XVI di Francia è ghigliottinato e viene proclamata la Repubblica Giacobina, Ferdinando III di Borbone-Sforza abbandona le politiche illuministiche e si schiera con Regno Unito, Austria, Prussia, Russia, Spagna, Regno di Napoli e Sicilia, Ducato di Savoia e Stato Pontificio nella Prima Coalizione contro la Francia Rivoluzionaria.

1796
Durante la guerra della prima coalizione combattuta dalla Francia rivoluzionaria contro le potenze monarchiche europee dell'Ancien Régime, il generale corso Napoleone Bonaparte scende in Italia, il 21 aprile batte milanesi, sabaudi e austriaci a Mondovì, entra a Torino e costringe il Duca Vittorio Amedeo III all'Armistizio di Cherasco. Napoleone poi passa il Po presso Piacenza e il 10 maggio sconfigge le truppe milanesi nella Battaglia del Ponte di Lodi. Re Ferdinando III e la Regina Maria Carolina sono costretti a fuggire a Parma, mentre il generale corso entra trionfalmente a Milano. Egli fonda l'ex Ducato di Milano con la Repubblica Cispadana e il Ducato di Mantova, dando vita alla Repubblica Cisalpina, retta da una nuova municipalità democratica. Napoleone lascia poi Milano per riprendere le operazioni militari contro gli austriaci.

1797
Il 17 ottobre con il Trattato di Campoformio L'Impero d'Austria riconosce la Repubblica Cisalpina con capitale Milano, ed in cambio annette la Repubblica di Venezia al di là del Mincio, mentre Bergamo e Brescia entrano a far parte della Repubblica Cisalpina. I Borbone-Sforza si trincerano a Parma.

1799
Mentre Napoleone si trova in Egitto per cercare di colpire gli interessi britannici in oriente, un esercito austro-russo-milanese dilaga nella Pianura Padana e Milano accoglie il Re Ferdinando III come un liberatore. Ristabilimento del Ducato di Milano.

1800
Napoleone rientra dall'Egitto, prende il potere in Francia con il colpo di Stato del 18 brumaio (9 novembre 1799), scende di nuovo in Italia e il 14 giugno sconfigge l'esercito dei Borboni-Sforza nella Battaglia di Marengo. Con il Trattato di Luneville del 9 febbraio 1801 viene ristabilita la Repubblica Cisalpina, e in onore del vincitore a Milano viene posta la prima pietra dell'atrio trionfale di Porta Ticinese, ribattezzata Porta Marengo, dal luogo della vittoria di Napoleone. Il territorio di Parma entra a far parte integrante dello Stato Francese (Dipartimento del Taro), così come l'ex Ducato di Savoia e la Repubblica di Genova; invece Lucca entra a far parte del nuovo Principato di Lucca e Piombino, creato da Napoleone per sua sorella Elisa. A Ferdinando III di Borbone-Sforza e alla moglie non resta che fuggire a Cagliari sotto protezione inglese, dato che il Regno Unito è rimasta l'unica potenza a combattere Napoleone.
Al seguito dell'esercito di Napoleone arriva a Milano Stendhal, che ne rimane affascinato e vi risiederà a lungo.
Alessandro Volta annuncia al mondo l'invenzione della pila.

1802
Nasce la Repubblica Italiana, sotto la presidenza dello stesso Napoleone. Vicepresidente è il conte milanese Francesco Melzi d'Eril.

1804
Il 2 dicembre Napoleone si autoincorona Imperatore dei Francesi.
Fervono i lavori nella città di Milano: viene ultimata la facciata del Duomo, le case vengono munite di vetri, le strade vengono pavimentate, le vie allargate, si costruiscono nuovi palazzi, viene aperto il Naviglio Pavese.
Nel contempo, però, crescono le difficoltà finanziarie e i malumori del popolo, e si aggrava la crisi delle industrie locali a causa della concorrenza dei prodotti d'Oltralpe.

1805
Il 17 marzo la Repubblica Italiana diventa Regno d'Italia e il 26 maggio Napoleone si fa incoronare re, nel Duomo di Milano, con la corona ferrea dei re longobardi. In questa occasione egli pronuncia la famosa frase « Dio me l'ha data, guai a chi me la tocca! » Il 5 giugno viene nominato Viceré d'Italia Eugenio di Beauharnais, figlio di prime nozze della moglie di Napoleone, Giuseppina, di cui il Bonaparte si fida ciecamente e dal quale è sicuro di non dovere temere il perseguimento di obiettivi politici propri. Il Viceré stabilisce la propria residenza a Monza. Con la pace di Presburgo del 26 dicembre 1805, l'Austria rinuncia a Gorizia e alla Provincia Veneta, annesse al Regno d'Italia. Il Regno Napoleonico d'Italia include tutti i territori adriatici della Repubblica di Venezia, e quindi anche l'Istria e la Dalmazia; nel 1808 il generale Marmont annetterà ad esso anche il territorio della Repubblica di Ragusa.

1809
Sono separati dal Regno d'Italia i territori di Istria, Dalmazia, Ragusa e delle Bocche di Cattaro, per formare con le città austriache di Gorizia e Trieste le Province Illiriche dell'Impero Francese, con capoluogo Lubiana. In compenso il confine del Regno d'Italia viene portato fino all'Isonzo e a nord di Bolzano. I Borboni-Sforza continuano a regnare sulla Sardegna.

1810
Alessandro Manzoni si converte improvvisamente al cattolicesimo e compone i dodici "Inni Sacri".
Il Regno di Sardegna occupa l'Isola Bonaparte, già Isola Borbone ed oggi a noi nota come Île de la Réunion, nell'Oceano Indiano occidentale, e la ribattezza Isola Sforzesca, con capitale Sant'Ambrogio. L'isola non sarà più restituita alla Francia e resterà italiana fino ad oggi.

1812
Carlo Porta pubblica "I desgrazzi de Giovannin Bongee", il suo capolavoro. Nel 1814 seguirà "La ninetta del Verzee".

1813
Dopo la disastrosa campagna di Russia, tra il 16 e il 19 ottobre Napoleone viene sconfitto a Lipsia, nella cosiddetta Battaglia delle Nazioni, dagli eserciti della Sesta Coalizione, formata da  Impero russo, Impero d'Austria, Regno di Prussia, Regno di Svezia e Regno di Sardegna. Fine del dominio napoleonico sull'Europa.

1814
L'11 aprile Napoleone è costretto ad abdicare e a partire per l'isola d'Elba. Il 20 aprile a Milano esplode la rivolta; il 26 il commissario borbonico Annibale Sommariva prende possesso di Milano in nome delle grandi potenze coalizzate e il 28 Re Ferdinando III di Borbone-Sforza entra a Milano da Porta Romana alla testa del suo esercito, tra due ali di folla festante. Malcontento del generale austriaco Heinrich Joseph Johannes Bellegarde, il quale sperava di entrare a Milano per primo perchè Metternich aveva cullato sogni di annessione della Lombardia all'impero austriaco. Ferdinando III invece riprende possesso del suo Ducato.
Viene ultimato l'atrio trionfale di Porta Ticinese e l'iscrizione che doveva celebrare le vittorie di Napoleone viene sostituita con la scritta "Paci populorum sospitae" (Alla pace liberatrice dei popoli)
Dal 1814 al 1821 Stendhal risiede nuovamente a Milano e vi scrive alcuni dei suoi capolavori.

1815
Al Congresso di Vienna Metternich chiede invano che Milano sia aggregata all'Impero d'Austria: Russia e Regno Unito non vogliono un impero austriaco troppo forte, ed anzi ingrandiscono il Ducato di Milano annettendogli Bergamo e Brescia. L'Austria deve accontentarsi di annettere il Veneto, l'Istria, la Dalmazia e Mantova, ma ha comunque il predominio sulla Penisola, dato che gravitano intorno alla corte di Vienna il Ducato di Modena e Reggio, lo Stato Pontificio, il Granducato di Toscana e il Regno delle Due Sicilie. Il Ducato di Savoia ottiene la Repubblica di Genova e la Corsica, ma non il titolo regio. Il Ducato di Milano/Regno di Sardegna, in contrapposizione al ventennio rivoluzionario e napoleonico, avvia una politica reazionaria e torna al vecchio assolutismo regio, ma ciò provoca la ribellione dei Liberali, espressione della borghesia colta, e dei Carbonari, organizzati in società segrete. Ha inizio la grande stagione del Risorgimento Italiano.

1818
Nasce "Il Conciliatore", giornale-manifesto della borghesia e della nobiltà liberali.
Iniziano le persecuzioni borboniche contro la Carboneria e le altre società segrete. Vengono arrestati e condannati al carcere duro Silvio Pellico, Federico Confalonieri e molti altri patrioti, ma il movimento risorgimentale raccoglie sempre nuovi adepti, tra nobili, borghesi, artigiani e proletari.
Milano e la Lombardia conoscono un periodo di prosperità e di crescita economica, con il grande sviluppo delle industrie tessili, metallurgiche, meccaniche, chimiche e farmaceutiche, e delle fabbriche di mobili. Milano è l'indiscussa capitale economica e culturale italiana. Sono anni di rinnovamento edilizio: vengono allargate molte strade, tra cui la Corsia dei Servi (il nostro Corso Vittorio Emanuele II), le vie Giardino (oggi Via Manzoni) e Monte Napoleone.

1821
Il 5 gennaio muore Carlo Porta, massimo poeta in lingua milanese di tutti i tempi.
Il 20 luglio Alessandro Manzoni pubblica il "5 maggio", ode dedicata alla morte a Sant'Elena di Napoleone Bonaparte.
Il 9 ottobre Re Ferdinando III di Borbone-Sforza muore a Cagliari a 70 anni per un'indigestione di carne di maiale; siccome il primogenito Ludovico è morto a soli 30 anni il 27 maggio 1803 gli succede il nipote Carlo Ludovico, 22 anni, con il nome di Ludovico II, che ha sposato la Principessa Maria Teresa di Savoia, figlia del Duca Vittorio Emanuele I.
I moti rivoluzionari dei Carbonari costringono il Duca di Savoia Vittorio Emanuele I all'abdicazione. Questi esclude dalla successione il lontano parente Carlo Alberto, ritenuto troppo vicino al movimento risorgimentale perchè da giovane ha militato nelle armate napoleoniche, e designa come erede suo cognato Francesco IV d'Asburgo-Este, Duca di Modena e Reggio, che ha sposato sua figlia Maria Beatrice. Unione personale tra Savoia e Modena; Milano si trova circondata totalmente da stati satelliti degli Asburgo d'Austria.

1824
Re Ludovico II acquista per la cifra di 400.000 lire la straordinaria collezione di 8.000 reperti egizi appartenuta a Bernardino Drovetti, console generale della Repubblica Cisalpina durante la spedizione napoleonica in Egitto, e comprendente statue, sarcofaghi, mummie, papiri, amuleti e monili vari. Re Ludovico II decide di esporli al pubblico; nasce così il Museo Egizio di Milano, il più importante al mondo dopo quello del Cairo, che nel 2018 ha fatto registrare 850.000 visitatori.

1827
Alessandro Manzoni pubblica "I Promessi Sposi", capolavoro del Romanticismo italiano.

1830
Il Ducato di Milano/Regno di Sardegna acquista dagli spagnoli le isole di Annobón e Fernando Póo e l'area continentale del Rio Muni, ribattezzando le nuove colonie con il nome di Guinea Sarda.

1832
Re Ludovico II si mostra meno assolutista del nonno: stringe alleanza con Luigi Filippo d'Orléans, il "Re Borghese" nuovo sovrano di Francia, e sostiene i Carlisti in Spagna. Promulga inoltre un'amnistia per i condannati per reati politici, suscitando il malcontento dell'Austria. Molti patrioti liberali cominciano a trovare rifugio a Milano, visto che il Duca di Savoia è un campione della monarchia assoluta per diritto divino.
Viene inaugurata la Galleria De Cristoforis, nella quale si aprono settanta eleganti negozi.

1833
Viene inaugurata la ferrovia Milano-Monza.

1837
"Fusione perfetta" tra il Ducato di Milano, i territori di Parma e di Lucca e il Regno di Sardegna nell'unico Regno di Sardegna, centralizzato sul modello francese, con capitale Milano. Scompare dopo quattro secoli il titolo di Duca di Milano, tra il malumore di molti milanesi, ed anche in Sardegna si levano molte voci critiche.

1841
Compaiono i primi omnibus.

1842
Il 9 marzo va in scena alla "Scala" di Milano il "Nabucco", capolavoro di Giuseppe Verdi, che conosce un successo trionfale e viene replicata ben cinquantasette volte. Nel popolo ebraico oppresso dai Babilonesi il pubblico vede gli italiani oppressi dagli austriaci. Verdi diventa il maggior compositore italiano vivente.

1843
Il 29 novembre viene fondato il Politecnico di Milano. Primo Rettore è Antonio Maria Bordoni.

1845
Ha successo il primo esperimento di illuminazione a gas della città di Milano.

1846
Il 21 gennaio muore il Duca di Savoia e di Modena Francesco IV d'Asburgo-Este, il più reazionario dei sovrani italiani; gli succede il figlio Francesco V, 27 anni, reazionario non meno di lui.

1848
Iniziano le grandi rivoluzioni europee e il 4 marzo Ludovico II di Borbone-Sforza concede una Costituzione su modello francese nota come Statuto Luigino. Egli inoltre adotta come bandiera il Tricolore italiano con al centro lo stemma sforzesco. Il 18 marzo Venezia insorge contro gli austriaci: sono le famose "Cinque Giornate di Venezia". Sorgono le barricate; tra il 19 e il 20 gli austriaci abbandonano la città e si attestano sulla terraferma. Daniele Manin e Niccolò Tommaseo costituiscono il Consiglio di Guerra per dirigere le azioni di guerriglia. Il 23 marzo tutti i soldati imperiali sono stati cacciati dalla città. A maggio si vota per l'annessione al Regno di Sardegna. Re Ludovico II, che non ha mai amato le avventure belliche, dopo aver tergiversato a lungo (per questo viene definito dai Liberali "il Re Tentenna"), dichiara guerra all'Austria e invade il Veneto: scoppia la Prima Guerra d'Indipendenza. Anche Torino insorge e scaccia il Duca Francesco V, che si rifugia in Svizzera e da qui a Vienna.
Il 27 luglio purtroppo i milanesi vengono sconfitti dal Maresciallo austriaco Radetzky nella battaglia di Custoza e sono costretti alla ritirata. Ludovico II decide di trattare con Radetzky la capitolazione; gli abitanti di Venezia gridano al tradimento, ma il 6 agosto Radetzky entra trionfalmente a Venezia e si riappropria della città. Ha inizio la repressione da parte dello spietato Maresciallo austriaco.

Il giovane Duca di Milano Ludovico III, primo Re d'Italia

Il giovane Duca di Milano Ludovico III, primo Re d'Italia
(dipinto di Ulisse Passani, da questo sito)

1849
Il 1 marzo Alessandro Manzoni, 64 anni, viene nominato Primo Ministro del Regno di Sardegna. Lo stesso giorno il Parlamento di Milano vota la ripresa della guerra contro l'Austria, ma Radetzky invade la Lombardia, occupa Brescia e Bergamo e minaccia la stessa Milano. Il 23 marzo la Battaglia di Cassano d'Adda vede la disfatta dell'esercito milanese. Ludovico II, disperato, abdica a favore del figlio Ludovico III, 26 anni, e va in esilio a Ginevra. Radetzky incontra Ludovico III e gli intima di abrogare lo Statuto Luigino, ma il nuovo re dimostra un'inaspettata energia e replica a brutto muso: « Casa Borbone e Casa Sforza conoscono la via dell'esilio, ma non quella del disonore! » Intanto il Regno Unito, che sostiene la causa milanese per ridimensionare le ambizioni austriache, costringe i viennesi a sgomberare la Lombardia; Ludovico III si limita a cedere piccoli territori di confine. Dal 23 marzo al 1 aprile Radetzky soffoca la ribellione di Venezia, che riceve il titolo di Leonessa d'Italia, e la riannette all'Impero. Nella Laguna comunque circolano scritti rivoluzionari e continuano le congiure, represse con inaudita violenza. Il sacerdote Ugo Bassi, sorpreso di notte ad affiggere manifesti rivoluzionari, viene sommariamente fucilato. Anche Francesco V torna Duca di Savoia e Modena.

1852
Il 4 novembre il Liberale Carlo Cattaneo è nominato Primo Ministro del Regno di Sardegna. Suo scopo sarà quello di unificare l'Italia sotto la dinastia milanese dei Borboni-Sforza.

1853
Cattaneo fa approvare leggi decisamente anticlericali che provocano le proteste di Papa Pio IX.
Il 6 marzo Giuseppe Verdi fa rappresentare "La Traviata".
Il 10 dicembre muore di meningite Tommaso Grossi, uno dei maggiori poeti in dialetto milanese.
Eugenio Barsanti e Felice Matteucci inventano il motore a combustione interna.

1854
Carlo Cattaneo decide l'intervento del Regno di Sardegna nella Guerra di Crimea. In tal modo, al Congresso di Parigi del 1856 Cattaneo ottiene che per la prima volta in una sede internazionale si discuta della questione italiana. Inoltre il conflitto avvicinando politicamente il Regno di Sardegna alla Francia di Napoleone III e favorisce quel processo di intese che porterà nel 1859 alla Seconda Guerra d'Indipendenza.

1857
Come governatore generale del Veneto a Radetzky succede l'arciduca Massimiliano, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe d'Asburgo.

1858
Il 21 luglio Carlo Cattaneo incontra a Plombiéres l'imperatore francese Napoleone III, nipote di Napoleone Bonaparte, e si accorda con lui per preparare la guerra all'Austria. Cattaneo spera di costituire un regno guidato dai Borbone-Sforza ed esteso all'Italia centro-settentrionale, mentre Napoleone III spera di sostituire l'egemonia austriaca sulla penisola con quella francese.

1859
Il 27 aprile 1859 l'Austria dichiara guerra ai milanesi. Napoleone III, ottemperando al tratto di alleanza, interviene in Italia con le sue truppe e chiede di passare attraverso il territorio dei Ducato di Savoia. Il duca Francesco V rifiuta, allora l'Imperatore invade il Ducato e occupa Torino, da cui il Duca è costretto a fuggire. Francesi e Lombardi si ricongiungono, invadono il Veneto e il 4 giugno infliggono agli Austriaci la decisiva sconfitta di Custoza. L'8 giugno Napoleone III e Re Ludovico III fanno il loro ingresso trionfale a Venezia, tra due ali di folla festante, mentre Giuseppe Garibaldi, con i suoi Cacciatori delle Alpi, vince gli austriaci a Bezzecca e occupa Trento. La flotta franco-sarda prende anche possesso della città di Pola e dell'Istria. Intanto anche Modena, la Toscana e le Legazioni Pontificie di Bologna e della Romagna insorgono e chiedono l'annessione al Regno di Sardegna. A questo punto Napoleone teme che il nuovo stato diventi troppo vasto e forte e l'11 luglio conclude con Francesco Giuseppe d'Asburgo l'Armistizio di Villa Giusti. Irritazione di Carlo Cattaneo, che avrebbe voluto continuare la guerra fino ad annettere anche Trieste e la Dalmazia, ma il Re Ludovico III si ritiene appagato e ratifica la Pace di Zurigo, con la quale cede Savoia e Nizza alla Francia come contropartita per l'aiuto fornito. Il Regno di Sardegna annette così Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Corsica, Veneto, Istria (senza Trieste e Gorizia), Emilia, Romagna e Toscana.

1860
Dopo la Spedizione dei Mille di Garibaldi anche il resto della Penisola, escluso il Lazio che resta a Papa Pio IX sotto la protezione di Napoleone III, viene annesso al Regno di Sardegna.

1861
Il 17 marzo il Parlamento di Milano proclama solennemente Ludovico III di Borbone-Sforza Re d'Italia; egli assume il nome di Luigi I Sforza, cancellando il nome dei Borbone dalla dinastia. Alla storica seduta del Parlamento sono presenti anche Alessandro Manzoni (76 anni) e Giuseppe Verdi. Compimento del Risorgimento, anche se mancano ancora all'appello Roma, Trieste e la Dalmazia. Carlo Cattaneo ottiene che il nome del nuovo stato non sia "Regno d'Italia" ma "Stati Uniti d'Italia", sul modello degli Stati Uniti d'America, perchè egli è sempre stato un convinto Federalista. Il nuovo Regno è così formato da 21 stati federali: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia (che comprende ancora Parma, Piacenza e Lucca), Veneto, Trentino, Istria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzi, Sannio, Capitanata, Puglie, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Corsica, più il Distretto Federale con la capitale Milano. La Provincia di Alessandria, su richiesta degli abitanti, è scorporata dalla Lombardia e aggregata al Piemonte. La struttura federale dello stato previene l'insurrezione dei neoborbonici del Sud d'Italia, e il "brigantaggio" resta un fenomeno assai più limitato.
Viene inoltre riconosciuta e garantita l'indipendenza della Repubblica di San Marino.

Piazza Duomo nel 1860 circa. Sulla sinistra si vede il Coperto dei Figini, che è stato demolito nel 1864 per allargare la piazza

Piazza Duomo nel 1860 circa. Sulla sinistra si vede il Coperto dei Figini, che è stato demolito nel 1864 per allargare la piazza

1862
La capitale Milano riceve la visita di Garibaldi. In città parte un programma di rinnovamento edilizio del centro; gli uffici municipali vengono trasferiti a Palazzo Marino; l'illuminazione a gas viene estesa lungo i navigli; si costituisce una Società Anonima per gli Omnibus; si ristruttura la piazza del Duomo.
Carlo Cattaneo, ammiratore di Abraham Lincoln, si rifiuta di riconoscere gli Stati Confederati d'America.

1863
Viene approvata la proposta dell'architetto Giuseppe Mengoni, che prevede di realizzare la Galleria Luigi I per congiungere Piazza del Duomo alla Piazza della Scala. Si inaugura la facciata della Stazione Ferroviaria Centrale. Viene abbandonato invece il progetto di costruire un enorme campanile per il Duomo di Milano.

1864
Il Regno Unito restituisce Malta agli Stati Uniti d'Italia, a patto di potervi conservare un'importante base navale. I Cavalieri Ospitalieri tornano a Malta, ma l'isola ora è sotto sovranità italiana; il loro castello a La Valetta gode comunque dell'extraterritorialità.
Viene respinta la proposta di trasportare la capitale italiana a Firenze.

1865
Viene posta la prima pietra della Galleria Luigi I.

1866
Gli Stati Uniti d'Italia restano neutrali nella guerra austro-prussiana, avendo già conquistato il Veneto, e visto che Bismarck non ritiene negoziabile la cessione di Trieste all'Italia. La Prussia sbaraglia comunque gli austriaci a Sadowa. Nasce la duplice monarchia austro-ungarica.

1867
Viene inaugurata la galleria Luigi I. Viene anche aperto ufficialmente il nuovo Cimitero Monumentale di Milano.
Nella capitale purtroppo arrivano anche il tifo e il colera.

1869
Il 5 febbraio muore Carlo Cattaneo, come Presidente del Consiglio dei Ministri gli succede lo scienziato Luigi Federico Menabrea, esponente della Destra Storica.

1870
Dopo la vittoria Prussiana a Sedan contro Napoleone III, gli Stati Uniti d'Italia occupano anche il Lazio, provocando l'autoreclusione per protesta di Papa Pio IX tra le mura del Vaticano e la proibizione ai cattolici di partecipare alla vita politica del nuovo stato, in mano ai Liberali e ai Massoni. Approfittando del caos in Francia, gli italiani rioccupano anche la città di Nizza.
A Milano imperversa il vaiolo, soprattutto nel rione di Porta Ticinese.

1871
Il 3 febbraio la capitale degli Stati Uniti d'Italia è trasferita da Milano a Roma.
Lo svizzero Ulrico Hoepli si insedia nella libreria milanese di Galleria De Cristoforis.
Si svolge l'Esposizione Industriale di Milano, cui partecipano 1.100 espositori. In pochi anni gli Stati Uniti d'Italia si trasformano in una potenza industriale a livello mondiale, rivaleggiando con Regno Unito, Francia e Germania. Progressivo spopolamento delle campagne a favore delle città. Perso il ruolo di capitale politica, Milano si trasforma in una metropoli industriale da oltre un milione di abitanti, ma purtroppo per essa iniziano anche i problemi di inquinamento.

1872
A Milano si svolge la prima italiana dell'"Aida" di Giuseppe Verdi.
Si verificano i primi scioperi, volti a ottenere una riduzione del prezzo del pane e delle ore di lavoro (da 12 a 10) e l'adeguamento dei salari al costo della vita.

1873
Il 22 maggio muore Alessandro Manzoni. La Via del Giardino a Milano cambia nome e diventa Via Manzoni.
Alessandro Cruto inventa la lampadina elettrica, che presto si diffonderà in tutto il mondo.

1875
A Milano inizia a funzionare un regolare servizio sanitario notturno, la guardia medico-chirurgica, con sede in piazza Duomo. Imperversa la difterite.

1876
Il 5 marzo esce il primo numero del "Corriere della Sera", principale quotidiano milanese diretto dal giornalista napoletano Eugenio Torelli-Viollier.
"Rivoluzione Parlamentare": la Sinistra garibaldina conquista il potere ed inizia una politica di riforme sociali. Viene potenziata l'istruzione gratuita e obbligatoria per cinque anni, così da combattere l'analfabetismo e favorire il riscatto sociale delle masse contadine riconvertitesi in forza lavoro operaia.

1877
L'esploratore friulano Pietro Savorgnan di Brazzà attraversa e cartografa il bacino del Congo, rivendicandolo a nome degli Stati Uniti d'Italia.
Intanto una nave da guerra italiana prende possesso delle isole Samoa. Nasce la Polinesia italiana.

1878
Gli Stati Uniti d'Italia occupano Tunisi. Malumore della Terza Repubblica Francese, che ambiva essa pure a quella città.

1879
Parma e Piacenza lasciano la Lombardia e si aggregano all'Emilia, mentre Alessandria con l'Oltrepò Pavese passa al Piemonte e la Romagna diventa uno Stato Federale autonomo. Lucca invece vota a favore dell'unione alla Toscana. Novara, Domodossola e Lugano invece restano parte della Lombardia.

Bandiera degli Stati Uniti d'Italia

Bandiera degli Stati Uniti d'Italia

1880
A Milano viene inaugurato l'emporio "Aux Villes d'Italie" dei fratelli Bocconi. Quando l'emporio verrà ricostruito dopo l'incendio del 1917, Gabriele D'Annunzio lo ribattezzerà "Rinascente".

1881
Il re Luigi I inaugura l'Esposizione Industriale, che ha sede ai Giardini Pubblici e che riscuote un enorme successo.
Alla Scala si svolge la prima del "Gran Ballo Excelsior", che mette in scena le tappe principali del progresso scientifico ed è uno dei manifesti della cosiddetta "Belle Époque".

1882
Il 10 marzo gli Stati Uniti d'Italia acquistano dall'Impero Ottomano la Tripolitania e la Cirenaica.
Il 21 maggio da Milano parte il treno inaugurale della Ferrovia del Gottardo.
Il governo degli Stati Uniti d'Italia respinge la proposta di formare una Triplice Alleanza con Impero Tedesco ed Austria-Ungheria, e persegue una politica di stretta neutralità militare iniziata all'indomani dell'unificazione del paese.

1883
Nasce la prima Società italiana di elettricità con il sistema Edison, in via Santa Radegonda a Milano.
La crescente industrializzazione produce il sorgere dei primi movimenti socialisti, che si battono per i diritti dei lavoratori. Nasce la Lega dei Figli del Lavoro, che poi confluisce nel Partito Socialista Italiano.
Il 16 aprile a Ginevra muore ad 83 anni l'ex Re di Sardegna Ludovico II, che non ha più voluto rientrare in patria neanche dopo la vittoria di suo figlio sugli austriaci.
Viene fondata l'Università degli Studi di Milano. Suo primo rettore è Francesco Brioschi.

1884
L'ingegner Cesare Beruto elabora un piano regolatore organico che costituisce la base per l'ampliamento e il riordino della città di Milano. Al posto delle viuzze strette e tortuose vengono realizzate vie diritte e ampie piazze; viene distrutto il Lazzaretto, e lo stradone di Loreto viene trasformato in Corso Buenos Aires.

1885
Il 30 aprile nasce la colonia del Congo italiano. I congolesi se la passeranno certo meglio sotto il governo sforzesco che sotto la sanguinaria tirannia di Leopoldo I del Belgio. Le ricchissime risorse della colonia vanno ad alimentare le industrie italiane, sempre più affamate di materie prime. Forte immigrazione in Nord Italia dal Centrosud e dai paesi poveri dei Balcani e dell'Europa orientale.
Il 14 agosto viene fondato a Milano il Partito Socialista Italiano.

1886
Una nave da guerra italiana prende possesso anche dell'Isola di Pasqua, precedendo le ambizioni di Francia e Cile.

1888
Gli Stati Uniti d'Italia, in cerca di nuovi mercati oltremare, acquistano dal Sultano di Afar la città di Gibuti, in posizione strategica sul Golfo di Aden. Nasce la Somalia Italiana. Come reazione i Francesi occupano la Somalia, mentre il Negus d'Etiopia occupa l'Eritrea. Si stabiliscono ottimi rapporti tra Addis Abeba e Roma, che non ha alcun interesse a conquistare l'Abissinia, e così non va incontro ad alcuna sconfitta ad Adua.

1891
Nasce a Milano la prima Camera del Lavoro italiana.

1893
Si tiene il primo esperimento di tram elettrico ad accumulatori sulla linea Milano-Monza.
Il Castello Sforzesco viene consegnato dall'autorità militare al Comune per farne sede di musei.

1894
Il 21 maggio Andrea Carlo Ferrari, futuro Beato, è nominato Arcivescovo di Milano da Papa Leone XIII. Succede a Luigi Nazari di Calabiana, mai creato cardinale perchè in rotta con Papa Pio IX (sosteneva la conciliazione immediata tra Chiesa Cattolica e Stato Italiano).
Viene fondato a Milano il Touring Club Italiano.

1895
A Milano vengono inaugurati il nuovo Cimitero di Musocco e il monumento a Giuseppe Garibaldi in foro Bonaparte.

1896
Il 3 aprile esce a Milano il primo numero della "Gazzetta dello Sport". Prende avvio il primo Campionato di Calcio degli Stati Uniti d'Italia, vinto dal Genoa Football Club.
Cletto Arrighi pubblica il "Dizionario Italiano-Milanese". Esponente della Scapigliatura, morirà in povertà nel 1906.

1898
Le dimostrazioni operaie provocate dall'insostenibile aumento dei prezzi si estendono a tutta la città di Milano; i Socialisti proclamano lo sciopero generale. Le forze dell'ordine intervengono e vengono innalzate delle barricate. Il  generale Fiorenzo Bava Beccaris occupa militarmente piazza del Duomo e il Presidente del Consiglio Francesco Crispi chiede al Re Luigi I il consenso a sparare sulla folla a cannonate e fucilate. « Non passerò alla storia come il massacratore del mio popolo! » gli risponde a muso duro l'anziano sovrano, che destituisce il Generale Bava Beccaris e nomina nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri il conciliante Giovanni Giolitti, che viene a patti con gli insorti ed accoglie alcune delle loro proteste, cosicché la rivolta ha termine.
Giovanni Giolitti fa approvare una legge che introduce negli Stati Uniti d'Italia il suffragio universale maschile. Con il consenso di Papa Leone XIII nasce anche il Partito Popolare, di ispirazione cattolica, per contrastare l'ascesa dei Socialisti.

1899
Nascono la "Domenica del Corriere" e il Milan Cricket and Football Club.
Impresa di Gian Galeazzo Maria Sforza, Duca degli Abruzzi, pronipote di Re Luigi I Sforza, che il 30 giugno è il primo uomo al mondo a raggiungere il Polo Nord mediante slitte trainati da cani. Lassù egli pianta la bandiera degli Stati Uniti d'Italia.

Duca di Milano

nascita

inizio governo

fine governo
1 Francesco I 23 luglio 1401

25 marzo 1450

8 marzo 1466
2 Galeazzo Maria 24 gennaio 1444 8 marzo 1466 26 dicembre 1476
3 Gian Galeazzo I 20 giugno 1469 26 dicembre 1476 21 ottobre 1512
4 Francesco II 4 febbraio 1495 21 ottobre 1512 24 ottobre 1545
5 Gian Galeazzo II 19 marzo 1516 24 ottobre 1545 8 dicembre 1584
6 Ferdinando I 6 giugno 1548 8 dicembre 1584 31 maggio 1629
7 Ferdinando II 12 gennaio 1599 31 maggio 1629 15 febbraio 1661
8 Francesco III 3 aprile 1623 15 febbraio 1661 11 giugno 1680
9 Ludovico I 15 luglio 1645 11 giugno 1680 6 ottobre 1709
10 Francesco IV 19 maggio 1678 6 ottobre 1709 26 febbraio 1727
11 Gian Galeazzo III 29 novembre 1679 26 febbraio 1727 20 gennaio 1731
12 Carlo I 20 gennaio 1716 20 gennaio 1731 15 maggio 1734
13 Carlo II 1 ottobre 1685 15 maggio 1734 19 ottobre 1740
14 Maria Teresa 13 maggio 1717 19 ottobre 1740 15 settembre 1745
15 Filippo 15 marzo 1720 15 settembre 1745 18 luglio 1765
16 Ferdinando III 20 gennaio 1751 18 luglio 1765 9 ottobre 1821
17 Ludovico II 22 dicembre 1799 9 ottobre 1821 24 marzo 1849
18 Ludovico III 14 gennaio 1822 24 marzo 1849 17 marzo 1861

Duchi di Milano (e dal 6 marzo 1714 Re di Sardegna) della Dinastia
Sforza (in azzurro), Asburgo (in arancione) e Borbone-Sforza (in giallo)

.

Re d'Italia

nascita

inizio governo

fine governo
1 Luigi I 14 gennaio 1822

17 marzo 1861

27 marzo 1900
2 Francesco I 9 luglio 1848 27 marzo 1900 16 novembre 1907
3 Francesco II 23 giugno 1875 16 novembre 1907 27 giugno 1950
4 Gian Galeazzo I 7 agosto 1909 27 giugno 1950 15 novembre 1984
5 Francesco III 12 febbraio 1935 15 novembre 1984 1 maggio 2019
6 Gian Galeazzo II 22 giugno 1972 1 maggio 2019 regnante

Re d'Italia della Dinastia Sforza

1900
Il 27 marzo muore a 77 anni il Re d'Italia Luigi I Sforza, artefice dell'Unità d'Italia. Gli succede il figlio Francesco I (Francesco IV come Duca di Milano), 52 anni, che ha sposato sua cugina Margherita Sforza. Da lei ha avuto ben dodici figli.
Il 29 luglio il nuovo Re d'Italia Francesco I Sforza esce illeso da un attentato dell'anarchico Gaetano Bresci, che viene arrestato e sarà poi assassinato in carcere.

1901
Il 27 gennaio a Milano muore Giuseppe Verdi.
Il Milan vince il primo Scudetto della sua storia.

1903
Nel corso di una nuova spedizione, stavolta in Antartide, l'esploratore Gian Galeazzo Maria Sforza, Duca degli Abruzzi, fonda una base italiana permanente di ricerca sul sesto continente e rivendica per gli Stati Uniti d'Italia la porzione di Antartide a sud del 60º parallelo Sud e compresa tra il 44°38' e il 56°11' meridiano Est, oggi nota come Antartide Italiana.

1904
Dagli operai di Monza e dai tramvieri di Milano parte uno sciopero generale che paralizza l'Italia per quattro giorni.
L'economia è in costante crescita, anche per l'impiego dell'energia elettrica nelle fabbriche, i salari aumentano, le condizioni igienico-sanitarie migliorano.

1906
Si inaugura la grande Esposizione Internazionale di Milano, dedicata al tema dei trasporti, per festeggiare l'apertura della Galleria del Sempione.

1907
Il Re d'Italia Francesco I muore improvvisamente di polmonite a soli 59 anni, dopo soli sette anni di regno. Il maggiore dei suoi figli maschi, Luigi, è infermo di mente perchè i suoi genitori erano primi cugini. Gli succede perciò il secondo figlio maschio (e suo sestogenito) Francesco, 32 anni, con il nome di Francesco II Sforza(Francesco V come Duca di Milano). Siccome è piccolo di statura, sempre in conseguenza del fatto che i suoi genitori erano primi cugini, il padre gli ha fatto sposare Jelena Petrović-Njegoš, figlia del Re del Montenegro Nicola I, che è alta, bellissima, colta e poliglotta. Il matrimonio è felice e porta alla nascita di otto figli, l'ultima delle quali, Alice, morirà a 100 anni nel 2017.

1908
Nasce la seconda squadra di calcio cittadina, l'Internazionale Milano, da una scissione all'interno del Milan.

1909
Il 7 agosto nasce l'erede al trono Gian Galeazzo, figlio di Re Francesco II e di Jelena del Montenegro; per festeggiare viene concessa un'amnistia generale.

1910
Il 15 maggio la Nazionale di Calcio degli Stati Uniti d'Italia gioca la sua prima partita internazionale ufficiale, sconfiggendo a Milano la Nazionale Francese per 6-2. La maglia della Nazionale Italiana è azzurra perché questo è il colore dello stemma adottato nel suo vessillo da Francesco IV Sforza, molto devoto alla Vergine Maria.
Viene fondata ad Arese l'ALFA ("Anonima Lombarda Fabbrica Automobili"),che nel 1918 cambierà nome in "Alfa Romeo" in seguito all'acquisizione del controllo della società da parte di Nicola Romeo. L'Alfa Romeo ha tuttora lo stemma sforzesco sul suo logo.

1913
Muore Gaetano Crespi, nativo di Busto Arsizio, uno dei maggiori autori moderni in dialetto milanese.

1914
A giugno, promosso da socialisti e repubblicani, si svolge uno sciopero generale, detto la Settimana Rossa.
Il 28 luglio scoppia la Prima Guerra Mondiale. Benché i Nazionalisti chiedano di entrare in guerra contro l'Austria-Ungheria, per conquistare Trieste, Bolzano e la Dalmazia, il Presidente del Consiglio Giovanni Giolitti, sostenuto dal Re Francesco II che è appassionato di scienza e tecnologia e non ha alcuna passione per le armi, decide di proseguire con la tradizionale politica di neutralità degli Stati Uniti d'Italia. Lo sostengono buona parte dei Liberali, i Cattolici e i Socialisti; tra i più ferventi sostenitori della neutralità vi è il Socialista Rivoluzionario Benito Mussolini, direttore dell'Avanti!" Al contrario, leader indiscusso degli interventisti è il poeta Gabriele d'Annunzio, e sono con lui anche i Futuristi, che predicano la guerra come "igiene del mondo".

1916
Aumentano le pressioni degli Alleati dell'Intesa sugli Stati Uniti d'Italia affinché scendano in guerra ed aprano un nuovo fronte contro l'Austria-Ungheria e la Germania; la Francia arriva a sovvenzionare manifestazioni di piazza dei seguaci di d'Annunzio a favore della guerra, ma Giolitti non ne vuole sapere: « Tutto è perduto con la guerra, nulla lo è con la pace », ripete, sostenendo che l'Intesa ora promette molto ma poi manterrà poco (e ha ragione). L'Italia sforzesca resterà neutrale per tutto il conflitto, con il vantaggio di poter commerciare lucrosamente con entrambe le parti in causa.

1918
Ha fine la Grande Guerra, ma scoppia la cosiddetta "pandemia genovese", un'epidemia influenzale che ha avuto origine (come tutte le influenze) in Estremo Oriente, ma i cui primi casi si sono registrati negli Stati Uniti d'America. L'epidemia è detta "genovese" perchè l'Italia non è coinvolta nel conflitto e in essa non vi è la censura di guerra, cosicchè la stampa italiana è la prima a parlare dei malati nel porto di Genova. In tutto il mondo la "genovese" mieterà 50 milioni di morti, più della Grande Guerra. Solo a Milano i morti sono 6.000.

1919
Il Congresso di Pace di Versailles stabilisce che in alcune zone appartenute al disciolto Impero Austro-Ungarico dovranno tenersi dei Referendum per decidere a chi andranno quelle terre. Come prevedeva Giolitti, le città di Gorizia, Trieste, Fiume, Zara, Spalato, Sebenico, Traù e Ragusa votano in massa per l'annessione all'Italia anziché al nuovo Regno dei Serbo-Croati e Sloveni. Invece Bolzano e quasi tutto l'Alto Adige votano per restare uniti all'Austria; esodo degli italiani di Bolzano verso il Trentino.
Sull'onda della Rivoluzione d'Ottobre in Russia, Benito Mussolini fonda con Antonio Gramsci il Partito Comunista d'Italia, con sede a Milano in via Paolo da Cannobio.
In via della Chiusa a Milano Angelo Motta apre una pasticceria in cui vende panettoni "alti" di sua produzione, che diverranno il simbolo della città (ma anche del suo sfrenato consumismo).

Logo della Federazione Calcio Italiana negli anni Venti

Logo della Federazione Calcio Italiana negli anni Venti

1920
Siccome gli Stati Uniti d'Italia non hanno partecipato al conflitto ma hanno ottenuto quasi tutto quello che avrebbero potuto ottenere partecipandovi con centinaia di migliaia di morti, feriti e mutilati, non vi è alcun mito della "vittoria mutilata" e non vi sono neppure i problemi conseguenti al reinserimento nella società dei reduci. Il paese è ricco e prospero, non vi è alcun "Biennio Rosso" e né i Nazionalisti di d'Annunzio, né i Comunisti di Mussolini non sfondano. Le elezioni sono vinte dal Partito Popolare, Vincenzo Tangorra è il primo Presidente del Consiglio espresso da tale partito, in coalizione con i Liberali.
Si svolge ai Bastioni di Milano la prima Fiera Campionaria, organizzata da un ente apposito, il Regio Ente Federale Fiera Internazionale di Milano. Nel 1923 si sposterà nella Nuova Piazza d'Armi.

1921
Il 2 febbraio il Cardinale Arcivescovo di Milano Andrea Carlo Ferrari si spegne per un tumore alla gola. Gli succede Achille Ratti, nato a Desio.
Un gruppo di anarchici fa esplodere una valigia di tritolo all'ingresso del teatro Diana di Milano e i Nazionalisti di d'Annunzio danno vita a scontri con i militanti di Estrema Sinistra, ma il governo Tangorra reagisce con decisione e fa arrestare i più esagitati di entrambi gli estremismi.

1922
Il 6 febbraio Achille Ratti, Arcivescovo di Milano da meno di un anno, viene eletto Papa con il nome di Pio XI. Gli succede Eugenio Tosi, nato a Busto Arsizio.
Tangorra muore improvvisamente per un malore il 22 dicembre, gli succede il suo delfino Alcide de Gasperi, definito da Benito Mussolini "il Cancelliere Austro-Vaticano."

1923
De Gasperi dà inizio alla costruzione della prima autostrada d'Europa, la Milano-Laghi. e inaugura la prima Fiera Campionaria. Milano vive un periodo di rinnovamento edilizio e di modernizzazione: sono i "Ruggenti Anni Venti".
Il 24 luglio l'Alfa Romeo compra la squadra di calcio del Milan, e l'imprenditore Nicola Romeo ne diventa il Presidente. Ciò farà del Milan la squadra più forte e blasonata degli Stati Uniti d'Italia.

1924
L'11 febbraio Alcide de Gasperi firma i Patti Lateranensi, con i quali ha fine il dissidio tra Italia e Santa Sede. Nascita dello Stato della Città del Vaticano.
Il 21 settembre viene inaugurata l'Autostrada Milano-Laghi, la prima autostrada d'Italia, costruita su progetto dell'ingegnere Piero Puricelli, Conte di Lomnago.

1925
A Milano viene collaudato il primo semaforo, all'incrocio di piazza Duomo con via Orefici.
Gli Stati Uniti d'Italia riconoscono l'Unione Sovietica.

1926
Iniziano a circolare a Milano i primi autobus. Viene inaugurato lo stadio di San Siro. A questi anni risalgono anche la copertura del Naviglio e la sostituzione della Manica Lunga di palazzo Reale con l'Arengario.
Il 25 aprile viene rappresentata alla Scala di Milano la prima della "Turandot", ultima opera di Giacomo Puccini.

1928
Impresa dell'Ammiraglio Umberto Nobile che, partito dalle Isole Svalbard, sorvola con successo il Polo Nord con il dirigibile "Stati Uniti d'Italia" e giunge incolume a Nome, in Alaska.
Il 18 aprile 1928 a Milano, in piazza Giulio Cesare, all'ingresso della fiera campionaria in corso, dove dovrebbe passare la carrozza del Re Francesco II, scoppia una bomba collocata dentro la base di ghisa di un lampione. L'esplosione provoca una strage: 16 persone muoiono sul colpo, altre 20 sono gravemente ferite e di queste almeno 10 moriranno in seguito. Mandanti ed esecutori di questa strage non saranno mai individuati; alcuni parlano di militanti di Estrema Destra un tempo seguaci di D'Annunzio, altri di anarchici.

1929
Il 7 gennaio muore l'Arcivescovo di Milano Eugenio Tosi. Una settimana prima della sua morte erano state scoperte dodici bombe inesplose davanti al palazzo arcivescovile di Milano. Alfredo Ildefonso Schuster, futuro Beato, è creato da Papa Pio XI nuovo Arcivescovo di Milano.
Il crollo della Borsa di Wall Street pone fine bruscamente ai "Ruggenti Anni Venti" e causa una gravissima crisi finanziaria a livello mondiale. Il governo de Gasperi reagisce alla crisi con una vasta opera di lavori pubblici per creare posti di lavoro: tra l'altro vengono definitivamente e completamente bonificate le Paludi Pontine. In Germania invece la crisi del 1929 provocherà l'ascesa di Hilter.

1930
L'8 gennaio il Principe di Milano (titolo dell'erede al trono d'Italia) Gian Galeazzo sforza sposa l'intelligente Maria José di Sassonia-Coburgo-Gotha, figlia del Re dei Belgi Alberto I. Il matrimonio sarà felice ed i due avranno quattro figli, tra cui l'erede al trono Francesco.
Il 23 maggio apre il Planetario di Milano, regalato alla città dall'editore Ulrico Hoepli.
Nella prima edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Uruguay la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia è sconfitta in semifinale dall'Argentina per 2-1.
Il 25 ottobre Maria Giovanna Sforza, sorella del Principe di Milano Gian Galeazzo, sposa lo Zar dei Bulgari Boris III di Sassonia-Coburgo-Gotha.
Il 28 ottobre viene inaugurato l'Idroscalo di Milano, la cui costruzione era iniziata nel 1928.

La stazione di Milano Centrale in costruzione in una foto degli anni venti (da questo sito)

1931
Il Principe di Milano Gian Galeazzo Sforza e sua moglie inaugurano la nuova Stazione Centrale di Milano, costruita su progetto dell'architetto Ulisse Stacchini.
Tra il 1931 e il 1935 il Milan vince cinque scudetti consecutivi.

1932
I Giochi della X Olimpiade si tengono a Milano, con un grande successo di pubblico.

1933
In seguito alla crisi del 1929, che ha colpito duro gli strati più poveri della popolazione, Benito Mussolini, che si è spostato su posizioni più moderate, vince le elezioni politiche italiane alla guida di una coalizione di sinistra chiamata Fronte Popolare, formata da socialisti, comunisti, anarchici e repubblicani. Un'analoga coalizione negli stessi anni vince le elezioni politiche in Francia e in Spagna. Mussolini introduce il suffragio universale maschile e femminile: per la prima volta in Italia è concesso il voto alle donne.
Per superare la crisi del 1929 dando vita a nuovi posti di lavoro, il Governo Mussolini decide di portare a termine, dopo secoli, la bonifica delle Paludi Pontine, a sud di Roma, impiegando migliaia e migliaia di operai.
Nello stesso anno Adolf Hitler prende il potere in Germania. In un suo discorso Benito Mussolini tuona contro il dittatore nazista: « Qualsiasi società che sacrifica un po' di libertà per una maggiore sicurezza non si merita nessuna delle due cose e le perde entrambe! »

1934
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince la seconda edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in casa sua sconfiggendo in finale la Cecoslovacchia per 2-1.
Il  Fronte di Liberazione Naziunale Corsu (FLNC) comincia una serie di azioni terroristiche per staccare la Corsica dall'Italia e farne uno stato indipendente. Anche se in tono minore, esso è operativo ancor oggi.

1935
Il 12 febbraio nasce il secondogenito e primo maschio dell'erede al trono d'Italia Gian Galeazzo, che viene battezzato con il nome di Francesco e riceve il titolo di Principe di Napoli.

1936
Si tengono a Cortina d'Ampezzo i IV Giochi Olimpici Invernali, con la partecipazione di 646 atleti provenienti da 28 nazioni.
Il Fronte Popolare ha programmato un referendum per scegliere se instaurare la Repubblica negli Stati Uniti d'Italia, ma il governo Mussolini cade per contrasti interni alla sua troppo eterogenea coalizione di governo. Le elezioni politiche anticipate vengono vinte dal Partito Popolare di Alcide de Gasperi, che diventa di nuovo Primo Ministro e cancella il referendum istituzionale, dal momento che la vittoria dei Cattolici alle elezioni ha rappresentato un chiaro avallo popolare a favore della monarchia (peraltro Re Francesco II Sforza è amatissimo dai suoi sudditi).

1937
Gli Stati Uniti d'Italia restano neutrali nella Guerra Civile Spagnola, ma partono per la Spagna alcuni volontari italiani di sinistra inquadrati nelle Brigate Garibaldi. Francisco Franco vincerà comunque la Guerra Civile Spagnola, grazie all'aiuto fornitogli da Adolf Hitler.
Il 4 marzo con l'enciclica "Mit Brennender Sorge" ("Con ardente preoccupazione") Papa Pio XI scomunica i Nazionalsocialisti e condanna l'antisemitismo. Hitler reagisce sciogliendo tutte le organizzazioni cattoliche in Germania e perseguitando i cattolici, considerati una Quinta Colonna delle plutocrazie vittoriose nella Grande Guerra. Franz Jägerstätter, padre di famiglia che rifiuta ad ogni costo la chiamata alle armi tra le SS per le sue convinzioni religiose, finisce sul patibolo; martire della libertà di coscienza, sarà proclamato Beato il 26 ottobre 2007.
Il 21 ottobre viene inaugurato l'Aeroporto milanese "Luigi I Sforza", noto anche come Aeroporto di Linate.
L'Italia comincia a diventare terra di rifugio per gli Ebrei tedeschi, fuggiti dalle persecuzioni di Adolf Hitler. Tra gli altri si rifugiano a Milano il filosofo Sigmund Freud e il fisico Leó Szilárd.

1938
Il dittatore nazista Adolf Hitler occupa l'Austria e la città di Bolzano; vivaci proteste da parte degli Stati Uniti d'Italia. Alcide de Gasperi fa costruire il "Vallo Alpino", una fortificazione lunga ben 500 km per bloccare un'eventuale invasione nazista dell'Italia, che potrebbe anche essere effettuata attraversando il territorio svizzero. Fortunatamente esso non sarà mai attraversato perchè gli Stati Uniti d'Italia non saranno coinvolti nel conflitto; è comunque opinione degli storici che il Vallo Alpino abbia funzionato come efficace deterrente contro un colpo gobbo da parte di Hitler in direzione della penisola italiana.
Enrico Fermi all'Università di Roma scopre la fissione nucleare insieme alla sua assistente, la tedesca Lise Meitner, fuggita dalla Germania nazista perchè ebrea, e per questo vince il Premio Nobel per la Fisica.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince la terza edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Francia sconfiggendo in finale l'Ungheria per 4-2.

1939
Il 1 settembre scoppia la Seconda Guerra Mondiale a causa della politica aggressiva di Adolf Hitler. Il governo di Alcide de Gasperi dichiara la sua neutralità, come nella Grande Guerra, e diffida Hitler dal minacciare i confini italiani. Il dittatore coi baffetti tuona contro la "plutocrazia italica" ma se ne guarda bene dall'attaccare la Penisola, visto che non vuole avere un fronte in più sui suoi confini meridionali, ora che crede di poter realizzare il suo sogno di creare uno "spazio vitale" ad oriente per la razza germanica.
Il 21 settembre muore il grande poeta in lingua milanese Delio Tessa.
Il Governo de Gasperi porta a termine la bonifica delle Paludi Pontine. Fondazione della città di Sforzesca (HL Latina), abitata da coloni provenienti da Lombardia e Veneto.

1940
A Milano viene inaugurato il quartiere di Quarto Oggiaro, vero e proprio quartiere dormitorio, inizialmente destinato agli immigrati in cerca di lavoro, ma che ben presto si popola di esuli in fuga dagli orrori della Seconda Guerra Mondiale. Anche il Vaticano comincia, tramite le sue parrocchie nei territori occupati dal Reich, una capillare attività di ricerca dei familiari dei profughi che sono riusciti a mettersi in salvo a Roma. Hitler tuona contro Pio XII, definito "cappellano dei massoni che vorrebbero schiacciare la Germania", ma non può nulla contro di lui perchè lo Stato della Città del Vaticano è protetto dagli Stati Uniti d'Italia.
Dino Buzzati, bellunese ma milanese d'adozione, pubblica a Milano il suo capolavoro, "Il Deserto dei Tartari".

1941
Il piano di Adolf Hitler di invadere gli Stati Uniti d'Italia per assicurarsi una roccaforte in mezzo al Mediterraneo dalla quale attaccare l'Egitto britannico deve essere rimandato sine die a causa dell'Unternehmen Barbarossa ("Operazione Barbarossa"), l'invasione dell'Unione Sovietica, e non sarà mai messa in atto.

1942
Il 2 dicembre in una palestra di Milano Enrico Fermi ed Ettore Majorana accendono il primo reattore nucleare della storia. I due accettano l'invito del Presidente USA Franklin Delano Roosevelt di andare a lavorare segretamente al progetto Manhattan per la costruzione della bomba atomica, prima che riescano a realizzarla gli scienziati di Hitler.

1943
Infuriano i combattimenti in tutta Europa e il razionamento delle merci a causa della guerra colpisce anche gli Stati Uniti d'Italia. Il Partito Nazionalsocialista Italiano guidato da Alessandro Pavolini compie azioni di terrorismo in Nord Italia, fino a che il suo leader non viene arrestato e consegnato agli Alleati, che lo processeranno a Norimberga.

1944
Il 28 aprile Benito Mussolini, che si è arruolato volontario tra gli Alleati alla testa di un battaglione italiano per combattere il Nazismo, resta ucciso in un'azione di guerriglia contro i Tedeschi nella Francia meridionale. Egli sarà considerato un martire della libertà dai comunisti di tutto il mondo, e la sua pelata e il suo mento volitivo, fotografati da Frank Capra, saranno stampati su innumerevoli magliette rosse in ogni parte del globo. Nasce il mito di Benito, difensore degli oppressi e della democrazia.

Benito Mussolini quando era Presidente del Consiglio, ritratto su "La Storia Illustrata" n° 296 del luglio 1982

Benito Mussolini quando era Presidente del Consiglio,
ritratto su "La Storia Illustrata" n° 296 del luglio 1982

1945
Con lo sgancio delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki ha fine la Seconda Guerra Mondiale; le bombe sono state realizzate con il contributo determinante di Enrico Fermi. Quest'ultimo non si darà più pace, una volta visti i tremendi effetti della sua arma sulle popolazioni civili giapponesi, e inizia una battaglia per l'uso esclusivamente pacifico dell'energia nucleare.
Il 26 giugno gli Stati Uniti d'Italia sono uno dei 51 paesi fondatori dell'ONU.
Inutilmente Tito reclama per la sua Jugoslavia l'Istria e le città italiane della Dalmazia, ben difese dall'esercito e dalla flotta degli Stati Uniti d'Italia.

1946
Il 2 giugno dopo un referendum l'Isola Sforzesca, oggi a noi nota come Île de la Réunion, viene elevata al rango di Stato Federale degli Stati Uniti d'Italia, il primo d'oltremare, ed entra a far parte del territorio metropolitano italiano, con pari diritti e doveri di tutti gli altri stati. Da essa dipendono altre piccole isole nell'Oceano Indiano: le Bassas da India, l'Isola Europa, le Isole Gloriose, l'Isola Juan-de-Nova e l'Isola Tromelin, oggi rivendicate dal Madagascar.
Enrico Fermi torna in Italia e viene nominato Rettore del Politecnico di Milano.

1948
Gli Stati Uniti d'Italia riconoscono il neonato Stato d'Israele dopo aver votato in sede ONU a favore della partizione della Palestina tra Arabi ed Israeliani.
Il 21 novembre inaugurato il nuovo, grande aeroporto di Milano Malpensa.

1949
Gli Stati Uniti d'Italia non accettano di entrare a far parte della NATO e decidono di continuare la tradizionale politica di neutralità e di estraneità ad ogni alleanza militare. Per questo vengono criticati dal Presidente USA Harry Truman, che esclude l'Italia dagli aiuti forniti dal Piano Marshall.
Il 4 maggio è un giorno nero per la storia del calcio italiano: in un tragico incidente aereo perdono la vita i 22 componenti della squadra torinese della Juventus.
Felice Musazzi, Tony Barlocco e Luigi Cavalleri fondano "I Legnanesi", una tra le compagnie più note del panorama teatrale dialettale europeo, che mette in scena le eroicomiche disavventure della Famiglia Colombo.

1950
Il 3 gennaio la Rai comincia le sue regolari trasmissioni televisive in Italia.
Il 27 giugno muore a 75 anni Re Francesco II Sforza, dopo 43 anni di regno. Gli succede il figlio Gian Galeazzo I (Gian Galeazzo IV come Duca di Milano), 41 anni.
Gli Stati Uniti d'Italia come da tradizione restano neutrali durante la Guerra di Corea, anche se invia aiuti alimentari e medicinali alle popolazioni coreane stremate dal devastante conflitto.
Nella quarta edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Brasile la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia si qualifica per il girone finale ma arriva terza dietro all'Uruguay (vincitore del titolo) e ai padroni di casa del Brasile.

1951
Il 18 aprile gli Stati Uniti d'Italia sono uno dei membri fondatori della CECA, la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio.
Il 24 dicembre la Libia è il primo paese dell'Africa a proclamare l'indipendenza dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Viene proclamato il Regno di Libia, suo sovrano è Idris I al-Senussi. Restano strettissimi però i rapporti con la madrepatria italiana.

1952
La "Pietà Rondanini", ultima opera (incompiuta) di Michelangelo Buonarroti, viene acquistata dal Comune di Milano ed esposta al pubblico in una sala del Castello Sforzesco, nel quale si trova tuttora.
Prima centrale nucleare in Italia per la produzione di energia a scopi civili, la centrale di Turbigo, sul Ticino.

1954
Il 19 agosto muore a 73 anni Alcide de Gasperi. Alla guida del paese gli succede il suo delfino Attilio Piccioni.
Il 30 agosto si spegne anche l'Arcivescovo di Milano Alfredo Ildefonso Schuster. Al suo posto Papa Pio XII nomina il suo Pro-Segretario di Stato Giovanni Battista Montini, nato a Concesio (Brescia).
Nella quinta edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Svizzera la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia è sconfitta nei quarti di finale dalla Germania Ovest per 2-0; il titolo sarà poi vinto dall'Ungheria.
Il 28 novembre Enrico Fermi muore a Milano di cancro: gli è stata fatale l'eccessiva esposizione ai neutroni.

1955
Il 15 dicembre i Caraibi Sforzeschi (le tre isole di San Martino, San Carlo e Saba) sono elevati al rango di Stato Federale degli Stati Uniti d'Italia, il secondo d'oltremare, ed entrano a far parte del territorio metropolitano italiano.
Nell'Antartide Italiana è fondata Base Baia Terranova, la prima stazione permanente italiana di ricerca.

1956
Il 20 marzo la Tunisia ottiene l'indipendenza. Primo Presidente è Habib Burghibà.
In Libia vengono scoperti vastissimi giacimenti di petrolio. Enrico Mattei, a capo dell'ENI (Ente Nazionale Idrocarburi), negozia lo sfruttamento esclusivo di quei giacimenti da parte degli Stati Uniti d'Italia e assicura al paese l'indipendenza petrolifera.
Viene posata la prima pietra dell'Autostrada Milano-Reggio Calabria. la futura Autostrada del Sole.

1957
Con i Trattati di Milano del 25 marzo nasce la CEE, la Comunità Economica Europea, primo embrione della futura Unione Europea.

1958
Il 4 aprile viene edificato a Milano il Grattacielo Pirelli, alto 147 metri.
Il 25 maggio i Socialisti di Sandro Pertini, alleati con i Comunisti di Palmiro Togliatti e con altri partiti minori di sinistra, vincono le elezioni politiche. Pertini è il nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri dopo vent'anni di governi democristiani, ma subito esclude sia alleanze militari con l'URSS, con la quale è interessato solo a stretti rapporti economici (confermando la tradizionale neutralità italiana), sia un referendum istituzionale, giacché sa bene che la monarchia sforzesca vincerebbe a valanga.
Il Milan vince il 10° Scudetto della sua storia, quello della Stella. Il 28 maggio vince anche la sua prima Coppa dei Campioni, battendo in finale a Bruxelles il Real Madrid per 3-2.
Nella sesta edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Svezia la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia è sconfitta nei quarti di finale dalla Francia per 2-1; il titolo sarà poi vinto dal Brasile.
Si tiene a Milano la prima Settimana della Moda.

Il logo attuale della squadra del Milan

1960
"Anno dell'Africa". Il 27 aprile il Togo consegue l'indipendenza dall'Italia. Il 27 giugno la Somalia Italiana fa la stessa cosa, e nasce la Repubblica di Gibuti.
Il 30 giugno è la volta della colonia del Congo. Nascono gli Stati Uniti del Congo, uno degli stati più stabili dell'Africa Nera. Primo Presidente è eletto il socialista Patrizio Lumumba.
Il 12 ottobre tocca alla Guinea Italiana. Nasce la Repubblica della Guinea Equatoriale. Tutti questi stati conservano l'italiano come lingua ufficiale accanto agli idiomi locali, e mantengono stretti rapporti con la madrepatria.

1961
Viene inaugurata la Torre Sforzesca (HL Torre Velasca), un grattacielo di Milano alto ben 36 piani. Viene costruita anche la Stazione Milanese di Porta Garibaldi.
Il 23 giugno gli Stati Uniti d'Italia aderiscono al Trattato di Washington (o Trattato Antartico) che proibisce qualunque installazione militare sull'Antartide. I paesi firmatari si rifiutano però di congelare le loro rivendicazioni territoriali sull'Antartide, che rimane divisa tra Argentina, Australia, Brasile, Cile, Francia, Norvegia, Nuova Zelanda, Regno Unito, Stati Uniti d'Italia, Stati Uniti d'America, Sudafrica e Unione Sovietica. L'Antartide Italiana è elevata al rango di Territorio d'Oltremare.
Il 6 ottobre Juan Carlos di Borbone, nipote del Re Alfonso XIII ed erede al trono di Spagna, sposa Bianca Maria Sforza, sorella del Principe di Milano Francesco Sforza. Bianca Maria sarà Regina di Spagna dal 22 novembre 1975 al 19 giugno 2014 e sarà madre dell'attuale Re di quella Nazione, Filippo VI di Borbone.

1962
Il 1 gennaio le Samoa italiane conseguono l'indipendenza e danno vita allo Stato Indipendente di Samoa.
Il 14 maggio il Principe di Milano ed erede al trono d'Italia Francesco Sforza sposa Sofia di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg, figlia del Re di Grecia Paolo I. I due avranno tre figli.
Nella settima edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Cile la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia è sconfitta in semifinale dal Brasile (che poi vincerà il titolo) per 2-0, e si classifica terza battendo 1-0 i padroni di casa del Cile nella finale di consolazione.
Il 22 settembre Re Gian Galeazzo I Sforza inaugura solennemente l'Autostrada del Sole, che congiunge Milano a Reggio Calabria.
L'11 ottobre Papa Giovanni XXIII apre solennemente il Concilio Vaticano II.

1963
Il 29 aprile i Popolari, alleati con i Liberali e con i Socialdemocratici, vincono le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia. Amintore Fanfani è il nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il 21 luglio l'Arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini viene eletto Papa con il nome di Paolo VI. Egli porterà a termine il Concilio Vaticano II. A Montini come Arcivescovo di Milano succede Giovanni Colombo.
Il governo della Germania Ovest propone a quello degli Stati Uniti d'Italia di realizzare insieme la bomba atomica, da testare poi nel deserto della Libia, ma fortunatamente Fanfani rifiuta, ricordando che l'articolo 11 della Costituzione del 4 marzo 1848 afferma: « L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali ».

1964
Luigi Broglio fonda l'Agenzia Spaziale Italiana. Gli Stati Uniti d'Italia sono il terzo paese al mondo, dopo Unione Sovietica e Stati Uniti d'America, a mettere in orbita con successo un satellite artificiale con un vettore di propria costruzione, lanciato dal poligono spaziale San Marco sull'Isola Sforzesca.
Viene inaugurata la Linea 1 della Metropolitana di Milano ("Linea Rossa").

1965
Viene fondata l'Associazione degli Stati Italofoni (ASI), che riunisce gli stati in cui l'italiano è lingua ufficiale o co-ufficiale. L'ASI si pronuncia nettamente contro la Guerra del Vietnam, definita "la Sporca Guerra" e, come già ai tempi della Guerra di Corea, invia aiuti alimentari e medicinali sia ai cittadini del Vietnam del Nord che a quelli del Vietnam del Sud.
Ettore Majorana, collaboratore e amico di Enrico Fermi, vince il Premio Nobel per la fisica per aver ideato il Modello a Partoni (quello che noi chiamiamo Modello a Quark).

1966
L'Inter vince il suo 10° Scudetto, cucendosi la stella sulla maglia.
Nell'ottava edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Inghilterra la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia consegue il peggior risultato della sua storia, subendo una clamorosa sconfitta 1-0 da parte dei dilettanti della Corea del Nord e venendo eliminata al primo turno; il titolo sarà poi vinto dalla Germania Ovest.

1967
Va in onda sulla Rai lo sceneggiato "I Promessi Sposi", diretto da Sandro Bolchi, ottenendo un enorme successo di pubblico.
Il 23 settembre muore a Erba Giovanni Barrella, scrittore, commediografo e attore, considerato un punto di riferimento fondamentale della letteratura in lingua milanese del Novecento.

1968
Il 20 maggio il Partito Popolare rivince le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia. Aldo Moro subentra ad Amintore Fanfani come Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il 1 luglio gli Stati Uniti d'Italia firmano il Trattato di Non Proliferazione Nucleare.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince la terza edizione del Campionato Europeo di Calcio disputato in casa sua sconfiggendo in finale la Jugoslavia per 2-0.
La grande stagione di proteste studentesche del "Sessantotto" trova il suo culmine in Francia e negli Stati Uniti (contro la Guerra del Vietnam), ma interessa anche l'Italia, soprattutto a causa della lunga permanenza al potere di governi di Centrodestra a guida Popolare Alcuni esponenti di estrema sinistra decidono di dare vita a una guerriglia armata per combattere quello che essi definiscono "lo stato borghese". A sua volta comincia ad organizzarsi anche l'eversione di Estrema Destra. Arriva la risposta dei Cattolici: a Milano, attorno a Don Luigi Giussani, insegnante di religione al liceo classico Giovanni Berchet, prende vita il movimento di impegno politico cattolico di "Comunione e Liberazione".

1969
L'intervento armato delle truppe degli Stati Uniti d'Italia stronca il tentativo del Colonnello Mu'ammar al-Gheddafi, sostenuto dall'URSS, di rovesciare Re Idris I di Libia; al-Gheddafi è arrestato e giustiziato.
Viene inaugurata la Linea 2 della Metropolitana di Milano ("Linea Verde").
La Scuderia Ferrari entra a far parte del Gruppo Alfa Romeo.
Il 12 dicembre a Milano esplode una bomba nella Banca Nazionale dell'Agricoltura, che causa 17 morti e 88 feriti. Questo attentato passa alla storia come la Strage di piazza Fontana e segna l'inizio della cupa stagione degli "Anni di Piombo" che sarà caratterizzata dalla "Strategia della Tensione". Si scoprirà in seguito che i responsabili dell'attentato sono i terroristi Carlo Maria Maggi, Giancarlo Rognoni e Delfo Zorzi, tutti arrestati, processati e condannati a lunghe pene detentive; essi sono membri di "Ordine Nuovo", gruppo terroristico che mira all'instaurazione in Italia di un regime di stampo Nazionalsocialista.

1970
Gli estremisti di sinistra Renato Curcio, Alberto Franceschini e Margherita Cagol danno vita alle "Brigate Mussolini", organizzazione terroristica di matrice comunista che ha come scopo l'eversione dello "stato borghese".
Nella nona edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Messico la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia viene sconfitta 4-1 in finale dal fortissimo Brasile di Pelè.
Il 22 luglio una carica di tritolo fa saltare un tratto di binario a poche centinaia di metri dalla stazione di Gioia Tauro provocando il deragliamento del Treno del Sole (Palermo-Torino) e provocando la morte di sei persone e 139 feriti. Di questo attentato è incolpata l'eversione di destra.

Presidente del Consiglio

mandato

Partito

1 Alessandro Manzoni 1849-1852 Destra Storica
2 Carlo Cattaneo 1852-1869 Destra Storica
3 Luigi Federico Menabrea 1869-1876 Destra Storica
4 Agostino Depretis 1876-1887 Sinistra Storica
5 Francesco Crispi 1887-1898 Sinistra Storica
6 Giovanni Giolitti 1898-1901 Liberale
7 Giuseppe Zanardelli 1901-1905 Liberale
8 Giovanni Giolitti 1905-1920 Liberale
9 Vincenzo Tangorra 1920-1922 Popolare
10 Alcide de Gasperi 1922-1933 Popolare
11 Benito Mussolini 1933-1936 Socialista
12 Alcide de Gasperi 1936-1954 Popolare
13 Attilio Piccioni 1954-1958 Popolare
14 Sandro Pertini 1958-1963 Socialista
15 Amintore Fanfani 1963-1968 Popolare
16 Aldo Moro 1968-1978 Popolare
17 Giulio Andreotti 1978-1983 Popolare
18 Bettino Craxi 1983-1992 Socialista
19 Pierferdinando Casini 1992-1997 Popolare
20 Walter Veltroni 1997-2002 Socialista
21 Pierferdinando Casini 2002-2007 Popolare
22 Mario Monti 2007-2012 Popolare
23 Matteo Renzi 2012-2017 Socialista
24 Mario Monti 2017-2019 Popolare
25 Mario Draghi 2019- Indipendente

Presidenti del Consiglio del Regno di Sardegna e degli Stati Uniti d'Italia

1972
Il 22 giugno, dopo due figlie femmine, nasce Gian Galeazzo, erede al trono degli Stati Uniti d'Italia.
Viene posata la prima pietra del colossale Ponte sullo Stretto di Messina, che sarà ultimato nel 1987.

1973
Il 6 maggio il Partito Popolare rivince le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia. Aldo Moro è confermato Presidente del Consiglio dei Ministri.
L'Italia è colpita solo marginalmente dalla crisi petrolifera mondiale, grazie alle sue centrali nucleari e alla fornitura di petrolio da parte del Regno di Libia.

1974
Il 28 maggio una bomba nascosta in un cestino della spazzatira esplode in piazza della Loggia a Brescia, mentre è in corso una manifestazione sindacale, provocando otto morti e 103 feriti. Dopo decenni di processi e indagini, il 16 novembre 2010 la Corte d'assise di Brescia condannerà per la Strage di Piazza della Loggia gli ordinovisti Carlo Maria Maggi e Delfo Zorzi, l'ex generale Francesco Delfino, il politico Pino Rauti e l'ex collaboratore dei Servizi Segreti Maurizio Tramonte.
E non è finita: il 4 agosto una bomba ad alto potenziale posizionata sul treno Italicus esplode all'altezza di San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna, provocando 12 morti e 48 feriti. L'attentato viene rivendicato da Ordine Nero, movimento neonazista nato da una costola di Ordine Nuovo.
Nella decima edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Germania Ovest la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia si classifica terza, sconfiggendo nella finale di consolazione la Polonia per 1-0; il titolo va ai padroni di casa della Germania Ovest.
Il 15 novembre a Rambouillet, in Francia, si tiene la prima riunione del G7, il vertice dei ministri dell'economia delle sette nazioni industrializzate con la ricchezza nazionale netta più grande al mondo. Sono membri del G7 Canada, Francia, Germania Ovest, Stati Uniti d'Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d'America. Nel 1998 si aggiungerà la Russia (G8), nel 2008 la Cina (G9) e nel 2017 l'India (G10).

1975
Il 13 marzo a Milano, in seguito a un'aggressione da parte di militanti di Sinistra di Avanguardia Operaia, muore lo studente Sergio Ramelli, esponente del Fronte della Gioventù di Estrema Destra. Questo fatto di sangue aggrava il clima di tensione in città, mentre il 25 maggio Alberto Brasili, simpatizzante della sinistra senza avere mai avuto un impegno politico diretto, venne accoltellato a morte da militanti di Estrema Destra vicino a piazza San Babila.
Viene fondato il Centro Sociale Leoncavallo, uno dei primi e più rilevanti centri sociali giovanili italiani.

1976
Il 14 gennaio esce a Milano il primo numero de "La Repubblica", diretto da Eugenio Scalfari.
Il 12 maggio diventa sindaco di Milano Carlo Tognoli, socialista legato al gruppo emergente di Bettino Craxi: rimarrà in carica per 10 anni.
Viene acceso a Montalto di Castro il primo reattore nucleare veloce del mondo a scopi civili. Gli Stati Uniti d'Italia producono il 60 % della loro energia con il nucleare (l'uranio è reperito nella ex colonia del Congo), il 30 % con il petrolio (proveniente dalla Libia) e il 10 % dalle fonti rinnovabili.
Infuria intanto la Strategia della Tensione. L'8 giugno il magistrato Francesco Coco è assassinato dalle Brigate Mussolini. Il 15 dicembre, a Sesto San Giovanni, centro della cintura industriale milanese, nel corso di un violento conflitto a fuoco muoiono il brigatista rosso Walter Alasia, il maresciallo dell'antiterrorismo Sergio Bazzega e il vicequestore Vittorio Padovani.

1977
Il 2 giugno il giornalista Indro Montanelli viene gambizzato dalle Brigate Mussolini.

1978
Il 16 marzo le Brigate Mussolini alzano il tiro e assassinano nientemeno che il Presidente del Consiglio dei Ministri Aldo Moro, insieme agli uomini della sua scorta. L'assassinio, lungi dal portare consensi alle BM, acuisce l'odio popolare nei loro confronti; alcuni terroristi, contrari all'uccisione di Moro e alla campagna di sangue successiva, abbandonano il Movimento. A uno a uno i leader delle BM saranno individuati e arrestati, fino al completo smantellamento dell'organizzazione terroristica.
Il 18 marzo Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci (detto Iaio), due diciottenni entrambi frequentatori del Centro Sociale, vengono assassinati con otto colpi di pistola esplosi in via Mancinelli a Milano. L'omicidio viene rivendicato da Estremisti di Destra; nel 2012 saranno loro dedicati i giardini pubblici milanesi di Piazza Durante.
Il 4 giugno, sotto l'onda dell'emozione per l'assassinio di Aldo Moro, il Partito Popolare rivince le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia. La carica di Presidente del Consiglio dei Ministri va a Giulio Andreotti, già subentrato a Moro dopo la sua morte; egli comincia una guerra senza quartiere contro i terroristi delle BM.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince l'undicesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Argentina sconfiggendo in finale a sorpresa i padroni di casa per 1-0, nonostante questi si fossero già imposti 2-0 sull'Italia nella fase a gironi. Grandi festeggiamenti in tutt'Italia; furenti, i militari che governano l'Argentina con il terrore ordinano l'arresto dei giocatori della nazionale biancoceleste, accusati di aver perso il titolo volontariamente per non consentire ai militari di cogliere un successo d'immagine. Il capitano della nazionale argentina Daniel Passarella riesce a mettersi in salvo fuggendo negli Stati Uniti d'Italia dove va a giocare nell'Inter.

Bandiera delle Brigate Mussolini

Bandiera delle Brigate Mussolini

1979
Viene inaugurata la Linea 3 della Metropolitana di Milano ("Linea Gialla").
Dopo un referendum l'Isola di Pasqua assurge al rango di stato federale degli Stati Uniti d'Italia, diventa quindi parte integrante della madrepatria ("Stato Federale d'Oltremare").

1980
Il 6 gennaio il Gesuita Carlo Maria Martini, ascetico e popolarissimo, è nominato da Giovanni Paolo II nuovo Arcivescovo di Milano.
Il 12 febbraio i brigatisti Bruno Seghetti e Anna Laura Braghetti assassinano Vittorio Bachelet, professore ordinario di Diritto Pubblico dell'Economia presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università La Sapienza di Roma, dirigente dell'Azione Cattolica e vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura. Ai suoi funerali il figlio Giovanni afferma: «Vogliamo pregare anche per quelli che hanno colpito il mio papà perché, senza nulla togliere alla giustizia che deve trionfare, sulle nostre bocche ci sia sempre il perdono e mai la vendetta, sempre la vita e mai la richiesta della morte degli altri. » Queste parole scuotono fortemente non pochi dei restanti membri dell'organizzazione terroristica.
Il 28 maggio le Brigate Mussolini assassinano il giornalista Walter Tobagi, ma ormai si stanno frammentando in più tronconi in dissidio fra di loro.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince la sesta edizione del Campionato Europeo di Calcio disputato di nuovo in casa sua, sconfiggendo in finale il Belgio per 2-1.
Il 2 agosto l'esplosione di una bomba posizionata nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna provoca 85 morti e 200 feriti. Sono condannati come esecutori materiali i terroristi neonazisti Giuseppe Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini, che hanno goduto dell'appoggio della Massoneria.
Il 30 settembre l'imprenditore milanese Silvio Berlusconi fonda Canale 5, primo canale televisivo italiano privato a diffusione nazionale. Sarà seguito da Italia Uno nel 1982 e da Rete4 nel 1984.

1981
Il 20 marzo la Corte d'Appello di Milano condanna tutti gli imputati nel processo per la Strage di Piazza Fontana all'ergastolo o a lunghe pene detentive.
Il 4 aprile a Milano viene arrestato Mario Moretti, capo della direzione strategica delle Brigate Mussolini, assieme a Enrico Fenzi, Tiziana Volpi e Silvano Fadda.
Il 10 giugno Alfredo Rampi, un bambino di sei anni, cade in un pozzo artesiano a Vermicino, vicino a Roma, profondo 60 metri. Sarà estratto vivo ventiquattr'ore dopo grazie all'eroismo di Angelo Licheri, che si cala nel pozzo restando a testa in giù per ben 45 minuti, riesce ad imbragarlo e a riportarlo con sé in superficie. Per questo Licheri viene decorato da Re Gian Galeazzo I in persona.
Dal censimento di quest'anno risulta che Milano supera per la prima volta i due milioni di abitanti. Nell'hinterland milanese la popolazione supera i cinque milioni di persone.

1982
Il Milan vince il suo 20° Scudetto, cucendosi sulle maglie la seconda stella.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince anche la dodicesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio in Spagna, sconfiggendo in finale la forte Germania Ovest per 3-1. Per l'Italia è il quarto titolo mondiale.
A Milano gli anni Ottanta sono gli anni del disimpegno politico dei giovani, del rampantismo arrivista e opulento dei ceti sociali emergenti e dell'immagine "alla moda" della cosiddetta "Milano da bere", espressione giornalistica originata da una campagna pubblicitaria entrata a pieno titolo nel city marketing di un'intera epoca. Nascono nuove sottoculture giovanili, come i "Fioruccini" (dal nome del negozio Fiorucci di corso Luigi I Sforza), che cercano il cosiddetto "sballo" e sono caratterizzati da un abbigliamento trasgressivo; i Paninari, nati al bar "Il panino" della vicina piazzetta Liberty, contraddistinti da un abbigliamento griffato e dall'adesione a uno stile di vita fondato sul consumismo; e gli yuppie, giovani professionisti "rampanti" che nella comunità economica capitalista trovano la loro completa realizzazione. Riferimento per la sottocultura giovanile caratterizzata dal più sfrenato consumismo diventa piazza San Babila, che ormai non è più centro di aggregazione politica come negli anni precedenti.

1983
Prima visita pastorale a Milano di Papa Giovanni Paolo II, dal 20 al 22 maggio, a conclusione del XX Congresso eucaristico nazionale. Il Papa incontra 80.000 lavoratori a Sesto San Giovanni.
Il 25 maggio muore a 94 anni il Re di Libia Idris I al-Senussi. Gli succede il nipote Hasan I al-Senussi, già da molto tempo associato al trono.
Il 27 giugno il Partito Socialista, guidato da Bettino Craxi, e il Partito Comunista, capeggiato da Enrico Berlinguer, vincono le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia. Bettino Craxi subentra a Giulio Andreotti come Presidente del Consiglio dei Ministri. Berlinguer è uno dei promotori dell'"Eurocomunismo", il quale è caratterizzato dalla totale indipendenza dei partiti comunisti dei paesi occidentali dal PCUS e dalla rinuncia a qualunque volontà eversiva e rivoluzionaria. Dura condanna della guerriglia portata avanti dalle Brigate Mussolini.
In luglio viene registrata a Malpensa la temperatura di +37°C, la più alta mai raggiunta in Lombardia.

1984
Il 13 giugno un terrorista comunista delle "Brigate Mussolini" consegna all'Arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini le ultime armi in possesso dell'Organizzazione, ponendo così fine alla stagione del terrorismo che ha insanguinato a lungo l'Italia.
Seconda visita pastorale a Milano di Papa Giovanni Paolo II, dal 2 al 4 novembre, in occasione del quarto centenario della morte di San Carlo Borromeo. Il Papa sale al Sacro Monte di Varese in compagnia del Cardinal Martini.
Il 15 novembre muore Re Gian Galeazzo I Sforza, gli succede il figlio Francesco, 49 anni, con il nome di Francesco III (Francesco VI come Duca di Milano).
Il 23 dicembre sul Rapido 904 Napoli-Milano viene disinnescata una bomba che, se esplosa, avrebbe potuto provocare decine di morti e di feriti. Questo è fino ad ora l'ultimo grande atto dell'eversione neonazista in Italia.

1985
In gennaio, storica nevicata di oltre un metro sulla città di Milano, la colonnina di mercurio tocca i -17,8°C.
Franco Malerba, ingegnere elettronico e pilota della Marina Militare degli Stati Uniti d'Italia, viene spedito in orbita da un razzo vettore italiano dal Poligono Spaziale di San Marco. Gli Stati Uniti d'Italia diventano il terzo paese del mondo dopo Unione Sovietica e Stati Uniti d'America ad aver lanciato un astronauta nello spazio con un razzo di propria fabbricazione.

1986
L'Alfa Romeo acquisisce la torinese Fiat e crea un grande polo italiano dell'automobile.
Nella tredicesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Colombia la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia si classifica quarta, sconfitta in semifinale dalla Francia 2-0 e nella finale di consolazione dal Belgio per 1-0; il titolo va alla Francia che sconfigge in finale 3-2 l'Argentina di Diego Armando Maradona.
Il 21 dicembre il socialista Paolo Pillitteri, cognato di Bettino Craxi, è eletto Sindaco di Milano.

1987
Il 10 maggio l'Arcivescovo di Milano Andrea Carlo Ferrari è solennemente beatificato da Papa Giovanni Paolo II.
Il 1 luglio viene inaugurato ufficialmente il Ponte sullo Stretto di Messina, che con i suoi 3300 m è il ponte più lungo del mondo ad unica campata. Le torri che reggono il ponte sui due lati dello Stretto sono alte ben 399 metri.; esso comprende sei gallerie autostradali, due binari ferroviari e può resistere fino a terremoti di Magnitudo 7.1 Richter. Craxi lo presenta come uno dei trionfi dell'ingegneria italiana (e della sua amministrazione).

1988
Il 12 giugno il socialista Bettino Craxi rivince le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia ed è confermato Presidente del Consiglio dei Ministri.
Viene inaugurato anche il Passante Ferroviario di Milano, che congiunge le linee provenienti da nord-ovest (le statali Milano-Torino, Milano-Domodossola e le regionali gestite delle Ferrovie Nord per Asso e Saronno) con quelle provenienti da est e sud-est (per Genova, Bologna e Venezia), passando sotto il centro urbano della città di Milano. Nuovo successo d'immagine per il Governo Craxi.
Inizia per il Torino una stagione di successi nazionali ed internazionali sotto la Presidenza dell'imprenditore milanese Silvio Berlusconi (che in precedenza aveva invano tentato di acquistare l'Inter).

1989
Il 4 agosto muore Felice Musazzi, cofondatore della compagnia teatrale dialettale de "I Legnanesi", nei cui spettacoli interpretava il ruolo di Teresa.
L'Alfa Romeo mette in commercio la Punto, la sua utilitaria di maggior successo, disegnata da Giorgetto Giugiaro. Fino ad oggi ne sono stati venduti 10 milioni di esemplari.

Lo storico logo sforzesco dell'Alfa Romeo

Lo storico logo sforzesco dell'Alfa Romeo

1990
Dopo la caduta del Muro di Berlino, il Partito Comunista guidato da Achille Occhetto decide di confluire nel Partito Socialista di Bettino Craxi. L'ala sinistra guidata da Armando Cossutta non accetta di "sparire" e fonda il nuovo Partito dei Comunisti Italiani, che però resta ai margini della vita politica del paese.
Il 27 marzo Ettore Majorana muore nella natia Catania, osannato come uno dei più grandi fisici di ogni tempo.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince la quattordicesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio in casa sua, sconfiggendo in finale l'Inghilterra per 2-1. Per l'Italia è il quinto titolo mondiale: nasce il mito delle "Notti Magiche" di Italia '90. Per l'occasione la Stadio San Siro è ampliato con la costruzione del terzo anello.
Gli anni Novanta vedranno il progressivo abbandono delle attività industriali e manifatturiere nell'area cittadina e periferica di Milano, mentre si svilupperanno sempre più le attività connesse al settore terziario.
Viene inaugurata la Linea 4 della Metropolitana di Milano ("Linea Blu").
Inizia la rivoluzione di Internet: agli Stati Uniti d'Italia è assegnato il TLD .it.

1992
Il cosiddetto "Scandalo Tangentopoli" scuote i principali partiti politici italiani, i cui esponenti di spicco sono accusati di aver beneficiato di un sistema organizzato di mazzette e finanziamenti illeciti. Dall'indagine milanese sul socialista Mario Chiesa e sul Pio Albergo Trivulzio si arriva alla scoperta di un sistema di corruzione che coinvolge tutti i Partiti a livello nazionale, e che ha lucrato ampiamente ad esempio sulla costruzione del Passante Ferroviario di Milano e del Ponte sullo Stretto di Messina. Protagonisti di questa stagione sono i giudici milanesi Antonio di Pietro, Piercamillo Davigo e Gherardo Colombo. I partiti tradizionali però non spariscono affatto, limitandosi a rinnovare completamente la loro leadership. Bettino Craxi, condannato per tangenti, si deve dimettere e sfugge all'arresto solo ritirandosi in esilio nella sua villa di Hammamet, in Tunisia. Nuovo leader socialista diventa il giovane Walter Veltroni, già comunista in gioventù. Anche il Partito Popolare si deve rinnovare completamente dopo l'arresto per tangenti di alcuni suoi esponenti; nuovo Segretario diventa Pierferdinando Casini.
Il 6 aprile si tengono elezioni politiche anticipate dopo la caduta del governo Craxi, il Partito Popolare le vince e Pierferdinando Casini diventa nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri. Il voto di protesta contro la corruzione della politica si esprime nella crescita dei voti da parte della Lega Lombarda, movimento fondato da Umberto Bossi che vorrebbe la secessione del Nord e la restaurazione del Ducato di Milano indipendente, ma con essa nessuno vuole intessere alleanze politiche.
Il 28 aprile muore a 64 anni il Re di Libia Hasan I al-Senussi, gli succede il figlio Muhammad I al-Senussi, tuttora sul trono.

1993
Il 20 giugno il Leghista Marco Formentini è eletto Sindaco di Milano.
Il 27 luglio il capo della "Cupola" mafiosa Totò Riina, che ha dichiarato guerra allo stato federale italiano ed avviato una strategia terroristica, fa esplodere un'autobomba in via Palestro a Milano, presso la Galleria d'Arte Moderna e il Padiglione di Arte Contemporanea, provocando l'uccisione di cinque persone e gravi danni al patrimonio artistico. Totò Riina, detto "Totò û Curtu" a causa della sua bassa statura, ma anche "La Belva" per via della sua ferocia sanguinaria, sarà condannato a ben 19 ergastoli e morirà in carcere esecrato da tutti il 17 novembre 2017.

1994
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince anche la quindicesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata negli Stati Uniti d'America, sconfiggendo in finale il Brasile ai rigori. Per l'Italia è il sesto titolo mondiale. Il calciatore inglese Gary Lineker dichiara: « il calcio è uno sport semplice, in cui 22 giocatori corrono dietro a un pallone, e in finale vincono gli italiani ».

1995
Il 1 gennaio gli Stati Uniti d'Italia sono uno dei 76 paesi fondatori dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO).

1996
Il 12 maggio l'Arcivescovo di Milano Alfredo Ildefonso Schuster è solennemente beatificato da Papa Giovanni Paolo II.

1997
Il 6 aprile il Partito Socialista, profondamente rinnovatosi fin dalle fondamenta, vince le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia e Walter Veltroni diventa nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il 12 maggio il Socialista Nando Dalla Chiesa è eletto Sindaco di Milano.
L'Agenzia Spaziale Italiana partecipa alla costruzione della Stazione Spaziale Internazionale, che negli anni a venire ospiterà molti dei suoi astronauti, tra cui Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti.

1998
Nella sedicesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Francia la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia viene sconfitta ai rigori nei quarti di finale dalla Francia padrona di casa, che poi vincerà il titolo annientando 3-0 il Brasile di Ronaldo.
Il 25 ottobre viene inaugurato il nuovo aeroporto intercontinentale di Malpensa 2000, rifacimento del vecchio aeroporto di Milano Malpensa, con un traffico di 30 milioni di passeggeri l'anno.

Confini attuali e province dello Stato Federale di Lombardia

Confini attuali e province dello Stato Federale di Lombardia

 

1999
Il 20 maggio le "Nuove Brigate Mussolini" (come si autodefiniscono) assassinano il giuslavorista e consulente del Ministero del Lavoro Massimo D'Antona. Si teme la ripresa di una stagione di lotta armata.
Dopo undici anni si chiudono i lavori di restauro dell'"Ultima Cena" di Leonardo da Vinci.

2000
Grande Giubileo del 2000, indetto e celebrato da Papa Giovanni Paolo II.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince l'undicesima edizione del Campionato Europeo di Calcio disputato in Belgio e Paesi Bassi, sconfiggendo in finale la Francia per 1-0. Per l'Italia si tratta del terzo successo in questa competizione.
Riprende, dopo una stasi di molti anni, una nuova importante attività edilizia, con la riqualificazione di grandi aree dismesse o degradate entro il territorio urbano: l'ex area industriale della Bovisa è ristrutturata con la trasformazione degli ex edifici industriali nel secondo campus del Politecnico di Milano, mentre dove sorgevano i complessi industriali nell'area Bicocca viene costruita la nuova Università degli Studi di Milano-Bicocca.

2001
Il 10 giugno, battendo in finale il Giappone 4-0, la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia si aggiudica per la prima volta la Confederations Cup, giocata in Giappone e Corea del Sud.
Dopo gli attentati dell'11 settembre a New York, con la distruzione delle Twin Towers da parte di aerei dirottati, il governo Veltroni condanna duramente la politica del terrore di Al Qaeda e del suo leader Osama Bin Laden ma, in linea con la propria secolare neutralità, non interviene in Afghanistan accanto agli USA per abbattere il regime dei Talebani, limitandosi come suo solito ad inviare beni di prima necessità a favore delle popolazioni colpite dalla guerra.
L'8 ottobre viene evitato per un soffio il più grave incidente aereo della storia d'Italia: alle ore 08:10 locali un McDonnell Douglas MD-87 della compagnia aerea Scandinavian Airlines System, in fase di decollo dall'aeroporto di Milano-Linate, rischia di entrare in collisione con un Cessna Citation che aveva imboccato erroneamente in pista a causa della fitta nebbia. Per fortuna il buon funzionamento del radar di terra evita una tragedia che avrebbe potuto causare più di cento morti. Vengono decise nuove, rigide misure di sicurezza negli scali milanesi in caso di nebbia.

2002
Il 1 gennaio gli Stati Uniti d'Italia abbandonano l'antica Lira Sforzesca e adottano l'Euro come moneta corrente (1 euro = 1,936 Lire).
Il 7 aprile il Partito Popolare vince le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia, Pierferdinando Casini torna a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri, e forma un governo di coalizione con i Liberali e con la Lega Lombarda.
Il 18 aprile 2002 la città di Milano un piccolo aereo da turismo si schianta to contro il Grattacielo Pirelli, devastando un'intera area del palazzo e uccidendo due impiegate che lavoravano al 26º piano, oltre al pilota e unico occupante dell'aereo.
L'11 luglio il Cardinale Dionigi Tettamanzi, già Arcivescovo di Genova, è nominato nuovo Arcivescovo di Milano.
Nella diciassettesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Giappone e Corea del Sud la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia Campione d'Europa si classifica terza, sconfitta in semifinale 1-0 dal Brasile di Ronaldo (che poi vince il titolo) e vittoriosa 3-2 sulla Corea del Sud padrona di casa nella finale di consolazione.

2003
Gli Stati Uniti d'Italia criticano il Presidente USA George W. Bush che ha invaso l'Iraq con una scusa per instaurarvi un regime amico degli USA.
Il 2 marzo, nel corso di una sparatoria su un treno tra agenti di Polizia Ferroviaria e due esponenti delle Nuove Brigate Mussolini Mario Galesi e Nadia Desdemona Lioce, restano uccisi lo stesso Galesi e l'agente Emanuele Petri. I file trovati nel notebook della Lioce, insieme alla collaborazione della pentita Cinzia Banelli, permettono l'arresto di altri componenti del gruppo armato ed il suo definitivo smantellamento.
Il 2 giugno dal Poligono Spaziale San Marco sull'Isola Sforzesca è lanciata la sonda Schiaparelli, che il 25 dicembre entra in orbita attorno al Pianeta Rosso e sgancia il lander Diomede sulla superficie di Marte (il nome del lander è stato scelto perchè l'eroe greco Diomede riuscì a ferire il dio Marte in battaglia, secondo il racconto dell'Iliade). Diomede raggiunge con successo la superficie del Pianeta Rosso e comincia a trasmettere dati a terra, muovendosi autonomamente su cingoli: straordinario successo dell'Agenzia Spaziale Italiana.
Viene inaugurata la Linea 5 della Metropolitana di Milano ("Linea Lilla").

Logo della Federazione Calcio Italiana negli anni Duemila

Logo della Federazione Calcio Italiana negli anni Duemila

2004
L'11 marzo una segnalazione dell'intelligence degli Stati Uniti d'Italia permette di evitare una serie di attacchi terroristici di matrice islamica su diversi treni locali a Madrid: le bombe lasciate su di essi vengono tutte disinnescate in tempo. Re Juan Carlos di Borbone ringrazia ufficialmente il governo federale italiano.
L'8 giugno Gian Galeazzo, erede al trono d'Italia, sposa Maddalena, la bellissima terzogenita del Re di Svezia Carlo Gustavo XVI.
Il 1 luglio la sonda Cassini-Huygens entra in orbita attorno a Saturno. Essa è frutto della collaborazione fra la NASA e l'Agenzia Spaziale Italiana. La missione durerà sino al 15 settembre 2017.
Intanto il lander Diomede, che è dotato di un dispositivo che permette di scavare il suolo sotto la superficie polverosa di Marte, studia accuratamente le sabbie del Pianeta alla ricerca di eventuali tracce di vita fossile, mentre l'orbiter Schiaparelli conferma la presenza di ghiaccio d'acqua e di ghiaccio di anidride carbonica nel polo Sud del pianeta (la NASA aveva già confermato la loro presenza nel polo Nord).
Dal 13 al 29 agosto si tengono a Milano i Giochi della XXVIII Olimpiade. È la seconda volta che le Olimpiadi si tengono nel capoluogo meneghino.
Il 7 dicembre viene inaugurato il rifacimento del Teatro alla Scala dopo tre anni di lavori.

2005
L'8 aprile Re Francesco III Sforza, la sua consorte Sofia, l'erede al trono Gian Galeazzo, il Presidente del Consiglio Pierferdinando Casini e la sua consorte fanno parte della delegazione ufficiale degli Stati Uniti d'Italia ai funerali di Papa Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile tra il compianto generale dopo una lunga malattia.
La Fiera Campionaria di Milano trasloca in un'area al confine tra i comuni di Rho, Pero e Milano, a ridosso dell'autostrada A4, vicina alla Tangenziale Ovest e alla ferrovia Torino-Milano: è il nuovo Polo Fieramilano, progettato dall'architetto Massimiliano Fuksas per un totale di 345.000 metri quadrati lordi espositivi coperti e 60.000 all'aperto. Al posto della vecchia fiera di Milano viene realizzato il progetto CityLife, che comprende la costruzione di un nuovo quartiere dominato da tre grattacieli, mentre nell'area di Porta Nuova è realizzato il Centro Direzionale di Milano, previsto fin dagli anni '40 ma finora mai realizzato. Qui sorge anche Palazzo Lombardia, la nuova sede della Regione Lombardia. A sud di Milano, al confine con Rogoredo, nasce il nuovo quartiere di Santa Giulia sull'area dismessa che era chiamata Montecity.

2006
Si tengono a Milano i XX Giochi Olimpici Invernali, con la partecipazione di 2508 atleti provenienti da 80 nazioni. Milano è la prima città ad avere ospitato sia le Olimpiadi Estive che quelle Invernali.
Il 30 maggio il popolare Gabriele Albertini è eletto nuovo Sindaco di Milano.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia guidata dal Commissario Tecnico Marcello Lippi vince la diciottesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Germania, sconfiggendo in finale la Francia di Zidane ai rigori. Per l'Italia è il settimo titolo mondiale.
Il 12 ottobre dal Principe di Milano Gian Galeazzo Sforza e dalla Principessa Maddalena nasce l'erede al trono, Luigi, Principe di Venezia.

2007
L'8 aprile il Partito Popolare rivince le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia. L'economista Mario Monti subentra a Pierferdinando Casini come Presidente del Consiglio dei Ministri, sostenuto da Partito Popolare e Lega Lombarda.

2008
Originatasi negli Stati Uniti d'America, la crisi dei Mutui Subprime si estende a macchia d'olio in tutto il mondo, colpendo duramente le maggiori economie del pianeta. Anche molte aziende italiane sono messe in ginocchio.

2010
L'Inter vince il suo 18° Scudetto.
Nella diciannovesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Sudafrica la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia si ferma agli Ottavi di Finale, sconfitta 1-0 dalla Spagna. Il titolo sarà poi vinto a sorpresa dai Paesi Bassi in finale sulla Spagna stessa. Carlo Ancelotti sostituisce Marcello Lippi come Commissario Tecnico della Nazionale Sforzesca.

Stato Federale Capoluogo

Province

Regione

Valle d'Aosta Aosta 1 Nordovest
Piemonte Torino 7 Nordovest
Liguria Genova 4 Nordovest
Lombardia Milano 14 Nordovest
Trentino Trento 1 Nordest
Veneto Venezia 7 Nordest
Friuli Udine 2 Nordest
Venezia Giulia Trieste 4 Nordest
Emilia Bologna 6 Nordest
Romagna Ravenna 4 Nordest
Dalmazia Spalato 5 Centro
Toscana Firenze 10 Centro
Marche Ancona 5 Centro
Umbria Perugia 3 Centro
Lazio Roma 5 Centro
Abruzzi L'Aquila 4 Centro
Molise Campobasso 1 Centro
Sannio Benevento 3 Sud
Campania Napoli 4 Sud
Capitanata Foggia 2 Sud
Puglia Bari 5 Sud
Basilicata Potenza 2 Sud
Calabria Reggio Calabria 5 Sud
Sicilia Palermo 9 Isole
Malta La Valletta 1 Isole
Sardegna Cagliari 6 Isole
Corsica Ajaccio 3 Isole
Caraibi Italiani San Martino 3 Oltremare
Isola Sforzesca Sant'Ambrogio 1 Oltremare
Isola di Pasqua Angaroa 1 Oltremare
Antartide Italiana Baia Terranova disabitata Oltremare

Gli Stati Federali Italiani

2011
Il Torino vince il suo 18° Scudetto.
Il 1 giugno il Socialista (ed ex comunista) Giuliano Pisapia è eletto nuovo Sindaco di Milano.
Il 28 giugno il Patriarca di Venezia Angelo Scola viene nominato nuovo Arcivescovo di Milano.
Il 1 luglio Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II Grimaldi, sovrano del piccolo ma ricchissimo Principato di Monaco, sotto il protettorato degli Stati Uniti d'Italia, sposa la showgirl sarda Elisabetta Canalis, già "Velina" del programma "Striscia la Notizia" dal 1999 al 2002, ed ex fiamma dell'attore americano George Clooney. La Canalis diventa così Principessa di Monaco, e il 10 dicembre 2014 dà ad Alberto II (di vent'anni più anziano di lei!) due figli gemelli, Grace e Ranieri, che portano i nomi dei genitori di Alberto.
Anche se la Libia è in pace sotto la dinastia senussita, le Primavere Arabe in Algeria, Egitto e Siria provocano lo scoppio di disordini e guerre civili a sud e ad est del Mediterraneo; inizia un vero e proprio esodo di profughi che cercano di raggiungere i ricchi paesi dell'Unione Europea, e in particolare gli Stati Uniti d'Italia. Ciò, unitamente all'inizio in Siria ed Iraq della guerriglia dell'Isis, provoca nei popoli europei una reazione xenofoba e l'ascesa dei partiti nazionalisti, antieuropeisti e sovranisti. In Italia crescono i consensi per il Fronte Nazionale, coalizione di gruppi politici di Estrema Destra.

2012
Il 5 aprile Umberto Bossi si dimette da segretario della Lega Lombarda dopo quasi 30 anni di potere assoluto nel movimento politico da lui fondato, in seguito allo scandalo provocato dalle accuse mosse a lui a e suo fiiglio di essersi appropriati dei fondi del partito, con la complicità del tesoriere. Per la Lega inizia la parabola discendente.
Come risultato del suddetto scandalo, e della palese incapacità del Governo Monti a far fronte alla grave crisi economica che ha investito il pianeta, l'8 aprile il Partito Socialista con i suoi alleati Radicali e Verdi vince le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia. L'ex Sindaco di Firenze Matteo Renzi è il nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri.
Dal 1 al 3 giugno Papa Benedetto XVI è in visita pastorale a Milano.
Il Milan vince il suo 30° Scudetto, cucendosi sulle maglie la terza stella.
La Nazionale degli Stati Uniti d'Italia vince la quattordicesima edizione del Campionato Europeo di Calcio disputato per la terza volta in casa sua annientando 4-0 I Paesi Bassi Campioni del Mondo. Per l'Italia si tratta del quarto successo in questa competizione.
Il 31 agosto a Gallarate muore l'Arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini, amatissimo da tutti i milanesi, cattolici e non. Viene sepolto nel Duomo di Milano, davanti all'Altare della Croce di San Carlo.

2013
Il 29 marzo muore a 77 anni il grande cantautore Enzo Jannacci, uno tra i maggiori protagonisti della scena musicale italiana degli anni Sessanta e Settanta. Nato a Milano, ha abitato in via Sismondi, in via Mameli e in viale Romagna 47.
Il 2 aprile su proposta degli Stati Uniti d'Italia l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotta il Trattato sul Commercio di Armi per regolamentare il commercio internazionale delle armi convenzionali.
Il 15 maggio in uno studio pubblicato sulla rivista scientifica "Nature" i ricercatori dell'Università degli Studi di Milano descrivono la prima produzione di cellule staminali embrionali umane mediante clonazione.
Il 30 giugno la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia si aggiudica la sua seconda Confederations Cup, giocata in Brasile, sconfiggendo in semifinale la Spagna 3-0 e battendo a sorpresa in finale i padroni di casa del Brasile ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano chiusi sul 2-2.
Il 25 ottobre muore a Milano Piero Mazzarella, ultimo grande interprete del teatro milanese.
L'economista Mario Draghi è il primo italiano a vincere il Premio Nobel per l'Economia.

2014
Gli Stati Uniti d'Italia e la Città del Vaticano si offrono come mediatori nel conflitto scoppiato in Ucraina orientale, allo scopo di separare alcune zone da Kyiv ed aggregarle alla Russia, ma il tentativo cade nel vuoto.
Nella ventesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Brasile la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia Campione d'Europa si classifica terza, sconfitta in semifinale ai rigori dall'Argentina e vittoriosa 3-0 sui padroni di casa del Brasile nella finale di consolazione. Il titolo viene vinto dalla Germania.
Il 23 luglio il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi inaugura la nuova autostrada "BreBeMi", che collega tra loro Brescia, Bergamo e Milano.
Il 19 ottobre Papa Francesco beatifica in Piazza San Pietro Papa Paolo VI, già Arcivescovo di Milano.
Il 30 novembre si tiene a Milano la Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, la quale chiede a tutti i paesi del mondo di impegnarsi a ridurre le emissioni di gas serra, se vogliono salvare il pianeta Terra da una vera e propria catastrofe ambientale.
Viene inaugurata la Linea 6 della Metropolitana di Milano ("Linea Azzurra"). È in costruzione la Linea 7 ("Linea Arancione"), la cui inaugurazione è prevista per il 2023.
Iniziano importanti lavori di ristrutturazione dello storico Castello Sforzesco di Milano, visibile a destra in un francobollo emesso nel 1980 dagli Stati Uniti d'Italia.

2015
Il 7 gennaio due uomini armati affiliati all'isis uccidono 12 persone e ne feriscono 11 a Milano nella sede del giornale satirico "Cuore", accusato di aver pubblicato vignette satiriche che prendono in giro il Profeta Maometto (in verità gli autori del giornale, di Estrema Sinistra, prendono in giro tutte le religioni). Si tratta del primo attentato di matrice Isis in Italia, e il fatto suscita stupore perchè il paese non ha mai partecipato direttamente ad azioni militari contro l'autoproclamato Califfato, pur inviando aiuti alle popolazioni da esso perseguitate. Il fatto di sangue ispira una grande manifestazione di piazza contro il terrorismo cui partecipano oltre un milione di persone e più di 40 leader mondiali.
Il 6 marzo la sonda "Principessa Maddalena" dell'Agenzia Spaziale Italiana entra in orbita attorno a Cerere, diventando così il primo veicolo spaziale a visitare un pianeta nano.
Dal 1 maggio al 31 ottobre si tiene l'Esposizione Universale di Milano. Il suo tema è "Nutrire il pianeta, energia per la vita", ed è dedicato a tutto ciò che riguarda l'alimentazione. Partecipano 137 paesi da tutto il mondo, e i visitatori sono più di 22 milioni.
Il 14 luglio la sonda spaziale "New Horizons", frutto di una collaborazione fra la NASA e l'Agenzia Spaziale Italiana, è il primo oggetto fabbricato dall'uomo a sorvolare il pianeta Plutone e ad inviare a Terra foto dettagliate della sua superficie.
Il 14 settembre l'interferometro Virgo, costruito a Cascina presso Virgo, osserva per la prima volta nella storia della scienza il passaggio di onde gravitazionali.
Il 12 ottobre l'italiana Alfa Romeo e la statunitense Chrysler danno vita al Gruppo ACA (Alfa Chrysler Automobiles). L'anno seguente si aggregherà anche General Motors, dando vita a un colosso mondiale dell'automobile.

2016
Il 12 febbraio a Nizza il terrorista tunisino Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, affiliato all'Isis, alla guida di un autocarro travolge volontariamente a tutta velocità la folla che assiste ai festeggiamenti pubblici in occasione del compleanno di Re Francesco III Sforza lungo la famosa Passeggiata degli Inglesi. In tutto provoca 86 morti e 302 feriti, prima di essere abbattuto dai Carabinieri. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi proclama tre giorni di lutto nazionale e assicura la popolazione che verrà data la caccia a tutti i terroristi sul suolo nazionale.
Il 23 maggio gli Stati Uniti d'Italia votano a favore della legalizzazione dei matrimoni omosessuali, diventando il primo paese a legalizzare i matrimoni gay tramite il voto popolare. Il referendum, voluto dal governo Socialista, è duramente contestato dalla Chiesa Cattolica.
Il 1 giugno viene inaugurata la Galleria del San Gottardo, la più lunga del mondo, la cui costruzione ha richiesto vent'anni di lavori.
Il 21 giugno Giuseppe Sala, Amministratore Delegato di Expo 2015, è eletto Sindaco di Milano a capo di una coalizione di centrosinistra.
Nella quindicesima edizione del Campionato Europeo di Calcio giocata in Francia la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia guidata da Carlo Ancelotti si ferma ai quarti di finale, sconfitta ai rigori dalla Germania. Il titolo viene vinto dal Portogallo. La prossima edizione si giocherà nel 2020 in Germania.

2017
Il 25 marzo Papa Francesco è in visita pastorale a Milano.
Il 9 aprile si tengono le elezioni politiche negli Stati Uniti d'Italia. Per la prima volta né il Partito Popolare né il Partito Socialista hanno i voti per governare da soli, a causa della crescita del Fronte Nazionale, Partito di Estrema Destra guidato da Matteo Salvini e Giorgia Meloni, leader xenofobi ed antieuropeisti che hanno cavalcato la paura degli italiani per gli attentati dell'Isis dopo il fattaccio di Nizza e per l'eccessivo arrivo di immigrati da Africa e Medio Oriente. Alla fine l'economista e leader dei Popolari Mario Monti trova un accordo con "Fratelli d'Italia" per formare un governo di coalizione; Matteo Salvini è suo Vice e Ministro degli Interni e comincia una politica di respingimenti nei confronti degli immigrati, chiudendo loro i porti italiani. Ciò provoca la reazione indispettita dell'Unione Europea.
Il 7 luglio Monsignor Mario Delpini, nato a Jerago con Orago (Varese), è nominato nuovo Arcivescovo di Milano.
Il 5 agosto muore l'Arcivescovo Emerito di Milano Dionigi Tettamanzi.
Tra il 6 e il 10 settembre tutti i Caraibi, e quindi anche i Caraibi Italiani, sono colpiti dall'uragano Irma, un uragano di categoria 5 che risulta il più forte mai registrato nell'Oceano Atlantico: ingenti i danni nello Stato Federale Italiano d'Oltremare.
Andrea Camilleri, il creatore del Commissario Montalbano, vince il Premio Nobel per la Letteratura.

2018
Il 3 maggio uno dei più importanti movimenti indipendentisti corsi, il Fronte Nazionale di Liberazione della Corsica, annuncia la fine della lotta armata e chiede la trasformazione in partito politico legalizzato dallo Stato, promettendo di battersi d'ora in poi per l'autonomia e non più per l'indipendenza dell'isola.
Il 12 maggio Ermal Meta e Fabrizio Moro, già vincitori del Festival Sanremo, si aggiudicano anche l'Eurovision Song Contest a Lisbona.
Il 19 maggio il Principe Harry, figlio dell'erede al trono d'Inghilterra Carlo e sesto nella linea di successione al Trono Inglese, sposa nella Cappella di San Giorgio del Castello di Windsor la popolare e bellissima attrice italiana Cristiana Capotondi, che per amore abbandona le scene.
Nella ventunesima edizione del Campionato del Mondo di Calcio giocata in Russia la Nazionale degli Stati Uniti d'Italia raccoglie poca gloria, sconfitta negli ottavi di finale dal Belgio per 3-2. In titolo va a sorpresa alla Croazia, che batte in finale 4-2 la forte Francia vicecampione d'Europa. La prossima edizione del Campionato del Mondo di Calcio, la ventiduesima, si giocherà in Australia nel 2022.
Poca gloria per la Nazionale Sforzesca anche nella prima edizione della UEFA Nation League: essa si classifica seconda dietro al Portogallo e non si qualifica per la fase finale. Delusione dei tifosi italiani, abituati a ben altri successi. Carlo Ancelotti si dimette da Commissario Tecnico, ed è sostituito da Maurizio Sarri.
Il 14 agosto a Milano, per colpa di un cedimento strutturale, crolla parte di un viadotto che scavalca il fiume Lambro, noto anche come Ponte Morandi, provocando 43 morti, 20 feriti e 600 sfollati. Viene dichiarato il lutto nazionale; i funerali delle vittime vengono celebrati in Duomo il 18 agosto.
Il 14 ottobre Papa Francesco canonizza solennemente Papa Paolo VI, già Arcivescovo di Milano.

Uno storico "testone", moneta d'argento coniata nel 1474 da Galeazzo Maria Sforza, a confronto con la moneta da 2 euro emessa nel 2019 per commemorare i 500 anni dalla nascita di Leonardo da Vinci

Uno storico "testone", moneta d'argento coniata nel 1474 da Galeazzo Maria Sforza, a confronto con
la moneta da 2 euro emessa nel 2019 per commemorare i 500 anni dalla nascita di Leonardo da Vinci

2019
L'11 aprile ha successo l'allunaggio del piccolo rover italiano "Francesco Sforza", che inizia a trasmettere a terra una grande quantità di dati. Grande trionfo dell'Agenzia Spaziale Italiana; gli Stati Uniti d'Italia diventano il quarto paese al mondo a far atterrare una loro sonda sulla Luna dopo Unione Sovietica, Stati Uniti d'America e Cina.
Il 1 maggio Re Francesco III Sforza, 84 anni, decide di abdicare per motivi di salute a favore del figlio Gian Galeazzo, 47 anni, che prende il nome di Gian Galeazzo II (Gian Galeazzo V come Duca di Milano).
Dal 2 al 3 maggio si svolge a Milano l'annuale riunione del G10, organizzata nel capoluogo lombardo per ricordare i 500 anni dalla morte del grande Leonardo da Vinci. Partecipano il Presidente USA Joe Biden, il Primo Ministro Britannico Jeremy Corbyn, il Cancelliere tedesco Manuela Schwesig, il Presidente Francese Emmanuel Macron, il Presidente del Consiglio italiano Mario Monti, il Primo Ministro Canadese Justin Trudeau, il Primo Ministro Giapponese Yukio Hatoyama, l'uomo forte russo Vladimir Putin, il Primo Ministro Indiano Rahul Gandhi e il dittatore cinese Xi Jinping. Partecipa anche il Presidente della Commissione Europea Martin Schulz.
Il Milan vince il 37° Scudetto della sua gloriosa storia, l'ottavo consecutivo. Nello stesso anno vince la 12esima Coppa Italia, la 10a Coppa di Lega, la 10a Champions League, la 7a Supercoppa Europea e il 7° Campionato Mondiale per Club, aggiudicandosi tutto ciò che c'era da vincere ed affermandosi come la squadra di club più forte del mondo.
Cade il governo italiano a causa di contrasti interni all'alleanza innaturale tra Popolari e Sovranisti di Estrema Destra. Il 9 giugno si va ad elezioni anticipate, che ripropongono una situazione in cui nessuno può governare da solo, anche se il Fronte Nazionale è in ulteriore crescita. Il nuovo leader dei Popolari Angelino Alfano stavolta decide di dare vita, come in Germania, a una "Große Koalition" con i Socialisti, avendo capito che il Partito di Salvini e Meloni rischia di fagocitare i Popolari italiani, snaturandoli. Nuovo Primo Ministro è indicato l'economista e Premio Nobel Mario Draghi, già Presidente della Banca Centrale Europea, il cui compito è quello di risanare le finanze italiane dissestate dall'emissione di "minibot" da parte del governo precedente, nella speranza di sostituire l'euro come moneta nazionale, speranza che si è rivelata fallace e foriera di bilanci in rosso per l'economia federale. I due Vicepresidenti del Consiglio sono il Popolare Angelino Alfano e il Socialista Nicola Zingaretti. Salvini e la Meloni tuonano contro il nuovo esecutivo, che secondo loro violerebbe la volontà popolare, ma devono rassegnarsi a restare all'opposizione. Riprende l'accoglienza umanitaria ai profughi che sbarcano a Malta e a Lampedusa.
Se la Nazionale di Calcio Maggiore degli Stati Uniti d'Italia attraversa un periodo non eccelso, i tifosi italiani si rifanno grazie alla Nazionale di Calcio Under 21, che vince il Campionato Europeo in casa sua, battendo nella finalissima allo Stadio San Siro di Milano la Romania per 3-1.
Il 24 giugno il CIO sceglie per la seconda volta Milano come sede dei XXV Giochi Olimpici Invernali, che si terranno nel 2026. Primo grande successo d'immagine per il nuovo governo federale italiano.
Il 17 luglio si spegne a 93 anni il grande scrittore siciliano Andrea Camilleri, una grave perdita per la cultura italiana.

Lord Wilmore

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